Archivi categoria: Cultura&Spettacolo

Date spettacoli della Compagnia Scena Verticale

Prossimi spettacoli della Compagnia Scena Verticale, ecco le date:

02 luglio Gualtieri (RE) Teatro Sociale ITALIANESI http://www.teatrosocialegualtieri.it
03 luglio Gualtieri (RE) Teatro Sociale LA BORTO http://www.teatrosocialegualtieri.it
04 luglio Piove di Sacco (PD) Festival Scene di Paglia ITALIANESI http://scenedipaglia.net/
05 luglio Mariano Comense (CO) Festival della narrazione ITALIANESI http://www.comune.mariano-comense.co.it
06 luglio Sirolo (AN) Teatro Cortesi – festival La punta della lingua LA BORTO http://www.lapuntadellalingua.it/
07 luglio Civitanova Marche (MC) Rive Festival ITALIANESI http://www.rivefestival.it/

 

Miss Klichè Italia, concorso nazionale di bellezza

La Big Agency, agenzia che ha ideato e organizzato Miss Klichè Italia, rende note le prime date in cui sarà possibile ammirare lo spettacolo ideato dai direttori artistici Antonio Lucibello e Marco Cosentino.
LE DATE:     Il 27 luglio a San Fili (presso The Secret Garden), il 4 agosto a Marano Marchesato (presso Bar del Carmine), il 12 agosto a Cerva (Cz) (presso l’anfiteatro comunale), il 25 agosto a Paola (presso il Lido Beach Story), date alle quali si aggiungeranno presto altri appuntamenti in altre località per un calendario sempre più fitto.
LO SPETTACOLO: Gli eventi, che vanno oltre la semplice sfilata di moda prevedono un vero   e proprio spettacolo, il giusto compromesso tra bellezza, buon gusto e divertimento, per allietare le serate di un pubblico di tutte le età.
LE ISCRIZIONI:     Rimangono aperte le iscrizioni al concorso, con una novità in più: a seguito delle numerose richieste anche da parte di ragazze minorenni gli organizzatori hanno scelto di aprire le selezioni a coloro che vogliano partecipare e abbiano compiuto i 15 anni d’età. Tutte le informazioni per iscriversi si trovano sul sito www.missklicheitalia.com.
Miss Klichè Italia, bellezza, spettacolo e musica: gli ingredienti di una serata tutta da assaporare!
Tutti i dettagli per partecipare su www.missklicheitalia.com
Approfondimenti su www.kliche.it

Pulicinella e la bella Napoli

Cosenza – Una serata tra musica e teatro quella trascorsa ieri sera all’Auditorium Guarasci con lo spettacolo “A città e Pulicinella. Punto e a capo!”, una serata passata a rivivere tradizioni e colori della bella Napoli, un viaggio dalle tinte gialle a richiamare il famosissimo brano “O’ sole mio”, un percorso a colori tra le bellezze architettoniche della città del golfo e i motivi popolari tipici della musica neomelodica.

Uno spettacolo divertente e piacevole quello messo in scena dall’Associazione Musicale “Il Tempio dell’Arte” diretta dalla cantante cosentina Tiziana D’Angelo; due ore trascorse tra i personaggi cardine della cultura napoletana, un’escalation di maschere stereotipate costruite in modo da ricordare il guappo, la sciantosa e l’immancabile Pulcinella che, come tradizione vuole, è il solito burlone dal naso adunco.

Un musical spiritoso e giocoso a ritmo di danza e dolci suoni, un “pellegrinaggio” tra le canzoni più conosciute del panorama musicale napoletano tra cui “Funiculì Funiculà”, “Tammurriata nera”, “Malatia”, “U’ surdatu nnammuratu” e poi ancora suoni, strumenti, ugole gorgheggianti e le sette note sparse per l’intero pentagramma. Giovani e promettenti cantanti capaci di dare del proprio meglio nonostante gli evidenti problemi tecnici, bellissime e sorridenti bambine nel corpo di ballo a fare da cornice; piccoli piedini per mettere in atto piccoli passettini di danza, un continuo dondolare da destra verso sinistra e da sinistra verso destra; saltelli, cerchi, scambi veloci e frequenti per “scivolare” sinuosamente da una parte all’altra del palco e rispettare fedelmente la coreografia “disegnata” con passione dalla maestra Fabiola Cosenza.

Uno spettacolo creato con l’intento di intrattenere il pubblico senza però dimenticare l’aspetto sociale; i partecipanti, infatti, hanno avuto la possibilità di partecipare volontariamente ad una raccolta fondi per acquistare farmaci e beni di prima necessità da inviare alla Comunità Sollievo Yahweh Medjugorje.

Il musical, per volontà della stessa Tiziana D’Angelo, è stato anche un momento per ricordare il giovane cosentino Luigi Ferraro conosciuto ai più per il brano musicale “Tvb”; Luigi il ragazzo

Luigi Ferraro

dolce, il collega, l’artista, l’amico, il figlio e il fratello tanto amato deceduto prematuramente il giorno del suo 30esimo compleanno per un presunto caso di malasanità. Luigi amava l’arte incondizionatamente e sicuramente, ieri sera, si sarà accomodato sulla poltroncina rossa, tra il suo pubblico per godere dello spettacolo a lui dedicato.

Annabella Muraca

In Commissione cultura Pina Brenner, la poetessa dell’immagine

COSENZA – La commissione cultura di Palazzo dei Bruzi, presieduta da Claudio Nigro, ha consegnato un riconoscimento a Pina Brenner, artista cosentina, considerata per il lirismo che trasuda dai suoi dipinti, ma anche dalle sue fotografie, una vera e propria poetessa dell’immagine.

La cerimonia di consegna del riconoscimento si è svolta in un affollatissimo foyer del teatro “Rendano”, presenti, oltre al Presidente Nigro, anche gli altri componenti della commissione cultura. L’ospite è stata introdotta dalla consigliere relatrice Maria Lucente, vice presidente dell’organismo consiliare. Tra gli intervenuti, anche il consigliere Mimmo Frammartino.

L’artista cosentina è figlia di Gustav Brenner, ebreo austriaco arrestato ed internato nel 1940 a Ferramonti di Tarsia, mentre lavorava a Milano presso una casa editrice.

Allieva di Cesare Baccelli e Raffaele Crovara, Pina Brenner è un’artista a 360 gradi.

Dai disegni ai carboncini, dai  pastelli agli  olii, agli acquerelli, quel che traspare è un grande amore per la sua città d’origine: Cosenza. La sua dedizione per Cosenza è stata una delle motivazioni che ha spinto la Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi a tributarle un doveroso omaggio.

Per Pina Brenner, infatti, Cosenza ha un’importanza preponderante. Non è solo la città d’origine, ma è senz’altro qualcosa di più: un microcosmo che racchiude la sua realtà vissuta e sognata e le sue impressioni infantili e adolescenziali. Un universo nostalgico che si intreccia con quegli affetti familiari lontani segnati dalla crudeltà della guerra. Un diario per immagini delle cose perdute che tornano in una realtà trasfigurata che suscita un misto di commozione e meraviglia.

La Cosenza di ieri si intreccia, nelle creazioni della Brenner con quella di oggi.

Dalla sua prima personale, curata da Raffaele Crovara, datata 1975 e allestita in Sila, a Lorica, di tempo ne è passato, ma l’amore di Pina Brenner per Cosenza è rimasto inalterato, da quando aprì il suo piccolo atelier di pittura nei pressi di Piazza dei Bruzi.

Significativo che proprio dal Comune arrivi un riconoscimento al suo impegno di artista a tutto tondo.

 

Mercoledì 3 luglio AltArt presenta X

RENDE (CS) – L’Associazione culturale Alt Art è lieta di presentare “X”, la mostra fotografica nata da un progetto di Eleonora Bifano e Francesca Palmieri. L’inaugurazione si terrà mercoledì 3 luglio, alle ore 19.00. Due ragazze di formazione diversa, una giornalista e una grafica, che, coltivando la stessa passione per la fotografia, hanno deciso, quasi per gioco, di cimentarsi in qualcosa che significasse molto per entrambe.

Il loro progetto nasce dal tentativo, quasi un bisogno, di esplorare il mondo della follia, dell’emarginazione, della depressione, della insoddisfazione. Le due artiste si sono lanciate, con i loro obiettivi, nella ricerca e nell’osservazione di un mondo particolare e non sempre visibile. Il titolo della mostra non è scelto a caso ma riflette quello che è un viaggio introspettivo e intimo che le due ragazze hanno compiuto attraverso l’osservazione di donne perse nelle loro molteplici identità, spaesate, impaurite, a volte rinfrancate, da una luce, uno spiraglio che le catapulta in una realtà altra. “La X è una croce obliqua verso cui tutto converge e dal cui centro tutto si dipana all’infinito”. Gran parte degli scatti sono stati realizzati nell’Umberto I, ex casa di cura cosentina, che offre scorci bellissimi e drammatici allo stesso tempo. Nelle figure femminili avvolte nella penombra, Eleonora e Francesca riescono a cogliere “il dissidio dell’essere anonimi, del non essere o dell’essere in eccesso, dell’esser troppo diversi da sé e dagli altri”. Così “il perimetro di uno scatto si trasforma nel limite dalla realtà al di qua di se stessi, e quella di cui ogni soggetto è imbevuto, nella ricerca – iniziata e chiusa in un istante – di comprendere l’inafferrabile e di contenere l’incontenibile: l’io”.

La mostra potrà essere visitata fino al 9 di luglio

Michelangelo Frammartino inaugura “Cinema in Campus. Le notti di Fata Morgana”

RENDE (CS) – Lunedì 1 luglio alle ore 19:30 in piazza Vermicelli, all’interno dello spazio antistante il Teatro Auditorium Unical prenderà il via “Cinema in Campus – Le notti di Fata Morgana”, evento organizzato dal Centro Arti Musica e Spettacolo, dal Dipartimento di Studi Umanistici, dal corso di laurea in DAMS e dalla Biblioteca di Area Umanistica dell’Università della Calabria, in collaborazione con l’associazione culturale “Fata Morgana”.
Ad inaugurare la sezione dedicata agli incontri e alle proiezioni sarà Michelangelo Frammartino, col quale è previsto un incontro col pubblico a partire dalle ore 20.30. Il regista, di origini calabresi, presenterà poi “Le quattro volte” e “Il dono”, film grazie ai quali è diventato uno degli autori italiani più premiati al mondo. Entrambe le pellicole hanno, infatti, ottenuto numerosi riconoscimenti sia di critica che di pubblico, in numerosi festival italiani, ma soprattutto all’estero.
Cinema in Campus, che continuerà ininterrottamente fino a giovedì 18 luglio, si aprirà tutte le sere con un “Aperitivo cine-musicale” che, in questa giornata inaugurale, vedrà all’opera il dj e noto promoter Fabio Nirta.
Il programma dell’evento è stato strutturato partendo dalla volontà di intendere l’Ateneo come punto di incontro fra quanti vivono il Campus e l’intero territorio, offrendo una nutrita programmazione e un’occasione culturale variegata. Cinema in Campus prevede, infatti, una serie di appuntamenti che vedranno protagonisti non solo il cinema ma anche la musica, gli incontri con autori e registi, e poi ancora presentazioni di volumi e anteprime cinematografiche. Tutte le serate si apriranno con un aperitivo musicale durante il quale si svolgerà un dj contest, dal titolo I LOVE RADIO ROCK, all’interno del quale i dj partecipanti dovranno unire, attraverso le musiche proposte, le due anime dell’evento: il cinema e la musica.
Martedì 2 luglio avranno, invece, inizio due delle tre rassegne previste: “François Truffaut, l’uomo che amava le donne” e “Rock in Rende”, rispettivamente con la proiezione del film “L’uomo che amava le donne” e lo storico live “Unplugged In New York” dei Nirvana.
All’interno dell’area, oltre al punto ristoro, sarà allestito un bookshop.
Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero.

Grande successo per Ninì Caracciolo e la sua compagnia teatrale “Puntu e a capu”

RENDE (CS) – Grande successo di pubblico per la commedia siciliana “La dipartita del Canonico Favazza”, riadattata dal regista calabrese Ninì Caracciolo. Ieri, presso l’auditorium della chiesa di San Antonio di Rende (Cs), il Laboratorio Teatrale “Puntu e a Capu” di San Fili ha riportato in scena questo grande capolavoro della commedia siciliana di Antonino Russo Giusti, scrittore e contemporaneo di Pirandello.

E’ la classica commedia degli equivoci, con una vena grottesca che dà vita ai vizi e alle dissolutezze dell’animo umano. Gli attori, tutti bravissimi e alle prime armi, hanno ricalcato alla perfezione i caratteri dei personaggi descritti nel copione originale di Giusti. La storia inizia con il testamento dello zio canonico, un noto porporato del paese, che decide di lasciare in eredità al nipote Don Antonio Favazza, interpretato da un bravissimo Francesco D’Alessandro, tutti i suoi beni. Galvanizzato da questa inaspettata notizia, Favazza inizia a sognare e a programmare una serie di progetti, insieme alla moglie Carmineddra (Giada Rosina D’Alessandro) per migliorare il loro status di vita. L’apertura del testamento, però, è attenzione anche dei parenti di Antonio che iniziano a stargli dietro per cercare di avere qualcosa dall’eredità. Ed ecco che entrano in scena Mario Favazza, reduce di guerra e cugino di Antonio, interpretato da Francesco Cribari, innamorato di Angiulina la figlia di Don Antonio, interpretata da Serena Cribari.

Ma non c’è solo Mario Favazza, anche la cinica e un po’ cattivella Maddalena Favazza (Maria Raimondo), vorrebbe una parte di eredità dello zio Canonico. Le vicissitudini si trasferiscono così nello studio del Notaio, interpretato da Rocco Raimondo, dove prende vita la scena più bella ed esilarante dell’intera commedia. Equivoci, litigi, arroganza, ipocrisia sono le tematiche trattate in questo bellissimo secondo atto, dove tutto ruota intorno ai soldi, la vera ragione di vita di tutti i protagonisti. All’apertura del Testamento, Don Antonio Favazza, è sì erede unico dello zio Canonico, ma di soli debiti. L’amato zio, che ha lasciato terre e palazzi all’ospedale della città, in pochi secondi si trasforma nell’odiato, taccagno e avaro zio che non ha avuto cuore e attenzione per la sua famiglia. Una beffa che costringe a rivedere tutti i progetti della famiglia Favazza, contornata anche dagli sberleffi della cugina rivale Maddalena, contentissima per l’esito della dipartita. Ma ecco che entra in scena il Vicario Carbone, interpretato da Francesco Infusino, intimo amico dello zio Canonico, che sbadatamente aveva dimenticato di consegnare a Don Antonio due libretti di 4 milioni lire. Tutto ritorna ad essere come prima e l’odiato zio, ritorna ad essere l’amato zio, quello dell’eredità, lo zio amato solo per i soldi. Una commedia che fa sorridere, ma anche riflettere.

Tanti i temi attuali trattati dallo staff del laboratorio teatrale “Puntu e a capu”, ad iniziare dal regista Ninì Caracciolo che ha diretto con amore e passione i brillanti e vivaci colpi di scena dell’intera commedia. Bravissimi anche tutti gli attori: Maria Carmen Paciosa, Francesco e Serena Cribari, Arcangelo Comadè, Francesco D’Alessandro, Rodolfo Perri, Maria Raimondo, Francesca Mercedes Sacco, Rocco Raimondo, Giada Rosina D’Alessandro e Francesco Infusino. Lo spettacolo andrà in scena, sempre nell’auditorium della Chiesa di San Antonio di Commenda di Rende anche sabato 29 giugno ore 21:00, domenica 30 giugno ore 19:00, venerdì 5 luglio ore 21:00, sabato 6 luglio ore 21:00, domenica 7 luglio ore 19:00. Ingresso offerta libera.

Gaspare Guzzo Foliaro

 

ARMONIED’ARTEDESTIVAL a sostegno della cultura come valore irrinunciabile

“Quanto più è difficile il momento storico e il contesto socioeconomico tanto più la Cultura fornisce strumenti di “resistenza”, uno spazio franco in cui non consentire allo spirito di annichilirsi. Credo davvero che, sia consentito il valore simbolico dell’espressione, ” chiudere i teatri è come chiudere le chiese “. Sono queste le parole con cui Chiara Giordano presenta la rassegna “Armonied’arteFestival“, di cui è sovraintendente e direttore artistico.
Sarà un Festival fatto di Lirica e Prosa insieme, effervescente repertorio settecentesco napoletano ed energia teatrale di amati protagonisti del teatro italiano; ironia, freschezza ma assoluta aderenza storica, lavoro tutto incentrato sui principi dell’illuminismo ispiratore della rivoluzione francese e che ripropone, attraverso la storica querelle  tra  l’opera italiana e l’opera francese, la riflessione sui temi della libertà e dell’uguaglianza, ancora oggi di assoluta modernità.
Questo il programma dell’Inaugurazione:
SABATO 13 LUGLIO 2013 ore 22,00 PARCO SCOLACIUM   – BORGIA (CZ )
Le armonie d’arte, intersezioni di lirica e prosa, promuovono i principi illuministici della rivoluzione franceseROUSSEAU E LA SERVA PADRONA
L’opera buffa di Giovanni Battista Pergolesi – La Serva Padrona – eseguita nella versione integrale sarà preceduta da una pièce teatrale di Dora Liguori Produzione di ARMONIED’ARTEFESTIVAL – PRIMA ASSOLUTANella pièce teatrale
Madame Pompadour VANESSA GRAVINA
Rousseau EDOARDO SIRAVO

Nell’opera
Serpina  ENRICA MARI
Uberto  MARCO UTZERI
Vespone  VITO CESARO
ARMONICI ENSEMBLE

Maestro al cembalo e direttore
LEONARDO QUADRINICon la partecipazione del Centro Danza Maison d’Art diretto da Francesco Piro
Assistente di palcoscenico Mario MarucaRegia DORA LIGUORI GIANCARLO ZANETTILo spettacolo si concluderà con una riflessione storico poetica alle ore 0.00 del giorno 14 luglio che, nel 1789, diede inizio alla rivoluzione francese.

Musical A Città e Pulicinella

Cosenza – Domenica 30 Giugno, alle ore 20,30 presso l’Auditorium Guarasci (vicino al teatro A. Rendano), si terrà il musical A Città e Pulicinella  dedicato al giovane talento Luigi Ferraro scoparso prematuramente.

L’ingresso è libero; chi vorrà potrà poi partecipare ad una raccolta fondi per acquistare farmaci e beni di prima necessità da inviare alla Comunità Sollievo Yahweh Medjugorje.

Il Lungofiume boulevard si accende di tinte blues

COSENZA – I cosentini non hanno dimenticato il concerto di Capodanno che la band dei “Blues Brothers” tenne nella notte tra il 31 dicembre 2001 e il 1° gennaio 2002, in Piazza dei Bruzi, insieme ad altre stars internazionali come Noa e a Khaled.

E sabato 29 giugno, dalle ore 22,30, avranno la possibilità di riascoltare, nell’ambito delle manifestazioni del “Lungofiume boulevard”, i maggiori successi del gruppo, ma nella esibizione della “The Rawhide BB band” che di quella originale è l’apprezzata cover band.

Il progetto della “The Rawhide BB Band” è nato e si è evoluto proprio con l’intento di riproporre fedelmente il sound dei Blues Brothers e della Blues Brothers Band originale. Un viaggio nel “profondo blues”(e rythm & blues) di Jake e Elwood Blues, i protagonisti del film di Landis, che farà rivivere non solo la musica, ma anche e soprattutto le atmosfere e lo show di una coppia e una band entrati prepotentemente nell’immaginario collettivo.

La serata al Lungofiume boulevard si preannuncia carica di entusiasmo e di divertimento, non fosse altro perché, come la formazione originale, anche la “The Rawhide BB Band” è formata da 11 elementi con un background artistico di tutto rispetto, costruito in anni di collaudata esperienza.

Ma il programma del fine settimana al Lungofiume boulevard non si esaurisce solo e soltanto con il concerto della “The Rawhide BB Band”.

Altro significativo momento musicale sarà, venerdì 28 giugno, dalle ore 22,00, il concerto di “Frankie & Canthina band”, con un repertorio accattivante soul/funky/dance, anni ‘70/’80. Trascinanti e coinvolgenti, hanno da subito conquistato il pubblico dei migliori locali (club e discoteche) italiani ed esteri. La band, inoltre, vanta numerose apparizioni in programmi televisivi di successo e prestigiose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Gloria Gaynor, il compianto Mike Francis, Sarah Jane Morris ed Amii Stewart.

E sul Lungofiume Boulevard proseguiranno anche le attività sportive di beach volley, organizzate grazie al supporto di “Chiappetta e Runco srl”, così come continueranno a funzionare, a partire dalle 19,30, le isole del gusto allestite dagli operatori commerciali e dai titolari di quelle attività di ristorazione trasferitesi temporaneamente lungo il Parco Fluviale.

Il Lungofiume boulevard sarà raggiungibile con la collaudata navetta, messa a disposizione dall’Amaco e molto utilizzata da tutti coloro che si recano al parco fluviale.