Archivi categoria: Cronaca

Truffe, scoperta una raccolta abusiva di credito

PAVIA – La Guardia di Finanza di Pavia ha condotto un’operazione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo bancario e delle truffe finanziarie. Su disposizione della Procura della Repubblica di Pavia, i finanzieri hanno effettuato perquisizioni negli uffici di una società vogherese dedita alla truffa ed alla raccolta abusiva del credito. Gli indagati proponevano falsi investimenti in oro. Si tratta della Italpreziosi Italia srl di Voghera che è presente in tutt’Italia con uffici e sedi nelle province di Milano, Torino, Monza, Cosenza, Palermo, Verona, Bologna e Campobasso. Allo stato risultano due indagati per i reati di riciclaggio, truffa, abusiva raccolta del credito ed utilizzo di marchi mendaci.

Dramma a Soverato, 13enne morto investito da un treno

SOVERATO (CZ) – Tragedia sulla tratta ferroviaria Montepaone Lido-Soverato. Secondo una prima  ricostruzione un treno ha colpito durante la sua corsa tre persone che stavano camminando su un ponte di ferro. La vittima aveva 13 anni ed era di Petrizzi (Catanzaro). Il 13enne, rimasto ucciso, era in compagnia di altri due minorenni rintracciati successivamente. Sono entrambi illesi. I due, secondo quanto hanno riferito i carabinieri, avrebbero deciso di scappare per il timore delle conseguenze della loro decisione di camminare, senza che ve ne fosse alcuna necessità, lungo i binari. Sotto shock sono stati condotti in ospedale a Soverato. Gli investigatori sono ancora sul posto per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Comincia a farsi strada l’ipotesi di un gioco estremo, quello di farsi un selfie con alle spalle il treno in arrivo. A riferire del gruppo composto da tre persone investite era stato nell’immediatezza dell’incidente il macchinista del convoglio, anche lui in stato di shock. Il convoglio coinvolto nell’impatto è l’Intercity partito da Taranto e diretto a Reggio Calabria Centrale secondo quanto confermato da Trenitalia. Sul posto oltre agli operatori del 118 i carabinieri e i vigili del fuoco, è intervenuta anche la polizia ferroviaria che sta cercando di definire la dinamica del tragico impatto. L’incidente si è verificato poco dopo le ore 18 in un punto dove la visibilità era particolarmente scarsa. Sul posto sono giunti anche i familiari della vittima. In un primo momento si era ipotizzato che il ragazzo investito potesse essere un extracomunitario reduce da una giornata di lavoro trascorsa tra i campi insieme ad altri due compagni. La tratta ferroviaria in quel punto corre su un unico binario. Il luogo dell’incidente è stato teatro nel settembre del 2001 della drammatica esondazione del torrente Beltrame che seppellì sotto un fiume di fango il camping Le Giare, causando 13 vittime.

Le cade addosso un tronco di mimosa, muore a Cassano allo Jonio

COSENZA – Nel giorno della Festa della Donna una mimosa causa la morte di un’anziana. Il dramma si è consumato a Cassano alla Jonio poco dopo le ore 13. Secondo quanto si è appreso, la donna, una signora di 80 anni, era intenta a staccare un rametto con l’infiorescenza quando improvvisamente dall’albero si è staccato un grosso tronco che l’ha colpita in pieno, facendola precipitare in un burrone. Per lei, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Sul posto i carabinieri per accertare l’esatta dinamica dell’episodio.

Rossano, una denuncia per ricettazione e una espulsione ad opera della polizia

ROSSANO (CS) – La Polizia di Stato, nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio, attenziona particolarmente il fenomeno dei furti di auto. Nella tarda serata di ieri, il personale della Squadra Volante di Rossano, diretto dal dr. De Marco Raffaele, allertato dal “Sistema Mercurio”, intercettavano e sottoponevano ad accurati controlli due cittadini ghanesi a bordo di un’autovettura. Dalle verifiche effettuate scaturiva che l’autovettura, da uno dei due condotta illegalmente in quanto sprovvisto della prescritta patente di guida, era oggetto di ricerche perché rubata in Foggia giorni addietro e che il passeggiero, anch’esso ghanese, era inottemperante all’ordine di lasciare il territorio nazionale. Sulla base degli elementi raccolti i due venivano accompagnati presso gli uffici della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. in Rossano, ove il conducente del veicolo è stato denunciato per ricettazione e guida senza patente perché mai conseguita, mentre il passeggiero è stato espulso immediatamente dal territorio nazionale.

 

Lanciano pietre dalla loro autovettura contro altra automobile, due denunce

CASTROVILLARI (CS) – Due persone sono state denunciate a piede libero perché ritenute responsabili di aver lanciato alcune pietre dal loro autoveicolo contro un’altra automobile. Una volante della Polizia di Stato ha notato un’autovettura sbandare improvvisamente e poi uscire di strada. Il veicolo è stato affiancato da un’altra auto con gli occupanti che accortisi della presenza degli agenti si sono dati alla fuga. Dal racconto delle persone soccorse è emerso che la macchina era stata colpita da una pietra. Gli autori del gesto sono stati individuati in poco tempo e per allontanare ulteriori sospetti hanno cercato di sbarazzarsi di una borsa contenente altre pietre. I due, entrambi incensurati, sono stati denunciati per attentato alla sicurezza dei trasporti e danneggiamento, mentre al guidatore è stata ritirata la patente.

Schiaffi e minacce a bimbi, sospese due maestre – VIDEO

OPPIDO MAMERTINA (RC) – Schiaffi e minacce a bambini della quinta classe di una scuola elementare di Oppido Mamertina, nel reggino. E’ questa l’accusa rivolta a due insegnanti, M.C. e B.S. di 49 anni, alle quali i carabinieri hanno notificato un’ordinanza di sospensione dall’attività, emessa dal gip del Tribunale di Palmi. Le indagini, avviate nel novembre 2016 dopo la denuncia di alcuni genitori, si sono avvalse delle riprese video delle telecamere installate nella scuola dagli investigatori. I genitori si erano rivolti ai carabinieri dopo aver notato sui propri figli diverse lesioni sul corpo e, in modo particolare, al volto. I militari dell’Arma della Stazione di Oppido Mamertina, in coordinamento con la Procura della Repubblicadi Palmi retta da Ottavio Sferlazza, per accertare la veridicità della segnalazione hanno quindi deciso di installare delle telecamere di videosorveglianza all’interno dell’istituto scolastico per monitorare eventuali maltrattamenti perpetrati ai danni degli alunni da parte delle docenti. Dai filmati, hanno riferito gli investigatori, è successivamente emerso che, in diverse occasioni, le due insegnanti indagate, ignare di essere monitorate, nel corso delle lezioni avrebbero maltrattato in modo violento i propri alunni rivolgendo nei loro confronti gravi minacce e ripetute ingiurie. In alcuni episodi si nota come le due maestre, infastidite dal comportamento degli alunni, si rivolgano a loro urlando e costringendoli ad assumere posizioni “composte” prima di colpirli con schiaffi al volto. In un altro episodio gli alunni vengono spinti all’esterno dell’aula per essere subito dopo costretti a rientrare in fila indiana sotto la minaccia di ulteriori maltrattamenti.
https://youtu.be/uGjtlGWOqXs

Rose, diverse denunce di furto nelle ultime 48 ore

ROSE (CS) – Continua senza sosta il servizio prestato dai carabinieri di Rose che, in poco meno di 48 ore, hanno sottoposto ad esame le accuse  fatte a tre persone del posto. Un ventottenne di Rose ed una trentatreenne russa sono stati infatti deferiti dai militari della Stazione Carabinieri di Rose per reato di furto. La coppia, dagli accertamenti fatti, è stata accusata di aver prelevato diversi litri di gasolio dal serbatoio di un furgone parcheggiato sulla via pubblica. Inoltre, sempre a Rose un trentaquattrenne di Treviglio è stato accusato  di reato di favoreggiamento. L’uomo risultava titoare di una postepay attraverso la quale riceveva dei soldi dopo aver commesso truffe su un noto sito di compravendita online.

Ritrovati in un’area rurale 2,5 chilogrammi di marijuana

CETRARO (CS) – I carabinieri di Paola e del Nucleo investigativo del reparto operativo di Cosenza nel corso di una serie di controlli e perquisizioni nella zona di Cetraro, hanno rinvenuto, in un’area rurale in stato di abbandono, nascoste all’interno di grossi sacchi di cellophane, circa 2,5 chilogrammi di marijuana. Sono in corso ulteriori accertamenti e indagini mirate ad identificare gli autori e gli eventuali basisti del grosso carico di droga.

Commissione di accesso agli atti, Papasso, “Sono sereno. Da me più volte richiesta”

CASSANO ALLO JONIO (CS) «Comunico ed informo che questa mattina si è insediata, presso il Comune di Cassano All’Ionio, la Commissione di Accesso agli atti disposta e nominata dal Prefetto di Cosenza, dottor Gianfranco Tomao, peraltro più volte, da me invocata nelle competenti sedi istituzionali. La Commissione è composta dal dott. Vito Turco, Viceprefetto aggiunto in servizio presso la Prefettura di Cosenza, dal Capitano Francesco Barone, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano Calabro, l’Ing. Francesco Trecroci, funzionario della sede coordinata del Provvedimento Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia – Calabria di Catanzaro». Questo quanto si legge in una nota stampa diffusa dal primo cittadino di Cassano allo Ionio Gianni Papasso. «Alla Commissione all’atto dell’insediamento si legge ancora nel comunicato – ho espresso il mio benvenuto, buon lavoro e ho garantito la piena, massima e totale disponibilità affinché possa espletare il compito nel miglior modo possibile. Sono sereno e convinto di aver fatto pienamente il mio dovere nel rispetto delle leggi del Paese e, quindi, ritengo che sia stata opportuna la nomina della stessa anche per fugare ogni sospetto sulla mia dignità e dirittura morale prima di uomo,  poi di sindaco e naturalmente sull’attività amministrativa».

Sventato furto di auto nei pressi dell’Annunziata

COSENZA – La Polizia di Stato, nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio predisposto in sede di tavolo tecnico in esecuzione delle direttive impartite dal Questore Dr. Luigi Liguori, per la prevenzione e repressione dei reati predatori in genere, ha impedito la consumazione del furto di una autovettura. In particolare la Squadra Volanti della Questura di Cosenza e il Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, nella trascorsa serata, durante il piano straordinario di controllo del territorio, sventava il furto di un’autovettura Fiat Grande Punto. Nell’accaduto, un anziano nei pressi dell’Ospedale SS Annunziata richiamava l’attenzione di un equipaggio della Polizia di Stato, denunciando il furto della propria autovettura avvenuto da pochi minuti. Immediatamenteil dispositivo straordinario di controllo del territorio già in atto, con l’impiego degli uomini delle volanti e dell’RPC, veniva indirizzato per la ricerca dell’auto appena rubata. Gli uomini della Polizia di Stato, in base ad autonomo patrimonio investigativo e con l’ausilio del sistema Mercurio, si ponevano alla immediata ricerca dell’auto rubata, bloccando le vie di fuga della città ed attenzionando le zone ad alta densità criminale. Con l’attuazione di tale dispositivo, le Volanti riuscivano a recuperare nel giro di venti minuti l’autovettura rubata, mettendo in fuga i malfattori. La Fiat Grande Punto rinvenuta,veniva contestualmente riconsegnata al proprietario. L’auto era stata rubata nel frangente di tempo in cui lo stesso si era recato a far visita ad un proprio congiunto, degente in ospedale. Prosegue l’attività straordinaria di controllo del territorio, specialmente nelle ore serali, per infrenare il fenomeno delle rapine e dei furti.