Tutti gli articoli di Francesco Cerminara

Il Comune di Cosenza cerca partner per lottare contro le dipendenze

COSENZA – Innovazione e formazione della coscienza civica, guidato da Geppino De Rose, un’apposita manifestazione d’interesse che può essere consultata sul sito del Comune (www.comune.cosenza.it) alla sezione bandi di gara e che scadrà il prossimo 21 febbraio.
Con questa manifestazione d’interesse l’Amministrazione comunale promuove un’attività di progettazione e di innovazione sociale nel settore della prevenzione e delle dipendenze, anche sviluppando collaborazioni e sinergie con altri soggetti, sia istituzionali, come gli enti locali e le aziende sanitarie, sia con associazioni di volontariato, cooperative e privati che operano senza fini di lucro.

“Ci sono nuove dipendenze spesso sottovalutate – ha sottolineato l’Assessore Geppino De Rose, chiarendo lo spirito dell’iniziativa – che necessitano di un’accurata e capillare opera di prevenzione.  Ecco perchè abbiamo avviato questo percorso attraverso il quale sia possibile indirizzare i nostri giovani adolescenti a non cadere in tentazione rispetto a gravissimi problemi che angustiano la nostra società, come appunto le dipendenze dall’alcool, dalle droghe, dai farmaci, dai giochi d’azzardo fino a vere e proprie patologie legate ad abusi da Internet. E’ un’azione doverosa la nostra che ha come obiettivo quello di far recuperare ai giovani il contatto con la realtà in un momento storico nel quale vanno sempre più affermandosi, purtroppo, modelli fuorvianti che rischiano di prendere il sopravvento e che risultano essere lontani dai valori che, invece, dovrebbero essere il fondamento dei comportamenti di ognuno di noi”.

L’iniziativa dell’Amministrazione comunale è un esperimento pilota per un’attività di campionatura nazionale volta a prevenire le dipendenze di ogni genere tra i giovani, ma anche il primo tassello di un programma a valenza strategica più estesa che, in una logica di concertazione sempre più partecipativa, possa stimolare quelle realtà locali in grado di svolgere, ognuna per la propria parte e secondo le proprie specificità, una funzione positiva nella tutela del benessere della popolazione giovanile.
Alla manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune di Cosenza possono partecipare unicamente le organizzazioni onlus e le cooperative sociali senza fini di lucro che dovranno presentare progetti finanziabili da altri Enti e/o Istituzioni.

Entro il termine del 21 febbraio i soggetti interessati dovranno inviare i progetti attuativi, indicando le fonti di finanziamento e gli altri enti e/o istituzioni eventualmente compresenti.
Nelle fasi successive, i progetti finanziati comporteranno la stipula di una convenzione tra l’Amministrazione comunale e l’Ente finanziatore.
Alle organizzazioni onlus e alle cooperative sociali spetterà la gestione delle attività progettuali che dovranno essere finalizzate ad esplorare la possibilità di interventi educativi e pedagogici, in chiave moderna, con la realizzazione di piani di lavoro nel campo delle aree a rischio marginalità e tra le fasce di popolazione giovanile e scolastica.

Il Presidente della Coldiretti deluso dalla Regione

REGGIO CALABRIA – Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, nel commentare  il collegato agricoltura recentemente approvato ha affermato:

“ più competitività e meno burocrazia ….. daremo ancora più competitività a un settore cruciale soprattutto in vista dell’Expo 2015, i cui temi sono strettamente legati all’agricoltura e alla terra. Il 2014 deve essere l’anno in cui la preparazione dell’Expo e l’agroalimentare italiano producono la sinergia necessaria al loro reciproco successo”. Ci piacerebbe – commenta Molinaro – che un provvedimento similare, magari con lo stesso commento a pronunciarlo fosse il presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti. Sarebbe un bel segnale concreto perché significherebbe che si ha a cuore l’agricoltura e l’agroalimentare e si crede fortemente nel contributo che il settore può dare alla ripresa. Dalla nostra regione – prosegue –  invece un silenzio assordante e proprio la Calabria avrebbe tanto bisogno di politiche e risorse, poichè in via diretta e indiretta basa la sua economia proprio su agricoltura ed agroalimentare.

In una Calabria fiaccata da più di sei anni di crisi, ormai non è più solo il mercato interno a soffrire. Le imprese agricole ed agroalimentari arrancano e diventa davvero difficile capire da dove arriverà il “segno più” visto che l’impossibilità di accesso al credito, calamità continue, irrealizzabilità di fare reddito, contribuiscono ulteriormente, per diverse aziende, alla difficoltà di realizzare gli investimenti finanziati con il PSR 2007-2013. “Pesa enormemente – va giù deciso il presidente della Coldiretti Calabria – l’assenza e la disattenzione su misure incisive di sostegno al settore, che pure abbiamo proposto in modo puntuale, in più sedi e circostanze, e in ultimo nel corso dell’approvazione dei documenti di  bilancio di previsione 2014, che ha riservato meno dell’1% di risorse al settore. Nel corso del dibattito nel Consiglio Regionale, che abbiamo seguito con estrema attenzione, trincerandosi dietro tecnicismi, più volte è stato detto che sui provvedimenti in agricoltura – prosegue – sarebbe stato creato un percorso “ad hoc” quasi una sorta di corsia preferenziale: registriamo che ad oggi questo non è avvenuto!  Certamente, l’assessore regionale, cerca di mettercela tutta, ma quello che lascia stupefatti  – conclude – è la completa assenza e inerzie di chi potrebbe e dovrebbe fare ed invece non fa.

La lettera aperta del Presidente Nesi (A.C.D Amantea)

AMANTEA (COSENZA) – “Così si vanificano gli sforzi profusi a discapito del sociale”. “Così si distrugge lo sport”.

Ill.mi Presidenti,
sono profondamente amareggiato e soprattutto scoraggiato, per gli argomenti che purtroppo dovrò trattare in questa lettera aperta. Mi scuso con i destinatari della presente ma lo ritengo doveroso per chi come il sottoscritto e gli altri colleghi dirigenti credono fortemente nei principi di socialità e che con senso di dovere e tanti sacrifici, sottraendo parte del tempo alle proprie famiglie, ai propri lavori e partecipando, anche economicamente, intendono dare il proprio contributo per una società sana, composta da persone comprensive, capaci di rispettare ed amare la propria città e la propria terra
Mi sia consentito inoltre ribadire quanto già in altre occasioni, dallo scrivente è stato sottolineato e cioè che la società calcio “A. C. D. Città Amantea1927”, che mi pregio di rappresentare, è composta da persone che per il bene della propria città intendono portare avanti un progetto costruito su principi di socialità, sulla crescita agonistica dei giovani, valorizzando il ruolo importantissimo del settore giovanile, condizione imprescindibile del nostro programma.
Aggiungo inoltre, con orgoglio, che questa società sportiva è stata già insignita con la targa del premio disciplina per l’anno calcistico 2009-2010, sebbene la squadra, in quello stesso anno, sia retrocessa ed, ancora premiata per l’anno 2012 – 2013.
Ritengo in più, di fondamentale importanza, ricordare il saggio messaggio condivisibile, divulgato in varie occasioni alle società calcistiche da parte del Presidente Mirarchi della Lega Calcio dilettantistica: “insistere sui giovani e formarli a dovere”.
Conveniamo, di certo, che tutti questi buoni propositi, fondamentalmente, debbono essere recepiti in primis dalle massime cariche dirigenziali le quali, ognuna per le proprie competenze ed assumendosi le proprie responsabilità, attraverso regolari corsi di formazione, hanno l’importante compito di preparare a dovere tutte quelle figure professionali previste da tale sport, necessarie per assicurare il regolare svolgimento delle gare sportive.
Purtroppo gli evidenti discutibili episodi arbitrali, accaduti nell’anno in corso, non solo alla squadra rappresentata dallo scrivente, ma a tante altre squadre, lasciano supporre, in alcuni casi, sicuramente la buona fede degli arbitri, in altri, mi duole scriverlo, l’incompetenza di alcuni di essi.
Quest’ultima è puntualmente dimostrata dagli stessi direttori di gara, quando, difronte alle legittime richieste di chiarimenti da parte di calciatori e/o di dirigenti, a causa di incomprensibili provvedimenti applicati, viene negato il tutto con un semplice e scortese    “no, non sono tenuto”, o, ancora più grave, a fine partita, “sbattendo la porta dello spogliatoio in faccia ai dirigenti”,  i quali spesso, con senso di altruismo e dimenticandosi del risultato finale, si mettono a disposizione offrendo un contributo morale al solo fine di evitare il ripetersi di inconcepibili errori arbitrali.
Un comportamento presuntuoso, incivile, ingiustificabile, tenuto da alcuni direttori arbitrali che, con molta probabilità, considerano, infondatamente, la loro divisa e la partita di calcio domenicale quasi uno strumento da poter utilizzare in modo indisciplinato ed irrispettoso nei confronti di calciatori e dirigenti, vanificando gli sforzi profusi da quelle persone fiduciose in tali obiettivi.
Prova inconfutabile di quanto sopra esposto sono le inspiegabili, numerose e continue espulsioni per intere settimane e addirittura per mesi, spesso anche in una sola partita, comminate a calciatori, allenatori e dirigenti, con inventate motivazioni, riportate sui verbali arbitrali, rischiando di far sembrare gli squalificati ingiustamente persone maleducate e violente.
Molte volte per smentire tali falsità, le società non possono fare altro che proporre ricorso agli organi competenti, spendendo e sottraendo risorse al progetto, la cui speranza in un successo è spesso cosa molto rara.
A parere dello scrivente è assolutamente necessario dialogare, entro certi limiti, con i comitati esaminatori al fine di evitare che tali inesattezze diventino indiscutibili ed involontariamente sostenute.
Persistente questo stato di cose, si mettono a rischio la volontà ed i sacrifici di tutte quelle persone che con abnegazione s’impegnano, quotidianamente, a dare il proprio contributo nel sociale,  rischiando così di distruggere il calcio.
Pertanto, con senso di dovere e nel rispetto degli impegni morali da tutti noi assunti, faccio appello alle massime rappresentanze in indirizzo, al fine di trovare il modo giusto per affrontare tali criticità auspicando, nel più breve tempo possibile, un incontro unitamente a tutti i rappresentati delle società.
Augurando che queste mie pubbliche manifestazioni vengano intese, esclusivamente, a difesa dei  principi sopra richiamati e, di sicuro condivisi, si porgono distinti saluti.

La lettera del Presidente dell’Amantea ha come destinatari:  Il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri  Calabria, tutti i Presidenti delle Società Calcistiche del campionato dilettantistico di Promozione.

J.C. Spender all’Unical con la sua strategia d’impresa

RENDE (COSENZA) – Nelle imprese, come nella vita, prendere decisioni senza avere sufficienti informazioni o idee abbastanza chiare è difficile, ma non impossibile.
Sarà il professor J.C. Spender,autorevole esperto internazionali nel campo dello Strategic Management, a discutere di questi e altri aspetti il prossimo 11 Febbraio, alle ore 9.30, nello University Club, con una lectio magistralis sul tema “Business Strategy”.
Il seminario del prof. Spender, che è ospite del Corso di Studio in Ingegneria Gestionale dell’Università della Calabria, sarà funzionale a discutere di alcuni temi d’interesse non solo per il mondo accademico, ma anche per quello delle aziende.

Nel corso del suo intervento seminariale il Professor Spender esporrà i risultati della sua quarantennale ricerca accademica, raccolti anche in un testo dal titolo “Business Strategy”.  Per il docente, i modelli decisionali di cui disponiamo non sono sufficienti: i modelli logico-razionali funzionano solo quando abbiamo tutte le informazioni necessarie. Al contrario, nelle imprese (come nella vita) dobbiamo prendere decisioni senza avere informazioni né idee chiare. È qui che si afferma la differenza fra due concetti chiave: giudizio (judgment) e analisi; con il primo concetto che, secondo il docente, per chi si occupa di gestire imprese, è più importante della seconda.

Il prof. Spender si batte per una rivoluzione copernicana della teoria del management: non è la strategia che deve essere adatta all’impresa e al suo contesto, ma è il manager/imprenditore a immaginare e creare nuovi contesti d’azione.
L’accademico americano attualmente è visiting professor presso alcuni  tra i più importanti Atenei internazionali tra cui ESADE (Universitat Ramon Llull) di Barcelona e la Lund University in Svezia.
Oltre ad aver insegnato in alcune fra le più prestigiose  Università Americane ed Europee, come il New York Institute of Technology, il National Institute of Standards and Technology (NIST), la University of Glasgow e la UCLA di Los Angeles, è stato anche  dirigente di grandi imprese,  fra cui Rolls Royce e IBM.

Un consiglio comunale per salvare l’Amaco

COSENZA – Una richiesta di convocazione del Consiglio comunale, per rendere meno problematica la questione Amaco, è stata presentata al Presidente del Consiglio comunale Luca Morrone. Un gruppo di consiglieri di minoranza di Palazzo dei Bruzi è artefice della proposta.
La convocazione della massima assise cittadina con all’ordine del giorno “Municipalizzata Amaco: analisi dell’attuale situazione e prospettive di rilancio” è stata chiesta dai consiglieri Sergio Nucci, primo firmatario, Enzo Paolini, Giovanni Perri, Maria Lucente, Marco Ambrogio, Luigi Formoso e Salvatore Perugini.
Nella richiesta i sette consiglieri di minoranza premettono che “in questi giorni la stampa sta dando ampio risalto alle problematiche che affliggono la municipalizzata Amaco” e che “secondo quanto riferito dalle maestranze, la nuova governance dell’azienda non sembra aver avviato l’atteso rilancio, nè sembrano essere state poste in essere le condizioni per realizzarlo in tempi ragionevoli. E’ quanto mai opportuno – concludono i consiglieri nella richiesta di convocazione presentata al Presidente Morrone – che il Consiglio comunale abbia conoscenza di quanto sta accadendo al fine di fornire il proprio contributo per mitigare tali criticità.”

Eugenio Salerno convoca il parlamentino per urgenti comunicazioni

CASTROVILLARI (COSENZA) – Eugenio Salerno, Presidente del Consiglio comunale, ha convocato, seguendo la richiesta del Sindaco Domenico Lo Polito e la decisione dei capigruppo, la riunione del parlamentino locale in prima seduta per giovedì 6 febbraio, alle ore 10,  nella sala delle rappresentanze  di palazzo Gallo, ed in seconda per martedì 18 febbraio, a partire dalle ore 16, nella sala 14 del Protoconvento francescano. Sono dieci i punti che saranno al vaglio dell’organismo di rappresentanza locale.
Oltre le interrogazioni ed interpellanze, questi  riguardano:  alcune comunicazioni del primo cittadino circa la conferma della Giunta municipale e la nomina del nuovo Assessore Di Paola; Lo Polito  introdurrà anche l’adesione al progetto di partenariato  per i contratti di sicurezza, il regolamento per la gestione degli impianti sportivi che dovrà essere varato , la modifica del regolamento per le cessioni dei lotti cimiteriali; la cessione dell’area Kartodromo ad una Associazione del posto e la definizione delle regole per la cessione delle aree comunali oltre la nomina dei rappresentanti di quartiere.
Il Vice Sindaco e Assessore al Welfare, Carlo Sangineti, invece, illustrerà, portandolo in discussione per l’approvazione, il regolamento per i Centri Anziani, mentre l’Assessore  allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono, presenterà, sempre per essere licenziato dal Consiglio, il regolamento per la concessione di aree comunali destinate al pascolo; a sua volta la consigliere Giovanna D’ingianna spiegherà come si articola  il regolamento per la partecipazione su cui l’assise è chiamata a deliberare.

Aumento di capitale per l’azienda Plannify

COSENZA – Digital Magics, venture incubator certificato di startup innovative digitali quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo: DM), Atlante Seed (Fondo del Gruppo Intesa Sanpaolo), Gruppo Uvet (leader italiano nel mondo dei viaggi con un giro d’affari di 2,2 miliardi di Euro), Withfounders (società italiana di investimento che ha sostenuto importanti iniziative imprenditoriali e startup di successo come Buongiorno Vitaminic, SaldiPrivati, Jobrapido e Glamoo) e altri investitori hanno deliberato un aumento di capitale di 725.000 Euro nella startup italiana Plannify, motore di ricerca dedicato agli eventi in Italia e all’estero.

L’aumento di capitale è già stato sottoscritto per 508.250 Euro. Con questa operazione, Plannify migliorerà lo sviluppo tecnologico della piattaforma, potenziando il motore di ricerca dal punto di vista dell’ efficacia e nel raccogliere il maggior numero di eventi possibile. La startup innovativa di Digital Magics – fondata da due giovani imprenditori veneti, Enrico Gennari e Carlo Scabin – svilupperà l’applicazione mobile per smartphone e Tablet, e rilascerà nuove funzionalità social per l’agenda. Plannify mirerà all’internazionalizzazione, lanciando nuove versioni con gli eventi in lingua per i Paesi europei e per favorire l’incoming del turismo straniero in Italia.

Lo Polito e Sangineti danno pieno sostegno al Banco Farmaceutico

CASTROVILLARI (COSENZA)- Lo Polito e Sangineti, nella loro ultima apparizione pubblica, si schierano: “Ancora un’esigenza d’espressione di volontà per testimoniare il proprio impegno a sostegno del disagio e del bisogno. Lo abbiamo deciso in queste ore, consci delle esigenze di tanti e , pure, nell’ambito di quell’azione che stiamo portando avanti come Comune, con altri, a tutela e potenziamento del diritto alla salute delle nostre popolazioni.
Ecco perché l’intenzione di affiancare e sostenere il prossimo 8 febbraio, anche nel capoluogo del Pollino,  la Fondazione  Banco Farmaceutico  nella XVI^ Giornata  nazionale di raccolta del farmaco che, con la Caritas ed altre organizzazioni, si muove anche quest’anno per andare incontro a chi non ha la possibilità di acquistare medicinali, mettendo a serio pericolo, così, la propria salute o dei congiunti.

Un impegno che deve vedere tutti i soggetti coinvolti e deve far pensare, rispetto agli ultimi dati circa una particolare flessione, pure in quest’ambito a causa della recessione che “infligge restrizioni” inattese a chi deve sostenere la propria salute con medicinali, terapie e controlli.
Per questo motivo l’obiettivo che ci prefiggiamo come ente è quello di scuotere le coscienze, richiamando ad una presenza fattiva ed a una maggiore solidarietà, in quel giorno e non solo, per un diritto che non può essere messo a rischio.
I volontari con gli appartenenti a questa amministrazione e consiliatura, ci permettiamo di affermare,  saranno a disposizione in città dinanzi alle farmacie, indicate dalle associazioni, per raccogliere e sollecitare a donare, confidando nel “cuore” dei castrovillaresi, che non è mai venuto meno in questi momenti di condivisione.
Ciascuno potrà acquistare e donare  medicinali da banco che andranno  a oltre 1.500 enti tra cui  la Caritas, Croce Rossa ed altri organismi i quali, a loro volta, li distribuiranno a persone bisognose.
Un’esigenza  che ci deve coinvolgere e non ci può far rimanere insensibili in un momento di forte difficoltà che ancora sta creando particolare disagio nelle fasce più deboli .”

Modestina Guagliardi compie 100 anni e Zumpano festeggia

ZUMPANO (COSENZA) – È stata una giornata piacevole quella vissuta dalla comunità di Zumpano, paese alle porte di Cosenza, che ha festeggiato la sua neo centenaria, Modestina Guagliardi. La festa in onore di nonna Modestina, come viene chiamata da tutti i suoi compaesani, si è tenuta dopo una santa messa celebrata dal parroco di Zumpano presso l’abitazione dell’anziana signora. Il celebrante ha regalato alla festeggiata un bel rosario, donato alla neocentenaria dal Vescovo di Cosenza, Mons. Salvatore Nunnari, che a sua volta l’aveva ricevuto in dono da Papa Francesco. Oltre ai tanti regali dei parenti e degli amici, accorsi per la piacevole occasione, i riconoscimenti in onore della festeggiata sono proseguiti con la consegna di una targa e di un bel mazzo di fiori da parte del Sindaco di Zumpano, Maria Lucente. Molto gradito dai parenti il saluto del locale presidente provinciale dell’UNPLI, Domenico Bloise. Estremamente apprezzato dalla comunità presente il dono dell’Amministrazione Comunale, consegnato per onorare la speciale storia dell’amata concittadina.

A seguire, l’immancabile buffet, preparato dalle donne del paese, attorno al quale è stato possibile condividere con la protagonista e i suoi concittadini la gioia per un traguardo così singolare. Un bel soffio da parte della festeggiata e subito si è spenta la candelina posta su una gustosa torta con sopra scritto l’ambito traguardo. Emozionato suo figlio Amerigo Siciliano che, nelle interviste rilasciate agli operatori televisivi, presenti per testimoniare ai telespettatori calabresi il particolare momento di festa, ha ricordato commosso la storia di sua madre. Modestina Guagliardi, sposatasi giovanissima, ebbe la sfortuna di rimanere subito vedova all’età di soli diciannove anni. Un drammatico episodio al quale ha reagito con dignità e forza d’animo. La centenaria scelse, infatti, di non risposarsi e di dedicare l’intera vita al suo piccolo bambino, all’epoca di soli tre anni. Amerigo, nonostante le difficoltà del tempo e di una crescita senza un genitore, crebbe comunque spensierato ed amato, trovò lavoro e divenne a sua volta padre di tre figli e, oggi, nonno felice di sei nipoti. Una linea di discendenza ben nutrita, quella della signora Guagliardi, che però non le ha mai impedito di essere vicina a tanti tra i suoi concittadini: per loro, infatti, la porta della nonna di Zumpano è sempre stata aperta.

Inoltre, sin da piccolissima e fino all’età di ottanta anni, Modestina, che non si spostò mai dalla sua terra natia, ha lavorato per molte giovani donne del borgo posto alle porte di Cosenza: fu proprio lei, infatti, la ricamatrice di decine e decine di corredi matrimoniali delle donne di Zumpano. Nel corso della cerimonia, il primo cittadino Maria Lucente si è così espressa: “Questa giornata di festa non è stata solo il giusto omaggio alla veneranda età raggiunta da nonna Modestina, ma anche il giusto riconoscimento per una vita condotta all’insegna dell’amore per il prossimo. Una persona vicina a tutti, mai invadente, sempre pronta a regalare un consiglio a chi lo richiedeva, una parola di conforto a chi ne aveva bisogno. Una presenza costante e ben voluta da tutti”.

Cariati, la piccola meta turistica su Esperia Tv

CARIATI (COSENZA) – Questa sera, alle ore 20.30, Cariati sarà radiografato su Esperia Tv (canale 18 del digitale terrestre). Il piccolo comune cosentino è stato scelto per una puntata del programma “Diario di Viaggio, condotto dalla giornalista Malatacca. La presentatrice, accompagnata e guidata dal professore Franco Liguori e dall’operatore Giulio Basile, camminerà tra i posti più caratteristici e stimati del paese, illustrando le attività che tanto lustro danno ai cariatesi. Per scoprire dove andrà, cosa farà e quale cusiosità storica verrà narrata, bisogna aspettare poche ore e mettersi davanti ad un televisore.