Tutti gli articoli di Raffaella Aquino

L’Islam a suon di rap, domani Ghali ospite al Metropolis

RENDE (CS) – Il giovane e talentuoso rapper italiano di origini tunisine sarà ospite domani al Centro Commerciale Metropolis a partire dalle ore 17.00 per incontrare i fan e firmare le copie del suo “ALBUM”, primo lavoro discografico dell’artista assai apprezzato. Ghali è oggi uno dei cantanti più ascoltati sul web, i suoi brani, infatti, hanno, fin da subito spopolato sui social. “Ninna Nanna” è certamente tra i brani che hanno ottenuto in pochissimi giorni milioni di wiews. Le sue canzoni sono un inno alla pace e contro il razzismo. Ghali canta all’Islam e ai migranti e le sue canzoni sono un’esplosione di poesia, emozioni e romanticismo.

 

R.A

Ad Oliverio il premio “Ascia Votiva 2017” consegnato ieri a San Sosti

SAN SOSTI (CS) – Consegnato ieri sera a San Sosti, nel corso di una suggestiva e partecipata manifestazione pubblica, il prestigioso premio “Ascia votiva 2017” al Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio. L’ascia, che ha un valore unico, rappresenta il simbolo del Comune di San Sosti e testimonia la ricchezza archeologica di questo territorio. Essa risale al VI sec. a.C. e si crede sia stata offerta alla dea Hera come ex voto da un pugile, vincitore di un’Olimpiade. Nel 1857 era ancora a San Sosti quando cadde nelle mani di un orafo romano, Alessandro Castellani e, in seguito, fu acquistata da sir Charles Thomas Newton allora curatore della sezione antichità del British Museum di Londra da cui non è più tornata. L’epigrafe incisa su di essa rappresenta il più antico documento scritto in dialetto dorico acheo. Il Presidente della Regione è giunto a San Sosti nel primo pomeriggio di ieri insieme al consigliere regionale Franco Sergio. Prima di ricevere il premio ha inaugurato, alla presenza di numerose autorità civili, politiche e religiose, sindaci e amministratori locai, uno splendido complesso sportivo, comprendente anche un attrezzato parco giochi per bambini. L’ impianto, che rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per l’intera comunità sansostese e che in futuro sarà completato anche di piscina e campi da calcio e servirà l’intero comprensorio della Valle dell’Esaro, è stato completamente rammodernato e ristrutturato grazie all’intervento determinante dell’imprenditore Massimiliano Baffa che da anni opera con una propria attività imprenditoriale in questo territorio. «Infrastrutture come queste –ha detto Oliverio nel corso del suo breve intervento- sono fondamentali perché consentono ai nostri ragazzi di poter stare insieme e praticare le discipline sportive che amano anche in realtà lontane rispetto dai grandi centri come la vostra. Il fenomeno dello spopolamento e dell’abbandono che da decenni sta svuotando i nostri piccoli centri si combatte anche così: creando luoghi di aggregazione giovanile, offrendo occasioni e possibilità ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di rimanere nei posti dove sono nati e di vivere e praticare le attività che più stanno loro a cuore. Naturalmente perché tutto ciò si realizzi sono necessarie politiche e interventi che vedano coinvolti i diversi livelli della vita pubblica. Più soggetti devono scendere in campo e più tasti devono essere suonati perché questo fenomeno possa essere contrastato efficacemente. In questa direzione occorre pensare anche a politiche fiscali agevolate destinate ai piccoli centri per attirare ed incentivare nuovi investimenti su di essi. A tal proposito posso anticipare qui che, come Regione, stiamo costituendo un fondo di 100 milioni di euro da destinare al rilancio dei piccoli borghi non solo dal punto di vista urbanistico e strutturale, ma soprattutto dal punto di vista culturale ed identitario, mirando alla valorizzazione delle attività artigianali ed enogastronomiche».

 

Notte di panico a Torino, esce dal coma la giovane calabrese rimasta ferita

TORINO – Non è più in coma Francesca M., la 26enne di Monasterace (Reggio Calabria) ferita in piazza San Carlo. La giovane, ricoverata nella Rianimazione universitaria dell’ospedale Molinette per un grave trauma toracico, è stata estubata. Respira spontaneamente ed è sveglia e cosciente. Lo si apprende da fonti sanitarie. A quasi una settimana dalla notte di panico e di paura, la prognosi resta riservata. La sindaca di Torino, Chiara Appendino, è tornata a far visita ai feriti. Ancora una buona notizia, dunque, per quanto riguarda i feriti di piazza San Carlo. Dopo Kelvin, anche la 26enne è uscita dal coma; per quanto resti la prognosi riservata, per lei il peggio sembra passato. Stabili le condizioni dell’altra donna, 63 anni, ricoverata alle Molinette di Torino, che resta in prognosi riservata come Erika P., la 38enne ricoverata al San Giovanni Bosco che ha avuto un infarto da schiacciamento. Rianimata a lungo, solo tra alcuni giorni i medici stabiliranno con certezza le conseguenze del trauma subito.

Il prefetto Latella ha disposto la commissione antimafia al comune di Lamezia Terme

CATANZARO – Il prefetto di Catanzaro Luisa Latella, su delega del Ministro dell’Interno, ha disposto l’accesso antimafia al Comune di Lamezia Terme nominando una Commissione che si insedierà oggi. La decisione, rende noto la Prefettura, è stata presa “ricorrendo la necessità di svolgere approfonditi accertamenti al fine di verificare la sussistenza di collegamenti, diretti o indiretti, con la criminalità organizzata degli Amministratori del Comune di Lamezia”. L’invio segue di pochi giorni l’operazione “Crisalide”, condotta dai carabinieri e coordinata dalla Dda di Catanzaro contro la cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri, che ha portato a decine di arresti.
Nell’inchiesta sono indagati in stato di libertà il vicepresidente del Consiglio comunale Giuseppe Paladino – poi dimessosi – e Pasqualino Ruberto. Quest’ultimo, candidato a sindaco nel 2015, è stato sospeso dalla carica di consigliere dal Prefetto dopo essere stato arrestato nel febbraio scorso in un’altra operazione – “Robin Hood” – della Dda.

Sport solidale, “Benessere Bambino” dona un defibrillatore ad una scuola

COSENZA – La Giornata Internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace del 6 aprile condotta dall’Associazione di Volontariato Benessere Bambino, chiude la sua edizione 2017 con la donazione di un defibrillatore all’Istituto Cosentino di Rende nella data del 10 giugno 2017 e la donazione di un defibrillatore alla Città dei Ragazzi di Cosenza nella data del 27 giugno. La storia: “La giornata Internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace” voluta nel 2013 dall’ONU nasce per il riconoscimento allo sport e ai suoi valori il ruolo di volano sociale capace di superare le differenze presentandosi come strumento di cambiamento sociale anche a sostegno di uno sviluppo economico. L’Associazione di Volontariato ha voluto condurre questo messaggio dell’ONU organizzando per il 6 aprile delle attività in tre location diverse:  “Le miniolimpiadi” al campo scuola e nell’impianto sportivo del Real Cosenza con la partecipazione degli Istituti Comprensivi di Castrolibero, Dipignano, Mendicino, Falcone di Rende e Zumbini di Cosenza 2. “Momenti di sport” presso il CUS Cosenza con l’adesione degli Istituti Superiori: Liceo Artistico Cosenza, Liceo Lucrezia Della Valle, Liceo scientifico Enrico Fermi e Liceo Scientifico Pezzullo nella città di Cosenza e Giocchino Da Fiore, Pitagora e Todaro da Rende. “Alimentazione e sport: dalla scienza alla pratica” condotto con la collaborazione del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione
In parallelo, il socio di Benessere Bambino “Pierluigi Bruno ” ha organizzato un cabaret di beneficenza , giorno 4 aprile con l’artista Federico Perrotta presso il Piccolo Teatro Università della Calabria.  Il ricavato di € 2000 ha realizzato l’acquisto di due defibrillatori: il primo verrà donato all’Istituto V. Cosentino , alla premiazione della “corsa del gambero” organizzata dall’ASD ITES “V. Cosentino” nella data del 10 giugno alle ore 12:30. La Croce Rossa garantirà la formazione di un addetto.

Sequestrate e distrutte oltre 5000 piante di canapa

LOCRI (RC) – Oltre 5000 piante di cannabis indica “nana” sono state scoperte dai carabinieri di Siderno, insieme a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, in località Garino. Le piante, occultate all’interno della fitta vegetazione, erano sistemate su due piazzole ed avevano un’altezza compresa tra i 60 ed i 100 centimetri. I militari hanno trovato anche un essiccatoio in legno. La droga è stata sequestrata ed immediatamente distrutta sul luogo. Un campione è stato conservato per i successivi accertamenti tossicologici. Nei giorni scorsi i carabinieri del Gruppo di Locri avevano trovato, tra San Luca e Bovalino, un’altra piantagione di oltre 4.500 arbusti di canapa.

Al via “Incoming China” l’accordo sottoscritto tra Regione e China Tourism Accademy

CATANZARO – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha partecipato ieri, nella sede della Cittadella, al seminario informativo sul mercato turistico cinese, cui hanno partecipato numerosi operatori del settore. Presente anche,al tavolo dei relatori, Concetta Caravello, Direttore delle relazioni esterne di “Welcome Chinese”. Il progetto “Incoming China”  è stato avviato dalla Regione per preparare la destinazione ad attrarre ed accogliere la domanda turistica proveniente dalla Cina. Con l’accordo sottoscritto tra Regione, China Tourism Accademy e Select Holding, la Calabria è divenuta la prima Regione italiana certificata “Welcome Chinese”. La direttrice Caravello, con l’ausilio della proiezione di alcune slides, si è soffermata, tra l’altro, sulla crescita del mercato turistico cinese, sui flussi verso l’Europa e l’Italia, sul trend di crescita registrato in quest’anno, sul profilo del turista cinese “over 40 e under 40” e sull’importanza dei social media cinesi e su come le destinazioni meno conosciute richiamino sempre più la loro attenzione. «Una preparazione adeguata – ha detto Caravello che ha fornito cifre e numeri significativi – può dare risultati su progetti di medio lungo periodo». Caravello ha parlato di una spesa turistica nell’anno 2016 stimata  in 220 miliardi di dollari e 137 milioni di viaggiatori. L’importanza della certificazione “Welcome Chinese” va inquadrata nel contesto dell’elezione del 2018 dalla “European Travel Commission” come anno di sviluppo dell’arrivo cinese, a seguito degli accordi tra il governo cinese e l’Unione Europea. La relatrice ha, infine, illustrato il percorso del “fam trip”, che si svolgerà dal 18 al 23 giugno, che vedrà la partecipazione di una delegazione cinese composta da dieci importanti tour operator, un giornalista e due blogger seguiti da 20.000 followers. L’itinerario è stato concepito in modo da presentare agli ospiti l’offerta turistica nella sua eterogeneità, contemplando: beni culturali, miti e tradizioni, enogastronomia, artigianato artistico, minoranze linguistiche, aree naturalistiche- paesaggistiche e folklore locale. A conclusione del tour, nella sede della Cittadella, il 23 giugno,  sarà organizzato un “work shop BtoB”. Dopo un ampio dibattito, è intervenuto il Presidente Mario Oliverio che ha evidenziato l’enorme opportunità e potenzialità rappresentata dal fascino che esercita la Calabria sul turista cinese. Il Presidente non ha mancato di ricordare  il ruolo fondamentale della cooperazione e della sinergia tra gli attori della destinazione turistica, pubblici e privati, in una Calabria che per crescere deve abbandonare logiche campanilistiche.

A Camigliatello Oliverio presenta «Il grande progetto della ferrovia ionica»

SPEZZANO DELLA SILA (CS)  – «Venerdì prossimo prenderà il via ufficialmente in Calabria la realizzazione di un grande progetto infrastrutturale che abbiamo presentato la settimana  scorsa a Catanzaro, insieme al ministro Delrio: la nuova ferrovia ionica». E’ quanto ha annunciato dal Presidente della Regione, Mario Oliverio, nel corso di un suo intervento ad un convegno svoltosi a Camigliatello Silano. «Da venerdì -ha aggiunto- la ferrovia jonica verrà completamente chiusa da Catanzaro Lido fino a Sibari. Domenica le imprese inizieranno i lavori e apriranno i cantieri in tre punti: Cirò, Cutro, dove verrà realizzata una galleria per modernizzare il tratto e Cropani. Martedì 13 giugno sarò a Cirò per inaugurare i lavori già iniziati. Quello di inaugurare opere i cui lavori sono già iniziati e non iniziative su cui c’è solo l’annuncio di un impegno appartiene al nostro metodo. Saremo a Cirò per dare ufficialmente il via alla realizzazione di un progetto storico per la Calabria. Dopo 150 anni di assoluto disinteresse e abbandono, investiremo 530 milioni di euro per lavori che saranno completati in tre anni e che vedranno la realizzazione della metropolitana di superficie che consentirà di raggiungere Sibari da Reggio Calabria in tempi  consoni con quelle che sono le moderne esigenze di mobilità delle nostre popolazioni. Oggi partire da Reggio Calabria per arrivare a Sibari è come attraversare le vecchie tratte dell’antico Far West. Tutto questo ha prodotto, nel corso degli anni, grande povertà e abbandono, soprattutto in termini turistici e di sviluppo dell’intero territorio. La nuova ferrovia cambierà il volto dell’area interessata e creerà nuova occupazione e lavoro che porteranno sollievo alle nostre popolazioni. E’ un investimento importante, che prevede l’acquisto e l’utilizzo di nuovo materiale rotabile, confortevole e moderno, con treni che avranno una velocità che raggiungerà fino a 180 chilometri orari che permetteranno spostamenti rapidi e per il cui acquisto, mentre si realizza la nuova ferrovia, abbiamo già avviato le gare».

 

 

 

“LabRom”, vivere il ghetto, l’esperienza calabrese attraverso testimonianze e racconti

 COSENZA – “Ghetto Italia. La segregazione abitativa in Calabria: analisi, esperienze e proposte”. E’ questo il tema dell’incontro nazionale che si svolgerà a Cosenza il 10 e 11 giugno presso la Chiesa di san Nicola e promosso da Associazione Circolo Culturale Popilia, Associazione Mo.C.I. (Movimento Cooperazione Internazionale), Associazione Terra di Confine Onlus, Associazione Un Mondo Di Mondi, Associazione 21 luglio Onlus, Fondazione Romanì Delegazione Calabria, Ufficio Migrantes Arcidiocesi Cosenza-Bisignano. «In Italia in generale, e in Calabria in particolare – affermano le organizzazioni promotrici – la cosiddetta “questione rom” è affrontata con un approccio emergenziale e soprattutto nella Regione calabra, dove la presenza delle comunità rom ha origini antichissime, essa è declinata con la costruzione di “ghetti” nei quali concentrare il disagio sociale, la marginalità, la povertà». Da Arghillà, a Reggio Calabria a Scordovillo, a Lamezia Terme, da via degli Stadi, a Cosenza alla Ciambra a Gioia Tauro; sono diversi gli esempi di ghetti realizzati in Calabria e abitati da cittadini italiani, rom e non rom. Durante gli incontri previsti nel programma di LabRom (Laboratorio Nazionale sulla “questione rom”), il tema della segregazione abitativa sarà affrontato esaminando i dati riferiti al fenomeno e presentando esperienze e racconti di vita, attraverso una prima analisi di questi temi a livello nazionale e un focus rispetto alla Regione Calabria. Ampio spazio sarà dato all’aspetto propositivo rispetto alle possibili prospettive di uscita dalla dimensione “ghetto”. Nel corso della due giorni sarà esposta la Mostra fotografica “Ruspe contro violini”, del giornalista Francesco Mollo, relativa allo sgombero della comunità rom rumena avvenuto nella città di Cosenza nel 2015. Per info: scrivere all’indirizzo labrom@21luglio.org

Peculato e falsità in atti, sospeso un funzionario pubblico

CASSANO ALLO IONIO (CS) – La Guardia di Finanza di Sibari ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misura cautelare e contestuale decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca anche per equivalente, emessa dal Tribunale di Castrovillari nei confronti di V.A., di anni 66, quale incaricato di pubblico servizio in organico all’Ufficio Ragioneria del comune di Trebisacce (CS). L’attività eseguita oggi rappresenta l’epilogo di una complessa indagine espletata dalle Fiamme Gialle che si è conclusa con la segnalazione a piede libero del funzionario pubblico per i reati di peculato e falsità in atti. È stato acclarato, infatti, come il dipendente, sfruttando la sua carica presso il Comune, (con compiti di predisposizione ed elaborazione del bilancio, elaborazione delle retribuzioni del personale, emissione dei mandati di pagamento per l’accredito dei salari e per le società finanziarie relativamente al quinto dello stipendio), con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, abbia contratto dei finanziamenti personali con i medesimi Istituti e, pur operando sulla propria busta paga la corrispondente ritenuta mensile del quinto della retribuzione e indicando il versamento della rata alle società finanziarie, ha sfruttato il suo incarico per accreditare sul proprio conto corrente lo stipendio omettendo di decurtare il valore delle rate dovute. Conseguentemente dal mese di marzo 2013 al mese di agosto 2016, avendo per ragione del suo Ufficio la disponibilità di denaro dell’Ente, con tale stratagemma ha posto a carico del Comune di Trebisacce il costo relativo al versamento delle rate personalmente dovute, appropriandosi di un importo complessivo pari ad euro 14.541,11. I finanzieri, oltre a notificare all’uomo la misura cautelare, hanno posto sotto sequestro beni del dipendente infedele fino a concorrenza dell’importo pari alla quantità di denaro sottratta alle casse pubbliche