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Premiazione della rassegna “Corti di memoria”

RENDE (CS) – Lunedì 16 dicembre, alle ore 15:00, nella Sala Stampa dell’Aula Magna dell’Unical, è prevista la cerimonia di premiazione della rassegna-concorso “Corti di memoria: segni privati (ma non troppo)”, arrivata alla seconda edizione.

Dedicata ai filmini di famiglia, la rassegna-concorso è organizzata dalla sezione calabrese della FICC (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema) presieduta da Giorgio Lo Feudo, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e l’Associazione Culturale “Fata Morgana”.

La cerimonia prevede la proiezione delle opere finaliste e la proclamazione dei vincitori. Al primo, secondo e terzo classificato sarà conferito il Premio “Corti di memoria 2013” nonchè la circuitazione presso i circoli FICC e l’inserimento nei programmi delle rassegne organizzate dall’Ass. Cult. “Fata Morgana” per il 2014.

A giudicare le opere finaliste sono stati chiamati: Tiziana Bagnato (giornalista); Loredana Ciliberto (Presidente Associazione Culturale “Fata Morgana” e Responsabile organizzativo del concorso); Roberto De Gaetano (docente di Filmologia-Unical); Giorgio Lo Feudo (docente di Semiotica del testo-Unical e coordinatore FICC-Calabria); Bruno Roberti (docente di Stili di regia-Unical).

 

Parte il Natale del gusto di Castrovillari

CASTROVILLARI (CS) – Per tre giorni, 13, 14, 15 dicembre il centro cittadino accoglierà le pagode per l’esposizione delle produzioni enogastronomiche, dei manufatti dell’artigianato tipico dell’area del Pollino, per la terza edizione “Natale del gusto”.

Un’occasione per mettere in bella mostra le eccellenze della creatività locale e per fare regali utili, ma anche saranno arricchiti nelle serate da spettacoli da strada un momento per gustare musica, giocolieri ed altri artisti grazie al coinvolgimento del Parco Tommaso Campanella e del regista William Gatto.

Così mentre i mercatini del gusto e dell’artigianato terranno i riflettori accesi nel centro urbano, ulteriori appuntamenti d’intrattenimento e socio-culturali si svilupperanno nel borgo antico, il rione Civita, tra il Vescovado, il Protoconvento francescano ed il Castello Aragonese. Proprio in quest’ultimo posto è allestita una personale. Le iniziative coinvolgono anche le scuole elementari che si esibiranno al teatro Sybaris, che accoglie pure la XII Rassegna teatrale di “Prima Fila” a cura dell’Associazione culturale Novecento dal 18 dicembre in poi.

Non mancheranno presentazioni di libri ed incontri, come quelli con l’Accademia Pollineana.

Ogni parte della città è coinvolta, partecipando con le aggregazioni coinvolte: dal Cral ferrovieri a quella per la lotta contro la sclerosi multipla, da Un sorriso per la città a Duedidue, dal Centro sociale l’Amicizia, per arrivare al Musagete, alla Pro loco, al Circolo Cittadino, all’Orchestra dei Fiati, ed ancora all’Associazione Corale Nova Vox Aurea, a ASD Corri Castrovillari, a Khoreia 2000, alla Culturale Dolce Sera, al Centro Espressioni Artistiche, Scena Verticale, Anime Salve, Aprustum, Rotary, il Siulp ed altri.

Ancora ci saranno appuntamenti per i più piccoli con lo spettacolo teatrale itinerante “Giangurgolo, Natalino ed il torrone del Pollino”, previsto sull’isola pedonale di via Roma per domenica 15 dicembre a partire dalle ore 11,30.

Presentazione del romanzo “Magistrati!” di Bruno Larosa

Portale Chiesa S. Francesco GeraceGERACE (RC) – Sarà la Chiesa di San Francesco d’Assisi ad ospitare, sabato 14 dicembre a partire dalle ore 16, la presentazione del romanzo “Magistrati!” scritto per CentoAutori dall’avvocato Bruno Larosa, patrocinante in Cassazione specializzato in Diritto e Procedura Penale, di cui è anche docente presso l’Università “Tor Vergata” di Roma.

L’evento culturale – organizzato con il patrocinio dei Comuni di Gerace, Locri e Portigliola –, conterà anche sulle illustri e qualificate presenze accanto all’autore del Procuratore Capo della Repubblica di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho, del direttore de “L’Ora della Calabria” Piero Sansonetti, del professor Antonio Maria Stile in qualità di Ordinario di Diritto Penale presso l’Università “La Sapienza” di Roma, e del Sostituto Procuratore della Repubblica di Napoli Henry John Woodcock.

Protagonista di “Magistrati!”, il primo romanzo scritto da Bruno Larosa – locrese di nascita, ma napoletano d’adozione –, è Guido Castiglione, avvocato penalista in carriera la cui esperienza di Tribunali e Procure lo ha convinto che ormai non vi siano più luoghi di giustizia. Ignazio Cirillo, un ex PM assegnato all’Ufficio Ispettivo del Ministero della Giustizia, viene arrestato dai propri colleghi il giorno stesso dell’insediamento; della sua difesa si occupa l’avvocato Castiglione, che utilizzerà l’incarico come occasione per svelare i torbidi retroscena di un sistema politico-affaristico che coinvolge magistrati, uomini d’affari, giornalisti, banchieri, alti ufficiali della forze dell’ordine e burocrati di Stato in grado di condizionare ogni scelta polico-amministrativa del Paese.

«Si discute quotidianamente e spesso in maniera impropria, di argomenti quali la corruzione, la custodia cautelare, il carcere, della magistratura e del suo rapporto con la politica o con l’azione politica, del giudizio e delle sue alternative, del ruolo dell’informazione stessa, facendolo ovunque: dalle trasmissioni televisive, dai quotidiani ai settimanali, anche quelli di gossip», scrive Larosa nella prefazione di “Magistrati!”. «Questo fatto più che rendere accessibili a tutti i temi fondamentali del vivere comune, li ha resi, di fatto, incomprensibili ai più, allontanandoli dalla realtà».

«Desideravo scrivere di tali questioni – prosegue l’autore – rivolgendomi a un pubblico il più ampio possibile, alla gente comune, della quale peraltro faccio parte, ossia di quella che subisce le ingiustizie della quotidianità del processo penale».

«Scrivendo “Magistrati!” – conclude l’avvocato Bruno Larosa – qualche volta, mi sono comportato come l’amante tradito che come tale ha reagito contro l’antico amato. Come quell’amante, ho consapevolmente fatto qualche ingiusta generalizzazione, più che per rabbia, perché spero ancora, diversamente dall’avvocato Guido Castiglione, nel ritorno dell’amata al vecchio focolare».

Nonno Natale ad Altomonte con lo chef Francesco Mazzei

ALTOMONTE (CS) – Nell’ambito delle manifestazioni natalizie programmate dall’Amministrazione comunale, si rinnova l’atteso appuntamento “NONNO NATALE”, dedicato ai nonni di Altomonte sopra i 65 anni.

L’iniziativa, si svolgerà il prossimo 16 dicembre, alle ore 18.00, presso l’Hotel Barbieri di Altomonte.

Per festeggiare la 10° edizione dell’iniziativa, saranno presenti al servizio dei nonni le “autorità” del paese (sindaco, gli assessori, i sacerdoti, i medici, il i Vigili urbani ecc.) e il Master Chef internazionale Francesco Mazzei (cittadino onorario di Altomonte), conosciuto per il suo ristorante “L’Anima” nel centro di Londra e per la partecipazione in programmi televisivi come: Celebrity Master Chef, Market Kitchen e Saturday Kitchen. Mazzei, chef di origini calabresi (Cerchiara di Calabria), delizierà i nonni altomontesi e un gruppo di nonni della sua Cerchiara, invitati alla cena “del Nonno Natale” di Altomonte, con alcune delle sue ricette più conosciute.

A fare da corollario alla gradita presenza dei nonni, come ogni anno saranno gli alunni dell’Istituto comprensivo di Altomonte, che si confronteranno in un concorso grafico e compositivo sul tema degli anziani.

 

 

 

Oggi a Roma la presentazione di “Lessico deviante” edito Città del Sole

ROMA  – E’ prevista per oggi giovedì 12 dicembre, alle ore 18, presso l’Ambasciata Palestinese in Italia a Roma, la presentazione del libro “Lessico Deviante” di Patrizia Cecconi edito dalla casa editrice Città del Sole edizioni e disponibile sia in formato cartaceo che in ebook. Il breve saggio parla del rapporto tra un particolare tipo di manipolazione mediatica e  la confusione tra quel che può a buon diritto definirsi democratico e quel che della democrazia nega la stessa essenza. L’autrice afferma che il percorso, partendo da un “lessico deviante” pro-Israele, ha condotto all’affievolimento della percezione stessa della cultura democratica fino a rendere prima accettabile, poi addirittura auspicabile da parte di una comunità anestetizzata nella sua capacità critica, la demolizione dei principi costituzionali, chiamando questo disfacimento dei valori fondanti della Carta costituzionale italiana “democrazia”. Il testo si conclude con l’invito rivolto a coloro – e soltanto a coloro – che della  democrazia condividono l’impianto e i valori reali, a riflettere sul fatto che il Diritto universale è valido per tutti o non è. Conseguentemente, la benevolenza e addirittura l’ammirazione verso uno Stato che si muove sistematicamente nell’illegalità internazionale, rappresenta uno strumento funzionale alla demolizione della cultura democratica anche in Italia.

L’autrice, Patrizia Cecconi si occupa da molti anni di diritti umani e in particolar modo di diritti violati del popolo palestinese. Ha curato e pubblicato articoli e libri su temi diversi ma sempre incentrati sul rispetto e sulla tutela del Diritto universale sia in relazione all’ambiente che alle comunità umane. Dal 2009 è presidente della onlus “Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese”, associazione umanitaria che sostiene la resistenza del popolo palestinese adottando a distanza i bambini feriti o resi orfani dall’esercito occupante israeliano e contribuendo a diffondere la storia e la cultura palestinese in Italia.

Saranno presenti a discutere con l’autrice, l’ambasciatrice dello Stato di Palestina, la dr.ssa Mai Al Kaila, il rappresentante della Comunità Palestinese, prof. S. Ashour, il delegato della Mezzaluna Rossa in Italia, dr. Y. Salman e alcuni rappresentanti di media nazionali. A fine presentazione verrà offerto un aperitivo palestinese ai partecipanti.

Giovanna Maria Russo

 

Premio Lettario Parole Nel Vento: selezionati i finalisti

CATANZARO – Sono terminati i lavori della prima commissione giudicatrice del premio letterario nazionale Parole nel Vento 4 edizione promosso dalla Provincia di Catanzaro e riservato ad opere inedite di narrativa.
Alla edizione 2013 del concorso hanno preso parte circa 130 autori, provenienti da tutta Italia.
Le opere che andranno a concorrere per l’assegnazione finale dei tre premi in denaro del premio Parole nel Vento 4 edizione sono:
A 14, CONTROESODO; DONNE IN GUERRA; LA BELLA SIGNORA SCIME’; LA MELODIA DEL CAOS; L’ATTIMO PRIMA; RES PAUCA; SEGRETI DI FAMIGLIA; TRA EQUIVOCI E BUGIE.

Il premio finale consiste nell’assegnazione di importanti premi in denaro e nella pubblicazione, a cura della casa editrice Rubbettino, dell’’opera prima classificata.
La selezione è stata fatta dalla giuria composta da Corrado Iannino, Manuela Alessia Pisano, Ofelia Alati, Franca Cribari, Luigi Franco e Pierangela Raddi.
I risultati del concorso saranno resi noti in occasione della serata finale, prevista per sabato 28 dicembre 2013 presso il MARCA di Catanzaro.

Al Mack inaugurazione mostra collettiva

CROTONE – Patrocinata dall’Amministrazione provinciale di Crotone presieduta da Stano Zurlo, ed organizzata dall’associazione culturale “Sfrat-Art” guidata dal maestro Franco Giordano, verrà inaugurata sabato 14 dicembre alle ore 18.00 al MACK (Museo d’Arte Contemporanea) la mostra collettiva alla quale partecipano 15 artisti. Sino al 31 dicembre sarà possibile ammirare le opere di: Erika Caruso,  Piero Cuomo, Enzo Fabbiano, Aurelien Facente, Antonio Maria Garufi, Federica Gerace, Francesco Giordano, Nicola Giungato, Dorotea Li Causi, Valeria Nicoletta, Franco Nicotera, Teresa Riganello, Agostino Russo, Valentina Siniscalchi, Nicola Spezzano. “Anche in un momento caratterizzato da una serie di difficoltà economiche -dichiara il presidente della Provincia Zurlo- abbiamo voluto fortemente sostenere l’iniziativa culturale del gruppo “Sfrat-Art”. Lo abbiamo fatto per due ragioni. La prima è dettata dall’importanza che, come Ente, assegniamo alla cultura in quanto momento alto di incontro, confronto, dibattito, elevazione della società; la seconda è relativa al fatto che l’iniziativa mette insieme diversi artisti che hanno deciso di fare squadra. L’arte, attraverso le sue innumerevoli espressioni è innanzitutto impegno. L’arte è qualcosa di concreto, è il segno, la visione, il sogno di un’artista che –conclude il presidente della Provincia di Crotone- si materializza in un quadro, in una foto, in una scultura, in un’installazione”. La serata proseguirà alle ore 19.00 con il concerto jazz a cura del trio formato da Gianni Ciampà (chitarra), Domenico Ettore (basso), Pino Giancotti (percussioni). La band proporrà musiche del repertorio di Pat Metheny.

Concorso fotografico Obiettivo Natale

LAMEZIA TERME (CZ) – Il concorso OBIETTIVO NATALE è aperto a chiunque abbia la passione per la fotografia o a chi vuole dare spazio alla creatività durante le feste. Cosa rappresenta per voi il Natale? Che sia una vecchia foto, un oggetto particolare o un determinato momento gioioso, e perché no? Anche il mega cenone della nonna! Qualsiasi cosa ricordi il Natale, immortalatela e partecipate al concorso!

Modalità di partecipazione:

– Il concorso prevede una quota di partecipazione di 5 euro se si desidera presentare una sola foto, di 8 euro se ne vengono inviate due. I partecipanti possono presentare fino ad un massimo di due foto.

– Le foto dovranno pervenire, in busta chiusa, in formato 20×30 insieme alla quota e alla domanda di partecipazione compilata. Il plico dovrà pervenire entro, e non oltre, le ore 12.00 del 3 Gennaio 2014 presso gli studi di Domenico Mendicino in Corso Giovanni Nicotera 173 Lamezia Terme oppure in Via Madonna del Carmine 2.  Dietro ogni foto gli autori dovranno indicare il proprio nome e il titolo attribuito alla foto.

– Dalle 17.00 del 4 Gennaio, fino alle 17.00 di giorno 5,  tutte le foto saranno esposte nello Spazio Espositivo dell’Associazione “P-Art”. Al termine dei due giorni verrà premiata la foto più originale. Il premio in denaro è di 100 euro oltre alla pubblicazione della foto sulla pagina facebook dell’Associazione.

Zonta Says No e l’Alta moda calabrese

COSENZA- In occasione del Natale, giovedì 12 dicembre alle 19, il Cinema Teatro Italia di Cosenza, apre le porte ad una serata di costume e beneficenza, organizzata dall’associazione Zonta International con la partecipazione straordinaria dell’Accademia della Moda filiale di Cosenza. L’evento dedicato all’alto artigianato e alla sartoria raffinata e di qualità offrirà al pubblico uno spettacolo creativo che esalterà le qualità nascoste della faccia attiva della Calabria.
In passerella 12 collezioni di 12 stilisti affermati (tra questi alcuni allievi dell’Accademia dei Sartori) e 11 creazioni realizzate dalle promettenti forbice d’oro della scuola di Tina Ginese e Valentina Versace. Giunto alla sua terza edizione, quest’anno l’evento culturale e sociale organizzato dal Club Zonta di Cosenza, coordinato dalla Presidente Valdivia Fusco, vuole lanciare un segnale forte contro il femminicidio sostenendo la storica associazione Roberta Lanzino, già insignita del premio Pancrazio durante il Congresso nazionale, tenutosi lo scorso maggio a Cosenza,  in occasione del decimo anniversario dell’associazione.
Zonta says No è  infatti il nome del progetto internazionale che per 16 giorni dal 25 novembre al 10 dicembre ha portato avanti in tutte le parti del mondo: dal Cile,  al Ghana,  dall’India allo Sri Lanka dal Bangladesh al Sud Africa dal Burkina Faso al Nepal fino alla nostra Italia, la campagna di sensibilizzazione sul rispetto della donna, diffondendo dati e statistiche allarmanti sui molti casi di sopruso fisico e psicologico che l’uomo ha messo in pratica contro il gentil sesso.
Uno degli impegni prioritari di Zonta, il cui termine, nel linguaggio Sioux,  vuol dire “onesto e degno di fiducia”, è quello di migliorare lo stato della donna politicamente, legalmente, professionalmente e in tutti gli altri aspetti della vita quotidiana. “Il gruppo umanitario nato nel 1919 a Buffalo, nello stato di New York (USA) ha avuto sempre come forza motivante e missione la promozione di azioni che forniscano supporto alle donne attraverso servizi in rappresentanza dei loro diritti.”, così ci racconta la professoressa Valdivia Fusco, presidente del club da quattro anni.
Insieme con il Fondo delle Nazioni Unite per lo Sviluppo della Donna (UNIFEM), Zonta ha finanziato diversi programmi di aiuto e di addestramento destinati alle donne di 13 diversi paesi in via di sviluppo. Ciascun paese ha Club locali e ciascun Club ha un Consiglio nominato dai suoi membri. L’ammissione ad un Club avviene su presentazione, secondo una procedura fissata nello Statuto. Attualmente esistono 1215 Club Zonta in 67 paesi. I membri del Club si riuniscono almeno una volta al mese con lo scopo di discutere argomenti di interesse globale, di mantenere le interazioni con le altre sedi e di favorire rapporti di amicizia e di scambio di idee. Queste riunioni sono spesso arricchite da conferenze su invito, tenute da personalità della cultura e della scienza. I club Zonta estendono l’invito ad associarsi a persone che, a livello locale, si sono distinte nell’industria, nel terziario e nelle professioni. Sono Socie Onorarie di Zonta International: S.M. la Regina di Svezia, Rita Levi Montalcini, Margaret Thatcher e molte altre donne illustri.
L’unico club presente in Calabria, ci conferma, la presidente Fusco, si trova a Cosenza. Dell’associazione bruzia fanno parte donne emancipate, indipendenti, di un certo livello culturale. Ci sono professoresse di scuole superiori, docenti universitarie, medici. La donna Zonta è un insieme di cultura, sensibilità e generosità. “Per noi è importante la realtà della nostra Calabria e di promuovere le bellezze territoriali, ci preme infatti avere maggiore attenzione anche al settore agricolo. Questa regione non è solo ndrangheta, disoccupazione, malessere giovanile. Bisogna dare maggiore visibilità ai mondi talentuosi giovanili evitando di piangersi addosso. Per questo dopo la prima edizione della sfilata dedicata ai negozi di moda della città, la seconda ha coinvolto le sezioni di stilismo di Istituti superiori di Cosenza, Fuscaldo e Castrovillari, domani ci si augura di proporre una serata allegra affrontando temi seri”. Il costo del biglietto della sfilata di moda e riflessione è di soli 5 euro. L’incasso della serata sarà devoluto interamente alle attività dell’associazione Roberta Lanzino.

Rossana Muraca

Primo appuntamento natalizio a Pentone, presentato ‘Sopra i miei occhi’

PENTONE (CZ) – Primo appuntamento del calendario natalizio. Sabato scorso nella sala consiliare gremita è stato presentato il racconto della giovane scrittrice catanzarese Simona Leone, Sopra i miei occhi. L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Pentone in collaborazione col Gruppo di famiglie MAMRE. Ha moderato l’incontro Giuditta Mattace, consigliere della Pro Loco, che ha ringraziato i relatori, il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e il giornalista Nunzio Laquaniti.

«Il racconto della giovane professionista Leone – si legge nel comunicato stampa – è stato elogiato dalla Commissaria Ferro non solo per la sua scrittura semplice ma allo stesso tempo emozionante e poetica quanto per i temi trattati, altamente calati nella società, tanto da suggerire all’attrice di diffondere il testo tra i giovani per il tramite delle scuole. “La penna di Catanzaro – ha dettola Ferro– deve perseguire la strada intrapresa con questa sua prima opera di narrativa perche’ la citta’ ha bisogno che i giovani talentuosi continuino a dare il loro contributo alla società”.

Nunzio Lacquaniti  ha sottolineato che l’opera di Simona Leone evidenzia un linguaggio giovanile ma altrettanto profondo e forbito, che nasce dal percorso di studi classici svolto dalla giovane scrittrice. La trama e’ decisamente avvincente e variegata per le numerose  tematiche trattate, quali amore, famiglia, amicizia, lavoro e ambizione personale. Il giornalista ha infine regalato ai presenti un suo dono natalizio: ha consegnato una poesia sull’amicizia, la cui lettura e’ stata eccellentemente interpretata  da Antonia Marino, socia della Carpe Diem (associazione teatrale) di Pentone. La stessa ha altresì recitato degli emozionanti passi del racconto e la sua interpretazione e’ stata particolarmente applaudita dai presenti».

«Nel suo intervento, Vincenzo Marino, rappresentante del Gruppo MAMRE – prosegue il comunicato – ha evidenziato come “nel racconto si narra la storia di un’anima che, nel mondo e attraverso il mondo, acquista consapevolezza di sé, del suo senso, del suo significato. L’incontro con un sentimento sublime come l’amore  porta la protagonista del racconto a comprendere qualcosa in più, ad avere uno sguardo un po’ più esteso, orizzonti spianati. Sopra i suoi stessi occhi. E’ come se l’autrice volesse dire che  l’amore è una forza sovrumana che permette di abbattere le distanze spazio-temporali, di sovvertire le umane convinzioni, di superare i limiti, di comprendere sé stessi, di riscoprirsi, non accontentandosi di sopravvivere, ma ricercando i propri talenti ed esprimendoli. L’amore è quell’energia che ci fa scrutare e interpretare la realtà al di là degli stessi occhi, con lo sguardo del cuore”.

Anche Daniela Rabìa ha recensito l’opera esprimendo i suoi più vivi complimenti all’autrice, spiegando che il racconto “è fresco, giovane, coinvolgente il modo di scrivere; in un delicato intreccio di sentimenti amicali e d’amore descrivi in maniera esemplare la condizione di una giovane donna che, come tutte le donne, non smette di essere bambina, non può diventare pienamente adulta per via del precariato lavorativo-esistenziale e al contempo raggiunge nel lato emotivo la piena maturità dell’essere”.

Maria Tarantino, tesoriera della Pro Loco, intervenendo al dibattito, ha ringraziato l’autrice per aver voluto partire proprio da Pentone con  la presentazione del suo scritto e nondimeno per esser diventata socia dell’associazione Pro Loco».

Prosegue la  nota stampa: «l’opera Sopra i miei occhi ha partecipato alla Fiera internazionale del Libro di Roma (5-10 dicembre 2013) ed a quella di Francoforte dello scorso Ottobre nonché al Salone internazionale del Libro di Torino lo scorso Novembre: l’autrice, peraltro, ha gia’ pubblicato diverse  poesie partecipando ad importanti concorsi letterari e il suo racconto sara’ presto disponibile nel formato e-book.L’autrice si e’ emozionata per l’affettuosità dei commenti ricevuti e l’elogio al suo scritto.

Hanno portato il loro saluto il primo cittadino di Pentone, Raffaele Mirenzi, e il presidente della Pro Loco di Pentone, Vitaliano Marino, il quale ha elencato i numerosi eventi in programma della stagione natalizia. Erano presenti anche il vice sindaco Daniela Riccelli e l’assessore all’Istruzione, Franco Papalia, nonché gente proveniente da tutte le province calabresi».