Archivi tag: primadicultura

Bianco si prepara ad accogliere Ermal Meta

BAINCO (RC) – È in arrivo un grande evento per Bianco e per la Locride che vedono fare tappa il tour di uno dei musicisti più apprezzati e amati del momento. Lunedì 14 agosto, alle ore 22,00, in piazza Regina Elena, Nella cittadina ionica arriva attesissimo Ermal Meta.

Terzo classificato con “Vietato Morire”, vincitore del Premio della critica “Mia Martini” e della miglior cover con “Amara terra mia” a Sanremo 2017, Ermal Meta, dopo una lunga serie di presentazioni in centri commerciali e librerie di tutta la penisola, è partito a giugno con il “Vietato morire Tour” registrando ovunque il sold out. Il doppio album “Vietato morire” (febbraio 2017) è disco d’oro. Tra i brani più ascoltati in radio, oltre a “Vietato morire”, “Ragazza paradiso”, “Piccola anima” (feat. Elisa), “Odio le favole”.

Il concerto di Bianco è il terzo in Calabria dopo quelli di Altomonte e Limbadi, due successi confermati.

Corrado Tedeschi e la passione per Truffaut in quel di Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Un rapporto molto stretto tra chi va in scena e Corrado Tedeschi Altomonte chi siede in platea, uno scambio di emozioni di ogni genere e di sensazioni a tutto campo. Con questi elementi Corrado Tedeschi ha proposto il proprio spettacolo dal titolo “L’uomo che amava le donne” tratto dal celebre film del 1977 ad opera di François Truffaut. Con l’attore hanno partecipato Sara Castiglia al pianoforte e Stefania Medri: la regia è di Cristiano Roccamo. Quest’ultimo è l’autore dello spettacolo andato in scena qualche giorno fa sempre al teatro “Belluscio” con Ettore Bassi protagonista.

Tedeschi, in scena la passione per le donne e l’arte del teatro

Corrado Tedeschi, attore e conduttore televisivo, ha messo in mostra tutte le proprie capacità teatrali interagendo con il pubblico grazie alla creazione in diretta di diversi sketch. Leggiadria e risate hanno accompagnato l’arrivo di alcune donne sul palco, provenienti dalla platea, per dare ”l’ultimo saluto” a Tedeschi con tanto di dedica spontanea. Il rapporto tra uomo e donna, l’amore e la passione sono stati gli argomenti della serata.

Corrado Tedeschi AltmonteA ciò si è aggiunto un elemento fondamentale come quello del cinema con la visione di alcune scene tra le quali spicca “Scatti rubati” di Truffaut. Attraverso la macchina da presa lo stesso Tedeschi ha posto in essere il rapporto tra le immagini e lo spettatore. L’uso del silenzio come carica emotiva per poter comunicare maggiormente rispetto ad una parola messa in un contesto diverse volte non appropriato.

La forza del teatro, genere unico nel suo campo per ciò che concerne l’aspetto della produzione in diretta, dà vita ad un elemento di interazione senza eguali rispetto alle altre Arti. La passione per le donne, da parte del regista francese François Truffaut, si intreccia con lo stesso Corrado Tedeschi mettendo in luce il lato ironico e passionale relativo alla seduzione.

Alessandro Artuso

Vaccarizzo attende il Peperoncino Jazz Festival

VACCARIZZO (CS) – L’estate calabrese anche quest’anno si sta fortemente caratterizzando a livello turistico e culturale nel segno del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante che, partita lo scorso 12 luglio da Reggio Calabria con una strepitosa XVI edizione, tappa dopo tappa si sta confermando come uno dei più importanti eventi culturali e turistici del Meridione.

Considerato unanimemente come il Festival Jazz Internazionale della Calabria, l’evento, organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, da domani inizierà un breve tour che lo porterà a farà tappa in alcuni caratteristici paesi del Cosentino di origini arbëreshë. Il percorso alla scoperta dei centri più interessanti dell’Arberia calabrese inizierà, dunque, domani, con l’attesissima tappa a Vaccarizzo Albanese, grazioso borgo di origini arbëreshë che sorge nell’entroterra appena sopra Corigliano, il cui caratteristico centro storico, alle ore 22:30, grazie alla collaborazione di Saro Costa e al volere dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Pomillo per la prima volta ospiterà una tappa del festival musicale più piccante d’Italia.

Protagonista assoluto sul palco allestito nella caratteristica piazza che sorge al centro del paese, sarà il grandissimo musicista americano Eric Daniel, carismatico sassofonista dalle mille collaborazioni importanti (Stevie Wonder, Ella Fitzgerald, Natalie Cole, Joe Cocker, Tom Jones, Amii Stewart, George Benson, Astrud Gilberto, Paul Young, Randy Crawford, Solomon Burke, Jerry Lewis, Toots Thielemans, Lew Soloff, Michael e Randy Brecker, Chaka Khan, Wendy Lewis, Tony Bennett, Gladys Knight, Gil Evans, Carmen McCrea, ma anche Zucchero, Alex Britti, Andrea Bocelli, Gino Paoli, Antonello Venditti, Eduardo De Crescenzo, Giorgia ecc.).

Nel corso della serata, che sarà ad ingresso libero, Daniel si confronterà con il trio capeggiato da Umberto Napolitano, musicista che ha all’attivo ben tre dischi pubblicati dalla prestigiosa etichetta discografica tedesca YVP Music e collaborazioni con artisti di grande rilievo (tra cui Mango, Rosario Giuliani, Giovanni Amato, Giancarlo Maurino, Dario Rosciglione e Daniele Sepe), in passato a più riprese definito “il miglior pianista jazz della Calabria”. Al loro fianco, un’eccellente sezione ritmica formata dal portentoso bassista
elettrico Franco Marino dal fantasioso batterista Fabrizio La Fauci (entrambi già membri, insieme ad Umberto, del fortunato quartetto EOS).

Dopo l’inaugurazione in grande stile della collaborazione tra il PJF e il grazioso paese di Vaccarizzo, l’evento jazzistico proseguirà il suo percorso nell’Arberia calabrese approdando per il secondo anno consecutivo nel grazioso anfiteatro che sorge nel centro storico di Plataci, laddove, in joint-venture con la 4° edizione del Festival dell’Immigrazione, si esibirà la cantante Elisa Brown, che accompagnata dal suo formidabile quartetto proporrà una serata all’insegna blues, coinvolgendo il pubblico con la classica formula del call & response.

Dopo l’ultima tappa ionica del PJF 2017 (quella in programma giovedì 10 agosto), nel corso della quale le note brasiliane del chitarrista Robertinho De Paula si diffonderanno nell’aria nell’elegante contesto dell’Imperial Beach di Rocca Imperiale, la serata a doppio set dell’11 agosto ospitata nel centro storico di Laino Borgo (nel corso della quale si alterneranno sul palco il duo formato da Vanessa Elly e Roy Panebianco e i travolgenti The Hoppers) e il concerto della strepitosa cantante americana Denise King, in programma sabato 12 agosto in quel di Mormanno (presso il Faro Votivo), domenica 13 agosto il PJF coinvolgerà un altro paese calabrese fortemente rappresentativo dell’Arberia compreso nel Parco Nazionale del Pollino (area protetta calabrese che lo scorso anno è stata inserita nella Rete Europea e Globale dei Geoparchi sotto l’egida dell’UNESCO), facendo tappa a San Basile, nel cui anfiteatro il pianista lametino Egidio Ventura presenterà il suo Omaggio all’indimenticabile Michel Petrucciani.

Dopo una breve pausa di due giorni in occasione del Ferragosto, il XVI Peperoncino Jazz Festival riprenderà il lungo itinerario alla scoperta delle più belle località calabresi esplorando la costa tirrenica (nel territorio compreso tra Praia a Mare e Aiello Calabro si esibiranno artisti del calibro di Fabio Concato, Xantoné Blacq, Gianluca Guidi, Fabrizio Bosso & Julian Oliver Mazzariello, Daniele Scannapieco, Walter Ricci, Maurizio Morante, Roberto Musolino, Gianfranco Campagnoli, Sasà Calabrese e Sing Swing), per poi fare una breve incursione di due giorni nel Pollino, in occasione della quale terminerà il tour nei paesi albanesi con la tappa in programma nello splendido scenario del Belvedere di Civita il 25 agosto all’insegna dei ritmi del Sud del mondo con il concerto dei Nuevo Mas.

 

“Sicilian ghost story” vince il Magna Graecia Film Festival

CATANZARO – “Sicilian Ghost Story” vince la XIV edizione del Magna Graecia Film Festival.

La giuria della kermesse, composta da Sebastiano Somma, Antonella Fassari, Gianfrancesco Lazotti e Alessandro Haber, ha decretato vincitore il film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza perché, come si legge nella motivazione, «è un film che ti porta nell’abisso in maniera lieve e spietata, che riesce a dare speranza mostrando il buio, che non ha paura di mostrare ciò che a qualcuno fa paura. Un grido di speranza che è impossibile non udire. Un’opera che non è solo un film ma è ‘cinema’».
A ritirare il premio è stato uno dei registi, Antonio Piazza, che ha ricevuto la Colonna d’Oro realizzata da Michele Affidato per mano della madrina Giulia Elettra Gorietti e del vice governatore della Calabria Antonio Viscomi. Quest’ultimo ha sottolineato il grande lavoro realizzato da Casadonte in Calabria per una kermesse che è destinata a volare sempre più in alto. Bagno di folla per Pamela Anderson e Michael Madsen, I divi internazionali hanno ricevuto, rispettivamente, il Magna Graecia Award “Diva” e “Legend”. Pamela ha dichiarato di apprezzare molto il cinema italiano, mentre Madsen ha ricordato la straordinaria figura di Marcello Mastroianni al quale è stata dedicata questa edizione del Festival.
Gli altri premi:
Premio Giuseppe Petitto al pubblico del Festival che è stato definito “la vera colonna preziosa che da 14 anni sostiene questa manifestazione con affetto, partecipazione, entusiasmo; si dibatte, ci si confronta in uno scambio in cui a guadagnarci sono tutti. Il sostegno del pubblico è prezioso per i giovani cineasti che trovano a Catanzaro l’energia per continuare a fare cinema”.
Premio del Pubblico a “Quel bravo ragazzo” di Enrico Lando.
Menzione speciale a Gaetano Fernandez per “Sicilian Ghost Story” e
Vincenzo Crea e Ludovico Succio per “I figli della notte”.
Premio Miglior Produzione al produttore Andrea Iervolino.
Premio Miglior Attore non protagonista: ex aequo per Ernesto Mahieux e Francesco Paolantoni per “Le verità”.
Miglio Attore Lino Guanciale per “I peggiori”.
Miglior Attrice Julia Jedikowska per il film “Sicilian Ghost Story”
Miglior Sceneggiatura originale a “I peggiori” di Vincenzo Alfieri.
Miglior Regia a Roberto Capucci per “Ovunque tu sarai”.
Tra gli altri riconoscimenti: il Premio Caralabria consegnato da Legambiente alla famiglia di Giuseppe Petitto e il Premio Comunicazione 2.0 a Dalia Gaber.
Una creazione speciale del maestro del vetro Silvio Vigliaturo è stata consegnata alla madrina e all’eccezionale Michele Placio che nel pomeriggio ha tenuto una intensa Master Class al museo del Rock.
Grande coinvolgimento per la performance musicale a sorpresa tenuta da “Le appassionante”: Il trio di soprani ha regalato forti emozioni con la loro esibizione fusa tra musica leggere e lirica.
Enorme soddisfazione per il patron Gianvito Casadonte per un’edizione che ha regalato grandi numeri ed eccezionali presenze.

Altomonte, Ettore Bassi mette in scena “Anfitrione” di Plauto

ALTOMONTE (CS) – L’unione fra tragedia e commedia, l’antichità che incontra anfitrione ettore bassi altomontel’attualità. Si può sintetizzare con queste parole lo spettacolo andato in scena ieri sera sul palco del teatro “Costantino Belluscio”. La compagnia del “Teatro Europeo Plautino” ha proposto l’Anfitrione di Tito Maccio Plauto. Protagonista principale delle scene l’attore Ettore Bassi che ha interpretato il duplice ruolo di Anfitrione e Giove. Ad accompagnarlo Stefania Medri con il ruolo di AlcmenaMassimo Boncompagni che ha vestito i panni di Sosia mentre Woody Neri si è cimentato in Mercurio.

Un tragicommedia dal sapore attuale che narra la storia di Anfitrione alla guida dell’esercito di Tebe contro i Teleboi mentre la moglie attende il marito a casa. Giove, intanto, invaghitosi della donna, si presenta dalla stessa prendendo le sembianze di Anfitrione. Mercurio, figlio di Giove, desideroso di aiutare il padre con le sue malefatte, si “trasforma” invece in Sosia (al momento in guerra con Anfitrione in qualità di servo). Al ritorno dal conflitto, Anfitrione e Sosia si trovano a dover affrontare vari disguidi causati dall’ambiguità della propria identità. Una forma di sdoppiamento tale da condurre Alcmena nella confusione più totale. Solo con il valore divino tutto rientra al suo posto.

anfitrione ettore bassi altomonteIl valore dell’ambiguità, inscenato da Plauto con il tema del doppio, pone in essere una profonda riflessione. L’equivoco diventa una concatenazione di eventi e di personaggi che si intrecciano l’uno nell’altro. Ciò dà sfoggio ad elementi satirici vista la situazione paradossale che riescono a fare emergere il lato grottesco dell’opera. La trattazione della storia è intervallata da monologhi e dalle musiche che determinano quel valore in più tale da amplificare il senso dato dall’autore latino.

Quest’ultimo decise all’epoca di scrivere la commedia con l’intento di permettere alle classi sociali più umili di poterlo comprendere appieno e di poterne trarre beneficio. Plauto, difatti, scrisse l’opera con l’idea di indirizzarla ad un pubblico vasto come quello del popolo greco.

DUE SPETTACOLI CON UNA SOLA REGIA

La regia, guidata da Cristiano Roccamo, sarà la stessa che darà vita al prossimo spettacolo del Festival Euromediterraneo. Lunedì 7 agosto, infatti, Corrado Tedeschi si esibirà sul palco del teatro di Altomonte con “L’uomo che amava le donne” facendo rivivere alcuni momenti dell’opera di François Truffaut.

Alessandro Artuso

 

Attesa per la Notte della Taranta di Corigliano

CORIGLIANO (CS) – Dopo gli straordinari successi delle passate edizioni, torna puntuale anche per l’estate 2017 l’imperdibile appuntamento con la “Notte della Taranta Città di Corigliano”. Per il quarto anno consecutivo l’arena della manifestazione sarà il “Quadrato Compagna” a Schiavonea di Corigliano.

La fortunata kermesse è in programma per domenicasera, a partire dalle 21,30, con ingresso gratuito, e patrocinata da Regione, Provincia e dal Comune e nella fattispecie dall’assessorato turismo e spettacolo. Promotrice dell’evento la compagnia “Musica Oltre le Barriere” di Francesco Verardi in sinergia con alcuni partner e l’associazione Delfinea. Spettacolo di musica e balli tra i più attesi dell’estate coriglianese grazie alla magia e ai coinvolgenti ritmi della taranta. Quest’anno per l’occasione torna il gruppo musicale “A. Grosso e Le Muse del Mediterraneo”, già protagonista nelle passate edizioni. Inserito nel Circuito Calabria Sona di Giuseppe Marasco, per questa tornata, la serata sarà dedicata al Femminicidio. Per l’occasione tra gli ospiti anche la responsabile del centro Antiviolenza “Fabiana Luzzi” di Corigliano, dott.ssa Luigia Rosito. «L’idea di promuovere la Taranta- spiegano gli organizzatori- nasce dall’esigenza di far riscoprire le nostre tradizioni artistiche popolari attraverso gli strumenti popolari come la Lira calabrese, la chitarra battente, l’organetto e soprattutto il ballo».

Non mancherà poi il percorso enogastronomico curato dallo staff di “Solo cose buone” di Pezzo, Cavallo, Abbruzzese e Fontana come garanzia assoluta di delizie raffinate per cittadini, turisti e emigranti. Novità sarà, invece, l’area bimbi dell’ass. Magica Festa. Durante la serata prevista una riffa con prevendita di biglietto al costo di un euro e con ricchi premi tra cui al primo estratto un “Week End Benessere” , una cesta con prodotti tipici locali al secondo e un cellulare al terzo. Diversi i media partners tra cui Radio Calabria e Tele A1 nonché blog e quotidiani. “Notte della Taranta” che spera di ricalcare i numeri di presenze degli altri anni con stime tra le 4.000 alle 5.000 unità. L’auspicio è alzare l’asticella in quantità e qualità all’insegna del divertimento e del buonumore. «Il nostro auspicio – spiegano i responsabili- è la crescita della manifestazione per approdare tra qualche tempo ad un vero e proprio Festival della Taranta così come a Kaulonia o meglio ancora a Melpignano e magari poter annoverare anche Schiavonea di Corigliano C. come Città della Taranta».

Cristian Fiorentino

Grande successo per il “II Raduno Bandistico Città di Corigliano”

raduno3CORIGLIANO CALABRO (CS) – Grande successo ieri sera per il “II Raduno Bandistico Città di Corigliano Calabro”. Alla presenza del Sindaco di Corigliano, dott. Giuseppe Geraci, dell’Assessore al Turismo e allo Spettacolo, dott.ssa Alessandra Capalbo e di un numerosissimo pubblico intervenuto al palazzo delle fiere, ovvero Quadrato Compagna di Schiavonea, si sono esibite le Bande: Gran Concerto Bandistico – Città di Oriolo, diretta dal M° Vincenzo Guida; la Banda Musicale “V. Bellini” di Santa Sofia d’Epiro, diretta dal M° Mario Azzinnari; la Banda Musicale “G. Puccini” – Città di Mirto/Crosia, diretta dal M° Salvatore Mazzei; l’Associazione Bandistica “A. De Bartolo” – Città di Corigliano Calabro.

raduno4Un successo inaspettato, considerando anche la situazione climatica, grazie all’ottima organizzazione dell’Amministrazione Comunale, Assessorato al Turismo e Spettacolo, dell’Associazione “Musica Oltre le Barriere” by Francesco Verardi e dell’Associazione Bandistica “A. De Bartolo”, che ha    nno fatto sì che tutto andasse meravigliosamente bene.

Nella prima parte del Raduno le quattro bande si sono ritrovate davanti al piazzale antistante la chiesa S. Maria ad Nives, in un secondo momento il numerosissimo gruppo musicale – oltre 230 bandisti – si è snodato per le vie di Schiavonea fino ad arrivare a piazza Portofino, rifocillati a dovere con panino, birra ed acqua, così come da programma, sono ripartiti per il Quadrato Compagna dove una banda per volta si è esibita sul palco davanti a centinaia di persone, soprattutto, amanti della bella musica.raduno6

Ad intrattenere gli amici intervenuti per l’occasione, sempre nella fase iniziale e prima della performance delle bande, sotto il palco, il gruppo popolare locale “I Tarantellati di Corigliano” capitanati, come ormai risaputo, dall’ottimo geometra Franco Bua.

A presentare la serata la graziosa e brillante cantante Debora Calarota.

I primi ad esibirsi sul palco sono stati i bandisti del Gran Concerto Bandistico – Città di Oriolo, diretti dal Maestro Vincenzo Guida.raduno7 Successivamente è stata la volta della Banda “G. Puccini” – Città di Mirto/Crosia, diretta dal M° Salvatore Mazzei che, coadiuvata da un tenore – Franco Ruggiero Pino – e da un soprano – Teresa Musacchio – novità di questo 2017, hanno cantato il Brindisi della Traviata e Nessun Dorma della Turandot, regalando a tutti emozioni mai avvertite prima d’ora. La terza banda ad esibirsi, in ordine di scaletta, è stata la Banda Musicale “V. Bellini” di Santa Sofia d’Epiro (pronta a festeggiare, sabato 12 agosto, ben 70 anni di storia). raduno5I bandisti, sotto l’egida direzione del Maestro Mario Azzinnari, hanno eseguito brani di De Andrè ed un canzoniere in salsa napoletana che hanno allietato i presenti e, soprattutto, reso briosa e leggera la calda atmosfera. In chiusura è toccato ai padroni di casa, la Banda Musicale “A. De Bartolo” – Città di Corigliano Calabro, salire sul palco ed esibirsi davanti agli occhi stanchi, ma entusiasti, dei presenti in una serata all’insegna della buona musica.

Ad ogni banda, alla fine dell’esibizione, è stata consegnata una targa ricordo, nonché dato loro un contributo spese.raduno2

Il Presidente, prof. Francesco Verardi, ed il Vice Presidente, prof. Antonio Fino della Banda “De Bartolo”, hanno ringraziato tutti coloro i quali hanno dato un apporto significativo per la riuscita della serata musicale – unica nel suo genere – dal semplice bandista al M° Domenico Di Vasto, dal capobanda Ciccio Cervino a tutte le altre bande partecipanti, dai presenti alle Autorità Amministrative, dando appuntamento alla III Edizione del 2018.

BeerLocri, ritorna la rassegna di birre artigianali

LOCRI (RC) – I prossimi 4-5-6 agosto torna l’appuntamento con BeerLocri, la rassegna di birre artigianali a Locri. Sul litorale jonico della città di Locri, accompagnati da ottimo cibo di strada, si danno appuntamento i migliori birrifici artigianali prevalentemente dal Sud Italia. L’intera manifestazione si svolgerà sul lungomare cittadino, lato nord, a partire dalle ore 18.00. Domenica 6 agosto, invece, l’apertura sarà dalle ore 11.30 e le prime 30 donne che pranzeranno a BeerLocri riceveranno in omaggio una t-shirt. Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale della Città di Locri e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’evento prevede la presenza di 13 espositori: tra street food e birrifici artigianali, beerfirm, brewpub che spilleranno e racconteranno le loro birre a tutti i visitatori, chiamati ad abbinare gli aromi brassicoli, con tante proposte gastronomiche per tutti i gusti. Questa terza edizione si ripromette di offrire ai presenti una maggiore varietà di prodotti di altissima qualità offerti dalla nostra terra, e non solo. Tra i birrifici presenti, oltre i calabresi Sette Colli, Esperia, J4, BrewFlo e Officina Pab, ci sarà anche il romano Eternal City Brewing. Per le proposte food, mai come quest’anno si è puntato sulla qualità dei prodotti offerti, grazie alla partecipazione di ristoranti e locali come La Caveja, Paraponzi, Fish’m’Chips, Enjoy Your Fruit, Fritto&Mangiato, Salumificio Benedetto e La Spina Santa con il suo liquore Kaciuto. Non sarà una banale sagra, ma un evento durante il quale sarà possibile assaggiare il meglio che gli artigiani del gusto possano offrire. BeerLocri sarà anche oggetto di approfondimento, grazie agli assaggi guidati dei mastri birrai presenti, finalizzati a far conoscere il mondo delle birre artigianali e l’abbinamento cibo/birra, con l’obiettivo di promuovere sul nostro territorio le possibilità di crescita e di sviluppo di questo settore nel mondo dell’imprenditoria. A tal proposito, da BeerLocri nasce l’idea di un’etichetta da apporre su una birra artigianale, che possa portare il nome di Locri sulle tavole di tutti gli Italiani. Il riferimento è a Nosside, una birra artigianale la cui ricetta è stata ideata da Daniele Verteramo e messa in produzione, in un birrificio calabro, assieme a Gabriele Polito e Mariangela Verteramo, organizzatori di BeerLocri, che sarà commercializzata a livello nazionale dopo la manifestazione. Prendendo il nome dalla poetessa locrese che simboleggia anche l’evento, Nosside,si presenta come una birra dal retrogusto equilibrato. Circa un anno fa è stata introdotta dal Ministero la definizione di birra artigianale: “birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione.” Leitmotiv dell’intera rassegna è, infatti, proprio “l’educazione al bere”, per diffondere la cultura del bere responsabilmente, evitando abusi, ma anche l’educazione alimentare e al gusto, favorendo la ricerca di prodotti di qualità. L’ingresso è interamente gratuito al pubblico e l’area circostante la manifestazione dispone di un ampio parcheggio gratuito sul lungomare cittadino.

Festival di Altomonte, la musica di Ermal Meta apre le danze

ALTOMONTE (CS) – Il XXX Festival Euromediterraneo si è aperto ieriErmal Meta Altomonte sera nel borgo altomontese con la musica a fare da sfondo al teatro “Costantino Belluscio”. Proprio quest’ultimo è stato il fautore della manifestazione che da ben 30 anni prende piede annualmente in quel di Altomonte. Ad omaggiare la memoria di Belluscio, con un ricordo scritto, ci ha pensato la figlia Silvia. Una lettera per far prendere coscienza ai presenti della forza e della lungimiranza del padre.

Subito dopo spazio alla musica e al divertimento. Sul palco è salito Ermal Meta, cantante albanese naturalizzato italiano. C’era il pubblico delle grandi occasioni ieri sera: un tutto esaurito che ha mescolato giovani e non solo. Da “Piccola anima” a “Ragazza paradiso” passando per “Come il sole a mezzanotte” a “Schegge” e “Vietato morire”. Questi sono solo alcuni dei brani che il cantautore ha Ermal Meta Altomonte proposto per la tappa calabrese. Un rapporto empatico quello vissuto tra i tanti “lupi di Ermal”presenti, calorosissimi e organizzati, ed Ermal Meta incentivato dalla capacità di interagire con un pubblico così variegato. Una platea pronta a cantare ogni suo pezzo ed, in alcuni casi, accompagnando il pezzo originale con un vero e proprio coro seguito da un solo strumento.

Meta, carriera e prossime tappe calabresi del tour

Giudice della trasmissione di “Amici” nell’ultima edizione e terzo posto a Sanremo 2017 con tanto di Premio alla Critica “Mia Martini”. Bastano soltanto questi due elementi per comprendere in toto l’importanza dell’artista. Un ragazzo che con la sua band è riuscito a coinvolgere tante generazioni giungendo persino sui gradoni del teatro per vivere a stretto contatto con il proprio pubblico.

Meta non chiuderà con Altomonte il suo “Vietato morire Tour” in Calabria. Il 31 luglio sarà a Limbadi (VV) in piazza Marconi mentre il 14 agosto sarà di scena a Bianco (provincia di Reggio). Nel mese di ottobre (giorno 1), invece, farà tappa a Bonifati in piazza Ferrante. Un tour che toccherà tante regioni italiane e che si protrarrà per diversi mesi.

Alessandro Artuso

La Grotta dei Desideri al via dal 1° agosto

AMANTEA (CS) – Giusto il tempo di mettere a punto gli ultimi dettagli e la tredicesima edizione della Grotta dei desideri si materializzerà, facendo propri i sogni dei sedici stilisti in gara: Leonardo Prada (Lombardia), Benedetto Talarico (Calabria), Sharon Loritto (Piemonte), Stefania Voria (Campania), Maria Ambroggio (Calabria), Federica Pensallorto (Sicilia), Maria Locco (Calabria), Giovanna Frisciano (Sardegna), Gianni Cirillo & Vincenzo Compagnone (Campania), Ilenia Barone (Calabria), Cristina Cucinotta (Sicilia), Simona Tuzio & Draga Hadzhieva (Lombardia), Stefano Montarone (Lazio), Tiziana Pansino (Calabria), Federico Stefanacci (Toscana), Sarah Adam Sobuka (Nigeria). Al primo classificato andrà un assegno di 2 mila euro finanziato da Banca Mediolanum, mentre per chi raggiungerà la piazza d’onore la borsa di studio è di 700 euro, messa a disposizione dal progetto Calabria’s. A queste cifre già rilevanti si aggiungono altre due borse di studio da 300 euro cadauna destinate al vincitore del premio della Stampa e della Fashion Dinner. Quest’ultimo è supportato dalle lavorazioni dolciarie dei Fratelli Marano, mentre il premio della Stampa è sostenuto dallo Studio dentistico del dottor Federico Lorelli che omaggerà il vincitore con il volume “Genti di Calabria” di Pino Bertelli, un viaggio antropologico tra i volti che popolano la regione. Per gli stagisti due assegni da 250 euro.

La “Serata di Anteprima” avrà luogo giorno 1 agosto a partire dalle ore 21 in piazza San Francesco a Campora San Giovanni (Cs), grazie al supporto dell’associazione “Aics No Limits”; la “Fashion Dinner” è pianificata per il 2 agosto, sempre alle ore 21, presso l’Hotel La Principessa di Campora San Giovanni, con la musica di Alessia Len e Mario Pagliaro; l’evento “Dalla parte delle donne” è programmato per il 3 agosto alle 21 a San Pietro in Amantea (Cs); la “Serata di Gala”, come di consueto, si terrà il 4 agosto nell’incanto e nella suggestione del Parco della Grotta di Amantea (Cs) alle 21; la “Cerimonia di consegna delle borse di studio” si svolgerà il 24 settembre presso il Municipio di Cariati (Cs), in un abbraccio ideale tra Tirreno e Ionio. Gran finale nella Capitale, presso la “Rome University of Fine Arts”, per la premiazione degli stagisti dei corsi di fotografia e cinematografia e per la presentazione del bando di partecipazione della quattordicesima edizione. Alla conduzione Nicoletta Gattuso, Federica Montanelli ed Ernesto Pastore.

Gli ospiti

Lunghissimo l’elenco dei personaggi che prenderanno parte alla kermesse: da Giorgia Surina, tra radio, fiction e televisione, a Giovanni Scifoni che alterna le sue performance tra teatro e piccolo schermo e che nell’immaginario collettivo rimane il vice questore Davide Tempofosco di “Squadra Antimafia”. E ancora: il tuffatore azzurro Giovanni Tocci, fresco di medaglia ai mondiali, l’attrice Milena Miconi, la creatrice di gioielli Daniela Moretti, i protagonisti della fiction televisiva “L’onore e il rispetto”, Valerio Morigi e Giulia Petrungaro, la conduttrice della Domenica Sportiva Giorgia Cardinaletti, il prefetto ed il vice prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao ed Emanuela Greco.

La giuria

Confermata la giuria tecnica di professionisti e volti noti del mondo della moda: Graziano Amadori, stilista delle dive e presidente della commissione di valutazione che eleggerà i designer vincenti, Michela Zio (giornalista tra le più accreditate del settore), Rosanna Trinchese (art director della Camera della moda del Principato di Monaco) e Stefania Arnaldi (direttore della rivista “La mia boutique”).