Archivi tag: musica

Sellia Marina, giunto al 3° capitolo la “Saga Indieback”

SELLIA MARINA (CZ) – Un marzo sconvolgente alimenterà il risveglio di primavera ormai alle porte con il terzo capitolo della “Saga Indieback” l rassegna dedicata alla musica inedita e indipendente. Sabato 4 marzo, sarà la volta del rock’n’roll e post grunge, con due esponenti di spicco della realtà calabrese. Sul palco, direttamente da Reggio Calabria, “(AllMyFriendzAre) DEAD” che uniscono il Rock al Rockabilly, all’ Horror Rock ai 50’s al garage con attitudine punk e suoni valvolari; e i “THEM” che dopo tante e esperienze approdano a una realtà consolidata capace di sperimentare sonorità elettroniche, spingendosi fino a un certo post-rock di matrice californiana, ma rimanendo sempre fedele al suo sound aggressivo.

 

 

 

Una serata in compagnia della musica di Kim Ree Heena

SPEZZANO PICCOLO (CS) – Il tour invernale di Kim Ree Heena, nuovo progetto elettronico del musicista Alessio Calivi, volge al termine. Un tour che Kim live Vintage Club 04_02_17sta portando il musicista lungo l’intera penisola (in tutta la Calabria ma anche a Firenze, Bergamo e Milano) e che farà tappa questa sera a Spezzano Piccolo presso il Vintage Club. Il concerto sarà preceduto da un incontro con il giornalista Francesco Staino organizzatore di un ciclo di live e incontri con i musicisti che stanno animando il sabato sera. L’orario di inizio è fissato per le 21:30 e l’ingresso è gratuito. (foto repertorio Antonio Riefolo)

Auguri scomodi, un successo per Le Rivoltelle

COSENZA – “Auguri scomodi” è un pezzo che porta al centro della narrativa il dibattito sull’umanità. Una canzone graffiante e profonda, il cui testo si sofferma su un concetto molto caro alla band: l’emergenza migranti. Nato da un’idea dell’autore Fabio Di Credico, il brano è stato ispirato da uno scritto di don Tonino Bello, “Vescovo degli Ultimi”, che recita: «Non obbedirei al mio dovere di vescovo se vi dicessi “Buon Natale” senza darvi disturbo».

Anteprima video su Tgcom24

http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/le-rivoltelle-dopo-le-polemiche-ecco-i-loro-auguri-scomodi-_3051866-201702a.shtml

«Il brano si cala perfettamente in questo tempo, contrassegnato dal disincanto, da individualismi e atteggiamenti nichilisti» raccontano Le Rivoltelle. «È una critica appassionata ai falsi miti e al consumismo, che induce a riflettere sui concetti di solidarietà e compassione».

unnamed

Le Rivoltelle “Auguri scomodi” è stato realizzato in collaborazione con Michele Marmo. Per festeggiare un sodalizio artistico lungo dieci anni inoltre, Le Rivoltelle lanciano l’album “Play&Replay” contenente 5 brani originali che si alternano a 10 migliori successi tratti dallo sconfinato repertorio ‘live’ delle quattro rockers.

Le Rivoltelle sono una band tutta al femminile dalla solida formazione musicale; Elena, Alessandra, Paola ed Angela sono abili musiciste che si raccontano in chiave rock, particolarmente apprezzate per le loro spettacolari performance ‘live’. Hanno all’attivo due album e due singoli, tra brani inediti di spessore sociale e cover ri-arrangiate secondo il loro originalissimo stile, su tutte “La notte”, il successo internazionale del cantautore italo-francese Salvatore Adamo. Hanno partecipato come ospiti ad importanti rassegne nazionali ed internazionali, come il MusiCultura Festival, il Festival Anime Salve, il MEI SuperSound, il RadioNorba Battiti Live, il Fiat Music Tour, il PopKomm di Berlino e la Festa delle Nazioni in Belgio.

Vantano importanti partecipazioni televisive (Rai 1, Rai International, Rai Gulp, La7, La7D) e radiofoniche (Rai Radio 1 e Radio 2), ospiti di Vincenzo Mollica, Maurizio Costanzo, Piero Chiambretti e Red Ronnie. Il loro impegno sociale le ha ripetutamente portate all’attenzione della stampa nazionale (Corriere della Sera, la Repubblica, Il Fatto Quotidiano, La Stampa) grazie ad inediti come “Taglia 38”, che tratta il tema dell’anoressia e della bulimia fino all’ultimo “Io non mi inchino”, singolo anti-mafia ispirato e dedicato alla figura del Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri.

Proprio durante il tour di “Io non mi inchino” Le Rivoltelle sono state vittime di un episodio discriminatorio che le ha impedito di esibirsi durante una festa religiosa, sulla base di un loro presunto orientamento omosessuale. La nota di denuncia pubblicata dalla band sui social (sui quali sono seguite da decine di migliaia di fan) è diventata immediatamente virale: è stata ripresa sulle home page delle più importanti testate online, da Vincenzo Mollica sul TG1 e dal programma “L’Aria che tira” su La7, che le ha invitate in studio per raccogliere la loro testimonianza diretta.

Contatti & social:

Sito web ufficiale: www.lerivoltelle.it

Pagina Facebook: http://bit.ly/1YD8HwD

Canale YouTube: http://bit.ly/23H463r

Account Twitter: http://bit.ly/22HVzYg

 

Reggio, concerto per l’autismo

REGGIO CALABRIA – L’A.S.D. “Intorno a Me 1000 Colori”, fondata dalla Dott.ssa Anna Maria Arena, ha sede in Reggio Calabria ed opera su tutto il blu-musical-noteterritorio regionale, promuovendo una serie di progetti indirizzati principalmente all’integrazione sociale di soggetti aventi difficoltà relazionali, cognitive, comportamentali, emotive, senso-motorie e motivazionali. All’interno dell’associazione operano figure specializzate in diversi ambiti: tecnici ABA (analisi applicata del comportamento), terapisti TMA (terapia multi sistemica in acqua) formati col metodo Caputo-Ippolito, psicologi clinici ed educatori. L’A.S.D, in collaborazione con l’Associazione Culturale Orchestra Giovanile dello Stretto “Vincenzo Leotta”, sta organizzando un progetto di musica, che si prefigge l’obiettivo di inserire bambini e ragazzi con disabilità all’interno di un’orchestra musicale di normodotati. È previsto un corso sperimentale di coro integrato, nato per soddisfare le numerose richieste di accoglienza e integrazione, nelle attività musicali dell’orchestra, di bambini e ragazzi disabili.

Proprio per questo si darà l’avvio al programma con un concerto dal titolo “BLU MUSICAL NOTES” per giorno 3 gennaio 2017, alle ore 16,30, presso la sala “Rossa” del palazzo Corrado Alvaro.

La manifestazione “Tarantella Power” parte con il botto

TIRIOLO (CZ) – Nello scenario del borgo di Tiriolo ha preso il via la quindicesima edizione del “Tarantella Power” che ha segnato un esordio positivo superando anche le più ottimistiche previsioni della vigilia. Una straordinaria partecipazione di pubblico ha fatto da cornice alle prime manifestazioni di un festival che, fino al 29 dicembre, tra concerti, animazioni, seminari e corsi, coniugherà musica e danza con le tradizioni popolari e con le bellezze e le ricchezze anche culturali del territorio: il “cuore” di “Tarantella Power” è il museo e il parco archeologico di Gianmartino, nelle cui vicinanze è stato allestito il teatro tenda destinato ai concerti, ma anche il centro storico e le frazioni di Tiriolo vengono avvolti dai suoni e dai colori della kermesse.

Il sindaco Domenico Greco ha messo in evidenza la portata della manifestazione «sotto l’aspetto culturale ma anche sociale: si intrecciano la musica e la danza, ma anche le vocazioni del territorio sotto il profilo storico, archeologico, enogastronomico e artigianale: riteniamo infatti che il Festival possa avere una notevole forza di attrazione verso le nostre eccellenze, è questa del resto la finalità». Concetti condivisi e rilanciati anche da Antonio Critelli, dell’associazione Arpa, che insieme a Danilo Gatto cura la direzione artistica del festival. Il via al festival è stato all’insegna della musica e anche dell’impegno civile, grazie alla straordinaria voce di Manuela Cricelli: accompagnata da Peppe Platani e Vincenzo Oppedisano, la Cricelli ha dato vita a un bellissimo omaggio a Rosa Balistrieri, «grande cantastorie siciliana che ha cantato la rabbia e l’orgoglio della sua terra», come ha ricordato Critelli. «Rossa Balestrieri – ha detto dichiarato Manuela Cricelli – è una bandiera delle lotte sociali della quale è necessario non smarrire la memoria perché significherebbe smarrire un sentiero della nostra libertà».

Il festival si è poi spostato nell’area dell’Antiquarium e del parco archeologico di Gianmartino, teatro di eventi non solo musicali: grazie alla collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali/Soprintendenza archeologica Belle arti e Paesaggio, è partito il restauro – “in diretta” – di 23 monete e due statuette ritrovate nella campagna di scavi 2014-2015, affidato alla restauratrice Aba Muleo e all’archeologa Paola Caruso nel contesto dell’iniziativa “Cantiere aperto: comunicare la conservazione”, così come sono iniziate le visite guidate al museo e all’area archeologica. Non poteva poi esserci migliore chiusura di serata dell’esibizione dei Parafonè, interpreti moderni della musica popolare. L’impegno del gruppo è quello di riproporre la musica senza variarne l’essenza, utilizzando gli strumenti tramandati di padre in figlio come chitarra battente, zampogna, lira, organetto, tamburello e fischiotti: strumenti antichi che lasciano intravedere una straordinaria attualità soprattutto in una società che tende a smarrire le proprie identità culturali.

Reggio Calabria, al Teatro Cilea quattro appuntamenti nelle festività

REGGIO CALABRIA – In occasione del Natale il Teatro “Francesco Cilea” alza il sipario per quattro spettacoli cristallizzati in un unico evento. La strategia sottesa al progetto, curato dall’Assessorato alla Cultura e cofinanziato dalla Regione Calabria sulla base del bando “Eventi storicizzati” di cui il Comune di Reggio Calabria é stato per il secondo anno assegnatario, ha l’obiettivo di promuovere la buona musica presso un ampio pubblico, anche grazie al costo contenuto del biglietto. Si tratta di «un percorso iniziato lo scorso anno – ha dichiarato l’Assessore Patrizia Nardi – con una stagione proposta dall’Amministrazione Comunale ad un pubblico che ha molto apprezzato la qualità dell’offerta culturale, l’impegno dell’Assessorato a ricongiungere la città ai contesti importanti della musica, nazionali ed internazionali e a riprendere il dialogo con le maggiori agenzie e compagnie italiane». “Alziamo il sipario 2016”, dunque, coniuga tradizione e modernità, dando spazio alla musica sinfonica e al balletto. Questi gli appuntamenti in programma: il 23 dicembre  dalle 21,15 Genio Inedito Francesco Cilea 150 anni dalla nascita – Concerto Sinfonico – Francesco Anile con il Coro e l’Orchestra Francesco Cilea – Dirige il Maestro Marco Alibrando; il 25 dicembre alle 18,15 “Lo Schiaccianoci”Balletto di Mosca – La Classique; il 27 dicembre alle 21,15  “Futura, Ballando con Lucio – Omaggio a Lucio Dalla” – Balletto di Roma; il 29 dicembre alle 21,15 Concerto di Gospel –  Dexter Walker & Zion Movement. Tra le novità di quest’anno, vi è l’opportunità di acquisire, al botteghino del Teatro Cilea, l’intero palco (con posti variabili da 5 a 3, a seconda della dislocazione del palco), un modo familiare per fruire la cultura. È possibile anche acquisire il posto singolo in  poltronissima al prezzo  in abbonamento di euro 48,00 e per singolo spettacolo di euro 15; ovvero in poltrona, in abbonamento di euro 38,00 e per singolo spettacolo di euro 12,00. Sono inoltre previste riduzioni per i dipendenti del Comune di Reggio Calabria, per under 27 e over 65, per Enti e Associazioni. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito dell’Amministrazione comunale www.reggiocal.it.

La VII edizione de “La città della musica” ospite di Amarelli

ROSSANO (RC) -Continua a suon di successi il cartellone concertistico della XII ed. de “La Città della Musica”. Anche per questo appuntamento sarà focalizzata l’attenzione ai luoghi di lavoro e creatività della città bizantna. Ad ospitare la kermesse musicale, infatti, sarà per l’occasione l’antica Fabbrica di Liquirizia Amarelli. Quello di sabato 10 dicembre, con inizio alle ore 19.00, sarà un concerto “speciale”: insieme al coro polifonico Fenice Ensemble diretto da Mario Aluigi, si alterneranno dei Tableaux vivants del Codex Purpureus Rossanensis a cura di un’altra eccellenza del territorio, l’Istituto Comprensivo Crosia-Mirto diretto da Rachele Anna Donnici. Un connubio, quello tra i due “brand” rossanesi più conosciuti al mondo, Amarelli e il Codex, che insieme alla musica e alle scene viventi realizzati dalle prof.sse Carmela e Maria Grazia Arcidiacone, faranno vivere suggestioni affascinanti e antiche al numeroso pubblico, proveniente da tutta la provincia, che da tempo segue i concerti de “La città della Musica”. Il Direttore della manifestazione G. Campana, sottolinea l’intreccio di più arti, in una cornice diversa dalla classica sala da concerto. L’importanza di portare una scuola media del territorio, il cui motto è <>.
La prestigiosa rassegna musicale è organizzata dal Centro Studi Musicali “G. Verdi” di Rossano, in collaborazione con la Pro Loco Rossano “La Bizantina”, con la partnership del Gruppo donatori Sangue “FRATRES” Rossano Francesca Zicarelli O.n.l.u.s., l’associazione White Castle, l’azienda agricola Gallo, Centro Ottico Pugliese, Mondadori Bookstore Rossano, il periodico “La Voce”.

La Notte delle Magare, la magia e il fascino della musica e del cibo calabresi

SAN FILI (CS) – Da sempre le Magare hanno avuto un importante ruolo all’interno della storia e della nostra cultura. Le streghe, infatti, hanno alimentato da sempre racconti e fiabe, parte importante del nostro patrimonio folkloristico. Proprio per questo motivo, San Fili, ha deciso di ricordare a più riprese queste fantastiche figure, attraverso una serie di eventi musicali ed enogastronomici, ormai arrivati alla ottava edizione e raccolti all’interno della manifestazione “Notte delle Magare- Incantesimi di Autunno”. Di seguito date ed iniziative che allieteranno le giornate del centro storico del paese nel cosentino.

unnamed-3

•  29 novembre Partenza con il concerto dei Sertango, il gruppo cosentino al quale è stata affidata l’apertura della manifestazione attraverso un repertorio dedicato al tango e alle sue contaminazioni.

30 novembre Noir Col, gruppo emergente calabrese dalle coinvolgenti sonorità.

 1 dicembre Concerto di Alfio Antico artista simbolo della cultura musicale popolare, prima pastore poi grande musicista – “io sono il tamburo”, sussurra in perfetta simbiosi col suo strumento volendo significare una mistica unità fra la viva pelle della sua mano a quella morta e antica che, fissata a un setaccio da grano, torna a nuova vita cantandoci storie di amore e poesia – (tratta da www.alfioantico.it).

 • 2 dicembre Coram Populo, una  realtà calabrese, nata con l’intento di unire diverse esperienze e dar corpo a una musica che vuol essere di natura “multietnica”.

• 3 dicembre Banda della Posta, salita alla ribalta delle cronache musicali e culturali per essere stata il gruppo con il quale Vinicio Capossela si è esibito in concerto negli ultimi anni. Un ensemble di anziani musicisti di Calitri, paese di origine del cantautore, che fin dagli anni ‘50 si esibisce in un repertorio di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e foxtrot. Il calendario si chiude con altri due concerti da non perdere assolutamente:

8 dicembre “Ladyfra and the Gleam Sisters”, trio gospel di matrice cristiana, pensato dagli organizzatori come elemento di congiunzione tra La Notte delle Magare e la Festa dell’Immacolata Concezione.

11 dicembre “La Nuova Compagnia di Canto Popolare”, in tour per festeggiare 50 anni di musica del Sud. Dopo Milano, Bari, Roma, Firenze, la NCCP (Nuova compagnia di Canto Popolare) sarà a San Fili (CS) per poi proseguire con i concerti di Aosta, Torino, Napoli. Un avvenimento musicale di chiusura, con un gruppo tra i più conosciuti, dagli amanti della musica popolare che potranno ascoltare la band fondata da musicisti come Eugenio Bennato, Carlo D’Angiò, Roberto De Simone e Giovanni Mauriello, ai quali si aggiunsero Peppe Barra, Patrizio Trampetti, Fausta Vetere e Nunzio Areni.

Il programma musicale sarà accompagnato da degustazioni di “Paddruni e ficu” e della “Chjina”, entrambi prodotti tipici della comunità sanfilese. Infine, vi saranno incontri tematici tra cui annoveriamo la conferenza sui Tarocchi Jodorowsky a cura di Graziano Misuraca e la tavola rotonda su Medicina, Magia e Antropologia con Alfredo Apolito; presentazione di libri tra i quali: “Ludò il ragazzo che cercava la fantasia” di Grazia Fasanella; “Eustachio Naumann, le montagne che camminano” di Assunta Morrone, illustrazioni di Iole Savino, e “Una storia nascosta” di Giuseppe Crea e poi artisti di strada e tanto altro.

Cosenza scenario della musica Gospel

COSENZA – Si terrà domani presso la libreria Ubik, alle ore 10,30, la conferenza stampa di presentazione del seminario “Blowing on Soul Gospel Meeting Calabria 2016”. Il Seminario giunge alla sua quarta edizione e mantenendo fede alla tradizione, porterà a Cosenza alcuni tra i protagonisti del Gospel internazionale. Sarà il produttore newyorkese Leon Lacey, noto per aver scritto gli arrangiamenti di Janet Jackson e Wyclef Jean, a dirigere l’ensemble di cori durante le giornate di seminari. Al suo fianco il cantante e corista Elgin A. Johnson, che lo accompagnerà nel suo viaggio attraverso la Calabria. È questa la grande novità del 2016 del Seminario, che diventa itinerante per invadere la regione di Gospel.

Si parte il 26 novembre a Lamezia Terme in Viale della Libertà, con il pianista romano Chris Ricciardi, alla sua terza partecipazione all’evento cosentino. Il 29 c.m. , il Calabria Gospel Meeting farà tappa a Reggio Calabria, al Museo di Storia della Farmacia, per un corso intensivo di canto, tenuto direttamente dai docenti americani. Il tour toccherà poi Crotone, alla Sorgente delle Arti, giorno 30, dove si svolgerà il terzo e ultimo seminario itinerante. Dal 1 al 3 dicembre sarà il Museo del Presente di Rende ad ospitare i coristi provenienti da tutta la Calabria. Ma il meeting non è solo gospel: tra i docenti anche, e per il secondo anno consecutivo, il maestro umbro Stefano Baroni che, con la sua “Body Percussion”, insegnerà ai partecipanti ad utilizzare il corpo come strumento percussivo. A popolare il palco del Teatro Morelli, domenica 4 dicembre alle ore 21, per l’evento conclusivo di presentazione dei lavori del seminario, saranno tutti i coristi partecipanti al Meeting. Tra loro i 40 elementi e la band del Soul Sighs Gospel Choir, il coro gospel cosentino diretto dalla cantante Elisa Brown, presidentessa della giovanissima associazione Blowing On Soul, che anche quest’anno ha organizzato in collaborazione con GTM MINISTRIES e Galimi Art Session, il Meeting. I ticket sono in vendita presso Inprimafila (Via Marconi 140 – Cosenza telefono 0984-795699).

 

International Music Award Luciano Luciani, tutti i premiati della kermesse

COSENZA – Nel Teatro Auditorium dell’Università della Calabria si è conclusa sabato scorso, con l’assegnazione dei premi ai vincitori dei tre concorsi dell’”International Music Award Luciano Luciani”, la kermesse comprendente il prestigioso International Piano Competition, il Concorso Nazionale Musicale e il Concorso nazionale per le scuole medie a indirizzo musicale.

«Questa iniziativa, una vera e propria maratona musicale – spiegano gli  organizzatori –, con tanti iscritti provenienti da diverse nazioni del mondo, e tantissimi concorrenti italiani, è durata una settimana intera, dal 6 al 12 novembre, nel corso della quale le giurie hanno dovuto ascoltare oltre 50 ore di musica». Il Premio Luciani, infatti, comprende le sezioni Nazionali di Musica da Camera, Pianoforte, Archi e Strumenti a fiato, che si sono svolte nel Teatro Rendano di Cosenza, la sezione Scuole Medie a Indirizzo Musicale, al Piccolo Teatro Unical dell’Università della Calabria e, fiore all’occhiello della manifestazione, e che l’ha resa illustre in tutto il mondo, l’International Piano Competition Luciano Luciani, le cui selezioni si sono svolte alla casa della Musica di Cosenza in collaborazione con il Conservatorio di Musica Stanislao Giacomantonio.

Nel corso della serata conclusiva, condotta da Erminia Pietramala, il premio più ambito, elargito nel concorso Internazionale Pianistico e comprendente oltre ad una ricca borsa di studio, una tournèe di 10 concerti in Italia, è stato vinto dal pianista russo Feodor Amirov; Terzo posto ex aequo alla pianista ucraina Mariia Iudenko e al pianista giapponese Junichi Ito; anche per loro borsa di studio. Un riconoscimento speciale da parte della giuria va al pianista italiano Francesco Galici, premiato con un concerto-premio a Ravello. finale-71d

Anche nella sezione pianistica del Concorso Nazionale il primo premio assoluto è stato assegnato alla pianista giapponese Nakamura Aoi, a cui è andata anche una borsa di studio. Premiati anche i pianisti calabresi Roberto Boschelli, Antonio Stella, Alberto Capuano, Luigi Rotundo, Giuseppe Marco Daniele, Andrea Mazza, Daniele De Paola e Francesca Maiorca di appena 9 anni. Nella sezione archi il 1° premio assoluto è andato a due concorrenti giovanissimi, la violinista Valentina Bonanno, di soli 8 anni e il violoncellista Andrea Spezzano, 7 anni. Premiati nella loro categoria la violinista Ester Filomena Pisani (11 anni), Mariateresa Pignataro (14) e il violoncellista Alessandro Longo (14). Gli altri due primi classificati sono stati i violinisti Gianfrancesco Federico e Alessandro Calvosa.

Anche nella sezione fiati riconoscimenti sono andati anche ai più piccoli, tra questi il sassofonista Matteo Fabbricatore (10 anni), primo posto. Il primo premio assoluto con 100/100 è invece andato al sassofonista Vittorio Corasaniti di Catanzaro, che si è aggiudicato la borsa di studio. Primo premio anche per la flautista Paola Troiano. Infine l’ultima sezione del Nazionale, quella di Musica da Camera, è stata vinta dal duo Fabio Rossin al sassofono e Simone de Vivo al pianoforte, per il secondo anno consecutivo.

Per quanto riguarda il Concorso riservato alle Scuole Medie a Indirizzo Musicale l’Istituto Comprensivo di Cerisano per la quarta volta si è aggiudicato il 1°premio assoluto della categoria con 100/100 e aggiudicato la borsa di studio. Primo premio anche per l’Orchestra dell’Istituto Comprensivo V. Padula di Acri e secondo premio per l’Istituto Comprensivo ex II circolo di Acri.

Tra i solisti, ad aggiudicarsi il primo premio ex aequo due pianisti, Francesco Tocci dell’Istituto Comprensivo ex II circolo di Acri e Lorenzo Stazzi dell’Istituto Comprensivo “Levi” di Rossano. Nella sezione Musica da Camera Primo premio assoluto all’ensemble dell’Istituto Comprensivo “Zumbini” di Cosenza, seguito dall’Ensemble di percussioni dell’Istituto di Mangone che consegue nella sua categoria un altro primo premio. rettore-crisci-2Riconoscimenti anche per l’Istituto Comprensivo di San Pietro in Guarano, che si è aggiudicato tre primi premi nella sezione flauto, l’Istituto Comprensivo di Rose, con un premio speciale alla piccola Alessia Siciliano che ha composto le variazioni su Fra Martino da lei stessa eseguite, e per l’Istituto Comprensivo Rende-Quattromiglia che ha visto premiare ben 10 pianisti.

Numerosi gli interventi di apprezzamento per la manifestazione. Fra essi da registrare quello del Rettore dell’Università della Calabria Prof. Gino Crisci, che ha ricordato il suo impegno già in qualità di presidente del CAMS e il piacere di aver visto tanti bambini e bambine crescere all’insegna della musica.