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Lupa Castelli Romani – Cosenza sabato 19 marzo alle ore 14

ROMA – La Lega Pro ha pubblicato il programma relativo al ventisettesimo turno di campionato. Il Cosenza Calcio affronterà la Lupa Castelli Romani, allo Stadio “Centro D’Italia – M. Scopigno” di Rieti, sabato 19 marzo. Fischio d’inizio fissato alle ore 14.

Ecco il quadro completo della XXVII^ giornata (sabato 19, domenica 20 e lunedì 21 marzo):

LUPA CASTELLI ROMANI – COSENZA   sabato ore 14

MESSINA – MELFI   sabato ore 15

PAGANESE – BENEVENTO   sabato ore 15

FOGGIA – ISCHIA ISOLAVERDE   sabato ore 17:30

JUVE STABIA – MATERA   sabato ore 20:30

AKRAGAS – CATANIA   domenica ore 14

FIDELIS ANDRIA – MONOPOLI   domenica ore 15

MARTINA FRANCA – CASERTANA   domenica ore 17:30

LECCE – CATANZARO   lunedì ore 20 Diretta su Rai Sport

 

Lega Pro: il programma della XXII^ giornata

Il ventiduesimo turno del campionato di Lega Pro avrà inizio oggi, sabato 13 febbraio, con il primo match della giornata tra la Lupa Castelli Romani e la Fidelis Andria. In serata importante confronto al “Massimino” di Catania tra la compagine locale ed il Lecce di mister Braglia. La giornata di domenica riserverà, nel Girone C, ben tre derby. In Calabria spazio alla partita tra Cosenza e Catanzaro al “San Vito – Gigi Marulla”. I rossoblù di Roselli sono alla ricerca di un’altra vittoria dopo i 3 punti conquistati la scorsa settimana contro il Messina. I giallorossi di Alessandro Erra, invece, hanno voglia di riscattarsi dopo il KO interno subito ad opera dell’Akragas, grazie ad una rete realizzata da Di Grazia. Gli altri scontri tra conterranee saranno in Campania con la vice capolista Casertana che ospiterà la Juve Stabia, mentre l’altro incotro andrà in scena in Puglia e vedrà confrontarsi il Martina Franca ed il Monopoli. Il Foggia di De Zerbi, attuale capolista del Girone, riceverà allo “Zaccheria” il Matera.

Elenco completo della XXII^ giornata (sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 febbraio):

LUPA CASTELLI ROMANI – FIDELIS ANDRIA   sabato ore 15

CATANIA – LECCE   sabato ore 20:30

AKRAGAS – ISCHIA ISOLAVERDE   domenica ore 14

COSENZA – CATANZARO   domenica ore 14:30

CASERTANA – JUVE STABIA   domenica ore 15

MARTINA FRANCA – MONOPOLI   domenica ore 15

MESSINA – PAGANESE   domenica ore 15

BENEVENTO – MELFI   lunedì ore 18

FOGGIA – MATERA   lunedì ore 18

CLASSIFICA: Foggia 40, Casertana 39, Benevento 39, Lecce 38, Cosenza 37, Matera 32, Messina 29, Paganese 28, Fidelis Andria 25, Catanzaro 24, Catania 23, Juve Stabia 23, Monopoli 23, Akragas 22, Ischia 20, Melfi 19, Martina Franca 12, Lupa Castelli Romani 8

PENALIZZAZIONI: Catania -10, Ischia -4, Akragas -3, Matera -2, Benevento -1, Lupa Castelli Romani -1, Martina Franca -1, Paganese -1

Matera – Cosenza in diretta su Rai Sport lunedì 7 marzo

COSENZA – La Società di Via degli Stadi – attraverso una nota ufficiale – comunica che, il match tra Matera e Cosenza, in programma nel primo fine settimana del mese di marzo, venga posticipato a lunedì 7 marzo: fischio d’inizio fissato alle ore 20. La partita avrà luogo presso lo Stadio “XXI Settembre – Franco Salerno” e sarà trasmessa, in diretta televisiva, sul canale Rai Sport 1.

Da Reggio C. il vaso di Dionisio torna a Matera dopo 90 anni

Dopo quasi 90 anni, è tornato a Matera il vaso – che è stato custodito al museo archeologico di Reggio Calabria – del Dio della mitologia greca Dionisio per “brindare” a un restauro fatto di'Il ritorno di Dioniso', ricomposizione di un cratere ritrovato ad Irsina (Matera) nel 1927 pazienza, maestria, con l’inserimento di un frammento, che invece era rimasto in Basilicata, del prezioso cratere in ceramica a figure rosse del V secolo a. C.
La presentazione è avvenuta ieri al Museo archeologico nazionale “Domenico Ridola” in occasione delle Giornate del Patrimonio.

Che noia, che barba: pari Vigor tra gli sbadigli

Una squadra attenta e poco propositiva guadagna comunque un ottimo punto a Matera

Prima del match,i presupposti per una sfida interessante sembrano esserci tutti: il Matera arriva dalla maestosa quanto inattesa vittoria dell’Arechi con la capolista Salernitana, mentre la Vigor (rimaneggiata per l’indisponibilità di Improta, Papa,Puccio ed Held), dopo la preventivabile sconfitta interna col Benevento, vuole riprendere la marcia verso una tranquilla salvezza, ormai distante pochissimi punti.

Padroni di casa che, spinti da ambizioni da play off, partono col piede pigiato sull’acceleratore: da un’indecisione di Battaglia nei primissimi minuti di gioco nasce una ghiotta occasione che Carretta non sfrutta a dovere grazie anche alla prontezza di Forte. Al diciassettesimo è ancora Carretta di sinistro da fuori area a cercare la rete, ma, nuovamente, è bravo Ciccio Forte a bloccare in due tempi. Quelle del Matera sono solo folate che spezzano la monotonia della prima mezz’ora, caratterizzata dunque da sterili offensive bianco azzurre insufficienti a scalfire la retroguardia degli ospiti, abbastanza guardinghi. Coletti prima e Di Noia poi provano, sempre intorno al 30esimo, conclusioni velleitarie dalla distanza che non impegnano l’estremo difensore ospite. Solo al 38esimo la Vigor si affaccia dalle parti di Bifulco con un tiraccio da fuori di Scarsella che finisce in curva. Si arriva quindi al 45esimo a corto di sussulti, con le due compagini che dopo due minuti di recupero mettono fine alla prima frazione senza alcun colpo di coda degno di nota.

Nella ripresa ricomincia tutto agli stessi ritmi dei primi 45 minuti, con il Matera che nelle intenzioni vorrebbe mettere costantemente sotto pressione la difesa avversaria senza riuscirci e la Vigor che sorniona si affida a improbabili ripartenze. Al 65esimo è Montella, proprio in contropiede, a far venire i brividi ai tifosi di casa: l’azione è fulminea ed è provvidenziale l’intervento a chiudere lo specchio della porta di Faisca sul sinistro dell’undici bianco verde. Al 76esimo Coletti prova su punizione a replicare l’eurogol segnato al Catanzaro ma la palla si spegne lontano dai pali, con Forte che può dormire ancora una volta sogni tranquilli. Confusione e stanchezza sono indubbiamente protagoniste in una seconda parte del match che regala davvero poco dal punto di vista della cronaca. All’84esimo Di Marco prova a scappare via sulla sinistra ma la sua conclusione non impensierisce Bifulco e si spegne sul fondo. Vigor che sfiora incredibilmente il colpaccio all’89esimo: poderoso collo destro di Filosa da trentacinque metri con Bifulco che deve levare la sfera da sotto l’incrocio per evitare l’eurogol.

Dopo quattro minuti di recupero, termina dunque un incontro che prometteva ben altro e che ha nettamente deluso le attese. Per il Matera un pari che serve davvero poco, mentre per la Vigor l’agognata quota per la matematica permanenza nella Lega Pro è sempre più vicina: dopo il prezioso punto odierno, si attende il Cosenza al D’Ippolito.

Matera-Vigor Lamezia 0 a 0

Matera: Bifulco, Mazzarani, Faisca, De Franco(Bernardi 12°), Flores, Coletti, Carretta, Iannini, Letizia(Pagliarini 66°), Madonia(Albadoro 57°), Di Noia. All. Auteri. A disposizione: Russo, D’Angelo,Ferretti, Ashong.

Vigor Lamezia: Forte, Spirito, Kostadinovic, Battaglia, Rapisarda, Gattari, Di Marco (Maglia89°), Scarsella, Del Sante, Voltasio(Filosa 69°), Montella (Di Bella 87°). All. Erra. A disposizione: Piacenti, Rossini, Catalano, De Giorgi.

Ammoniti: Flores, Mazzarani, Madonia, Bernardi(M), Montella, Kostadinovic (V)

Arbitro: Giosue’ Mauro D’apice di Arezzo

Assistenti: Arcangelo Vingo di Pisa e Massimiliano Pancaldo Trifirò di Barcellona Pozzo di Gotto

Roselli: “Bisognerà dosare le forze, ma faremo il massimo”

DSC_0031 Si torna al San Vito dopo il pareggio di Pagani, ed arriva il Matera: la squadra lucana, reduce da tre vittorie di fila ed a meno quattro punti dalla terza punta, l’ultima che garantirebbe l’accesso sicuro ai playoff, ragione in più per vincere per la squadra di Auteri. Roselli però è sicuro della squadra, e soprattutto ha individuato i punti deboli e forti degli avversari: “Il giocatore meno veloce della squadra è indubbiamente Mucciante, che gioca dietro ed è il marcatore principale, ma loro in generale sono una squadra attrezzata alla pari di tutte, eccezion fatta per Salernitana e Benevento: il destino è nelle nostre mani, e sappiamo che il loro punto di forza sono i tre davanti, quindi i centrocampisti dovranno essere bravi a fare filtro”. L’emergenza non è solo difensiva, ma anche offensiva: “Abbiamo tre giocatori avanti per tre partite in otto giorni, DSC_0033dovremo giostrare bene le nostre forza, mentre dietro l’unico che possiamo adattare è Corsi, per il resto gli indisponibili sono sempre i soliti, tant’è che aggregheremo nuovamente Chidichimo e Novello: siamo abituati a convivere con infortuni e squalifiche, passato questo periodo ci prepareremo ancora meglio al finale di campionato”. Si torna a parlare di Calderini: “Elio è un giocatore reduce da un periodo difficile, dovuto al mercato: però ciò non cambia la bravura di questo ragazzo che è uno dei pochi in grado di spaccare la partita con la sua fantasia.” Argomento del giorno dev’essere,obbligatoriamente, il sorteggio della finale di Coppa Italia Lega Pro, con l’andata che si svolgerà a Como ed il ritorno qui a Cosenza: “Sono contento perché, scaramanzie a parte [quando il Cosenza arrivò in finale, nella stagione 2009/’10, perse 4 – 1 la gara d’andata contro il Lumezzane, che al ritorno in terra bruzia si limitò a contenere i danni, ndr], potremo giocare un’ottima partita difensiva in Lombardia e poi avere la spinta del pubblico qui al San Vito”. Numerose società in lizza per la salvezza sono in difficoltà economica, ma Roselli giura che questo non distoglierà l’attenzione della squadra: “Il Barletta si trova a pochi punti dalla quota 40 e non ci riguarda, le altre squadre faranno il loro campionato, a noi non riguarda”. Ultime battute sulla squadra: “Da un po’ di tempo a questa parte non ci sono più individualismi, il gruppo si è unito e si rema tutti nella stessa parte: è un bene, così i giocatori capiscono anche la loro assenza in alcune partite.”

Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

Matera – Cosenza, le pagelle dei Lupi

Ravaglia voto 7: salva in due occasioni: la prima sull’uno a zero, con una parata spettacolare (mano di richiamo su tiro di Madonia); la seconda su colpo di testa del neoentrato Cuffa, togliendo praticamente il pallone da dentro la porta con un colpo di reni inspiegabile fisicamente: questa la giusta risposta a chi lo riteneva inadeguato per la categoria.

Blondett voto 6,5: concede molto poco e sbaglia praticamente nulla, coprendo la sua fascia e (assoluta novità) sovrapponendosi in più di un’occasione. Inspiegabile il cartellino rosso che gli viene sventolato sotto il naso: se non protesta il capitano, chi può protestare?

Tedeschi voto 7: il solito muro, decisivo in più di un’occasione, come riesca a contenere Albadoro solo lui lo sa: probabilmente questo giocatore è un lusso per la Lega Pro, ma ce lo teniamo stretti stretti.

Magli voto 6,5: vicino a Tedeschi anche l’ex Brescia esprime una certa tranquillità, e non si fa impressionare dalle uscite palla al piede di Iannini, contrastandolo vigorosamente.

Ciancio voto 6: su quella che non è la sua fascia non si può chiedere chissà cosa, ma anche lui oggi fa il suo compito in maniera ordinata e pulita. Peccato per l’autogol che ne cala la valutazione.

Criaco voto 7: a parte la corsa (oggi a dire il vero leggermente inferiore alle altre volte) oggi trova anche due assist, entrambi per Cori, che finalmente si sblocca. Credo di aver finito gli aggettivi per il trottolino di Reggio, trovateli voi.

Corsi voto 6,5: è il solito gladiatore in mezzo al campo: insaltabile, instancabile, ed oggi neanche tanto male coi piedi. Si becca un giallo per proteste quando Calderini resta a terra ed il Matera pareggia, da’ il via all’azione del raddoppio, stringe il centrocampo lucano in una morsa dalla quale non ci si divincola.

Fornito voto 6: molto positiva la prestazione del furetto di Trebisacce, il quale sfiora (per la terza domenica di fila) la prima marcatura in campionato con un tiro abbastanza difficile da controllare che però si spegne sul fondo. Il rosso con cui viene punito per il fallo di mano è un peccato di gioventù, anche se l’arbitro era in totale stato confusionale.

Alessandro voto 6: forse il meno incisivo di quelli davanti, deve come al solito fare doppio lavoro. Si sacrifica molto in fase difensiva, e pertanto manca di lucidità davanti la porta, come quando dimentica il pallone nell’azione dello 0 – 2. Ma ormai lo conosciamo, è fatto così e sinceramente non ci dispiace. Cappellacci lo toglie per inserire Zanini, s.v.: fa quello che deve fare, e vorremmo vederlo più spesso sul rettangolo verde.

Calderini voto 7,5: man of the match, insieme a Cori, forse più di Cori. I suoi break sono la fortuna delle farmacie di Matera, nelle quali stasera i vari Daiello e Di Noia si recheranno per chiedere scorte semestrali di medicinali per l’emicrania. Riesce a spaccare la partita in almeno tre/quattro occasioni: tutto nasce dalle sue incursioni, compresa la prima segnatura. In una parola, immarcabile. Deve uscire per affaticamento, e lo rileva Caccetta, voto 6: gioca venti minuti di sostanza ed esperienza, ramazzando palloni lontano dall’area e coadiuvando Corsi nel compito di mediano.

Cori voto 7,5: chi non sa cosa voglia dire un “attaccante boa” ha sempre e solo criticato il centravanti proveniente dal Venezia, che oggi risponde con una doppietta imperiosa e, sinceramente, anche di pregevole fattura, specie per quanto concerne l’uno a zero. Ha il merito di chiudere la partita nel momento più delicato dei 90′. Al 40′ st ne prende il posto Mosciaro, s.v.: sbaglia un gol assurdo e prova ad inventarne uno impossibile. Risultato: nullo.

Cappellacci voto 7: la sua arma è il contropiede, e queste sono le partite delle sue squadre. Tre gol a Matera, contro una squadra che punta alla promozione, sono una stella al merito dei ragazzi ma anche di chi, in barba alle critiche, ha messo in cascina la prima vittoria della stagione.

Francesco La Luna

Gdf Arresta Uomo per Detenzione di Droga

MATERA – La Guardia di Finanza ha arrestato un uomo che trasportava due chili di eroina pura.

La sostanza, per un valore totale di circa 300 mila euro, era nascosta nell’imbottitura dei sedili della sua automobile divisa in quattro ‘panetti’.

L’uomo è stato fermato e perquisito sul tratto lucano della ss 106 ‘Jonica’, al confine con la Calabria e la Puglia, dalla Guardia di Finanza che ha proceduto all’arresto ed al sequestro del veicolo e della sostanza stupefacente.

 

Pescatore coriglianese denunciato per 8 quintali di novellame

MATERA – Un pescatore di Corigliano Calabro e’ stato denunciato dalla Guardia di Finanza che sul suo furgone, nei pressi di Metaponto di Bernalda, ha trovato circa otto quintali di novellame.

I prodotti ittici in circa cento cassette di polistirolo avevano un valore pari a 32 mila euro circa.

Una volta completati gli esami sulla loro commestibilita’, sono stati donati ad un ente di assistenza.