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“Il mio sol pensier sei tu” a Rossano sulle note di grandi musicisti

Rossano (Cs),  30 Marzo 2016 – Sarà la splendida cornice del palazzo gentilizio di Madre Isabella De Rosis, nel cuore del centro storico bizantino di Rossano, ad ospitare la manifestazione IL MIO SOL PENSIER SEI TU… Amore, morte, vita e fede tra melodramma e poesia.L’evento è organizzato dal  Centro Studi Musicali Giuseppe Verdi diretto dal M° Giuseppe Campana, in partnership con la Pro Loco Rossano “La Bizantina”.  Sulle note dei grandi musicisti e poeti, Cilea, Verdi, Mascagni, Puccini, Bertolucci, Shakespeare, Pavese, Trilussa, si esibiranno: Antonio Pistoia,dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Rossano 1, con note e commenti sull’iniziativa,  il soprano Maria Assunta Campana, il pianista Giovanni Romano. Letture affidate a Silvana Simone e Mario Gallina. Appuntamento previsto per  domenica 03 Aprile, alle ore 18.00,La partecipazione alla manifestazione è gratuita.  Per l’occasione, alle ore 17.45,  sarà possibile visitare il Palazzo di Madre Isabella De Rosis, con illustrazione guidata e gratuita. 

Per “L’Amico Fritz” di Mascagni accordi di collaborazione tra Teatri

la selezione dei cantanti al teatro municipale di piacenza

COSENZA – Il Teatro “Rendano” di Cosenza stringe importanti accordi di collaborazione con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Teatro “Alighieri” di Ravenna e la Fondazione Teatro comunale “Luciano Pavarotti” di Modena, per l’opera “L’amico Fritz” di Pietro Mascagni che il 30 ottobre 2015 inaugurerà la prossima stagione lirica del teatro di tradizione cosentino.

A tal proposito, nei giorni scorsi a Piacenza, nella sala “Scenografi” del Teatro Municipale, si sono concluse le audizioni per la selezione delle “voci” che canteranno nell’opera di Mascagni che, sempre in ottobre, debutterà, prima del “Rendano”, proprio al Municipale di Piacenza, inaugurandone a sua volta la stagione 2015/2016. Tra i cantanti selezionati a Piacenza figura il soprano cosentino Sarah Baratta che nell’ultima stagione lirica del “Rendano” è stata Berta ne “Il Barbiere di Siviglia”, e Angelo Fiore, vincitore del Concorso internazionale “Maria Quintieri”, bandito dal “Rendano” e che ha rivestito il ruolo di Pinkerton nella “Madama Butterfly” del dicembre scorso.

Alle selezioni hanno partecipato 85 giovani cantanti (limite massimo d’età: 30 anni) provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero  (Croazia, Serbia, Ucraina, Romania, Australia). Gli aspiranti ad un ruolo nell’Amico Fritz di Mascagni si sono dovuti misurare con un’aria obbligata, tratta dalla stessa opera in allestimento, più un’altra aria a scelta del candidato.

Hanno superato la selezione  per i ruoli principali: i soprani Sarah Baratta e Clarissa Costanzo per Suzel, i tenori Ivan Defabiani e Angelo Fiore per Fritz, i mezzosoprani Eloisa Aisemberg e Nicole Brandolino per Beppe, i baritoni Paolo Ingrasciotta e Giovanni  Tiralongo per David, il tenore Mariano Buccino per Federico e il soprano Marta Mari per Caterina. Dalla selezione piacentina saranno poi formati i cast che saranno impiegati al “Municipale” di Piacenza e al “Rendano” di Cosenza.

Della commissione che ha selezionato le voci a Piacenza ha fatto parte il famoso baritono Leo Nucci, vera e propria istituzione del canto lirico in Italia e nel mondo (che firmerà anche la regia de “L’amico Fritz”), al quale si deve il progetto “Opera Laboratorio”, promosso dalla Fondazione Teatri-Teatro Municipale di Piacenza per offrire a giovani cantanti di fare esperienza formativa per un’adeguata preparazione musicale e scenica.

In commissione anche  il direttore artistico del Teatro”Rendano” di Cosenza Lorenzo Parisi, il direttore artistico del “Municipale” di Piacenza Cristina Ferrari, Angela Longeri (direttore della Fondazione Teatri di Piacenza) e Salvo Piro (regista collaboratore dell’allestimento dell’opera di Mascagni).

“Sono rimasto molto bene impressionato dalla larga partecipazione – sottolinea il direttore artistico del “Rendano” Parisi – ma ancor di più dal buon livello di preparazione dei giovani cantanti. I dieci prescelti, tutti italiani e dalle buone qualità vocali confermano il rinnovato interesse dei nostri giovani per il canto lirico. Una circostanza che lascia ben sperare per l’allestimento de “L’amico Fritz” che sarà rappresentata per la prima volta in assoluto al Teatro “Rendano” che nei suoi cento anni di storia non ha mai, prima d’ora, messo in scena l’opera di Mascagni”.

Per celebrare la Donna, il successo dell’Istituto Musicale “P. Mascagni”

mongianaMONGIANA (Vv) – Entusiasmante concerto in omaggio alla Donna da parte degli allievi del “Mascagni”. Organizzato e voluto dall’Associazione culturale “Momò” di Mongiana, l’evento si è tenuto sabato 7 marzo all’interno del Museo delle Reali Ferriere di Mongiana alla presenza del Sindaco Bruno Iorfida e di numerose famiglie del comprensorio delle Serre.

La rassegna ha visto protagonisti dapprima i docenti delle classi di Pianoforte e di Violino, nello specifico il giovane Filippo Garruba straordinario pianista che tra le altre cose sarà di scena come solista al teatro “Grandinetti” di Lamezia Terme domenica 15 marzo accompagnato dall’orchestra Filarmonica della Calabria e la giovane violinista Francesca Garritano anche lei talento emergente e  come Garruba allieva del Conservatorio di Musica Tchaikovsky di Nocera Terinese (Cz) e componente stabile dell’Orchestra Filarmonica della Calabria.

A seguire è stata la volta dei docenti di chitarra Federica Le Piane e Donato Parente e  di alcuni allievi delle classi di Pianoforte, Fisarmonica, Percussioni e Chitarra,  che si sono alternanti sul palco nell’esecuzione di musica da camera, musica leggera e brani solistici che hanno letteralmente entusiasmato la sala gremita di pubblico di tutte le età.

Soddisfazione espressa dal presidente dell’Associazione Momò l’Architetto Pasquale Demasi, che si è detto affascinato dal fermento culturale/musicale che stà muovendo l’Istituto Mascagni nell’intero comprensorio delle Serre, lo stesso Demasi ha garantito ogni tipo di appoggio logistico e strutturale a fin che il Mascagni sia presente stabilmente anche a Mongiana con i suoi corsi e le sue attività concertistiche.

Applauditissimo l’intervento del Sindaco di Mongiana il Dott. Bruno Iorfida, che si è soffermato sulla tematica della “Donna” come bene da apprezzare e valorizzare quotidianamente al di là di ricorrenze ed eventi.  Riguardo al concerto il giovane Sindaco ha manifestato il suo forte apprezzamento per le capacità esecutive dimostrate dai piccoli artisti e si è detto colpito dalla passione che gli stessi sono riusciti a trasmettere con la loro esibizione.

In fine il ringraziamento del Direttore del Mascagni il M° Luca Amato che si è fatto anche portavoce del saluto del Direttore del Conservatorio il M° Filippo Arlia, i due in stretta collaborazione stanno portando l’eccellenza della musica in questa meravigliosa zona della Calabria che molto spesso passa alla cronache per altri motivi. Amato fattivamente impegnato non solo nella divulgazione ma anche nella produzione di spettacoli musicali ha annunciato che Mongiana come anche altri centri delle Serre saranno Teatro di importanti manifestazioni concertistiche dove protagonisti saranno ancora i giovani talenti sia del Mascagni sia del Tchaikovsky.

La serata si è conclusa nelle sede dell’Associazione “Momò”, dove gli associati assieme a tutto il direttivo hanno deliziato i palati degli intervenuti con un aperitivo sociale a base di prodotti tipici Calabresi.

Verso l’inaugurazione della stagione lirica del “Rendano” con l’omaggio a Verdi per il bicentenario della nascita

Cosenza – Memoria e  tradizione sono le parole guida della 53° Stagione Lirica sulla quale il Teatro “Alfonso Rendano” sta per aprire il suo sipario.

Una Stagione che realizza tre importanti progetti musicali. Il più articolato, quello dedicato a Pietro Mascagni nel 15o° anniversario della nascita, consegna allo storico teatro di tradizione del capoluogo bruzio l’onore e l’onere di essere la prima privilegiata vetrina delle celebrazioni mascagnane, in felice sodalizio con il Comitato per le celebrazioni del compositore toscano presieduto dalla nipote Guia Farinelli Mascagni.

Quattro le giornate – dal 14 al 17 marzo – nel corso delle quali, oltre alla messa in scena dell’opera più conosciuta e rappresentata di Mascagni che è “Cavalleria Rusticana”, il Rendano, nell’ottica di una stagione improntata alla memoria ed al recupero delle rarità, porta in scena “Parisina”, su libretto di Gabriele D’Annunzio tratto dall’omonimo poema di Byron. Il prologo sarà il 14 marzo al Museo dei Brettii e degli Enotri con la proiezione del rarissimo film restaurato “Rapsodia Satanica”, musicato proprio da Mascagni.

E di rarità si può parlare anche a proposito dell’opera “Skanderbeg” di Antonio Vivaldi, dramma in due atti che Quirino Principe rielabora nel testo, che è di Antonio Salvi,  mentre Francesco Venerucci ne restaura le parti superstiti della musica, oltre a completarla. L’opera, ispirata al condottiero e patriota Giorgio Castriota Skanderbeg, considerato un eroe nazionale in Albania per averla difesa dai tentativi di conquista dell’impero turco ottomano, è co-prodotta con il teatro di Tirana, dove è già andata in scena con ottime critiche per l’esecuzione dell’Orchestra di Tirana diretta da Zhani Cico, direttore artistico del teatro della capitale albanese e che salirà anche sul podio cosentino per dirigere l’orchestra “Alfonso Rendano”.

L’apertura ufficiale della 53° stagione lirica del “Rendano” è fissata per sabato 2 marzo, alle ore 20,30. Primo titolo in cartellone è l’Omaggio a Verdi che il teatro di tradizione cosentino, diretto da Isabel Russinova, propone in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi che si celebra proprio quest’anno, essendo il compositore di Busseto nato il 10 ottobre 1813.

L’Omaggio a Verdi – la vita, le lettere, l’amore” sarà replicato anche domenica 3 marzo, alle ore 17,00,

Per l’occasione, il “Rendano” e Isabel Russinova si sono assicurati il soprano Fiorenza Cedolins, una delle cantanti più richieste della scena lirica internazionale.

La Cedolins conquistò la ribalta nel ’95, vincendo il Concorso Pavarotti International. Fu Pavarotti a volerla al suo fianco per cantare, a Philadelphia, nel ’96, il terzo atto di “Tosca”, nel gala dei vincitori. In quella occasione venne notata da un’Agenzia italiana e proposta al Maestro Riccardo Muti per la “Cavalleria Rusticana” del Ravenna Festival 1996. Di particolare rilievo anche il suo sodalizio artistico con il direttore d’orchestra Daniel Oren.
L’orchestra “Alfonso Rendano” sarà diretta da Gianluca Martinenghi, collaboratore tra gli altri del maestro Gianandrea Gavazzeni. La regia è di Rodolfo Martinelli Carraresi.Nel cast dell’omaggio verdiano del Teatro “Rendano” di Cosenza oltre alla Cedolins,  anche il mezzosoprano Giuliana Castellani,della cui voce si dice un gran bene, tanto da essere segnalata come uno dei giovani talenti del panorama lirico nazionale.

Il programma musicale dell’Omaggio a Verdi prevede, nell’esecuzione della sola Orchestra, la sinfonia del primo atto dell’Aida, la sinfonia del primo atto del Nabucco e le sinfonie da “La Forza del destino”. Il soprano Fiorenza Cedolins eseguirà l’Ave Maria, tratta dall’Otello e le arie Pace, pace, mio Dio, da “La Forza del destino”, Nel dì della vittoria da “Macbeth” e la romanza Ritorna vincitor dall’Aida.

Al mezzosoprano Giuliana Castellani sono affidate le arie  La canzone del velo dal “Don Carlo” e la romanza Già dischiuso è il firmamento dal “Nabucco”.

La Stagione Lirica del Rendano aprirà poi una finestra sul mondo del balletto il 13 aprile, con il Gran galà che vedrà la partecipazione delle etoiles Sabrina Brazzo e Mick Zeni, primi ballerini del Teatro alla Scala.

Dal 3 gennaio in vendita gli abbonamenti per la Stagione lirica 2013

Cosenza – Al via il 3 gennaio prossimo la campagna abbonamenti per la Stagione lirica 2013 del Teatro Rendano di Cosenza che avrà come protagonisti tre grandi della musica: Verdi, Mascagni, Vivaldi.

Le prime giornate di vendita, dal 3 al 5 gennaio, sono riservate ai vecchi abbonati che usufruiscono di prelazione nella scelta dei posti.

Successivamente, dal 6 all’8 gennaio, la biglietteria del Rendano accoglierà anche i nuovi abbonati.

Dal 10 gennaio in poi saranno disponibili i biglietti per le singole rappresentazioni che, diversamente dagli  abbonamenti,  potranno essere acquistati in prevendita anche presso l’Agenzia “Inprimafila” di viale Alimena.

La Stagione lirica 2013 si struttura in tre progetti: la celebrazione di Pietro Mascagni nel 150° dalla nascita; l’omaggio a Verdi ed agli straordinari ritratti di donna che sono le protagoniste delle sue opere, affidate all’interpretazione del soprano Fiorenza Cedolins; il “Vivaldi ritrovato” che si traduce nella riscoperta e restauro dell’opera “Skanderbeg” del compositore veneziano che, co-prodotta con il teatro di Tirana, calca il palcoscenico del Rendano in prima nazionale.

Orari della biglietteria del Rendano: da martedì a domenica, dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 (lunedì riposo).

Per informazioni: 0984/813227, da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.