PreVieni Cosenza: Più di 200 prestazioni mediche nella prima giornata

assessore bozzo con i volontari di previeni a cosenza
Assessore Bozzo

Sono state più di 200 le prestazioni mediche rese dai volontari della Misericordia di Cosenza (tra medici e personale infermieristico) durante la prima giornata di “PreVieni a Cosenza”, la campagna di sensibilizzazione alla prevenzione promossa dall’Assessorato alla sanità, alla qualità della vita e alla salute pubblica, guidato da Massimo Bozzo, in collaborazione con la Misericordia di Cosenza e  l’A.V.A.S. Presila e svoltasi ieri nel primo tratto di Corso Mazzini sull’isola pedonale. La prima giornata della campagna è stata dedicata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Tra le oltre 200 prestazioni offerte ieri ai cittadini dai volontari della Misericordia, nelle apposite postazioni collocate su Corso Mazzini, molte consulenze mediche, il controllo della pressione arteriosa, della glicemia e della saturazione dell’ossigeno. Diversi anche gli elettrocardiogrammi effettuati. Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore Massimo Bozzo che ha partecipato personalmente alla prima giornata di prevenzione. Il prossimo appuntamento con “PreVieni a Cosenza” è per sabato 23 maggio, sempre su Corso Mazzini. L’iniziativa sarà ospitata all’interno di “Tremenda day”, la manifestazione organizzata da “Exodus”. Le visite mediche gratuite saranno possibili a partire dalle ore 10,00. “PreVieni a Cosenza” raggiungerà poi il 31 maggio il quartiere di Via Popilia, il 14 giugno Sant’Antonio dell’Orto e Gergeri e il 21 giugno via degli Stadi. Altre due date, ancora da decidere, porteranno i mezzi mobili della campagna di prevenzione anche nella frazione di S.Ippolito e a Portapiana.

Rende: con La Gueci la solidarietà è a maggio

“Fiori di maggio nel Borgo Antico” è il titolo dell’iniziativa che si  terrà sabato 23 maggio, ore 17.30 presso la  Pinacoteca del Museo Civico nel centro storico di Rende. Organizzato dall’associazione  Culturale GueCi , con il Patrocinio del Comune di Rende. “Fiori di Maggio” seconda edizione , è un florilegio solidale a sostegno del  progetto “Family House” dell’Associazione Amici dei Bambini (Il diritto di essere figlio), sodalizio che opera in tutto il mondo per combattere l’emergenza dell’abbandono minorile, a cui  sarà devoluto il ricavato dalla vendita dei volumi. Nella raccolta sono state incluse 70 poesie di  autori provenienti un po’ da tutto il mondo, selezionati tra un cospicuo numero di partecipanti, che  prenderanno  parte all’evento declamando le proprie liriche . Un progetto letterario, umano, sociale, che affianca il linguaggio poetico ad un problema sociale: l’abbandono minorile e di come  sia di cardinale importanza il ruolo della genitrice:  figura primigenia e universale. La poesia non come fine, ma come mezzo, per  guardare verso gli altri. Ho immaginato, anche in questa seconda edizione, a tante mani unite nello scrivere fino a formare un ponte senza confini e che colora d’azzurro “uno stesso cielo” nonostante le tragedie della vita.locandina Fiori di Maggio 2015 Vi è un unico fil rouge nei tanti poeti che hanno aderito al mio invito, una  voce  unisona : “ aiutiamo” .- ha dichiarato l’organizzatrice dell’evento. A far da cornice all’evento, un vero patrimonio d’arte antica; la prestigiosa sala della Pinacoteca del Museo Civico di Rende con i Mattia Preti, Dirck Hendricksz, Cristoforo Santanna, giusto per citarne alcuni, e con i preziosi Arazzi di Rubense e Raffaello,  portata a nuova luce dalla nuova amministrazione comunale  rendese con a capo il Sindaco  Marcello Manna, che presenzierà all’evento, insieme all’assessore alla cultura., turismo e eventi Vittorio Toscano. A fare gli onori di casa e a condurre l’evento “ la Calliope di Arintha”  la poetessa e scrittrice rendese Anna Laura Cittadino, nonché  la presidente dell’Associazione Culturale GueCi

Teatro Unical: L’Italia delle arti

All’aperto, presso il Teatro Auditorium, Unicalsi terrà una performance/spettacolo, mercoledì 20 maggio prossimo alle ore 20, 30 di  Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, dedicata all’amore di Ingeborg Bachmann per l’Italia del Sud con disegno del suono dal vivo di Stefano De Ponti. Inserito anche un laboratorio che parte oggi fino al 22 maggio, dal titolo “Il cielo non è un fondale” locandina deflorian_tagliarini

Lucia De Cicco 

 

 

 

Vigliaturo: Alle origini del vetro Contaminazioni e Mescolanze a Cosenza

Silvio Vigliaturo, Museo, 2013, olio su tela cm 200X200A partire da lunedì 25 maggio 2015, il Piano Archeologico della Biblioteca Nazionale di Cosenza, sita nell’affascinante centro storico della città, ospita una collezione di opere di Silvio Vigliaturo. I coloratissimi dipinti e le maestose sculture in vetro dell’artista daranno vita a un suggestivo dialogo tra i reperti degli scavi e l’arte contemporanea. La mostra, intitolata Alle origini del vetro. Contaminazioni/Mescolanze, come già successo in altri luoghi dediti all’archeologia e all’arte antica, come il Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, nel 2009, punta intenzionalmente ad interagire con lo spazio e gli antichi resti in esso conservati, dando vita a un’affascinante contaminazione tra passato e attualità. L’artista si tramuta in narratore recuperando i miti e i racconti di una storia antica di millenni, rivestendoli di un variopinto manto contemporaneo. Le sue sculture si trasformano in vessilli di messaggi ancestrali, che vengono sapientemente resi attuali per incontrare lo sguardo e l’intelletto dell’uomo del terzo millennio. Il cuore espositivo dell’evento è rintracciabile in un’installazione ambientale, ideata appositamente per la mostra, composta da una tavola in vetro adagiata sopra a un grande tappeto decorato con il tratto tipico dell’artista e realizzato dal maestro arazziere Mimmo Caruso. La tavola sarà sormontata da sei variopinti piatti di vetro e circondata Silvio Vigliaturo, Equilibristida flessuose sculture di musici, a simboleggiare l’importanza del convivio, così come veniva inteso sin dal tempo della Grecia Antica: una piacevole occasione d’incontro dall’importante valenza sociale e comunitaria, nascita della civiltà, nascita della condivisione e dello stare insieme. La mostra, che proseguirà fino al 30 giugno 2015, fa parte del ricco programma di eventi della manifestazione Moda Movie, il cui ideatore e direttore artistico, Sante Orrico, ha fatto realizzare appositamente delle stoffe, adornate dai progetti grafici di Vigliaturo, che vestono tre manichini posti all’interno dell’allestimento della mostra di Cosenza e delle due successive. L’appuntamento cosentino, infatti, è solo il primo di una serie di tre mostre di un progetto espositivo della durata di oltre nove mesi. Le due tappe successive toccheranno altrettanti spazi architettonici tra i più affascinanti e storicamente rilevanti della Provincia di Cosenza: il Castello di origine normanna di Corigliano Silvio Vigliaturo, Amanti, 2012 scultura in vetro cm 102x33Calabro, dal 11 luglio al 30 ottobre 2015, e il settecentesco Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del MACA (Museo Arte Contemporanea Acri), dal 28 novembre 2015 al 28 febbraio 2016, che, sin dalla sua fondazione, nel 2006, custodisce una collezione di oltre duecento opere di Silvio Vigliaturo, tra sculture, dipinti e disegni.

San Giovanni In Fiore (Cs): Il convegno dell’Urban Center Calabria

Il Presidente della Regione Mario Oliverio concluderà i lavori del seminario “Idee e progetti a confronto”, che si svolgerà domani, martedì diciannove maggio, alle 18,30, a San Giovanni in Fiore, nella sede “Urban”. La giornata di studio – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale – si aprirà al mattino, a partire dalle ore 10,30. L’incontro, moderato da Vincenzo Facente, coordinatore del Progetto “Rete Urban center Calabria”, prevede gli interventi di numerosi specialisti del settore: Franco Rossi e Sergio Niger dell’Unical; Insediamento presidente Regione Mario OliverioGiuseppe De Luca, Scuola di Architettura, Università di Firenze; Ketty Riolo, Giovanni Greco, Gianluca Calabreatta, Clara Nino, Francesca Ingarozza, della “Rete Urban center Calabria”; Massimiliano Secreti dell’Urban center di San Giovanni in Fiore e Antonio De Marco, Dirigente generale del Dipartimento “Lavoro” che parlerà degli orientamenti della nuova programmazione e rete “Urban center”.

Unical: Un docufilm sulla partecipazione alla formula Sae

Lunedì 25 maggio alle ore 17:30, nel Piccolo Teatro dell’Università della Calabria, verrà proiettato il docufilm che racconta l’esperienza realizzata dal reparto corse dell’Ateneo nella formula SAE Italy svoltasi a Varano nell’agosto del 2014. Il docufilm ripercorrerà ogni fase della bellissima esperienza vissuta dagli studenti: dalla costruzione di una vettura altamente competitiva fino alla conclusione della gara. Sono passati nove anni da quando l’Università della Calabria decise di cimentarsi nella Formula SAE: una manifestazione che si svolge in varie parti del mondo e che rappresenta per gli atenei che vi partecipano, un’ importante occasione per unire all’insegnamento accademico lo sviluppo delle abilità pratiche dell’ingegneria. Agli studenti, infatti, sono richieste capacità tecniche, di marketing e relazionali, una buona conoscenza dell’inglese nonchè abilità nella presentazione del proprio lavoro. Alla quinta partecipazione alla Formula SAE, nel 2014, l’Unical per la prima volta è riuscita a completare tutte le prove previste conseguendo il punteggio totale più alto della storia del team: circa 100 punti in più rispetto al pur significativo risultato ottenuto nel 2012. invito formula sae La classifica finale ha visto il team dell’Unical piazzarsi al 26mo posto (nella categoria a combustione) su 44 università provenienti da tutto il mondo (14 Germania, 10 Italia, 3 Israele, 1 Grecia, 2 Repubblica Ceca, 1 Francia, 1 Austria, 1 Malta, 2 Russia, 2 Polonia, 4 India, 1 Turchia, 1 Serbia, 1 Croazia), e al 5° posto tra le università italiane.  L’analisi dei risultati delle singole prove evidenzia come l’Unical reparto corse ha ottenuto l’ottavo posto nel cost event, prima tra le università italiane, nonché il 17esimo posto su 44 nel Design event (prova che giudica la progettazione), che è valso all’Unical la quinta posizione a livello italiano. Ottime anche le performance nelle prove di skidpad e accelerazione, con meno di 1 secondo dalla prima classificata, così come riguardo ai consumi di carburante, quasi da primato.  Insieme ai notevoli risultati sportivi, la SAE ha messo in luce un aspetto di fondamentale importanza: 19 ragazzi calabresi, tutti ingegneri meccanici e gestionali tra i 21 e i 25 anni, uniti da una passione incredibile, hanno rinunciato al loro tempo libero ed alle loro vacanze per dedicarsi a questa incredibile esperienza. Hanno progettato e costruito un’auto da corsa in grado di percorrere 75 mt con partenza da fermo in 4.5 secondi; hanno lavorato in team, fianco a fianco per un intero anno; si sono confrontati con colleghi provenienti da tutto il mondo; hanno sfidato la redbull austriaca e sono stati esaminati da grandi professionisti del settore motorsport. Una grande avventura che verrà raccontata, grazie ad uno splendido documentario, lunedì 25 maggio al PTU.

Pesca illegale. Sorpreso un sub a Scilla

SCILLA  – Un sub è stato sorpreso, a Scilla, dalla Guardia costiera al Guardia costiera sequestra attrezzatura e cernie a pescatore subacqueorientro da una battuta di pesca illegale. Oltre alla normale attrezzatura, il pescatore è stato trovato in possesso di un autorespiratore ad aria, di altro materiale vietato e di quattro esemplari di cernia di piccole dimensioni. Il pescato e l’attrezzatura sono stati sequestrati. L’uomo, con la collaborazione dei carabinieri è stato identificato e, nei suoi confronti, sono state elevate le sanzioni previste.

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A Taurianova… l’antimafia dei fatti

Si è svolta sabato 16 maggio nel salone dell’ex palazzo municipale di Radicena a cura della Consulta delle Associazioni di Taurianova, nel TAURIANOVA 160515 (2)contesto per gli appuntamenti letterari de” Il Maggio dei libri”, la presentazione del volume ANGELA NAPOLI. L’ANTIMAFIA DEI FATTI (Falco Editore).
Il volume scritto dal giornalista scrittore Orfeo Notaristefano parte da una lunga intervista con la quale la Parlamentare del centrodestra è oggi promotrice e animatrice dell’Associazione culturale “Risveglio Ideale” racconta parte della sua vita contrassegnata dalla attività didattica e politica in seno al movimento sociale italiano destra nazionale (MSI) e poi (AN) nella Taurianova degli anni ‘70 caratterizzata dalla guida e dalla gestione dirigistica della DC rappresentata dalla potente famiglia Macrì contro la quale più volte da consigliere comunale di opposizione andò a confrontarsi .
L’elezione alla Camera dei Deputati diviene la pietra miliare del successivo impegno esclusivamente politico della Prof.ssa Napoli costretta a scegliere fra l’impegno politico a tempo pieno e l’insegnamento.
La sua coerenza la porta così ad iniziare un’attività intensa durata praticamente venti anni con una presenza e una produzione imponente in termini di interpellanze mozioni interrogazioni e proposte di legge che, rilette come Notaristefano organicamente le classifica nel volume fanno scoprire una persona che la stampa troppo facilmente aveva bollato come un’inflessibile fustigatrice di amministrazioni locali sospettate di collusione con il malaffare.
In realtà l’azione della Napoli si dirama su un arco di orizzonti molto più ampio occupandosi di problematiche diversissime quali la tutela ambientale, la difesa del lavoro, i diritti fondamentali, la cultura.
Il tutto con uno stile rigoroso e personalissimo di una persona che dimostra di essersi voluta muovere nel rispetto della legalità e in difesa della legalità.
La seconda parte del libro, di fatto una riproposizione di atti della sua attività parlamentare, grazie alla bravura di Notaristefano diventa un viaggio per l’Italia degli anni 90 vista attraverso il filtro del parlamentare che analizza dei problemi ponendo domande, chiedendo risposte proponendo soluzioni.
Fatti, dunque per contrastare e debellare il malaffare e indolenza .
Dopo l’introduzione del Giornalista Luigi Mamone che ha sottolineato al numerosissimo pubblico il valore storico documentale e di testimonianza del volume vi sono stati il saluto del Presidente della Consulta delle Associazioni di Taurianova Fabio Scionti che ha sottolineato il proficuo rapporto di esperienza e di collaborazione che l’onorevole Napoli anche attraverso la sua Associazione sta offrendo alla Consulta per qualificare e dinamicizzare il percorso di crescita verso la rinascita di Taurianova; Filippo Andreacchio Presidente dell’Associazione Mammalucco che, dopo aver sottolineato l’originaria distanza sotto il profilo politico fra la sua militanza di sinistra e l’On. Napoli, ha riconosciuto con molta obiettività come i valori di crescita civile e culturale che l’On. Napoli ha dimostrato di aver sempre perseguito con ” schiena diritta” rendano il volume una guida preziosa per comprendere le dinamiche di molti dei mali che ancora oggi affliggono la Calabria.
Ha preso quindi la parola Orfeo Notaristefano che con un intervento articolato e affabulante ha ricostruito le tappe di un rapporto di conoscenza e di reciproca stima da cui è derivata l’idea del libro.
Antimafia dei fatti da contrapporre all’Antimafia delle parole e ai parolai dell’Antimafia che nulla fanno in concreto al di fuori di manifestazioni sterili di effetti utili solo a porsi in maniera farisaica quali paladini di una legalità che invece la Napoli, in maniera meno appariscente e più vissuta dimostra con la sua storia personale di Parlamentare di aver voluto praticare e difendere spesso scontrandosi anche contro le dinamiche di un Parlamento fatto di nominati e contro un sempre ricorrente senso di prevenzione anticalabrese alimentato talvolta strumentalmente talvolta pappagallescamente dagli araldi di una stampa filonordista e anticalabrese.
Subito dopo l’On Napoli prendeva la parola e ribadendo di essere sempre al servizio della legalità non più attualmente come parlamentare ma come promotrice culturale e ribadendo il suo costante impegno contro il malaffare, le forme di collusione e le incapacità di uno Stato troppo spesso inefficiente.
Seguivano numerosi interventi che evidenziavano l’apprezzamento verso la scoperta di una pluralità di azione che collocano l’attività Parlamentare della Napoli in una dimensione unica e pregevolissima rispetto a quella delle tantissime meteore che gli attuali sistemi elettorali hanno eletto al Parlamento e al Senato per un mandato elettorale rimasto quasi sempre non tracciato ne altrimenti valutabile.

Highlanders Catanzaro sei vittorie su sei incontri

Vincono gli Highlanders Catanzaro nel derby contro gli Achei STAMPA1 Crotone per 42-0 e ottengono così la sesta vittoria consecutiva, un risultato storico che la colloca la compagine catanzarese al primo posto della graduatoria nazionale, sulla base della quale verranno stabiliti gli accoppiamenti per i playoff.

Il primo posto nel girone A del campionato di III divisione permetterà infatti ai catanzaresi di affrontare,  con il vantaggio del fattore campo,  i playoff che decreteranno la squadra campione nazionale di football a nove giocatori.

La cronaca della partita vede gli Highlanders prendere in mano il pallino della partita fin dall’inizio con la difesa che riesce a stoppare i tentativi dei pitagorici e l’attacco che realizza la prima meta con un esplosivo ConSTAMPA7suele Morrone, uno dei migliori in campo per i catanzaresi.

I nero oro continuano a spingere sull’accelleratore, con Marco Megna e di nuovo con Morrone, realizzano due volte, portando il risultato parziale di 22-0 sul quale si chiude il primo tempo.

La difesa catanzarese chiuderà ogni varco all’attacco crotonese, con l’onnipresente Giulio Zaccone sugli scudi. Sono ben tre le partite consecutive in cui gli Highlanders non subiscono punti e lasciano a zero gli avversari.

Nel secondo tempo altre tre realizzazioni di Megna, Morrone e Milioti, tutti e tre imbeccati dal regista Petrullo, autore di una prestazione quasi  perfetta, fissano il punteggio sul 42-0,sul quale si chiude la partita.

Grandi festeggiamenti in casa Highlanders, in attesa di conoscere l’avversario che il 7 giugno affronteranno tra le mura amiche del campo  sportivo  Runci di Catanzaro.

Fabio Curto in semifinale a “The Voice of Italy”

FABIO CURTO  Si prospetta una grande serata per la semifinale di “The Voice of Italy”, il cui appuntamento è fissato in agenda per domani in prima serata su Rai 2. E l’attesa si fa più fremente ad Acri in quanto tra le otto Voci che si alterneranno sul palco ci sarà quella calda e profonda di Fabio Curto, il cantautore calabrese appartenente al Team Fach. Curto si è esibito con “Incomplete” dei Backstreet Boys.
Insieme a Curto sono giunti alla semifinale Sarah Jane Olog, sempre del team Fach, passata con “Roar” di Katy Perry, poi del team Noemi si esibiranTEAM FACHno Thomas Cheval passato con “Il regalo mio più grande” di Tiziano Ferro e Keeniatta con “Love on top” di Beyoncè, per il team JAX Carola Campagna passata con “Beautiful” di Christina Aguilera e Sara Vita Felline con “Gianna” di Rino Gaetano, infine per il team Pelù Roberta Carrese con “Angie” dei Rolling Stones, Ira Green con “Vita spericolFACCHINETTIata” di Vasco Rossi.
Ogni squadra aveva poi previsto un’esibizione corale. Il Team di J-AX ha presentato un opening dedicato ai No Doubt con i brani “Don’t speak” e “It’s my life”, il Team Noemi si è cimentato coi Beatles con “Help” e “Let it be”, il Team Facchinetti ha giocato la carta Pooh con “Pensiero” e “Non siamo in pericolo”, mentre il punk dei Clash è stato scelto dal Team Pelù con “Rock the Casbah” e “Should I stay or Should I go”.
Appuntamento a domani.