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Acri beffata, la Cittanovese sale in vetta

Cittanovese – Acri 3-2

CITTANOVESE: Galluzzo, Dascoli, Bruzzese (44′ st Fiorino), Varrà (1′ st Condomitti), Tedesco, Barresi, Moio, Cundari, Vicentin, Lombardo, Carbone (30′ pt Salandria). In panchina: Ramunno, Aziz, Battista, Silvestri. All.: Zito

ACRI: Palumbo, Meringolo, Ambrosecchia, Sposato, Scarnato, Luzzi, Le Piane, Dodaro, Pirotto (20′ st Naglieri), Margiotta (37′ st Siciliano), Fabbricatore (13′ st Appella). In panchina: Lupo, Perri, Canonaco, Servino. All.: Cirino (in tribuna)

ARBITRO: Gigliotti di Cosenza (assistenti: Padovano e Romeo di Reggio Calabria)

MARCATORI: 20′ pt Vicentin (C), 36′ pt Cundari (C), 2′ st Le Piane (A), 11′ st Margiotta su rig. (A), 30′ st Lombardo su rig. (C).

NOTE: Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Barresi (C), Dodaro e Scarnato (A). Espulso: Ambrosecchia (A) al 30′ st. Recuperi: 2′ st, 4′ st.

CITTANOVA (RC) – La Cittanovese, un pò a fatica, batte l’Acri e si prende la testa della classifica. Gara combattuta e vinta dalla squadra di Zito con il giusto cinismo, complice anche qualche ingenuità di troppo degli avversari.

Nei primi venti minuti sono proprio gli ospiti acresi a dare dimostrazione di maggior presenza e aggressività: l’Acri attacca con Margiotta, la Cittanovese tiene ma soffre la manovra degli avversari. Poi la palla che sblocca il risultato arriva al 20′, bomber Vicentin batte Palumbo dalla ribattuta. Al 36′ il doppio vantaggio dei locali: dagli sviluppi di un calcio d’angolo di Lombardo, Cundari spiazza tutti. L’Acri, colpita ma non del tutto piegata, impiega Galluzzo al 47′ e poi a inizio ripresa riapre la partita con il buon Le Piane che anticipa due difensori avversari e segna da posizione ravvicinata. La Cittanovese accusa il colpo e al 11′ viene nuovamente trafitta da una più propositiva Acri. L’arbitro comanda infatti il calcio di rigore per un fallo in area su Margiotta: dal dischetto non sbaglia il numero 10 rossonero. Al 20′ ancora un brivido per la Cittànovese che si salva da una pericolosa semi rovesciata di Margiotta. Poco dopo annullata a Tedesco per fuorigioco la rete del 3-2. Ma il vantaggio della squadra reggina è nell’aria perché alla mezzora il direttore di gara decreta il penalty per i padroni di casa per l’atterramento di Lombardo in area e l’espulsione di Ambrosecchia per fallo da ultimo uomo. Dagli undici metri Lombardo non fallisce la rete che decide la gara, anche se nei minuti finali c’è spazio ancora per un’occasione per parte: Palumbo para su Vicentin, Galluzzo ferma Appella.

L’Acri incassa in trasferta la seconda sconfitta consecutiva ma c’è rammarico per una prestazione che meritava il pari, compromessa dalle solite disattenzioni su palle inattive. Nonostante oggi abbia corso qualche rischio di troppo, la Cittanovese si conferma squadra compatta e temibile e, almeno per stasera, Vicentin e compagni possono godersi il primato, seppur in coabitazione con l’Isola.

 

Il Corigliano sfida la vice capolista

CORIGLIANO (CS) – Impegnativo turno di campionato per il Corigliano che, per l’ottava d’andata d’Eccellenza, ospiterà la vice capolista Cittavonese. La gara sulla carta presenta un alto tasso di difficoltà visto l’organico e le ambizioni dei reggini. I ragazzi di Aita in settimana, nonostante il maltempo, hanno svolto le consuete sedute per prepararsi al meglio al match. Per i biancazzurri qualche assenza, tra cui Guayè e Spataro, mentre in dubbio resta Calomino per un risentimento. Mister Aita ha provato diverse soluzioni e potrebbe ridisegnare il centrocampo. In realtà, potrebbe anche variare la difesa, aggiungendo un difensore, mentre in attacco da capire chi giocherà tra Adelfio, Labonia e Martinez come unica punta avanzata. Gli avversari sono temibili e non vorranno perdere terreno dalla capolista Isola Capo Rizzuto (oggi vincente sul Cutro 3-0). Il Corigliano, dal canto suo, dopo lo scivolone di Acri, vuole e deve tornare a far punti per muovere la propria classifica. Agli jonici servirà una gara attenta e diligente contro una delle corazzate di questo campionato. Di certo, in questi giorni la novità in casa biancazzurra è stata l’ingresso dei nuovi dirigenti Rinaldi, Russo e Olivieri che supportando il sodalizio hanno dato man forte al progetto calcistico. Nuovi membri che dovrebbero essere solo i primi tre nuovi soci ad aderire al club in attesa della riunione del 7 novembre allorquando dovrebbe conoscersi l’intero organigramma. Tornado alla vigilia della sfida contro la Cittanovese va ricordato che, visto il cambio dell’ora, la disputa è in programma alle 14:30. Ad arbitrare la gara sarà De Capua di Nola. Sugli spalti la squadra di casa spera nel sostegno del pubblico amico per spronare i propri beniamini mentre sul fronte ospite dovrebbero arrivare una decina di sostenitori.

Cristian Fiorentino

Corigliano, ecco i nuovi dirigenti. Domenica c’è la Cittanovese

CORIGLIANO (CS) – Nuovi ingressi nell’assetto dirigenziale del Corigliano calcio, con l’arrivo di nuovi soci che vanno ad arricchire i quadri societari del club biancazzurro. In realtà, l’idea già discussa e condivisa da diverse anime dovrebbe canalizzare in un unico club, in attesa di nero su bianco, sia il Corigliano calcio che il Corigliano Futsal. Il lavoro messo in piedi in queste settimane ha prodotto, in attesa di ufficializzare le cariche, l’ingresso degli imprenditori di Enzo Rinaldi, Cataldo Russo e Roberto Olivieri. I nuovi membri coriglianesi, carichi di buone intenzioni e partecipazione, che si sono presentati oggi a fine allenamento e a bordo campo,  allo staff tecnico introdotti dal presidente Guccione, dal vice Elmo e dal direttore Beschin. Neo dirigenti che hanno voluto avere un approccio con la squadra con cui vi è stato un colloquio teso a rassicurare tecnici e giocatori su programmi, attinenze e ambizioni. Alla base è emerso il concetto della crescita e del buon nome della città in ambito calcistico e sportivo. Per la squadra si è espresso il tecnico Aita che confida in questo riassetto del direttivo per dare maggiore sicurezza a tutto tondo a l’intero l’entourage. Presente anche il presidente del consiglio comunale Magno con cui si è tornati sul capitolo restyling terreno di gioco e aree annesse nonché inizio dei lavori previsto, se tutto filerà liscio, per le prossime settimane. Rinaldi, Russo e Olivieri unitamente a Guccione e company dovrebbero rivedersi da qui al 7 novembre per sancire propositi e prospetto ufficiale. Oltretutto, in quello stessa data dovrebbero aderire al progetto Corigliano calcio almeno un’altra decina di nuovi associati. Solo dopo la prossima allargata e vitale riunione sarà stilato il comparto di tutti i membri e relativo organigramma. Le basi per seguitare nella crescita di un progetto, partito lo scorso 2015, sembrano esserci tutte e con una base societaria forte si potrà guardare lontano e in prospettiva. L’entusiasmo partecipato e ben incanalato potrebbe portare, col giusto tempo e soprattutto lavoro, a traguardi pregevoli. In attesa delle definizioni e le altre novità in seno al club, la squadra si è regolarmente allenata davanti a nuovi e vecchi dirigenti nonché i tifosi. Domenica prossima, dopo lo scivolone di Acri, ci sarà da affrontare la corazzata vice capolista Cittanovese. Gara in programma col nuovo orario delle 14:30 dove servirà la massima concentrazione e il massimo dell’impegno. Granata e compagni vorranno riscattarsi anche se sanno bene che di fronte avranno un avversario arduo e costruito per il salto di categoria finale. Collettivo al completo anche se difficilmente recupereranno Spataro e Guayè.

Intanto, finisce 2 a 2 il tirato derby jonico nel torneo Juniores, per la terza d’andata, tra Città di Rossano e Corigliano. La formazione di mister Aloisi sale a quattro punti in attesa del prossimo turno interno contro l’Olympic Acri.

Cristian Fiorentino

Cittanovese, a Paola pari con vista primo posto

PAOLA (CS) – Quattro reti e non poco spettacolo. Paolana – Cittanovese 2 – 2, anticipo della sesta giornata di Eccellenza, è la sintesi di una partita combattuta e avvincente anche se tanto è il rammarico per le due formazioni per non aver ottenuto i tre punti.

Ospiti che si affidano in attacco sul trio d’attacco Moio – Vicentin – Carbone (parte dalla panchina l’ex di turno Salandria) ma sono gli ospiti a passare in vantaggio, sul finire del primo tempo, con Amendola. La reazione degli uomini di mister Zito arriva a inizio ripresa con il pareggio del solito Matteo Carbone. Gli ospiti premono e dopo un paio di occasioni sprecate arriva la rete del sorpasso ad opera del solito Vicentin, ispirato da un buon assist di Carbone. Nel finale grande pressione della Paolana, con la Cittanovese che si adagia, e Mercuri segna per il definitivo pareggio.

Secondo pareggio consecutivo per la squadra di Perrotta (dopo lo 0-0 di sei giorni fa ad Acri) che spreca l’occasione, però contro un avversario non certo semplice, l’occasionie di guadagnare posizioni in classifica. La Cittanovese raggiunge invece l’Isola a quota 13 punti e si regala una notte da capolista.

 

Paolana, Perrotta soddisfatto: «Tempo e lavoro per trovare continuità»

PerrottaPAOLA (CS) – Soddisfazione mista a cauto entusiasmo in casa Paolana dopo il pareggio di ieri in casa dell’Acri, squadra che fin qui in campionato ha fatto lo stesso percorso dei biancoazzurri: due vittorie, un pareggio e due sconfitte. Altalenante il percorso di Longo e compagni dunque, intervallato infatti dagli stop con Sambiase e Corigliano ma il tecnico Perrotta sembra averne già individuato causa e rimedi: «Questa è una squadra giovane che ha bisogno di tempo per trovare il giusto equilibrio e la continuità di risultati. Il lavoro ci aiuterà a migliorare». In effetti la squadra di giovane è giovane: ieri contro l’Acri, anche per sopperire alle pesanti assenze di Longo e Mercurio, sono stati schierati diversi under – fra cui un ’99 – ma ciononostante la Paolana non si è certo fatta intimorire dagli avversari e ad Acri, come in altri campi, ha dimostrato di potersela giocare. «I ragazzi sono stati straordinari. Sonno contento della prestazione della squadra, soprattutto della linea difensiva, che è riconosciuta anche dai tifosi avversari», prosegue Perrotta che da lucido analista pensa già ai prossimi avversari. Anche domenica prossima, ma fra le mura amiche del Tarsitano, la Paolana è chiamata a un esame piuttosto difficile, la vice capolista Cittanovese, ma ogni forma di timore è presto allontanata: «Sono convinto che i ragazzi faranno una grande partita. Questo tipo di partite si preparano da sè e noi l’affronteremo con grande rispetto ed entusiasmo». PerrottaTorneranno a disposizione Fabio Longo e Mecuri ma in panchina non ci sarà lo stesso Perrotta, ieri allontanato dal campo: «Il mio rimprovero era verso Ambrosecchia che aveva il braccio alto verso un nostro giocatore, non verso l’arbitro», spiega con dispiacere il sempre calmo Perrotta che sugli obiettivi stagionali della società spiega cautamente: «Cerchiamo di trarre beneficio dalla passata stagione che è stata bellissima (Paolana quarta e finale playoff regionale, ndr), un sogno, ma non possiamo sempre guardare al passato. I campionati importanti si costruiscono con budget crescenti, il nostro è sempre lo stesso. Mi auguro che il primo anno possano esserci disponibilità maggiori per costruire la squadra che Paola merita».

Andreina Morrone

Domenica Isola – Cittanovese, Foderaro non si fida degli avversari

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Domenica scorsa primi tre punti in cascina per l’Isola Capo Rizzuto e chiaro segnale di forza inviato indirettamente a tutte le altre concorrenti del campionato. L’Isola c’è e ad Acri ha mostrato di non essere una grande squadra solo sulla carta. Tra i protagonisti del match anche Marco Foderaro, che alla prima gara di campionato si è ritrovato con la fascia di capitano al braccio, un segno di stima da parte di mister Salerno, che vede in lui un leader di questa squadra. «Forse perché ero il più vecchio in campo – scherza l’interessato – Fa sempre piacere indossare la fascia in campo, ti responsabilizza e ti fa sentire importante. Mancava Scuteri che è il capitano di questo gruppo e mancava anche Cordiano, un altro grande capitano. A prescindere dalla fascia darò il massimo per questa maglia fino alla fine». L’ex Palmese torna poi sulla sofferta vittoria di Acri: «Sapevamo che non sarebbe stato facile, avevamo di fronte un grande avversario, ben attrezzato in ogni zona del campo e ben disposto tatticamente. Era importante iniziare bene e prendere i tre punti, ci siamo riusciti, ma dobbiamo capire che ogni partita sarà dura e dovremmo lottare sempre per conquistare i tre punti». Da un avversario impegnativo ad un altro, domenica arriva già un’altra diretta concorrente per la vittoria finale, la Cittanovese: «Quest’anno avremo poco tempo per goderci qualsiasi vittoria, dobbiamo pensare partita dopo partita e poi magari godere alla fine. Questo è un campionato difficile, nulla è mai scontato in Eccellenza. La Cittanovese è una squadra attrezzata per vincere il campionato, consociamo bene la loro forza e dobbiamo stare molto attenti, verranno qui a giocarsi il match a viso aperto». Ormai l’obiettivo della società è chiaro, vittoria del campionato, ma vista la rosa ampia pensi che si possa lottare fino alla fine anche per la vittoria della Coppa Italia? «L’Eccellenza è forse l’unico campionato che ti da due possibilità per accedere alla categoria superiore, noi però dobbiamo pensare prima di tutto al campionato, dobbiamo vincere e non dobbiamo cercare alibi. Siamo sicuramente attrezzati per lottare su due fronti, ma non dobbiamo distrarci dall’obiettivo principale». L’ultimo messaggio del centrocampista catanzarese è rivolto alla tifoseria dell’Isola: «Domenica mi aspetto un grande pubblico, noi daremo il massimo in campo in ogni partita ma per vincere c’è bisogno di tutti, soprattutto dei tifosi e soprattutto in queste partite».

La panchina della Cittanovese a mister Zito

CITTANOVA (RC) – Fumata bianca in casa giallorossa: dopo il cortese,e con tanto di scuse, di Franco Viola, nella serata di ieri la Cittanovese ha annunciato l’accordo con il tecnico Domenico Zito, proveniente dalla SSD Reggio Calabria. Sarà l’allenatore di Taurianova che per molti anni ha guidato diverse squadre del settore giovanile della Reggina a sedere dunque sulla panchina giallorossa nella prossima stagione per sostituire Francesco Ferraro.

ECCELLENZA/ Il Sersale ringrazia lo Scalea, è quasi trionfo!

CAMPIONATO DI ECCELLENZA, 28 Giornata,

Che Scalea – Castrovillari potesse essere una partita quasi decisiva ai fini della corsa al primo posto lo si sapeva già. Ma forse non tutti si sarebbero aspettati la bella affermazione interna della squadra di Carnevale che, dopo il colpo iniziale di D’Angelo, non si disunisce ribaltando la gara nella ripresa con i soliti noti Mandarano e Altieri. Il Castrovillari ha però da recriminare per aver giocato parte del secondo tempo in nove.

Del risultato di Scalea ride, e con gusto, la capolista Sersale che asfalta 5 – 0 la malcapitata Taurianovese. Borelli e Russo (per ben quattro volte) scrivono i loro nomi nel tabellino dei marcatori e aprono le danze di una festa che potrebbe aver il suo culmine domenica prossima a Valanidi (con un occhio, e un orecchio, a Castrovillari – Isola).

Se la corsa al primo posto ormai sembra ormai nelle mani del Sersale, sono ancora in bilico i playoff e i playout e la questione potrebbe chiudersi solo all’ultima giornata. Nello scontro diretto andato in scena a Cittanova, la squadra di casa batte la Poalana 2 – 0 (Cundari, Bruzzese) e raggiunge al quarto posto in classifica proprio la squadra di Perrotta a quota 49. Staccate di due punti, sperano ancora nei playoff l’Isola Capo Rizzuto, che da vita a un ‘emozionante 4-2 con il Reggiomediterranea, e il Sambiase che come da pronostico batte il Montalto 4-1 (tripletta di Gallo che sale a quota 24 della classifica marcatori staccando il rivale Fabio Longo).

Gallico Catona e Trebisacce non si fanno male (0-0). Chi si fa male è invece il Roggiano che torna sconfitto da Brancaleone (2-4). La squadra di Perrelli rimane comunque distante dalla zona playout da cui prova a riemergere l’Acri che torna alla vittoria con il Cutro (3-1).

Risultati:

Brancaleone – Roggiano  4 – 2 (Galletta, Niang, Rubertà, Galletta – aut. Furferi, Ferreira)

Acri – Cutro  3 – 1 (Caputo, 2 Viteritti)

Cittanovese – Paolana  2 – 0  (Cundari, Bruzzese)

Gallico Catona – Trebisacce  0 – 0

Montalto – Sambiase  1 – 4  (Di Nardo – Savasta, 3 Gallo)

Isola Capo Rizzuto – Reggiomediterranea  4 – 2 (Covelli, Artese, Covelli, Marano – Moio, Crisalli)

Sersale – Taurianovese  5 – 0  (Borelli, 4 Russo)

Scalea – Castrovillari  2 – 1 (D’Angelo -Mandarano, Altieri))

 

CLASSIFICA: Sersale 62, Castrovillari 57, Scalea 56, Cittanovese 49, Paolana 49, Isola Capo Rizzuto 47, Sambiase 47, Gallico Catona 39, Trebisacce 38, Roggiano 38, Acri 36, Brancaleone 34, Reggiomediterranea 33, Cutro 32, Taurianovese 4, Montalto -5.

Aggressione in campo, Daspo a nove juniores della Nuova Gioiese

REGGIO CALABRIA – Diciotto giocatori della squadra juniores della Nuova Gioiese, di cui nove sotto la maggiore età, e il massaggiatore sono stati sottoposti a Daspo emesso dal Questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi, con obbligo di presentarsi alla polizia per lo stesso periodo di tempo. All’origine del provvedimento, secondo quanto riferito dagli investigatori, “la violenta aggressione nei confronti dei giocatori della Cittanovese che ha visto coinvolti anche i tifosi della Nuova Gioiese, durante il match dello scorso 2 febbraio, valido per il campionato regionale juniores. Già negli scorsi giorni, in una nota stampa, la società della Cittanovese aveva fatto riferimento all’episodio come di una “vergognosa pagina di teppismo e prevaricazione”. Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, infatti, dopo l’aggressione dei calciatori, anche i tifosi si sarebbero infervorati al punto da scavalcare la rete di recinzione e assalire i giocatori avversari nel campo di gioco. I Daspo sono stati tutti convalidati dall’autorità giudiziaria.

 

Cittanovese, Ferraro: «Siamo da medio-alta classifica»

Francesco Ferraro

CITTANOVA (RC) – In casa Cittanovese si guarda con ottimismo al proseguo del campionato. Il pareggio contro l’Acri, terzo risultato utile di fila per Saffioti e compagni, può essere visto in maniera soddisfacente anche in considerazione del fatto che è arrivato contro una buona squadra e su un terreno compromesso dalle piogge: «In questo campo giocare a calcio è difficile. Entrambi le squadre erano favorevoli al rinvio. L’Acri ha fatto meglio di noi soprattutto dopo l’espulsione di Calarco quando sono stati modificati i nostri equilibri di squadra perchè, non avendo altri terzini di ruolo, ho dovuto abbassare Cundari che è un centrocampista centrale. Bene loro anche per la determinazione e perchè sulle seconde palle sono arrivati sempre prima». Queste le parole del tecnico Ferraro dopo il pareggio di Acri. Un pareggio che ha dato continuità alla Cittanovese dopo le due gare vinte contro Cutro e Trebisacce. Una continuità che si ha tutta la voglia di mantenere sfruttando il calendario favorevole che nelle prossime 4 partite propone tre turni casalinghi (i prossimi due di fila) e la trasferta in casa del Montalto ‬fanalino di coda. «Abbiamo fatto quattro punti nelle ultime due trasferte, – cosi ancora Ferraro – ora cerchiamo di sfruttare il doppio turno casalingo per recuperare qualche posizione più adeguata a quella che è la forza di questo gruppo». Per non perdere terreno e risalire la classifica il primo avversario da battere è il Gallico Catona in serie positiva da tre partite (dirigerà l’incontro di domenica Daniele Galluccio di Caserta).

Occorre continuare a lavorare ma gli obiettivi della Cittanovese sono chiari: «Il nostro è un gruppo nuovo, visto l’addio di sei unità e l’arrivo di altre. Quindi dobbiamo prima ritrovarci come squadra. Sicuramente non ci compete la bassa classifica. cercheremo di risalire la china, dando continuità ai risultati, consapevoli che i nostri valori tecnici sono da medio alta classifica», conclude Ferraro.

Andreina Morrone