Archivi tag: enzo bruno

Provincia di Catanzaro, Bruno attribuisce deleghe a consiglieri di maggioranza

CATANZARO – Il Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno ha attribuito le deleghe ai consiglieri provinciali di maggioranza. Con decreto n. 1 del 9 gennaio 2017 il Presidente Bruno, avvalendosi del comma 66 dell’articolo 1 della legge 56/2014 secondo la quale il presidente “può assegnare deleghe a consiglieri provinciali, nel rispetto della collegialità, secondo le modalità e nei limiti dello statuto”, ha conferito ai consiglieri provinciali eletti nelle consultazioni del 23 ottobre 2016 nella lista “Insieme per la Provincia”, lista collegata al presidente in carica che ha ottenuto la maggioranza dei seggi in consiglio provinciale, le deleghe di alcune attività di natura prettamente politica. Con le deleghe non vengono attribuiti poteri di amministrazione attiva o di firma di competenza del presidente, del consiglio generale e dei dirigenti. «Nonostante la difficoltà del momento e la fase di trasformazione ancora in corso che interessa l’Ente intermedio, proseguiamo con il massimo impegno nell’intento di garantire produttività, radicamento, attenzione al territorio per consentire alla Provincia di assolvere alle funzioni che sono state assegnate», ha affermato il presidente Bruno. Sono state conferite le seguenti deleghe:
Marziale Battaglia: vice presidente con delega alla programmazione;
Giovanni Costanzo: Ambiente, politiche dell’integrazione e gestione del patrimonio;
Marco Polimeni: Cultura, Beni culturali, biblioteche e musei, politiche giovanili;
Francesco Severino: Viabilità e Trasporti;
Aquila Villella: Rapporti con le Università (e dimensionamento scolastico), Pubblica istruzione, rapporti con il territorio lametino;
Davide Zicchinella: Sport e strutture sportive
Elisabeth Sacco: Rapporti con i sindaci e personale.
Con decreto n.2 del 9 gennaio 2017, il presidente Bruno ha, inoltre, stabilito la nuova composizione delle due commissioni permanenti, modificando il decreto n.16 del 4 novembre 2016, tenendo conto delle richieste dei consiglieri provinciali interessati.
Le commissioni permanenti risultano così composte:
Prima commissione (Affari generali, Personale, Polizia Provinciale, Pari Opportunità, Bilancio e Programmazione, Servizi finanziari, Avvocatura e Contenzioso, Materie Residuali), consiglieri componenti: Marziale Battaglia, Giovanni Costanzo, Antonio Montuoro, Tranquillo Paradiso, Marzo Polimeni, Davide Zicchinella.
Seconda commissione (Pubblica istruzione ed Edilizia Scolastica, Lavori Pubblici e Viabilità, Urbanistica, Gestione e Valorizzazione del Patrimonio, Trasporti Pubblici, Ambiente e Tutela ambientale): Armando Chirumbolo, Rosario Lostumbo, Giacomo Muraca, Elisabeth Sacco, Francesco Severino, Aquila Villella.

Emergenza gelo, Enzo Bruno:«Serve un intervento finanziario incisivo»

ENZO BRUNOCATANZARO – «Serve un intervento finanziario incisivo a sostegno della nostra indispensabile azione amministrativa. Intervento senza il quale le Province calabresi non saranno più in grado di garantire i servizi e quindi la sicurezza dei cittadini in settori fondamentali della vita pubblica, come la viabilità e l’esercizio del diritto allo studio in ambienti sani e sicuri». È l’allarme lanciato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha scritto una lettera indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni, alla deputazione calabrese, al presidente e al direttore dell’Upi nazionale. «L’ondata di maltempo che ha colpito tutte le regioni meridionali ha messo in evidenza le responsabilità a cui sono chiamate le Province nella gestione di funzioni fondamentali per la fruizione di servizi primari per le nostre comunità. L’ondata di gelo, ha determinato un impegno straordinario delle Province calabresi che oltre a mobilitarsi per garantire la percorribilità lungo le arterie provinciali intervenendo con mezzi spargisale e spazzaneve soprattutto nelle aree interne, hanno impegnato i settori tecnici per verificare la funzionalità degli impianti di riscaldamento delle scuole di competenza provinciale, intervenendo per tamponare e risolvere le criticità emerse.
Tanti sono stati gli sforzi messi in campo dalle Province in questi ultimi mesi, nell’affrontare le numerose difficoltà economiche determinate dall’attuazione della legge di riforma del sistema degli enti locali. In attesa di  conoscere il destino delle Province dal punto di vista legislativo, è urgente la definizione di un percorso che permetta agli Enti intermedi di avere a disposizione le risorse necessarie per affrontare le emergenze strutturali determinate dall’emergenza gelo: servono fondi per intervenire nell’ordinario, per procedere con le perizie per le manutenzioni straordinarie, per mantenere la sicurezza di strade e scuole. Risorse praticamente azzerate dai continui tagli a cui le Province sono state sottoposte negli ultimi anni dalle successive leggi di bilancio nel 2015, 2016 e nel 2017 che hanno drasticamente e drammaticamente ridotto i fondi a disposizione anche per l’esercizio delle funzioni fondamentali, viabilità e gestione degli istituti scolastici. Qualora dovessero, infatti, essere confermati i 700 milioni di tagli previsti dalla legge di bilancio 2017, le Province non sarebbero in grado di approvare i bilanci e quindi di garantire i servizi all’utenza.Vista la situazione finanziaria drammatica, aggravata dall’emergenza maltempo che ci ha costretto a moltiplicare gli interventi di manutenzione ordinaria e di “somma urgenza” su strade e scuole, nella mia qualità di presidente dell’Upi Calabria chiedo alla rappresentanza parlamentare della nostra regione di prendere in considerazione in maniera urgente la situazione delle Province calabresi di mobilitarsi per le determinazioni necessarie a supportare gli Enti intermedi nell’esercizio delle funzioni fondamentali affidate dalla legge, in attesa di conoscere l’evoluzione legislativa relativa al mantenimento delle Province in Costituzione, anche attraverso appropriate modifiche al decreto mille proroghe (D. L. 244/2016) in fase di approvazione» .

Sopralluogo di Enzo Bruno ai lavori sulla provinciale Guardavalle-Guardavalle Scalo

CATANZARO – Questa mattina il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha effettuato un sopralluogo ai lavori di ammodernamento della Strada provinciale Guardavalle-Guardavalle Scalo. Il Presidente si è recato all’imbocco del viadotto al chilometro sei della Strada provinciale, insieme a lui, il sindaco di Guardavalle Pino Ussia, il consigliere provinciale delegato alla Viabilità e ai Trasporti Francesco Severino, il dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Catanzaro (e responsabile unico del procedimento), l’ingegner Floriano Siniscalco; del direttore dei lavori, l’ingegner Vincenzo Coppola (mentre il direttore operativo è il geometra Domenico Caporale), ed il vice sindaco di Guardavalle, Giuseppe Caristo. I lavori della Strada provinciale Guardavalle-Guardavalle Scalo sono stati consegnati lo scorso mese di ottobre alla ditta Vallone Costruzioni s.r.l. e, assicurano i rappresentanti dell’impresa, dovranno essere ultimati entro 365 giorni. L’intervento in atto prevede la sostituzione di una lunga serie di tornanti con un rettilineo di circa 213 metri: viadotto è stato realizzato per i primi due stralci di importo pari a 900 mila euro più 600 mila euro. Per vicissitudini legate alla conseguente mancanza di copertura finanziaria, i piloni del viadotto sono rimasti innalzati senza l’ultimazione dell’impalcato, oggetto del terzo stralcio in via di realizzazione. Per completare il viadotto sono stati recuperati 700 mila euro con legge regionale 24 e ulteriori 400 mila euro che portano il finanziamento complessivo ad un milione e cento mila euro. «Il completamento della Strada provinciale Guardavalle-Guardavalle Scalo è di vitale importanza per questo territorio che attende l’opera da molto tempo – ha affermato il Presidente Enzo Bruno – l’opera, per cui è stato individuato un investimento importante, dovrà essere ultimata in 365 giorni». Il sindaco di Guardavalle, Ussia, ha espresso «grande soddisfazione per il lavoro svolto dal Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nel mantenere gli importanti impegni assunti per la comunità di Guardavalle».

Dimensionamento scolastico, Enzo Bruno: «Equa distribuzione delle autonomie scolastiche»

docente-scuola-insegnanteCATANZARO – «Il dimensionamento scolastico 2017-2018 approvato dal Consiglio provinciale ha lo scopo di garantire la continuità didattica, l’integrazione fra le professionalità dei docenti dei diversi gradi, nonché l’efficienza nell’impiego delle risorse umane, finanziarie e strutturali». È quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, in seguito all’approvazione del piano di dimensionamento scolastico varato dal Consiglio provinciale nella seduta di mercoledì 28 dicembre scorso. «L’Amministrazione ha infatti operato scelte di verticalizzazione pervenendo alla costituzione di Istituti Comprensivi con lo scopo di garantire offerte formative connotate da efficacia operativa. Si è inteso procedere all’autorizzazione di articolazioni e opzioni a completamento e rafforzamento di indirizzi preesistenti, ma procedendo nel contempo alla soppressione di indirizzi senza iscritti. Particolare attenzione è stata anche rivolta all’istruzione degli adulti: in tal senso, è stata accolta la richiesta del Comune di Santa Caterina dello Ionio di Istituzione di una sede associata del C.P.I.A. La presenza una Sede Associata in Santa Caterina Ionio può garantire inoltre l’erogazione del servizio in zone che non sono sufficientemente collegate attraverso servizi pubblici né con Soverato, né con Chiaravalle, riducendo i rischi della dispersione scolastica anche per il settore degli Adulti e permettendo il rientro nei circuiti dell’istruzione anche di persone che non hanno conseguito la Licenza del I° Ciclo. È stata inoltre accolta la richiesta dell’Istituto di Istruzione Superiore “E. Majorana”di Girifalco con l’attivazione di n. 3 corsi relativamente all’istruzione per gli adulti e, nello specifico: il corso di ITT – “Meccanica meccatronica ed energia”; il corso di ITT “Sistema moda” e il corso di Liceo artistico “design”. Parimenti mancava nella Provincia di Catanzaro un Percorso per Adulti di II Livello (ex Serale) per il conseguimento del Diploma di Istituto Tecnico di tipo Industriale. È stato, infine, colmata l’assenza nella Provincia di Catanzaro di un Percorso per Adulti di II Livello (ex Serale) per il conseguimento del Diploma di Istituto Tecnico Settore Moda. Il comprensorio dell’Istituto richiedente, infatti, registra la presenza di 3 Centro SPRAR ed i suddetti corsi andrebbero a rispondere anche alle esigenze manifestate dai rappresentanti degli Enti locali del comprensorio di Girifalco, nonché dalle Associazioni che gestiscono i citati Centri SPRAR. Da tale attivazione, inoltre, non discende alcun onere a carico della Provincia, atteso che le sedi dell’Istituto risultano provviste di spazi idonei e dei necessari laboratori in quanti i percorsi richiesti sono già attivi quali corsi diurni. L’obiettivo della Provincia, è stato quello di puntare alla formazione quale strumento ed opportunità fondamentale per l’ingresso e la crescita dei migranti nella comunità che li ospita, ad iniziare dall’apprendimento della lingua quale primo passo da compiere per diventarne parte integrante, nella consapevolezza che lo strumento formativo deve sempre di più rappresentare un presidio di legalità».

A Taverna la bandiera arancione, soddisfatto Enzo Bruno

CATANZARO – «Il conferimento della Bandiera Arancione alla città di Taverna rappresenta un importante riconoscimento alla cittadina della Presila catanzarese per la sua storia, le sua cultura, le tradizioni religiose ed enogastronomiche che fanno del centro incastonato nelle splendide montagne calabresi un patrimonio di tutta la regione». E’ quanto affermano il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e il consigliere provinciale, nonché sindaco di Sellia, Davide Zicchinella, nell’apprendere la notizia del conferimento al Comune guidato dal sindaco Sebastiano Tarantino dell’importante riconoscimento del marchio di qualità turistico-ambientale rivolto ai Comuni dell’entroterra con meno di 15000 abitanti. «Siamo orgogliosi che un riconoscimento così importante sia stato conferito ad un comune della nostra provincia che risulta essere il solo assieme ad Oriolo, in provincia di Cosenza, poiché non è per nulla facile ottenere il marchio del Touring – affermano ancora Bruno e Zicchinella -. Una dato di fatto che conferma la qualità culturale, turistica e storica della città patria del grande pittore Mattia Preti, che vanta grandi tesori custoditi nelle meravigliose chiese e nel Museo Civico, che si affacciano su suggestivi paesaggi. Siamo certi che le potenzialità di Taverna faranno da traino allo sviluppo economico e turistico non solo del comprensorio, ma di tutta la provincia di Catanzaro».

Inaugurazione Museo Archeologico della Provincia di Catanzaro, il Presidente Bruno esprime grande soddisfazione

CATANZARO – Ha riaperto al pubblico questa mattina dopo la ristrutturazione e con un nuovo allestimento il Museo Archeologico e Numismatico della Provincia di Catanzaro. Il Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno ha espresso grande soddisfazione: «Quando i musei aprono è sempre un giorno di festa perché significa riscoprire le radici di una comunità, riscoprirne le tradizioni, recuperare uno spazio importante per la cultura che è la linfa vitale di una società. Per questo la riapertura del Museo archeologico e numismatico della Provincia di Catanzaro è un evento importante ma non solo per Catanzaro: quello che riapriamo oggi, nel cuore del centro storico, è un tesoro per la città di Catanzaro, la Calabria e l’intero Paese da custodire per preservare la nostra storia». «In un momento difficile per gli Enti locali in cui nel resto d’Italia i musei rischiano la dismissione – ha detto il presidente Bruno – la Provincia di Catanzaro rilancia riaprendo al pubblico, in continuità con il lavoro svolto dalla precedente amministrazione, un complesso di straordinario pregio, funzionale e innovativo, dove c’è spazio per la multimedialità e l’eccellenza formativa. Non possiamo che essere orgogliosi perché dimostriamo ancora una volta di essere una Provincia viva, capace di produrre servizi di qualità e cultura, e di non creare problemi in questo momento particolarmente complicato». Il nuovo allestimento ha come obiettivo principale la ricostruzione della storia del territorio di Catanzaro nelle varie epoche passate attraverso i numerosi reperti recuperati da siti di scavo locali, rendendola di facile acquisizione e comprensione ai visitatori. I criteri adottati sono stati di tipo cronologico e contestuale ricostruendo un percorso che dalla preistoria al medioevo, analizza i singoli contesti ricostruibili, in confronto con la situazione generale della Calabria nei vari periodi storici trattati. E’ stato definito un percorso storico temporale che si snoda nelle sale espositive, scandito da pannelli didattici e suddiviso cromaticamente a seconda delle diverse epoche a cui appartengono i reperti archeologici esposti: un itinerario di visita con cui riproporre cronologicamente il passato del territorio, dall’epoca preistorica e protostorica, a quella romana fino al Medioevo.

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Enzo Bruno: «potenziare i centri antiviolenza»

CATANZARO – Il Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno è intervenuto oggi nella ricorrenza della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: «La violenza sulle donne tutto è tranne che un’emergenza» ha affermato Bruno «si tratta di un fenomeno strutturale e ben radicato, che affonda radici lontane e si alimenta della cultura del silenzio e della prevaricazione di genere». Centrale il ruolo delle istituzioni nella lotta ad un fenomeno dalle cifre allarmanti: «le iniziative e i convegni celebrativi non bastano». «Le istituzioni – dice ancora Il Presidente della Provincia – hanno il dovere, ciascuna per propria competenza, di portare un contributo incisivo a questo processo di contrasto prima di tutto le misure finalizzate a potenziare i centri antiviolenza e le case di accoglienza per donne in difficoltà. Il bando pubblicato ieri dalla Regione Calabria destinato ai centri antiviolenza e alle case di accoglienza, che permetterà di finanziare le attività poste in essere nel 2016 dai centri calabresi, va in questa direzione di impegno concreto che passa anche dal sostegno a modelli e strumenti per garantire protezione a chi vive nella paura».

Regione, Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti

palazzoregionecalabriaCATANZARO – La XVI Sessione programmatica del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli utenti (CNCU) si svolgerà il 22 e il 23 novembre nella sala “verde” della Cittadella regionale. Il programma prevede martedì l’introduzione ed i saluti di Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro; Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro; Carmen Barbalace, Assessore regionale allo “Sviluppo economico”; Mario Oliverio, Presidente della Regione e di Antonio Gentile, Sottosegretario di Stato all’Economia e Presidente del CNCU. Alle ore undici, l’apertura dei lavori della sessione programmatica, il cui primo tema è “Consumo collaborativo”. Relatori saranno Antonio de Nardis  e Liliana Rossi Carleo. Nella stessa mattinata, si parlerà del secondo tema“Il nuovo ruolo delle amministrazioni nell’economia collaborativa”. Relatori saranno Vincenzo Comito e Tommaso Reggiani . Il terzo tema della giornata,“la tutela del consumatore nell’economia collaborativa” vedrà relatore Fabio Bassan . Il pomeriggio del sarà dedicato ad una serie di Seminari su diverse tematiche. La seconda giornata di lavori di mercoledì  prevede gli interventi di Domenico Rositano e dell’Assessore Carmen Barbalace. Dopo l’illustrazione e la presentazione dei diversi documenti conclusivi dei seminari, interverrà il Direttore generale del Ministero dello sviluppo economico Gianfranco Vecchio.

Tirocinanti giustizia, colloquio telefonico con il Sottosegretario Ferri

CATANZARO – Ancora irrisolta risulta la questione dei tirocinanti di Giustizia in Calabria, esclusi dal contingente delle 2600 unità che hanno trovato collocazone partecipando al bando dello scorso novembre. Tuttavia, un segnale positivo è sembrato provenire nella giornata di oggi da Cosimo Ferri, sottosegretario alla Giustizia, contattato telefonicamente per mediazione del Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. Difatti, i precari erano oggi riuniti in assemblea alla presenza dei rappresentanti sindacali della Cisal, nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro. Da tempo, del resto, Bruno si era impegnato a favorire il confronto tra le istituzioni nazionali  e i tirocinanti. L’ultimo incontro in ordine di tempo tra una delegazione di lavoratori, rappresentanti sindacali e il presidente Bruno con il sottosegretario Ferri risale proprio a domenica scorsa, a Botricello. Nel corso dell’assemblea di stamattina è emerso il contenuto della proposta inoltrata al sottosegretario Ferri per recuperare i mille tirocinanti esclusi dal bando dello scorso novembre 2015. I precari presenti hanno potuto registrare una incoraggiante apertura finalizzata a consentire, attraverso l’utilizzo di economie derivanti dai posti non coperti dal bando dell’Ufficio del Processo e dai fondi del Fondo unico Giustizia, il coinvolgimento in un nuovo tirocinio formativo di circa mille tirocinanti esclusi dal bando del 2015. Questo consentirebbe di riportare i tirocinanti coinvolti al contingente iniziale dei 2600 originariamente avviato dallo stesso Ministero della Giustizia. In quella occasione, infatti, un decreto ministeriale metteva a bando 1502 posti per la costituzione dell’Ufficio del Processo: di questo bando solo 23 posti sono stati destinati alla Calabria a fronte di un contingente di tirocinanti avviati con la legge 111/2001 di circa 670 unità, già ampiamente professionalizzate e formate con fondi ministeriali. Tale risoluzione, ha evidenziato la Cisal attraverso il dirigente regionale Gianluca Persico e il segretario provinciale Giuseppe Mazzei, «permetterebbe al Ministero di garantire una grande attenzione a quelle Procure di frontiera che necessitano di maggiori risorse umane, oltre che restituire dignità a questa categoria di lavoratori svantaggiati che meritano equità di trattamento», a tal fine rivolgono un appello alla deputazione calabrese. Il presidente Bruno ha espresso ancora una volta sostegno e vicinanza ai tirocinanti della giustizia dicendosi pronto ad affiancarli per una positiva risoluzione della vertenza.

Fondi Pac, 10 milioni per la Strada provinciale 25. La soddisfazione del presidente della Provincia di Catanzaro

CATANZARO – Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha appreso con soddisfazione la notizia dell’approvazione da parte della Giunta regionale del Piano di Azione e Coesione (Pac) 2014-2020. Il Piano destina risorse per 10 milioni alla realizzazione della Strada provinciale 25, importante arteria di collegamento tra il Capoluogo di regione e il territorio della Presila. «Il ripristino della Strada provinciale 25 per Magisano, lungo il cui tratto scorre anche l’acquedotto che serve la città di Catanzaro, per un importo di 10 milioni di euro – afferma il presidente della Provincia di Catanzaro – rappresenta un’opera infrastrutturale fondamentale per rompere l’isolamento delle aree interne e sfruttarne le potenzialità economiche e turistiche».