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Anno scolastico non ancora al via ma il Liceo Scientifico di Acri è gia occupato

ACRI (CS) – La struttura del Liceo Scientifico di Acri è stata occupata stamattina dagli studenti dell’istituto di istruzione superiore dopo che la provincia ha ordinato che alcune classi afferenti all’indirizzo per geometri dell’I.T.C.G.T. Falcone dovessero essere trasferite, in quanto non in grado di sostenere le spese di affitto della sede di quell’indirizzo, al primo piano della struttura occupata e che le classi del triennio del liceo verrebbero spostate al terzo piano, in origine adibito ad aula magna e biblioteca.
Un terzo piano di cui i rappresentanti d’istituto non hanno trovato documentazione riguardo sicurezza e agibilità. Gli stessi studenti però vissuto l’esperienza diretta del trasferimento del Liceo Classico in maniera provvisoria, che all’epoca contava non pochi malcontenti proprio per gli spazi ristretti, e non pochi dubbi sull’effettiva sicurezza dei locali. 
Vista la passata esperienza, dopo la decisione comunicata al Comune di Acri alla presenza di Dirigenti scolastici e appunto dei rappresentanti, i ragazzi hanno subito voluto visionare i documenti che attestavano l’effettiva assenza di pericolo. Non avendo trovato nulla, hanno quindi immediatamente inviato una mail di posta certificata al comando dei vigili del fuoco e all’ufficio tecnico regionale a Cosenza, oltre che al sindaco, ai presidenti e agli uffici scolastici di provincia e di regione.
Non avendo ricevuto alcuna risposta ancora, intendono continuare nella loro protesta finché questa non arriva. Si spera che la soluzione possa arrivare presto affinché l’anno scolastico cominci coi migliori auspici.

Alfredo Arturi 

 

Alfredo Arturi

L’ex Palmese De Marco si accasa alla Cittanovese

CITTANOVA (RC) – Colpo di mercato con il botto per la Cittanovese che questa mattina ha raggiunto l’accordo con il calciatore Giuseppe De Marco, classe ’96, lo scorso anno in forza alla Palmese. Un ingaggio di qualità, che rinnova l’impegno della Società giallorossa nel percorso di rafforzamento dell’organico per la stagione sportiva 2017/2018.

Giuseppe De Marco (in foto insieme al presidente D’Agostino) è un esterno d’attacco caratterizzato da grande velocità, pregevole tecnica e senso del gol. Il suo percorso sportivo inizia nella “cantera” amaranto della Reggina, dove matura e disputa i campionati giovanili. Poi le esperienze in Serie D con Hinterreggio, Reggina Calcio e Palmese. Nove i gol messi a segno nella categoria interregionale. Ecco le sue prime parole a caldo: «Arrivo in giallorosso con motivazioni importanti – ha detto il calciatore – e qui ritrovo mister Domenico Zito che già mi aveva allenato a Reggio. La Cittanovese ha obiettivi che entusiasmano e un gruppo di qualità. Con il lavoro raggiungeremo i traguardi prefissati».

La società in tal senso si dice contenta dell’operazione conclusa. Nella squadra reggina arriva un calciatore in grado di innalzare il tasso tecnico dell’intero collettivo. «Siamo soddisfatti per l’esito positivo di questa operazione – è stato spiegato dalla Società – e inseriamo un altro pezzo pregiato nel nostro organico già competitivo. Abbiamo deciso, in piena sintonia con il mister, di investire su giovani per lo più calabresi, molti del nostro territorio, perché vogliamo costruire un progetto che sia davvero di riferimento per il calcio locale e per i suoi atleti. Stiamo scommettendo su calciatori in cui crediamo molto e siamo certi che daranno grandi soddisfazioni a questa Società, a questa piazza e ai tanti appassionati di questo territorio». 

Francesco Farina

Altilia brucia, messi in salvo alcuni cittadini (VIDEO)

ALTILIA (CS) – Non accenna a diminuire l’incendio che colpito una vasta area del comune di Altilia. Nel centro abitato brucia la zona adiacente ad convento e anche il giardino comunale. La grave situazione coinvolge inoltre gran parte del centro storico.Grande preoccupazione suscita anche la forte vicinanza al convento il cui tetto è formato da una struttura in legno. A rischio la struttura del palazzo comunale e del centro polifunzionale. 
Momenti di terrore, quindi, tra la popolazione che vede il fuoco raggiungere anche gli alberi presenti nelle strade del paese. 

Intanto continuano le operazioni di salvataggio da parte di carabinieri e vigili di cittadini nelle abitazioni circondate dalle fiamme.

Sabrina Spina

 

Incendio Altilia, fiamme nel centro del paese (FOTO e VIDEO)

ALTILIA (CS) – Il forte vento che si è alzato su Altilia continua ad alimentare le fiamme e a far spostare velocemente il fuoco  che ha invaso il centro di Altilia. Brucia la zona adiacente ad convento e anche il giardino comunale. Grande preoccupazione suscita la forte vicinanza al convento il cui tetto è formato da una struttura in legno.
Momenti di terrore, quindi, tra la popolazione che vede il fuoco raggiungere anche gli alberi presenti nelle strade del paese.
La grave situazione coinvolge gran parte del centro storico. A rischio la struttura del palazzo comunale e del centro polifunzionale. In questi minuti si apprende la notizia anche del coinvolgimento di un’altra abitazione privata all’interno del paese.

Sabrina Spina

Incendio Altilia, A2 parzialmente riaperta ma ci sono case circondate da fiamme

ALTILIA (CS) – Continua ad essere difficile la situazione viabilità per via del grosso incendio divampato ad Altilia. È stata riaperta l’autostrada A2 in direzione sud, da Rogliano ad Altilia. Ancora chiusa al traffico l’autostrada in direzione nord, da Altilia a Rogliano: il traffico viene fatto deviare all’uscita di Altilia e fatto fluire attraverso il percorso interno. Si registrano fortissimi rallentamenti tra Grimaldi e Belsito.

Intanto si sta rivelando difficile anche l’operazione dei vigili del fuoco che non riescono a raggiungere alcune abitazioni ormai circondate dalle fiamme. Necessario è risultato l’intervento di altri mezzi aerei oltre al già presente canadair.

Sabrina Spina

Vietato non toccare, al Maca nuova mostra d’arte interattiva

ACRI (CS) – Sta riscontrando molto successo, tra i giovani e non solo, la mostra di arte interattiva al MACA, Museo d’Arte Contemporanea di Acri, che rappresenta un connubio tra arte, scienza e tecnologia. La mostra ripercorre 50 anni di arte interattiva, a partire dal secondo dopoguerra e racchiude una collezione di oltre 50 opere, di oltre 20 artisti, tra cui Victor Vasarely e Brian Eno. L’obiettivo della mostra è evidenziare il rapporto tra l’opera e lo spettatore. Scatole, luminose, oggetti sonori, creazioni di mini ambienti che fanno in modo che l’osservatore possa sentirsi “co-autore” dell’opera stessa, per ricordarci che l’arte può essere vissuta da ciascuno di noi. «L’arte interattiva nasce – commenta la curatrice della mostra Monica Bonollo – per spiegare se stessa e per fare in modo che lo spettatore possa contemplare con il filtro dell’artista». In questa mostra lo spettatore è l’opera, non a caso il motto che caratterizza l’arte interattiva è “Vietato non toccare”!

Angela Arcuri

Bisignano, pienone di visite per il Museo della liuteria

BISIGNANO (CS) – Oltre 1.700 visitatori registrati al Museo della Liuteria dedicata ai fratelli de Bonis, nei giorni di apertura straordinaria per le festività del Sant’Umile, che si è tenuta l’ultimo week end di agosto a Bisignano.
Un successo sotto molti aspetti quello dell’Associazione Liutaria Bisignano che sta mettendo energie in un sogno che non è solo quello del museo, aperto in via eccezionale per dimostrare che i soldi pubblici e la buona volontà non fluiscono a vuoto. 
«Vogliamo ringraziare chi ci ha permesso di iniziare questo percorso nel migliore dei modi grazie alla fiducia e alla collaborazione sempre offertaci» afferma Luca Gencarelli, portavoce dell’A.L.B., «In prima linea quindi l’assessore alla cultura Ornella Gallo, il vice sindaco Graziano Fusaro, il sindaco Francesco lo Giudice e l’amministrazione tutta. Grazie al lavoro sinergico compiuto in questi primi mesi siamo riusciti a raggiungere questo traguardo di cui andiamo molto fieri. Ma non dimentichiamoci delle forze dell’ordine dispiegate durante la manifestazione e non solo: l’impegno profuso dall’Arma dei Carabinieri e dall’Associazione Volontari Carabinieri è stato notevole, così come il comando di polizia municipale che dall’apertura ci sostiene con fervore» conclude Gencarelli. «Ma soprattutto» aggiunge Andrea Pontedoro, il presidente dell’associazione «dobbiamo ringraziare i cittadini per lo straordinario senso civico dimostrato oltre ai numerosi consigli pervenuti. La cittadinanza freme dalla sete di cultura, anche persone che non vivono più a Bisignano hanno voluto ringraziarci. Un ragazzo che ha cominciato a odiare il proprio paese per le scarse possibilità che offre, ci ha confessato che ora ha qualcosa per cui andare fiero. E in questo senso siamo orgogliosi di poter gestire una tale opera pubblica, la quale, se i nostri compaesani vorranno aiutarci ancora con donazioni o prestiti a tempo determinato, potrà crescere e divenire ancor più grandiosa.» E’ infatti possibile se si possiede un pezzo d’artigianato, come per esempio una chitarra dei Maestri de Bonis, prestarlo all’associazione (con regolare contratto) dopo che l’oggetto in questione è stato valutato attentamente da una commissione di esperti, per arricchire la collezione.
Ma l’A.L.B. è lungi dal fermarsi. Con una programmazione piena e il coinvolgimento di scuole sono pronti a continuare a dare il massimo: a Ottobre infatti saranno presentati due libri, ci viene svelato, due libri dal peso non indifferente nel panorama liutario italiano.
Il primo mattone è stato posato, dunque, e sta riscuotendo un enorme successo. Al completamento sarà certamente una delle ricchezze culturali di punta del piccolo comune della valle del Crati.

Alfredo Arturi

Ritorna “Gulìa Urbana”, street art e architettura urbana

ROGLIANO (CS) – Risorge “Gulìa Urbana” – Street Art Festival in tre paesi della provincia cosentina. L’Associazione Rublanum Alternative fa ancora centro organizzando la 6ª edizione consecutiva. Gli organizzatori annunciano un nuovo fitto programma, che vede protagonisti i borghi di Rogliano, Parenti e Pedivigliano. Molto attesi sono gli artisti provenienti da tutta Italia i quali metteranno la loro professionalità al servizio dell’architettura urbana. Anche quest’anno, infatti, l’arte tornerà a dare vita a luoghi altrimenti dimenticati. L’evento partirà da Parenti, dal 21 al 23 luglio. Gli artisti saranno tre, Cheone (MI), Punch311 (CZ) e Zeta (CZ), che riqualificheranno tre aree urbane concesse dall’amministrazione comunale. Gli artisti, con tecniche diverse, renderanno la cittadina un centro d’arte a cielo aperto. La seconda tappa, dall’8 al 10 agosto, toccherà Rogliano (CS), con la presenza di Vesod (TO), uno degli artisti più originali e creativi. Altro paese interessato sarà Pedivigliano, il quale dall’11 al 13 agosto accoglierà “Gulìa Urbana”, grazie al grande lavoro di promozione del territorio svolto dall’Associazione Pedivigliano 2000. L’ultima data si svolgerà nuovamente a Rogliano, in data da definirsi, con la presenza dell’arte eclettica di Max Petrone (TO). I ragazzi dell’Associazione Rublanum di Rogliano sono orgogliosi dei risultati raggiunti nelle edizioni precedenti e anche stavolta il loro entusiasmo si sta mutando in fatti concreti. Credono in questo progetto e nell’efficacia della Street Art come mezzo di riqualifica urbana.
Da circa tre anni, infatti, diversi paesi calabresi li contattano per poter coinvolgere il loro territorio in questa iniziativa che unisce tutta la popolazione, dai ragazzi, a cui la Street Art è più affine, agli anziani, i quali vedono rivivere il borgo in cui sono vissuti e che per troppo tempo non è stato valorizzato.

Sabrina Spina

Playout Lega Pro, il pari non basta alla Vibonese. Si salva il Catanzaro

VIBONESE-CATANZARO 1-1

VIBONESE (3-5-2): Russo 5,5; Manzo 5,5 Moi 5,5 Silvestri 6; Legras 6 Yabre 5 (22′ st Piroska 5) Favasuli 5 (34′ st Cogliati sv) Viola 6 Minarini 5; A. Sowe 5,5 (1′ st Saraniti 5) Bubas 6. In panchina Barbieri, Mengoni, Franchino, Sicignano, Scapellato, Torelli, Lettieri, M. Sowe, Usa. Allenatore: Campilongo

CATANZARO (3-5-2): De Lucia 6; Prestia 6 Sirri 6,5 Patti 6; Esposito 5 (42′ pt Pasqualoni 5) Zanini 6 Maita 6 (20′ st Icardi 5) Van Ransbeeck 5 Sabato 5; Basrak 7 (38′ st Cunzi sv) Sarao 6. In panchina Svedkauskas, Pasqualoni, Carcione, Pagano, Gomez, Giovinco, Mancosu, Leone, Cedric, Imperiale. Allenatore: Erra

ARBITRO: Guccini di Albano Laziale

MARCATORI: 7′ pt Basrak (C), 38′ pt Bubas (V)

NOTE: spettatori 2510 per un incasso di 27mila euro. Ammoniti: Sowe (V), Sirri (C), Van Ransbeeck (C), Favasuli (V), Moi (V), Sarao (C), Sabato (C). Angoli 3-2. Recuperi 1′ pt, 4′ st

VIBO VALENTIA – Festeggia il Catanzaro, mastica amaro la Vibonese. La formazione giallorossa con il pareggio del “Razza” porta a casa una salvezza sofferta che salva solo in parte una stagione caratterizzata da tanti errori, recrimina e non poco la Vibonese che fino all’ultimo secondo ha sperato di centrare un’impresa che fino a qualche mese fa sembrava pura utopia. Stati d’animo contrapposti: il Catanzaro resta tra i Pro, la Vibonese torna dopo un solo anno nei dilettanti. Il verdetto è arrivato alla fine di 90 minuti non belli ma molto combattuti vista anche la posta in palio. Alla formazione di Campilongo non basta il pari che al contrario premia un Catanzaro forte del 3-2 dell’andata. I giallorossi di Erra passano in vantaggio nei minuti iniziali con una combinazione Sarao-Basrak con quest’ultimo freddo a mettere il pallone alle spalle di Russo. La Vibonese colpita a freddo prova a riorganizzarsi anche perché è costretta a cambiare in corsa i suoi piani. Il pareggio dei rossoblù arriva prima dell’intervallo con Bubas bravo ad approfittare di un colossale errore di Sabato.

Il match si riapre ma la Vibonese perde Alì Sowe per infortunio. Il Catanzaro si schiera praticamente a difesa di De Lucia con ben nove uomini sistematicamente dietro la linea della palla. Sio gioco poco a calcio: fasi del match spezzettate e cronometro che inesorabilmente favorisce il Catanzaro che si limita a controllare la gara. La svolta potrebbe arrivare nei minuti di recupero quando Legras viene atterrato in area di rigore ma il direttore di gara fa cenno che si può proseguire. Al triplice fischio il Catanzaro fa festa e la Vibonese recrimina.

Francesco Farina

Arrestato pregiudicato per maltrattamenti e detenzione illegale di una pistola

REMOTO LUCA di anni 44COSENZA – Un uomo, R. L. di 44 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio è stato arrestato nella zona di San Vito, quartiere di Cosenza, per detenzione illegale di una pistola clandestina e per maltrattamenti in famiglia. Gli agenti delle volanti, avvisati dalla vittima per l’ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia, sono intervenuti riuscendo a bloccare l’uomo che nonostante la presenza della polizia ha continuato a minacciare di morte il coniuge alla presenza dei figli minorenni. Dopo aver calmato l’uomo gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare e in una cassetta di derivazione dell’impianto elettrico, dove è stato notato uno strano rigonfiamento, hanno rinvenivano e sequestravano una pistola Beretta calibro 6,35 con matricola punzonata, e un caricatore con 5 colpi e altre 6 cartucce per pistola calibro 9×21. Il ritrovamento ha fatto scattare le manette per l’uomo che è stato rinchiuso nel carcere di Cosenza.