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FalsoMovimento: L’AVVENTURA DI ARTHUR CURTIS / THE BOX a cura di Ugo G. Caruso

Mercoledi 19 Dicembre doppio appuntamento cinematografico organizzato dal gruppo FalsoMovimento di Rovito.

Alle ore 20,30 verra proiettato L’AVVENTURA DI ARTHUR CURTIS (1960). Trasmesso per la prima volta in Italia dalla RAI il 12 aprile 1964, diretto da Ted Post con Howard Duff, Frank Maxwell, Eileen Ryan, David White, Gail Kobe, Peter Walker, William Idelson, Susan Dorn.

Arthur Curtis arriva in ufficio, scambia due parole con la sua segretaria Sally e tenta di fare una telefonata. E’ molto seccato quando scopre che il telefono non funziona, ma il disappunto lascia il posto allo sbigottimento quando Curtis sente alle spalle una voce gridare “Stop!”. Si volta e scopre che una parete dell’ufficio è scomparsa e al suo posto ci sono una troupe cinematografica, accecanti riflettori, ingombranti apparecchiature e un regista molto, molto nervoso che continua a chiamarlo Jerry…

Alle ore 21.00 THE BOX (2009) di Richard Kelly, con Cameron Diaz, James Marsden, Frank Langella, James Rebhorn, Holmes Osborne.

Norma e Arthur Lewis sono una giovane coppia, sposata con un figlio piccolo. Un giorno alla porta di casa loro, in un tranquillo quartiere residenziale, bussa uno sconosciuto che gli consegna una misteriosa scatola di legno con un bottone. L’uomo gli rivela che premendo il pulsante sulla scatola riceveranno un milione di dollari, ma che, alla pressione, qualcuno nel mondo morirà. Norma e Arthur avranno solo 24 ore a disposizione per decidere cosa fare, se premere il pulsante e uccidere uno sconosciuto o rinunciare ai soldi di cui avrebbero bisogno, dopodiché la scatola gli sarà portata via.

Cinema Campus 100: gli appuntamenti della settimana

Martedi 18 dicembre

Ore 20,30 Omicron (1963) di Ugo Gregoretti, con Renato Salvatori, Rosemarie Dexter, Calisto Calisti, Ugo Gregoretti.

Un alieno, Omicron, spedito sulla terra per organizzare l’invasione, si incarna nel corpo dell’operaio Trabucco, creduto morto sulla riva del Po. Con la sua attitudine all’automazione si guadagna la stima dei padroni, ma comincia a umanizzarsi e muore incitando allo sciopero. L’invasione della terra e’ cosi incominciata.

 

Ore 22,15 Terrore nello spazio (1965) di Mario Bava con Barry Sullivan, Evi Marandi, Angel Aranda, Norma Bengell, Massimo Righi.

Dal racconto Una notte di 21 ore di Renato Pestriniero, sceneggiato, tra gli altri, da Alberto Bevilacqua e Callisto Cosulich. Disavventure di due astronavi in esplorazione di un misterioso pianeta i cui abitanti si reincarnano in corpi di esseri defunti. Fantascienza con tendenze horror basato su una storia che convince poco e che solo le belle scene e l’abilità di uno specialista come Bava riescono a rendere potabile.

 

Giovedi 20 dicembre

Ore 15,30 Premiazione concorso “Corti di memoria. Segni privati (ma non troppo)” presso la Sala Stampa dell’Aula Magna del Campus Unical di Arcavacata (CS) .

Ore 20,30 Senza pieta’ (1948) di Alberto Lattuada, con John Kitzmiller, Carla Del Poggio, Pierre Claudé, Giulietta Masina.

Angela, ragazza-madre, scappa da un istituto relogioso per andare a Livorno in cerca del fratello; qui diventa l’amante di Jerry, un ufficiale di colore USA. Dopo essere entrata nel giro della droga e della prostituzione, verra’ infine uccisa all’alba in uno scontro a fuoco, facendo scudo all’amato, che ne carica il cadavere su un camioncino nel suo ultimo viaggio.

 

Ore 22,15 Cielo sulla palude (1948) di Augusto Genina, con Rubi D’Alma, Ines Orsini, Mauro Matteucci, Michele Malaspina.

La poverissima famiglia Goretti – padre, madre, la primogenita Maria e gli altri cinque figli – trovano lavoro nella tenuta dei conti Teneroni, vicino alle paludi malariche pontine. Dopo la morte del padre, Maria comincia ad essere insidiata da Alessandro, il figlio del contadino Serenelli. Di fronte all’ennesimo rifiuto, lui l’accoltella, ma sul letto di morte (il 6 luglio 1902) la ragazza lo perdona e intercede per lui presso Dio.

 

Tutte i film verranno proiettati presso il cams (Centro Arti Musica e Spettacolo) dell’Università della Calabria.

“La Primavera del Cinema Italiano”

Sarà Emir Kusturica la star internazionale ospite del gran gala finale del “Festival Cinematografico della Calabria- La Primavera del Cinema Italiano”. Il regista bosniaco dell’indimenticabile “Arizona Dream” sarà tra i protagonisti del festival. Uno degli interpreti più ispirati del cinema contemporaneo. Una grande stella, tra i suoi successi più recenti il documentario dedicato alla figura mitica del campione mondiale Maradona. Il regista Kusturica sarà ospite dell’ultima serata del cartellone, sabato 22 dicembre.

Sarà, invece, l’affascinate Catherine Spaak  ad aprire il “Festival Cinematografico della Calabria- La Primavera del Cinema Italiano”.  Attrice, scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva sarà ospite della prima serata del festival, venerdì 14 dicembre, alle ore 18, sul palco del Supercinema Modernissimo di Cosenza. Una serata dedica ai 50 anni de “Il Sorpasso” , il capolavoro di Dino Risi che  consacrò la Spaak, talentuosa interprete di origine francese, stella del cinema italiano. Durante la serata a Catherine Spaak sarà consegnato il Premio Federico II.  A seguire la proiezione della copia restaurata del film.

Il Festival continuerà sabato 15 dicembre, con una lunga maratona di proiezioni di film e l’incontro con il regista Claudio Giovannesi  che presenterà la pellicola  “Ali ha gli occhi azzurri”, che ha ottenuto il premio della giuria all’ultima edizione del Festival di Roma.  Il regista di “Fratelli d’Italia” (documentary-film del 2010 sull’immigrazione e l’integrazione culturale) e de “La casa sulle nuvole” aprirà la sezione  “Set Italiani” con il suo ultimo lavoro “Ali ha gli occhi azzurri”,  al Cinema San Nicola di Cosenza, alle ore 20.

In programma domenica 16 aprile, alle ore 12, per la sezione “Primavera off” in Piazza XI Settembre, un incontro al Mab con la celebre attrice teatrale e cinematografica Nancy Brilli. Un chill out con la protagonista dello spettacolo “La locandiera” che aprirà la stagione di prosa del Teatro Rendano. Per l’occasione “La Primavera del cinema italiano” le consegnerà il prestigioso Telesio d’argento.

A seguire nel pomeriggio, alle 17.30, La Primavera del Cinema si sposterà negli spazi della libreria Ubik  per la sezione “Parole di Celluloide”. La kermesse quest’anno si arricchisce di momenti dedicati alla letteratura e al cinema, come l’incontro con Don Dario Viganò. Il Presidente della Fondazione Ente dello spettacolo presenterà il suo ultimo libro “La maschera del potere”, a seguire la proiezione del video.

Questi sono solo alcuni dei grandi nomi che attraverseranno il red carpet de “La Primavera del Cinema Italiano” 2012.

Dal 14 al 22 dicembre, attori e registi di fama nazionale e internazionale popoleranno le nove giornate, tra proiezioni di film, incontri- dibattiti, presentazioni di libri, concerti ed eventi glamour. Una full immersion nelle nuove tendenze del grande schermo.

Le star che calcheranno il red carpet de “La Primavera del cinema italiano”:

Catherine Spaak, Claudio Giovannesi, Veronica Polacco, Marco Brandizi, Nancy Brilli, Don Dario Viganò, Chiara Ottaviani, Giacomo Battaglia, Luigi Miseferi, Mimmo Calopresti, Giacomo Scarpelli, Filiberto Scarpelli, Michele Placido, Vinicio Marchioni, Claudia Gerini, Jasmine Trinca, Emir Kusturica, Fabio Mollo, Thony, Margherita Mannino, Carolina Crescentini, Giovanna Taviani, Salvatore Striano, Silvia D’Amico, Tatiana, Galdo, Elena Fonga.

Cosenza sarà lo scenario di una kermesse che si distingue per la sua originalità nel panorama nazionale: un festival con su due comode scarpe da tennis! L’inconfondibile logo che lancia un evento fuori dagli schemi e che promuove i nuovi talenti del cinema italiano, questa volta sotto il sole del Sud.

Il programma della kermesse è stato presentato nella sede di Confindustria Cosenza, in via Tocci.  Al tavolo dei relatori: il Presidente della Fondazione Calabria Film Commission Gianluca Curti, il delegato della Presidenza regionale ai rapporti con la Film Commission  Giuseppe Agliano, il Presidente della Fondazione Carical, Mario Bozzo; l’assessore alla comunicazione del comune di Cosenza, Rosaria Succurro; il presidente di Confindustria-Cosenza Renato Pastore. Il programma della manifestazione è stato presentato dal direttore artistico del festival Alessandro Russo e  dal presidente dell’associazione culturale “Le Pleiadi” Giuseppe Citrigno.

Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Organizzato dalla Fondazione Calabria Film Commission all’interno del Primo Festival cinematografico della Calabria. Realizzato  a valere sui fondi dei nuovi eventi culturali innovativi- Por Calabria- FESR 2007/2013 Asse V – linea di intervento 5.2.3.1.

“Siamo riusciti a mettere in campo in poco tempo un progetto ambizioso, vincendo un bando europeo – spiega nel suo intervento il Presidente Curti – La Film Commission che io coordino ha incontrato, in questi mesi, grandi professionalità del territorio. A Reggio Calabria, come a Catanzaro e a Cosenza abbiamo riunito eventi cinematografici prestigiosi e abbiamo stilato un piano di costi riuscendo a risparmiare il 30% della spesa. I tre festival avranno così la serenità di un sostegno economico per tre anni di progettualità.”

“Si tratta di un progetto di altissima qualità- spiega Giuseppe Agliano – che la Regione Calabria ha voluto sostenere attraverso la Film Commission. Il primo festival cinematografico della Calabria è rientrato in uno dei sette grandi eventi che saranno finanziati dall’UE. I tre festival che compongono il progetto conserveranno le loro identità e al contempo godranno di una rete che supporterà tecnicamente ed economicamente.”

“La Primavera del cinema torna e all’interno di un grande progetto regionale – questo il commento di Giuseppe Citrigno patron della manifestazione- a conferma che nelle precdenti edizioni abbiamo seminato bene. E’ doveroso, inoltre , ringraziare l’amminiostrazione comunale  di Csoenza che è da sempre al fianco del festival  fornendo alcune location.  Come il Cinema A. Tieri e il gran gala finale che sarà allestito sul palco dello storico Teatro Alfonso Rendano”.

“Saranno nove giornate intense tra dibattiti, proiezioni di film, mostre fotografiche, concerti ed eventi speciali – dichiara il direttore artistico Russo – E quest’anno avremo anche una star internazionale, il regista bosniaco Emir Kusturica che chiuderà il festival il 22 dicembre. Uno special guest che sarà ospite di una serata in cui si rifletterà sul futuro del cinema europeo e sul ruolo della Calabria come ponte sul Mediterraneo.”

Le sei pellicole in concorso, proiettate al Cinema Citrigno e al Cinema San Nicola, sono tra le novità più interessanti del panorama nazionale.

“Posti in piedi in paradiso” di Carlo Verdone; “Magnifica presenza” di Ferzan Ozpetek; “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana; “Viva l’Italia” di Massimiliano Bruno, “Tutti i santi giorni” di Paolo Virzì ed “E’ nata una star” di Lucio Pellegrini.

Tutti potranno vedere i film in concorso nelle sale, durante le nove giornate del festival, al prezzo simbolico di un euro. A giudicare le pellicole e a decretare il vincitore dell’edizione 2012, anche quest’anno sarà il pubblico in sala, compilando apposite schede di gradimento. La kermesse prevede, inoltre, la proiezione di altri film fuori concorso:

“Il sorpasso” di Dino Risi; “Itaker- Vietato agli italiani” di Tony Trupia; “Ali ha gli occhi azzurri” di Claudio Giovannesi,“Grande grosso e Verdone” di Carlo Verdone; “Ciliegine” di Laura Morante; “Terra Matta” di Costanza Quatriglio;  “Piazza Garibaldi” di Davide Ferrario; “Quel che resta” di Laszlo Barbo; “Stromboli terra di Dio” di Roberto Rossellini ( copia restaurata dalla cineteca di Bologna); “PierPaolo Pasolini- Le ragioni di un sogno” di Laura Betti; “Tormenti” di Filiberto Scarpelli; “Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani; “La guerra dei vulcani” di Francesco Patierno; “Il mundial dimenticato” di Lorenza Garzella, Filippo Macelloni; “Arizona Dream ” di Emir Kusturica; “Zero a zero” di Paolo Geremei; “1960” di Gabriele Salvatores; “I piccioni di Venezia” di Francesco Pasinetti; “Maradona” di Emir Kusturica; “Workers” di Lorenzo Vignolo; “Una bella vacanza” di Fabrizio Corallo; “Due amici” di Francesco Gallo e Francesco Vilotta; “The world will note” di Matteo Scarfò; “Mi manca Riva” di Giuseppe Gagliardi.

Un festival che non dimentica la solidarietà. 1 euro, il costo simbolico del biglietto. L’intero incasso sarà devoluto alla comunità colpita dal terremoto di Mormanno.

“Le novità dell’edizione 2012 non si fermano qui! – promettono il presidente dell’associazione “Le Pleiadi” Giuseppe Citrigno e il direttore artistico de “La Primavera del Cinema Italiano”, Alessandro Russo – Sorprese che prevediamo graditissime al pubblico”.

Tornano anche le prestigiose mostre fotografiche ospitate dalla kermesse.

Mercoledì 19 dicembre, alle ore 18, negli spazi del Cinema Citrigno, il celebre regista Mimmo Calopresti, inaugurerà la mostra fotografica “Il Cinema secondo PierPaolo Pasolini”. Ideata  e prodotta dalla Cineteca di Bologna.

A seguire, nella sala due del Citrigno, per la sezione “Conversazioni sul cinema” il regista Calopresti affronterà la poetica di Pasolini grazie al saggio di “Corpus Paolini” e il film di Laura Betti “ Pier Paolo Pasolini le ragioni di un sogno”.

A chiudere la serata, alle ore 21, un omaggio allo sceneggiatore Furiso Scarpelli con la proiezione al Cinema Citrigno  del film “Tormenti” del regista Filiberto Scarpelli per la sezione “Set italiani”.

In programma, Domenica 16 dicembre, anche la proiezione dell’anteprima del film di Max Mazzotta “Fiabeschi torna a casa”, alle ore 20.30, al Cinema San Nicola. A seguire, il concerto di Mazzotta accompagnato dalla sua band.

Lunedì 17 dicembre per la sezione “Panorami doc”, “Terra matta” di Costanza Quatriglio, proiettato alle ore 18.30, al Cinema San Nicola. In programma anche l’incontro con la produttrice Chiara Ottaviano.

Il festival continua martedì 18 dicembre , con la sezione “Parole di celluloide”, alle ore 17, nella sede di Confindustria con la presentazione del libro “Clint Eastwood” interverranno: Alessandro Canadè e Alessia Cervini.

Al Supercinema Modernissimo, invece, alle ore 18.30, in programma la proiezione speciale della pellicola “Quel che resta” regia di Laszlo Barbo.  In scaletta anche l’incontro con gli interpreti del film, Battaglia e Miseferi.

A seguire, nella stessa sala, alle 20.30,  per la sezione “Evento” la proiezione della copia restaurata del capolavoro di Roberto Rossellini “Stromboli Terra di Dio”.

Giovedì 20 dicembre, per la sezione “Proiezione speciale” il film “Cesare non deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani.  A seguire l’incontro- dibattito con la regista Giovanna Taviani nella casa circondariale di Cosenza, alle ore 10.30. Un evento in collaborazione con la L.I.D.U.

La serata conclusiva del festival si svolgerà, sul palco del Teatro Rendano, con il tradizionale red carpet e la passerella di star ospiti della cerimonia di consegna del Premio Federico II. La prestigiosa statuetta che rappresenta l’ottagono, simbolo della storia della città di Cosenza.

Week end al Cinema: I consigli di 8@30

Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato

Jackson torna nella Terra di Mezzo per raccontare la storia di Bilbo

La storia racconta il viaggio del protagonista Bilbo Baggins, coinvolto in un’epica ricerca per reclamare il Regno Nanico di Erebor governato dal terribile drago Smaug. Avvicinato dal mago Gandalf il Grigio, Bilbo si ritrova al seguito di tredici nani capeggiati dal leggendario guerriero Thorin Oakenshield. Il viaggio li conduce per terre piene di pericoli e avventure, abitate da Goblin e Orchi e implacabili Wargs. La loro meta principale è raggiungere l’Est e le aride Montagne Nebbiose, ma prima dovranno sottrarsi ai tunnel dei Goblin, dove Bilbo incontra una creatura che gli cambierà la vita per sempre… Gollum. Qui, da solo con Gollum, sulle rive del lago seminterrato, l’ignaro Bilbo Baggins non solo si scoprirà così ingenuo e coraggioso al punto da sorprendere persino se stesso, ma riuscirà a impossessarsi del “prezioso” anello di Gollum che possiede qualità inaspettate ed utili… un semplice anello d’oro, legato alle sorti della Terra di Mezzo in modo così stretto che Bilbo non può neanche immaginare.

Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato nei cinema di Cosenza:

Modernissimo: 16:00 – 19:00 – 22:00

Andromeda River: Versione 3D: 17.30 – 21.00 – 21.30 (Versione NO 3D: 16.00 – 18.30)

Tutto tutto niente niente

In bilico tra comicità e orrore la nuova commedia con Antonio Albanese
Tre storie, tre personaggi con un destino che li accomuna: la politica con la “p” minuscola. Cetto La Qualunque, il politico “disinvolto” che abbiamo imparato a conoscere, questa volta alle prese con una travolgente crisi politica e sessuale (in lui le due cose viaggiano sempre di pari passo). Rodolfo Favaretto, che rincorre il sogno secessionista di un nordista estremo, e che per vivere e combattere la crisi commercia in migranti clandestini. Frengo Stoppato, un uomo stupefacente, in tutti i sensi, che torna dal suo buen retiro incastrato da una madre ingombrante, con un sogno semplice semplice: riformare la chiesa e guadagnarsi la beatitudine. Un ritratto folle ma non troppo dell’Italia di questi anni, in una girandola di situazioni paradossali e travolgenti.

Tutto tutto niente niente nei cinema di Cosenza:

Andromeda River:16:45‎ – ‎19:00‎ – ‎20:45‎ – ‎22:30‎

Citrigno: 16,30 – 18,30 – 20,30 – 22,30

Cineforum LiberalAmente: Ray di Taylor Hackford

Giovedi 13 Dicembre alle ore 21,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano, verra’ proiettato il film Ray (2004) di Taylor Hackford, con Jamie Foxx, Regina King, Kerry Washington, Curtis Armstrong, Patrick Bauchau.

Il film biografico sulla vita di Ray Charles, rientra nella rassegna cinematografica incentrata sulla musica, organizzata dall’’Associazione Culturale “LiberalAmente” di Rogliano.

Ray Charles Robinson si innamorò della musica da piccolissimo. A cinque anni suonava già il pianoforte. Poi, una serie di avvenimenti tragici cambiò per sempre il corso della sua vita. Ray fu testimone della terribile morte del fratello George, annegato in un incidente di cui Ray stesso si sentiva responsabile. Poco tempo dopo, in conseguenza del trauma e di un grave glaucoma, iniziò a perdere la vista. A sette anni era ormai cieco e, su insistenza della madre, amorevole ma inflessibile, imparò a orientarsi nel mondo affidandosi al suo udito e ai suoni di cui subiva il fascino. Non volle mai utilizzare un bastone, un cane guida o nessun altro strumento che lo rendesse in qualche modo dipendente.

 

http://youtu.be/w8lAgwrxndk

Cinema Campus 100: gli appuntamenti della settimana

Martedi 11 Dicembre

Ore 20.30 La domenica della buona gente (1953) di Anton Giulio Majano, con Sophia Loren, Renato Salvatori, Maria Fiore, Ave Ninchi.

Mentre si gioca la partita Roma Napoli (5-2)  si avvicendano diverse situazioni: un pensionato spera di vincere alla schedina, un giocane trascura la fidanzata per impedire a una vedova di vendicarsi del proprio amante, un ex giocatore sogna di trovare un posto come allenatore.

 

Ore 22,15 I figli di nessuno (1951) di Raffaello Matarazzo, con Yvonne Sanson, Françoise Rosay, Amedeo Nazzari, Enrico Glori, Nino Marchesini.

Monti Apuani, fine ottocento. L’amore tra la popolana Luisa e il conte Guido Garrani e’ ostacolato dalla madre di lui, che lo spedisce in Inghilterra. Luisa, incinta, credendosi abbandonata da Guido, dapprima scappa e poi si rinchiude in convento. Anni dopo, Guido e Luisa si ritroveranno al capezzale del figlio.

 

Giovedi 13 Dicembre

Ore 20,30 Viale della speranza (1952) di Dino Risi, con Marcello Mastroianni, Cosetta Greco, Piera Simoni, Corrado Pani, Carlo Hintermann.

A Roma, tre ragazze cercano di dicentare attrici: Giuditta finisce per tornare a casa tra el braccia del suo ragazzo, Franca diventa l’amante del produttore ma ha poche doti artistiche e viene scartata. Solo Luisa corona il suo sogno grazie al suo talento.

 

 

Ore 22,30 Villa borghese (1953) di Gianni Franciolini, Vittorio De Sica. Con Eduardo De Filippo, Anna Magnani, Vittorio De Sica, Enrico Viarisio, Micheline Presle.

Film a episodi. 1)”Serve e soldati” con Rubini e Cifariello: Villa B. al mattino è il dominio dei bambini; 2) “Pigreco” con Périer e Ferrero: studentessa cerca di farsi fotografare col prof. di greco in pose compromettenti; 3) “Incidente a Villa Borghese” con De Sica e Ralli: avvocato flirta con sartina e si inguaia; 4) “Il paraninfo” con De Filippo e Autuori: futuri fidanzati fanno a meno del mezzano; 5) “Gli amanti” con Philipe e Presle: i pensieri di lui e di lei durante un lungo bacio; 6) “Concorso di bellezza” con Cianni, Valeri e Caprioli: passeggiatrice diventa per caso Miss Cinema.

 

Tutte i film verranno proiettati presso il cams (Centro Arti Musica e Spettacolo) dell’Università della Calabria.

FalsoMovimento/Ombre Sonore #2: MARLEY di Kevin Macdonald – Introduce Eliseno Sposato

Giovedi 13 dicembre ore 20.30, presso il Teatro Comuncale di Rovito, verra’ proiettato il docu-film Marley di Kevin Macdonald, introdotto da Eliseno Sposato.

Bob Marley. La sua musica e il suo messaggio di amore e redenzione sono conosciuti in tutto il mondo e la sua storia è stata finalmente riportata in vita grazie al lavoro e al talento di Kevin Macdonald. Il fascino universale di Bob Marley, il suo impatto sulla storia della musica e il suo ruolo di profeta politico e sociale restano ineguagliati. La sua musica e il suo messaggio trascendono le barriere culturali, linguistiche e religiose, echeggiando ancora oggi in tutto il mondo, con la stessa forza di quando lui era ancora in vita. Solo pochissimi musicisti hanno avuto un impatto così forte sulla cultura e Bob Marley, nonostante la breve vita, è tra questi.

“Questo film è importante perché, nonostante in passato siano state fatte molte cose su Bob, credo sia la prima volta che viene data alla gente la possibilità di sentirsi emotivamente vicina a Bob come uomo, non come leggenda del reggae o come figura mitica, ma attraverso la sua vita di uomo”. Ziggy Marley

 

 

Presentazione del progetto “Il cinema racconta la ricerca”

Lunedì 10 dicembre conferenza stampa di presentazione del progetto “Il cinema racconta la ricerca” promosso da BNL e Telethon, insieme all’Assessorato alla scuola

La ricerca spiegata alle scuole. Ruota attorno a questo obiettivo “Il cinema racconta la ricerca”, il progetto promosso da BNL in occasione della tradizionale Maratona “Telethon” 2012, giunta quest’anno alla sua ventunesima edizione, per raccogliere fondi finalizzati alla cura delle malattie neuromuscolari degenerative, come la distrofia, e delle altre malattie genetiche.
Si tratta di un progetto pensato per gli studenti delle terze classi delle scuole medie e che vedrà impegnata in un vero e proprio esperimento-pilota la scuola media “Nicola Misasi” di via Negroni.
Il percorso prevede il racconto, attraverso alcune pellicole cinematografiche a tema, della storia della ricerca scientifica in campo internazionale con lo scopo di far cogliere agli studenti l’importanza della Ricerca nel nostro Paese.
L’iniziativa “Il cinema racconta la ricerca” sarà illustrata nei dettagli nel corso di una conferenza stampa in programma lunedì 10 dicembre alle ore 12,00, nella sede dell’Assessorato alla formazione della coscienza civica e alla scuola in via  S.Tommaso, nel quartiere S.Lucia del centro storico.
Partecipano l’Assessore alla scuola Marina Machì, Salvatore Chiefalo, responsabile di BNL Telethon per Campania Sud, Calabria e Basilicata, Francesco Lonetti, coordinatore provinciale di Telethon, Monica Cesario, referente BNL Telethon per Cosenza e la dirigente scolastica della scuola media “Nicola Misasi” Marina Del Sordo. Con loro prenderanno parte all’incontro con i giornalisti i filmakers cosentini Francesco Vilotta e Francesco Gallo, in rappresentanza dell’Associazione culturale “Samizdat” che ha proposto a BNL il progetto “Il cinema racconta la ricerca”, sposato dall’Assessorato alla scuola del Comune di Cosenza.

LiberalAmente: la nuova rassegna dedicata alla musica

Comincia la nuova rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Culturale “LiberalAmente” di Rogliano . Dopo l’omaggio a Mario Monicelli, la nuova rassegna prevede quattro appuntamenti, da qui a fine dicembre, con la visione di quattro film incentrati sulla musica.

Si parte domani sera, 6 dicembre alle ore 21e30, con la visione della commedia musicale “Almost Famous” (2000) di Cameron Crowe, con Frances McDormand, Jason Lee, Billy Crudup, Patrick Fugit, Kate Hudson.

Ambientato nel 1973, racconta la divertente e spesso amara maturazione del quindicenne appassionato di musica, William. Quando grazie alla sua passione per la musica, ottiene un incarico dalla rivista Rolling Stone per intervistare gli “Stillwater”, gruppo emergente capeggiato dal chitarrista Russell Hammond e dal cantante Jeff Bebe, William parte, nonostante le obiezioni della madre, per seguire la loro tournèe. Con l’aiuto dell’incantevole “groupie” Penny Lane, William riesce presto ad inserirsi presto nel gruppo. Da osservatore esterno, si trasforma progressivamente in elemento del gruppo, il reporter alle prime armi perde l’obiettività necessaria per raccontare la propria storia con onestà, ed apprende una memorabile lezione sull’importanza della famiglia, sia essa quella in cui nasciamo, sia quella che ci formiamo.

Il film verra’ proiettato presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano.

Cinema Campus 100: gli appuntamenti della settimana

Martedi 4 Dicembre

Ore 20.30 Frenesia dell’estate di Luigi Zampa (1964). Con Vittorio Gassman, Sandra Milo, Michèlle Mercier, Amedeo Nazzari.

A Viareggio, d’estate, si intrecciano le storie di un conte spiantato che vuol far ingelosire l’amante per cui lavora come indossatore; di un colonnello sempre impegnato a concludere affari sbagliati; di una venditrice ambulante che si innamora di un oscuro ciclista del Giro d’Italia e di un giovanotto che si arrangia come puo’.

 

Ore 22,30 Catene di Raffaello Matarazzo (1949). Con Yvonne Sanson, Amedeo Nazzari, Nino Marchesini, Aldo Silvani, Amalia Pellegrini.

Guglielmo, convinto che sua moglie Rosa lo tradisca con l’ex fidanzato, uccide il rivale e fugge in America. Qui viene arrestato e rimpatriato: per questo la moglie, pur di scagionarlo, confessa un adulterio inesistente. Sara’ l’avvocato a spiegare il sacrificio di Rosa e Guglielmo, che riuscira’ a salvare la moglie da suicidio.

 

Giovedi 6 Dicembre

Ore 20,30 Controsesso di Franco Rossi, Marco Ferreri, Renato Castellani (1964). Con Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Anna Maria Ferrero, Renzo Marignano, Umberto D’Orsi.

Film a episodi. 1) In “Cocaina di domenica”, una giovane coppia si sposi prova, per evasione, la cocaina; 2) Ne “Il Professore”, un professore fa istallare in classe un gabbinetto in un armadio cosi’ da non far uscire mai le alunne dall’aula; 3) In “Una donna d’affari”, un musicista di innamora di un’imprendibile donna d’affari.

 

Ore 22,30 Tormento di Raffaello Matarazzo (1950). Con Yvonne Sanson, Amedeo Nazzari, Annibale Betrone, Giuditta Rissone.

In disaccordo con la matrigna, Anna se ne va di casa con l’aiuto del fidanzato Carlo, che pero’ viene accusato di omicidio e condannato a vent’anni di galera. Anna, incita, credendolo innocente, accetta di sposarlo. Dopo la morte del padre, pero’, e’ costretta a chiedere aiuto alla matrigna, che le strappera’ la figlia. Quando Carlo verra’ scagionato dalle accuse, riuscira’ a mettere insieme la sua famiglia.

 

Tutte i film verranno proiettati al cams (Centro Arti Musica e Spettacolo) dell’Università della Calabria.