Archivi tag: accordo

Palazzo dei Bruzi-Cosenza Calcio, c’è l’accordo sul San Vito Marulla

COSENZA – L’accordo è stato siglato per il Comune dal dirigente del Settore Infrastrutture di Palazzo dei Bruzi, ing.Francesco Converso e, per il Cosenza Calcio, dall’avv.Roberta Anania, alla presenza dell’Assessore allo sport Carmine Vizza, del responsabile della sicurezza del Cosenza Calcio, ing.Luca Giordano e del direttore amministrativo, dott. Daniel Inderst.

Con la firma della convenzione, il Comune concede alla Società calcistica l’utilizzo dello Stadio San Vito- Gigi Marulla impegnandosi, a fronte della corresponsione del canone stabilito nella convenzione, per la manutenzione sia ordinaria che straordinaria.

Nella stessa riunione la Società ha chiesto che vengano eseguiti gli adeguamenti necessari all’ottenimento della agibilità definitiva dell’impianto, l’ampliamento della dotazione dei seggiolini attualmente esistenti e la disponibilità di campi da gioco da utilizzare per l’attività del settore giovanile.

Enogastronomia e turismo, siglato accordo tra le città di Cosenza e Salonicco

SALONICCO – Si intensificano le relazioni istituzionali tra le città di Cosenza e Salonicco. Va proprio in questa direzione il patto di amicizia e di collaborazione italo-ellenico finalizzato a stringere proficue relazioni internazionali e a realizzare progetti comuni nei settori più disparati, a partire dal turismo e dall’enogastronomia, siglato nei giorni scorsi a Salonicco tra il Sindaco della città greca Yiannis Boutaris e, in rappresentanza del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, dall’Assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro.

Hanno apposto la loro firma all’accordo di cooperazione anche il console onorario d’Italia a Salonicco e Presidente della Camera di commercio italo-ellenica, Christos Sarantopoulos e il Presidente nazionale di Assocultura e rappresentante, al posto del Presidente Klaus Algieri, della Confcommercio provinciale e regionale, avv.Mariano Marchese.

Tra gli obiettivi del patto di amicizia, il rafforzamento della cooperazione turistica, culturale, sociale ed economica tra le due comunità. In particolare, l’accordo sottoscritto in Grecia, in occasione del Forum economico “Money Show” di Salonicco, si propone, inoltre, di avviare relazioni sempre più strette tra le città di Cosenza e Salonicco e sviluppare concretamente iniziative di collaborazione che favoriscano l’integrazione delle due culture, da attuare mediante un programma di lavoro che sarà concordato, e finalizzate alla diffusione e alla conoscenza delle reciproche tradizioni.

Il patto di amicizia sarà ratificato in occasione della visita che il Sindaco di Salonicco Yiannis Boutaris ha programmato, insieme ad una delegazione del Comune greco e della Camera di Commercio italo-ellenica, a Cosenza, dal 5 al 9 luglio prossimi. In quella circostanza Cosenza ospiterà una serie di iniziative finalizzate a rafforzare la collaborazione tra le due città.

A Salonicco nei giorni scorsi l’Assessore al turismo di Palazzo dei Bruzi ha dato vita a tutta una serie di incontri propedeutici all’evento del luglio prossimo a Cosenza, scambiando idee ed impressioni con il Presidente regionale della Macedonia centrale, Apostolos Tzitzikostas, l’Assessore al turismo del Comune di Salonicco, Spiros Pengas e quello alla cultura Elly Chrisidou e Marco Della Puppa, segretario generale della Camera di Commercio italo-ellenica, vero e proprio trait d’union delle relazioni internazionali tra le città di Cosenza e Salonicco.

«La firma di questo patto di amicizia – ha detto l’Assessore Succurro – oltre ad inorgoglirci, rafforza ulteriormente il legame, già sperimentato nel novembre dello scorso anno, di fratellanza tra il popolo italiano e quello greco e tra i Comuni di Cosenza e Salonicco, nella consapevolezza che le radici di questa unione sono antiche, grazie alla Magna Grecia della cui cultura Cosenza e la Calabria sono profondamente impregnate e grazie alle notevoli tracce della cultura bizantina presenti nei nostri territori. Non è stato un caso che durante la nostra permanenza abbiamo consegnato alle autorità elleniche dei percorsi, veri e propri appunti di viaggio, sulla Calabria bizantina. Questo vincolo viene ora rinsaldato e, sin dal prossimo appuntamento di luglio a Cosenza, il cammino condiviso potrà seguitare a produrre importanti risultati». 

Subito dopo la firma dell’accordo è intervenuto anche l’Avv.Mariano Marchese, Presidente di Assocultura e rappresentante della Confcommercio provinciale e regionale.

«Il patto di amicizia tra i Comuni di Cosenza e Salonicco e tra Assocultura e Camera di Commercio italo-ellenica – ha sottolineato l’avv.Mariano Marchese – si inquadra nel novero di alcuni principi essenziali quali la libertà, l’universalità e la tolleranza, attraverso i quali diviene possibile cristallizzare il concetto secondo il quale la cultura deve essere scevra da condizionamenti, nutrendosi piuttosto di essenza ultranazionale, in un contesto che profuma di accettazione e di accoglienza. Il patto siglato in Grecia – ha detto ancora Marchese – getta le basi per promuovere progetti di solidarietà sociale, convegni dedicati, spettacoli pubblici e iniziative editoriali che serviranno ad accrescere la fruibilità della conoscenza nelle sue molteplici declinazioni, passando anche attraverso la tutela incondizionata del patrimonio ambientale, storico, culturale e architettonico dei territori di appartenenza». 

Progress Tech Transfer, firmato all’Unical l’accordo con MITO

ARCAVACATA DI RENDE (CS) –  Firmato stamani, nella Sala Stampa, l’accordo tra Università della Calabria e la società MITO Technology per l’adesione dell’Ateneo a “Progress Tech Transfer”, il nuovo fondo d’investimento per il trasferimento e la valorizzazione delle tecnologie generate dalla ricerca pubblica italiana nel campo della sostenibilità.

L’Accordo ha lo scopo di aumentare per ricercatori e studenti dell’UNICAL le opportunità di investimento e migliorare i tassi di successo delle operazioni di trasferimento tecnologico come le cessioni di tecnologia, le licenze, nonché la creazione di imprese spin-off concernenti tecnologia e diritti di proprietà intellettuale.

Caratteristiche, obiettivi e attese di “Progress Tech Transfer” sono stati presentati da Francesco De Michelis, Amministratore Delegato di MiTo, e da Michele Costabile dell’Università LUISS e partner di MiTo, durante la conferenza, moderata dal Responsabile del Liaison Office Andrea Attanasio, alla quale ha presenziato il Delegato al Trasferimento Tecnologico dell’Unical Giuseppe Passarino che ha firmato l’accordo per UNICAL.

Il fondo, gestito dalla società MITO Technology, come sottolineato da De Michelis, durante la presentazione di oggi, apre per gli atenei che aderiscono anche a tecnologie di ricercatori, di dottorandi ma anche di studenti che sono ancora nella fase proof of concept, una fase in cui è molto difficile trovare un investitore. Attraverso call periodiche si selezionano le tecnologie a basso livello di maturazione per le quali saranno effettuati investimenti fino a 200mila euro in cambio di un’opzione sul brevetto che sarà depositato.

Il fondo ha una dotazione complessiva di 40 milioni di euro, sottoscritti pariteticamente dal Fondo Europeo degli Investimenti (FEI), attraverso i fondi InnovFin, e da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) nell’ambito della piattaforma ITAtech.

Oltre che alle tecnologie proof of concept, il fondo si rivolge ai progetti di spin-off in cui ci sia un ricercatore o un dottorando dell’ateneo; in questo caso il fondo interviene sotto forma di equity.

Sia le tecnologie proof of concept, sia i progetti di ricerca tecnologici delle spin-off devono ricadere nel settore della sostenibilità (energia, risorse naturali, agri-food) e provenire dal mondo della ricerca pubblica italiana.

«L’iniziativa presentata si inserisce nella strategia complessiva dell’Ateneo che punta sempre di più sul trasferimento tecnologico includendo nelle azioni di valorizzazione della ricerca anche i più giovani attraverso iniziative come la Start Cup Calabria dalla quale negli ultimi due anni sono venuti fuori i vincitori del Premio Nazionale per l’Innovazione÷ – ha affermato il prof. Giuseppe Passarino definendo l’accordo firmato un’importante opportunità per l’Unical.

Il fondo, che come evidenziato dal prof. Costabile ha l’obiettivo ambizioso di valorizzare la tecnologia dal momento in cui viene progettata fino alla sua brevettazione, si innesta in un’ottica che reputa fondamentale la costituzione di un team con competenze complementari volto ad alimentare il brevetto e lo sviluppo dello business aziendale.

Per accedere al “Progress Tech Transfer” occorre rispondere alle due call annuali del fondo. Per l’anno 2019 la prima si è aperta il 2 aprile con scadenza 31 maggio 2019; la seconda aprirà il 15 settembre prossimo. La piattaforma per la sottomissione delle tecnologie è raggiungibile alla seguente URL: https://progressttfund.it/en/program/1-spring-call-2019

 

Produzioni agroalimentari, accordo tra Unical e Fondazione Terina

ARCAVACATA DI RENDE (CS) L’Università della Calabria e la Fondazione Terina hanno sottoscritto oggi un protocollo che servirà ad innalzare il livello della qualità dei controlli nell’ambito delle produzioni agroalimentari.

Il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci e il presidente della Fondazione Terina, Gennarino Masi, hanno stabilito che la Fondazione metterà a disposizione dell’Università tutte le strutture tecnologiche e le attrezzature di ricerca presenti nel proprio laboratorio, mentre l’Università collaborerà con le proprie competenze scientifiche, di ricerca e di formazione.

Fondazione e Unical si sono impegnate a presentare progetti di ricerca congiunti, attività di studio, sperimentazione e dimostrazione, ad attivare tirocini e stage a favore di studenti e laureati.

I risultati delle ricerche saranno messe a disposizione in primis delle imprese locali e poi di tutte quelle operanti nel territorio regionale e nazionale. Inoltre l’Unical si impegnerà a formare il personale tecnico individuato dalla Fondazione, che al termine del percorso sarà in grado di utilizzare la strumentazione presente nel laboratorio tecnologico.

Il rettore Crisci, dopo la firma, ha voluto visionare i laboratori e i macchinari, patrimonio della Fondazione.

Al termine della visita ha così commentato: «Con questo accordo vogliamo sfruttare al massimo le potenzialità della Fondazione, utilizzando il know how dell’Università che, in collaborazione con il personale di Terina, rafforzerà la ricerca in tema agroalimentare e darà un nuovo impulso ai servizi svolti per conto delle imprese. L’università, inoltre, sarà particolarmente attiva anche con la presenza dei nostri dottorandi, che svolgeranno parte del loro internato presso la sede della Fondazione a Lamezia Terme».

L’italo-australiano Salvatore Tassone nuovo ingaggio dell’ASD San Luca

SAN LUCA (RC) – L’ A.S.D. San Luca, attraverso i canali ufficiali, ha annunciato di aver raggiunto l’accordo per il diritto alle prestazioni sportive del giovane calciatore italo-australiano Sebastiano Tassone. Il calciatore classe ’00 che nell’ultime tre stagioni ha indossato la maglia del Mudgeeraba Soccer club, arriva a titolo definitivo all’ASD San Luca. Si tratta dell’ennesimo rinforzo portato a termine dal Direttore Sportivo Francesco Pizzata e dal Direttore Tecnico Leo Criaco.

Sebastiano Tassone, nato il 14/04/00 a Southport nella GoldCoast del Queensland in Australia, è un centrocampista offensivo dotato di buona tecnica e di un’ottima visione di gioco. Cresciuto tra il Nerang Soccer Club, il Gold Coast United FC e il Palm Beach Soccer Club, nel 2015 approda nel Mudgeeraba Soccer Club e fa il suo esordio in prima squadra. Nell’aprile 2018 arriva in Italia dove svolge alcuni provini con la Fidelis Andria con il Bari Calcio FC con le quali non firma a causa dei sopraggiunti fallimenti di entrambe le società calcistiche.

Accordo Biblioteca Civica-MIBACT, soddisfatta Francesca Cassano

COSENZA – «Una bella pagina di sinergia istituzionale, nell’interesse della comunità». Francesca Cassano, vicepresidente del Consiglio comunale di Cosenza, esprime piena soddisfazione all’indomani dell’accordo siglato in Provincia tra Mibact e Biblioteca civica. «La valorizzazione dell’importante patrimonio culturale della Biblioteca civica di Cosenza, attraverso una collaborazione con la Biblioteca Nazionale di Cosenza sul piano gestionale e funzionale, è un segnale importante per la cultura cosentina e calabrese. Va oltre ogni schieramento politico e deve essere apprezzato, prima ancora che dai cittadini, da tutte le istituzioni. Bene hanno fatto allora il sindaco Occhiuto ed il presidente Iacucci a viaggiare unanimemente su questa scia»- afferma Cassano. Importante, per lei, anche la presenza del Dirigente del Servizio I della Direzione generale delle Biblioteche e Istituti culturali, Nicola Macrì e Paola Passerelli, Direttore generale Biblioteche e Istituti culturali, oltre che Leopoldo Conforti per l’Accademia cosentina, le due direttrici e la collega Succurro. «Tutti insieme hanno scritto un capitolo di un libro ancora più avvincente per la Biblioteca. Una risposta seria e definitiva ai vecchi problemi: veramente una giornata storica che sancisce e premia gli sforzi di tutti Con la firma viene attivata una proficua e continuativa collaborazione fra la Biblioteca civica e la Biblioteca Nazionale. Ora occorre arricchire e valorizzare l’offerta bibliografica; potenziare le azioni di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio librario documentario locale e nazionale della Biblioteca Civica di Cosenza e della Biblioteca Nazionale di Cosenza, attraverso sinergie professionali e strumentali; migliorare la qualità, la quantità e le modalità di accesso dei servizi informativi, di consultazione e di prestito offerti al pubblico; favorire la promozione di politiche di valorizzazione congiunta per valorizzare anche il turismo culturale. La cultura non ha appartenenza, anzi è oltre confine e appartiene alla cittadinanza e noi saremo in prima linea, sempre, perché ciò accada».

Energia, firmato importante Accordo quadro di collaborazione tra Difesa e Università della Calabria

RENDE (CS) -Sottosegretario alla Difesa, On. Gioacchino Alfano e Rettore Prof. Gino Mirocle Crisci dell’Università della Calabria, hanno sottoscritto un Accordo quadro di collaborazione, per importanti progetti nel settore energetico.

Il Protocollo d’Intesa di oggi segue il solco di collaborazioni e di condivisione know-how avviate dal Ministero della Difesa con i principali Enti pubblici e privati nazionali, attivi nel settore energetico. L’Accordo consentirà di ampliare i campi di studio e analisi delle possibili applicazioni delle più recenti tecnologie per il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni clima alteranti e l’incremento della resilienza energetica dello strumento militare.

In particolare la collaborazione con l’Università della Calabria, particolarmente attiva nel settore della ricerca finalizzata all’efficientamento energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, verterà sulle c.d. smarts grids e lo studio per la produzione di biocarburanti di 3° e 4° generazione, ossia dei carburanti ottenuti non da materie fossili ma dalle microalghe.

L’obiettivo ambizioso è la produzione del bio-olio per la produzione di energia elettrica e termica, da utilizzare all’interno delle istallazioni militari che, da un lato, aumenteranno la propria “resilienza energetica” riducendo al minimo le emissioni climalteranti e, dall’altro, potranno fungere da strumento “duale” per la ripartenza delle attività circostanti sul territorio che abbiano subito un black out a seguito di eventi calamitosi o terroristici.

Così il Sottosegretario alla Difesa dopo la firma dell’Accordo: “La sottoscrizione dell’accordo odierno conferma la sensibilità della Difesa ai problemi legati all’energia e il ruolo trainante che la Difesa intende svolgere per contribuire allo sviluppo del Paese, alla riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale, attraverso la collaborazione con il mondo della ricerca e scientifico, ringrazio pubblicamente il Gen. Isp. Francesco Noto. per  gli eccellenti risultati della Struttura Progetto Energia”.

Così il Rettore Gino Mirocle Crisci ha commentato la stipula del Protocollo d’intesa: «L’Università della Calabria vanta elevate competenze sui temi riguardanti l’energia, comprovate dalla presenza di un corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica, dalla dotazione di laboratori specializzati, nonché dalla realizzazione di numerosi progetti in tema energetico finanziati nell’ambito di bandi nazionali ed internazionali. Poiché uno degli scopi dell’Università è quello di avviare collaborazioni scientifiche con istituzioni pubbliche e private, l’ateneo è onorato di poter stipulare un accordo quadro di collaborazione con il Ministero della Difesa, al fine di poter sviluppare, ognuno nei propri specifici settori, nuovi filoni di ricerca che comporteranno innumerevoli vantaggi in termini di ampliamento e trasmissione delle conoscenze, con ricadute positive sul territorio.

Verranno sviluppate tematiche di interesse comune, quali, in particolare, il miglioramento delle prestazioni energetiche delle amministrazioni pubbliche, la riduzione del loro impatto ambientale, lo studio di impianti innovativi per la produzione di energia elettrica e di biocarburanti avanzati».

Al via “Incoming China” l’accordo sottoscritto tra Regione e China Tourism Accademy

CATANZARO – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha partecipato ieri, nella sede della Cittadella, al seminario informativo sul mercato turistico cinese, cui hanno partecipato numerosi operatori del settore. Presente anche,al tavolo dei relatori, Concetta Caravello, Direttore delle relazioni esterne di “Welcome Chinese”. Il progetto “Incoming China”  è stato avviato dalla Regione per preparare la destinazione ad attrarre ed accogliere la domanda turistica proveniente dalla Cina. Con l’accordo sottoscritto tra Regione, China Tourism Accademy e Select Holding, la Calabria è divenuta la prima Regione italiana certificata “Welcome Chinese”. La direttrice Caravello, con l’ausilio della proiezione di alcune slides, si è soffermata, tra l’altro, sulla crescita del mercato turistico cinese, sui flussi verso l’Europa e l’Italia, sul trend di crescita registrato in quest’anno, sul profilo del turista cinese “over 40 e under 40” e sull’importanza dei social media cinesi e su come le destinazioni meno conosciute richiamino sempre più la loro attenzione. «Una preparazione adeguata – ha detto Caravello che ha fornito cifre e numeri significativi – può dare risultati su progetti di medio lungo periodo». Caravello ha parlato di una spesa turistica nell’anno 2016 stimata  in 220 miliardi di dollari e 137 milioni di viaggiatori. L’importanza della certificazione “Welcome Chinese” va inquadrata nel contesto dell’elezione del 2018 dalla “European Travel Commission” come anno di sviluppo dell’arrivo cinese, a seguito degli accordi tra il governo cinese e l’Unione Europea. La relatrice ha, infine, illustrato il percorso del “fam trip”, che si svolgerà dal 18 al 23 giugno, che vedrà la partecipazione di una delegazione cinese composta da dieci importanti tour operator, un giornalista e due blogger seguiti da 20.000 followers. L’itinerario è stato concepito in modo da presentare agli ospiti l’offerta turistica nella sua eterogeneità, contemplando: beni culturali, miti e tradizioni, enogastronomia, artigianato artistico, minoranze linguistiche, aree naturalistiche- paesaggistiche e folklore locale. A conclusione del tour, nella sede della Cittadella, il 23 giugno,  sarà organizzato un “work shop BtoB”. Dopo un ampio dibattito, è intervenuto il Presidente Mario Oliverio che ha evidenziato l’enorme opportunità e potenzialità rappresentata dal fascino che esercita la Calabria sul turista cinese. Il Presidente non ha mancato di ricordare  il ruolo fondamentale della cooperazione e della sinergia tra gli attori della destinazione turistica, pubblici e privati, in una Calabria che per crescere deve abbandonare logiche campanilistiche.

“Transumanze culturali tra due parchi”, sottoscritto l’accordo di programma

CASTROVILLARI (CS) – Sottoscritto, nel Circolo Cittadino di Castrovillari, l’accordo di programma  che si invierà al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo da parte dei 45 soggetti, tra Sindaci e rappresentanti istituzionali dei rispettivi Comuni che, con i loro territori (tra due parchi nazionali, Parco Nazionale del Pollino, versante calabro, e Parco Nazionale della Calabria, con la Sila Grande), rappresentano la cordata di cui la città di Castrovillari è Comune capofila del progetto “Transumanze culturali tra due parchi”, assegnatario di un finanziamento europeo per aver partecipato ad un bando ministeriale arrivato tra i primi 19 per la valorizzazione delle Aree di attrazione  culturale del Sud. Un momento importate, suscitato da una strategia di Area che potrà portare risorse sino a 100milioni di euro. A Roma, poi, presso il dicastero,il primo cittadino  del Comune capo fila apporrà la firma sulla convenzione che di fatto creerà il rilascio delle risorse dedicate all’avvio del progetto. Soddisfatti tutti i partecipanti, consapevoli della portata e valenza  istituzionale di tale azione sinergica di cui sempre più necessita la Calabria per recuperare sviluppo ed intercettare attenzioni.

Cosenza, intesa tra la Camera di Commercio e il Conservatorio

COSENZA –  L’attività progettuale della Camera di Commercio di Cosenza incontra la vitalità artistica del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” per dar vita alla costruzione di un rapporto di collaborazione per lo sviluppo del settore artistico-musicale locale, sia in termini di produzione che di fruibilità degli eventi. Con l’accordo formalizzato nella sede dell’Ente camerale, le due istituzioni si impegnano a lavorare insieme per valorizzare le eccellenze locali. «La musica e le produzioni artistiche in genere – sottolinea Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza – rappresentano una opportunità di crescita per il territorio, amplificandone l’attrattività anche dal punto di vista turistico. Con questo accordo ci confermiamo disponibili a condividere le nostre risorse con il Conservatorio, oggi, ma anche con altri enti del settore, in futuro, per una pianificazione e programmazione congiunta delle rispettive attività, nella convinzione che tali temi rivestano un ruolo strategico nelle politiche di sviluppo socio-economico di una collettività, anche in termini di nuova imprenditorialità legata alla cultura». «Una data storica – afferma Pietro Brandmayr, Presidente del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” – in cui si pongono le basi per una collaborazione preziosa. Grazie all’intesa con la Camera di Commercio, infatti, un’istituzione di alta formazione e di fama internazionale come il Conservatorio si apre oggi al territorio, con l’intento di favorire lo sviluppo della produzione musicale e di valorizzare il patrimonio culturale locale». Tra le attività oggetto del protocollo firmato, l’istituzione di un Tavolo Tecnico inter-istituzionale per l’adozione di iniziative promozionali innovative e per la gestione di programmi musicali e di interazione artistica, cui si aggiunge la pianificazione di eventi da realizzare, oltre che negli storici spazi del Conservatorio e dell’Auditorium-Casa della Musica, anche in nuovi luoghi di fruizione che potranno concordarsi con i rispettivi Enti di appartenenza.