Archivi tag: furto

Rubato furgone alla Rende Servizi

RENDE (CS) – Hanno forzato i due lucchetti della porta carraia, poi penetrati all’interno dell’area di sosta dei mezzi della Rende Servizi, hanno portato via un furgone del valore di circa 7.500 euro. E’ accaduto questa notte a Rende, nei pressi dello stadio Marco Lorenzon. L’automezzo era utilizzato per i servizi di potatura alberi e di pulizia delle strade. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri.

Sventato furto in una scuola

COSENZA – Nel corso dei servizi di vigilanza e controllo del territorio, predisposti dalla Questura di Cosenza, nella serata di ieri la Polizia di Stato ha denunciato S.F. di anni 26, sorvegliato speciale, e C.M. di anni 22, sottoposto alla misura restrittiva dell’obbligo di firma, per tentato furto aggravato in concorso.
In particolare a seguito di una segnalazione al 113 circa la presenza presso l’Istituto Comprensivo “Gullo” di viale Cosmai di due persone che, dopo aver infranto i vetri di una finestra dello stabile, si erano introdotti all’interno, per poi essersi dati alla fuga, il personale delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine notava in prossimità del plesso scolastico due individui che cercavano di nascondersi bordo di un’autovettura parcheggiata.
Da un controllo effettuato i due venivano identificati e sottoposti a perquisizione personale. Uno dei due era in possesso di un cacciavite occultato all’interno di una tasca dei pantaloni.
Ispezionato l’edificio scolastico, gli agenti riscontravano quindi che i vetri di una delle finestre poste al piano rialzato erano rotti e la porta di ingresso aperta. I due giovani malfattori sono stati denunciati per furto aggravato in concorso

Cosenza, furto negli uffici dell’Azienda Ospedaliera

COSENZA – Furto ed atti vandalici nel corso della notte nella sede dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza in via San Martino. A scoprire i misfatti è stato il personale degli Istituti riuniti di vigilanza. Lo ha reso noto la stessa Azienda. «Si tratta – è scritto in una nota – dell’ennesimo furto che si aggiunge ad altri episodi». Da un primo bilancio il danno ammonterebbe a circa 50 mila euro. I carabinieri hanno avviato le indagini. «Crediamo – afferma l’Azienda – che i vari episodi interferiscano nell’attività degli uffici nel momento in cui è stato avviato un lavoro improntato alla trasparenza e legalità, alla ricerca del miglioramento delle situazioni di sicurezza e di comfort per operatori e pazienti e di ammodernamento tecnologico, finalizzato ad una migliore qualità di cure e a conseguire economicità. Ci auguriamo che gli autori vengano identificati, ma, soprattutto, che si rendano conto che ogni euro che l’Azienda dovrà impiegare per il ripristino dei danni, gravano sulla collettività, con il risultato di intaccare risorse destinate a cura e assistenza».

Sottratti a orafo gioielli per 105 mila euro

CROTONE – Sono stati sottratti gioielli del valore di 105 mila euro ad un orafo che è riuscito a rientrarne in possesso grazie ai carabinieri di Belvedere Spinello. Il commerciante, giorni fa, dovendo chiudere il negozio per alcuni giorni, aveva caricato in auto alcune couvette con anelli e preziosi vari da portare in un altro esercizio. L’auto era stata parcheggiata in un box in una concessionaria di proprietà dello stesso commerciante, tutto regolarmente chiuso. L’uomo però ha commesso la leggerezza che gli è costata cara, vale a lasciare le chiavi in una bacheca comune nella concessionaria. I carabinieri hanno circoscritto il momento in cui il furto è avvenuto risalendo poi all’addetto delle pulizie che al termine di un interrogatorio ha confessato. Parte della refurtiva è stata recuperata subito, mentre un’altra era stata ceduta a due “compro oro” di Crotone che avevano registrato gli acquisti.

I titolari sono stati comunque segnalati alla Procura per acquisto di cose di sospetta provenienza e l’autore del furto è stato denunciato.

Rotonda, due uomini denunciati per furto di legname

ROTONDA (CS) – Due uomini di S. Agata d’Esaro sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato continuato di furto aggravato e danneggiamento in concorso a seguito di una attività d’indagine svolta dal Comando Stazione Forestale di S.Agata. Il tutto partito dalla denuncia di un cittadino che lamentava nei giorni scorsi il furto di materiale legnoso (paleria di vario genere e natura), reti metalliche da recinzione e il  danneggiamento di recinzione all’interno della proprietà comunale dallo stesso detenuta in fitto.

parco del pollino

Si è quindi proceduto immediatamente ad avviare una minuziosa attività investigativa mirata a recuperare la refurtiva. Nel corso delle indagini, diverse sono stati i luoghi di occultamento del materiale rubato all’interno di boschi e superfici agricole ricadenti nel territorio santagatese sottoposti a continue ispezioni. Nei giorni scorsi  in località Renazzo di Sant’Agata di Esaro, in zona “2” del Parco Nazionale del Pollino,  all’interno di un terreno privato esposto occultati in una macchia contornata da vegetazione infestante quali rovi, è stato rinvenuto parte del materiale rubato che dopo il riconoscimento del denunciante quale legittimo proprietario è stato immediatamente posto sotto sequestro probatorio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini, altresì, hanno fatto si che si accertasse anche il giorno preciso in cui è stato commesso il furto e i responsabili dello stesso. Anche nel territorio di Saracena, in area Parco,  un accurato servizio di controllo del territorio ha portato all’individuazione di un furto di legna e all’individuazione di due responsabili del luogo da parte del personale Forestale di Saracena e Morano.

Operazione Apache: Carabinieri sgominano ed arrestano una banda

LAMEZIA TERME (CZ) – I Carabinieri di Lamezia Terme e di Girifalco hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare (ed una di obbligo di dimora) emesse dal Gip del Tribunale di Lamezia. Le persone destinatarie del provvedimento sono Damiano Berlingieri, 27 anni, Federico Bevilacqua, di 30, Fabrizio Berlingieri di 28, Armando Berlingieri di 33 anni e Massimo Scicchitano di 41 anni (quest’ultimo colto in flagranza di reato). Sono tutti pluripregiudicati. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di rapina a mano armata e aggravata commessa a San Pietro a Maida il 14 marzo scorso ad impiegato bancario che trasportava l’incasso, 10 mila euro, prelevato poco prima da un supermercato di Maida, di svariati furti di autovettura commessi a Lamezia e un furto in abitazione sempre a San Pietro a Maida ad un’anziana vedova, di detenzione di arma da fuoco clandestina e di circa 400 grammi di eroina già suddivisa in dosi. Gli arresti sono avvenuti nell’ambito dell’operazione denominata “apache”. I membri della banda studiavano e realizzavano i colpi facendo accurati sopralluoghi nelle zone in cui poi dovevano compiere le azioni criminose, verificando l’eventuale presenza di sistemi di videosorveglianza o di forze dell’ordine e adottavano tutte le precauzioni indossando guanti e passamontagna per evitare di esser riconosciuti. (f.c.)

Paola, fermati 4 giovani rumeni per aggressione a un 85enne

PAOLA (CS) – Nel corso di un’operazione di controllo del territorio, una Squadra Volante del Commissariato P.S. di Paola ha denunciato in stato di libertà quattro ragazzi, tra cui un minorenne, tutti di nazionalità rumena rei di aver rubato, con violenze e minacce, un pacchetto di sigarette a un uomo di 85 anni intento a lavorare nel terreno di proprietà adiacente alla sua abitazione. I quattro, giunti a Paola con il treno da Cosenza, ove hanno dimora stabile, hanno circondato e spintonato l’anziano, che spaventato ha chiamato il 113. Di lì a poco, gli agenti della Polizia di Stato, sono giunti sul posto e hanno poi identificato i quattro aggressori, due dei quali già erano schedati con precedenti per furto e rissa. Sono stati deferiti tutti all’Autorità Giudiziaria competente.

 

 

Anziana ruba in supermercato, pagano il conto i Carabinieri

CROTONE – Sono stati i Carabinieri intervenuti sul posto a pagare una piccola spesa effettuata da un’anziana signora, colta in flagrante dal titolare di un supermercato mentre infilava prodotti di genere alimentare nella borsa. L’episodio è avvenuto a Crotone e protagonista è stata una donna, rea di aver preso dei prodotti senza pagarli. Il titolare del market ha segnalato l’accaduto ai Carabinieri della Compagnia locale i quali, giunti sul posto, hanno potuto accertare che la donna aveva compiuto il gesto spinta dalla necessità. Per questa ragione, gli uomini dell’Arma hanno deciso di pagare loro l’importo, una piccola somma pari a 11 euro. «Un modo in più – riferiscono dal Comando provinciale di Crotone dei Carabinieri – per dimostrarsi vicini a chi è in difficoltà».

Rubava barriere guard rail sulla A3, arrestato un pregiudicato

VIBO VALENTIA – La polizia ha arrestato in flagranza di reato N.S., vibonese di 53 anni e con precedenti penali, per furto aggravato. L’uomo sarebbe stato sorpreso dagli agenti mentre era intento ad asportare e caricare su un furgone le barriere guard rail sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, all’altezza dello svincolo delle Serre al chilometro 359. Sul mezzo, parcheggiato sulla rampa di accesso della strada, in parte occultato dalla vegetazione, sarebbero state trovate alcune barre di quasi 5 metri, mentre altre si sarebbero trovate a terra svitate dal fissaggio. Il materiale è stato sequestrato per essere restituito all’Ente proprietario della strada affinché possa ripristinare le condizioni di sicurezza sulle carreggiate. Il 53enne è stato sottoposto a detenzione domiciliare.

Furto di rame nel cosentino, fermati due coniugi

COSENZA- Continuano i furti di “oro rosso” nel cosentino e costante è il lavoro della Questura, sotto le direttive di Luigi Liguori, per sventare atti che potrebbero causare poderosi fenomeni di blackout nella città bruzia, non senza danno per la cittadinanza. Questo pomeriggio, gli agenti della Questura hanno bloccato due persone, marito e moglie, M.G. di 54 anni e B.I. di 48, che, dopo aver forzato il lucchetto di una cabina elettrica, erano intenti a bloccare il flusso di energia elettrica in modo da poter prelevare i cavi di rame. I due, entrambi con precedenti specifici, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato in concorso. Sono stati, inoltre, sequestrati degli attrezzi usati per compiere il misfatto, quali un “piede di porco”, una cesoia e vari cacciavite. Il personale ENEL, prontamente allertato, è intervenuto per la messa in sicurezza della cabina elettrica.