Incontro Scopelliti-Fedele per la sopressione del volo Reggio Calabria-Torino

Il Presidente della Regione Scopelliti ha incontrato l’Assessore ai trasporti Fedele riguardo la problematica soppressione del volo Reggio Calabria-Torino. Dall’incontro è emerso che bisogna al più presto attuare una strategia per permettere che il problema venga risolto. Si attuerà un percorso sinergico assieme a quelle istituzioni che si sono viste calare la penalizzante scelta messa in atto dalla Compagnia aerea Alitalia, che non ha rispettato il diritto di mobilità degli utenti calabresi e siciliani. La città di Torino è un’area dove per motivi di lavoro risiede un elevato numero di utenti del territorio calabrese e siciliano ma, l’ Alitalia si è dimostrata totalmente indifferente al dato attuanto incurante  la sopressione della tratta aerea.

Flc-Cgil Calabria: esposto graduatori​e

COSENZA –  La Flc-Cgil Calabria ha presentato un’esposto contro la decisione dell’ Ufficio Scolastico Regionale di pubblicare direttamente le graduatorie definitive, saltando come Usr le graduatorie provvisorie per l’immissione in ruolo. L’Ufficio Scolastico Regionale pertanto, ha già iniziato ad assegnare le cattedre in base alle graduatorie definitive. L’intento è far recede l’Usr dalle procedure adottate, perchè in gioco c’è il destino di centinaia di docenti e i danni arrecabili non sono affatto trascurabili.

Manifesto dell’edizi​one 2013 “Civita…n​ova”

CASTROVILLARI (CS) – Il balcone di Palazzo Gesualdi è una delle strutture più rappresentative del centro storico castrovillarese ed è divenuta l’immagine guida dell’edizione 2013 di Civita…nova, la manifestazione organizzata dal Comune di Castrovillari, in collaborazione con la Pro Loco del Pollino, in programma dal 19 al 22 settembre, con il preciso intento di valorizzare e riscoprire il borgo antico del Capoluogo del Pollino. Il grafico castrovillarese, Claudio Regina, prendendo spunto da una foto di Giuseppe Iazzolino, ha realizzato l’immagine guida della manifestazione che sarà rilanciata come brand dell’edizione  e che vedrà il coinvolgimento di una larga filiera di associazioni, produttori, artisti accomunati dalla volontà di rilanciare lo sviluppo possibile e sostenibile in questa porzione di Calabria.

A volte ritornano/ Il Visconte spezzettato: storia di un acquedotto rivoluzionario

Un momento della serata. Da sx Gianpiero De Santis e Vincenzo Marino (foto di Maria Tarantino)

VISCONTE (CZ) – Dodici km: tanto è lungo l’acquedotto Visconte-Catanzaro. La storia e l’impatto dell’opera voluta nell’Ottocento nel periodo napoleonico sono stati raccontati, nei giorni scorsi, da Walter Fratto e Salvatore Bullotta. Proprio a Visconte, centro al confine tra Pentone, Gimigliano e Catanzaro. La serata è stata organizzata dal circolo PD di Pentone in collaborazione con l’associazione culturale Musagete Due. La ricostruzione delle vicende dell’acquedotto e del suo tragitto si è rivelata un pretesto per conoscere un pezzo di storia. Storia globale che, oltre ai grandi eventi, considera le condizioni materiali e il cambiamento del paesaggio. Storia che potrebbe prendere una piega diversa se solo l’acquedotto – riscoperto – fosse valorizzato. Sull’opera, di recente, si è fermata anche l’attenzione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Calabria. La sua storia è stata riannodata. Ora – sembra di leggere tra le righe di una serata in cui anche il pubblico è intervenuto – tocca ad amministratori, associazioni e cittadini evitare di smarrirla.

L’incontro, nelle intenzioni del PD locale, lascerà una traccia. Vincenzo Marino, coordinatore del circolo PD di Pentone e moderatore della serata, ha reso noto che verrà prodotto un documento sulla manifestazione e verrà richiesto ai comuni di Gimigliano e di Pentone di fare un deliberato per sensibilizzare il Comune di Catanzaro. L’associazione Musagete 2, nelle parole del presidente Gianpiero De Santis, si è detta pronta a impegnarsi per la valorizzazione dell’opera architettonica.

Una veduta dell'acquedotto (foto dalla rete)

La sua riscoperta prende le mosse dalle sollecitazioni di Riccardo Elia, lo ha premesso Walter Fratto. Che ha commentato le immagini delle cartine e gli spezzoni del suo video, ‘Il Visconte Spezzettato: storia (sepolta) di un acquedotto rivoluzionario’. Prima dell’arrivo dei francesi nell’Ottocento, a Catanzaro non esisteva un acquedotto: le condizioni igieniche lasciavano a desiderare. La costruzione, ha spiegato l’architetto, è stata realizzata scavando nella nuda roccia. Il suo pensiero è andato al possibile tributo degli operai di cui, però, non è stata ritrovata traccia negli archivi. Fratto si è soffermato anche sull’importanza dell’opera per Visconte: «senza acquedotto non esisterebbe». Perché non si fanno gallerie, ma si scavano trincee. Vengono tolti alberi e pietre: resta una strada. Quella di Visconte.

Ma l’acquedotto rientra nel più ampio impatto del decennio francese (1806-1815). E’ Salvatore Bullotta, che ha collaborato al progetto, a contestualizzare. Il dottorando in storia ha focalizzato l’attenzione sull’ambivalenza della presenza francese. Ha spiegato che essa introduce conoscenze (anche nel campo dell’ingegneria), amministrazione del territorio a cui risalgono le odierne articolazioni amministrative, un codice civile. Tuttavia si tratta di un’occupazione militare: la popolazione è vessata. I suoi accenni al brigantaggio o alla continuità della nuova amministrazione borbonica aprirebbero altri nodi: si arriverebbe all’attuale dibattito tra Neoborbonici e sostenitori dell’Unità d’Italia.

Ma questa è un’altra storia. Quella dell’acquedotto è stata riportata alla luce. L’Uisp (Unione italiana Sport per Tutti)  Catanzaro, di cui fanno parte Riccardo Elia e Walter Fratto, di recente ha organizzato una passeggiata ecologica proprio nelle zone in cui l’acqua sgorga. L’incontro di Visconte vi ha puntato di nuovo i riflettori. In molti sembrano non voler dimenticare.

 

Rita Paonessa

“Cultura e tradizione della Calabria”: Primo master per discenti emigrati

COSENZA – Lunedì 2 settembre prenderà il via il primo progetto di formazione rivolta ai discenti residenti all’ estero di lavoratori emigrati calabresi. Lo scopo è promuovere  è valorizzare la conoscenza della cultura italiana, in particolare del contesto calabrese. L’Ufficio Emigrazione della Calabria in collaborazione con il Dipartimento di studi umanistici dell’Unical di Cosenza e l’ Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, hanno ideato questo progetto. Saranno attivati due corsi, rispettivamente uno a Cosenza  e l’altro a Reggio con approfondimenti della storia della letteratura della Calbria, lingue e dialetti e tradizioni popolari. Molte sono le domande di partecipazione pervenute e  molti sono i partecipanti che giungono dall’ America del Sud. Inoltre, al fine di rendere più piacevole l’ esperienza sono state organizzate interessanti visite guidate e una speciale visita presso i Bronzi Di Riace.

Tre rapine in una settimana, fermati dalla polizia

CROTONE – Una coppia di fidanzati, Antonio Pisano, di 36 anni, e Simona Franzè di 26 anni, e’ stata fermata dagli agenti delle volanti della Questura. In una settimana hanno compiuto tre rapine ai danni di esercizi commerciali di Crotone: lei faceva il palo ed il sopralluogo negli esercizi commerciali mentre il fidanzato metteva a segno i colpi. La ragazza è stata individuata dai poliziotti e successivamente è stato identificato anche il fidanzato.

Prima edizione Festival “Terme Sibarite sotto le stelle”

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Oggi, nella splendida cornice di Cassano allo Ionio è stata presentata la prima edizione del Festival “Terme Sibarite sotto le stelle”. A illustrare il programma è stato il presidente della struttura Mimmo Lione. Il Festival inizierà il 1 settembre con la “festa della terza età” alle ore 20 presso l’ Auditorium delle terme. Il 3 settembre verrà inaugurata la mostra fotografica “A filo d’acqua” di Nicola Caracciolo. Il 4 settembre andrà in scena lo spettacolo comico “Cose da pazzi” a cura di Andrea Solano. Il 6 settembre alle ore 18.30 Rosanna Lambertucci condurrà un convegno-talk show con i medici della struttura, sul tema “Cure termali: salute e benessere”. Il 7, sarà presentata una seconda mostra fotografica “Metamorfosi di un click” di Mimmo A loise, artista cassanese. L’8 sarà la volta dei “Garganensi: taranta-tarantelle-pizzica” a cura dell’Associazione culturale Calabria Citra. Il 10 dalle 0re 18 avrà inizio “lo sport sotto le stelle” che vedrà coinvolte tutte le Associazioni sportive del territorio e in particolare il Coni. Il programma si chiuderà l’ 11 settembre alle ore 13 con “Legal…Art. a mano libera”: le terme incontreranno il carcere, vi sarà una mostra di manufatti realizzati dalla Casa Circondariale di Castrovillari.

Rossano: Bandiera a lutto sul tribunale e sciopero della fame

ROSSANO (COSENZA) – L’assemblea permanente contro la chiusura del presidio ha deciso di apporre una bandiera nera in segno di lutto all’ingresso del tribunale di Rossano e da domani ha indetto uno sciopero della fame. Dal tribunale di Castrovillari, con cui sarà accorpato Rossano, intanto è giunta la richiesta di inventario alle cancellerie che sono state invase dagli avvocati per fare ostruzionismo. Il sindaco ha poi disposto la chiusura al traffico nella zona rendendo, di fatto, impossibile il trasloco.

Settimana della Cultura: programma sabato 31 agosto

Ore 10,30-13,00 Passeggiate Silane SAN GIOVANNI IN FIORE: visita guidata, a cura di Pasquale Lopetrone, all’abbazia florense fondata da Gioacchino da Fiore. Ore 16,30-18,30 – Giochi tradizionali: I nostri nonni giocavano così, a cura dell’Accademia dei Giochi Tradizionali – UISP. Terzo Torneo Nazionale du Strummulu, dedicato alla memoria di Ugo Lamacchia. Per le vie di Camigliatello suoneranno I tamburi di San Francesco di Paola di Spezzano della Sila. Il Torneo nazionale di strummulu è suddiviso in 4 categorie: la prima dedicata ai ragazzi dai 4 ai 14 anni, l’altra categoria è quella degli uomini dai 15 ai 64 anni. Spazio anche alle donne. Ma la categoria più attesa sarà quella dei nonni da 65 a 99 anni. Riuscirà qualcuno quest’anno a battere il record di Francesco Siciliano di Amantea, che cronometrato da giudici ufficiali, ha realizzato 2’43”11? Ore 19,00 Agosto, libro mio ti conosco: presentazione del volume Monachesimo e Santità in Calabria di Luigi Renzo, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea. Intervengono: Pietro de Leo, docente di Storia Medievale, UniCal, Loredana Olivieri, assessore alla cultura comune di Papasidero. Ore 21,30 San Francesco di Paola Film Festival: un incontro, una luce. Regia di Giancarlo Cappellaro, a cura di don Domenico Sigalini e padre Franco Lenti. In una giornata sbagliata di una vita sbagliata, nasce una nuova prospettiva.

Il Sindaco Coppola scrive al Presidente della Giunta Regionale e all’assessorato all’ambiente

 

ALTOMONTE (CS) – Ancora una volta il Comune di Altomonte e molti dei paesi del cosentino, sono costretti ad affrontare  sgradevolissimi disagi  provocati  dal provvedimento   del blocco dei servizi  di trasbordo e trasporto  in discarica degli RSULa ditta di Servizi Ecologici di Marchese Giosuè, infatti, in data 17 agosto 2013 ha comunicato ai comuni citati, il blocco del servizio a seguito di diversi inconvenienti e disagi, che non consentono agli autocompattatori di  essere svuotati, determinando così  l’impossibilità   di procedere alla quotidiana raccolta degli RSU prodotti  in questo particolare periodo dell’anno. Da qui la decisione da parte del Sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola di inviare una lettera all’On. Francesco Pugliano, Assessore Regionale all’Ambiente della Regione Calabria,e all’On. Giuseppe Scopelliti, Presidente della Giunta Regionale e al Prefetto di Cosenza. Il sindaco Coppola chiede alle autorità competenti   di voler stabilire per il Comune di Altomonte e gli altri Comuni dell’ex discarica consortile a conferire i suoi rifiuti in altra discarica più vicina di quelle del Catanzarese, cosa che permetterebbe un notevole miglioramento della qualità del servizio, dei tempi delle lavorazioni e soprattutto dei costi a carico degli utenti. Il Sindaco, infine ribadisce: “Se la situazione non sarà sbloccata entro le prossime ore l’impossibilità di raccogliere gli RSU dalle strade cittadine creerà gravi disservizi ed accumulo di rifiuti, con gravi conseguenze igienico-sanitarie, visto il periodo caratterizzato ancora da temperature elevate, e gravi disagi per i numerosi turisti che scelgono Altomonte come metà turistica, dando un attimo di respiro alla stagnante situazione economica locale”.