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Concerto di primavera per la prevenzione oncologica

CROTONE – Nell’ambito della “Primavera della Salute” (settimana della prevenzione oncologica), promossa dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori e dall’Amministrazione provinciale di Crotone, venerdì 21 marzo si terrà in Piazzetta Suriano, nel centro storico di Crotone, il “Concerto di Primavera”.

Nel corso della serata, a partire dalle ore 22.00, ci sarà un concerto di musica live. Per l’occasione i locali “The Small” e “The Maida” offriranno frutta, succhi e dolci mentre la Lilt distribuirà opuscoli e materiale informativo sulla lotta al cancro.

“Invitiamo i crotonesi e non solo – dichiara l’assessore Capocasale – a voler partecipare in quanto sarà l’occasione per salutare l’arrivo della primavera in uno dei posti più belli del cuore antico della città capoluogo e per essere correttamente informati sull’alimentazione”.

Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society” al “Rendano” per il concerto di Capodanno del 2 gennaio

Sarà l’Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society”, diretta da Yosyp Sozansky, ad animare il Concerto di Capodanno del 2 gennaio 2014 al Teatro “Rendano” di Cosenza, secondo appuntamento del Festival Internazionale della Musica, diretto da Maria Letizia Mayerà, promosso dalla SIAMS (Agenzia Internazionale Arte Musica e Spettacolo) e patrocinato dal Comune di Cosenza e dalla Regione Calabria.
L’Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society” è una formazione ucraina, attiva dal 1992 e che ha raccolto, in giro per il mondo, lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata, ma anche dai più prestigiosi festival musicali ai quali ha partecipato nel corso della sua più che ventennale attività.
Numerosi i progetti artistici che è riuscita ad esportare all’estero ottenendo un buon successo di pubblico.
Dal 2008 si fregia del titolo di “Academic Symphony Orchestra”.
Tra le sue incisioni più significative, un cd dal titolo “Mozart and Salieri”.
Particolarmente accattivante si presenta il programma del concerto del 2 gennaio al “Rendano” che ha per titolo “Famiglia Strauss”, con un chiaro riferimento a quello che è il repertorio tradizionale di ogni concerto di Capodanno.
Il direttore artistico del Festival Internazionale della Musica Siams, Maria Letizia Mayerà, ha voluto affiancare al sangue viennese, tipico delle musiche di Johann Strauss (tra queste le celeberrime “Sul bel Danubio blu” e “Tritsch-tratsch polka”) anche brani tratti dal “Nabucco” e da “Giovanna d’Arco” di Giuseppe Verdi per omaggiare il compositore di Busseto di cui, nel 2013, è stato celebrato il bicentenario della nascita.
La scelta la spiega la stessa Maria Letizia Mayerà. “E’ ormai divenuto usuale, anche nei concerti di Capodanno di grandi istituzioni culturali, come il Teatro “La Fenice” di Venezia, inserire nel programma pagine musicali di Verdi, Rossini e degli altri padri nobili della musica classica del nostro Paese. Ho ritenuto di chiedere all’Orchestra che suonerà il 2 gennaio a Cosenza di fare altrettanto, certa di incontrare il favore del nostro pubblico al quale farà piacere ascoltare Strauss, ma anche lasciarsi trasportare dalle memorabili pagine musicali del genio di Busseto.”
Nell’ultima parte del concerto saranno eseguite, inoltre, di Tchajkovskij, le danze da “Lo schiaccianoci”, da “Il lago dei cigni” e da “La bella addormentata”, le danze ungheresi di Brahms e il can can da “Orfeo all’Inferno” di Offenbach.
Ovviamente, non mancherà, tra i bis programmati, l’attesissima “Radetzky March”, che il pubblico dei concerti di Capodanno suole accompagnare con il battimani ricevendo indicazioni in tal senso direttamente dal direttore d’orchestra.
Sul podio del “Rendano”, a dirigere l’Ochestra sarà Yosyp Sozansky. Ucraino di Lviv, Sozansky ha studiato direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Rimskij-Korsakov” di San Pietroburgo con il maestro Mariss Jansons. Si è esibito nei teatri di tutto il mondo, realizzando, con l’Orchestra Sinfonica, numerose registrazioni in studio, sia di musica contemporanea che di musica classica. Yosyp Sozansky ha ottenuto significativi riconoscimenti da parte dell’Unione dei Compositori Russi ed il “Golden Muse 2003”.
Al termine del concerto del “Rendano”, gli spettatori potranno partecipare ad un brindisi augurale, insieme agli orchestrali e al direttore d’orchestra, per festeggiare il 2014, alzando i calici di un ottimo vino calabrese, il “160 anni”, un gaglioppo della storica cantina “Ippolito” di Cirò, fondata nel 1845 e quindi la più antica delle cantine attualmente esistenti in Calabria.
Per il concerto del 2 gennaio sono ancora disponibili in prevendita le ultime scorte di biglietti presso l’agenzia “InPrimafila” di Viale degli Alimena (Info :3483672611 – 0984795699). Anche in occasione del concerto di Capodanno, il Festival Internazionale della Siams coniugherà la musica con la solidarietà. Parte dell’incasso del concerto sarà, infatti, devoluta al reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dell’Annunziata.

Sold out per il concerto di Capodanno al Rendano

COSENZA – Sold out per il concerto di Capodanno, con Rosa Martirano, organizzato per il primo gennaio al “Rendano”, dall’Associazione “Salotto 12”.

Si rinnoverà anche quest’anno la tradizione del Concerto di Capodanno nel centro storico organizzato, per il primo gennaio 2014, alle 19,30, al Teatro “Rendano”, dall’Associazione “Salotto 12” ed ideato da Sergio Nucci.
Il concerto, giunto alla sua quindicesima edizione, vedrà esibirsi la cantante cosentina Rosa Martirano.
L’evento, inserito nel programma della manifestazione “Buone Feste cosentine”, promossa dall’Amministrazione comunale e dall’Assessorato al teatro e agli spettacoli guidato da Rosaria Succurro, ha già fatto registrare il sold out.
Merito di una formula vincente che coniuga la gratuità dell’evento (l’ingresso è libero), con la dislocazione nel centro storico, nella suggestiva cornice del Teatro “Rendano”, e con il fatto che il concerto dell’Associazione “Salotto 12” è l’unico evento del primo gennaio in città.
Soddisfazione è stata espressa dall’ideatore del concerto Sergio Nucci per il tutto esaurito registrato ancor prima che l’evento si consumi. Nucci si è detto, a questo proposito, rammaricato di non poter soddisfare tutte le richieste pervenute per assistere al concerto, in quanto il sold out, verificatosi con largo anticipo, non consente di poter accogliere tutte le istanze.
Di solidissima formazione jazz, la cantante cosentina Rosa Martirano può esibire con orgoglio alcune significative collaborazioni con i grandi della musica jazz, come l’armonicista belga Toots Thielemans, ospite internazionale di uno dei primi dischi del “Rosa Martirano quartet”, o con il cantautore Claudio Baglioni, con il quale partecipò ad alcune tappe del tour “Oltre”, interpretando il brano “Con tutto l’amore che posso”, accompagnata al pianoforte dallo stesso cantautore romano, dal quale venne poi invitata, nel 2004, ad esibirsi all’interno del Festival, da lui diretto, ‘O Scià” a Lampedusa.
La versatilità di Rosa Martirano e le sue straordinarie qualità vocali le consentono di spaziare, con eccellenti risultati e con una disinvoltura unica, dal jazz, suo primo amore, al pop d’autore e alla bossa nova.
A quest’ultimo proposito, significativa la collaborazione avviata, nel 2007, con il chitarrista brasiliano Roberto Taufic, con il quale ha dato vita ad un fruttuoso sodalizio, sfociato in una serie di apprezzati concerti all’insegna della musica di Antonio Carlos Jobim, tra i padri, insieme a Vinicius de Moraes e a Joao Gilberto, della bossa nova.
La nuova avventura musicale di Rosa Martirano porta il nome del suo cd più recente, “La curpa è di l’amuri”, prodotto da Roberto Musolino, suo storico sodale, e nel quale la Martirano, oltre che interprete, è anche autrice di ben 11 dei 12 brani che lo compongono. A proposito di questa nuova fatica discografica il violoncellista e musicista jazz Paolo Damiani, con il quale Rosa Martirano ha tenuto alcuni concerti nel 2010, ha detto che si tratta di “un’opera raffinata ed inventiva, densa di colori: quelli di Calabria, che l’uso del dialetto restituisce in immagini memorabili. Rosa Martirano – sottolinea ancora Paolo Damiani – vince la sfida perché non cade nella trappola della cartolina folk: grazie ai sorprendenti arrangiamenti dell’eccellente Roberto Musolino e a un gruppo di ottimi solisti, il suono è decisamente attuale ed evoca atmosfere in bilico tra pop d’autore e jazz mediterraneo.”
A costituire l’ossatura del concerto del primo gennaio al “Rendano” saranno i brani tratti da “La curpa è di l’amuri”, ma nel programma figurano anche alcuni inediti che troveranno posto nel prossimo cd che la cantante cosentina ha in preparazione.
A questi si aggiungeranno alcuni pezzi che fanno parte delle esperienze passate e che, punteggiandone il lungo percorso musicale, l’hanno, in una sorta di nostos, ricondotta nella sua Calabria.
La Martirano sarà affiancata al “Rendano” da Vittorino Naso alla batteria, Roberto Musolino al basso, Checco Pallone (tamburi a cornice), Roberto Risorto al piano, Enzo Naccarato alla fisarmonica e Alberto La Neve al sax.
Completano il quadro, le due coriste Daniela Butera e Anna Passarelli.

Concerto dei Mattanza tra le festività natalizie

SCILLA (RC) – Venerdi 27 dicembre alle ore 19.00 i Mattanza si esibiranno in concerto presso la sala parrocchiale della Chiesa Matrice di Scilla (RC) ospiti dell’Horcynus Festival 2013.
Infatti, da sabato 14 dicembre fino a fine anno, Reggio Calabria e Scilla spalancano le porte ai linguaggi artistici, nelle loro più varie e ricche manifestazioni, ma sempre declinati con finalità educative e sociali. Ai nastri di partenza la seconda annualità di Confini, programma internazionale di mostre, video-arte, performance, workshop e seminari, e la versione invernale dell’Horcynus Festival, tradizionale appuntamento che da undici edizioni porta sullo Stretto, tra Scilla e Cariddi, il meglio della produzione artistica contemporanea.
L’ingresso al concerto è gratuito.

Buone Feste cosentine: domani il Concerto di Natale in Cattedrale

COSENZA – Il Sindaco Occhiuto e l’Arcivescovo Nunnari porgeranno gli auguri alla città.

L’evento più importante del programma di domani, domenica 22 dicembre, di “Buone Feste cosentine” è senz’altro il concerto di Natale promosso dall’Amministrazione comunale insieme al Conservatorio di musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, diretto da Antonella Calvelli.
Alle ore 19,00, nella Cattedrale di Cosenza, si esibirà l’Orchestra Barocca del “Giacomantonio”, diretta dal maestro Alessandro Ciccolini.
In occasione del concerto, il Sindaco Mario Occhiuto e l’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons.Salvatore Nunnari, porgeranno gli auguri di Natale alla cittadinanza.
Il ricco e variegato programma inizierà con il Concerto grosso op. VI, n. 4 in Re maggiore di Arcangelo Corelli (1653 – 1713), di cui si è celebrato quest’anno il tricentenario della morte. Seguirà una serie di composizioni di Alessandro Scarlatti (1660 – 1725): dalla Cantata pastorale per soprano e orchestra «O di Betlemme altera povertà», recitativo ed aria “Toccò la prima sorte” (solista Francesca Donato); la Sinfonia di Concerto Grosso in Re minore numero 5 (solisti Tommaso Rossi e Annalisa De Simone); ed infine, dalla Cantata Pastorale l’aria “Nacque col gran Messia” (solista: Francesca Donato). Come ultimo brano, di Francesco Onofrio Manfredini (1684-1762) verrà eseguito il Concerto op. III n. 12 “Pastorale per il SS. Natale”, che vedrà quali solisti Alessandro Ciccolini e Domenico Scicchitano.

Gli altri appuntamenti di “Buone Feste cosentine” di domenica 22 dicembre

Il programma di “Buone Feste cosentine” non si esaurisce con il concerto di Natale in Cattedrale, ma comprende altri significativi appuntamenti.
In piazza dei Bruzi, sia al mattino (dalle 10,00 alle 13,00) che nel pomeriggio (dalle 15,00 alle 19,00) in funzione il Villaggio dei Bambini, animato, come al solito, da Myriam Librandi. In programma il laboratorio creativo “La lettera a Babbo Natale”, con balli di gruppo e animazione.
E mentre al Museo dei Brettii e degli Enotri prosegue, alle ore 17,30, il progetto “Leonardo, il Mondo Riflesso”, conferenza sui messaggi nascosti di Leonardo Da Vinci, in Piazza 11 settembre (ore 18,00) è prevista la Festa della Tonino Lamborghini con un dj set e la distribuzione di bevande prodotte dalla importante griffe bolognese.
In Piazza Kennedy, invece, sempre a partire dalle 18,00, esibizione della blues-woman Francesca De Fazi. La sua musica è un omaggio alla Louisiana, dopo il viaggio a New Orleans in occasione del “Jazz Fest”. Cresciuta artisticamente in Inghilterra, e soprattutto negli U.S.A, dove si è esibita all’House of Blues e al B.B. King Blues Club di Los Angeles,
con l’album live “Blues Dues” , registrato dal vivo al Big Mama (la casa del blues a Roma), dopo una fittissima stagione di concerti, Francesca De Fazi ha riscosso un buon successo di pubblico e critica che continua ancora oggi e che la vede in giro per il mondo sia da sola che nell’ensemble che abitualmente l’accompagna.

Strauss e Verdi per il concerto di Capodanno del Rendano

COSENZA – Cresce l’attesa in città per il concerto di Capodanno del prossimo 2 gennaio al Teatro “Rendano”.

Ne sarà protagonista l’Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society”, diretta da Yosyp Sozansky. Una formazione ucraina, attiva dal 1992 e che ha raccolto, in giro per il mondo, lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata, ma anche dai più prestigiosi festival musicali ai quali ha partecipato. Dal 2008 si fregia del titolo di “Academic Symphony Orchestra”. Tra le sue incisioni più significative, un cd dal titolo “Mozart and Salieri”.

Il concerto del 2 gennaio al “Rendano” di Cosenza è il secondo appuntamento del Festival Internazionale della Musica, diretto da Maria Letizia Mayerà, promosso dalla SIAMS (Agenzia Internazionale Arte Musica e Spettacolo) e patrocinato dal Comune di Cosenza e dalla Regione Calabria. Particolarmente accattivante si presenta il programma del concerto che ha per titolo “Famiglia Strauss”, con un chiaro riferimento a quello che è il repertorio tradizionale di ogni concerto di Capodanno.

Il direttore artistico del Festival Internazionale della Musica Siams, Maria Letizia Mayerà, ha voluto affiancare al sangue viennese, tipico delle musiche di Johann Strauss anche brani tratti dal “Nabucco” e da “Giovanna d’Arco” di Giuseppe Verdi. La scelta la spiega la stessa Maria Letizia Mayerà. “E’ ormai divenuto usuale, anche nei concerti di Capodanno di grandi istituzioni culturali, come il Teatro “La Fenice” di Venezia, inserire nel programma pagine musicali di Verdi, Rossini e degli altri padri nobili della musica classica del nostro Paese. Ho ritenuto di chiedere all’Orchestra che suonerà il 2 gennaio a Cosenza di fare altrettanto, certa di incontrare il favore del nostro pubblico al quale farà piacere ascoltare Strauss, ma anche lasciarsi trasportare dalle memorabili pagine musicali del genio di Busseto.”

Nell’ultima parte del concerto saranno eseguite, inoltre, di Tchajkovskij, le danze da “Lo schiaccianoci”, da “Il lago dei cigni” e da “La bella addormentata”, le danze ungheresi di Brahms e il can can da “Orfeo all’Inferno” di Offenbach.

Anche in occasione del concerto di Capodanno del 2 gennaio, il Festival Internazionale della Siams coniugherà la musica con la solidarietà. Parte dell’incasso del concerto sarà, infatti, devoluta al reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale dell’Annunziata.

Hommage à Giuseppe Verdi: il Trìtono in Concerto Per il Bicentenario Della Nascita di Giuseppe Verdi

COSENZA – Si terrà il 25 ottobre alle ore 20:30, presso la Chiesa Battista di via del teatro Valle a Roma, il concerto “Il VIOLINO & L’OPERA – Hommage à Giuseppe Verdi” organizzato dall’associazione culturale il Trìtono, in occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi.

I maestri Luigi De Filippi, violino, e Luigi Stillo, pianoforte, interpreteranno la “Sonata in La Maggiore”di César Franck e “Fantasie su Trovatore e Traviata” di Delphin Alard.

Il Trìtono, centro studi e produzione musicale e culturale, è impegnato dal 2011 in un’incessante ricerca e riproposizione di antiche partiture recuperate dai fondi delle biblioteche, reinterpretando e diffondendo gli aspetti inediti della musica classica.

Il Trìtono, assieme al suo gruppo orchestrale “Da Ponte Ensemble”, si propone inoltre un ritorno alla musica da camera, avvalendosi di musicisti Calabresi con ottime conoscenze dell’evoluzione della musica, a partire dal ‘600 fino ad arrivare ai nostri giorni.

Il Trìtono replicherà il concerto il 26 ottobre alle ore 20,00 presso le Terme Pompeo di Ferentino a Frosinone.

L’organizzazione dell’evento è a cura di Monica Sanfilippo. L’ingresso è a offerta libera o acquistando il cd del Trìtono.

Per Maggiori Informazioni: iltritono@gmail.com cell. 3403856406

www.iltritono.com

 

Miriam Caruso

 

Jazz Loci, appuntamento musicale di punta dell’estate musicale lametina

 

LAMEZIA TERME (CZ) – Terza edizione del Jazz Loci, appuntamento musicale di punta dell’estate musicale lametina. Promosso dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme ed organizzato dall’Associazione Musicale Bequadro in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale “…di Cielo e di Botteghe”. Il festival offre una ricca proposta culturale che spazia tra musica, arte , storia e gastronomia nell’ambito del magnifico scenario dell’Atrio Verdi, simbolo dell’importante centro storico di Sambiase, e del cortile “F.Bevilacqua” Edificio Magg. Perri di Nicastro. Il programma dell’edizione 2013 è caratterizzato dalla ricerca sonora della dissonanza jazz nelle proposte etniche  e world music del panorama musicale calabrese, con una serata speciale  dedicata  al grande  Massimo Urbani, talento rimpianto dal panorama culturale italiano. Si parte il 6 settembre con i NA’IM, bellissima esperienza etnico-jazz calabrese. NA’IM ( parola proveniente dall’arabo, in Calabria NAIMO), che dà il nome al gruppo è un “parto sonoro”, dove dal suo ventre prende forma ed identità del gruppo con il sound, fra gli elementi musicali della tradizione e quelli del jazz nelle sfumature. Il 7 settembre è la serata dedicata a Massimo Urbani, in co-produzione  con Lamezia Summertime “Cinema e Cinema”.Gran finale domenica 8 settembre presso Atrio Verdi a Sambiase  con un doppio concerto. Apre la serata  lo spettacolo di world music garritano@la neve project, con Massimo Garritano alle chitarre ed Alberto  La Neve ai sassofoni. La sonorità del sax soprano si fonde  alla perfezione con la chitarra acustica e l’uso sapiente di effettistica amplifica la creatività e la comunicativa dei musicisti arricchendone la musica. Le serate presso l’Atrio Verdi di Sambiase saranno  condite da proposte artistiche in tema e da profumata arte gastronomica dei fratelli Cimorelli.I concerti sono tutti gratuiti.

Parte un’altra edizione di Rumori Mediterranei, festival del Jazz in Calabria

ROCCELLA (RC) – Parte stasera (14 agosto) la XXXIII edizione di Rumori Mediterranei . Il cartellone 2013 è stato stilato dai condirettori artistici Paola Pinchera e Vincenzo Staiano, ed è uno dei sei grandi eventi che fa parte del cartellone unico CALABRIA TERRA DI FESTIVAL, finanziato grazie ai fondi P.O.R e sostenuto dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria. Il festival parte dalla serata inaugurale che da Reggio Calabria,arriverà anche i comuni di Locri, Casignana, Marina di Gioiosa e la stessa Roccella Jonica. Dopo la Turchia, quest’anno la nazione ospite è Israele, una  terra che in questi ultimi anni ha messo in evidenza una serie di oggettivi talenti oriundi o nativi, che lasciano ben sperare per il futuro del jazz. 

Tra le serate,a Locri (area archeologica, dalle 21,30), partiranno i concerti con il bassista napoletano Pippo Matino. Si avvicenderà con Sarah Jane Morris, cantante dal timbro maestoso, ormai beniamina del pubblico del festival.  A Casignana (area archeologica, ore 21.30), il pertinente omaggio in jazz alla musica dei Beatles da parte dell’ottimo chitarrista lametino Giorgio Caporale, alla guida di un quintetto in cui brillano le individualità di Francesco Scaramuzzino (piano) e Fabrizio La Fauci (batteria). A Marina di Gioiosa (Torre Galea, ore 21.30) l’interplay jazz duo composto da Domenico Ammendola (clarinetto) ed Enrico Cassia (chitarra). Infine a Roccella (ex-convento dei minimi, ore 21,30), “Magiabunda”, un esperimento di poesia visualesperimentale supportato da piano e percussioni.