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Mario Oliverio e Federica Roccisano chiuderanno il progetto “BioOrti Didattici”

germaneto-cittadella-regione-calabriaCATANZARO (CZ) – Il Presidente della Regione Mario Oliverio e l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano chiuderanno, giovedì prossimo diciannove maggio, nella sala “oro” della “Cittadella”, i lavori dell’incontro, promosso dal Mipaaf in collaborazione con la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, che si aprirà alle ore undici, ed  avrà come tema il progetto “BioOrti Didattici”, realizzato dall’Arsac. Il progetto  ha coinvolto alcune scuole primarie calabresi, che hanno avuto modo di conoscere da vicino l’agricoltura biologica e di apprendere, quindi, lo stretto legame tra agricoltura, ambiente ed alimentazione. Nei cinque BioOrti Didattici, realizzati nei centri sperimentali dell’Arsac, i bambini hanno osservato e partecipato attivamente a tutte le fasi della coltivazione degli ortaggi, mettendo in pratica tecniche sostenibili e rispettose dell’ambiente. I lavori dell’incontro saranno introdotti dal Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, dal Direttore Generale dell’Arsac Italo Antonucci e dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Diego Bouchè. «Il progetto fatto proprio dalla Regione – ha affermato il Presidente Oliverio – è volto a valorizzare ed a promuovere fra i più giovani il patrimonio della biodiversità regionale e del paesaggio, al fine di educare gli adulti di domani ad un consumo sano e consapevole, nel rispetto della natura, della stagionalità e della tradizione. Gli orti biologici rappresentano un importante strumento educativo che fa comprendere ai giovani l’importanza di un’agricoltura sostenibile che, oltre ad essere rispettosa dell’ambiente, dà vita a produzioni di grande qualità e dagli effetti benefici sulla nostra salute. Sarà molto interessante ascoltare le esperienze vissute dai bambini calabresi che, grazie a questo progetto, hanno instaurato un rapporto stretto con la natura, imparando a rispettare i suoi cicli e le sue risorse, sviluppando spirito di gruppo e di collaborazione, e svolgendo importantissime attività manuali». A quello di giovedì, seguirà l’incontro di venerdì venti, alle ore dieci, al Parco della “Biodiversità” di Catanzaro, durante il quale si parlerà nello specifico degli orti biologici e dell’alimentazione sana. La manifestazione chiuderà i battenti la settimana prossima con due incontri sulla Dieta Mediterranea ed i prodotti tipici calabresi, fissati per venerdì ventisette, alle ore dieci, al Centro Arsac di San Marco Argentano, e per sabato ventotto, sempre alle ore dieci,al Centro Arsac di Gioia Tauro.

Incontro in Regione per la proposta preliminare del piano regionale dei trasporti

germaneto-cittadella-regione-calabriaCATANZARO (CZ) – Incontro tecnico, stamane, nella sede della Regione, inerente il processo di condivisione avviato per la presentazione della Proposta Preliminare del Piano Regionale dei Trasporti, con il coinvolgimento, sin da questa fase preliminare, di sindaci, università, sindacati, associazioni e soggetti interessati. Ad illustrare i contenuti del Piano, presente il Dirigente del Settore Trasporti e Infrastrutture Luigi Zinno, è stato l’Assessore Francesco Russo.Ad aprire i lavori, il Presidente Mario Oliverio. “ Con questo incontro- ha detto Oliverio-  si apre formalmente la procedura per la valutazione, l’esame e quindi  l’approvazione del Piano Regionale dei Trasporti. Uno strumento di fondamentale importanza, con il quale puntiamo non solo a riqualificare e riorganizzare la mobilità all’interno della nostra regione, ma anche e soprattutto all’esterno, dalla Calabria verso il Paese, l’Europa. Il Piano sarà oggetto di un approfondimento, a partire da oggi, anche con i territori, i grandi comprensori, perché possa corrispondere alle esigenze ed ai bisogni.” “ Questo strumento – ha ricordato inoltre- è anche una condizionalità per la utilizzazione delle risorse comunitarie nel settore dei trasporti. Noi abbiamo allocato risorse importanti della Programmazione 2014/2020 che lo renderanno operativo, e che soprattutto consentiranno di realizzare gli obiettivi che con esso ci poniamo. Il Piano affronta il complesso delle problematiche, per la rete ferroviaria, per quella viaria, aeroportuale,  portuale, in una visione unitaria. La Regione non si dotava di un piano dei trasporti da oltre venti anni; questo è fortemente innovativo, perché assume proprio  la frontiera dell’innovazione nel collegamento della organizzazione della rete dei trasporti alle potenzialità di sviluppo della nostra regione . E’ un lavoro che è stato prodotto a costo zero dal prof. Russo e dal gruppo di collaboratori che con lui si sono impegnati in questi mesi. A loro va il mio ringraziamento. « Questo percorso si concluderà entro pochi mesi; poi si procederà all’assunzione definitiva da parte degli organi di governo della Regione, Giunta e Consiglio. Questo piano è anche proiettato in una visione della programmazione alla quale abbiamo lavorato in questo periodo. Il Patto per la Calabria sottoscritto con il Presidente del Consiglio Renzi lo scorso 30 aprile destina risorse notevoli alla nostra regione, cui si aggiungeranno quelle derivanti da un’intesa istituzionale alla quale stiamo lavorando con il Ministero dei Trasporti, relativo alle infrastrutture lineari, alla viabilità, cioè, ed alla rete ferroviaria. Risorse che dovranno essere utilizzate per la realizzazione di obiettivi di crescita e di sviluppo, di ammodernamento infrastrutturale, oltre che per l’organizzazione dei grandi servizi, per la quale occorre il protagonismo attivo degli enti locali» .A seguire l’intervento dell’Assessore Russo, che ha presentato la vision generale del Piano, il quale, per i suoi contenuti innovativi, ha già attenzione nazionale. «Al fine di sostenere lo sviluppo economico della Calabria- ha spiegato – si deve puntare al miglioramento dell’accessibilità esterna e interna, in un quadro di sostenibilità . Dieci sono gli obiettivi del piano: si parte dalla formazione e dalla ricerca, per passare alle aree urbane, ai servizi di trasporto regionali e nazionali, alla logistica e a Gioia Tauro, quindi alle infrastrutture, alla sostenibilità ed alla semplificazione, alla sicurezza ed alla legalità, e, infine, al coordinamento della pianificazione, al monitoraggio ed alla condivisione». Espliciti, inoltre,  i richiami alla storia della Calabria ed all’economia del mare, cui la regione deve fare riferimento per avviare un nuovo sviluppo economico, prestando particolare attenzione al settore della portualità e della logistica, in una cornice generale di legalità e sostenibilità. Forte l’attenzione rispetto all’accessibilità, sia esterna, sia interna, in un progetto di inclusione generale di tutte le aree della Calabria, finalizzato alle potenzialità del turismo e dell’agroalimentare. «Il Piano deve essere condiviso – ha detto Russo-; ora ci si aspetta un contributo da parte di tutti.» A seguire l’ing. Zinno ha illustrato il cronoprogramma di riferimento per l’elaborazione del Piano Regionale dei Trasporti, dalla fase preliminare sino all’approvazione della proposta definitiva, dettagliando tempi e modalità di partecipazione di tutti i soggetti interessati, con riferimenti specifici alla Procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e, più in generale, al processo di condivisione avviato, che, nella fase presentata, si conclude il 4 luglio.L’incontro ha contato interventi di sindaci e funzionari delle amministrazioni calabresi, di rappresentati sindacali e delegati delle Università

Mario Oliverio e Antonio Viscomi incontrano i lavoratori della fondazione “Terina”

Mario OliverioCATANZARO (CZ) – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ed il Vicepresidente Antonio Viscomi hanno incontrato una delegazione dei lavoratori della Fondazione “Terina”, accompagnati dai rappresentanti sindacali di Fisascat-Cisl, Cgil, Uil e Cisal, che da qualche mese non percepiscono lo stipendio. Presenti all’incontro anche l’Assessore allo Sviluppo Economico Carmen Barbalace, i due parlamentari del Movimento “Cinquestelle” Dalila Nesci e Paolo Parentela,il Consigliere regionale Antonio Scalzo ed il Commissario straordinario della stessa Fondazione Tommaso Loiero. I lavoratori ed i loro rappresentanti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – hanno sottolineato la grave situazione in cui si trovano a causa sia dell’irregolare pagamento delle retribuzioni, sia dell’incertezza sulle modalità di attuazione della legge di riordino. Alle richieste dei lavoratori ha risposto con molta chiarezza il Presidente Oliverio evidenziando alcune questioni principali. La prima e più importante è che Fondazione “Terina” ha un ruolo centrale nelle strategie regionali di sviluppo e promozione della filiera agroalimentare e, quindi, a differenza di altre realtà subregionali, vi è la precisa intenzione di assicurare le migliori condizioni per una valorizzazione produttiva e redditizia della Fondazione che deve essere in grado di autosostenersi sul piano economico, anche mediante l’erogazione di servizi per soggetti terzi. Conseguentemente, proprio per il suo ruolo strategico “Terina” deve essere in grado di interconnettere il sistema regionale della ricerca universitaria ed il sistema delle imprese. La seconda questione è stata l’attuazione della legge di riordino, segnalando, a tal proposito, come l’applicazione della stessa legge impone di considerare “Terina” come una tessera di un mosaico più ampio che riguarda tutto il sistema degli enti subregionali. Il Presidente ha precisato al riguardo che la destinazione del personale che la legge di riordino considera eccedente dipenderà dalla conclusione dei processi di riordino di quel sistema, a partire dalla conclusione del processo di accorpamento delle Asi nel Corap che spera di portare a termine entro giugno. Il Presidente ha, poi, posto l’attenzione sulla questione del pagamento degli stipendi, segnalando le pesanti conseguenze del debito fiscale e contributivo maturato nel corso degli anni. A tal proposito, ha evidenziato da un lato la volontà di attivare il Dipartimento “Bilancio” al fine di individuare flussi finanziari che possono consentire di guardare con relativa fiducia all’immediato futuro, ma ha anche segnalato, dall’altro lato, la necessità che “Terina” possa essere al più presto impegnata nel sistema del PSR e per l’erogazione di servizi erogati a terzi, anche mediante l’attivazione del Centro fitopatologico regionale. A seguire, la deputata Nesci ha affermato di “porsi in maniera collaborativa, sia con la Regione che con i lavoratori, rispetto a questa vicenda. E’ stata definita la questione degli stipendi arretrati e siamo in attesa delle comunicazioni tecniche da parte del Commissario. Seguiremo il percorso dell’attuazione del Corap entro giugno, quindi, come sempre, vigileremo  su questa situazione perché siamo convinti che finora è stata sottovalutata e, perciò, bisogna accelerare i tempi sia burocratici che amministrativi per dare, finalmente, anche la giusta funzione alla Fondazione”. Il deputato Parentela, dopo aver detto di aver presentato due interrogazioni parlamentari per sapere che fine hanno fatto i fondi ministeriali versati nel corso degli anni alla Fondazione “Terina”, ha aggiunto di aver partecipato “al tavolo per chiedere certezze sulla tempistica in merito agli stipendi dei lavoratori   e sul futuro della Fondazione che potrebbe recitare un ruolo strategico per il rilancio del settore agroalimentare, per la certificazione dei prodotti di qualità e per la sicurezza poiché urge un suo ruolo importante nel controllo delle merci agroalimentari che arrivano  nei nostri porti commerciali. Da quello che mi risulta, infatti, non ci sono abbastanza controlli per fronteggiare i pericoli che vengono dai parassiti, Quindi noi vogliamo recitare un ruolo costruttivo anche non avendo una rappresentanza in Consiglio regionale per concretizzare il futuro della Fondazione”. Il Presidente Oliverio ha, quindi, ribadito che Fondazione “Terina” è uno dei tanti enti che, nel corso degli anni, è stato lasciato in una condizione non corrispondente alla funzione che doveva svolgere per fornire servizi nel settore agroalimentare. “E’ uno degli enti in cui si sono accumulati debiti rilevanti. E’ chiaro – ha detto – che non si possono trascinare i lavoratori nella condizione disastrosa nella quale sono stati portati e, per questo, abbiamo posto mano ad un processo di risanamento e di riordino nel quale bisognerà affrontare anche i problemi di “Terina” per l’importante funzione che essa ha, che va rilanciata, proprio in questo nuovo quadro di riodino, come struttura di ricerca e di servizio per quanto riguarda il settore agroalimentare”.

Minacciato Ugo Vetere, solidarietà del sottosegretario Dorina Bianchi

ROMA – Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo nonchè deputato calabrese del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc), ha voluto esprimere la propria vicinanza nei confronti Ugo Vetere, Sindaco di Santa Maria del Cedro, dopo le minacce subite: «Esprimo piena vicinanza e solidarietà al sindaco di Santa Maria del Cedro per le minacce subite. Di recente, in una mia visita proprio nel parco archeologico di Laos, ho potuto apprezzare le qualità umane e le doti amministrative di Ugo Vetere che con caparbietà è riuscito a far rifiorire un luogo ricco di storia e di cultura rimasto nell’ombra per troppo tempo. Lo Stato e la comunità tutta di Santa Maria del Cedro sono al suo fianco».

Domenico Pallaria: “A breve le procedure per il nuovo ospedale della Piana”

CATANZARO – Il Dirigente generale del Dipartimento “Infrastrutture” e Responsabile del Procedimento di realizzazione del Nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro Domenico Pallaria, comunica – attraverso una nota – che la Prefettura di Catania, il quattordici maggio scorso, ha trasmesso l’esito delle informazioni antimafia aggiornate delle società “Cogip Infrastrutture S.p.A.” e “Sintec S.p.A.”, appartenenti alla compagine della Società di progetto “Ospedale della Piana di Gioia Tauro – Società Consortile a Responsabilità Limitata”. Analogo provvedimento era stato adottato, nei mesi scorsi, per la società “Tecnis S.p.A.”. Le comunicazioni ricevute contengono l’informazione antimafia liberatoria per le due società, mandanti del raggruppamento di imprese aggiudicatosi la gara di concessione per la realizzazione e gestione dei servizi non sanitari del Nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro.

«La revoca dei provvedimenti interdittivi antimafia della Prefettura di Catania, per le società Cogip Infrastrutture S.p.A. e Sintec S.p.A. – ha detto Franco Pacenza, delegato del Presidente Oliverio in materia di sanità – completa il percorso avviato dalla Presidenza della Giunta Regionale e dal Commissario straordinario della Società “Ospedale della Piana di Gioia Tauro S.C.a.R.L.”, Ruperto, per il superamento della grave situazione di stallo indotta dalle vicende giudiziarie dei mesi scorsi. Lo sblocco delle procedure per la realizzazione del Nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro è imminente: il Presidente Oliverio firmerà oggi stesso la richiesta al Prefetto di Reggio Calabria di fissare la data per la sottoscrizione del Protocollo di legalità, che consentirà l’avvio delle attività progettuali».

Mario Oliverio: “L’edilizia è un settore importante per la Calabria”

CATANZARO – «Con l’adozione del decreto istitutivo può prendere il via, uno dei pochi esempi su scala nazionale, l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica regionale, aderendo pienamente a quanto previsto dalla legge regionale n. 24 /2013». È quanto afferma in una nota il Presidente della Regione Mario Oliverio.

«È un risultato importante – prosegue – che premia lo sforzo straordinario e senza precedenti ottenuto, in pochissimi mesi, a costo zero, e soltanto con l’apporto degli stessi dipendenti delle ex Aziende provinciali e con il contributo prezioso dell’Assessore Musmanno e del Dipartimento Lavori Pubblici. Continueremo, con forza e determinazione, ad incoraggiare e sostenere le attività necessarie ed utili al rafforzamento dei processi organizzativi e di effettivo avvio della nuova Azienda regionale. Il Governo regionale – continua  Oliverio – ha assunto per l’edilizia residenziale pubblica, tempestive iniziative che puntano a mettere ordine nell’intero settore, attraverso la ricognizione delle somme impiegate sul fondo ex Gescal e la preventiva sospensione di ogni impiego delle medesime risorse per scongiurare  utilizzazioni difformi alla finalità dello stesso fondo. Ciò, nella consapevolezza che occorra indirizzare le risorse esclusivamente verso la riqualificazione urbana dell’ingente patrimonio edilizio pubblico esistente, che si assuma il “consumo zero” di suolo come priorità e l’efficientamento energetico per innalzare sensibilmente la qualità della vita negli insediamenti di edilizia residenziale pubblica. Spingeremo in avanti l’intero settore, che riteniamo essenziale, in un nuovo, moderno ed avanzato modello di welfare – conclude il Presidente della Regione -, convinti che l’intervento pubblico deve essere orientato verso le categorie più deboli e indifese della popolazione che devono essere al centro della nostra attenzione».

 

Oliverio ieri in visita nel Reventino. Occasione per rilanciare cultura, sanità e trasporti

CATANZARO – Un pomeriggio intenso quello di ieri per il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, in visita nel Reventino: a Tiriolo, Decollatura e Soveria Mannelli ha incontrato cittadini e amministratori locali. La visita del Governatore ha preso avvio da Tiriolo, dove Oliverio insieme al Sindaco Giuseppe Lucente ha visitato l’area archeologica di Gianmartino, in cui uno scavo recente ha riportato alla luce resti riconducibili alla cultura dei Brettii e definito dagli archeologi “Palazzo dei Delfini”. In seguito, a Decollatura Oliverio si è recato al Parco culturale e letterario “Michele Pane”, nato allo scopo di valorizzare il patrimonio culturale e letterario del Reventino. Un’opera, questa, realizzata col contributo dei Fondi POR 2007/2013. Infine, a Soveria Mannelli, il Presidente col Sindaco Giuseppe Pascuzzi ha inaugurato l'”Officina della Cultura e della Creatività” e la Digital Library del Reventino, entrambe realizzate con Fondi POR 2007/2013. Oliverio ha parlato di una «struttura bella ed importante che indica un percorso, quello del rilancio delle aree interne, che costituiscono nella nostra regione l’80% del territorio, e che devono essere aiutate a contrastare l’esodo, l’abbandono. Iniziative come questa,  che aprono spazi innovativi e li mettono a disposizione soprattutto dei giovani,  vanno in questa direzione». Dunque, un plauso alle amministrazioni locali da parte del Governatore, per aver saputo bene utilizzare i fondi messi a disposizione dalla Regione. Del resto, «nella nuova Programmazione comunitaria 2014/2020 – ha aggiunto Oliverio –  abbiamo posto il problema delle aree interne come centrale e non a caso abbiamo costituto un fondo di 200 milioni di euro da destinare alle aree interne, collinari e montane, aggiuntivo alle altre risorse a cui esse potranno attingere. A questo riguardo lo stesso ministro Martina, di recente in Regione per la presentazione del PSR, ha avuto modo di esprimere un concetto importante, ovvero che la Calabria può essere un laboratorio cui fare riferimento nazionale per un progetto di sviluppo e di rilancio delle aree interne e di contrasto all’esodo».

Per contribuire a tale progetto, ha dichiarato inoltre il Presidente della Regione Calabria, sono state messe in atto importanti iniziative, relative anche all’ambito sanitario. «Soveria è il centro di un comprensorio importante come è quello del Reventino e per questo deve essere il centro nel quale i servizi di prima necessità ospedaliera devono essere garantiti. L’ospedale di Soveria deve essere ripreso. Nel corso di questi anni, gli ospedali montani sono stati svuotati, smembrati. Noi abbiamo ripreso una attenzione nei confronti di queste realtà». Senza dimenticare, ovviamento, il nodo centrale dei trasporti e dei collegamenti: «La lontananza, la  perifericità di queste zone non sono stati  un fattore  secondario nell’abbandono. Abbiamo dato incarico alle Ferrovie della Calabria di definire uno studio di fattibilità per l’ammodernamento della linea ferroviaria Catanzaro-Cosenza che attraversa storicamente Soveria. Entro il mese di luglio lo studio sarà definito e da questo trarremo conseguenze concrete in termini di investimenti per l’ammodernamento della tratta ferroviaria, perché questo asse collega le due Metrotramvie,  Cosenza-Università di Rende e Catanzaro-Germaneto, in un disegno unitario, per il quale l’ attraversamento di una ferrovia moderna dell’area consentirà di creare le condizioni di sviluppo e crescita e contrasto all’esodo».

Regione Calabria, approvata delibera sulla formazione degli operatori socio-sanitari

CATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro, Federica Roccisano, in relazione all’approvazione da parte della Giunta Regionale della delibera riguardante la formazione degli operatori socio-sanitari ha rilasciato una dichiarazione a mezzo stampa. Secondo la Roccisano, con tale delibera si è proceduto ad un aggiornamento atteso da anni delle linee guida per la formazione di base relative al conseguimento della qualifica di operatore socio-sanitario. «La proposta – ha affermato Federica Roccisano -, fortemente voluta anche dal Presidente Mario Oliverio, modifica le Linee di indirizzo per la formazione di base per il conseguimento della qualifica di “Operatore Socio Sanitario”, consentendo agli enti di formazione accreditati, previa autorizzazione regionale, l’organizzazione ed erogazione di corsi liberi di formazione  per diventare “O.s.s”».

L’operatore socio-sanitario, infatti, è una figura professionale la quale svolge la sua attività sia nel settore sociale che in quello sanitario, offrendo servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, residenziali o semiresidenziali in ambiente ospedaliero e nel domicilio dell’utente. È in collaborazione con altri professionisti preposti all’assistenza sociale e sanitaria, secondo il criterio del lavoro multiprofessionale. «È opportuno  – ha proseguito l’Assessore Regionale – che questo intervento della Giunta Regionale ha diversi effetti positivi. Il primo riguarda, ovviamente, le agenzie che fanno formazione, che potranno misurarsi nella loro offerta formativa in un settore nevralgico come quello dell’assistenza socio-sanitaria, favorendo anche un meccanismo virtuoso in termini di incontro fra domanda ed offerta di lavoro. È poi da sottolineare come questa scelta della Giunta abbia un impatto significativo sui quanti sono interessati ad acquisire questa qualifica, che non saranno più costretti ad emigrare fuori regione ed a spendere cifre considerevoli, potendo inoltre contare sul ruolo di garanzia della Regione e sulle attività di controllo sulla qualità della formazione erogata».

Santelli, da Renzi un attacco a Oliverio

CATANZARO – «Affermare che Emilia Romagna e Veneto sono ripartiti ma la Calabria ancora no come ha fatto il presidente Renzi a “Porta a Porta”, significa ammettere nemmeno implicitamente che la Giunta regionale in carica da 18 mesi vive nella profonda stagnazione». Lo dichiara la deputata Jole Santelli, coordinatore regionale di Forza Italia. «Diventa difficile in questo caso dare torto al Premier – continua la Santelli – che registra ciò che i cittadini sanno e cioè che nella nostra Regione si fa fatica finanche a promuovere un bando di incentivazione per le imprese, con una organizzazione politico-burocratica lenta e farraginosa. C’è un ritardo su tutti i fronti possibili e si verifica solo “un’annunciate” cronica, senza alcun effetto sulle dinamiche di vita che interessano da vicino le imprese, i cittadini, soprattutto quanti vivono una condizione di assoluta difficoltà nella sopravvivenza quotidiana. Tutto ciò che Oliverio aveva promesso di avviare nei primi cento giorni è ancora lettera morta quasi seicento giorni dopo l’insediamento, con l’inciso non superfluo di avere già cambiato una Giunta. Manca un raccordo con i corpi intermedi e una visione prospettica che sia agganciata alla concretezza e alla necessità di dare un impulso forte al tessuto economico fragile. Non possiamo ignorare – prosegue – che, già rispetto al 2014, gli indicatori economici dimostrano una marcata e ulteriore involuzione in tutti gli aspetti produttivi e sociali e questo, solo per una volta e paradossalmente, dà ragione a Renzi che mette sul banco degli imputati la Regione e ne annuncia, surrettiziamente, il commissariamento allorquando preannuncia la presa in carico del problema Calabria da parte del suo esecutivo».

Jole Santelli: “Congratulazioni al nuovo Procuratore Spagnuolo”

ROMA – “La nomina avvenuta a larga maggioranza da parte del Plenum del CSM, a procuratore capo di Cosenza, è un riconoscimento alla professionalità di un magistrato attento e di grande esperienza qual è Mario Spagnuolo, certamente sinonimo di sicurezza per una giustizia attenta all’equità”. Con queste parole Jole Santelli, coordinatrice regionale Forza Italia Calabria, ha inteso omaggiare il neo procuratore del capoluogo bruzio. “Nell’augurargli buon lavoro – afferma -, l’auspicio è che il nuovo procuratore di Cosenza possa essere messo nelle migliori condizioni per poter svolgere al meglio il prestigioso ruolo che è stato chiamato a ricoprire”.