Archivi categoria: Cronaca

A Vibo protesta di migranti minori non accompagnati

VIBO VALENTIA – Stamane una trentina di migranti minorenni non accompagnati e richiedenti asilo, ospitati in un centro di accoglienza a Bivona, frazione di Vibo Valentia, ha dato vita a una protesta, attuando un blocco stradale, contro i ritardi nel pagamento del pocket money.

Migranti ricevuti in Prefettura

I carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia e della Stazione di Vibo Marina sono intervenuti, sedando la protesta e consentendo la rimozione del blocco. Una delegazione dei minori, con l’assistenza di un mediatore culturale, é stata poi ricevuta nella Prefettura di Vibo Valentia.

Roma, giallo sulla morte di un 21enne di Rende trovato cadavere in una palazzina

ROMA – E’ giallo sulla morte di un ragazzo di Rende di 21 anni, A.M, ritrovato cadavere a Roma lo scorso 30 aprile in una palazzina nel quartiere di Tor Bella Monaca. Secondo le prime ricostruzioni il corpo del giovane non mostrava alcun segno di violenza e il ventunenne era privo di documenti di identità. Ad identificare il corpo è stato il padre del giovane rendese che ne aveva denunciato la scomparsa. Di lui non si erano avute più notizie dal 28 aprile scorso e secondo quanto appreso il giovane era in cura perché in passato aveva mostrato intenzioni suicide. Pare – secondo il medico legale- che il giovane avrebbe riportato segni compatibili con una precipitazione, forse una caduta accidentale. Secondo alcune fonti avrebbe dovuto partecipare al concerto del primo maggio a Roma e i carabinieri, ora, stanno cercando di capire come mai si trovasse nello stabile dove è stato trovato morto.

Miriam Caruso

 

 

Bimbo rischia di soffocare, provvidenziale l’intervento di due poliziotti

PAOLA – Fortunatamente una storia a lieto fine. Ha rischiato di soffocare dopo aver ingerito un corpo estraneo. Tanta paura a Paola, durante la tradizionale Fiera in occasione dei Festeggiamenti in onore di San Francesco, per un bambino di tre anni. I genitori dopo aver allertato i sanitari del 118, hanno chiesto aiuto a due agenti della locale polizia che in quel momento erano in servizio. I due militari, giunti sul posto, il cui intervento è stato provvidenziale, hanno trasportato il piccolo, accompagnato dalla madre all’ospedale di Paola. Secondo quanto si è appreso il bambino è stato successivamente trasferito all’Annunziata di Cosenza per alcuni accertamenti, ma sarebbe già stato dimesso.

Operazione “Barbarossa”, cosca Mancuso ramificata in Piemonte

ASTI – E’ in corso dalle prime ore di questa mattina un maxi blitz che vede coinvolti circa 300 uomini delle forze dell’ordine del comando provinciale di Asti che sta portando all’esecuzione di decine di ordinanze di custodie cautelari. Gli indagati sono accusati – a vario titolo – di associazione a delinquere finalizzata all’estorsione, traffico di armi e droga.

Cosca Mancuso di Limbadi ramificata tra Asti e Cuneo

Gli investigatori ritengono che alla base della presunta organizzazione criminale attiva sia ad Asti che a Torino, vi siano operazioni legate alla cosca calabrese dei Mancuso di Limbadi, ne vibonese. Si sarebbe accertata la costituzione di una “locale” della ‘Ndrangheta ramificate in Piemonte. Nell’ambito del blitz sono state eseguite anche una cinquantina di perquisizioni a carico degli indagati, quasi tutti residenti in Piemonte (tranne uno) e comunque originari della Calabria.

L’operazione, denominata “Barbarossa” è stata condotta dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Asti, con la collaborazione dei colleghi della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta.

Immagine di repertorio

San Marco Argentano, sequestrato macchinario per il lavaggio di automezzi

SAN MARCO ARGENTANO (CS) –  Nei giorni scorsi un macchinario per lavaggio automezzi è stato posto sotto sequestro dai Carabinieri Forestali in località “Cimino” nel Comune di San Marco Argentano. Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo effettuato dai militari di Fagnano, Cerzeto e San Sosti ad una società di trasporto pubblico la quale utilizzava tale macchinario per il lavaggio dei pulmann aziendali senza alcun tipo di autorizzazione. In particolare il controllo ha constatato che le acque reflue industriali provenienti dai processi di lavaggio venivano scaricate sul suolo e, successivamente, per inclinazione del terreno, raggiungevano la cunetta di raccolta acque meteoriche della adiacente strada provinciale senza nessuna depurazione ed in assenza della prescritta autorizzazione. E’ importante precisare che le acque reflue provenienti da attività di autolavaggio sono classificate come “Industriali” e pertanto i relativi scarichi devono, di conseguenza, essere autorizzati. Si è quindi proceduto al sequestro del macchinario e alla denuncia del Procuratore della società di trasporti per violazione alla normativa ambientale.

 

Rinvenuti 450 chili di materiale esplosivo in un laboratorio clandestino nel Crotonese

CROTONE- Il personale della squadra mobile, insieme al Nucleo regionale artificieri di Catanzaro, ha arrestato M.D., di 30 anni, e C.T. (34) per violazioni della normativa in materia di esplosivi. In particolare, M.D., al momento dell’intervento effettuato a Le Castella di Isola Capo Rizzuto, è stato trovato all’interno di un edificio che gli agenti hanno poi accertato essere stato adibito a deposito-laboratorio clandestino di materiale esplodente. In un ambiente adibito anche a dormitorio, la polizia ha trovato oltre 450 chili di materiale esplosivo, una una dei quali custoditi sotto un letto matrimoniale. C.T., invece, è stato bloccato in località “Corazzo” di Scandale per detenzione, porto illegale in luogo pubblico e omessa denuncia di materiale esplosivo. L’uomo è stato trovato con sei manufatti esplosivi di genere pirotecnico con potenziale elevato che si apprestava a far brillare mediante 4 mortai. (Fonte Ansa)

 

Quindicenne si allontana da casa, ritrovato in una località impervia

CASTELSILANO (KR) – Un quindicenne che ieri pomeriggio si era allontanato da casa in pigiama e ciabatte è stato ritrovato dopo alcune ore di ricerche dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Sono stati i genitori a dare l’allarme. Sono così intervenuti i carabinieri dalla Compagnia di Petilia Policastro e quelli della Stazione Carabinieri Forestali di Savelli, insieme ai vigili del fuoco di Crotone e di San Giovanni in Fiore. In serata il ragazzo è stato trovato in una zona impervia in località “Carcarelle” di Caccuri, a circa cinque chilometri dal luogo della scomparsa. Il minore, che quando è stato trovato era in buone condizioni, è stato affidato ai genitori.

Latitante calabrese arrestato alla frontiera. Stava tornando in Italia

REGGIO CALABRIA – È durata solo 2 mesi la latitanza di Paolo Cara, di 29 anni, di San Luca. L’uomo, infatti, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Bianco a Brennero (Bolzano) mentre tentava di tornare in Italia accompagnato dal fratello. Cara, ritenuto legato per vincoli di parentela alla potente cosca dei Pelle “Vanchelli” di San Luca, era fuggito in Germania nel febbraio scorso quando era sfuggito all’arresto nell’ambito dell’operazione “Passo di salto” condotta dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Catanzaro e coordinata dalla Dda catanzarese. Cara è accusato di fare parte di un’associazione che approvvigionava di grossi quantitativi di droga Catanzaro ed i centri del litorale ionico. Le indagini dei carabinieri di San Luca sono iniziate subito dopo la fuga di Cara, che è stato localizzato ad Augusta, in Baviera, e colpito da un mandato di arresto europeo. Ritenendo non più sicuro il rifugio l’uomo ha cercato di rientrare in Italia ma è stato bloccato.

Ferisce il fratello con un colpo di fucile, arrestato per tentato omicidio

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Ha sparato contro il fratello con un fucile da caccia detenuto illegalmente al culmine di un litigio, poi si è dato alla fuga ma i carabinieri lo hanno rintracciato ed arrestato per tentato omicidio. Si tratta di un giovane di 21 anni, D.M.P., già noto alle forze dell’ordine. Secondo una prima ricostruzione il ragazzo avrebbe discusso con il congiunto in località Aria dei Santi della zona di Rossano poi avrebbe esploso un colpo calibro 12, ferendo il fratello ad una mano. La vittima è stato trasportato d’urgenza al locale pronto soccorso. I carabinieri sono riusciti a rintracciare ed arrestare l’uomo ed a recuperare l’arma. Le indagini sono condotte dal sostituto Luca Primicerio e coordinate dal procuratore capo Eugenio Facciolla.

Muore a 12 anni precipitando dal balcone

CATANZARO – La polizia indaga sulle circostanze della tragica morte di una bambina di 12 anni precipitata da un balcone di casa posto al quarto piano di una palazzina sita a Catanzaro in Via dei Bizantini. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 ma purtroppo la ragazzina è morta sul colpo. Le forze dell’ordine hanno sentito i testimoni della vicenda nel tentativo di ricostruire l’accaduto.