Cosenza a spasso tra il XIII e il XX secolo. Torna “Cinque sensi di marcia”

COSENZA – Torna, sabato 24 maggio, “Cinque sensi di marcia” l’ormai collaudata iniziativa, promossa dall’Assessorato al turismo e marketing territoriale di Palazzo dei Bruzi, guidato da Rosaria Succurro.

Il nuovo itinerario di trekking urbano, attraverso i luoghi più suggestivi della Cosenza antica, soprattutto quelli meno frequentati e conosciuti, avrà per tema “Cosenza a spasso tra il XIII e il XX secolo”.

Il raduno è fissato per le ore 16,00 in Piazza XV Marzo.

Il percorso attraverserà via D.Mauro, via Alberto Serra, Piazza dei Follari, via Padolisi, via del Seggio, Piazza Berardi, la Chiesa di San Francesco d’Assisi (dove è prevista una visita guidata), l’annesso laboratorio di restauro (prevista anche in questo caso una visita guidata), per poi proseguire per via Casini, Largo San Tommaso, Corso Telesio, la Casa delle Culture (con visita guidata annessa), Piazzetta Toscano e il Duomo, dove l’itinerario di trekking urbano si concluderà intorno alle 19,00. Le prenotazioni per partecipare al percorso di trekking urbano si raccolgono al punto informativo di Piazza XI Settembre o telefonando al numero 328.1754422.

La visita guidata all’interno del Laboratorio di Restauro per la quale l’Assessore Succurro ringrazia la Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici, nella persona della dottoressa Nella Mari, sarà curata da Domenico Bisciglia e Attilio Onofrio.

L’Assessore Rosaria Succurro nel dare l’annuncio del programma di sabato 24 maggio di “Cinque sensi di marcia”, ha espresso soddisfazione per la “certificazione di ottima reputazione turistica quale destinazione culturale” ottenuta dal Comune di Cosenza ed attribuita, sulla scorta della ricerca effettuata grazie all’innovativa tecnologia “WEB2RISM” (progetto finanziato  dalla Confederazione Svizzera) dall’Università della Svizzera Italiana, da “Visit Italy”, agenzia che si occupa da anni della promozione di destinazioni turistiche italiane nel mondo, e dal Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze. Il riconoscimento attesta l’eccellente risultato raggiunto dalla città di Cosenza nella gestione della propria reputazione online, nonché il notevole potenziale nei flussi turistici europei. Ottenere, tramite WEB2RISM la certificazione di qualità significa rispondere a specifici criteri di qualità nell’industria del turismo, offrire elevati standard di servizio e godere di un’ottima reputazione online tra i viaggiatori di tutto il mondo.

 

 

 

 

 

Monopolio delle cosche sul mercato di uva e castagne. 19 fermi

CROTONE  – La ‘ndrangheta aveva a Petilia Policastro il monopolio del mercato dell’uva e delle castagne. I carabinieri hanno fermato 19 persone ritenute esponenti della ‘ndrangheta. Durante la festa di San Francesco di Paola la statua di fermava nel frantoio di Vincenzo Manfreda, il presunto boss ucciso nel 2012. I fermi sono stati disposti dal Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, dall’aggiunto, Giovanni Bombardieri, e dai sostituti Salvatore Curcio e Domenico Guarascio.

Gdf: sequestrati 1.500 kg di marijuana

CIRO’ MARINA (CROTONE)  – Oltre una tonnellata e mezza di marijuana è stata sequestrata dalla Guardia di finanza al largo di Cirò Marina. Le unità navali delle fiamme gialle di Vibo Valentia hanno individuato un motoscafo diretto verso la costa calabrese. Alla vista dei finanzieri la droga è stata abbandonata in mare ed il motoscafo ha raggiunto le acque internazionali. All’operazione hanno collaborato anche i finanzieri di Bari e Taranto.

Rinascita Per Pentone: ascolto, proposte e’in bocca al lupo’ a tutti i candidati

I candidati di 'Rinascita per Pentone'

PENTONE (CZ) – Volge al termine la campagna elettorale. In queste settimane i candidati di ‘Rinascita per Pentone’ hanno tenuto dei pubblici comizi a Pentone, S.Elia e Visconte. Senza lasciarsi scalfire dalle insidie politiche e senza offendere a loro volta, hanno spiegato e approfondito le proposte del programma. Concepito come un elenco di punti perché fosse fruibile e accessibile a tutti. Il programma è stato redatto a partire dalle proposte e dai bisogni del territorio. La lista civica, infatti, aveva incontrato cittadini, associazioni e imprese per raccogliere le loro istanze. Pensato per tutto il territorio – senza distinzioni tra centro e frazioni –  il programma prevede piccole idee a costo zero o realizzabili con piccoli impegni di spesa. Perché ‘Rinascita per Pentone’ non vuole ingannare i cittadini con parole altisonanti, ma partire dalle cose essenziali per far rinascere il paese. Per questo chiede la partecipazione di tutti i cittadini. Gli interventi previsti sono articolati in cinque macroaree (autonomia; cultura, politiche giovanili e sociali; ambiente e territorio; urbanistica e viabilità; tecnologia e innovazione) e riguardano tutte le fasce della cittadinanza. Le proposte vanno dalla rete wifi libera alla raccolta differenziata, dal piano di recupero idrico al potenziamento del polo scolastico, dall’equità fiscale alla pubblicazione periodica digitale delle news comunali.

A ogni proposta corrispondono conoscenze e competenze. La squadra di ‘Rinascita per Pentone’, infatti, è stata composta cercando di individuare nei candidati delle competenze settoriali che riuscissero a dare risposte ai bisogni del territorio. Gli undici si candidano per la prima volta. Il candidato a sindaco è Vincenzo Marino (di Arturo) che ha vinto le primarie organizzate dal PD e aperte a tutti. I candidati a consigliere sono: Caroleo Antonio, D’Agostino Domenico, Democrito Paola, Pace Marco, Parrotta Nicola, Pullano Anna, Squitieri Rossella, Scarpino Francesco, Tallerico Rossella e Tarantino Maria. Cinque uomini e cinque donne.

Nei primi cento giorni,  ‘Rinascita per Pentone’ si propone di portare a termine 10 impegni: attivarsi per la raccolta differenziata, pulire in maniera straordinaria il paese, attivarsi per il Palazzetto dello Sport, iniziare con il segretariato sociale,valorizzare (e non licenziare) le risorse umane del Comune, riproporre laboratori tematici per i giovani, partire con lo sportello informativo per supportare l’occupazione, inaugurare le consulte tematiche associative, fare di Pentone una città amica dei bambini e delle bambine attraverso l’Unicef, regolarizzare la presenza degli ambulanti.

Saranno i cittadini a decidere se il progetto politico di ‘Rinascita per Pentone’ è valido per risollevare il paese. Intanto ‘Rinascita per Pentone’ ringrazia i propri sostenitori e i cittadini che con pazienza hanno ascoltato le proposte concrete e fa un grosso ‘in bocca al lupo’ a tutti i candidati.

 

 

Il programma

 

AUTONOMIA LOCALE:

equità fiscale: abbattimento aliquote comunali per i meno abbienti e per gli emigrati – albo imprese, esperti, tecnici e professionisti- revisione e adeguamento regolamenti comunali, carta dei servizi e statuto comunale- richiesta targa antimafia- Rimodulazione regolamento cimiteriale – sportello informativo – valorizzazione e tutela risorse umane- democrazia partecipata: bilancio sociale- Progetto amministrazione amica – iscrizione pratiche Comuni virtuosi – potenziamento rete intercomunale – creazione consulte tematiche – Progetto “Ascolto comune” –

CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI:

collaborazione programmatica e di sostegno con l’associazionismo locale- valorizzazione centri sociali e di aggregazione –riassetto della biblioteca comunale con predisposizione archivio on line – segretariato sociale – centro diurno per gli anziani – assistenza sociale e sanitaria domiciliare –– prevenzione sanitaria con creazione albo delle malattie – piedibus – Progetto “cittadino consapevole” – fiera del libro – Creazione fondo solidarietà e bonus sociali – incentivazione delle maestranze e dei prodotti locali – corsi di formazione e laboratori – mercatini periodici per l’artigianato – mercatini rionali- – creazione sportello pari opportunità- eventi e rassegne tematiche- predisposizione segnaletica turistica e informativa – nido solidale- voucher lavorativi- incubatore piccole imprese – percorsi didattici – Potenziamento Polo scolastico-

 

AMBIENTE E TERRITORIO:

consorzio di promozione turistica e territoriale – Raccolta differenziata porta a porta-– piano energetico comunale ed incentivazione energie alternative – distribuzione eco-kit – sportello amianto – Piano di Protezione civile – pianificazione sostenibile- Istituzione “Giornata della Primavera” – Progetto “Pentone in volo” e creazione percorsi naturalistici- opzione cementificazione zero – gestione certificata del bosco- progetti per la diminuzione pro capite di rifiuti – Creazione giardini panoramici.

 

URBANISTICA E VIABILITA’:

revisione del Piano strutturale comunale e del Piano urbanistico- – riqualificazione urbana con aree verdi e ricreative-ludiche – fornitura e potenziamento arredo urbano – riqualificazione anfiteatro comunale- completamento, potenziamento e creazione di arterie comunali e interpoderali- nuovo piano parcheggi-realizzazione campo calcetto presso Visconte- realizzazione piazzetta presso Bonaventura – ristrutturazione struttura “ ex macello”- completamento campo sportivo- piastre polivalenti –ripristino strutturale e funzionale del palazzetto dello sport- abbattimento barriere architettoniche- Ripristino delle corse Amc da Termine – Recupero ex scuola materna – Completamento e razionalizzazione sistema fognario – Piano di recupero idrico.

 

TECNOLOGIA E INNOVAZIONE:

Progetto di videosorveglianza – wi fi zone gratuita – informatizzazione e digitalizzazione p.a. – Potenziamento, anche in chiave promozionale, del sito web comunale – creazione pagina on line “Il cittadino chiede e propone” – ammodernamento illuminazione pubblica – alfabetizzazione digitale per tutte le età- pubblicazione periodica digitale news comunali – predisposizione “Internet point”- Gemellaggi con altri borghi.

Gerace: operativa nuova stazione

GERACE – Istituito con decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato del 12 marzo 2014, da lunedi’ 19 maggio ha aperto i battenti il Comando Stazione Parco di Gerace, ubicato in una struttura messa a disposizione dal Parco Nazionale dell’Aspromonte e situata in Largo Giovanni Battista Chiappe, nei pressi della Cattedrale di Gerace. Lo rende noto il sindaco, Giuseppe Varacalli.
“L’iter di istituzione del nuovo Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato – e’ scritto – e’ stato curato con solerzia dal Comandante Regionale Giuseppe Graziano, con il supporto del Coordinatore Territoriale per l’Ambiente di Reggio Calabria – di cui Gerace costituisce il 7* Comando Stazione – Gerardo Pontecorvo, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Varacalli, e con il Parco Nazionale dell’Aspromonte, nelle persone del Presidente Giuseppe Bombino e del Direttore Tommaso Tedesco”.
La giurisdizione del Comando Stazione di Gerace – che a pieno regime sara’ costituito da 6 unita’ di personale – comprende il territorio ricompreso nei comuni di Gerace, Canolo e Antonimina.
“Credo di interpretare i sentimenti dell’intera cittadinanza geracese – ha dichiarato il Sindaco Varacalli – nell’esprimere soddisfazione per il fatto che la Citta’ e il circondario, in controtendenza con quanto accade altrove nell’attuale quadro storico ed economico, si arricchiscano di un nuovo e importante presidio di legalita’”.

Unical: Boemi ricorda Falcone

ARCAVACATA – Giovanni Falcone e la lotta alla mafia. Nell’anniversario dell’attentato mafioso del 23 maggio 1992 nel quale perse la vita, il magistrato palermitano sara’ ricordato domani all’Universita’ della Calabria con l’intervento di un altro protagonista, Salvatore Boemi, ex procuratore antimafia di Reggio Calabria. Boemi, infatti, domani pomeriggio alle 14 nell’aula Solano, incontrera’ gli studenti del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, nell’ambito di un seminario sui temi della legalita’ coordinato dal prof. Pantaleone Sergi e di cui e’ responsabile il prof.
Marcello Zanatta. Oltre a commemorare Giovanni Falcone e le altre vittime della strage di Capaci, il procuratore Boemi, tra storia e attualita’ si soffermera’ sui temi della lotta alla ‘ndrangheta e alla criminalita’ in genere di cui e’ stato protagonista per una lunga stagione e sulla necessita’ della formazione per promuovere una coscienza civica che esalti il forte senso di legalita’ tra i giovani. L’incontro con Boemi, molto atteso dagli studenti e non solo, sara’ al centro di una giornata di riflessione a cui prenderanno parte anche i giornalisti Rocco Valenti e Cristina Vercillo.
Valenti, nuovo direttore del “Quotidiano della Calabria”, parlera’ del ruolo della stampa calabrese sui temi della legalita’ e della lotta alla mafia. Vercillo, caporedattore centrale allo stesso giornale, affrontera’ un argomento particolare, quello delle donne che si ribellano ai clan come momento di una rivolta civile che – come ha sottolineato il prof. Zanatta – dovra’ vedere protagonisti tutte le calabresi e i tutti i calabresi per arrivare alla sconfitta del fenomeno criminale che condiziona negativamente lo sviluppo della regione

Confiscati beni alla Cosca Gallico

REGGIO CALABRIA – Beni per sei milioni di euro sono stati confiscati dalla polizia di Stato di Reggio Calabria nei confronti di Antonino Ciappina, di 38 anni, ritenuto dagli investigatori affiliato alla cosca della ‘ndrangheta dei Gallico di Palmi, con ramificazioni nel nord Italia. La confisca ha interessato beni immobili, imprese e società aventi sede nelle province di Reggio Calabria, Milano e Bergamo, nonché polizze assicurative e conti correnti.

Le Iene a Reggio Calabria: Arghillà, “la terra di nessuno”

REGGIO CALABRIA – Un quartiere abbandonato, cumuli di spazzatura alle spalle di distese di cemento, casermoni fatiscenti e due bambini che giocano con il loro pallone; rispondono alle domande di Giulio Golia, inviato delle Iene, show televisivo in onda su mediaset. Precisano il posto in cui si trovano: Arghillà, quartiere periferico di Reggio Calabria. Il degrado con cui si mostra è deprimente tanto quanto lo sono le storie di chi in quella zona ci abita sin dalla nascita.

Sembra quasi di ascoltare un reportage da una zona di guerra. Il servizio scava nella disperazione di una terra martoriata nel profondo sud, raccontando la storia di Maria, definita da Golia come l’apoteosi di “una civiltà italiana dritta al capolinea”. Maria vive in macchina da 7 mesi con suo figlio di 10 anni perché nella casa assegnatagli dal comune esplode la fogna che allaga la casa. Ma sia dal comune che dall’ATERP non arriva alcuna risposta. Poiché è incustodita, la casa di Maria viene razziata di tutto quello che vi era al suo interno, compresi i sanitari. La donna senza casa e senza possibilità di comprarne una nuova è costretta a lasciare i figli dalla nonna ed a vivere in macchina. A nulla servono le denunce rivolte ai suoi vicini come i possibili sciacalli di casa sua.

Ladri contro ladri, sciacallaggio dilagante, case abusive occupate da chi per primo riesce a sfondare gli ingressi e vantare il diritto di allocazione. Questa è Arghillà dove la gente alle telecamere mediaset afferma che “non c’è niente da capire”. Fogne, case crepitanti e rifiuti fanno da cornice ad un quartiere abbandonato a se stesso e proprio per questo terra di facili prede da affiliare alla ‘ndrangheta.

Anche il commissario del Comune di Reggio Calabria, con faccia rassegnata, afferma laconicamente che non hanno abitazioni da assegnare e i casi disperati come Maria sono tanti.

In una terra abbandonata, le cui colpe ricadono puntualmente su quel sistema farraginoso e marcio attraverso cui la ‘ndrangheta ha costruito le sue fondamenta, le vittime sono sempre loro, i cittadini, che su quelle reali fondamenta decrepite devono continuare a vivere o forse a sopravvivere.

Sonia Miceli

 

Gdf: sequestrata officina abusiva

REGGIO CALABRIA – I finanzieri della Tenenza di Melito di Porto Salvo hanno individuato e sottoposto a sequestro amministrativo un’attività abusiva di autoriparazione di veicoli nel comune di Bova Marina. In particolare i militari hanno riscontrato che un uomo all’interno di tre locali, di circa 200 metri quadrati, in assenza di partita Iva e autorizzazioni, esercitava l’attività di autoriparazione di veicoli, in violazione della normativa attualmente in vigore. Nell’officina abusiva sono stati rinvenuti numerosi veicoli in attesa di riparazione i cui proprietari sono stati sanzionati, in via amministrativa, per aver affidato la riparazione dei propri mezzi ad un soggetto non autorizzato. La legge, infatti, punisce i proprietari o i possessori dei veicoli che, per la manutenzione e la riparazione, si avvalgono di imprese non iscritte nel registro delle imprese esercenti l’attività di autoriparazione. L’autore della violazione e’ stato segnalato alla Camera di Commercio di Reggio Calabria per gli adempimenti di competenza. Oltre al sequestro amministrativo dell’attività, al responsabile e’ stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria.