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Il comune di Conflenti presenta all’Expo il progetto di efficientamento energetico del Municipio

conflenti2CONFLENTI – Il sindaco Giovanni Paola ha relazionato all’Expo di Milano insieme all’ing. Antonino Alvaro per la parte tecnica, di fronte alla vasta platea della Summer School sul tema “I fondi comunitari per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili: tecniche di euro progettazione”. Il corso, rivolto ai funzionari della Pubblica Amministrazione e liberi professionisti delle quattro Regioni dell’Obiettivo Convergenza (amministratori, dirigenti, funzionari e tecnici regionali e degli Enti Locali), è stato realizzato nell’ambito del Programma POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. La chiusura milanese dell’iniziativa è stata dedicata all’analisi di quattro progetti realizzati nell’ambito del Programma POI Energia 2007-2013, tra cui quello di Conflenti in rappresentanza della Regione Calabria, “presentato come esempio del percorso da seguire – spiega il sindaco Paola – per l’individuazione del finanziamento adeguato per far fronte alle proprie priorità nonché per affrontare le problematiche connesse con l’organizzazione, la gestione e la pianificazione delle attività derivanti dalla realizzazione di un progetto complesso sia in termini gestionali che tecnici”.

In particolare il progetto del comune di Conflenti, elaborato dall’ing.  Antonino Alvaro direttore tecnico della Sigeco Engineering s.r.l. di Cosenza, riguarda l’efficientamento energetico del municipio del Comune di Conflenti e dell’illuminazione dell’ area antistante. Il Comune ha ottenuto un finanziamento di oltre 700 mila euro nell’ambito  del Programma operativo interregionale “Energia rinnovabile e risparmio energetico” FESR 2007-2013. Un avviso pubblico destinato ai comuni fino a 15.000 abitanti, compresi borghi antichi e di pregio, e le forme associative, per la presentazione di manifestazioni di interesse nell’ambito delle linee di attività 2.2 “interventi di efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico” e 2.5. “interventi sulle reti di distribuzione del calore, in particolare da cogenerazione e per teleriscaldamento e teleraffrescamento”. I lavori, diretti dagli ingegneri Marco Iennaccaro di Martirano e Arturo Veltri di Cosenza, sono stati realizzati dall’impresa: G.E.V. New Evolution S.r.l. di Martirano, quale capogruppo, e la S.I.T.I Sud S.r.l. di Lamezia Terme.

Terzo seminario UniCal ad Expo 2015 sul tema “Energia e Acqua”

Foto terzo seminario ExpoARCAVACATA (CS) – Nella gestione del servizio idrico l’energia rappresenta una fra le più importanti componenti di costo, al punto che qualunque ipotesi di miglioramento gestionale e in generale di efficientamento tecnico/economico non può prescindere da tale fattore.
Se da un lato un approccio regolatorio porta il gestore ad adottare comportamenti più efficienti, dall’altro il sistema industriale si muove nella direzione di mettere sul mercato soluzioni più avanzate per gli impianti ed i singoli componenti contribuendo al tempo stesso nella riduzione delle emissioni di CO2.
Ha assunto particolare importanza, quindi, svolgere a Milano nell’ambito di Expo 2015, presso il Castello Sforzesco, il seminario “Energia e Acqua”, che ha chiuso la terza edizione del Festival dell’Acqua, organizzato da UTLITALIA e da FederUtility, con l’adesione dell’Università della Calabria, dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, dell’Associazione Idrotecnica Italiana, del Centro di Formazione Sanitaria FOCUS di Cosenza, nonché delle seguenti aziende di settore: Majone&Partners, Petroltecnica, SM&S, Barthauer, S.I.G.M.A. water e Zecca.
Il seminario, dal tema Energia-Acqua, con il coordinamento della prof.ssa Patrizia Piro, del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’UniCal, ha riguardato l’analisi e le soluzioni nell’uso razionale dell’energia con particolare riferimento al contributo che l’ingegneria ambientale per il risparmio energetico e l’idraulica urbana riescono ad offrire. Sono stati inoltre esposti e presentati studi e soluzioni tecniche nell’ambito dell’ingegneria ambientale per il risparmio energetico attraverso l’impiego di tetti verdi e non solo (Prof. Natale Arcuri e Ing. M. De Simone, del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria) e l’uso di tecnologie innovative ed impianti di depurazione dalla tecnologia comprovata da applicate nell’ambito dell’idraulica urbana sostenibile (Dott. Nazzareno Cappellini Petroltecnica SpA, Ing. Nilo Pacenza SM.&S. S.r.l. TechNest, Incubatore Università della Calabria).

Play Energy: scuola calabrese premiata all’Expo

MILANO –  Sono stati premiati ieri a Milano i vincitori dell’undicesima edizione del concorso PlayEnergy, il progetto che Enel dedica al mondo della scuola dal 2003, per promuovere una cultura energetica responsabile fra studenti e insegnanti di 9 Paesi in cui è presente.

expo La premiazione si è svolta nella location d’eccezione di Expo Milano 2015. Alimentazione ed energia sono infatti un binomio indissolubile, entrambi fattori fondamentali per la vita e risorse da gestire in maniera sostenibile per lo sviluppo del Pianeta.

L’edizione 2014 ha sfidato le classi con un concorso per esplorare, progettare e innovare grazie all’energia elettrica. Cinque i temi proposti per inventare e dare spazio alla creatività: l’energia è intelligenza, lavoro, sviluppo, innovazione, comunicazione e creatività.

Il progetto, che ha registrato la partecipazione di oltre 431.000 studenti e circa 7.300 istituti italiani ed esteri coinvolti, registra tra i vincitori italiani anche una scolaresca calabrese. Nella categoria Scuole Primarie si sono, infatti, classificati al secondo posto gli studenti della 2aA dell’Istituto Comprensivo “Catanzaro Est”, plesso Fiume Neto, guidati dalle docenti Rita Carmen Barillaro ed Elena Losito, che hanno realizzato il progetto “Catanzaro Città del vento”.

Gli studenti vincitori sono stati premiati da  Maria Patrizia Grieco, Presidente Enel, Carlo Tamburi, Country Manager Italia e Davide Faraone, Sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca.

 Per l’impegno e la creatività gli studenti e i docenti della scuola riceveranno premi tecnologici e basso impatto ambientale. La scuola riceverà, invece, una donazione di 3.000 euro per l’acquisto di materiali digitali.

La Calabria celebra all’Expo la Dieta Mediterranea nella sua “Settimana del Protagonismo”

Ieri, lunedì 28 settembre, è stato il giorno scelto dalla Regione Calabria per portare in Expo, all’interno della Settimana del Protagonismo in corso, un tema nel quale la Calabria stessa ha un capitolo rilevante,  già scritto, legato ad Ancel Keys, il fisiologo americano cui si deve uno studio pilota, negli anni ’60, di fondamentale importanza: la Dieta Mediterranea,

Una storia non nota ai più, portata all’attenzione in Expo, che parte dal soggiorno e dagli studi di Keys nella città calabrese di  Nicotera, dal 1957.  Dalla Calabria ha, dunque, tratto origine quella straordinaria epopea scientifica, sociale e culturale che ha condotto a identificare la Dieta Mediterranea quale modello esemplare dell’alimentazione, come ha riconosciuto l’Unesco nel 2010, che l’ha iscritta nel Patrimonio Immateriale Mondiale dell’Umanità.

Questa, tra le  indicazioni venute dalla Conferenza internazionale “La Calabria interprete della Dieta Mediterranea” che ha riunito importanti nomi del  mondo accademico e scientifico-culturale per discutere  sul  modello alimentare degli anni ’60 a Nicotera, sede dello studio pilota del Seven Coutry study, condotto da Ancel Keys, Paul White, Noburo Kimura, insieme con gli italiani Flaminio Fidanza e il nicoterese Alfonso Del Vecchio.expo-2015

La conferenza, tenuta nell’Auditorium di  Palazzo Italia,  è stata organizzata dalla Regione Calabria in collaborazione con  l’Istituto Nazionale per la Dieta Mediterranea e la Nutrigenomica (INDIM) e la Sezione di Nutrizione clinica e Nutrigenomica dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata, ed il contributo di numerose Università Italiane e straniere: Università della Calabria, Magna Grecia di Catanzaro, di Messina, di Milano, di Torino Grugliasco, di Napoli “Federico II”, di Udine, la West Virginia University at Johns Hopkins University of Rockville, MD USA, Università Federale del Paranà, oltre l’UOC di Dietetica e Nutrizione Clinica del Comprensorio sanitario di Bolzano,  della società Geografica Italiana, dell’Accademia Italiana della Cucina Mediterranea, del Consiglio nazionale degli Agronomi. In apertura, l’intervento  dell’Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle Attività Produttive della Regione Calabria che ha portato i saluti del presidente Mario Oliverio. “ La Dieta Mediterranea è un valore culturale, come sancito anche dall’Unesco,  oltre che un modello salutare. La nostra regione, al centro del Mediterraneo, ne raccoglie l’essenza identitaria – ha affermato – e gli elementi di uno stile di vita naturalmente vocato alla conservazione di un buon livello di salute alimentare, quindi alla salvaguardia delle tradizioni e  della storia della nostra terra. E’ un modello alimentare che proiettato nel futuro ci consente di tramandare ciò che siamo stati nel passato.” L’introduzione ai lavori,  è stata curata da Giovanni Soda, consulente del presidente Oliverio; la moderazione al  giornalista del Corriere della Sera Stefano Giussani.

Base di riflessione del consesso, l’affermazione che  la Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento di Nicotera non solo è un modello alimentare in grado di nutrire il pianeta secondo i valori della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente, ma è anche un modo di nutrirsi dagli accertati valori salutari e dai forti contrassegni etici, improntato all’insegna della frugalità, della semplicità e della convivialità dei rapporti umani.

Ad aprire il convegno, lo studio pilota di Keys, finalizzato a valutare in maniera obiettiva i valori nutrizionali della dieta nicoterese in relazione allo stato di salute degli abitanti, portando all’elaborazione dell’Indice di Adeguatezza Mediterraneo (IAM), e alla definizione della Dieta Mediterranea di riferimento di Nicotera. L’Indice di Adeguatezza Mediterranea, che fa della dieta mediterranea una dieta sicuramente efficace nel prevenire le malattie cronico-degenerative, viene riproposto, così com’era l’indice di riferimento italiano, proprio verificato nello studio pilota a Nicotera.  La possibilità,  oggi, di mettere a disposizione dei medici e anche dei consumatori questo semplice indice, ottenuto dividendo la somma delle percentuali di energia totale proveniente dai gruppi alimentari appartenenti alla Dieta Mediterranea (pane, cereali, legumi, patate, vegetali, frutta, pesce, vino rosso, olio d’oliva) per la somma delle percentuali di energia totale fornita dai gruppi alimentari non appartenenti alla Dieta Mediterranea (latte, formaggio, carne, uova, grassi animali e margarina, bevande dolci, biscotti/torte, zucchero), è un modo per orientare in senso salutare e sicuro alla dieta mediterranea. Mentre la  riscoperta di questo modello rappresenta oggi lo snodo d’importanti questioni che investono la complessità dei rapporti intercorrenti tra l’uomo e la terra, la cultura e il territorio, il presente e la storia, il profitto, la sostenibilità ambientale e soprattutto il mantenimento del buono stato di salute. Non di meno, vista la sua capacità di far coesistere saperi e sapori di attestata derivazione locale e tradizionale, rappresenta un modo fortemente identitario del nutrirsi, opposto alle omologazioni culturali poste in essere dalla globalizzazione.

A dialogare della valenza scientifica, economica e storico-culturale della Dieta mediterranea Italiana di Riferimento, Antonino De Lorenzo, del  Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, anche per l’Istituto Nazionale per Dieta Mediterranea e la Nutrigenomica con importanti nomi del mondo accademico e scientifico-culturale tra cui Antonino De Lorenzo, Laura Di Renzo, Franco Salvatori, Fabrizio Mollo, Lina Pecora, Ludovico Abenavoli, Giovanni Scapagnini, Daniela Bonofiglio, Laura Soldati, Caterina Brasacchio, Paolo Simonetti, Roberto Botta, Leonardo Di Donna, Luigi Frusciante, Lucio Lucchin,  Luca Iseppi, Regina Maria Vilela, Paola Sinibaldi, Dario Ciccarelli, Livio Clemente Piccinini, Simona Colotta, Umberto Pagano, Cristina Mechilli.

Il “Valore della terra” calabrese all’Expo

expo2015CATANZARO(CZ) – Si terrà domani, Mercoledì 23 settembre, dalle ore 10,30, a Milano, presso il Padiglione del Corriere della Sera in Expo, il workshop internazionale “Paesaggi rurali del Mediterraneo”, promosso dalla Regione Calabria con il Segretariato Generale al Consiglio dell’Europa per l’attuazione della Convenzione Europea sul Paesaggio. L’iniziativa apre una giornata di approfondimento dedicata al tema “Il valore della terra” e nella quale sarà particolarmente evidenziata la Calabria quale mosaico di paesaggi rurali mediterranei, posta ad anticipazione della “Settimana del Protagonismo” della Calabria all’interno dell’Esposizione Universale di Milano, in programma da Venerdì 25 sino a Mercoledì 30 settembre.Il workshop avrà la partecipazione, in qualità di chairman, di Maguelonne De Jeant-Ponts, Segretario generale al Consiglio dell’Europa per l’applicazione della Convenzione Europea del Paesaggio; introdotto da Felice Spingola, Presidente del Comitato Scientifico Centro Studi PAN, conterà relazioni di Gourgiotis Anestis, Capodivisione del Ministero dell’Ambiente, dell’energia e dei cambiamenti climatici; Abdelouahab Idelhadi, professore di Urbanistica all’Università di Rabat; Alberto Cagnato, membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio del Paesaggio “Medio Piave”; Paolo Castelinovi, Presidente Association Landscape for Torino; Gonzalo Acosta Bono, Governo dell’Andalusia, responsabile dell’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio in Andalusia.Concluderà Franco Rossi, Assessore alla Pianificazione Territoriale ed Urbanistica della Regione Calabria.Seguirà una degustazione di prodotti della campagna calabrese, organizzata dalla Regione Calabria con la collaborazione dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese (Arsac) e curata da studenti e tutor degli Istituti Alberghieri della regione. Concluderà la giornata il Meeting “ La tutela del paesaggio rurale e la valorizzazione del modello alimentare mediterraneo”.

Sete di Sapere: la giornata dedicata all’acqua

GIRIFALCO (CZ) “Sete di sapere: acqua e territorio”. Si chiama così la manifestazione in programma per il 25 agosto a Girifalco. L’iniziativa, promossa e interamente sostenuta dal Gal Serre Calabresi-Alta locride, vede coinvolti tre comuni: Girifalco (capofila), Squillace e Borgia.  Alla conferenza stampa svoltasi ieri nella sala consiliare di Borgia hanno preso parte i tre sindaci: Pietrantonio Cristofaro, Pasquale Muccari e Francesco Fusto. Presente l’assessore alla Cultura del Comune di Girifalco, Elisa Sestito, il vicesindaco di Borgia e consigliere provinciale Riccardo Bruno, il presidente del consiglio comunale di Squillace Paolo Mercurio e l’assessore alla Cultura Rosetta Talotta.

conf stampa acqua

Ha aperto i lavori il sindaco di Borgia, Francesco Fusto. “La manifestazione organizzata nell’ambito dell’Expo 2015 vede coinvolti tre comuni. Si tratta, quindi, di un segnale di sinergia e collaborazione molto importante”. Entusiasta dell’iniziativa si è detto, anche, il primo cittadino di Squillace, Pasquale Muccari. “Questa manifestazione accende i riflettori su un’importante risorsa da tutelare qual è l’acqua. La collaborazione tra i tre comuni dimostra la volontà di portare avanti un’intesa che potrà dare ottimi risultati”. Di acqua e territorio ha parlato, anche, il sindaco di Girifalco Pietrantonio Cristofaro. “Il tema della manifestazione accomuna i tre comuni. L’obiettivo è quello di continuare a coltivare l’utile collaborazione tra le istituzioni impegnate a tutelare il territorio e il bene comune”.

Per il vicesindaco di Borgia, Riccardo Bruno la manifestazione del 25 agosto è un punto di inizio. Sia per ciò che concerne la collaborazione tra i comuni, sia per quel che riguarda lo studio delle sorgenti.

Il programma

La giornata, per la cui organizzazione logistica ci si avvale della collaborazione della Pro Loco di Girifalco, si sviluppa in più parti. Si è partiti con un contest fotografico denominato “WaterSelfie” aperto ai cittadini residenti nei tre comuni. Partecipare al concorso è molto semplice: basta inviare sul profilo facebook  “Ho sete di sapere” una fotografia che ritrae il concorrente con l’elemento acqua. Le tre foto più belle saranno selezionate da una giuria di esperti (Giuseppe Rocca artista, pittore, vignettista e incisore; Giuseppe Defilippo artista e pittore e Rocco Greco restauratore di opere d’arte) rappresentanti istituzionali chiamati ad individuare le tre immagini più belle. La foto vincitrice sarà decretata dall’ospite d’onore della serata. L’autore della foto più bella vincerà un trattamento di bellezza con permanenza di due giorni in un noto resort calabrese. In vista dell’appuntamento di martedì un gruppo di writers realizzerà, già in questi giorni, un lavoro sul tema dell’acqua che partendo da Squillace, passa per Borgia e si conclude a Girifalco. Alle 18.30, nella splendida cornice del Palazzo Ciriaco su corso Roma, avrà, invece, inizio la tavola rotonda. Interverranno i sindaci dei tre comuni, Pietrantonio Cristofaro, Francesco Fusto e Pasquale Muccari. Sarà presente anche il presidente del Gal, Renato Puntieri. Ed interverrà Corrado Martinangelo, componente della segreteria particolare del ministro Martina. Nel corso dei lavori tecnici e professionisti illustreranno i risultati delle analisi dell’acqua riguardante i tre comuni partner. Alla base della presentazione dati ci sarà una mappatura delle sorgenti realizzata da un geologo esperto dei luoghi. Fondamentali saranno, infatti, i contributi di Emilio Vitaliano (geologo) e Francesco Giuliano (biologo). Non mancheranno le testimonianze locali. L’intervento di ciascun relatore durerà dieci minuti. Le conclusioni saranno affidate a Martinangelo. E’ prevista, tra gli altri, la partecipazione dell’imprenditore Cesare Cristofaro, del consigliere regionale Arturo Bova, del presidente della Provincia Enzo Bruno e dei sindaci del comprensorio.

Nel corso della giornata, sempre su corso Roma grazie alla collaborazione dell’associazione Artigianando, saranno allestiti gli stand di produttori e artigiani locali. Alle 21 i riflettori saranno puntati sull’ospite d’onore della manifestazione: Almo Bibolotti. Finalista di Masterchef Italia  imprenditore barese, classe ‘74. Sposato con figli ha imparato a cucinare osservando lo zio Sergio ai fornelli. Il suo piatto forte è il risotto con cipolla di Acquaviva, Roquefort e gelatina di Moscato di Trani. Ma si ricorda ancora lo strüdel che lasciò incantata sua mamma quando lui aveva soli 10 anni. Obiettivo dell’iniziativa è la valorizzazione del territorio attraverso l’elemento acqua al punto che, nel corso dei lavori della tavola rotonda, saranno esaminati tutti gli aspetti legati a questo importante “tesoro” della nostra terra. Di acqua si parlerà da un punto di vista scientifico, culturale e imprenditoriale.

La seconda settimane della Calabria a Expo 2015

expoMILANO – Inizierà domani, venerdì 21 agosto, la seconda settimana di presenza della Regione Calabria nello spazio a rotazione per le regioni in Padiglione Italia. Sino al 27 agosto, animerà lo spazio la presenza dei Gruppi di Azione Locale per far scoprire al grande pubblico di Expo Milano 2015 la cultura e i paesaggi rurali di una regione che conserva all’inizio del terzo millennio tutto il fascino del “Grand Tour”. L’iniziativa – informa un comunicato dell’Ufficio Stampa della Giunta – è promossa dalla Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, e organizzata in stretta collaborazione e partnership con i GAL, agenzie di sviluppo che operano nei territori rurali. Le attività si articoleranno dal 21 al 27 agosto, tra cultura, enogastronomia, mediate da contenuti multimediali e mostre fotografiche che faranno apprezzare il ricco e variegato paesaggio naturale calabrese. Saranno le  filiere e le micro filiere produttive della Calabria, attraverso il  percorso espositivo, a mettere in contatto i visitatori con  il cuore pulsante dell’agricoltura e dell’eccellenza calabrese. Non mancheranno idee e prospettive per il futuro. “Il paesaggio della campagna italiana è uno dei più belli e celebrati al mondo. La Calabria– afferma il presidente della Regione Mario Oliverio – la più meridionale regione peninsulare, in qualche misura sintetizza il paesaggio rurale italiano. Per la sua bellezza e varietà, innanzitutto: dalla campagna costiera a quella delle valli interne, dai sistemi rurali collinari ai grandiosi paesaggi rurali montani. La ruralità calabrese è un bene prezioso non solo perché comprende produzioni tipiche e tradizionali, di grande pregio, dell’agricoltura e dell’allevamento, ma anche perché genera beni pubblici di eccezionale valore: paesaggio, cultura, natura, aria pulita, antropizzazione positiva, in sintesi il concetto di benessere naturale. Per questo, insieme ai GAL abbiamo voluto mettere al centro di questa ulteriore settimana di presenza della Regione a Expo 2015 il tema della multifunzionalità dell’agricoltura. Si tratta di una tra le più originali, per certi versi inusuale, immagini della nostra terra che possiamo presentare al mondo”. In Expo saranno presenti: Gal Monti Reventino; Gal Serre Calabresi Alta Locride; Gal Valle del Crocchio; Gal Savuto; Gal Sila Sviluppo; Gal Sila Greca Basso Jonio Cosentino; Gal Kroton; Gal Valle del Crati; Gal Alto Ionio Federico II; Gal Pollino Sviluppo; Gal Area Grecanica; Gal Batir/Basso Tirreno Reggino. Nello spazio in Padiglione Italia, tanti gli  appuntamenti che coinvolgeranno i visitatori secondo un ricco calendario di attività.

I musei calabresi in scena all’Expo

Giuseppe Recco - Natura morta con ostriche e sedanoCosenza(Cs)La Galleria Nazionale di Cosenza, in occasione di Expo 2015, partecipa alla mostra Cibo per gli Dei, cibo per gli uomini: i Musei della Calabria all’Expo, che si terrà a Milano, Padiglione Italia, dal 14 al 20 agosto 2015.A rappresentare il prestigioso museo calabrese sarà il dipinto “Natura morta con ostriche e sedano” di Giuseppe Recco artista di complessa cultura, esponente di una vera e propria dinastia familiare e personalità di spicco del genere della natura morta napoletana. Il genere della natura morta ebbe uno sviluppo particolare nella pittura napoletana fin dai primi decenni del Seicento, combinando la lezione del naturalismo di stampo caravaggesco con la cultura proveniente dalle Fiandre, tradizionalmente orientata in direzione di una incisiva sensibilità e di una peculiare minuzia descrittiva.Oltre alla Galleria Nazionale di Cosenza, il Polo Museale della Calabria sarà presente alla rassegna con testimonianze artistiche provenienti dal Museo Archeologico di Monasterace ; dal Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide di Cassano allo Ionio ; dal Museo Archeologico Nazionale di Crotone e dal Museo Archeologico Nazionale “V. Capialbi” di Vibo Valentia.L’iniziativa è promossa dalla Regione Calabria con la collaborazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ed i Musei appartenenti alla rete museale della regione, con la partecipazione dell’Università della Calabria ed il supporto di Unioncamere Calabria.

Expo 2015: Inaugura la mostra “cibo per gli Dei, cibo per gli uomini”

padE’ prevista per venerdì 14 agosto la mostra di inaugurazione “Cibo per gli Dei, cibo per gli uomini”, in esposizione al padiglione Italia dell’ Expo milanese fino al 20 agosto. Promossa dalla Regione Calabria in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Soprintendenza Archeologia della Calabria, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio e Polo Museale della Calabria, Museo Archeologico Nazionale di Reggio) ed i Musei appartenenti alla rete museale della regione, con la partecipazione dell’Università della Calabria ed il supporto di Unioncamere Calabria,  la mostra – informa un comunicato dell’Ufficio Stampa della Giunta – occuperà la prima delle due intense settimane che segnano la presenza della Calabria all’ interno degli spazi a rotazione per le regioni in Padiglione Italia e sarà a disposizione dei visitatori dell’Esposizione Universale di Milano sino al 20 agosto. Dal 21 al 27 agosto saranno invece i GAL, i gruppi di Azione Locale di tutta la regione, attivi nello sviluppo dei territori rurali, ad essere protagonisti.

“Cibo per gli Dei, cibo per gli uomini” espone un centinaio tra reperti archeologici, opere pittoriche ed oggetti demoetnoantropologici provenienti dai Musei Nazionali della Calabria e da quelli appartenenti alla rete museale regionale. Un curato allestimento, suggestivo e dinamico, propone al pubblico un percorso affascinante che è espressione della ricchezza dei beni culturali della Calabria e delle più importanti testimonianze custodite nelle strutture museali del territorio. Un percorso, ancora, che attraverso quattro sezioni – Il rito sacro del banchetto,  la presentazione dei doni le offerte votive, il procacciamento del cibo nel rapporto uomo e natura, il convivio, racconta il tema del cibo tra terra e cielo, nel rapporto tra uomo e soprannaturale, creando, attraverso i materiali archeologici e le opere esposte, un continuum tra mondo antico e nostri giorni.

Nella mostra, anche un’installazione virtuale che propone un’ipotesi ricostruttiva dell’andròn della “Casa del Drago” di Kaulonia, una delle abitazioni più lussuose presenti all’interno dell’antica città, contraddistinta da un pregevole mosaico del III sec. a.C. che rappresenta un drago marino.

La Prima di Agosto Expo 2015: Positiva per la Calabria

th (2)A Expo Milano 2015 la prima domenica di agosto è stata vissuta all’insegna dell’allegria, degli eventi folkloristici e del buon cibo. Numerosi visitatori hanno potuto apprezzare, nel Cluster del riso, le esibizioni della troupe del Ministero della Cultura del Myanmar. Gli artisti si sono cimentati in balli tipici del Paese asiatico, accompagnati dai suoni degli strumenti tradizionali e indossando colorati e preziosi costumi scenografici.

All’ora di pranzo, appuntamento allo spazio della Coldirettidove, per celebrare al meglio la settimana della Calabria, è stato offerto un “Pranzo con il brigante”, gran galà delle specialità tipiche di quella splendida terra come crostini con la ‘nduja e poi assaggi di capocollo, caciocavallo, cipolle di Tropea, pomodori, peperoncini e verdure sott’olio.

E come rinunciare al dolce? Obbligatoria la tappa al Cluster del Cacaco e del Cioccolato, dove i maestri th (3)della Conpait, la Confederazione nazionale dei pasticceri italiani, hanno proposto un “Chocoa Show” che ha visto protagonista il “Mojito di Calabria”, un goloso bigné imbevuto di bergamotto e ricoperto di cioccolato cubano.