Inaugurato il reparto di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale di Polistena Il presidente della Regione Scopelliti

CATANZARO– Il presidente della regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – ha inaugurato il reparto di ginecologa ed ostetricia, dotato di 20 posti letto e di un’area nido per i più piccoli, ed il servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’ospedale di Polistena. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, oltre al Presidente Scopelliti, il direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria Rosanna Squillacioti ed il sindaco Michele Tripodi. “Inauguriamo quest’oggi qui un altro reparto  – ha dichiarato il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – a dimostrazione che quella che stiamo vivendo non è soltanto la stagione dei tagli, giusti e doverosi,  per porre rimedio allo sperpero che negli anni passati si è realizzato nella nostra regione in questo comparto. Noi siamo in grado di mettere in campo azioni positive segno di estrema  sensibilità di questa classe dirigente che opera nell’interesse dei cittadini e  nella direzione della salvaguardia del diritto alla salute di tutti i  calabresi. Dobbiamo continuare a produrre sforzi e mettere in campo iniziative tese al conseguimento di standard di qualità dei servizi erogati.

L’Assessore Fedele interviene sulla situazione dei trasporti calabresi

CATANZARO- L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, alla luce delle manifestazioni di protesta dei lavoratori del Tpl in Calabria, ha rilasciato – tramite un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta – la  seguente dichiarazione: “desidero esprimere il mio rammarico per la condizione attuale generata, essenzialmente, dalle effettive conseguenze della pesante crisi finanziaria che sta attanagliando un comparto di vitale importanza per l’economia della nostra regione. Comprendiamo le rimostranze dei lavoratori delle aziende di trasporto – ha sottolineato Fedele – e siamo ben consapevoli delle notevoli difficoltà e dei forti disagi in cui versa l’intero settore. Analogamente, però, questo assessorato è totalmente impegnato attraverso la ricerca, l’analisi e la disamina di diverse alternative che possano fornire una valida risposta alle problematiche che necessitano di interventi urgenti. Per questo – ha aggiunto l’esponente della Giunta -, sotto l’impulso del presidente Scopelliti, si sta valutando ogni possibile iniziativa compatibile per reperire le risorse necessarie per la copertura dei servizi. Intanto, posso confermare la convocazione di un doppio incontro, che si terrà giovedì 23 maggio presso la sede dell’assessorato a Catanzaro, con le organizzazioni sindacali del settore e con le associazioni di categoria Anav e Asstra al fine di discutere ed approfondire le questioni inerenti il settore del Tpl e, quindi, di  identificare un iter condiviso che porti, nel più breve tempo possibile, alla soluzione del problema. La Regione guidata dal presidente Scopelliti in alcun modo – ha rimarcato Fedele – intende sottrarsi alle proprie responsabilità e siamo, comunque, nella condizione di rassicurare tutte le parti che nessuna strada sarà lasciata intentata. Per quanto riguarda, invece, la delibera approvata nel corso dell’ultima seduta di giunta deve essere chiarito che si tratta di un atto di programmazione che sarà rivisto non appena verranno reperite le risorse necessarie.

Nella prima di tre sedute ravvicinate il Consiglio comunale conferisce la cittadinanza onoraria a Mons. Sprovieri

COSENZA – Sono tre le convocazioni inviate all’indirizzo dei consiglieri comunali dal Presidente dell’assise Luca Morrone.

La prima, lunedì 27 maggio alle ore 16.30, sarà dedicata al conferimento della cittadinanza onoraria a Mons. Serafino Sprovieri, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Benevento, nativo di San Pietro in Guarano e oggi residente a Cosenza, dove è tornato qualche anno fa, dopo aver concluso il suo episcopato nella città campana.

Martedì 28 maggio, alle ore 16.00, il Consiglio comunale sarà chiamato a discutere vecchi punti rimasti inevasi ed altri di nuovo inserimento.

Di seguito l’Ordine del Giorno dettagliato:

  • Ordine del giorno su: «Proposta di modifica della modalità adottata nella nomina degli scrutatori nell’ultima tornata elettorale» (su richiesta del Consigliere Frammartino, pervenuta il 31/1/2013 – prot. Uff. Presid. n. 4).

  • Richiesta di convocazione del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 3, c. 4, del Regolamento del Consiglio comunale, per discutere del «problema dell’assenza di un accompagnatore sullo scuolabus che quotidianamente accompagna i bambini da località Badessa sino alla scuola elementare di Donnici Inferiore» (su richiesta dei Consiglieri: Ambrogio, Formoso, Savastano, Nucci, Spadafora G., Spataro, Mazzuca e Bartolomeo, pervenuta il 27/3/2013 – prot. Uff. Presid. n. 15).

  • Regolamento comunale per la tutela degli animali.

  • Richiesta di «fissazione di una seduta urgente di Consiglio comunale per discutere delle seguenti questioni: 1) ROM; 2) Metropolitana; 3) Lavori via Romualdo Montagna; 4) Stato del Reparto di Pediatria dell’Ospedale dell’Annunziata; 5) Stato della città dei ragazzi; 6) Cooperative tipo B » (su richiesta dei Consiglieri: Ambrogio, Perugini, Formoso, Lucente, Paolini, Bartolomeo, Falcone e Mazzuca,  pervenuta il 10/4/2013 – prot. Uff. Presid. n. 20).

[N.B.: le due prime questioni (ROM e Metropolitana) sono state già trattate nella seduta consiliare del 24 aprile 2013].

  • Richiesta di «fissazione di una seduta del Consiglio comunale, previa consultazione con la Conferenza dei Capigruppo, dedicata alla discussione dello stato di realizzazione delle linee programmatiche della Amministrazione» (su richiesta dei Consiglieri: Ambrogio, Perugini, Formoso, Lucente, Paolini, Bartolomeo, Falbo, Mazzuca e Nucci  pervenuta il 10/4/2013 – prot. Uff. Presid. n. 21).

  • Richiesta di convocazione del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 19 del Regolamento del C.c., per discutere sul seguente OdG: «Istituzione della facoltà di medicina presso l’Unical – Atto di indirizzo» (su richiesta dei Consiglieri: Nucci, Ambrogio, Caputo, Cipparrone, Commodaro, De Cicco, Falcone, Frammartino, Lucente, Mazzuca, Nigro, Sacco, Savastano, Spadafora g., Spadafora f. e Spataro, pervenuta il 17/4/2013 – prot. Uff. Presid. n. 22).

  • Proposta formulata dal Consigliere Paolini, con nota pervenuta il 23/4/2013 (prot. Uff. Presid. n. 24), per «celebrare la ricorrenza l’anniversario dell’arresto di Enzo Tortora (17 giugno) intitolandogli i giardini dinanzi al Palazzo di Giustizia di Cosenza».

  • Proposta formulata dalla Consigliera Lucente, con nota pervenuta il 6/5/2013 (prot. Uff. Presid. n. 29), recante all’oggetto: «Discussione proposta di legge di iniziativa popolare: testamento biologico ed eutanasia legate – Associazione Luca Coscioni».

  • Richiesta di convocazione del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 19 del Regolamento del C.c., per discutere della «crisi dei rifiuti che ha investito negli ultimi periodi la nostra città» (su richiesta dei Consiglieri: Ambrogio, Perugini, Formoso, Lucente, Paolini, Mazzuca e Perri,  pervenuta l’8/5/2013 – prot. Uff. Presid. n. 32).

  • Richiesta di convocazione del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 19 – c. 3 Statuto e art. 3 c. 4 del Regolamento del C.c., per discutere del seguente OdG: «Adeguamento al d.lgs. del 6/7/2012 n. 95 convertito in legge n. 135 del 7/8/2012 – “Rinnovo vertici azienda municipalizzata AMACO – Atto di indirizzo”» (su richiesta dei Consiglieri: Spataro, De Cicco, Nucci, Spadafora F., Salerno, Manna e Lo Gullo,  pervenuta il 20/5/2013 – prot. Uff. Presid. n. 36).

  • Concessione diritto di superficie a favore dell’A.T.E.R.P. di Cosenza per intervento E.R.P. in località “Donnici Superiore”.

Esclusivamente dedicata alle interrogazioni consiliari, pervenute entro il 20 maggio 2013, la seduta di martedì 4 giugno, convocata sempre alle ore 16.00.

Al Marca di Catanzaro Nunzio, Mendini, Zorio e Spalletti

Alessandro Mendini

CATANZARO – Nunzio, Alessandro Mendini, Gilberto Zorio e Ettore Spalletti. Sono i protagonisti del ciclo d’incontri previsto al MARCA, dal 23 maggio al 4 luglio, in occasione dell’evento organizzato dal museo di Catanzaro in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e Rai Educational.

“A pochi giorni dall’inaugurazione di Bookhouse. La Forma del Libro che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica, il MARCA coinvolge quattro grandi artisti e sposta l’attenzione su un altro tema particolarmente attuale come la documentazione filmica e il ruolo della televisione nell’ambito della ricerca estetica contemporanea”, afferma Wanda Ferro Presidente della Provincia di Catanzaro. “Si tratta di un’iniziativa di carattere sinergico che si caratterizza per il forte impatto educativo dove il museo collabora con l’Accademia di Catanzaro, il luogo dove si formano i giovani artisti.”

Il progetto, a cura di Alberto Fiz e Raffaele Simongini, s’intitola Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV e ha lo scopo di percorrere un itinerario inusuale nell’ambito dell’arte contemporanea attraverso documentari e tracciati filmici che sviluppano dialoghi inediti e trasversali. Così, artisti apparentemente distanti per formazione, rivelano le loro affinità elettive o, meglio ancora, le loro divergenze parallele e questo accade mettendo a confronto le sculture di Nunzio con le combustioni di Alberto Burri, così come i processi alchemici di Marcel Duchamp con quelli che caratterizzano le installazioni di Gilberto Zorio. Ma la mappa degli incroci prosegue contaminando il linguaggio postmoderno di Alessandro Mendini con la magia ornamentale di Giacomo Balla o coniugando le attitudini pittoriche e spaziali di Ettore Spalletti con il paesaggio italiano degli artisti rinascimentali descritto in uno storico documentario da Federico Zeri. “La costellazione dell’arte prende strade impreviste che, attraverso lo sguardo della cinepresa, induce a affrontare il linguaggio estetico al di fuori di schemi precostituiti o di formule ritualistiche che appaiono spesso obsolete”, affermano Alberto Fiz e Raffaele Simongini. “Lo scopo dell’iniziativa è quello di liberare lo sguardo dello spettatore attraverso immagini che propongono dialoghi rinnovati tra linguaggi in apparenza distanti tra loro.”

Nunzio

Tutto ciò avviene con la complicità degli artisti che durante le serate previste nel cortile interno del MARCA (inizio alle ore 21,15) racconteranno la loro ricerca e spiegheranno gli accostamenti che hanno scelto. Il programma inizia il 23 maggio e ha Nunzio come protagonista. Si prosegue il 6 giugno con Alessandro Mendini e Paola Orlandini, produttore e capo progetto di Rai Education, per poi approdare il 20 giugno all’incontro con Zorio. Gli interventi si concludono il 4 luglio con la presenza di Spalletti.

In un dibattito aperto al pubblico gli artisti descriveranno i segreti della loro arte suggerendo una possibile ricognizione sulle pratiche estetiche degli ultimi decenni. All’interno di una possibile dialettica tra idea e realizzazione, intelletto e tecnica, la materia si impone di fronte alle telecamere come oggetto di contemplazione e di analisi in continua metamorfosi.

Le serate, infatti, entrano nel vivo di un dibattito che coinvolge la televisione e i nuovi media come strumenti di una rinnovata indagine critica di fronte ad un sistema dove immagini e parole dovranno necessariamente trovare una nuova sintesi.

 

Programma

Gli incontri sono previsti nella sede del MARCA con inizio alle 21.15. Ingresso libero

 

Giovedì 23 maggio

Combustioni plastiche: Burri e Nunzio

Incontro con Nunzio e proiezione dei filmati:

Nunzio. Senza titolo di Raffaele Simongini, regia di Christian Angeli. (Rai Educational, 2011, 30 minuti)

Alberto Burri: l’avventura della ricerca di Franco Simongini (Rai, 1986, selezione d’immagini, 10 minuti)

 

Giovedì 6 giugno

Mendini e l’era del postmoderno

Incontro con Alessandro Mendini e Paola Orlandini. Proiezione dei fimati:

Alessandro Mendini: il teatro degli oggetti di Raffaele Simongini, regia di Christian Angeli (Rai Educational, 2012, 30 minuti )

 

Ritratto d’autore: Balla, un programma di Franco Simongini (Rai uno, 1971 selezione d’immagini, 10 minuti)

 

Gilberto Zorio

Giovedì 20 giugno

Alchimie del pensiero e della materia: Duchamp e Zorio

Incontro con Gilberto Zorio e proiezione dei filmati:

Gilberto Zorio: il viaggio di una canoa di Raffaele Simongini, regia di Christian Angeli (Rai Educational, 2011, 30 minuti)

Marcel Duchamp di Jean Antoine (1966, selezione d’immagini, 10 minuti)

 

Giovedì 4 luglio

Lo spazio che accoglie lo sguardo tra percezione e astrazione: Spalletti e il paesaggio

Incontro con Ettore Spalletti e proiezioni dei filmati:

Ettore Spalletti: lo spazio che accoglie lo sguardo di Raffaele Simongini, regia di Christian Angeli (Rai Educational, 2012, 30 minuti )

Federico Zeri e la percezione visiva dell’Italia e degli italiani, di Franco Simongini (Rai Uno,1990, selezione d’immagini, 10 minuti)

Ettore Spalletti

www.museomarca.info

“La Traviata di Verdi” chiude la 53ma stagione lirica del Teatro “Rendano”

COSENZA – Chiude nel segno di Verdi la 53ma stagione lirica del Teatro “Rendano” di Cosenza, diretto da Isabel Russinova.

Sarà, infatti, “La Traviata”, del compositore di Busseto, l’ultimo titolo del cartellone lirico del teatro di tradizione cosentino, degna conclusione delle celebrazioni verdiane del “Rendano” il cui primo atto era stato, a marzo, l’omaggio che ha visto esibirsi a Cosenza, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, il soprano Fiorenza Cedolins, una delle voci più rappresentative del panorama lirico nazionale, molto apprezzata e richiesta all’estero.

Non meno conosciuta ed apprezzata la cantante che giovedì 30 maggio (ore 21,00) e venerdì 31 maggio (ore 21,00) in tutte e due le serate, interpreterà, ne “La Traviata” in scena al “Rendano”, il ruolo di Violetta Valery. Si tratta del soprano emiliano Elena Rossi che è già stata Violetta nell’allestimento di “Traviata” del Teatro “Coccia” di Novara.

Oltre alle significative collaborazioni con importanti direttori d’orchestra come Gianluigi Gelmetti e Guillaume Tourniaire (che in passato ha diretto altre volte al “Rendano”) e con registi come Filippo Crivelli, Roberto De Simone, Ugo Gregoretti e Pier Luigi Pizzi, Elena Rossi può vantare, tra le altre, una consolidata collaborazione al fianco di Andrea Bocelli con il quale si è esibita in diverse occasioni: dal concerto organizzato al Teatro “Asioli” di Correggio per l’assegnazione del Premio Pavarotti, proprio ad Andrea Bocelli, alla partecipazione, nel maggio del 2011, all’Asian Tour di Bocelli a fianco del quale ha cantato nei concerti di Jakarta, Taipei e Pechino. Esperienza ripetutasi, nel settembre 2010, quando lo ha accompagnato nel concerto “Piramidi, Suoni e Luci” al Cairo.

Le molteplici esperienze di Elena Rossi all’estero ne hanno fatto oggi una delle soprano italiane più contese dai teatri internazionali.

La regia de “La Traviata” che andrà in scena al “Rendano” giovedì 30 e venerdì 31 maggio è  di Artemio Cabassi che firmerà anche scene e costumi per la sua provenienza dal mondo della scenografia e per aver disegnato alta moda per le  più prestigiose case italiane e spagnole. Dopo una breve parentesi, negli anni ottanta,  nell’operetta, Cabassi è approdato alla lirica dirigendo un “Werther” di Massenet con Katia Ricciarelli.

Nutrito il gruppo di cantanti che ha diretto nel corso degli anni: Leo Nucci, Fiorenza Cedolins, Daniela Dessì e Renato Bruson.

Fortunata anche la collaborazione con Vittorio Sgarbi per L’Arlesiana di Cilea al Palazzo ducale di Sassuolo con la Fondazione Toscanini.

Al pubblico di Cosenza, Artemio Cabassi, per quanto viene anticipato nelle note di regia, ha scelto di proporre l’opera nella sua più asciutta, e autenticamente verdiana, eleganza: “uno spettacolo – afferma il regista – che si muove nel solco della tradizione, ma che non vuole limitarsi ad essere puramente illustrativo, volendo indagare i rapporti spesso contraddittori tra i vari personaggi. In quest’ottica, Alfredo, sinceramente innamorato ma tutto sommato impulsivo e infantile, è visto come un temperamento appassionato, coi nervi spesso a fior di pelle. Particolare rilievo è stato dato al personaggio di Annina, non solo cameriera di Violetta, ma sua fidata confidente, perennemente al suo fianco, silenziosa e devota.”

Inedito, ma non privo di precedenti, lo spostamento d’epoca: Cabassi ha, infatti, posposto la vicenda di un paio di decenni, incorniciandola in una sontuosa scenografia in stile liberty e ispirandosi, per i costumi, ai grandi stilisti Paul Poiret e Jeanne Paquin e al loro gusto orientaleggiante. La rinnovata iconografia, e gli stimoli che vorrebbe indurre nell’immaginario dello spettatore, tendono a rendere, ancora più di una cornice ottocentesca o di una integrale attualizzazione, il senso del passaggio tra due epoche e del tramonto di un intero sistema di valori con tutte le sue illusioni.

L’Orchestra della “Traviata” in scena al “Rendano” è quella delle Terre Verdiane, diretta da Stefano Giaroli che è anche maestro concertatore. Nel suo percorso di direttore d’Orchestra, Giaroli ha debuttato come direttore d’opera, nel 2001, proprio con “Traviata” alla “Messehalle” di Basilea e, sempre dirigendo l’opera verdiana partirà, ad agosto, per una importante tournée nel sud della Francia.

Il coro dell’allestimento del “Rendano” è il “Città della Musica” di Lecce, diretto da Vincenza Baglivo. Il cast dei cantanti è completato dal tenore barese Gianni Leccese (Alfredo Germont), dal baritono Donato Di Gioia (Giorgio Germont) e ancora da Giorgia Bertagni (Flora Bervoix), Antonella Degasperi (Annina), Stefano Consolini (Gastone), Franco Montorsi (Barone Douphol), Fabrizio Macciantelli (Marchese D’Obigny) e Luca Gallo (Dottor Grenvil).

Biglietti in vendita al botteghino del “Rendano” e all’Agenzia InPrimafila di viale degli Alimena.

Alla “prima” di giovedì 30 maggio potranno assistere gli abbonati del turno B (abitualmente quelli della pomeridiana di domenica), alla recita di venerdì 31 maggio, gli abbonati del turno A.

Castrovillari: Presentato il Libro di Poesie “Fiore d’Aprile” di Armano Valentino Vacca

CASTROVILLARI (CS) – Il Commissario Straordinario del Distretto Scolastico n° 19, nell’ambito della Programmazione   tendente alla promozione culturale del Territorio nonché alla valorizzazione degli Uomini  e delle Donne che si adoperano egregiamente in questo campo, ha presentato, come Relatore  principale, il libro di poesie di Armando Valentino Vacca , Docente di Materie letterarie di Saracena, intitolato “ Fiore d’Aprile”, della Casa editrice  Magi di Patti ( ME) , pubblicato nel 2012.

L’evento culturale si è svolto nella sala “ Giacomantonio” della Biblioteca Nazionale di Cosenza alla presenza della Dott.ssa Elvira GRAZIANI, Direttrice della Biblioteca; del Prof. Coriolano MARTIRANO, Segretario dell’Accademia Cosentina; del  Dott. Luciano ROMEO, della Biblioteca Civica di Cosenza; del Dott. Francesco VELTRI, Direttore dell’Università della Terza Età di Cosenza ; della Dott.ssa Giovanna FLORIO, responsabile della Sezione Eventi della Biblioteca Nazionale di Cosenza.

La Dott.ssa GRAZIANI, dopo aver porto i saluti a tutti i convenuti, ha sottolineato la “ bellezza” dei contenuti e l’armonia metrica della Poesia di Armando VACCA.

Il Prof. Coriolano MARTIRANO, Docente di Storia d’Italia e della Calabria, ha affermato: “ il libro, sia pur piccolo, di Armando, è un testo che tutti dovrebbero tenere sul comodino” !

Il Prof. VELTRI, invece, ha sottolineato la “ festa dei colori, di odori e di luci ” che si sprigiona dal testo, a partire, già, dalla copertina illustrata da Yvan  Giusy  Trimeni , soffermandosi, quindi, sulla lettura e commento della poesia, che apre la raccolta in argomento, “ Bianco essenziale” .

 Il Prof. Giovanni DONATO, Presidente del Distretto  Scolastico n° 19, ha così commentato la raccolta di poesie del Prof.  Armando Valentino VACCA, già impiegato comunale del Comune di Castrovillari e, successivamente, Docente di Materie letterarie :  “    In un turbinio di memorie e di ricordanze, che il Poeta mutua da Leopardi, da Pascoli e dai Simbolisti francesi, Vacca scandaglia il suo “Io “, quasi novello Fogazzaro identificandosi in Ivanella, e arriva alle radici più profonde della sua personalità, ripercorrendo, per sequenze fotografiche, le tappe della sua vita, della sua infanzia, i luoghi della memoria per coglierne il profumo, le sfumature, le dolcezze, in un’età adulta caratterizzata dalla sofferenza, dalla perdita delle persone care, dalla disillusione : il “ Fiore d’Aprile” diventa, quindi, la metafora di una rinnovata primavera di giovinezza, di un’innocenza ritrovata, di una palingenesi,di un’ascesi che si sintetizza negli ultimi versi dell’ultima poesia dell’interessante silloge : “ l’aria umida diventava nel Paradiso, chiaramente, bella” !

Il Mito di Evita Peron Rivive all’Auditorium Comunale di Morano Calabro

MORANO CALABRO (CS) – Gran finale per la XII Rassegna di “TeatroMusica” all’Auditorium comunale di Morano Calabro sabato 25 e domenica 26 maggio, ideata e organizzata da L’Allegra Ribalta, sotto la direzione artistica di Franco Guaragna. In scena, alle 20,30, “Evita per amore”, la commedia musicale ispirata a Eva Duarte Peron, la ‘mamma’ del popolo argentino, che votò la sua vita alla causa popolare, divenendo il simbolo del riscatto sociale dei deboli. Alle 20,25 del 26 luglio 1952 scompariva a soli 33 anni per un cancro, ma nasceva il suo mito che ancora oggi appare solido, impossibile da scalfire. Nel Paese venne proclamato un mese di lutto nazionale. Il corpo venne imbalsamato ed esposto fino al 1955, quando un golpe estromise il marito dal potere. Ispirato al celebre musical inglese “Evita”, lo spettacolo, la cui versione italiana è stata curata da Francesca Senatore e da Marco Savatteri, da spazio all’Eva donna e diva, all’Eva politica e “Santa dei diseredati”, all’Eva carismatica e voce dei descamisados argentini. Di umili origini, un passato da attrice, moglie di un presidente, Evita è un personaggio che non ci si stanca di scoprire e riscoprire. “Generosa e impulsiva, era anche rancorosa e vendicativa. Fedelissima negli affetti e nelle amicizie finché rimanevano tali, era capace di odiare intensamente (…) E’ difficile dire quale fosse davvero la sua casa: i palazzi del potere, la piazza, il teatro, la pampa, la suburra” scrive di lei lo storico Franco Cardini.  Evita ha ispirato e continua a ispirare opere teatrali, libri, film e mostre. Basta ricordare la miniserie “Evita Peron” con Faye Dunaway, il film di Alan Parker “Evita” con Madonna protagonista, “La vera storia di Eva Peron”, nel quale il ruolo principale è affidato all’argentina Esther Goris e il film “Little Mother”. In scena all’auditorium di Morano Calabro ci saranno Emilia Zicari, Katia Sartore, Andrea Magnelli, Alessandro Laitano, Adele Schifino e Nunziato Di Benedetto, attori de L’Allegra Ribalta. I brani saranno cantati da Francesca Senàtore, Rosa Sposato, Rosaria Vulcano, Lorenzo Lazzarini, Mario Nugara e Francesco Laitano. Tanghi e balli saranno eseguiti da Francesco De Bonis, Maria Antonietta Crescente, Francesco Redavid e Ida Lucchetta. Le scenografie sono di Andrea Magnelli, la regia musicale è di Filippo Nanni, mentre la parte recitata è affidata a Casimiro Gatto. Prevendita dei biglietti presso “Au Rendez-Vous” di Morano.

Operaio Minaccia di Darsi Fuoco a Rende per il Mancato Pagamento degli Stipendi

RENDE (CS) – Un operaio ha minacciato di darsi fuoco davanti la sede degli uffici amministrativi della Valle Crati, la società che si occupa della gestione dei rifiuti, per chiedere il pagamento degli stipendi arretrati.

L’uomo ha attuato la protesta utilizzando una bottiglia contenente liquido infiammabile.

I Carabinieri e la polizia sono prontamente intervenuti sul posto, convincendo l’uomo a non mettere in pratica le sue minacce.

L’Assessore Caligiuri presenta due giornate di studio che si svolgeranno a Napoli e a Camigliatello

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha reso noto – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – che si terrà a Napoli, giovedì 23 maggio, alle ore 11.30, nella Sala Giunta della Regione Campania in Via Santa Lucia, la presentazione di due intense giornate di studio che si svolgeranno a Napoli e a Camigliatello – in provincia di Cosenza – i prossimi 7 e 8 giugno, su iniziativa della Regione Calabria e della Fondazione  “Napoli Novantanove”, d’intesa con la Regione Campania. Alla conferenza stampa interverranno oltre all’Assessore Caligiuri, l’Assessore alla Cultura della Campania, Caterina Miraglia, il Rettore dell’Università “Federico II” di Napoli Massimo Marrelli, il Rettore dell’Università della Calabria Giovanni Latorre, il Soprintendente del Polo Museale di Napoli Fabrizio Vona, il Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli Mauro Giancaspro,  Francesco Caglioti dell’Università Federico II di Napoli e il Presidente della Fondazione Napoli Novantanove, Mirella Barracco. Il programma delle manifestazioni vede il coinvolgimento delle Soprintendenze Regionali dei Beni Culturali, delle Biblioteche Nazionali di Napoli e Cosenza e delle Università “Federico II” di Napoli e della Calabria . Un viaggio lungo un week end che, partendo da Napoli per  giungere a Camigliatello, vedrà rivivere la storia, le arti, la musica, la letteratura, le grandi manifatture borboniche, segni di questo fecondo e ininterrotto rapporto tra due culture. La Calabria, periferia dei regni napoletani che nei secoli si sono avvicendati, ha saputo assorbire e reinterpretare gli impulsi culturali della capitale, in molti casi arricchendoli. Dal passato emerge il presente di un Sud che ancora non è ancora riuscito a trovare la strada per il proprio futuro, ma che per l’Assessore Caligiuri  “è ricco di risorse e opportunità, rappresentando  la grande possibilità dello sviluppo italiano nel Ventunesimo secolo. Si tratta dell’avvio di un progetto più ampio, con l’obiettivo di rendere permanente e fecondo lo scambio culturale tra le due Regioni. Un rapporto che ancora oggi può’ dare esiti sorprendenti”.

Inaugurato ultimo tratto A3 tra Altilia e Falerna

È stato aperto al traffico l’ultimo tratto del macrolotto IV tra Altilia e Falerna dell’autostrada A3, tra Cosenza e Catanzaro. Ad inaugurarlo il Presidente Regionale Scopelliti, accompagnato dall’Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele, dall’Assessore regionale al Personale Domenico Tallini e dall’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra.

L’intervento riguarda un tratto di 2,8 km, da aggiungersi ai precedenti 16 facenti parte sempre dello stesso lotto. Su quest’ultimo sono presenti 18 viadotti, di cui 16 a doppia carreggiata, e 3 gallerie. Inoltre nell’ambito dei lavori che hanno interessato l’ammodernamento degli svincoli di San Mango d’Aquino e Falerna sono state realizzate altre opere secondarie per migliorare la circolazione.

Scopelliti commenta così la fine dell’opera:

“Questa inaugurazione è la dimostrazione che qui si lavora, e che anche l’impegno della Regione nell’incalzare e stimolare l’Anas, produce dei risultati importanti. C’è uno spirito di grande collaborazione. La Calabria – ha aggiunto il Presidente Scopelliti – ha bisogno di opere, infrastrutture e in questo caso, credo si stia arrivando al completamento, entro i termini, di questa fondamentale opera. Il Presidente Ciucci viene periodicamente in Calabria a verificare l’andamento dei lavori. Purtroppo non abbiamo registrato lo stesso impegno per la nostra regione in altri settori, ad esempio in quello ferroviario. Per la prima volta, inoltre, nella storia del Consiglio regionale, la IV Commissione, riceverà in audizione il Presidente dell’Anas, proprio per un confronto”.