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Arrestato imprenditore per bancarotta

SINOPOLI (RC) – Un imprenditore, M.R., di Sinopoli è stato arrestato dalla Guardia di finanza di Palmi per bancarotta fraudolenta. L’arresto è stato eseguito su disposizione del Tribunale di Palmi che ha accolto la richiesta del Procuratore, Giuseppe Creazzo, e del sostituto Enzo Bucarelli. L’imprenditore ha sottratto un milione e 200 mila euro dal patrimonio aziendale prima del fallimento della società. Alcune scritture contabili sono state nascoste e distrutte.

Confiscati beni per 11 milioni

CETRARO (CS) – Beni per 11 milioni di euro sono stati confiscati dalla Guardia di finanza a tre fratelli di Cetraro accusati di usura, aggravata dall’aver favorito la cosca della ‘ndrangheta dei Muto. Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Cosenza che ha accolto la richiesta del Procuratore della Dda di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo. I beni confiscati comprendono quote e compendi aziendali di 17 società, due ditte individuali, 12 immobili ubicati e conti correnti.

Smantellata cosca nel vibonese, arrestato anche un ex maresciallo

VIBO VALENTIA – L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Sant’Onofrio, il maresciallo Sebastiano Cannizzaro, radiato dall’arma nel febbraio scorso, è stato sottoposto a fermo insieme ad altre 10 persone dai carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia su disposizione della Dda di Catanzaro. L’ex militare è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Avrebbe agevolato le attività della cosca Patania di Stefanaconi. Cannizzaro era già indagato, sospeso nel maggio 2012 e radiato nel febbraio scorso.

Oltre a Cannizzaro, portato nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), i carabinieri hanno fermato dieci tra presunti affiliati e fiancheggiatori della cosca Patania. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa di tipo mafioso, usura, estorsione, danneggiamento, porto, detenzione e cessione di armi, anche da guerra, possesso di segni distintivi contraffatti e favoreggiamento personale, commessi in concorso e con l’aggravante delle modalità mafiose. I fermi sono stati operati dai carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia, insieme a quelli dello squadrone eliportato Caciatori Calabria, in provincia di Vibo e a Rozzano (Milano), Cantù (Como) e Carugo (Como). I fermati nell’operazione “Romanzo criminale” sono Bruno Patania, 39 anni; Alessandro Bartalotta (23); Antonio Sposato (38); Sebastiano Cannizzaro (59); Iliya Krastev (33), bulgaro; Maria Consiglia Lo Preiato (31); Caterina Caglioti (32); Alex Loielo (21); Natale Michele De Pace (62), domiciliato a Rozzano; Toni Mazzeo (38), residente a Carugo; Riccardo Cellura (32), di Cantù.

Sequestrati 160 mila articoli insicuri

CATANZARO – Oltre 160 mila prodotti insicuri sono stati sequestrati dai baschi verdi della Guardia di finanza di Catanzaro in un negozio di abbigliamento ed articoli casalinghi gestito da cinesi. In particolare i finanzieri hanno sottoposto a sequestro 9.344 articoli pericolosi denunciando il titolare per frode in commercio. Altri 151.347 articoli sono stati sequestrati amministrativamente per varie violazioni circa la mancanza di sufficienti indicazioni di sicurezza e di provenienza.

L’Assessorato all’Ambiente all’Istituto Comprensivo “Chitti” per la gestione rifiuti

CATANZARO – L’Assessorato regionale alle Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria, nell’ottica di una corretta azione di informazione e sensibilizzazione ambientale con una particolare attenzione nella gestione dei rifiuti, ha predisposto un tour presso le scuole calabresi. Il quarto Incontro Territoriale si è svolto ieri, non a caso, presso l’Istituto Comprensivo “Chitti” di Cittanova, Comune che attua di già il metodo della “differenziata spinta” per la raccolta dei rifiuti, con risultati eccezionali.

L’incontro territoriale ha avuto una prima fase educativa dedicata al rispetto ed alla salvaguardia dell’ambiente, affidata ai professionisti della Sial, che con argomenti semplici hanno coinvolto gli alunni entusiasmandoli con dei giochi educativi sui progetti “Insieme per salvare il futuro del nostro pianeta” e “Non Rifiuto io Riciclo”. Percorsi formativi predisposti appositamente per instaurare nei bambini la consapevolezza che il nostro territorio va “amato e rispettato”. Molto apprezzato dai bambini è stato il gioco “Le 4R della gestione dei rifiuti” con il quale si vuole insegnare cosa sono i rifiuti, come si possono riciclare e smaltire, grazie alle soluzioni per la gestione dei rifiuti: Riduzione, Riuso, Riciclaggio, Recupero energetico.

Al momento ludico e formativo, ha fatto seguito la presentazione di un questionario on-line sugli argomenti trattati, che i bambini compileranno a casa coinvolgendo le famiglie sulle tematiche affrontate, dal quale si potrà percepire il grado di educazione e di comprensione sul tema del rispetto ambientale e della raccolta differenziata. Sono giunti, infine, i saluti dell’Amministrazione Comunale di Cittanova, per tramite del Vice Sindaco Domenico Bovalino, che ha ringraziato la Regione Calabria per la sensibilità con cui crede ed investe in questi importanti progetti formativi, ed il Direttore Scolastico Annunziata Storace che ha rimarcato il bisogno di “Cultura” che i territori ed i cittadini hanno, specificando che una buona “Educazione Ambientale” coincide con una sana “Educazione alla Legalità”.

Avviato il concorso “Una Calabria da scrivere”

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha inviato una lettera ai dirigenti scolastici delle scuole superiori per presentare il concorso “Una Calabria da scrivere”.

“Occorre stimolare – ha scritto Caligiuri – gli studenti a leggere e a scrivere per acquisire non solo le basi della conoscenza ma per comprendere il valore necessario della cultura”. A tale scopo, nell’ambito delle politiche di promozione della lettura, l’Assessorato ha avviato il concorso “Una Calabria da scrivere”, riservato agli studenti delle scuole superiori al quale si può partecipare con un racconto di massimo 5 pagine. I testi debbono pervenire entro il prossimo 30 giugno presso l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria in via Gioacchino da Fiore 87 a Catanzaro oppure via mail assessorato.cultura@regcal.it.

Il materiale verrà esaminato da una giuria composta, tra gli altri, dal paroliere Mogol e dagli scrittori Mimmo Gangemi, Angela Bubba, Giusy Versace e Gioacchino Criaco. Il concorso sarà gestito in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e il Polo Regionale per le politiche pubbliche sulla lettura. I testi selezionati verranno pubblicati.

Per individuare l’editore la Regione Calabria ha emanato un’apposita manifestazione di interesse in base alla quale e’ stato individuata la casa editrice Pellegrini che provvederà gratuitamente alla pubblicazione sia in versione cartacea che in formato ebook, curandone la distribuzione in libreria e su tutti i canali di internet (Amazon, Inmondadori, IBS, ibook store, Apple store, Lafeltrinelli ed altro). Caligiuri ha invitato i dirigenti scolastici a diffondere il concorso verso tutti gli studenti, anche inserendo l’informazione sul sito internet scolastico e sopratutto coinvolgendo gli insegnanti. L’assessore ha concluso la lettera ai dirigenti dicendo che “sviluppare la creatività e lo spirito critico per scrivere bene e’ decisivo per abituarsi a pensare nell’overdose informativa in cui siamo immersi”.

Scopelliti sulla dichiarazione del pentito Rizza

COSENZA – Il Presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Quanto dichiarato dal pentito Rizza deve far riflettere sul livello di scontro  che la ‘ndrangheta vuole contro lo Stato. Dobbiamo reagire con più forza per combattere ed estirpare definitivamente dalla nostra terra questo male che la umilia. L’azione coraggiosa di Angelino Alfano, da Guardasigilli prima e da Ministro dell’Interno ora, conferma l’attenzione del centrodestra verso un problema che si può risolvere solo lottando giorno per giorno tutti insieme”.

Franco Aceto a sindaco di Montalto

MONTALTO UFFUGO (CS) – “Non pensate a quale partito. Pensate a quale idea di città. Per costruire Montalto insieme”. E’ questo lo slogan dell’ing Franco Aceto con il quale scende in campo ufficialmente nella competizione elettorale a Sindaco di Montalto Uffugo.

Sarà un questionario a contribuire alla realizzazione del programma elettorale  di Franco Aceto, attraverso il quale il candidato a sindaco invita le cittadine i cittadini di Montalto a segnalare idee e suggerimenti per un sempre e maggiore miglioramento della città di Montalto. Un programma che il candidato Aceto si impegnerà ad affrontare nei primi 150 giorni da Sindaco.
Il questionario suddiviso per settori , sarà distribuito attraverso il sito www.francoaceto.it o direttamente presso la segreteria organizzativa che sarà allestita in via Benedetto Croce  a Montalto Uffugo Scalo.

Chi è Franco Aceto
E’ nato a Toronto, in Canada il 25 maggio 1964 da genitori calabresi, il padre di San Vincenzo La Costa, la madre di Montalto Uffugo.
E’ sposato con Anna Marino, ha tre figli, Martina, Roberta e Silvio.
Fin da giovane nel lavoro non si è mai risparmiato coadiuvando l’attività agricola dei genitori dediti all’allevamento zootecnico da latte.
Prosegue intanto i suoi studi laureandosi nel 1991 in Ingegneria presso l’Università della Calabria.
Oggi esercita la sua attività professionale ed imprenditoriale nel settore terziario ed immobiliare.
Già Presidente degli Allevatori della provincia di Cosenza e della cooperativa Valcratizzo, oggi ricopre l’incarico di vice presidente della cooperativa ASSOLAC; è membro del consiglio d’amministrazione della cooperativa GRANLATTE (proprietaria della GRANAROLO).
La sua attività politica inizia nel 2004 come consigliere comunale nella lista Margherita, ottenendo il maggior numero di consensi.
Nel 2009 viene rieletto ricoprendo, a tutt’oggi, il ruolo di Presidente del Consiglio di Montalto.

Sottoscritto protocollo d’intesa per la valorizzazione degli orti urbani

CATANZARO – Gli assessori regionali Alfonso Dattolo (urbanistica e governo del territorio) e Michele Trematerra (agricoltura), con il direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria Francesco Prosperetti, hanno sottoscritto, oggi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro nella sede della Presidenza della Giunta di palazzo Alemanni, il protocollo di intesa per l’individuazione, la creazione e la valorizzazione agricolo-paesaggistica degli spazi pubblici urbani e periurbani. All’incontro erano presenti anche il dirigente generale del Dipartimento urbanistica Saverio Putortì e il consigliere regionale Candeloro Imbalzano.

L’assessore Trematerra ha esordito affermando che quando pensa che nel 2050 si stima che la popolazione del pianeta possa raggiungere i dici miliardi di persone, immagina che “la crescita sostenibile possa esserci principalmente attraverso i beni che possediamo. E tra tutti il bene più importante è la terra e, quindi, l’agricoltura”.

Per l’attuazione del protocollo d’intesa sarà costituito un Tavolo di concertazione che dovrà sviluppare strategie per indirizzare gli enti territoriali, ed in generale la collettività, e per programmare le successive attività che, nello specifico, riguardano: specificazione dei criteri di individuazione delle aree oggetto di possibili interventi di riequilibrio; attivazione programmi per la riqualificazione di paesaggi degradati; qualità del paesaggio urbano e naturale (gli spazi pubblici, i giardini, il centro storico);  azioni di riqualificazione delle aree periurbane da destinare a usi rurali, ricreativi con una buona dotazione di risorse naturali (boschi, siepi), anche attraverso la formazione di parchi agricoli e accordi con i produttori (greenbelt); azioni di ricomposizione ecologica e paesistica dei margini urbani per migliorare il paesaggio di transizione dalla città alla campagna aperta; individuare le aree di maggior degrado fisico e sociale ed intervenire con progetti di ricomposizione e riqualificazione; sostenere le attività agricole delle aree periurbane con  la formazione di mercati di prossimità, integrandola con attività per il  tempo libero, la gestione del verde, anche attraverso la formazione di parchi agricoli.

Per la selezione destinata agli enti  locali si procederà con specifici bandi da finanziare con la nuova programmazione comunitaria 2014/2020. Il protocollo ha la validità di tre anni.

A Mendicino i deputati del M5S

MENDICINO (CS) – Dopo il fruttuoso incontro con il cittadino al Senato Nicola Morra, avvenuto nelle scorse settimane, prosegue il ciclo di appuntamenti con la cittadinanza organizzati dal meetup del Movimento 5 Stelle di Mendicino, da circa un anno presente sul territorio. Sabato 29 marzo attivisti, simpatizzanti e cittadini mendicinesi incontrano Dalila Nesci e Paolo Parentela, eletti alla Camera dei Deputati nella circoscrizione calabrese.

La prima, componente della Commissione permanente per le Politiche dell’Unione Europea fino allo scorso 7 maggio, è attualmente membro della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi; il secondo è componente della Commissione permanente per l’Agricoltura. I portavoce calabresi a Montecitorio discuteranno dei più urgenti temi della politica italiana, approfondiranno proposte del Movimento a livello nazionale e locale e risponderanno alle domande di tutti coloro i quali vorranno intervenire. Un’occasione di confronto da non perdere, per mendicinesi e cittadini dei borghi limitrofi, anche in vista degli ormai imminenti appuntamenti elettorali europei e comunali; appuntamento che, per altro, riguarderà anche i cittadini della serra ai piedi di Monte Cocuzzo. L’incontro, ennesima testimonianza della concreta vicinanza dei portavoce “a 5 Stelle” alla popolazione, ha inizio a partire dalle ore 17,00 presso la Piazza del Municipio; in caso di pioggia si sposterà nella vicinissima Sala Consiliare Filanda F.Gaudio.