Archivi tag: primadicultura

Catanzaro, successo per il concerto dei Musica Nuda

Musica nudaCATANZARO – Ancora un successo a Catanzaro per gli appuntamenti con la musica d’autore di “A farla amare comincia tu” , il festival promosso per le festività di fine d’anno dall’Amministrazione comunale e diretto dal cantautore Antonio Pascuzzo. Un oratorio del Carmine affollatissimo ha fatto da suggestiva cornice ieri al concerto di musica sacra di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, noto come “Musica nuda”. Il duo, alla sua prima esibizione in Calabria, ha trasportato il pubblico in un’atmosfera magica.

Tanta musica nel programma di “Buone Feste cosentine” di martedi 29 dicembre

COSENZA – Si presenta come un vero e proprio caleidoscopio musicale il programma di “Buone feste cosentine” di martedì 29 dicembre.
E’ la musica, infatti, a spiccare nel cartellone di domani della manifestazione promossa, ancora una volta con grande successo, decretato dal numerosissimo pubblico che sta popolando le diverse location degli spettacoli, dall’Assessore al turismo, agli eventi e marketing territoriale Rosaria Succurro.
Primo appuntamento musicale in calendario è, alle ore 18,00, in Piazza Kennedy, il concerto gospel di Elisa Brown, definita da più parti come la voce più soul della Calabria. elisa brown
Vincitrice di numerosi ed importanti concorsi canori, tra cui il prestigioso “Tour Music Fest” (nell’edizione 2008 una giuria presieduta da Mogol l’ha premiata come migliore interprete su oltre 3000 partecipanti provenienti da tutta Italia), la talentuosa vocalist calabrese, che ha iniziato a cantare da autodidatta quando aveva 8 anni, ha da sempre una passione innata per il genere Gospel, ma essendo molto amante anche di artiste come Etta James ed Aretha Franklin, ha maturato nel tempo una grande versatilità artistica, che le permette di passare con grande padronanza dal gospel al blues e, ancora, dallo swing al jazz.
La passione per il gospel, sul quale è incentrato il concerto di Piazza Kennedy, l’ha portata, nel corso degli anni, a perfezionarsi con alcuni maestri americani del genere, tra i quali Joel Polo, Chad Brodwley e Cheryl Porter.
Molto atteso si preannuncia anche il nuovo appuntamento proposto, sempre domani, ma alle ore 19,00 da “AlterAzioni” nell’ambito della rassegna,”Play Bocs – La Musica incontra l’arte”, una serie di concerti aperitivo programmati ormai da diverse settimane nel polifunzionale dell’Area 3 dei Bocs Art sul Lungofiume di via Dante
In questa nuova occasione sono due i set previsti: nel primo si esibirà il duo formato da Massimo Garritano (chitarra acustica, bouzuky, oggetti sonori e live electronics) e Alberto La Neve (sax soprano, sax tenore, looping e multieffetti). Titolo del loro progetto è “Doppio sogno” che dà il nome anche al loro più recente progetto discografico prodotto dall’etichetta pugliese Dodicilune. Un progetto nel quale le sonorità del sax si fondono con quelle della chitarra acustica, così come l’uso attento di effettistica amplifica la creatività e la comunicativa dei musicisti.
Il secondo set prevede a seguire l’esibizione, sempre al polifunzionale dell’Area 3 dei Bocs Art di Al the coordinator, Aldo D’Orrico (voce, chitarra, mandolino, armonica) che proporrà un concerto in cui il folk, il blues e bluegrass si fondono in una sintesi tra voce e strumenti che è alla base del suo orizzonte sonoro.
Terzo ed ultimo appuntamento musicale della giornata, alle ore 20,30, al Teatro “Tieri”, quello proposto dal gruppo musicale e cinematografico genovese “Ars Populi”,  che presenta il film e concerto “Calabria, a strata e casa” – I poeti calabresi tornano a casa. Si tratta di un concerto con il quale il gruppo musicale di Genova eseguirà canzoni e musiche originali in calabrese con testi dei poeti popolari della Calabria. Durante il concerto sarà proiettato un documentario che il gruppo “Ars Populi” ha realizzato durante una tournèe in Calabria.

Per il Teatro, sempre domani, martedì 29 dicembre, alle ore 21,00, sulle tavole del Teatro Morelli, per il progetto “More”, in programma lo spettacolo  “Cucinar ramingo. In capo al mondo” di e con Giancarlo Bloise.
Vincitore del Premio Dante Cappelletti 2012, lo spettacolo è frutto di diversi studi che Giancarlo Bloise, nel suo percorso di ricerca e confronto, ha assemblato distillando la figura professionale o l’immaginifico mestiere del  “narra-attore-cucinante”.
Per la gioia dei più piccoli continua il grande successo del Villaggio degli Elfi allestito nella Vecchia Villa Comunale. Domani, nei consueti orari (10,30-13,00 e 15,30-18,30) laboratorio del riciclo creativo e proiezione del film d’animazione “Planes”.

Oggi l’inaugurazione del Santa Chiara. Soddisfatto il consigliere Bartucci

RENDE (CS) – È arrivato il giorno del gran ritorno del cinema Santa Chiara fra proiezioni, dibattiti e aneddoti legati alla lunga vita di questo piccola sala nel borgo antico di Rende. L’inaugurazione, in stile molto “cinephile” a partire dalle 17, sarà aperta dai saluti istituzionali; a seguire Italo e Orazio Garofalo, ultimi testimoni del legame che unisce la loro famiglia al Santa Chiara dal 1925, anno in cui aprì i battenti. Sarà la giornalista Simona De Maria a intervistare i due Garofalo in una specie di amarcord rendese.

Durante l’incontro saranno proiettate alcune immagini tratte da “Voyage dans la lune” di Georges Meliés e il trailer di “Corri uomo corri” di Sergio Sollima, ultima pellicola vista dal pubblico del Santa Chiara. Correva l’anno 1979.

A seguire un montaggio di pochi minuti con scene tratte dal “Secondo tragico Fantozzi” e dalla “Corazzata Potemkin” di Sergej Eisenstein. Una sequenza che darà il via al secondo momento di cinema raccontato. “Perché la Corazzata Potemkin non è un cagata pazzesca?”. Questo il titolo dell’intervista di Alfonso Bombini a Paride Leporace, giornalista e direttore della Lucana film commission.  La “Corazzata”, al pari del cinema Santa Chiara, compie 90 anni in questo dicembre del 2015.CINEMA SANTA CHIARA- esterno

Poi spazio alla visione “tout court”. Buio in sala per “Casablanca” di
Michael Curtiz, film simbolo del periodo aureo del cinema classico
americano con un immortale Humphrey Bogart. Un cult movie completamente
restaurato e regalato ai cittadini del centro storico di Rende.

La storia del Santa Chiara si intreccia con l’emigrazione e il ritorno nel
paese natale. Fu Pietro Garofalo, tornato dall’America del Nord, a portare
per primo, nel lontano 1925, il cinematografo in provincia di Cosenza.
Pietro riceverà dal Presidente della Repubblica, Giovanni Leone la medaglia
d’oro per I 50 anni di attività nel 1975. Ad accompagnarlo in questo lungo
viaggio è stato il figlio, Italo Costantino. Fino a quel 1979 in cui il Santa Chiara ha chiuso i battenti. Ma domani torna a vivere come in quel dicembre del 1925.

“Un’emozione grande ed un accavallarsi di ricordi legati ad uno dei luoghi della memoria collettiva, simbolo del centro storico che oggi ritorna a disposizione dei cittadini con l’augurio che possa essere l’inizio di un rilancio vero del vecchio borgo, rilancio atteso da tanto, troppo tempo. Intere generazioni di noi rendesi sono legate al Santa Chiara e grati alla famiglia Garofalo che con impegno e grande passione hanno gestito quello che per lungo tempo ha rappresentato l’unico momento di svago e spensieratezza, ma anche di socializzazione e crescita culturale per i cittadini di Rende”, cosi il consigliere comunale Mario Bartocci che ha proseguito ringraziando “l’impegno e la determinazione dell’amministrazione Manna che ha sempre posto il centro storico tra le priorità della sua azione amministrativa.”

Il 26 e il 27 Concerto di Natale a Morano

LOCA CONCERTOMORANO CALABRO (CS) – Il giorno di Santo Stefano appuntamento da non perdere all’Auditorium comunale con il tradizionale Concerto di Natale del Coro Polifonico e dell’Orchestra di fiati di Morano.  Con inizio a partire dalle ore 20,00, un ensemble con più di cento elementi, con le voci soliste di Francesca Senatore, Rosaria Vulcano e Francesco Laitano, diretti dal M° Massimo Celiberto, saranno i protagonisti di un appuntamento che, dopo il grande successo delle scorse edizioni, è diventato un classico delle festività natalizie moranesi. La serata, presentata da Emilia Zicari, sarà un viaggio nel tempo attraverso la grande musica italiana con brani appartenenti a mostri sacri come Fabrizio De Andrè, Ornella Vanoni, Mina, i New Trolls, Renato Zero e Claudio Baglioni. Non mancheranno naturalmente le più celebri e intense melodie che evocheranno la magia del Natale (Holy night, Santa Claus is coming to town, Joy to world, Baby please come home, All I want for Christmas is you) in uno spettacolo che riesce sempre a emozionare chi lo ascolta. La replica del Concerto è prevista per domenica 27 dicembre sempre alle 20,00. Si tratta del sesto appuntamento in cartellone della XV Stagione di Teatromusica, sotto la direzione di Franco Guaragna, organizzata dalla compagnia teatrale moranese l’Allegra Ribalta, presieduta da Massimo Celiberto, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune, l’Orchestra di Fiati di Morano, la Regione e la Provincia di Cosenza, il Parco Nazionale del Pollino.  Lo spettacolo è fuori abbonamento e i biglietti si possono acquistare presso “Au Rendez Vous” in via Maddalena a Morano. Per info e prenotazioni chiamare al 329-2160645

Il concerto Scanti di Natale inaugura la stagione ‘More’ 2015-2016

teatro morellli cosenzaCOSENZA – Le serate firmate “More” al teatro Morelli tornano in veste nuova, la stagione del Progetto More diretta e organizzata da Scena Verticale con il sostegno della Regione Calabria, del MiCBAT e del Comune di Cosenza quest’anno sarà dedicata ad artisti emergenti e under 35. Ad inaugurare il cartellone 2015-2016, il 26 dicembre alle 21 presso il teatro di via Oberdan, sarà la sezione More Christmas, con Scanti di Natale, l’esilarante concerto di Dario De Luca e della Omissis Mini Orchestra. Una passeggiata di musica e parole diretta da Dario De Luca in scena con i coristi Aquila Abbate, Alessandra Chiarello, Cecilia Foti, Federica Perre, Mattia Tenuta e la Omissis Mini Orchestra composta da Paolo Chiaia, Gianfranco De Franco, Giuseppe Oliveto, Emanuele Gallo, Francesco Montebello.Un brillante e ironico concerto che passa in rassegna alcuni dei grandi classici della tradizione natalizia di tutti i tempi: da White Christmas a Jingle Bell Rock; dalla magia di Silent Night alla versione italiana della bellissima More Than Words. La trascinante energia della Omissis Mini Orchestra, le incantevoli voci soul dei cinque coristi e l’ironia dell’attore Dario De Luca rivisitano con brio canzoni che scaldano il cuore e mettono allegria, costruendo un percorso musicale dove non mancheranno sorprese ardite e sconcertanti.

Buone Feste cosentine, presentato il programma

COSENZA – L’ assessore allo spettacolo del Comune di osenza, Rosario Succurro, ha presentato ufficialmente il calendario delle Buone Feste Cosentine con le tutte le iniziative in programma a Cosenza fino al prossimo 10 gennaio 2016.

Per i dettagli e gli aggiornamenti, data per data, è possibile consultare è possibile consultare il sito del Comune www.comune.cosenza.it e la pagina facebook ufficiale Buone Feste Cosentine.

Questa la mappa degli appuntamenti:

pieghevole interno

Presentata la nuova edizione di “Primafila”

CASTROVILLARI (CS) – Presentata la XIV edizione di “Primafila”, la rassegna di teatro e musica organizzata, come sempre, dall’associazione culturale Novecento e capitanata dalla direzione artistica di Benedetto Castriota, presso la sala giunta di palazzo Gallo. Moderata da Serenella Chiodi, la conferenza stampa ha visto gli interventi del Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito e del Presidente del Consiglio, Piero Vico. I saluti e il “sostegno del Parco nazionale del Pollino” sono stati fatti recapitare, invece, dal Presidente, Domenico Pappaterra, fuori sede per altri impegni istituzionali.

Un cartellone ricco, come ogni anno, di appuntamenti da non perdere con un’apertura “scintillante” che porta il nome di Dario Vergassola con lo spettacolo “Sparla con Me”, sabato 26 dicembre,  immancabile appuntamento musicale per il 28 dicembre, invece, con i Maltesi e il loro tributo a Fabrizio De André e Nello Iorio, direttamente dal programma “Made in Sud” con lo spettacolo “Tutti Trocati” il 29 dicembre. primafila-conferenza-stampa

Il 30 dicembre, invece, l’appuntamento è interamente dedicato ai bambini con Gervaso e Carlotta e il loro “La Mansarda – i tre desideri ridicoli”, previsto con un ingresso gratuito per tutti i bambini e una “merenda speciale” sempre gratuita  per il “piccolo pubblico”. A concludere la rassegna, invece, sabato 2 gennaio, il consueto appuntamento con il “festival della comicità” con Marco Capretti, i Malincomici e Pasquale Palma, sempre dal programma televisivo“Made in Sud”.

“Una manifestazione di qualità – ha dichiarato in conferenza il Sindaco Lo Polito – un vero e proprio Patrimonio per la città, di cui il territorio fruisce da oltre tredici anni”, complimentandosi con l’organizzazione tutta, per la grande passione e per i sacrifici svolti per la riuscita di questa kermesse. Felice e soddisfatto, inoltre, Lo Polito, ha sottolineato che la volontà espressa per la realizzazione della conferenza presso la sala Giunta, è metafora di vicinanza assoluta all’associazione e di istituzionalizzazione dell’evento.

“Entusiasmo, la parola d’ordine di questa edizione – ha detto invece, il direttore artistico Castriota – che ha definito la XIV edizione di Primafila, al “peperoncino” quasi a voler esorcizzare il momento di sofferenza storico-economica lanciando, a tal proposito,  il pacchetto abbonamento per tutti gli spettacoli a soli 30 euro.

Riapre il Santa Chiara, il cinema più antico della provincia di Cosenza

RENDE (CS) – Il centro storico di Rende compie 90 anni e per l’occasione riapre le porte lo storico cinema Santa Chiara, il più antico della provincia di Cosenza e fra i più vecchi dell’Italia del Sud. cinema santa chiara 4

Domani, alle 10,30 conferenza stampa nella vecchia sala del cinema alla presenza del sindaco di Rende, Marcello Manna, degli assessori al Centro storico, Marina Pasqua, alla Cultura, Vittorio Toscano e ai Lavori pubblici, Pia Santelli, per tracciare la nuova vita di questo piccolo monumento del racconto in celluloide fra programmazione d’essai e proiezione di quelle grandi pellicole popolari che abbinano autorialità e diffusione di massa.

A fine dicembre la nuova premiére del cinema con la proiezione di un grande classico della Settima arte e I saluti di rito delle istituzioni. Solo Reggio Calabria aveva una sala più antica. Però chiuse I battenti a dieci anni dal suo esordio, di fatto consegnando a Rende il testimone di un primato filologico e culturale di grandissimo rilievo nel panorama regionale.

La storia del “Santa Chiara” è anche quella della famiglia Garofalo. Fu Pietro, di ritorno dall’America del Nord, a portare per primo il cinematografo in provincia di Cosenza. Correva l’anno 1925. Pietro riceverà dal Presidente della Repubblica, Giovanni Leone la medaglia d’oro per I 50 anni di attività nel 1975.

Il figlio Italo Costantino Garofalo ha calcato le orme del padre, regalando a Rende la grande macchina dei sogni con film indimenticabili.

 

Grande attesa per la rassegna artistico-culturale Natal’Art

SIMERI CRICHI (CZ) – Si inaugurerà il prossimo lunedi 28 dicembre 2015, con inizio alle ore 18, presso la storica piazza Martiri, la prima rassegna artistico-culturale dal nome “Natal’Art”. Organizzata dall’Associazione ONLUS Archeoclub di Simeri Crichi, questa rassegna si pone come obiettivo la possibilità di scoprire e riscoprire talenti, ma anche mestieri e risorse artistiche in generale. Il tutto per dar vita ad un’arena libera, nella quale sia possibile distruggere l’ordine apparente e comprendere la profondità o l’essenzialità delle cose. L’evento, infatti, sarà strutturato come un “open space”, all’interno del quale ognuno potrà esprimere l’arte che ha in sé – in ogni sua declinazione – riguardante sia l’attinente tema natalizio che il sempre amato tema storico o delle tradizioni in generale. Fremono quindi i preparativi, visto che interverranno anche artigiani e talenti nostrani pronti e desiderosi di mostrare al pubblico le loro mutevoli capacità senza alcun filtro. Proprio per questo motivo, infatti, seguendo un percorso di fondo che parte dall’idea che la cultura e l’arte non si possano imbrigliare, l’impostazione degli spazi sarà estremamente libera, nonché solidale e creativa.10612704_963237900429175_1042135348443123117_n

L’Archeoclub di Simeri Crichi propone questa meravigliosa iniziativa nell’ambito del suo lavoro di sensibilizzazione e valorizzazione del territorio dal punto di vista archeologico, culturale, artistico e naturalistico, invitando altresì la cittadinanza tutta alla partecipazione attiva e partendo dal presupposto che una popolazione cosciente sia la più grande risorsa – e allo stesso tempo difesa – per i nostri tesori storici e culturali. “Vi aspettiamo – scrive il presidente dell’Archeoclub, Lorenzo Chiricò – per passare insieme una serata all’insegna dell’arte, un piacevole stacco dalla vita frenetica che ci insegue”.

All’Unical tavolo tecnico sulla musica, il disappunto del Rendano

IMG_20151221_095801
Ph: Morrone

COSENZA  Oggi, nei locali dell’Università della Calabria, si svolgerà un Tavolo tematico sulla Musica e le imprese della produzione musicale, promosso dalla Regione Calabria. Ai lavori assente, non volontariamente, sarà il Teatro Rendano. In questa nota esprime tutto il suo disappunto Lorenzo Parisi, direttore artistico del Teatro:

“Non è piacevole per me inoltrare questa nota, ma è necessario evidenziare gli errori strategici del settore di cui mi occupo da sempre, affinché in futuro si possa evitare di ricommetterli. Sarebbe stato decisamente opportuno, pertanto, che al Tavolo tematico sulla Musica e le imprese della produzione musicale, promosso dalla Regione Calabria in programma oggi (lunedì 21 dicembre) presso l’UNICAL, fosse stato invitato anche il Teatro Rendano di Cosenza, unico teatro di tradizione in Calabria, unico teatro a realizzare ancora una vera attività di produzione musicale nella nostra regione. Ovviamente la partecipazione all’iniziativa è stata aperta a chiunque volesse aderire ma, per un appuntamento così importante, ci sono alcuni interventi tecnici, come sarebbe stato quello del Teatro Rendano, che è opportuno stimolare, se non richiedere espressamente, pianificandone gli spazi ed i tempi. Ciò solo perché la prospettiva di chi si occupa sul campo di vere produzioni liriche e sinfoniche è preziosissima in una regione con tanti ritardi come la nostra. Se lo scopo di un Tavolo tematico sulla Musica e le imprese della produzione musicale era conoscere meglio il settore per superare le criticità elaborando proposte concrete per il futuro, credo sia stata un’occasione persa. Penso anche all’assenza dei Conservatori calabresi, quindi all’università della Musica. Il mio contributo, se opportunamente preparato, avrebbe evidenziato le principali criticità del nostro territorio, come l’assenza di un’orchestra stabile regionale (come noi solo il Molise e la Basilicata), o la modestissima percentuale di pubblico pagante nelle sale e nei teatri, dato che ci pone fra le ultime regioni d’Italia per consumi culturali. Ovviamente il mio intervento avrebbe avuto anche una parte costruens, ma la riservo alla prossima occasione.”