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Cosenza, denuncia di Carbone per diffusione e pubblicazione non autorizzate della lettera relativa all’interpellanza parlamentare

COSENZA – Il Commissario straordinario del Comune di Cosenza, Prefetto Dott.Angelo Carbone,in proprio ed in qualità di rappresentante legale pro tempore del Comune, ha sporto, ieri, denuncia in relazione alla diffusione e pubblicazione non autorizzate della lettera indirizzata alla Prefettura di Cosenza e relativa all’interpellanza parlamentare n.2-013-78 dell’onorevole Magorno ed altri.

Scomparsa di Pino Faraca: il Cordoglio del Commissario Carbone

COSENZA – Il Commissario straordinario del Comune di Cosenza, Angelo Carbone, ha espresso il più profondo cordoglio per la scomparsa del ciclista ed artista cosentino Pino Faraca. Il Comune di Cosenza gli attribuì, nel novembre del 2012, attraverso la Commissione Cultura di Palazzo dei Bruzi, un riconoscimento alla carriera. Approdato al ciclismo professionistico, Pino Faraca vi rimase dal 1981 al 1986, partecipando più volte al Giro d’Italia. Alla sua prima apparizione nella celeberrima corsa rosa, ottenne un importante piazzamento, arrivando ad indossare la maglia bianca per il miglior ciclista esordiente. Una maglia che portò con orgoglio come rappresentante e ambasciatore di un’intera regione nel resto del Paese. Avrebbe potuto dare ancora più soddisfazioni alla città di Cosenza se un brutto incidente non lo avesse costretto ad abbandonare anzitempo l’attività agonistica.
Ma la bicicletta restò comunque al centro della sua sfera di interesse, sia per l’attività commerciale aperta nella sua città, sia per quanto seppe realizzare nel campo artistico: nel suo studio-galleria d’arte, nel centro storico di Cosenza, ha continuato a dipingere biciclette, corse e scene dal giro d’Italia, con la passione di sempre, quella stessa passione che lo ha visto acclamato beniamino dei suoi orgogliosi concittadini. E fu proprio per la sua attività artistica, ma anche per il suo passato di atleta, che il Comune gli assegnò il riconoscimento della Commissione cultura.

Piano di intervento di bitumazione delle strade cosentine

bitumazioneCOSENZA (CS) – Scatta da domani, mercoledì 6 aprile, un nuovo piano di interventi di bitumazione delle strade cittadine, disposto dal Commissario straordinario, Prefetto Dott.Angelo Carbone. Da domani pomeriggio, con prosecuzione anche nei prossimi giorni, sono stati programmati, da parte dal Settore Ambiente del Comune di Cosenza, una serie di interventi volti a coprire le buche formatesi sul manto stradale durante la stagione invernale, previo accurato lavoro di pulitura, emulsione e ricompattamento della sede stradale che è risultata particolarmente danneggiata. Gli interventi programmati si effettueranno sulle seguenti strade cittadine:

Via Aldo Moro, Via Alberto Serra, Via Nicola Serra, Via Lazio, Via Antonio Monaco

( altezza INRCA), Via della Repubblica (altezza Piazza Giovanni XXIII), Via Cilea,

SS107 ( al termine della sopra elevata), Via Caduti di Razzà, Via Livatino, Via Caduti di Via D’Amelio, Corso Garibaldi, Via San Francesco D’Assisi, Corso Vittorio Emanuele, Via Bendicenti (traversa piazzale antistante supermercato). Con l’occasione il Comune ricorda che attraverso l’applicativo gestionale gratuito web 2.0, denominato “Decoro Urbano”, i cittadini possono inviare, con il proprio smartphone o il proprio computer o grazie ad altri dispositivi tecnologici, le segnalazioni riguardanti le situazioni di degrado urbano. Indispensabile è che il cittadino si registri con le proprie generalità sul sito www.decorourbano.org . Subito dopo può scaricare l’applicazione per il suo smartphone e fotografare ciò che non va e inviare la sua segnalazione attraverso il sistema automatizzato. Il Comune assicurerà gli interventi in base alle priorità. Per i cittadini che sono sprovvisti di smartphone o di altri supporti informatici o che non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie, è garantita comunque la possibilità di segnalare i disservizi al Comune rivolgendosi direttamente all’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) di Piazza dei Bruzi. Un addetto del Comune provvederà a smistare la segnalazione ai settori competenti: per il Verde al Settore Decoro Urbano, per le buche e i rifiuti al Settore Ambiente e Manutenzione, per le perdite idriche e fognarie al Settore Lavori Pubblici e Infrastrutture.

L’ex consigliere comunale Francesco Spadafora scrive al Commissario Prefettizio

Francesco SpadaforaCOSENZA (CS) – L’ex consigliere comunale di Cosenza, Francesco Spadafora, ha inviato una nota al Commissario straordinario del Comune di Cosenza, Angelo Carbone, per sollecitare l’intervento relativo alla realizzazione di un tratto di rete fognaria in località Badessa a servizio di vecchi e nuovi insediamenti abitativi. Nella lettera, l’ex Consigliere bruzio, ha evidenziato che tale intervento si rende necessario al fine di assicurare la salvaguardia dell’ambiente e dell’igiene pubblica. Lo stesso, inoltre, ha fatto presente al Commissario Prefettizio che la mancata esecuzione della predetta deliberazione sta generando amarezza e delusione nei cittadini del posto, i quali, da anni, chiedono di essere serviti da una rete fognaria che possa risolvere i loro disagi legati ai pozzi neri e alla loro pulizia. Pertanto, poiché la situazione sopra esposta costituisce soprattutto per gli abitanti un gravissimo problema igienico-sanitario, l’ex Consigliere Francesco Spadafora, facendosi portavoce dei cittadini, ha chiesto al Commissario Prefettizio di sollecitare gli uffici compenti a dar seguito a quanto deliberato dalla Giunta Comunale nel mese di Gennaio, al fine di risolvere una volta per tutte l’annoso problema.

Sbarca a Cosenza il progetto “Radici a scuola”. Ospiti Davide Demichelis e Nela Lucic

COSENZA – Il progetto “Radici a scuola”, promosso dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno e dalla trasmissione

Davide Demichelis
Davide Demichelis

televisiva di Rai Tre “Radici”, curata da Davide Demichelis che ne è autore e conduttore, arriva nella città di Cosenza. Al progetto partecipa anche il Comune di Cosenza che domani, martedì 5 aprile, ha organizzato insieme al Liceo Statale “Lucrezia Della Valle”, un incontro di sensibilizzazione sul tema dell’integrazione dei migranti. L’appuntamento è fissato per le ore 10:15 nella sede dello stesso Liceo. A portare il saluto istituzionale del Comune di Cosenza sarà Emanuela Greco, subcommissaria di Palazzo dei Bruzi, in rappresentanza del Commissario straordinario, Angelo Carbone.

Nel corso dell’incontro sarà proiettato un reportage della serie televisiva “Radici”, il programma di Davide Demichelis in onda da quattro stagioni su Rai Tre, mentre è ai nastri di partenza la produzione della sua quinta stagione. L’esperienza del programma targato Rai entra nelle scuole superiori italiane come occasione di conoscenza e testimonianza per far incontrare gli studenti con le storie di immigrati regolari, che costituiscono circa il 7% della popolazione italiana. Parteciperanno all’incontro lo stesso Demichelis e Nela Lucic. Nei reportage realizzati per “Radici” gli immigrati che vivono in Italia fanno ritorno nei loro Paesi di origine in un continuo oscillare tra memoria e presente, tra la cultura, la politica e la situazione sociale del loro Paese. Ogni protagonista diventa una guida d’eccezione: parla italiano e comunica direttamente le sensazioni nel ritrovare i luoghi natali e la sua gente, spiegando le ragioni che lo hanno spinto a lasciare la propria terra per trasferirsi in Italia. I ragazzi, al termine dell’esperienza, ai fini della prosecuzione del dibattito anche sul web, saranno invitati ad intervenire sulla pagina Facebook di “Radici” e sul sito www.radiciascuola.it pubblicando le fotografie della giornata cosentina, le video interviste realizzate all’autore del programma e alla protagonista e altro materiale proposto dagli stessi studenti, come racconti di viaggi o di storie di immigrazione della città.

Ph. www.rai.it

Anche le scuole coinvolte nello smaltimento dei RAEE

 

foto scuola

Cosenza ( Cs) – I RAEE, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ormai in disuso, a Cosenza non saranno smaltiti solo e soltanto attraverso le modalità abituali, convogliandoli nei centri di raccolta o dal rivenditore quando si compra un nuovo computer o un nuovo elettrodomestico. D’ora in poi sarà possibile smaltirli anche a scuola. E questo grazie al progetto nazionale RAEE@scuola, giunto alla sua quarta edizione e promosso dall’ANCI, dal Coordinamento Nazionale RAEE, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e a cura di Ancitel Energia e Ambiente. Cosenza figura nelle oltre cinquanta città che hanno aderito all’iniziativa che assegna  ai bambini che frequentano le IV e V classi delle scuole primarie e ai ragazzi del triennio delle scuole secondarie di I grado, un protagonismo attivo, sia come destinatari di una specifica campagna di informazione sui RAEE, sia come soggetti  propulsivi di un’attività sperimentale di micro raccolta di piccoli apparecchi elettrici ed elettronici domestici (PAED) da svolgere all’interno dei rispettivi istituti scolastici di appartenenza. Questa mattina, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, presenti alcune scolaresche e i dirigenti scolastici di alcuni istituti comprensivi della città, il progetto, che nelle scuole di Cosenza prenderà il via lunedì prossimo 14 marzo per la durata di tre settimane, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Commissario straordinario del Comune, Prefetto Dott.Angelo Carbone, Viviana Solari, Project Manager del progetto RAAE@scuola e consigliere nazionale dell’ANCI, e Rita Scalise, Direttore generale dell’unità di Cosenza di “Ecologia Oggi”. “I ragazzi che partecipano attivamente al progetto – ha detto il Commissario straordinario, dott.Angelo Carbone – non solo sono i destinatari di RAEE@scuola, ma ne sono anche i soggetti attivi. Ecco perché il Comune di Cosenza come tutti i comuni, che sono le realtà più prossime al territorio e alla vita di ogni giorno di ognuno di noi, non possono che essere presenti in queste iniziative che mirano a diffondere il più possibile l’educazione ambientale, in quanto l’educazione è l’essenza primaria che deve essere rivolta non solo ai ragazzi, ma soprattutto ed anche più spesso a persone meno giovani che, qualche volta, sono disattente, non comprendendo fino in fondo l’importanza di una corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti. Ognuno di noi – ha proseguito il Commissario straordinario – è chiamato ad assumersi la responsabilità del corretto smaltimento, dal più piccolo pezzo di carta ad una gestione più complessa come quella dei RAEE. Perché, ovviamente, le apparecchiature elettroniche ed elettriche comportano una procedura più articolata di smaltimento sia per riutilizzare le materie prime importanti, sia per neutralizzare quelle materie dannose per l’ambiente e per la nostra salute.” La Dott.ssa Viviana Solari, consigliere nazionale dell’ANCI e Project Manager del progetto, ne ha spiegato l’articolazione, ricordando il coinvolgimento di più di 50 comuni in tutta Italia, da Bolzano a Siracusa. “Quest’anno – ha sottolineato la Solari – raggiungeremo 47 mila bambini che impareranno a capire che cosa sono le apparecchiature elettriche ed elettroniche e come vanno gestite.  Ogni italiano – ha aggiunto – produce ogni anno in media 14,7 kg di RAEE; di questi solo poco più di 4 kg pro-capite, pari a circa il 30% dell’immesso sul mercato, viene correttamente raccolto e avviato al recupero. Nel 2016 si dovrà raccogliere il 45% dell’immesso sul mercato, per poi passare al 65% nel 2019: un obiettivo importante da raggiungere attraverso un’importante opera di educazione ambientale. Gettare i RAEE in un cassonetto della raccolta indifferenziata – ha detto ancora Viviana Solari – non solo è uno spreco perché si rinuncia al recupero di materie prime importanti (ferro, alluminio, rame, plastica) e metalli preziosi (oro, argento, rame) che sono riutilizzabili nei cicli produttivi, ma anche un costo per la collettività e un gesto dannoso per l’ecosistema: questi prodotti sono composti anche da sostanze inquinanti (come i clorofluorocarburi) e tossiche (come il mercurio) altamente nocive per l’uomo e per l’ambiente”.Nelle scuole di Cosenza interessate al progetto, gli addetti di “Ecologia Oggi” lasceranno da lunedì prossimo i contenitori che serviranno per la raccolta. Ai ragazzi è rivolto l’invito a portare  da casa i propri apparecchi elettronici (PAED) in disuso e a conferirli negli appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole. Qui finiranno  vecchi cellulari, videocamere, strumenti musicali, utensili ad uso domestico (frullatori, ferri da stiro, phon, rasoi elettrici, ecc.) giochi. Le scuole più virtuose nella raccolta avranno delle premialità. La scuola che, su scala locale, raccoglierà un quantitativo maggiore di RAEE vincerà un computer portatile, mentre quella più  virtuosa a livello nazionale si aggiudicherà una lavagna interattiva multimediale. Al progetto sono legati anche un concorso fotografico e un fumetto. Le foto potranno essere pubblicate sul sito e la migliore tra esse sarà premiata con una giornata a Modena, a visitare il Museo delle figurine Panini e a trascorrere una giornata con Baz, il testimonial della campagna di sensibilizzazione e notissimo comico della trasmissione tv “Colorado” che i bambini e ragazzi di Cosenza hanno potuto apprezzare questa mattina nelle tre video clip proiettate ad inizio conferenza.

Il progetto RAEE@scuola è stato sposato in pieno da “Ecologia Oggi”, rappresentata in conferenza stampa dalla dottoressa Rita Scalise, Direttore generale dell’unità di Cosenza. “Cosenza – ha detto la Scalise – è una città che ha dato importanti risposte sulla raccolta differenziata, in quanto non immaginavamo di poter raccogliere, in termini percentuali, i risultati che sono stati raggiunti in tutta la città. Siamo convinti che anche sui RAEE riusciremo ad ottenere risultati  significativi” La dottoressa Scalise non ha nascosto le difficoltà incontrate all’inizio sui RAEE, “perché – ha spiegato – mentre le altre tipologie erano semplici, sui RAEE c ‘erano difficoltà intrinseche, soprattutto per la presenza anche di un mercato parallelo. Poi abbiamo impostato un sistema più rigido attivando il numero verde (800400506) e il numero fisso (0984411975) che i cittadini possono utilizzare prenotandosi per il ritiro. Adesso abbiamo una media di due tonnellate al mese di raccolta di RAEE che è già un’ottima media. Saremo di supporto al Comune e al progetto, attraverso il quale potremo entrare nelle scuole e portare formare i ragazzi anche sulle altre tipologie di raccolta”.

Fiera di San Giuseppe, dal 16 al 19 marzo scuole chiuse e Cosenza

Cosenza ( Cs) – In occasione della Fiera di San Giuseppe, resteranno chiuse, dal 16 al 19 marzo, le scuole di ogni ordine e grado. Lo ha stabilito un’ordinanza contingibile ed urgente emanata dal Commissario straordinario, Prefetto Dott.Angelo Carbone. Faranno eccezione i nidi d’infanzia che resteranno aperti, così come saranno esclusi dalla chiusura gli istituti di alta formazione come il Conservatorio di musica. Il provvedimento del Commissario straordinario è stato adottato in considerazione del fatto che, in occasione della Fiera di San Giuseppe, si verifica puntualmente un fortissimo incremento del traffico veicolare proveniente da tutta la provincia, ma anche per gli ostacoli alla circolazione derivanti dalla presenza in città di numerosi cantieri stradali aperti, anche in esecuzione delle misure di protezione civile adottate in seguito agli eventi metereologici di domenica 28 febbraio. La decisione di chiudere le scuole è stata disposta, inoltre, anche in considerazione del fatto che la chiusura al traffico di un’importante arteria stradale come Viale Mancini, sede dell’evento fieristico, ostacola – si legge nel provvedimento del Commissario  -l’ordinaria circolazione veicolare e rende estremamente difficoltoso raggiungere le scuole cittadine. Con il provvedimento di chiusura delle scuole il Commissario straordinario ha, inoltre, rilevato la necessità di adottare misure finalizzate a rendere più agevole e sicura, nel periodo della Fiera, la circolazione dei veicoli sul territorio comunale.

Fiera di San Giuseppe forse senza spettacoli, le reazioni dell’ex sindaco Mario Occhiuto

Cosenza ( Cs) – Non vi è ancora nulla di certo e da Palazzo dei Bruzi, infatti, non trapela alcuna informazione al riguardo, ma pare che l’edizione 2016 della tanto attesa Fiera di San Giuseppe, potrebbe privarsi di spettacoli e manifestazioni culturali. A poche settimane dalla fine anticipata dell’era Occhiuto, che nel corso degli anni precedenti aveva dedicato ampio spazio agli spettacoli che facevano di contorno alla fiera, Cosenza potrebbe godere soltanto degli stand espositivi che, anche questa volta, saranno disposti lungo Viale Mancini. Gli spettacoli, come ogni anno, si sarebbero dovuti svolgere tra l’inizio del viale e l’Arenella, ma con ogni probabilità, i visitatori, provenienti da ogni parte della Calabria, dovranno fare a meno delle manifestazioni serali. Certe sono invece le date dell’apertura della Fiera, in programma dal 12 al 20 marzo. Saranno oltre seicento gli espositori che, come ogni anno, andranno ad occupare anche le aree attorno ai “Due Fiumi”. La novità è rappresentata invece dalla chiusura dell’area dell’Ex Caffè Letterario, dove si sta lavorando per la messa in opera di un impianto per l’energia sostenibile. Piatti e porcellane troveranno spazio su Via Sertorio Quattromani e gli alberi da frutto a Lungo Crati. E in attesa di conoscere le vere intenzioni del commissario Angelo Carbone, il quale potrebbe anche da qui a breve cambiare idea circa la presenza o meno di spettacoli ludici all’interno della fiera, e visto il ridotto spazio di parcheggi nelle zone limitrofe, si potrebbe anche disporre la chiusura delle scuole per tutta la durata dell’esposizione. Non tardano ad arrivare le reazioni dell’ex primo cittadino di Cosenza, Mario Occhiuto, che sulla sua pagina ufficiale di Facebook si dice rammaricato da quanto sta accadendo in città “La città subisce un inevitabile arretramento a causa dello scioglimento anticipato. E non è certo colpa del Commissario, – scrive Mario Occhiuto – che ha solo funzioni di amministrazione ordinaria. Avevamo fortunatamente già espletato le procedure relative alla manifestazione d’interesse per la partecipazione degli ambulanti alla tradizionale Fiera di San Giuseppe. Quindi sono sicuro che l’evento si svolgerà. Erano però in programma molti eventi collaterali, previsti per fare in modo che la Fiera diventasse una vera festa popolare e delle famiglie. Alcune attività si sarebbero svolte per tutto il periodo della Fiera anche sul Corso e sulle aree limitrofe, per estendere i vantaggi commerciali il più possibile. Ovviamente sarebbero state installate luminarie a tema. Erano già in fase di organizzazione i servizi di assistenza alle persone con disabilità e agli ospiti, quelli relativi alla sicurezza e all’igiene pubblica; i rapporti con le varie associazioni di volontariato; la comunicazione e il marketing promozionale”. Intanto i cosentini si preparano a vivere uno degli eventi tradizionali più attesi in città, che, con o senza spettacoli, avrà sempre e comunque un fascino particolare e straordinario.

 

Raffaella Aquino