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ECCELLENZA/ Sersale capolista in solitaria. Scalea fermata in casa

Quello che forse in pochi si aspettavano è successo: l’Acri di Mario Pascuzzo ha fermato in casa la capolista Castrovillari. Botta e risposta nel primo tempo fra le due squadre. Gli ospiti passano in vantaggio di rigore con Opoku, ma dopo dieci minuti punizione vincente di Caputo per il pareggio dell’Acri. Come da pronostico è andata decisamente meglio al Sersale che batte con punteggio tennistico il Montalto e conquista il primo posto in solitaria. A sei giornata dal termine sono due i punti di vantaggio della squadra di Mancini sul Castrovillari e tre sullo Scalea bloccato in casa dall’Isola Capo Rizzuto sullo 0-0. In zona playoff la Cittanovese vince con la Reggiomediterranea grazie alla rete di Lomabardo e raggiunge la Paolana a quota 43. Il Sambiase perde ancora, stavolta in casa del Trebisacce. Goleada del Brancaleone sulla Taurianovese. Quinto risultato utile consecutivo per il Cutro che chiude 2-1 con il Roggiano: per i crotonesi in gol Alessandri e Pavonessa. Esposito accorcia le distanze per i suoi.

ECCELLENZA, RISULTATI 24^ GIORNATA

Brancaleone – Taurianovese 5 – 1 (doppietta Borello,tripletta Galletta – Sicari)

Cittanovese – Reggiomediterranea  1 – 0  (Lombardo)

Montalto – Sersale  0 – 6  (doppietta Caturano, Costa, Russo, Pugliese, Borelli)

Cutro – Roggiano  2 – 0  (Alessandri, Pavonessa – Esposito)

Scalea – Isola C. R.  0 – 020160228_163117

Trebisacce – Sambiase  2 – 1  (Galantucci su rig., Canale – Gallo su rig.)

Acri – Castrovillari  1 – 1  (Opoku su rig. – Caputo)

Gallico Catona – Paolana 1 – 3 (anticipo)

 

CLASSIFICA: Sersale 52 , Castrovillari 50, Scalea 49, Paolana 43, Cittanovese 43, Gallico 38, Isola 37, Sambiase 37,  Acri 33, Trebisacce 33, Brancaleone 31, Roggiano 31, Cutro 28, Reggiomediterranea 26, Taurianovese 4, Montalto -8.

Vigor al piccolo trotto, Fioretti non basta

Biancoverdi fermati dall’Aversa sull’1 a 1 al Guido D’Ippolito.

VIGOR LAMEZIA-AVERSA NORMANNA 1 A 1

Servivano i tre punti, ma non sono arrivati. Desta un tantino di amarezza dunque il pareggio casalingo che gli uomini di Gatto hanno ottenuto nel pomeriggio odierno al D’Ippolito, contro un’Aversa Normanna che da sei giornate muove la classifica con risultati positivi.

Il primo tempo fa ben sperare e si chiude con il vantaggio firmato Simone Fioretti: al 40esimo minuto, da una punizione ben calciata da Giannusa, nasce la deviazione aerea decisiva del giovane bomber lametino, inoltre sfortunato nel colpire il palo pochi minuti più tardi con una velenosa conclusione a tu per tu con il portiere avversario.

La Vigor va al riposo meritatamente in vantaggio ma subisce con la ripresa delle ostilità il ritorno degli ospiti, abili a trovare il pari al minuto diciannove della seconda frazione di gioco: è di Ramaglia la zampata del pari. Poca roba nel proseguo del match, caratterizzato dalla stanchezza e dalla poca lucidità delle due compagini.

Influisce probabilmente, sulla prestazione dei padroni di casa, il fattore “influenza”, che ha colpito molti dei componenti della rosa nel corso della settimana. La Gelbison, che oggi non ha disputato la propria partita a causa delle condizioni atmosferiche non proprio ideali (non ottimali a dire il vero nemmeno quelle affrontate a Lamezia, dove si è giocato con un forte vento), è ancora lì a due punti. Il tutto senza dimenticare che i vertici di Via Marconi attendono le decisioni sul ricorso presentato contro due dei tre punti di penalizzazione che affliggono la Vigor in classifica e rendono lo scenario ancor più negativo.

MORELLI GIACINTO

 

BASKET/ L’Arberia non si ferma più. Espugnato anche Rosarno

20160221_170600La risalita dell’Arberia ha visto l’ultima tappa a Rosarno dove la squadra di Santa Sofia d’Epiro ha inflitto una sonora sconfitta alla Gioiese: 64-98 il finale. Formazioni con team molto rimaneggiati ma il match ha garantito in ogni caso spettacolo. De Marco, coach-giocatore dell’Arberia, ha stampato un’altra meraviglia, sfondando il numero dei trenta punti. Mentre Spadafora e Giannotta si sono fermati, rispettivamente, a 23 e 15. C’è stato spazio anche per il giovanissimo arbereshe Sposato (2). Per la Gioiese i soli Ruggero e Rosace a superare i dieci punti a testimonianza della disfatta dei padroni di casa. Arberia che adesso ha agguantato il Cus Cosenza al secondo posto in classifica. Non resta, quindi, che attendere la sfida delle sfide il 19 marzo al palazzetto di Santa Sofia d’Epiro.

8@30 post gara / Cosenza – Juve Stabia: la voce dei protagonisti

COSENZA – Dopo il match tra Cosenza e Juve Stabia sono scesi in Sala Stampa i protagonisti della partita.

Il primo a parlare è stato l’allenatore della Juve Stabia, Nunzio

Mister Nunzio Zavettieri
Mister Nunzio Zavettieri

Zavettieri: “Il vento ha condizionato e non poco la gara. Abbiamo commesso due errori che, purtroppo, hanno favorito le due reti del Cosenza. Credo che la Juve Stabia abbia comunque disputato una grande partita. Siamo stati poco cattivi nel non riuscire a reagire dopo le reti segnate dai rossoblù, giocare contro La Mantia ed Arrighini non è per nulla semplice. Il Cosenza merita la posizione che ha”.

Andrea Arrighini
Andrea Arrighini

Andrea Arrighini: “Abbiamo affrontato il primo tempo con il giusto piglio, peccato per non essere riuscito a segnare il secondo goal. Con La Mantia ci troviamo benissimo, stiamo migliorando nei meccanismi giorno dopo giorno: questo è un segnale assolutamente positivo. Vincendo stiamo rispondendo alle avversarie, per le altre squadre venire qui non sarà per nulla facile. L’importante è poter parlare dei tre punti conquistati. Mancano ancora tante partite, con la squadra spero di poter realizzare altre reti. La cinicità ci ha permesso di sfruttare i loro errori. Reputo la Juve Stabia un’ottima formazione con un organico di tutto rispetto”.

Andrea La Mantia: “Con le reti andiamo di pari passo con Arrighini, siamo riusciti a realizzare sei

Andrea La Mantia
Andrea La Mantia

reti ciascuno. Siamo contenti per il risultato e per la prestazione disputata, anche se il vento ha creato parecchi problemi. Vediamo la vetta molto vicina, questo è molto importante per noi. Andremo a Matera consapevoli della nostra forza e  dell’unione del gruppo: non abbiamo paura di nessuno”.

Il tecnico del Cosenza, Giorgio Roselli: “È stata una partita anomala per via del forte vento. La Juve Stabia, dall’arrivo da Zavettieri, ha modificato e non poco il

Mister Giorgio Roselli
Mister Giorgio Roselli

proprio approccio alle partite. Sono venuti a Cosenza giocando a viso aperto: resto molto soddisfatto per le reti realizzate da Arrighini e da La Mantia. Ci sono alcune squadre che sulla carta sono più forti del Cosenza. Noi siamo lì e cercheremo di giocarcela fino alla fine. Ho deciso di non far giocare Caccetta per via del vento che avrebbe potuto fargli fare dei movimenti al quanto pericolosi. Un plauso va fatto ai ragazzi che si sacrificano durante tutto l’arco della settimana. Bisogna inserire i calciatori, reduci da infortunio, in maniera graduale”.

L’attaccante della Juve Stabia, Abou Diop: “Il Cosenza è riuscito a

Abou Diop
Abou Diop

sfruttare i nostri errori. Eravamo venuti qui per provare a strappare qualche punto, complimenti al Cosenza per la prestazione che hanno offerto. La formazione rossoblù sicuramente lotterà per la promozione”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

 

Il Tiro con l’arco calabrese si tinge d’oro, intervista all’allenatore delle neocampionesse

ARCAVACATA (CS) Il fine settimana del 20 e 21 febbraio il CUS COSENZA ha regalato alla Calabria una grande soddisfazione: la squadra femminile di arco nudo master è diventata campione di Italia Indoor. Le campionesse Geraldine Scalzo, Lia Mollica e Mariangela Giguldo hanno portato a casa tre medaglie: titolo italiano di classe, argento nel campionato assoluto e argento individuale di arco nudo master. Le atlete hanno dimostrato forte commozione e stupore davanti ad una gratificazione che arriva dopo anni di allenamento e tanta passione. Ecco l’intervista all’allenatore, Luigi Palopoli, professore di Informatica all’Università della Calabria, che ha mostrato come l’amore per l’insegnamento possa dare spesso i suoi frutti.

Galleria Fitarco
Galleria Fitarco

A livello professionistico, quali sono le difficoltà per un allenatore nel contesto calabrese?

La disciplina è non professionistica ma dilettantistica. L’attività è volontaria e autofinanziata e ciò che la caratterizza è la passione. Nel tiro con l’arco ci sono pochissimi professionisti, alcune decine in tutta l’Italia. Le difficoltà in Calabria rispetto alle altre regioni non sono relative al nostro territorio ma dipendono da società a società. Alcune società ad esempio hanno delle strutture dedicate con pannelli e bersagli sempre disponibili e già pronti all’uso. Al Nord esistono delle Società più grandi che possono permettersi cose che altre non possono ma le difficoltà non si riscontrano da un punto di vista territoriale.

Cos’ha significato questa vittoria per lei e per la squadra?

Grande soddisfazione e il coronamento di un lavoro piuttosto lungo e relativamente programmato. Il coronamento di sacrifici portati avanti con il cuore che hanno permesso di poter raggruppare un gruppo di persone grazie anche a tutti quelli che hanno fatto in modo che tutto questo potesse accadere. Non è stato semplice iniziare, al CUS non era presente nessuna attrezzatura per poter fare tiro con l’arco ma oggi si può affermare con maggiore forza che ne è valsa la pena. C’è poi anche la soddisfazione dei singoli campioni, perché arrivare ad essere campioni nazionali richiede fare sacrifici, fare un allenamento quotidiano e costante.

Questa vittoria è un punto di partenza o di arrivo? Ci sono altri progetti futuri in previsione?

Noi come squadra non ci fermiamo qui. Stiamo già pensando alla stagione Outdoor che in Calabria partirà ad Aprile. I sogni sono tanti, sono quelli di portare altre medaglie almeno a livello Nazionale

Concetta Galati

PRIMA CATEGORIA A/ Il Belvedere si rifà sotto, spettacolare Sant’Agata-Montalto. Sospese due partite

Iprima categorial Belvedere risponde alle avversarie dirette, vittoriose ieri. Il Sant’Agata d’Esaro sconfigge il Città di Montalto, rovesciando nuovamente l’ordine nell’ultima casella della classifica. Pari tra Cerzeto e Villaggio Frassa. Sospese per vento Fiumefreddo-Cassano e Paludi-Praia.

Il Belvedere sconfigge il Frascineto. Due gol che valgono il ritorno al secondo posto della classifica vista la sospensione della partita tra Paludi e Praia. Reti di Sarro e Tommaselli per i tirrenici. Sarà spettacolo fino alla fine tra le prime cinque della classifica.

Pareggio tra Cerzeto e Villaggio Frassa. Pareggio della squadra di casa arrivato al 90°, con un calcio di rigore, che ha bloccato la fuga, dalla zona playout, dei coriglianesi. Vantaggio ospite a firma di Le Voci.

Il Sant’Agata d’Esaro abbandona l’ultimo posto in classifica a discapito del Città di Montalto, affrontato e sconfitto oggi pomeriggio. Dopo l’1-2 ospite, i padroni di casa hanno avuto la forza di rialzare la cresta e ribaltare la partita a proprio favore. Tre punti che valgono oro e che fanno scivolare, ancora una volta, il Città di Montalto all’ultimo posto.

Sospese per vento Fiumefreddo – YB Cassano al 43’ pt, con i padroni di casa in vantaggio grazie ad un gol di Caputo, e Paludi – Praia.

RISULTATI 23^ TURNO

Cerzeto – Villaggio Frassa 1-1

Cetraro – Sofiota 4-0 (giocata ieri)

Fiumefreddo – YB Cassano sosp.

Frascineto – Belvedere 0-2

Geppino Netti – Mirto 1-5 (giocata ieri)

Marina di Schiavonea – Olympic Acri 0-1 (giocata ieri)

Paludi – Praia sosp.

Sant’Agata d’Esaro – Città di Montalto 3-2

CLASSIFICA: Cetraro 54, Belvedere 50, Praia* 49, Mirto* 48, Olympic Acri* 45, Paludi* 35, Marina di Schiavonea* 30, YB Cassano* 30, Fiumefreddo**28, Frascineto 26, Geppino Netti* 22, Villaggio Frassa 20, Sofiota* 19, Sant’Agata d’Esaro 16, Cerzeto 14, Città di Montalto 14 (-1).

*una partita in meno

**due partite in meno

Il vento soffia in favore del Cosenza: decidono Arrighini e La Mantia

COSENZA – Continua l’ottimo momento di forma per la formazione di Roselli. Dopo il blitz esterno al Pinto di Caserta, il Cosenza batte al San Vito – Gigi Marulla la Juve Stabia del tecnico Cosenza - Juve StabiaZavettieri. La partita si decide nel primo tempo con le reti di Arrighini e di La Mantia. A nulla è valso il sigillo di Diop ad inizio ripresa. La formazione silana può disporre di tutti i calciatori ad eccezione di Simone Ciancio che, comunque, sta seguendo un percorso differenziato. Le vespe, invece, perdono una pedina importante del proprio scacchiere: si tratta del bomber Ripa. Entrambe le formazioni si schierano con un 4-4-2. Criaco parte dalla panchina: al suo posto spazio a Corsi. Confermato il tandem d’attacco La Mantia – Arrighini.

Cosenza - Juve StabiaLa prima occasione è di marca ospite con un tiro dalla distanza di Nicastro che trova Perina pronto nel respingere e Di Nunzio nello spedire la sfera in corner. I lupi rispondono subito con Arrighini al minuto 5: l’estremo difensore ospite evita la gioia della rete. La gara è fortemente condizionata dal vento che sta colpendo la città sin dalle prime ore della mattinata. Al minuto 15 arriva il vantaggio del Cosenza: Statella recupera una palla a centrocampo e serve Arrighini. L’attaccante rossoblù si invola verso la porta e con l’esterno trafigge Polito. Alla mezz’ora di gioco arriva il raddoppio dei rossoblù con La Mantia che dribbla il difensore e con un tiro dai 25 metri firma la seconda marcatura. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.

Inizia la seconda frazione di gioco con gli stessi 22 d’inizio partita. Al Cosenza - Juve Stabiaminuto 47 la Juve Stabia accorcia le distanze con un tiro ravvicinato di Diop che riapre il match. Al minuto 60 Del Sante colpisce la sfera sopra la porta difesa da Polito. Dopo sessanta secondi Arrighini, a tu per tu con il portiere, non riesce a segnare la terza rete. Primo cambio ospite al minuto 65: esce Contessa ed entra l’ex di turno Liotti. Al 74′ prima sostituzione rossoblù: esce La Mantia ed entra Cavallaro. Subito dopo secondo cambio per le vespe: esce Obodo ed entra Izzillo. Terza sostituzione gialloblu al 77′: esce Lisi ed entra Gomez. Al minuto 84 Cosenza - Juve StabiaDel Sante prova la rovesciata spedendo il pallone abbondantemente alto rispetto alla porta difesa da Perina. Dopo tre giri di lancette secondo cambio per il Cosenza: esce Arrighini ed entra Parigi. L’arbitro assegna 5 minuti di recupero. La Juve Stabia prova a riaprire il match ma i rossoblù resistono: termina il match. Cosenza batte Juve Stabia 2 a 1.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

COSENZA – JUVE STABIA   2 – 1

COSENZA (4-4-2): Perina 6,5; Blondett 6, Tedeschi 6,5, Di Nunzio 6,5, Pinna 6; Corsi 6,5, Arrigoni 6, Fiordilino 6, Statella 6; Arrighini 7 (42′ st Parigi SV), La Mantia 7 (29′ st Cavallaro 6). In panchina: Saracco, Di Somma, Criaco, Vutov, Caccetta, Minardi, Ventre. Allenatore: Roselli 6,5

JUVE STABIA (4-4-2): Polito 6; Cancellotti 6, Polak 5,5, Carrillo 6, Contessa 6 (20′ st Liotti 6); Nicastro 6, Maiorano 5,5, Obodo 6 (30′ st Izzillo 6), Lisi 6 (32′ st Gomez SV); Del Sante 5,5, Diop 6,5. In panchina: Russo, Navratil, Atanasov, Romeo, Favasuli, Carrotta, Gatto, Mascolo. Allenatore: Zavettieri 6

ARBITRO: Daniele Viotti di Tivoli (Michele Falco di Bari, Giuliano Parrella di Battipaglia)

MARCATORI: 15′ pt Arrighini (CS), 29′ pt La Mantia (CS), 2′ st Diop (JU)

NOTE: spettatori 3649. Una settantina i tifosi provenienti da Castellammare di Stabia. Ammoniti: Cancellotti (JU), Polak (JU), Fiordilino (CS), Izzillo (JU), Statella (CS). Angoli: 5 a 4 per il Cosenza. Recupero: 1′ pt, 5′ st

Sospeso il derby per il forte vento

VIBO VALENTIA – Sospeso per il forte vento il derby di serie D tra Vibonese e Reggio Calabria. La decisione del direttore di gara è stata assunta dopo che il rinvio del portiere della Vibonese era terminato in calcio d’angolo con la sfera tornata indietro proprio perché spinta indietro da una raffica di vento. Impossibile proseguire.

FOOTBALL AMERICANO A 9/ Grande attesa per il ritorno dei S. Wolves Cosenza. Parola al presidente Alimena

11693842_873474746055822_3314533193614692639_nCOSENZA – Tornare dopo quattro anni può essere come non essersene mai andati. Soprattutto se la voglia di riprendere, la voglia di assaggiare l’erba e placcare, l’entusiasmo di tornare a misurarsi con gli avversari insieme ai propri fratelli players, non si è persa mai. Soprattutto se non hai mai smesso di lavorare. E’ questa l’aria che si respira a Cosenza per il ritorno del branco, per il ritorno dei Wolves! La gara di domani, valida per la seconda giornata del girone A, segna il debutto, anzi il ritorno, dei lupi rossoblu del football americano in Terza Divisione. “Sono stati anni di assenza lunghi. Ma non siamo stati con le mani in mano – ci spiega il giovane e neo presidentegiocatore Francesco Alimena – Abbiamo cercato di prepararci nel miglior modo possibile, con il giusto reclutamento e cercando in tutta la provincia atleti idonei per questa disciplina. 10441190_522022327979943_1293065216992229127_nOra siamo pronti, sia come numero che come qualità di uomini, ad affrontare questo campionato”. Le motivazioni per far bene ci sono tutte e cosi dopo anni di lavoro nell’ombra, scanditi da impegni amichevoli e dalla partecipazione a tornei più o meno ufficiali, e con tanto di cambio di dirigenza, la squadra è pronta a fare touchdown. Ma quali sono gli obiettivi? “Beh le potenzialità per un’area urbana cosi importate ci sono – prosegue Alimena –  e diciamo che se il Cosenza calcio qualche anno fa era in Serie B noi ci auspichiamo di fare di meglio (ride)”. Primo avversario è il temibile roster della squadra di Palermo. La Sicilia è terra di tradizione per il football americano in Italia, ma in Calabria il movimento è in evoluzione. Esempio ne è il terzo posto nazionale della passata stagione conquistato dagli Highlanders Catanzaro, che nella prima giornata del Girone A hanno vinto il derby con gli Achei Crotone. Ma qual è dunque la squadra più attrezzata del girone? 12801428_522024354646407_8489078667120954855_nPartendo dal presupposto che non esistono partite facili – dichiara infine il presidente – e che ogni vittoria va sudata, senza dubbio credo che la squadra con le maggiori potenzialità sia Palermo, non fosse altro che provengono dalla Serie B. Inoltre la seconda squadra di Palermo, i Cardinals, quest’anno sono ufficialmente fermi e molto probabilmente li vedremo insieme ai cugini degli Sharks nel nostro girone.

L’attesa per il ritorno del football americano a Cosenza sta per finire, domani presso il campo adiacente l’Hotel Virginia di Casole Bruzio (CS), Sauk Wolves Cosenza – Sharks Palermo. Il “kick off” del match verrà fischiato alle 14.

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Andreina Morrone

Blitz esterno del Corigliano e vittoria sull’MKE. Jonici ora in vetta

CORIGLIANO CALABRO( CS) – Vittoria in rimonta per il Corigliano che al “Curto” di Catanzaro Lido batte l’Mke per 4 a 2. Nell’anticipo della nona giornata di ritorno del girone A di Promozione, la squadra di mister Cipparrone grazie ad una reazione di carattere si impone su un’ottima avversaria. Contro la giovane, ma molto valida formazione di mister Rosati, i coriglianesi riescono ad acciuffare l’intera posta in palio riprendendosi momentaneamente la vetta della graduatoria. In attesa della trasferta della Luzzese a Botricello, alla domenica sul campo dell’Atletico, e in attesa delle decisioni del giudice sportivo sull’omologazione o meno, con eventuali altre Casciaro sanzioni, per lo scontro diretto di Luzzi del 20 febbraio scorso, gli jonici ascendono in graduatoria e in prima piazza. Trasferta subito in salita per i biancazzurri che vanno sotto di due reti in virtù delle reti di Sullo e Morello. La rimonta rabbiosa passa però per i piedi di Casciaro e Riolo che prima del finire del primo tempo pareggiano i conti. Disputa a viso aperto tra due formazioni che non si risparmiano producendo diverse trame di gioco e conclusioni. Dal canto suo l’Mke paga forse un po’ di inesperienza, visto il giovane ma qualitativo organico, e soprattutto l’assenza di ben due portieri. Corigliano, invece, senza Amoruso, Sarli e Apicella, si affida al resto del gruppo e riesce ad avere la meglio. Nella ripresa, infatti, arriva subito il gol del sorpasso per i coriglianesi con Zangaro. I catanzaresi si rigettano in avanti non riuscendo però nell’intento. La buona volontà e le conclusioni dei locali vengono ben respinte e neutralizzate dalla difesa ospite. Nel finale, arriva anche la nuova rete di Casciaro, per lui una doppietta, che cristallizza il finale sul 4 a 2. Plausi ai dinamici ragazzi di mister Rosati per l’ottima prova e tre punti al pragmatico team di mister Cipparrone. Causa il divieto imposto dall’ordinanza della prefettura di Catanzaro, Corigliano senza tifosi al seguito ma che torna, però, a gioire dopo le tante polemiche emerse in questi giorni. E alla domenica entourage di patron Guccione e tifosi coriglianesi tutti attaccati alle radioline per le dirette delle gare di Promozione, girone A, così come per le cosentine di Eccellenza calabrese e il Rende, in D.

Cristian Fiorentino