Cosenza, via verso i quarti

Il Cosenza batte anche la Salernitana e continua il suo cammino in Coppa Italia Lega Pro, dopo le vittorie contro Catanzaro (1 – 3) e Reggina (5 – 3 d.c.r.). Ora ci saranno i quarti, ma i rossoblu’ non hanno assolutamente intenzione di mollare e vogliono proseguire su questa scia; arriva inoltre il quarto risultato utile consecutivo, dopo i pareggi contro Messina (0 – 0) e Savoia (1 – 1) inframmezzati dall’esaltante vittoria con la Vigor (3 – 0).

Roselli concede minutaggio a chi, sinora, ha giocato di meno: conferma Ravaglia tra i pali, piazza Blondett e Magli al centro della difesa con Bertolucci a sinistra e Zanini a destra, Criaco e Corsi in mediana, Tortolano e Sassano sulle ali e De Angelis dietro l’unica punta Cesca. In panchina Alessandro, Calderini e Mosciaro, oltre a Tedeschi, Sperotto, Arrigoni e Saracco.

Dopo qualche minuto di studio, episodio sospetto in area di rigore granata al minuto 12 con Sassano forse trattenuto: l’arbitro lascia proseguire. Clamorosa occasione da gol tre minuti dopo con una grande azione personale di Tortolano che se va sull’out di sinistra e mette in mezzo un gran pallone per l’accorrente Magli che, impensierito da un centrale campano, non riesce ad appoggiare in rete. Al 25′ punizione in favore dei padroni di casa, Criaco mette in mezzo e De Angelis ci prova con una sorta di sforbiciata, Russo è attento ma il signor Vecchi aveva già sbandierato una posizione di offside del numero 10 – ed oggi capitano – rossoblu’. Ancora in avanti la formazione silana con Blondett che, sugli sviluppi di un corner, ci prova da 50 metri circa, ma è facile la parata in presa bassa del portiere ospite. La partita segna solo occasioni vestite di rossoblu’ – oggi di bianco, e ci prova di nuovo con Cesca, il cui tiro è contrato in angolo da Penta. Per segnare un’occasione ospite bisogna attendere il minuto 37, quando Giandonato raccoglie una seconda palla e la spara verso la porta – carraia, visto quanto termina distante dalla porta di Ravaglia il tiro. Tre minuti dopo Sassano prova un’altra percussione in area e viene atterrato, ma ancora una volta Guarino fa proseguire. Nel corso del 1′ di recupero Blondett salta più in alto di tutti su un cross di Zanini, ma senza inquadrare la porta, e la prima frazione si chiude a reti inviolati

La prima azione della ripresa è ancora di marca silana, con De Angelis che si libera al tiro trovando Russo pronto; poco dopo ancora il numero dieci, smarcato da Cesca, ci prova da posizione improbabile trovando il classe ’89 pronto a bloccare il tiro. Si fa vedere anche la Salernitana con Mendicino che, imbeccato, viene fermato in uscita da Ravaglia. Ad essere più pericoloso però è il Cosenza, con Blondett – che sembra averci preso gusto dopo il gol di Torre Annunziata – che in proiezione offensiva ci prova in rovesciata, col pallone deviato – con la mano? – da un centrale. Al minuto 12′ Tortolano viene servito da De Angelis, a sua volta imbeccato da un’ottima discesa di Bertolucci, ed atterrato in area: rigore per i Lupi, sul dischetto va sempre De Angelis, che manda il portiere da una parte ed il pallone dall’altra: vantaggio Cosenza, dunque, e seconda marcatura stagionale per il Falco dopo il gol siglato al Ceravolo nell’ 1 – 3 di ottobre. La Salernitana sembra non avere sbocchi, ma alla mezz’ora sfiora il gol con Mendicino che, su un cross basso dalla sinistra di Mounard, viene anticipato miracolosamente da Blondett, autore di una gran prova. Ancora il centravanti granata ci prova con un tiro fiacco e debole che Ravaglia, mal posizionato, comunque blocca in scioltezza; sul rovesciamento di fronte pericoloso Sassano, il cui tiro termina sull’esterno della rete. Questa è l’ultima occasione della partita, che il Cosenza porta a casa spianandosi la squadra verso i quarti di finale, ove troverà la Juve Stabia: avversario tosto, ma i rossoblu’ sembrano estremamente lanciati verso quello che potrebbe rivelarsi un importante traguardo stagionale, al di là della salvezza.
Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

 

COSENZA – SALERNITANA 1 – 0

MARCATORI: De Angelis (rig.) (C) 12′ st

COSENZA: Ravaglia; Zanini, Blondett, Magli (14′ st Sperotto), Bertolucci (30′ st Tedeschi); Tortolano, Corsi, Criaco, Sassano; De Angelis (21′ st Calderini), Cesca. A disp: Saracco, Sperotto, Arrigoni, Alessandro, Mosciaro. All: Roselli

SALERNITANA: Russo; Tuia, Bianchi, Penta; Grillo (19′ st Cappiello), Castiglia, Giandonato, Mounard, Pezzella (35′ pt Trozzo) (43′ st Dragonetti); Gabionetta, Mendicino. A disp: Ronchi, Arcaleni, De Sio, Bruno. All: Menichini

TERNA ARBITRALE: Arbitro Guarino di Caltanissetta; 1° Assistente Pancaldo Trifirò di Barcellona Pozzo di Gotto; 2° Assistente Vecchi di Lamezia Terme.

CALCI D’ANGOLO: 8 – 2

AMMONITI: Corsi, Tedeschi (C)

RECUPERO: 2′ pt; 3′ st.

 

A2/ M, Callipo, parla team-manager Defina:”A Reggio partita convincente. Sora squadra quadrata”

VIBO VALENTIA – Prima seduta tecnica della settimana per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Forni e compagni hanno sì ripreso ad allenarsi ieri pomeriggio in palestra, ma svolgendo solamente una seduta di allenamento in sala pesi. Da oggi pomeriggio, invece, coach Fefè De Giorgi ha iniziato a lavorare sulla tecnica con l’obiettivo di preparare nel migliore dei modi la prossima sfida casalinga contro la Globo Banca Popolare del Frusinate, valevole per la settima giornata di campionato Serie A2 UnipolSai. I giallorossi affronteranno un avversario difficile che proviene dall’ottimo successo casalingo contro Matera che ha proiettato la squadra allenata da coach Soli a quota 11 punti in classifica al quarto posto in coabitazione con la B-Chem Potenza Picena. All’interno dello spogliatoio giallorosso ha fatto il punto della situazione uno dei dirigenti della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, il team-manager Giuseppe Defina. 

“E’ stata una partita convincente, i ragazzi hanno giocato con determinazione, con voglia di fare e senza lasciare nulla all’avversario. La fase break è stata importante, durante la settimana stiamo lavorando molto su questo aspetto. Anche la battuta è stata abbastanza incisiva”. Lo sguardo è pero ora proiettato alla prossima sfida casalinga contro Sora: “E’ una partita tosta come lo sono state anche le altre giocate finora. Sora è una squadra quadrata – ha affermato Defina – che gioca bene a pallavolo, ha ritrovato il suo capitano Fabroni nell’ultima partita e questo secondo me è un valore aggiunto. Di sicuro vorranno dimostrare il loro valore come hanno già peraltro avuto modo di far vedere. Da oggi inizieremo a preparare questa partita nel migliore dei modi”. Uno sguardo, infine, a ciò che il campionato ha espresso in queste prime sei giornate: “La A2 è un campionato molto equilibrato, ogni giornata ci può essere una sorpresa, tutti possono vincere contro tutti. Devi giocare ogni giornata al massimo e ogni domenica devi giocarti tutto”.

B1/ M: Cosenza pallavolo, aspettando Latina ..

COSENZA – Dopo l’ennesima sosta osservata in campionato, torna nuovamente sul parquet del Pala Ferraro la Gruppo Vena Cosenza. Il sestetto di coach Horacio Del Federico sarà impegnato in un match che si preannuncia spettacolare oltre che un vero e proprio test per capire dove potrà arrivare. Alle 17 e non come di consueto alle 18 di domenica, Astarita e soci se la vedranno contro la forte compagine del Latina, una squadra tra le favorite alla vittoria finale per l’organico a disposizione dell’allenatore/giocatore Baldasseroni, ma che alterna belle prestazioni a cadute inaspettate. Domencia scorsa i romani hanno perso la loro imbattibilità interna contro il Civita Castellana mostrando notevoli limiti che ne condizioneranno l’intera stagione, di questo siamo sicuri.  Proprio su questa mancanza di continuità deve puntare la Gruppo Vena Cosenza, senza dimenticare però i giocatori che avranno di fronte come i noti Fortunato e Biribanti, due con un passato in serie A1 da tenere d’occhio perchè capaci di tutto. Dal canto suo Cosenza dopo il facile successo di quasi 14 giorni fa contro il Martina che ha dato la possibilità di testare i giovani del gruppo, ma poche indicazioni in chiave tecnico tattica vista la consistenza degli avversari, arriva a questa sfida in ottima forma fisica e carica come non mai. Contro il Latina sarà la prima di due sfide (la seconda sarà contro il Lagonegro) che daranno un quadro più ampio di quella che potrebbe essere la stagione dei silani. Il campionato di serie B1 2014/2015 infatti si sta rivelando più competitivo del previsto con tre o quattro squadre di alto profilo, tra cui la Cosenza Pallavolo.

Uso responsabile e sociale del denaro: MAG in Calabria

COSENZA – Il cammino verso la costruzione di una MAG (Mutua di Autogestione) in Calabria, avviato la scorsa primavera, ha segnato un’altra tappa importante, al teatro dell’Acquario, con la presentazione del libro “Dobbiamo restituire fiducia ai mercati. (Falso!)” di Andrea Baranes.

Presidente della Fondazione Culturale Responsabilità Etica e coordinatore della campagna Sbilanciamoci! Baranes è una voce conosciuta e competente rispetto ai temi della finanza etica. Nel corso del dibattito ha saputo guidato per mano i presenti nei meandri degli stereotipi e dei falsi miti del mondo finanziario con chiarezza e semplicità, smontando un pezzo alla volta le convinzioni che ci stanno inculcando rispetto alla crisi economica che stiamo attraversando e alla necessità dei continui sacrifici che ci stanno imponendo.

“È l’Europa che lo chiede” è diventato il ritornello della nostra quotidianità, un tenace baluardo nelle dichiarazioni dei politici di turno. Parole a cui pian piano ci stiamo assuefacendo e che riescono ormai a convincerci dell’ineluttabilità della strada intrapresa. Riforme, austerity, rigore che sembrano non lasciare via d’uscita.

Eppure una alternativa è possibile. E il primo passo è quello dell’informazione. Imparare a conoscere i meccanismi che regolano i mercati significa diventare consapevoli che tutti ne siamo coinvolti. Un esempio? Ciascuno di noi ha qualche rapporto con una banca, ma quanti sanno realmente cosa la banca fa con i soldi o come raggiunge gli interessi previsti? Sapere dove va a finire il nostro denaro significa poter scegliere su cosa investire. Se optare per investimenti che incrementano i meccanismi di speculazione finanziaria o preferirne altri che privilegiano lo sviluppo reale del territorio e delle persone.

La finanza in sé non è un mostro infernale. È uno strumento e come tale la sua efficacia dipende dall’utilizzo che se ne fa. La finanza privata ha ribaltato gli elementi base dell’economia, mettendo in contrapposizione il valore economico con quello sociale. Porta al capogiro pensare che il mercato reale nel mondo è stimato in 20mila miliardi di dollari l’anno, mentre i mercati finanziari ne valgono 5mila al giorno. Esiste una forbice insostenibile, quella che automaticamente porta alle bolle speculative e alle crisi.

Perdite economiche di proporzioni consistenti che si decidono davanti ad un computer, con un semplice clic sulla tastiera, ma riversano le drammatiche conseguenze sulla vita reale delle persone: aumento dei prezzi delle materie prime, crescita del debito pubblico, incremento delle tasse, carenza di servizi e di welfare.

Da qui nasce l’importanza dell’autogestione e della partecipazione: ribaltare la finanza del denaro dal basso, creando forme di credito che possano essere alternative non solo al credito legale, ma soprattutto a quello usuraio. Se le banche non forniscono le risposte adeguate, il rischio dell’aumento del fenomeno del prestito ad usura è molto alto. E la Calabria è proprio tra le regioni con il maggiore tasso di usura. La forza delle MAG sta nella prossimità alle persone e alle situazioni di difficoltà. Qualcosa che va oltre il semplice microcredito. Sono i soci stessi a decidere verso dove indirizzare gli investimenti e quali progetti finanziare, privilegiando coloro che sono esclusi dai tradizionali circuiti di credito. Riportare al centro le idee, le competenze, le relazioni. E dare opportunità nuove.

 

Mariacristiana Guglielmelli

 

CGIL e FIOM Calabria: sciopero per la visita di Renzi

CATANZARO – E’ stato organizzato uno sciopero di otto ore da Fiom e Cgil Calabria in vista della visita del premier Matteo Renzi, atteso a Reggio Calabria e Gioia Tauro venerdì 28 novembre. “In concomitanza con la visita del premier Renzi – fa sapere Cgil in un comunicato stampa – è indetta una giornata di mobilitazione sindacale con presidio dei lavoratori provenienti da tutta la Calabria nello stabilimento AnsaldoBreda di Reggio Calabria”.

Processo ‘Colpo di coda’, 100 anni di condanne

TORINO – Condanne per 100 anni, variabili tra gli 11 e gli 8 mesi, e la confisca di svariati beni sono state emesse nel processo ‘Colpo di coda’, che ha visto dodici persone sul banco degli imputati per le infiltrazioni della ‘ndrangheta nel Torinese e Vercellese. Cento anni di condanne contro i 134 chiesti dalla procura. Tutti gli imputati sono stati riconosciuti colpevoli di associazione a delinquere di stampo mafioso e di altri reati.

Cirò Marina, precipita aereo biposto

CIRO’ MARINA – Ancora sconosciuto le cause della caduto di un aereo biposto oggi pomeriggio a Cirò Marina, cittadina del crotonese. C’erano due persone a bordo del velivolo che sorvolava Cirò per lanciare volantini pubblicitari, entrambe ferite e al momento ricoverate. Ad estrarle vive dai resti in fiamme del biposto sono stati i vigili del fuoco. Da quel che è emerso le condizioni dei due non sarebbero critiche.

Aggiornamento: morto uno dei due feriti. Si chiamava Maurizio primavera, 48, di Castrovillari.

Riparte a Lamezia la stagione teatrale di Ricrii

Apre il 27 novembre con una festa inaugurale al teatro Umberto di Lamezia Terme la XXII edizione di Ricrii “Ondas do mar”, organizzata dall’associazione culturale Scenari visibili sotto la direzione artistica di Dario Natale e inserita nella stagione teatrale del Comune .Alle 21 dello stesso giorno si terrà il primo spettacolo “Orapronobis” di Marino/Ferracane. La manifestazione andrà avanti con altre rappresentazioni: sabato 13 dicembre alle 21.00 con “The cult of fluxus” di Ernesto Orrico/Flavia Lisotti/Mattia Argieri;  sabato 27 dicembre alle 21.00 con lo spettacolo “Spari e dispari”  del teatro Rossosimona;  sabato 3 gennaio 2015 alle 22.00 si prosegue con la cena spettacolo “L’ultima cena” del Filo di Sophia nel ristorante La Ruga in piazza San Giovanni (fuori abbonamento prenotazione obbligatoria); domenica 4 gennaio alle 22 altra cena spettacolo “La divina commedia, navighiamo per divertirvi” del Filo di Sophia nel ristorante La Ruga. Lunedì 9 febbraio alle ore 10 di mattina e alle 21.00, sempre al teatro Umberto, Principio Attivo Teatro porta in scena “Digiunando davanti al mare” per un racconto su Danilo Dolci; domenica 1 marzo 2015 alle 18 la compagnia Punta Corsara sarà protagonista di “Hamlet travestie”; sabato 21 marzo alle 21.00 Ragli propone lo spettacolo “Panenostro”;  venerdì 17 aprile 2015 alle 21.00 sarà la volta di Dracma in “Sira”;  venerdì 24 aprile 2015 alle 21.00 è il turno di Manachuma in “L’ultimo inganno”, venerdì 15 maggio 2015 alle 19.00 la compagnia Scenari Visibili presenta il “Costabile pop contest 3”.

Gli uffici del MIBAC restano a Catanzaro e Roccella di Borgia, soddisfatto il presidente Bruno

Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha espresso in una nota tutta la propria soddisfazione per il fatto che manterranno le proprie sedi a Catanzaro e a Roccella di Borgia gli uffici di coordinamento del MIBAC , uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo che il consiglio dei ministri stava considerando di trasferire a Reggio Calabria.
“La decisione del Consiglio dei ministri di tenere in considerazione le sacrosante rimostranze della classe dirigente locale, nell’interesse delle nostre comunità, ci riempie di soddisfazione – ha dichiarato Bruno, che nei giorni scorsi aveva scritto al ministro Ministro dei Beni Culturali on. Dario Franceschini e ai deputati e dei senatori eletti in Calabria sollecitando un intervento in merito -. Finalmente si adegua la situazione calabrese a quella del resto del Paese che vede tutte le articolazioni periferiche degli organi dello Stato aver sede nei Capoluoghi di Regione. Il decreto ministeriale per come impostato nella prima stesura, avrebbe compromesso la prospettiva di uno sviluppo delle aree che ospitano da anni quegli uffici e incentrano le proprie prospettive di crescita economica sulla valorizzazione del Patrimonio culturale e la tutela dell’ambiente”.

Cosenza: riapre lo storico portone della biblioteca civica

La Biblioteca Civica di Cosenza torna ad aprire le proprie porte principali. La cancellata che per anni aveva rappresentato l’entrata alla biblioteca era stata chiusa per lavori di ristrutturazione dello stabile; e sebbene le operazioni di restaurazione dello stabile fossero terminati, l’entrata della storica biblioteca è comunque rimasta,sino ad oggi, quella secondaria che da su Via Antonio Serra (salita vecchio Liceo) alle spalle dell’edificio, con accesso dal Chiostro di Santa Chiara. E’ stato per espressa volontà del Presidente della Provincia Mario Occhiuto, affiancato dal comune della città Bruzia, che il portale di accesso alla Civica verrà in questi giorni rimesso a nuovo, per riaprire definitivamente agli utenti nella prossima settimana.