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Covid: Botricello e Fossato di Montebello Jonico in zona rossa

CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato una nuova ordinanza che dispone l’istituzione della “zona rossa” nel Comune di Botricello (in provincia di Catanzaro) e nella frazione Fossato Jonico di Montebello Jonico (Reggio Calabria).

Il provvedimento sarà in vigore dalle ore 5 di domani, 14 aprile, a tutto il 27 aprile.

LE MOTIVAZIONI

«Con nota del 13 aprile – riporta l’ordinanza – il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria ha comunicato che nella frazione di Fossato Jonico del Comune di Montebello Jonico, si è registrata una elevata incidenza di nuovi casi confermati e, attualmente, risultano 31 casi attivi su una popolazione di circa 700 residenti».
«A seguito della comunicazione del sindaco del Comune di Botricello – viene specificato ancora –, è stata effettuata una ricognizione dei dati epidemiologici disponibili a livello regionale in quel territorio, rilevando che negli ultimi 14 giorni si sono registrati 73 nuovi casi confermati, dei quali circa il 40% negli ultimi sette giorni, con 5 ricoveri e 1 decesso». «Nei territori dei Comuni sopracitati – è scritto nell’ordinanza – si assiste pertanto a un trend fortemente crescente nelle ultime due settimane e, in particolare, negli ultimi 7 giorni, e si registra una incidenza, rispetto alla popolazione residente, superiore ai livelli di allerta».
«Alla luce dell’alta trasmissibilità del contagio dovuto alla diffusione delle varianti virali – viene infine sottolineato nel provvedimento –, deve essere limitata la circolazione delle persone, diminuendo al massimo ogni occasione di contatto e di socialità al fine di mantenere sotto controllo anche la situazione epidemiologica regionale, nel rispetto del principio di proporzionalità e adeguatezza in relazione al rischio da fronteggiare».

Uccisione macellaio a Simeri Crichi, arrestate quattro persone

CATANZARO – I carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, supportati da personale dell’Arma di Lecco, stanno eseguendo, a Botricello e Lecco, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo calabrese, nei confronti di 4 persone accusate di concorso in omicidio aggravato.

Secondo l’accusa i quattro sarebbero i responsabili dell’omicidio del commerciante di carni trentacinquenne, Francesco Rosso, ucciso a Simeri Crichi il 14 aprile 2015 con tre colpi di pistola sparati a distanza ravvicinata mentre stava lavorando all’interno della macelleria di famiglia.

Le fiamme distruggono un’auto. Paura per i residenti del luogo

BOTRICELLO (CZ) – Una vettura in fiamme nel pieno cuore della notte. È accaduto a Botricello, borgo situato nel catanzarese, nella notte appena trascorsa. Il rogo dell’auto, con le conseguenti fiamme, non ha prodotto fortunatamente alcun ferito.

Incendio, auto distrutta

Gli abitanti della zona hanno immediatamente avvertito i vigili del fuoco per spegnere l’incendio dell’automobile. Si tratta di una Fiat Punto che era parcheggiata nei pressi dell’abitazione del proprietario. L’utilitaria è andata distrutta mentre le facciata della dimora e il portoncino d’ingresso della palazzina hanno subito dei danni. Attualmente sono in corso le indagini del caso per comprendere l’origine del rogo. Gli accertamenti dell’accaduto si dirigono, in questa fase, su vari fronti (foto ansa.it).

Tragedia in mare, morti due pescatori

BOTRICELLO (CZ) – Tragedia nel mare di Botricello, nel catanzarese. Due pescatori amatoriali, Michele Costa di 77 anni ed Antonio De Fazio di 70, sono morti annegati mentre effettuavano una battuta di pesca. 

Sulla loro morte la Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un’inchiesta.

Prima ricostruzione dei fatti  

Secondo una prima ricostruzione, i due pescatori sono finiti in acqua dopo che la piccola imbarcazione su cui erano a bordo si é ribaltata a causa del mare molto agitato.I corpi senza vita dei due pescatori sono stati trovati dai mezzi navali della Capitaneria di porto, della polizia e dei carabinieri, che si erano messi alla loro ricerca dopo che i familiari, non vedendoli rientrare, avevano dato l’allarme.

Colpo Rotundo per il Botricello

BOTRICELLO (CZ) – Il Città di Botricello aggiunge tecnica e qualità in attacco con l’arrivo di Giuseppe Rotundo. L’attaccante di Catanzaro, classe 1987, ha raggiunto l’accordo con la formazione catanzarese, ai nastri di partenza del campionato di Promozione girone B, per la stagione 2017-2018.

Proveniente dalla Luzzese cui ha dato un buon apporto per la salvezza in Eccellenza, Rotundo è cresciuto nelle giovanili di Reggina, Messina e Catanzaro. Vasta la sua esperienza nei campionati dilettantistici calabresi e non solo: ha indossato le casacche di Brindisi, Isola, Sambiase, Soverato, Capo Vaticano, Bellaria e Folgore Selinunte. Rotundo è un attaccante polifunzionale, dal centrocampo in sù è stato utilizzato in varie posizioni. «Ho scelto Botricello sia per stare vicino alla mia famiglia e sia perchè convinto dall’ambizioso progetto di questa società. Ho voglia di divertirmi e di dimostrare ancora quanto valgo. Per il resto conterà il rettangolo di gioco».

Impatto fatale a Botricello. Muore un pensionato sulla statale 106

BOTRICELLO (CZ) – Un pensionato di 74 anni, M.V., è morto a Botricello, nel catanzarese, dopo essere stato investito da un’automobile mentre percorreva in bici la statale 106 jonica. Il conducente della vettura si è fermato per prestare soccorso al ciclista, ma ogni intervento si è rivelato inutile perché il pensionato è morto sul colpo. La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, che hanno effettuato i rilievi. Sul posto anche il personale dell’Anas per la gestione della viabilità.

Manita dell’Olympic Acri al Botricello, pari tra Africo e Bagnarese

CATANZARO – Giornata di recuperi nel campionato di Promozione. Nel girone A l’Olympic Acri strapazza il Botricello con un pokerissimo firmato da Ritacco (doppietta per lui), Mancino, La Canna e Ferraro. Vittoria importante per gli acresi che si rilanciano in classifica con ancora un’altra partita da recuperare. Nel girone B pari senza reti tra Africo e Bagnarese.

GIRONE A – RECUPERO 16^ TURNO

Olympic Acri – Botricello 5-0

GIRONE B – RECUPERO 16^ TURNO

Africo – Bagnarese 0-0

Migranti, arrestati due scafisti ucraini

BOTRICELLO (CZ) – Due scafisti sono stati arrestati in Calabria con l’accusa di avere condotto l’imbarcazione con cui ieri sono giunti sulla costa ionica 56 immigrati di varie nazionalità. Sono stati i carabinieri della Stazione di Botricello e della Compagnia di Sellia Marina a trarre in arresto i due cittadini ucraini, Viktor Skobeiev, 37 anni, e Vilatlii Gamaga, 27, al termine delle indagini compiute insieme alla squadra Mobile di Catanzaro, alla Capitaneria di porto di Crotone e alla sezione operativa navale della guardia di finanza di Crotone. Le indagini hanno permesso di risalire ai due uomini che avrebbero curato l’attraversata in mare con un semicabinato che si è poi spiaggiato a Botricello, in provincia di Catanzaro, nei pressi di un villaggio turistico. I due cittadini ucraini sono stati rintracciati in un supermercato, non lontano dal palazzetto dello sport di Botricello dove sono ospitati i migranti. Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno arrestato anche un cittadino iraniano, Mostafa Abdelhamid, rintracciato nei pressi di un albergo della zona con un documento di identità di origine spagnola contraffatto. I due scafisti sono stati condotti in carcere a Catanzaro, mentre l’iraniano è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia.

Nuovo sbarco di migranti sulle coste calabresi

sbarco immigratiBOTRICELLO (CATANZARO) – Cinquantanove migranti di varia nazionalità sono giunti stamattina a Botricello, lungo il litorale jonico catanzarese.
I migranti sono stati trovati sulla spiaggia dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina. Sono tutti in buone condizioni di salute. Erano arrivati a bordo di un barcone che si era arenato ad alcuni metri dalla riva, costringendoli a gettarsi in acqua ed a raggiungere la spiaggia a nuoto. Del gruppo di 59 migranti fanno parte venti minori, quattro dei quali non accompagnati. Secondo quanto é emerso dalle indagini, gli scafisti dell’imbarcazione potrebbero essersi allontanati a bordo di un altro natante.

Dalle informazioni raccolte dai carabinieri, i migranti erano partiti nei giorni scorsi da un porto della Grecia.

La solidarietà del mondo politico al Sindaco di Botricello dopo la lettera minatoria

BOTRICELLO (CZ) – Il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha espresso la propria solidarietà a Tommaso Laporta, Sindaco di Botricello, Comune del catanzarese che, nelle scorse ore, ha ricevuto una lettera contenente minacce di morte. Bruno lo ha definito un «episodio inquietante, anche per quanto riportato nella missiva, che fa riferimento ad un sedicente “Tribunale del popolo” e che arriva a poche ore da un’altra vicenda che ha interessato il comune di Botricello, vale a dire lo squarcio delle ruote di un mezzo utilizzato per la raccolta dei rifiuti». Ha poi proseguito Bruno che «è inaccettabile che nella difficile situazione economica e sociale che attraversano tutti gli Enti locali, e soprattutto i Comuni, chi ricopre incarichi istituzionali diventi bersaglio di propositi sconsiderati, purtroppo spesso frutto di un clima avvelenato. I sindaci che si sforzano di dare risposte e mantenere elevata la qualità dei servizi meritano vicinanza e sostegno». In conclusione, Bruno ha paventato «una collaborazione civica ed istituzionale che faccia da scudo alle intenzioni bellicose di chi non digerisce la buona amministrazione, improntata alla legalità e alla trasparenza».

Numerosi altri messaggi di solidarietà sono giunti in queste ore al primo cittadino di Botricello, Tommaso Laporta. Tra questi, anche quello di Emilio Verrengia, consigliere provinciale e presidente regionale Aiccre, e di Sebastiano Tarantino, Sindaco di Taverna e segretario dell’Aiccre. Entrambi si sono detti delusi e amareggiati per il vile gesto di cui è stato vittima Laporta, a lavoro costantemente per il risanamento del territorio. «Sollecitiamo Tommaso a non demordere – hanno concluso Verrengia e Tarantino – nella sua azione amministrativa quotidiana, nella legalità e nella trasparenza, consapevole di avere il supporto degli amministratori, dei concittadini e della parte sana della società».