L’Assessorato all’Ambiente all’Istituto Comprensivo “Chitti” per la gestione rifiuti

CATANZARO – L’Assessorato regionale alle Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria, nell’ottica di una corretta azione di informazione e sensibilizzazione ambientale con una particolare attenzione nella gestione dei rifiuti, ha predisposto un tour presso le scuole calabresi. Il quarto Incontro Territoriale si è svolto ieri, non a caso, presso l’Istituto Comprensivo “Chitti” di Cittanova, Comune che attua di già il metodo della “differenziata spinta” per la raccolta dei rifiuti, con risultati eccezionali.

L’incontro territoriale ha avuto una prima fase educativa dedicata al rispetto ed alla salvaguardia dell’ambiente, affidata ai professionisti della Sial, che con argomenti semplici hanno coinvolto gli alunni entusiasmandoli con dei giochi educativi sui progetti “Insieme per salvare il futuro del nostro pianeta” e “Non Rifiuto io Riciclo”. Percorsi formativi predisposti appositamente per instaurare nei bambini la consapevolezza che il nostro territorio va “amato e rispettato”. Molto apprezzato dai bambini è stato il gioco “Le 4R della gestione dei rifiuti” con il quale si vuole insegnare cosa sono i rifiuti, come si possono riciclare e smaltire, grazie alle soluzioni per la gestione dei rifiuti: Riduzione, Riuso, Riciclaggio, Recupero energetico.

Al momento ludico e formativo, ha fatto seguito la presentazione di un questionario on-line sugli argomenti trattati, che i bambini compileranno a casa coinvolgendo le famiglie sulle tematiche affrontate, dal quale si potrà percepire il grado di educazione e di comprensione sul tema del rispetto ambientale e della raccolta differenziata. Sono giunti, infine, i saluti dell’Amministrazione Comunale di Cittanova, per tramite del Vice Sindaco Domenico Bovalino, che ha ringraziato la Regione Calabria per la sensibilità con cui crede ed investe in questi importanti progetti formativi, ed il Direttore Scolastico Annunziata Storace che ha rimarcato il bisogno di “Cultura” che i territori ed i cittadini hanno, specificando che una buona “Educazione Ambientale” coincide con una sana “Educazione alla Legalità”.

Avviato il concorso “Una Calabria da scrivere”

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha inviato una lettera ai dirigenti scolastici delle scuole superiori per presentare il concorso “Una Calabria da scrivere”.

“Occorre stimolare – ha scritto Caligiuri – gli studenti a leggere e a scrivere per acquisire non solo le basi della conoscenza ma per comprendere il valore necessario della cultura”. A tale scopo, nell’ambito delle politiche di promozione della lettura, l’Assessorato ha avviato il concorso “Una Calabria da scrivere”, riservato agli studenti delle scuole superiori al quale si può partecipare con un racconto di massimo 5 pagine. I testi debbono pervenire entro il prossimo 30 giugno presso l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria in via Gioacchino da Fiore 87 a Catanzaro oppure via mail assessorato.cultura@regcal.it.

Il materiale verrà esaminato da una giuria composta, tra gli altri, dal paroliere Mogol e dagli scrittori Mimmo Gangemi, Angela Bubba, Giusy Versace e Gioacchino Criaco. Il concorso sarà gestito in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e il Polo Regionale per le politiche pubbliche sulla lettura. I testi selezionati verranno pubblicati.

Per individuare l’editore la Regione Calabria ha emanato un’apposita manifestazione di interesse in base alla quale e’ stato individuata la casa editrice Pellegrini che provvederà gratuitamente alla pubblicazione sia in versione cartacea che in formato ebook, curandone la distribuzione in libreria e su tutti i canali di internet (Amazon, Inmondadori, IBS, ibook store, Apple store, Lafeltrinelli ed altro). Caligiuri ha invitato i dirigenti scolastici a diffondere il concorso verso tutti gli studenti, anche inserendo l’informazione sul sito internet scolastico e sopratutto coinvolgendo gli insegnanti. L’assessore ha concluso la lettera ai dirigenti dicendo che “sviluppare la creatività e lo spirito critico per scrivere bene e’ decisivo per abituarsi a pensare nell’overdose informativa in cui siamo immersi”.

Scopelliti sulla dichiarazione del pentito Rizza

COSENZA – Il Presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Quanto dichiarato dal pentito Rizza deve far riflettere sul livello di scontro  che la ‘ndrangheta vuole contro lo Stato. Dobbiamo reagire con più forza per combattere ed estirpare definitivamente dalla nostra terra questo male che la umilia. L’azione coraggiosa di Angelino Alfano, da Guardasigilli prima e da Ministro dell’Interno ora, conferma l’attenzione del centrodestra verso un problema che si può risolvere solo lottando giorno per giorno tutti insieme”.

Franco Aceto a sindaco di Montalto

MONTALTO UFFUGO (CS) – “Non pensate a quale partito. Pensate a quale idea di città. Per costruire Montalto insieme”. E’ questo lo slogan dell’ing Franco Aceto con il quale scende in campo ufficialmente nella competizione elettorale a Sindaco di Montalto Uffugo.

Sarà un questionario a contribuire alla realizzazione del programma elettorale  di Franco Aceto, attraverso il quale il candidato a sindaco invita le cittadine i cittadini di Montalto a segnalare idee e suggerimenti per un sempre e maggiore miglioramento della città di Montalto. Un programma che il candidato Aceto si impegnerà ad affrontare nei primi 150 giorni da Sindaco.
Il questionario suddiviso per settori , sarà distribuito attraverso il sito www.francoaceto.it o direttamente presso la segreteria organizzativa che sarà allestita in via Benedetto Croce  a Montalto Uffugo Scalo.

Chi è Franco Aceto
E’ nato a Toronto, in Canada il 25 maggio 1964 da genitori calabresi, il padre di San Vincenzo La Costa, la madre di Montalto Uffugo.
E’ sposato con Anna Marino, ha tre figli, Martina, Roberta e Silvio.
Fin da giovane nel lavoro non si è mai risparmiato coadiuvando l’attività agricola dei genitori dediti all’allevamento zootecnico da latte.
Prosegue intanto i suoi studi laureandosi nel 1991 in Ingegneria presso l’Università della Calabria.
Oggi esercita la sua attività professionale ed imprenditoriale nel settore terziario ed immobiliare.
Già Presidente degli Allevatori della provincia di Cosenza e della cooperativa Valcratizzo, oggi ricopre l’incarico di vice presidente della cooperativa ASSOLAC; è membro del consiglio d’amministrazione della cooperativa GRANLATTE (proprietaria della GRANAROLO).
La sua attività politica inizia nel 2004 come consigliere comunale nella lista Margherita, ottenendo il maggior numero di consensi.
Nel 2009 viene rieletto ricoprendo, a tutt’oggi, il ruolo di Presidente del Consiglio di Montalto.

Sottoscritto protocollo d’intesa per la valorizzazione degli orti urbani

CATANZARO – Gli assessori regionali Alfonso Dattolo (urbanistica e governo del territorio) e Michele Trematerra (agricoltura), con il direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria Francesco Prosperetti, hanno sottoscritto, oggi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro nella sede della Presidenza della Giunta di palazzo Alemanni, il protocollo di intesa per l’individuazione, la creazione e la valorizzazione agricolo-paesaggistica degli spazi pubblici urbani e periurbani. All’incontro erano presenti anche il dirigente generale del Dipartimento urbanistica Saverio Putortì e il consigliere regionale Candeloro Imbalzano.

L’assessore Trematerra ha esordito affermando che quando pensa che nel 2050 si stima che la popolazione del pianeta possa raggiungere i dici miliardi di persone, immagina che “la crescita sostenibile possa esserci principalmente attraverso i beni che possediamo. E tra tutti il bene più importante è la terra e, quindi, l’agricoltura”.

Per l’attuazione del protocollo d’intesa sarà costituito un Tavolo di concertazione che dovrà sviluppare strategie per indirizzare gli enti territoriali, ed in generale la collettività, e per programmare le successive attività che, nello specifico, riguardano: specificazione dei criteri di individuazione delle aree oggetto di possibili interventi di riequilibrio; attivazione programmi per la riqualificazione di paesaggi degradati; qualità del paesaggio urbano e naturale (gli spazi pubblici, i giardini, il centro storico);  azioni di riqualificazione delle aree periurbane da destinare a usi rurali, ricreativi con una buona dotazione di risorse naturali (boschi, siepi), anche attraverso la formazione di parchi agricoli e accordi con i produttori (greenbelt); azioni di ricomposizione ecologica e paesistica dei margini urbani per migliorare il paesaggio di transizione dalla città alla campagna aperta; individuare le aree di maggior degrado fisico e sociale ed intervenire con progetti di ricomposizione e riqualificazione; sostenere le attività agricole delle aree periurbane con  la formazione di mercati di prossimità, integrandola con attività per il  tempo libero, la gestione del verde, anche attraverso la formazione di parchi agricoli.

Per la selezione destinata agli enti  locali si procederà con specifici bandi da finanziare con la nuova programmazione comunitaria 2014/2020. Il protocollo ha la validità di tre anni.

A Mendicino i deputati del M5S

MENDICINO (CS) – Dopo il fruttuoso incontro con il cittadino al Senato Nicola Morra, avvenuto nelle scorse settimane, prosegue il ciclo di appuntamenti con la cittadinanza organizzati dal meetup del Movimento 5 Stelle di Mendicino, da circa un anno presente sul territorio. Sabato 29 marzo attivisti, simpatizzanti e cittadini mendicinesi incontrano Dalila Nesci e Paolo Parentela, eletti alla Camera dei Deputati nella circoscrizione calabrese.

La prima, componente della Commissione permanente per le Politiche dell’Unione Europea fino allo scorso 7 maggio, è attualmente membro della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi; il secondo è componente della Commissione permanente per l’Agricoltura. I portavoce calabresi a Montecitorio discuteranno dei più urgenti temi della politica italiana, approfondiranno proposte del Movimento a livello nazionale e locale e risponderanno alle domande di tutti coloro i quali vorranno intervenire. Un’occasione di confronto da non perdere, per mendicinesi e cittadini dei borghi limitrofi, anche in vista degli ormai imminenti appuntamenti elettorali europei e comunali; appuntamento che, per altro, riguarderà anche i cittadini della serra ai piedi di Monte Cocuzzo. L’incontro, ennesima testimonianza della concreta vicinanza dei portavoce “a 5 Stelle” alla popolazione, ha inizio a partire dalle ore 17,00 presso la Piazza del Municipio; in caso di pioggia si sposterà nella vicinissima Sala Consiliare Filanda F.Gaudio.

La.Bo.Ro.Bis conclude la sua esperienza in Vaticano

COSENZA – “Abbiamo vissuto tutti un’esperienza molto emozionante, vivendo da vicino il grande carisma umano di Papa Francesco, grande guida spirituale che ha fatto della sua coerenza morale il punto di forza di questo inizio del suo pontificato”. Ha esordito così l’Assessore alle Attività Economiche e Produttive della Provincia di Cosenza, Mario Caligiuri, al ritorno della carovana del progetto La.Bo.Ro.Bis, ospitati dal Santo Padre nel corso dell’Udienza Generale tenutasi ieri in Piazza San Pietro.

Come chiusura del progetto, la Provincia di Cosenza si è resa protagonista di una visita in Vaticano attraverso la presentazione dei due laboratori dei comuni di Rogliano e Bisignano, che hanno potuto rappresentare un saggio di quanto prodotto nel corso delle attività incluse in La.Bo.Ro.Bis. Con la folta rappresentanza dei partecipanti al progetto, ben 90 elementi, era presente anche l’Assessore Provinciale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano.

La.Bo.Ro.Bis. ha voluto significare, per imprese e artigiani, un’opportunità concreta con cui attivare percorsi di tirocinio mirati alle proprie necessità specifiche. Il progetto della Provincia di Cosenza ha potuto così trasmettere, alle giovani generazioni, quelle competenze “non scritte” o codificate, che costituiscono il patrimonio del mestiere e che favoriscono concretamente un necessario ricambio generazionale attraverso l’inserimento lavorativo di nuove risorse qualificate. Un modo tangibile anche per sostenere il recupero delle antiche e prestigiose attività dei maestri artigiani di Rogliano e Bisignano, per i quali l’arte dei vasai e della ceramica, la liuteria e l’arte degli scalpellini hanno una tradizione secolare che non poteva certamente essere ignorata.

Nella visita a Papa Francesco, il Comune di Bisignano era rappresentato dal maestro Marco Pirri, che ha recato in omaggio una raffigurazione su ceramica di Sant’Umile, e dal maestro Rosalba De Bonis, che ha donato a Sua Santità la prima chitarra classica prodotta da lei. Per il Comune di Rogliano, invece, è stata donata al Papa un’opera unica dei laboratori di ceramica e scalpellino, realizzata dai maestri di ceramica, Erasmo Falvo e Rossella Oddo, insieme ai maestri scalpellini, Gabriele Ferrari e Ferdinando Gatto.

Cosenza sostiene la campagna del WWF “Earth Hour”

COSENZA – “Earth Hour”, l’Ora della Terra, la campagna di mobilitazione lanciata dal WWF Internazionale contro i cambiamenti climatici  ha assunto la portata di una vera e propria sfida globale. Quest’anno la mobilitazione partirà dalle Isole Samoa, dove ci sarà il primo spegnimento simbolico, di un’ora, delle luci di un monumento, una piazza, un Palazzo. Un piccolo gesto che a cascata si estenderà per tutto il Pianeta dando forza alla campagna di sensibilizzazione contro i cambiamenti del clima e, soprattutto, contro i danni enormi, spesso irreversibili che procurano. Dopo aver fatto il giro del mondo “Earth Hour” si chiuderà a Tahiti.

E in Italia? Se a Roma si spegneranno la Cupola e la facciata della Basilica di San Pietro, a Firenze Piazzale Michelangelo, a Venezia Piazza San Marco e Palazzo Ducale, a Milano Palazzo Lombardia e in Sicilia La Valle dei Templi, a Cosenza, giorno 29 marzo, resterà al buio Piazza dei Bruzi, dalle 20,30 alle 21,30.

L’annuncio ufficiale è stato dato questa mattina nel corso della conferenza stampa tenuta nel salone di rappresentanza del Palazzo municipale dall’Assessore alla Comunicazione Rosaria Succurro e dal Presidente del WWF Bruzio Mauro Tripepi.
Compiacimento per la sinergia attivata con l’Amministrazione comunale è stato espresso dal Presidente del WWF Bruzio Mauro Tripepi. “L’obiettivo – ha spiegato Tripepi – è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso la distribuzione di materiale informativo, per offrire spunti di riflessione sulle tematiche che riguardano i cambiamenti del clima, con particolare riferimento al surriscaldamento globale, alla necessità di ridurre le emissioni dei gas serra, al risparmio energetico e alla mobilità sostenibile. L’Ora della Terra nasce per la consapevolezza dei danni irreversibili che stanno creando i cambiamenti climatici.” Tanto per dare un’idea Tripepi ha portato l’esempio dell’Orso Polare, specie fortemente a rischio, in quanto ogni anno il ghiaccio artico, dove l’orso vive, si assottiglia sempre di più, proprio a causa del cambiamento climatico.

Tornando alla mobilitazione per L’Ora della Terra, l’edizione di quest’anno ha fatto registrare la discesa in campo di alcuni testimonial di eccellenza, come il calciatore Francesco Totti, il campione di nuoto Massimiliano Rosolino, i cantanti Marco Mengoni ed Elisa e, addirittura, il Supereroe Spiderman, divenuto ambasciatore di “Earth Hour” grazie ad un accordo con la Sony Pictures.

Ultima curiosità, ricordata in conferenza stampa dall’Assessore Succurro, è la possibilità di postare sulla pagina Facebook del WWF o su Twitter dei selfie da parte di tutti coloro che parteciperanno sabato 29 marzo alla mobilitazione. Gli scatti dell’Ora della Terra di Cosenza andranno ad aggiungersi a quelli del resto del Pianeta.

 

Lavoratori rischiano licenziamento, intercede Vigna

COSENZA – Il Vicesindaco Luciano Vigna ha ricevuto questa mattina a Palazzo dei Bruzi una delegazione di lavoratori della Stazione di Vaglio Lise per seguire da vicino gli sviluppi della vertenza che li vede in questi giorni protagonisti, a causa del rischio licenziamento che si sta profilando dopo la decisione assunta da Ferrovie dello Stato di chiudere la platea di lavaggio della stazione di Cosenza.

I lavoratori interessati alla vertenza sono, infatti, proprio le 23 unità che si occupano delle pulizie del materiale rotabile presso lo scalo ferroviario di Vaglio Lise.L’incontro di questa mattina con il Vicesindaco Luciano Vigna ha seguito di qualche settimana l’intervento del Sindaco Mario Occhiuto che, su sollecitazione dei sindacati  Filt–Cigl, Fit–Cisl e Uil Trasporti, aveva rassicurato i lavoratori circa la convocazione di un tavolo istituzionale in grado di scongiurare l’ennesimo licenziamento che andrebbe a depauperare e a smantellare ulteriormente la stazione di Vaglio Lise.

Il Vicesindaco Vigna ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione comunale a rendersi parte attiva per ricercare soluzioni condivise volte al mantenimento degli attuali livelli occupazionali e a mettere in campo ogni azione utile affinché la decisione di Ferrovie dello Stato venga rivista, senza ulteriori penalizzazioni per lo scalo ferroviario cosentino e, soprattutto, senza ripercussioni per i lavoratori e le loro famiglie.

“L’Ora della Calabria” a rischio chiusura: l’appello di Occhiuto

COSENZA – “Un giornale che chiude è un megafono in meno che racconta ciò che accade attorno alla gente, un respiro di vivacità intellettuale che, a prescindere dalle linee editoriali scelte, pone sempre un freno a quel pensiero unico che non garantisce la crescita di un territorio”.

Il sindaco Mario Occhiuto interviene nella vicenda del quotidiano L’Ora della Calabria che, a causa della mancata ricapitalizzazione, rischia di scomparire.
“Faccio mio l’appello pubblicato oggi in prima pagina e firmato dal Comitato di redazione – aggiunge il Sindaco – sperando che dal mondo dell’imprenditoria qualcuno lo raccolga e intervenga a rilanciare la testata. Significherebbe investire in risorse umane che, con le ‘penne’ più note, i redattori, i corrispondenti,  i poligrafici e il personale amministrativo, rappresentano un patrimonio di competenze che, alla luce dell’attuale stato di crisi, sarebbe un peccato disperdere. E, soprattutto, significherebbe investire nella sacrosanta pluralità d’informazione che la nostra regione non può permettersi di far venire meno”.