Arrestato per stalking: molestava vicina di casa

Reggio Calabria- L.A., un uomo di 50 anni, e’ stato arrestato dalla polizia che ha eseguito un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari emessa dal gip Vincenzo Pedone, su chiesta del pm Antonio Cristillo, per atti persecutori. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe commesso il reato di stalking nei confronti di una vicina di casa. Lo scorso ottobre all’uomo era stato imposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, ma le continue violazioni, accertate dalla polizia provinciale, hanno indotto la magistratura ad applicare gli arresti domiciliari.

Domani sciopero promosso dalla Confederazione europea dei sindacati

«Per il lavoro e la solidarietà, no all’austerità». È questo il tema della giornata di sciopero promossa dalla Confederazione europea dei sindacati per domani 14 novembre. Da anni il movimento sindacale deplora le misure di austerità che stanno portando l’Europa alla stagnazione economica. In tutta Europa si svolgeranno quindi, in concomitanza con lo sciopero, centinaia di manifestazioni nelle città di 27 Paesi. Una iniziativa forte di mobilitazione in tutti i paesi europei che assume un valore storico. In Italia la giornata di mobilitazione ha avuto il sostegno della sola Cgil, e anche a Cosenza la CGIL parteciperà con una manifestazione a partire dalle 9.30, presso l’Auditorium “Guarasci” del Liceo Classico “Bernardino Telesio”. Interverranno i lavoratori dei vari settori in crisi per mettere in evidenza le innumerevoli vertenze ferme nella Regione Calabria. La manifestazione sarà aperta dalla relazione del segretario generale della CGIL di Cosenza. Concluderà la giornata di lotta il segretario nazionale della CGIL Vincenzo Scudieri. In questi mesi la CGIL di Cosenza è stata insieme ai lavoratori forestali, i lavoratori in mobilità in deroga, i dipendenti dell’ARSSA ed altri ancora, in azioni di massa e di piazza per assicurare diritti essenziali: il diritto a ricevere lo stipendio dopo un mese di lavoro, il diritto ad essere inquadrato nella pubblica amministrazione dopo anni di precariato, il diritto ad avere un futuro.

La Sorical sospende erogazione acqua a Catanzaro

Catanzaro – Giovedi’ prossimo, 15 novembre, dalle ore 8 e fino al termine dei lavori, sara’ sospesa l’erogazione dell’acqua in larga parte della citta’ di Catanzaro. Lo ha comunicato la Sorical, Societa’ che gestisce gli impianti idrici della Regione, all’ufficio acquedotti di palazzo de Nobili, spiegando che il problema “e’ legato alla riparazione di una perdita sulla condotta adduttrice DN 800 che alimenta l’impianto Santa Domenica. In particolare – spiega una nota del comune – rimarranno a secco i rubinetti delle utenze comprese nel perimetro urbano che va da via Luigi Rossi a Via Lucrezia della Valle oltre a quelli dei quartieri: Germaneto, Siano, Cava, Santo Ianni, Campagnella, Signorello, Gagliano, Mater Domini, Sant’Antonio e di via per Gimigliano e via Barlaman da Seminara”

Catanzaro: arrivano fondi per il Museo di villa Margherita

CATANZARO  – “Grazie all’approvazione del piano museale regionale, voluto dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e dall’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, la Provincia di Catanzaro ha l’opportunità di realizzare un rilevante intervento che consentirà di valorizzare il Museo numismatico provinciale, dando vita ad una importante realtà per il panorama regionale, ma capace anche di richiamare studiosi e appassionati da tutto il Paese”. Lo afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che spiega: “Il museo di villa Margherita conserva al suo interno una importante collezione di monete antiche, di età greca e romana, sia monete di età bizantina, normanna e sveva. Parte di questa collezione, purtroppo, attualmente non è esposta, proprio per la ristretta disponibilità di spazi. Con l’intervento finanziato dalla Regione Calabria, di 200 mila euro, i locali del museo saranno sistemati e ampliati con il rifacimento di una sala attualmente utilizzata come deposito, e verrà riorganizzata la parte numismatica, d’intesa con la Soprintendenza ai beni culturali, in modo da potere rendere fruibile l’intera collezione, anche a rotazione. Il progetto, che prevede tra l’altro di avviare scambi culturali con altre realtà museali e di dotare il museo di audioguide, consentirà anche di introdurre alcune innovative soluzioni tecnologiche che ne faranno un polo di attrazione oltre la realtà regionale. Vogliamo valorizzare il museo numismatico – dice il presidente Wanda Ferro – perché il grande patrimonio di monete presente al suo interno riesce a raccontare, in maniera originale e affascinante, la storia di questa terra. Per questo abbiamo già avviato, con fondi dell’Amministrazione provinciale, la ristrutturazione della struttura. Con le nuove risorse stanziate possiamo ora programmare un importante rilancio del museo e delle sua attività. Ringrazio, quindi, la giunta Scopelliti per il fattivo impegno rivolto alla complessiva valorizzazione del sistema museale e archeologico della provincia di Catanzaro, nell’ambito del quale verrà finanziato anche il parco archeologico Scolacium, una realtà che come Amministrazione provinciale abbiamo puntato molto a valorizzare con la rassegna di arte contemporanea ‘Intersezioni’, di rilievo internazionale”.

 

Bergamotto: a rischio l’uso dell’essenza nella profumeria a favore dell’essenza sintetica

La notizia se confermata è davvero allarmante – esordisce Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – nel commentare l’iniziativa dell’Unione Europea che ha proposto di mettere al bando o di limitare fortemente alcuni ingredienti essenziali per distillare la maggior parte dei profumi. La motivazione addotta è che producono allergie. Tra questi – riferisce Molinaro – vi è l’essenza di bergamotto che la stessa Unione Europea dopo averla classificata DOP, in modo contraddittorio adesso la vuole danneggiare. I beneficiari di tale provvedimenti sarebbero le lobby-multinazionali della chimica che, alla naturalità e genuinità preferiscono le alchimie e le formule di laboratorio per portare avanti progetti egemonici di essenze sintetiche da utilizzare come fissatori nei profumi. La storia si ripete : il bergamotto, frutto che si produce esclusivamente in una bene identificata area della provincia di Reggio Calabria, da cui si estrae l’essenza utilizzata nella profumerie ed in altri svariati utilizzi, che già a causa di fantasiose ricostruzioni tra fine anni 80 e inizi del 90 aveva ricevuto una mazzata, ora dopo che i produttori si sono rimboccati le maniche rilanciando la coltura e la preziosa essenza con notevoli investimenti, c’è il concreto rischio di una seconda mazzata che può essere fatale: un sonoro schiaffo mollato alla Calabria, unica produttrice nel mondo di Bergamotto. Se questo accadesse, dovremmo registrare una gravissima perdita per la nostra economia e per il paesaggio della costa reggina e si darebbe ragione ai predoni dell’identità che lavorano nell’ombra per fare affari, artefici di un mercatismo senza regole che vuole l’omologazione. Ad onor del vero – prosegue Molinaro – le più note case produttrici di profumi sono insorte, parlando, se venisse portato avanti questo disegno, “di fine dei preziosi balsami e di mostruosità aberrante”. Tra l’altro, le fragranze naturali e tra queste il bergamotto, nella storia solo in 15 casi hanno causato leggere allergie. Noi – afferma Molinaro – vogliamo credere in una Europa che opera in un contesto di regole certe a salvaguardia dei beni comuni e dello sviluppo sostenibile dei territori rispettandone la loro vocazione e che ancora sappia riconoscere il valore strategico del made in Italy. Certamente –conclude –occorre tenere alta l’attenzione su questa vicenda che danneggia tutti attivando le necessarie ed indispensabili contromisure.

Bersani contestato all’Unical

RENDE (CS) – Adamo presente, Censore presente, Guccione presente, Maiolo presente e potremmo continuare ancora, tutti ad accaparrarsi anticipatamente i posti migliori nell’aula magna dell’Unical in attesa che arrivi, ammesso che non si perda nei meandri della Salerno-Reggio, il segretario del Pd Pierluigi Bersani.
Del resto la posta in gioco è diventata altissima, la lotta alle primarie è sempre più agguerrita e Bersani, ora più che mai, ha bisogno del sostegno dei suoi uomini migliori, gli inamovibili.
L’entrata è trionfale, una grande ovazione della folla che in piedi si lascia andare in un interminabile applauso.

A moderare l’intervento è il Commissario regionale del Pd Calabria Alfredo D’Attorre che dopo un breve saluto passa immediatamente la parola al Magnifico Rettore Giovanni Latorre che spiega come l’Unical sia diventata nel corso degli anni il più potente potere sociale di questa regione, fornendo risorse umane in grado di migliorare il paese intero. Ma il Rettore continua esprimendo le reali difficoltà che si incontrano quando vengono continuamente a mancare gli aiuti dei fondi statali e a Bersani non chiede corsie preferenziali ma una strada unica per tutti, all’insegna dell’equità.

Ad intervenire successivamente è Massimo Migliori ricercatore di chimica, rappresentante di una realtà fortemente critica come quella della ricerca scientifica. Sostiene che l’università da culla del pensiero critico, da luogo della massima espressione democratica e della partecipazione attiva si ritrova oggi a essere martoriata da una schizofrenia normativa, che la rende sempre meno stabile, e da una scellerata diminuizione dei fondi. L’intervento del ricercatore si conclude con una riflessione, una società sana in linea con il progresso scientifico e tecnologico utilizza lo strumento della ricerca come vero e proprio investimento, un paese come l’Italia come lo si può definire competitivo se a mancare sono proprio le risorse.

Interessante l’intervento del portavoce della comunità cinese che racconta di quanto siano fondamentali i progetti di interscambio culturale per diminuire le distanze nel mondo, per diventare parte integrante di una sola cultura dai mille volti e dalle mille lingue, del resto la cultura è la vita stessa, siamo ciascuno di noi.

Arriva il momento dell’intervento del segretario del Pd, riesce a malapena a salutare quando viene interrotto da un gruppo di giovani contestatori che armati di megafono lo accusano di sostenere i tecnici montiani e la Bce.
Nell’aula magna avviene qualcosa di paradossale si scatena la contestazione della contestazione, i sostenitori di Bersani si alzano nuovamente in piedi ma questa volta per inveire contro gli intrusi, prima fra tutti la militante di sinistra Enza Bruno Bossio che con urla e fischi invita gentilmente i manifestanti ad allontanarsi.

Ritorna la calma e Bersani che senza scomodarsi dichiara di averne visto di peggio esordisce salutando le popolazioni del Pollino promettendo, qualora dovessero toccare a lui le sorti del nostro paese, in un ritorno della parola Mezzogiorno che risvegli l’orgoglio dell’Italia intera.
Un ritorno al principio di reciprocità in cui non esiste più la distinzione fra Nord e Sud del paese, perché da soli non ci si salva. Un ritorno al pensiero critico che riprenda le forze intellettuali non disperdendo le sue potenziali risorse.
Ma soprattutto Bersani promette che sarà il diritto allo studio il punto d’attacco della sua politica che vedrà un’organizzazione più stabile del sistema universitario, un superamento dell’impostazione classista dell’istruzione e una maggiore attenzione sull’innovazione, sulla competitività tale da garantire l’uguaglianza senza la quale l’economia cessa di girare.
“Piedi a terra e tanta fiducia” saluta così Bersani.

Gaia Santolla

Viaggio nelle strutture ospedaliere: Franco Laratta e Carlo Guccione presentano la loro inchiesta

Lo stato della sanità in Calabria. Un viaggio di quasi due anni nelle strutture ospedaliere calabresi. Per toccare con mano le condizioni in cui versa la sanità calabrese.

Lo hanno fatto insieme Franco Laratta, deputato del Pd, e Carlo Guccione, consigliere regionale dello stesso partito.
Da questo viaggio ne scaturisce un vero e proprio rapporto sulle condizioni della sanità in Calabria. Una pubblicazione che verrà illustrata lunedì 19 alle ore 17 presso il Caffè Letterario di Cosenza.

Dal viaggio di Laratta e Guccione viene fuori uno spaccato devastante degli ospedali calabresi. In particolar modo dei pronto soccorso che sono ormai in preda al caos.

Laratta e Guccione hanno contestato la chiusura dei piccoli ospedali, che pure svolgevano una funzione importante per i cittadini. Senza di loro, i pazienti sono tornati a compiere viaggi lunghissimi alla disperata ricerca di un posto in un ospedale.

E poi le prospettive nerissime per la sanità calabrese che a tutt’oggi sembra affondare sempre di più.

Proprio questo interesse verso i mali della sanità calabrese, è costata due lettere anonime di minacce a Laratta e Guccione, insieme all’invito di farsi i fatti loro per evitare spiacevole conseguenze.

Incontri d’autore: Alessandra Romeo‏ all’Ubik

Cosenza – Mercoledì 14 novembre alle ore 18, nella sala eventi della libreria Ubik, Alessandra Romeo presenta il libro “Orfeo in Ovidio. La creazione di un nuovo epos” edito da Rubbettino.

Ne discutono con l’autrice: Marilena Cerzoso, Direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza; Raffaele Perrelli, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria; Ornella Scognamiglio, docente di Storia dell’Arte presso la Facoltà di Lettere dell’Università della Calabria

Alessandra Romeo insegna Letteratura Latina nella Facoltà di Lettere dell’Università della Calabria. Le sue ricerche spaziano fra l’esegesi letteraria con speciale riferimento alla dizione epica e la teoria retorica ciceroniana. Gli studi degli ultimi anni, dedicati alla produzione epica di Ovidio, indagano sulle tecniche narrative delle Metamorfosi analizzando in particolare i libri “orfici” del poema -il X e l’XI-.

Da domani al via la terza edizione del “Cosenza shopping Temporary Sores”, aspettando il Natale

La lunga passeggiata del centro storico, c.so Telesio, si prepara a indossare i colori del Natale ed i Temporary Stores – anima commerciale della parte antica della città – rinnovano il binomio qualità-prezzo per favorire gli acquisti natalizi ad una platea il più ampia possibile.

Da domani, 14 novembre 2012 al 7 gennaio 2013, nuovi accattivanti marchi si presentano in versione Temporary, altri rinnovano la loro presenza in quello che è ormai diventato un distretto commerciale. Grande spazio alla moda così come agli accessori per la casa, cresce la presenza di luoghi nei quali trovare ristoro al freddo invernale sorseggiando gustose bevande made in Calabria, e si rafforza la vena creativa dell’hand made. La produzione artigianale, che riguarda il tessile così come l’oggettistica, si sposa al riciclo dei materiali e alle botteghe solidali. Prosegue poi l’esperienza artistica della Trend Line Gallery che da mesi ospita eventi e mostre di grande attrattiva.
All’ingresso di corso Telesio è presente un Info Point al quale attingere informazioni sui negozi e sui prodotti che offrono, ma anche per preziosi suggerimenti sugli itinerari più suggestivi del centro storico.
“L’esperienza cosentina dei Temporary – sottolinea Rosaria Succurro, assessore alla comunicazione – è stata di recente sotto i riflettori di una importante iniziativa, il Temporary World 2012, che a Milano ha riunito i vari progetti sui Temporary che si stanno realizzando in Italia. Quello di Cosenza – riferisce la Succurro – ha riscosso molto successo per la sua impostazione ed anche per essere nato dall’iniziativa di un Amministrazione comunale laddove i Temporary, nel loro luogo di massima diffusione che è il Nord Italia, sono perlopiù frutto di iniziative private. Diversi amministratori – conclude l’assessore Succurro – hanno chiesto un supporto per replicare il progetto nei loro Comuni”.
Giorni e orari per lo shopping nei Temporary di corso Telesio: fino al 30 novembre, da martedì a domenica, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Dal 1° dicembre al 7 gennaio: da martedì a giovedì, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20; venerdì e sabato, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 22; domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Adriana Musella, presidente coordinamento nazionale antimafia

Reggio Calabria – ”La decisione del Presidente Giorgio Napolitano di insignire la prof. Adriana Musella, presidente del coordinamento nazionale antimafia ”Riferimenti’, del titolo di Grande Ufficiale al merito della Repubblica, e’ motivo di orgoglio per la Calabria”. Lo afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolo’ (Pdl).

”Si tratta di un riconoscimento che va oltre il legittimo apprezzamento del lavoro svolto in Calabria dalla Professoressa Musella e da ”Riferimenti’, che sono partner istituzionali del Consiglio regionale nella programmazione dei progetti per la legalita’ mirati soprattutto alla formazione degli studenti. Iniziative che hanno coinvolto migliaia di studenti medi calabresi che hanno potuto cosi’ confrontarsi, da protagonisti diretti, con i rappresentanti della massima istituzione elettiva regionale. Il Consiglio regionale -prosegue Nicolo’ – e’ stato promotore con ”Riferimenti’ della manifestazione della ”Gerbera gialla’ per tenere viva la memoria delle numerose vittime della mafia e per costruire una Calabria, a partire dalle nuove generazioni, capace di liberarsi da quelle forme di subcultura che nutrono la malapianta”