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“Prima il lavoro poi le feste”, a Cosenza protesta dei lavoratori delle Cooperative

COSENZA – “Prima il lavoro poi le feste”, questo lo slogan adottato, il 26 giugno 2013, da un gruppo di poche decine di persone, che occupano il palco allestito alla fine del lungofiume boulevard nel tentativo di far risuonare il loro dissenso verso l’indifferenza degli enti, a loro dire, ai problemi dei lavoratori delle Cooperative.

I manifestanti non accettano di buon grado i provvedimenti previsti dalle nuove normative Antimafia che coinvolgerebbero, a detta degli stessi, tutti gli appartenenti alle cooperative, quindi “anche uomini onesti con a carico famiglie e figli” i quali avrebbero perso, conseguentemente alle vicende giudiziarie che hanno colpito gli stessi, il lavoro.

 

 

 

 

Oscar Mari

Calabria, Anas: aggiudicata la gara d’appalto per il ripristino della SS 18 “Tirrena Inferiore” in provincia di Cosenza

Cosenza – Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi l’Anas ha pubblicato l’esito relativo alla gara d’appalto per interventi di ripristino, in tratti saltuari, del piano viabile sul tratto cosentino della strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, dal km 243,670 al km 353,450.

Aggiudicataria della gara è risultata essere l’impresa Tirreno Bitumi srl, che avrà 250 giorni di tempo, dalla data di consegna, per concludere l’intervento.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it.

 

Lettera dei sindaci della provincia al Prefetto Cannizzaro

Cosenza – I sottoscritti Sindaci della Provincia di Cosenza, che hanno inteso intraprendere e sostenere questa civile forma di protesta, espongono alla S.V. ill.ma quanto segue:

le regole sul Patto di stabilità estese dal I gennaio 2013 anche ai piccoli comuni, con popolazione compresa tra i 1000 e 5000 abitanti, impediscono alla quasi totalità dei comuni di poter procedere all’approvazione dei bilanci di previsione per il corrente anno.

Questi rigidi criteri di spesa che il governo centrale ha imposto alle autonomie locali, unitamente all’introduzione della TARES, costringeranno gli enti territoriali ad aumentare in modo esponenziale la tassazione nei confronti dei propri cittadini, oppure a dover eliminare alcuni servizi essenziali quali l’assistenza domiciliare, il trasporto scolastico, le mense scolastiche ecc; il tutto in una situazione di gravissima crisi economica che affligge tutte le famiglie italiane ed in particolare quelle calabresi che da sempre lottano contro una economia debole e precaria.

L’introduzione della TARES, in particolare, nel prevedere l’obbligo della copertura totale dei costi del relativo servizio, introduce tariffe che, per il meridione d’Italia, sono di gran lunga superiori al resto della nazione, penalizzando ancor più una regione come la Calabria nella quale persiste un’emergenza, causa o conseguenza del blocco delle discariche pubbliche, che ha determinato i conferimenti extra regionali della parte indifferenziata nonché lo smaltimento della frazione organica nelle discariche private, facendo lievitare notevolmente i costi.

Nella migliore delle ipotesi, la TARES comporterà il raddoppio del tributo a carico dei cittadini andando a colpire, in particolare, le fasce più deboli, ovvero le famiglie numerose già impegnate a fronteggiare i quotidiani problemi di sopravvivenza.

Evidente, dunque, che la già precaria situazione economica, in uno con l’aumento dei tributi e delle tariffe nonché con la futura scomparsa di Equitalia, provocheranno una smisurata crescita dei ruoli morosi, facendo crollare le liquidità dei comuni.

L’esenzione delle regole del Patto di stabilità anche ai piccoli comuni, invece, creerà diverse problematiche in quanto gli enti, oltre a dover considerare in uscita la media triennale 2007-2009 della spesa corrente (impegni del Titolo I) pari al 13% per l’anno 2013 e del 15,8% dal 2014 al 2016, saranno incessanti nel pagamento dei servizi e nella liquidazione delle fatture per i lavori completati, mettendo in ginocchio l’intero tessuto economico-sociale dei territori.

Al pari della TARES anche le rigide regole del Patto di stabilità non prevedono alcuna differenza tra enti virtuosi ed enti indebitati, ponendoli tutti sullo stesso piano e con bilanci che, nel corso degli ultimi dieci anni, sono stati costantemente oggetti di tagli e restrizioni, non ultima la spendig review.

Inoltre, si segnala le limitazione dell’art. 16 – comma 11- del D.L. 95/2012 convertito nella legge n. 135/2012 che limita la possibilità di contrarre mutui nei valori massimi del 16% (per l’anno 2013) della quota interessi calcolata sui primi tre tritoli del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l’assunzione del mutuo.

Tale limitazione blocca di fatto la possibilità di nuovi investimenti di Enti locali e quindi la realizzazione di quelle infrastrutture di cui nella nostra regione si sente grande bisogno.

Ma cosa ancora più grave è che tale limitazione non consente nemmeno di poter utilizzare i finanziamenti concessi da altre Istituzioni e che i nostri Enti devono, anche in minima parte, cofinanziare, vedasi L.R. 23/2006 per interventi su edilizia scolastica, L.R. 36/08 per interventi su edilizia pubblica, L.R. 24/87 interventi vari di OO.PP.

Gli enti si trovano nell’impossibilità di poter contrarre mutui anche in presenza di emergenze ambientali, sanitarie o di protezione civile.

Altre non trascurabili conseguenze di tutte le esposte problematiche economiche-finanziarie, frutto di scelte e decisioni scellerate da parte del Governo centrale, saranno l’annullamento della possibilità per i comuni di poter integrare il salario ai lavori in mobilità, di poter promuovere il proprio territorio mediante l’organizzazione di fiere, mostre, spettacoli ed eventi culturali.

In una nazione in cui aumenta l’evasione e l’abbandono scolastico da parte delle fasce meno abbienti della popolazione, si costringono gli enti locali a tagliare perfino il sostegno per il diritto allo studio.

Con la presente si chiede pertanto alla S.V. un intervento presso gli organi preposti affinché venga illustrata la gravità della situazione emergenziale sia per i Sindaci che per i propri cittadini, con il fine di ottenere l’apertura di una discussione nell’ambito della commissione di bilancio del Parlamento italiano per il recepimento delle seguenti azioni:

  1. Abolizione / non introduzione delle regole del Patto di stabilità;

  2. proroga dell’Introduzione della TARES per l’anno 2014, con la previsione di tariffe proporzione alle percentuali di raccolta differenziata raggiunte dai comuni;

  3. innalzamento all’8% del tasso di indebitamento dei comuni, escludente dalla limitazione imposta dalla legge n. 135/2012 i mutui contratti per cofinanziare i finanziamenti concessi da altri Enti e quelli per i quali altri Enti si impegnano a rimborsare le somme delle relative rate di mutuo, nonché i mutui da contrarre in presenza di emergenze ambientali, sanitarie o di protezione civile.

  4. Escludere dalle limitazione imposte dalla legge 122/10 le somme che gli Enti locali erogano ai lavori utilizzati ai sensi della legge 468/97.

Ove le nostre democratiche dimostranze non dovessero trovare risposte concrete nelle sedi istituzionali competenti, i sottoscritti sindaci dichiarano sin da ora di essere pronti ad intraprendere forme di proteste, per far comprendere la tragicità del momento.

LETTERA E FIRME DEI SINDACI

Musical A Città e Pulicinella

Cosenza – Domenica 30 Giugno, alle ore 20,30 presso l’Auditorium Guarasci (vicino al teatro A. Rendano), si terrà il musical A Città e Pulicinella  dedicato al giovane talento Luigi Ferraro scoparso prematuramente.

L’ingresso è libero; chi vorrà potrà poi partecipare ad una raccolta fondi per acquistare farmaci e beni di prima necessità da inviare alla Comunità Sollievo Yahweh Medjugorje.

Orari estivi degli uffici postali cosentini

I nuovi orari degli uffici di Poste italiane a Cosenza nel periodo estivo sono stati comunicati al Comune dal direttore di filiale.
Eccoli riportati di seguito.

 nel periodo 18 – 31 luglio 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza, via V. Veneto sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35 e il sabato 08.20/12.35. Nel periodo 5 – 16 agosto 2013 sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35 e il sabato 08.20/12.35.

 nel periodo 7 – 17 luglio 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 7 di Corso d’Italia sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35 e il sabato 08.20/12.35. Nel periodo 19 – 30 agosto 2013 sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35 e il sabato 08.20/12.35.

 nel periodo 17 – 31 luglio 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 8 di via Popilia sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35 e il sabato 08.20/12.35. Nel periodo 19 – 30 agosto 2013 sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35 e il sabato 08.20/12.35.

 nel periodo 8 luglio – 31 agosto 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 1 di Corso Telesio sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35.

 nel periodo 8 luglio – 31 agosto 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 2 di via Portapiana sarà aperto nei giorni di lunedì/mercoledì e venerdì con il seguente orario 08.20/13.45.

 nel periodo 8 luglio – 31 agosto 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 5 di Vaglio Lise sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35.

 nel periodo 8 luglio – 31 agosto 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 9 di Via degli Stadi sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35.

 nel periodo 8 luglio – 31 agosto 2013 l’Ufficio Postale di Cosenza succ. 10 c/o il Tribunale sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.35; nel periodo 12 – 23 agosto 2013 sarà chiuso.

 nel periodo 8 luglio – 31 agosto 2013 l’Ufficio Postale di Donnici Inferiore Bivio sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.20/13.45.

 nel periodo 5 – 9 agosto 2013 il PosteImpresa di via Veneto sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.30/15.30; nel periodo 12 – 16 agosto 2013 rimarrà chiuso. Nel periodo 19 – 23 agosto 2013 sarà aperto dal lunedì al venerdì con il seguente orario 08.30/15.30.

 

Sopralluogo al San Vito per il neo assessore Manna

COSENZA – Comincia dall’impiantistica sportiva il lavoro dell’assessore Carmine Manna che, come primo atto del suo nuovo impegno amministrativo, ha effettuato un sopralluogo allo Stadio San Vito, accompagnato dai tecnici comunali, e alla presenza dell’Amministratore Delegato del Cosenza Calcio Domenico Quaglio.

Quella agli impianti sportivi è una delle deleghe attribuite dal Sindaco Occhiuto a Manna, un abito su misura per il neo assessore che nello sport è cresciuto, come atleta prima e poi come imprenditore di successo nell’ambito della gestione di strutture sportive.

“Nella programmazione del mio lavoro su questa delega specifica – annuncia l’assessore Manna – il primo passo è realizzare, insieme ai bravi tecnici e funzionari comunali che saranno i miei preziosi compagni di viaggio, una fotografia dello stato dell’arte delle strutture sportive della nostra città. E la prima tappa non poteva che essere lo Stadio San Vito dove nel sopralluogo odierno abbiamo individuato le criticità sulle quali intervenire con maggiore urgenza in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria, nella piena consapevolezza dello stato di salute delle casse comunali. Con l’Amministratore del Cosenza Calcio – continua Manna – abbiamo concordato un percorso che sinergicamente dovrà portarci al potenziamento della struttura. Allo stesso modo, nell’immediato futuro, proseguirò nei sopralluoghi – conclude l’assessore agli impianti sportivi -predisposto all’ascolto degli operatori del settore e delle esigenze che vorranno rappresentarmi per il mantenimento di uno standard qualitativo alto delle varie discipline, che non può prescindere dalla buona tenuta delle strutture che le ospitano”.

 

Proseguono gli appuntamenti di Art in progress

COSENZA – Un pubblico vasto e composito ha riempito il centro storico della città di Cosenza partecipando con viva attenzione alle prime giornate della seconda edizione di Art in Progress-Festival di Arte contemporanea, un progetto promosso da Provincia di Cosenza, in partneriato con Soprintendenza BSAE Calabria, Comune di Marano Principato con la collaborazione del Conservatorio “S.Giacomantonio” di Cosenza, il Parco Nazionale delle Sila e l’agenzia di formazione Euroform RFS.

Una settimana, quella appena trascorsa, ricca di contaminazioni culturali: incontri con artisti di levatura internazionale come Jim Avignon che si sono susseguiti alle performances di poesia sonora e musica contemporanea a cura del Conservatorio Giacomantonio di Cosenza in contemporanea all’apertura delle mostre : Urban Superstar e ARTE = VITA: ovvero, una vita vissuta ad arte.

Negli stessi giorni La città di Cosenza è stata invasa dalla portata emozionale de Le Canzoni Invisibili a cura di Lagash, già bassista dei Marlene Kuntz, e Sinatti e dalle fascinazioni delle parole dell’attrice Francesca Beggio che ha regalato la sua voce a I Sogni di Fellini.

Mentre restano visitabili le mostre in programma (basta consultare il sito www.artinprogress.it per info e dettagli), è fissata per Domenica 30 Giugno la prossima iniziativa del Festival.

Alle ore 19.30, presso la Galleria di Santa Chiara, il Peperoncino Jazz Festival interagisce con Art In Progress attraverso un concerto del virtuoso chitarrista Massimo Garritano accompagnato dalla voce di Velia Ricciardi.

Sul sito artinprogress.it è inoltre disponibile il bando di partecipazione per tutti gli artisti che vogliono partecipare alla prossima edizione del Premio Pandosia.

Auguri del Presidente del Consiglio Comunale alla Giunta

COSENZA – Il Presidente del Consiglio comunale Luca Morrone ha rivolto gli  auguri di buon lavoro al nuovo esecutivo municipale.

“Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro alla nuova Giunta della città di Cosenza guidata dal sindaco Mario Occhiuto”.

Così il Presidente del Consiglio comunale Luca Morrone in una nota.

“In particolare -continua Morrone-  il mio personale in bocca al lupo va ai nuovi componenti della squadra di governo: Carmine Manna, Nicola Mayerà, Massimo Lo Gullo e Manfredo Piazza. Molte sono le sfide che la città chiede ancora di affrontare, tuttavia, sono certo che, attraverso un’azione amministrativa, per altro già avviata, fatta di concertazione, collaborazione e sinergie istituzionali, tutti gli obiettivi prefissati nel manifesto programmatico verranno raggiunti. Infine -conclude il Presidente del Consiglio comunale- un pensiero ed un ringraziamento è rivolto anche a quanti hanno fatto parte della precedente Giunta per il proficuo e soddisfacente contributo apportato”.