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Presentazione di un volume sulla violenza e i maltrattamenti pensato per le forze dell’ordine

CASTROVILLARI – “Maltrattamenti psicologici e violenze fisiche”, Manuale per le Forze dell’Ordine, verrà presentato giovedì 20 novembre alle ore 15.30 nella Sala del Tribunale di Castrovillari. Presenzieranno all’evento Caterina Chiaravalloti, presidente del tribunale della cittadina nonché autrice della prefazione, Patrizia Nicotera, curatrice del vademecum, Gianfranco Scarpelli, sostenitore del progetto Free-Fly e Giancarlo Nicotera, avvocato penalista ed autore della parte legislativa del manuale. E ancora. Il questore Luigi Liguori, il Prefetto Gianfranco Tomao, il Comandante provinciale dei carabinieri colonnello Giuseppe Brancati, il Comandante provinciale della guardia di finanza Giosuè Colella.
“La redazione del manuale, un vero vademecum per gli addetti ai lavori – dichiara Patrizia Nicotera – nasce dall’esigenza di dare attuazione agli obiettivi primari del più ampio progetto Free-Fly che l’ASP di Cosenza, in collaborazione con l’Associazione Formativa Archè, ha avviato il 22 luglio 2013. E questo perché – continua la dottoressa Nicotera – al fine di realizzare, in termini concreti un’ampia tutela per le fasce deboli soggette ad ogni sorta di maltrattamenti e violenze. Inoltre, vorrei sottolineare, che la collaborazione con le Forze dell’Ordine, sta comportando una tutela globale delle donne che sempre più numerose si rivolgono a noi riducendo di fatto l’ esito letale.” Durante la conferenza stampa si spiegherà inoltre nel concreto l’azione congiunta dell’ ASP di Cosenza e dell’Associazione Archè attraverso il progetto Free-Fly con “Ascolto Donna” nel fornire consulenze psichiatriche e/o psicologiche, studiando il fenomeno degli abusi e delle violenze in modo da proporre una risposta che possa arginare il problema.

Salute e dipendenze in piena era di web-society

RENDE (CS) – Il 7 e 8 novembre presso l’Aula Magna dell’ Unical di Rende, l’Osservatorio delle Dipendenze dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, con il patrocinio del Dipartimento di Sociologia e Scienze Politiche dell’Università della Calabria, del Centro Women’s Studies “Milly Villa” dell’ Unical, delle Sezioni Sociologia della Salute e della Medicina e Studi di Genere dell ’AIS (Associazione Italiana Sociologia), ha organizzato un Convegno sulla “ Salute e dipendenze di genere al Sud. Teorie e buone prassi nella web-society “. L’idea è quella di approfondire le dimensioni di genere nella diversa e variegata fenomenologia delle dipendenze, insieme a ricercatori, studiosi ed agli operatori che fanno parte della rete “Dialogos”, progetto realizzato dallo stesso Osservatorio e concretizzatosi appunto in una rete integrata di monitoraggio interistituzionale ( Asp Cs, Prefettura, FF.OO., Associazioni del terzo Settore, Comunità Terapeutiche ecc.) delle dipendenze nella Provincia di Cosenza. Saranno presenti il Direttore Generale dell’ ASP di Cosenza e, tra gli altri, illustri docenti dell’Unical, dell’Università di Bologna, dell’Università di Catanzaro, dell’Università di Bari e della SISS (Società Italiana Sociologia della Salute).

Rossano invasa da insetti e blatte

 ROSSANO – Proseguono le attività di disinfestazione su tutto il territorio urbano per combattere il fenomeno, del tutto straordinario,  dell’eccessiva proliferazione di insetti e  blatte. Da domani mattina (Venerdì 3 Ottobre), dopo le operazioni di bonifica eseguite tra il 23 ed il 25 settembre scorso, riprenderà una nuova serie di interventi, ancora più intensi, allo Scalo, nel Centro storico e nelle zone periferiche della Città. A seguito delle numerose segnalazioni pervenute agli uffici del Settore Ambiente da parte dei cittadini, Il sindaco ha subito contattato il direttore sanitario dell’Asp di Cosenza, Dott. Luigi Palumbo, per pianificare gli interventi che saranno operati in piena collaborazione con i tecnici comunali. Purtroppo la proliferazione di insetti e blatte che si sta registrando nelle ultime settimane è un fenomeno del tutto eccezionale  dovuto agli sbalzi climatici, che hanno aumentato l’inevitabile schiusa delle uova, e non alla carenza di manutenzione sulle condotte di canalizzazione delle acque nere. Tale fenomeno si sta diffondendo anche in altre realtà del territorio. Si raccomanda, pertanto, ai cittadini, nelle ore notturne dei giorni in cui saranno effettuati gli interventi di bonifica e disinfestazione, di tenere ben chiusi gli infissi e di non parcheggiare le automobili o altri automezzi in prossimità dei chiusini della rete fognaria e delle caditoie dell’acqua .

Igiene pubblica, richiesta di intervento dell’Asp

ROSSANO (Cs) – Igiene e sanità pubblica, urge la pianificazione di un calendario intenso di disinfestazione e derattizzazione su tutto il territorio comunale.

Questo il monito del sindaco Antoniotti che sollecita gli Uffici preposti dell’Asp di Cosenza con una missiva al responsabile dell’Unità operativa di Igiene e Sanità pubblica del Dipartimento di Rossano.

La situazione, al momento, resta sotto controllo ma è necessario intensificare le attività di bonifica per evitare disagi e rischi per la salute dei cittadini.

“La prima comunicazione d’intervento e programmazione – ricorda il sindaco – risale all’aprile scorso, ma le operazioni finora portate a termine sono state limitate solo ad alcune zone e per determinate criticità. Quale massima autorità sanitaria della Città, pertanto, sono ritornato a chiedere che venga immediatamente predisposta la disinfestazione straordinaria dei quartieri e delle contrade. Tale richiesta nasce dalla necessità di garantire gli standard igienico sanitari in modo tale da tutelare l’incolumità di cittadini e turisti, in particolar modo bambini e anziani. Esistono, al momento dei comprensibili disagi, fatti emergere dai cittadini di alcune aree cittadine, per i quali abbiamo immediatamente sollecitato un intervento urgente all’Asp, essendo l’unico Ente preposto ad effettuare le attività di bonifica. Dal canto loro – conclude il Primo cittadino – gli Uffici comunali sono a lavoro da tempo per garantire la perfetta manutenzione di tombini, collettori fognari e caditoie”.

Diritto alla salute e criticità delle strutture ospedaliere del Pollino

CASTROVILLARI (CS) – La Terza Commissione consiliare permanente “Igiene, Sanità e Servizi Sociali” del Comune di Castrovillari, presieduta da Ferdinando Laghi, a cui hanno partecipato i consiglieri Dario D’Atri, Anna De Gaio, Giovanna D’Ingianna, il sindaco Domenico Lo Polito, e il responsabile dell’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Castrovillari Nicola Filomia, si è riunita nella Sala delle Rappresentanze al primo piano di palazzo Gallo.

Al centro del confronto le criticità che riguardano sia i problemi strutturali (tempi di completamento della Divisione di Medicina Interna, consegna delle sale operatorie, riorganizzazione logistica delle Unità Operative esistenti) che quelli relativi al personale (gravemente sottodimensionato in tutti gli ambiti professionali), nonché le attività assistenziali (rimane irrisolto il problema dei pazienti che necessitano di una riabilitazione intensiva con supporto multidisciplinare).

Ma anche l’immediata, grave urgenza che sta interessando la Divisione di Ortopedia e Traumatologia, partecipata, con dettagliata chiarezza, dal dottor Filomia, il quale ha ricordato “che l’Unità è ormai prossima alla chiusura”, mentre già si parla di ulteriori accorpamenti di altre Unità Operative.

Il presidente Laghi introducendo i lavori ha richiamato con opportuna determinazione “le gravi criticità dell’Ospedale di Castrovillari, ormai note da lungo tempo e tuttavia ancora del tutto irrisolte”. Questioni, tra l’altro, oggetto di un recentissimo incontro svoltosi tra il direttore sanitario Salvatore De Paola, il sindaco Lo Polito, il consigliere D’Atri delegato per le questioni sanitarie, e lo stesso Laghi.

La grave situazione in cui versa il nosocomio del capoluogo del Pollino mette in discussione, da un lato il diritto alla salute delle popolazioni del circondario e dall’altro minaccia l’esistenza stessa dell’ospedale di Castrovillari nella sua funzione di presidio di riferimento (spoke) dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.

Commissione e sindaco si sono trovati completamente d’accordo sulla necessità di passare ad interventi immediati e decisi sugli Organi decisionali dell’ASP e a tutti i livelli istituzionali possibili, per scongiurare queste drammatiche eventualità che, dopo la chiusura o il declassamento delle Unità Operative di Otorino, Oncologia, Gastroenterologia, rischiano ora di arrecare un’ulteriore, inaccettabile e irrecuperabile penalizzazione del diritto alla salute dell’intero comprensorio.

Violenza di genere: occorre fare rete interistituzionale

COSENZA – Il contrasto alla violenza di genere, nel recente passato già al centro di numerosi incontri organizzati da enti e associazioni cosentine, è il tema centrale di “Violenza di genere: rete interistituzionale”, convegno che rientra nell’ambito del progetto Free-Fly del Centro ascolto donna dell’Asp di Cosenza, e si svolge mercoledì 16 alle 10,30, presso la biblioteca “M.Arnoni” dell’Ordine degli Avvocati. Free-Fly nasce per contenere il fenomeno della violenza sulle donne e sui minori e si muove sul campo della prevenzione e dell’assistenza psicologica alle vittime, troppo spesso lasciate da sole, attraverso l’integrazione delle risorse Sanitarie, Sociali ed Istituzionali operanti sul territorio.

Ad aprire il convegno saranno i saluti di Oreste Morcavallo, presidente dell’ordine degli avvocati cosentini. di Renato Greco, presidente del tribunale di Cosenza, di Alfredo Anzalone, questore di Cosenza, e di Giuseppe Brancati, comandante provinciale dei carabinieri di Cosenza. Modera la giornalista Marisa Fallico. Intervengono Marcello Perrelli, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza, Patrizia Nicotera, psichiatra forense e responsabile del progetto Free-Fly, l’avvocato Rosa Masi, presidente del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, l’avvocato Annunziata Paese, referente ordine avvocati di Cosenza del progetto Free-Fly, e Antonio Bruno Tridico, sostituto procuratore del tribunale di Cosenza. La partecipazione al convegno, patrocinato dalla Regione Calabria e dal Consiglio degli Ordine degli Avvocati di Cosenza,  è gratuita e dà diritto a due crediti formativi.

Asp Cosenza: sollecito incontro di contrattazione

COSENZA – Considerato il perdurare dello stato di agitazione dei lavoratori, dichiarato il 26 02 2014, e successivo incontro con la S.V., dove s’impegnava a portare a termini le problematiche in oggetto;
Considerato l’impegno alla convocazione del 26.03.2014 a firma del dr. Remigio  Magnelli, si precisa che: a tutt’oggi non è pervenuta ancora una reale convocazione del tavolo di contrattazione.
Si informa la S.V. che: a seguito di una riunione dell’assemblea della RSU, tenutasi il 01.04.2014 presso la sede del CONI di Cosenza e con all’ordine del giorno i seguenti  argomenti.
1-    produttività  anno 2012;
2-    avvio procedure di valutazione anno 2013;
3-    approvazione del piano delle reperibilità;
4-    buoni pasto.
l’Assemblea  all’unanimità ha deciso di concedere all’Azienda, ulteriori due giorni, per  la convocazione ufficiale del tavolo delle trattative.
Trascorsi inutilmente i due giorni , la RSU e le OO.SS, procederanno all’auto convocazione nei locale della Direzione Generale in seduta permanente, fino a quando l’Azienda, non avrà dato risposte effettive in merito agli argomenti  rappresentati.

Asp Cosenza: danno erariale di 700 mila euro

COSENZA – Un danno erariale di 700 mila euro è stato segnalato alla Procura regionale della Corte dei conti dalla guardia di finanza di Cosenza in relazione alle nomine dirigenziali all’Asp di Cosenza effettuate tra il 2008 ed il 2011. Contestualmente sono stati segnalati i componenti del management dell’Asp in carica in quel periodo. Secondo l’accusa, le nomine sarebbero state formalizzate senza la preventiva autorizzazione regionale oppure non erano previste nella pianta organica.

Bozzo in visita da Gangemi e Scarpelli

COSENZA – A qualche giorno dalla sua elezione alla Presidenza della commissione sanità e servizi sociali del Comune di Cosenza, il consigliere comunale Massimo Bozzo si è recato in visita istituzionale dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Paolo Maria Gangemi.

Nel corso dell’incontro il consigliere Bozzo ha rappresentato al direttore generale dell’azienda ospedaliera la necessità di affrontare compiutamente la situazione del reparto di pediatria oncologica dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza. A tal proposito, si è convenuto di dedicare all’argomento un’apposita seduta della Commissione consiliare presieduta da Bozzo che si riunirà martedì 17 dicembre, alle ore 11,30, nella saletta preconsiliare, al terzo piano di Palazzo dei Bruzi. Il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Gangemi ha dato la sua disponibilità a partecipare. “L’occasione sarà utile – ha detto Massimo Bozzo – per parlare anche delle altre problematiche che affliggono il presidio ospedaliero di Cosenza.”

Alla seduta di commissione sono stati invitati anche il Presidente dell’Associazione “Gianmarco De Maria” e alcuni rappresentanti del personale medico del reparto di pediatria oncologica.

Nella giornata di domani il Presidente della commissione sanità e servizi sociali Massimo Bozzo si recherà in visita di cortesia dal direttore generale dell’Asp Gianfranco Scarpelli.

 

 

 

Asp Cosenza: convegno su “Laboratori d’analisi: quale modello organizzativo?”

Continua l’attività di pianificazione e programmazione svolta in quest’ultimo anno dal Direttore Generale Dr. Gianfranco Scarpelli. Infatti la gestione del Dr. Scarpelli si sta caratterizzando per una conduzione nel rispetto della legalità e della trasparenza degli atti nonostante le gravi difficoltà riscontrate in questa Azienda. Purtroppo l’ASP di Cosenza si trova in una situazione di grave difficoltà per una serie di fattori che il Direttore Generale sintetizza in:

1) Grave deficit finanziario ereditato che è stato corretto ed infatti si è passati da 117 milioni di Deficit del 2011 ai 40 milioni previsti del 2013 con notevole sacrifici e grazie ad un processo di riorganizzazione e razionalizzazione di tutte le attività,

2) E’ stata Ereditata una Azienda in una situazione disastrosa e di grave disorganizzazione in cui non erano stati effettuati investimenti in attrezzature e tecnologie negli ultimi dieci anni con la conseguenza di avere a disposizione una dotazione di attrezzature obsolete e in continua manutenzione con la più giovane con almeno 15 anni di attività,

3) Obblighi di Bilancio molto restrittivi con impossibilita’ finora di effettuare adeguati investimenti per offrire prestazioni appropriate e necessarie per dare risposta ai bisogni dei cittadini,

4) Blocco del Turnover con impossibilità di fare assunzioni di quel Personale necessario per garantire prestazioni specialistiche e nel contempo attivare Unità Operative previste ,ma che richiedono Dirigenti Medici che non sono presenti nella nostra Azienda in cui si è passati da circa 7500 dipendenti del 2010 a 5500 dipendenti ad oggi.

L’ASP di Cosenza dopo aver adottato tutti i provvedimenti per il risanamento economico – finanziario e definito ed avviato le procedure per la riorganizzazione Aziendale ha iniziato un percorso di programmazione finalizzato al rinnovamento Tecnologico, alla ristrutturazione più urgente degli Ospedali, al rafforzamento della Medicina Territoriale.

Si sta cercando di passare da una Sanità Ospedale-Centrica ad una Sanità che abbia al centro il Paziente con i suoi bisogni da soddisfare in modo appropriato attraverso procedure assistenziali e diagnostiche presenti sul Territorio e possibilmente più vicino possibile al domicilio del Cittadino. In questa ottica l’ASP di Cosenza, con il supporto della Scuola FOCUS – Ente no profit fondato dall’ASP di Cosenza e dall’Università della Calabria, organizza GIOVEDI 21 NOVEMBRE 2013 alle ore 09.00 nella Sala Convegni dell’Ordine dei Medici della Provincia di Cosenza un importante incontro dal Titolo: LABORATORI DI ANALISI : QUALE MODELLO ORGANIZZATIVO ?

Nel convegno, che vedrà la partecipazione di tutti i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione Calabria interessate alla particolare e critica problematica, si confronteranno le Esperienze della Regione Calabria con quella realizzata nella Regione Emilia Romagna presentata dal Prof. Dorizzi di Forli. Concluderà il Convegno il Dr. Bruno Zito, Direttore  Generale Reggente del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria.

Lo scopo del Convegno è quello di individuare il modello organizzativo più appropriato alle esigenze dei variegati Territori della nostra Regione al fine di dare applicazione al documento approvato dalla Conferenza Stato-Regioni nel Marzo 2011 relativo ai “Criteri per la riorganizzazione delle Reti di Offerta di Diagnostica di Laboratorio”. I mutamenti demografici determinati dall’Invecchiamento della Popolazione, la sopravvivenza di Portatori di Patologie Croniche altamente inabilitanti, l’esigenza di diminuire il ricovero Ospedaliero, favorendo la Deospedalizzazione, determinano la necessità di migliorare l’Assistenza a livello Territoriale. In tale contesto la riorganizzazione dei Servizi di Laboratorio riveste un ruolo strategico per poter garantire la possibilità di effettuare le indagini di laboratorio il più vicino possibile al Domicilio dei Cittadini in quanto l’obiettivo fondamentale di tale riorganizzazione è la realizzazione di Punti Prelievo distribuiti capillarmente su tutto il Territorio e quindi migliorare i servizi per i Pazienti.

Per tale motivo si rende indispensabile il superamento della Frammentazione delle Strutture Pubbliche di Laboratorio, ben 16 strutture esistenti nell’ASP di Cosenza, al fine di garantire una migliore qualità delle Prestazioni. Infatti il progetto che verrà proposto prevede la realizzazione della Rete di Laboratori distinti per tipologia per come indicato già nel Regolamento della Regione Calabria N°13 del 01 Settembre 2009 e mai applicato a tutela sia dell’Economicità di Scala che delle soglie di attività minime per garantire una sufficiente esperienza degli Operatori e una maggiore sicurezza circa l’attendibilità e la sicurezza dei risultati delle Analisi.

Al Convegno sono stati invitate tutte le Organizzazioni Sindacali della Dirigenza Medica e del Comparto nonchè i Rappresentanti dei Laboratori Privati al fine di condividere e valutare le eventuali opportune modifiche o integrazioni sulla nuova proposta di riorganizzazione che si presenterà anche per l’ASP di Cosenza che rappresenta la realtà più complessa e con maggiore criticità di tutta la Regione Calabria.