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[#CamperandoilTribush] Camperata di Ottobre

Salute evocatori, i mondiali ci stanno regalando tante sorprese e il 4 novembre si avvicina, ma torniamo un attimo coi piedi per terra e vediamo cosa in questo mese è cambiato per noi comuni mortali.

La patch 7.19 vuole ristabilire l’ordine nella corsia inferiore

JANNA

In questa patch tagliano finalmente (?) le gambe a Janna riducendole tutto, dalle statistiche base agli scaling delle abilità. E’ vero che è stata onnipresente nelle nostre partite, ma non sarà stato un po’ esagerato?

VAYNE

Tutt’altra storia per Vayne. Ce n’era davvero bisogno? Se quando usa la suprema partecipa ad un’uccisione, la durata dell’abilità aumenta di 4 secondi…uno Yi con lo stealth insomma.

LO SCERIFFO DI PILTOVER È TORNATO!

CAITLYN

I nerf subiti da Caitlyn nella 7.16 sono stati invertiti, inoltre ora le trappole infliggono più danno e il bonus del colpo alla testa funziona anche sulle torri. Ennesima dimostrazione che la Riot non conosce le mezze misure.

AZIR

L’imperatore Azir, come annunciato nella scorsa camperata, vede le sue abilità aggiornate, in breve ha meno tempi di ricarica e più danni, anche se ha meno gittata.

XIN ZHAO

Un altro campione ritoccato è Xin Zhao, il suo kit è molto simile al precedente: la novità sta nella sua nuova suprema, che lo rende immune ai danni dei campioni che lo attaccano dalla distanza e, cosa più importante, i fan Disney sicuramente apprezzeranno i nuovi nomi delle abilità.

PICCOLI RITOCCHI qua e là

AATROX

Aatrox diventa inarrestabile durante la Q e il range degli attacchi aumenta durante la suprema.

ORNN

Rivediamo ancora Ornn, stavolta costi in mana diminuiti e mana iniziale aumentato…vogliono proprio farcelo piacere questo campione.

VEIGAR

Aumentata qualche stat base di Veigar,  inoltre il cd della W è diminuito a tutti i livelli e diminuisce ulteriormente accumulando cariche della passiva.

MALPHITE

Buff più “pesante” invece per Malphite, ora quando beneficia dello scudo della passiva ottiene armatura bonus, parecchia armatura bonus.

OGGETTI RITOCCATI PRATICAMENTE SOLO PER LA BOT-LANE

L’incensiere fornisce i buff anche all’utilizzatore, anche se ora  non permette di recuperare più salute e fornisce meno velocità d’attacco e danni sul colpo.

Il corpetto di rovi costa di più e riflette meno danni, per essere un oggetto fondamentale sui tank rendeva anche troppo.

La convergenza di Zeke ora costa meno, ora può essere davvero considerata un’alternativa valida per i supporti.

BE VICTORIOUS

GRAVES

L’abbiamo aspettata a lungo: la skin vittoriosa di quest’anno è dedicata a Graves, che nonostante sia passato da trollpick a must ban più volte, ha comunque influito specialmente nella parte iniziale della season.

ERA ORA

YORICK

In questa patch abbiamo assistito al miracolo: una nuova skin per Yorick!

Vi lasciamo con il video “Legends never die”, ricordandovi di tentare fino alla fine di raggiungere i vostri obiettivi in ranked anche in queste ultime 2 settimane!

Giulio Ciambrone

 

 

[#NerdInterview] Intervista allo youtuber Jakidale

Durante Le Strade del Paesaggio abbiamo scambiato due chiacchiere con Jakidale, nome d’arte di Jacopo D’Alesio, il giovanissimo youtuber che fa dei giochi mobile il suo campo di battaglia preferito.

Risucite ad indovinare quale yotuber, presente durante la manifestazione, ha ispirato la domanda sulle classifiche?
Fine della conversazione in chat
Digita un messaggio…

 

 

Intervista a cura di Daniele “Icelo” Pezzolla
Riprese e Montaggio a cura di Daniele “Ink” Ferullo

[#NerdEvents] Festival del Ghiaccio e del Fuoco, domani l’inverno arriverà su Cosenza

Domani e sabato l’inverno arriverà a Cosenza per il Festival del Ghiaccio e del Fuoco.

L’evento tributa la serie televisiva campione d’incassi Il Trono di Spade, giunta alla sua settima stagione e in marcia verso l’epico finale con l’ottava stagione in corso di ripresa.

Nell’incantevole cornice del Castello Svevo di Cosenza, nei giorni 20 e 21 ottobre 2017, potrete rivivere le atmosfere e incontrare i personaggi che avete imparato ad amare seguendo la serie. Installazioni a tema, giochi e contest vi catapulteranno in una dimensione fantastica che vi farà rivivere la magia e le ambientazioni del mondo creato da George R. R. Martin, con il coinvolgimento di talentuosi figuranti e artigiani provenienti da tutta Italia.


Inoltre, grandi ospiti legati al mondo de Il Trono di Spade parteciperanno alla due giorni con talk e tantissime attività. Tra gli ospiti la voce originale italiana di Jon Snow, Daniele GiulianiCarlo Lauro e Roberto Megna (Dick&Cok), I Cantori del Westeros (rievocatori storici della serie), il gruppo cosplay Game Of Thrones Puglia e tantissime attività a tema, tra cui la cena con delitto, performance artistiche live, giochi di ruolo e molto altro.

L’evento aprirà le porte a tutti i visitatori dalle ore 14 per poi restare attivo fino a tarda sera, entrambi i giorni. La due giorni è organizzata da Cosenza Comics and Games in collaborazione con Svevo S.r.l.

[#5Picks] Cinque Titoli +1 da tenere in Tasca

Durante le scorse Strade del Paesaggio abbiamo intervistato il giovanissimo Jakidale, nome d’arte di Jacopo D’Alesio, youtuber ed appassionato di gaming.

Durante l’intervista, che potrete trovare molto presto su Nerd30, una delle domande era di stilare una sua top five di giochi mobile. Jacopo inserì nella sua classifica titoli conosciutissimi come l’immancabile Clash (titolo di punta del suo canale), e la versione portatile del gioco a cubetti più famoso di sempre: Minecraft.

A circa un mese di distanza dalla chiusura del festival, proviamo a dare la nostra versione di quella Top 5 tanto discussa in redazione.

Sì, Clash davvero non ci va giù.

 

The World Ends With You – Mobile Version  

Si può stilare una classifica senza dare un rispettoso occhio al passato? Molte volte no e questa non fa eccezione. The World Ends With You, da qui in poi abbreviato con T.W.E.W.Y., altro non è che il porting per dispositivi mobile dell’omonimo titolo sviluppato da Square Enix per Nintendo DS. Svariati miglioramenti sono stati apportati alla versione mobile tra cui una completa e doverosa ri-mappatura dei controlli, così da ovviare alle discrepanze tra i supporti fisici, ed un restyling degli sprite dei personaggi. Menzione d’onore va alla colonna sonora del titolo, chi vi scrive tuttora sporadicamente ascolta pezzi tratti dall’ost. Unica pecca è il prezzo decisamente elevato (attualmente ben ancorato sui 15 dollari ) per chi è abituato a comprare titoli su piattaforme Android, dove normalmente la fascia di prezzo si assesta sul paio d’euro nel peggiore dei casi.  

Heartstone: Heroes of Warcraft

Se c’è una cosa che si sposa incredibilmente bene con i piccoli schermi degli smartphone sono i giochi di carte. L’assenza dei ritmi frenetici di altri titoli presenti sugli store rende questi titoli strategici una solida opzione per chi intende impiegare una decina di minuti in completo relax. Dopo un cappello simile come si può non citare uno dei massimi esponenti del genere? In principio sviluppato da Blizzard per Pc e Mac, Heartstone raggiunge il mercato mobile nei primi mesi del 2014. Da quel momento, forte del costante flusso di aggiornamenti, espansioni e bug-fix, è saldamente rimasto tra le classifiche dei giochi più scaricati. Come al solito non è tutto oro ciò che luccica, anche la perla di Blizzard presenta un neo non trascurabile: malgrado il gioco presenti un buon sistema di grinding per acquisire carte via via più potenti, le avventure (espansioni che permettono al giocatore di conquistare carte altresì introvabili) rilasciate nel corso degli anni rimarranno comunque a pagamento.

Reigns

Regnare su un esercito di teste calde non è mai semplice, soprattutto quando bisogna armonizzare ben quattro fazioni. Ecco il principio su cui si basa Reigns. In questo singolare titolo, disponibile per Android ed iOS, ci troveremo ad impersonare un regnante oberato dalle questioni burocratiche tipiche di un regno in guerra. L’unico dettame che viene comunicato al monarca appena investito è il sopravvivere alla sua corte bilanciando saggiamente i quattro parametri che reggono il regno: Chiesa, Popolo, Esercito e Denaro. Qualora uno dei questi quattro parametri dovesse salire o scendere oltre una certa soglia chi ne farà le spese sarà ovviamente il nostro re, che si troverà costretto a concedere lo scettro al suo successore in maniera più o meno violenta. Lo stile grafico tipico dell’applicazione malgrado sia molto essenziale, risulta piacevole alla vista e non affatica gli occhi anche se giocato su schermi non troppi generosi.   

Hitman Go

Cravatta rossa, giacca nera ed immancabile codice a barre sulla nuca.

Basta poco per rievocare alla mente l’immagine di Agente 47: protagonista indiscusso della serie stealth Hitman. Ma cosa accade se aggiungiamo al mix una base tipica dei soldatini verdi che fin da piccoli abbiamo imparato a conoscere? Il Risultato è Hitman Go, una più che riuscita fusione tra un Hitman classico ed un gioco da tavolo. Il titolo Square Enix presenta le stesse meccaniche adottate in un tipico gioco della serie: la memorizzazione di traiettorie dei nemici, il recupero di travestimenti sul posto e l’assassinio furtivo del bersaglio designato ma con un’unica differenza, un’azione per turno. Infatti la controparte mobile di 47, checché ne dica la parola, può muoversi di una casella per azione per poi cedere insindacabilmente il testimone a gli altri personaggi presenti su schermo. Visto il prezzo decisamente contenuto ( poco meno di un euro ) e l’alta rigiocabilità del titolo recuperare Hitman Go è qualcosa di caldamente consigliato.  

Pixel Dungeon

E’ vero, di dungeon-crawler l’app store è pieno, ma in pochi vantano un successo tale da contare svariati cloni e seconde edizioni. E’ il caso di Pixel Dungeon: il titolo infatti conta svariate fork che deviano più o meno largamente dalla release principale, molte non fanno altro che aggiungere oggetti o collezionabili, mentre alcune mitigano la crudeltà tipica del gioco (la morte è permanente, quindi si riprende ad ogni nuova run dal livello 1)  rendendo l’esperienza meno frustrante. Tuttavia tutti i branch del gioco hanno in comune il recuperare al 26esimo livello l’Amuleto di Yendor, azione che sancisce la fine del gioco. Ogni run di Pixel Dungeon inizia con la scelta del proprio personaggio tra le quattro classi disponibili ( guerriero, mago, ladro e cacciatrice ) e continua con la lunga e difficile discesa all’interno di un sistema fognario infestato da creature sempre più temibili. Per il prosecuzione della discesa il giocatore dovrà sfoggiare una magistrale gestione dei consumabili a sua disposizione e alle volte non disdegnare una fuga molto poco virile.

Pixel Dungeon normalmente avrebbe chiuso la nostra rassegna di titoli legati al mondo Android / iOs tuttavia il 5Pick di questo mese ha il piacere di ospitare un sesto consiglio, curato da Jewel, redattore di vecchia data che alcuni ricorderanno per le sue collaborazioni con Spaziogames.   

Oceanhorn: Monster of Uncharted Seas

Menzione d’onore per l’ormai vecchio Oceanhorn: Monster of Uncharted Seas. Il titolo, sviluppato dai ragazzi di Cornfox & Bros, è un action-adventure estremamente simile (quasi un rip-off) ai più cartoonistici episodi della celeberrima serie di The Legend of Zelda, in particolare Wind Waker e Spirit Tracks. Oceanhorn mette il giocatore nei panni di un giovane ragazzo che, al suo risveglio, scopre che il padre è scomparso lasciando dietro sé solo un vecchio quaderno e un misterioso ciondolo. Da qui parte la quest per il ritrovamento del genitore attraverso un mondo fantastico e un mare inesplorato pieno di segreti da scoprire e misteri da svelare. Un titolo sicuramente accattivante, soprattutto per i giocatori mobile che non possono fruire della serie di Zelda per mancanza di console Nintendo.

Con Oceanhorn come fanalino di coda terminiamo qui la nostra rassegna ispirata ai giochi mobile. Fateci sapere se avete provato uno o più titoli elencati e aggiungete nei commenti la vostra Top 5.

 

Daniele “Icelo” Pezzolla
Andrea “Jewel” Rubino

[#NerdInterview] Intervista esclusiva a Jessica Cioffi “Loputyn” [VIDEO]

Tratti leggeri e acquerelli delicati.

Durante “Le strade del Paesaggio” abbiamo avuto il piacere di incontrare e intervistare Jessica Cioffi, in arte “Loputyn”. Ci ha parlato della sua nuova collaborazione con Marco Rincione, della firma con Shockdom e del suo mondo interiore espresso su carta. Buona Visione!

Chi è Jessica Cioffi?

Sono presente nel mondo del fumetto e della pubblicazione da circa 10 anni. La mia prima pubblicazione è stata per Shockdom circa due anni fa. Disegno comunque da quando ero piccola.

Cosa ti ha fatto scattare l’amore per il disegno?

Disegno da quando sono piccola, da quando andavo all’asilo. Non è un qualcosa che è scattato da un momento all’altro, ma lo vedo più come un modo di comunicare, come un’esigenza. Il disegno per me è un’esigenza!

Quanto c’è di personale nelle tue opere?

Tutto. Disegnare è il mio mondo, mi aiuta a capire me stessa e tutto ciò che mi circonda. Un ponte di connessione tra me e l’esterno.

Parlaci della magie nelle tue tavole e della strega Francis.

La magia è una metafora di qualcosa che in realtà ho vissuto. Mi piace parlare delle mie esperienze, non in modo realistico, ma in maniera alternativa utilizzando appunto la magia.

Nelle tue tavole le figure femminili si contrappongono a elementi gotici.

A me piace indagare la figura femminile in generale. Gli elementi sia gotici che mostruosi che compaiono nei miei lavori rappresentano una forza contrapposta, cioè quella maschile presente nelle donne. Questo conflitto fra le due forze lo sto vivendo e lo interiorizzo con la mie tavole.
Parlaci della collaborazione con Sergio Bonelli Editore per un Color Fest della serie dedicata a Dylan Dog.

Sono stata molto seguita nella produzione del lavoro, nonostante la libertà, sempre rispettando lo stile e il mondo Dylan. L’editore mi ha dato abbastanza sicurezza. Una crescita professionale importante
Hai altri progetti?

Uscirà per Lucca una collaborazione fatta con Marco Rincione, che ha scritto una storia all’interno di un progetto Shockdom che si chiama Prime. Uscirà anche una storia breve su un volume autoprodotto, Melagrana, e il tema è un erotismo leggero. E poi altre illustrazioni previste per il 2018.

Intervista a cura di Miriam Caruso
Video e Montaggio a cura di Daniele Ferullo

[#NerdInterview] Intervista esclusiva al disegnatore Giuseppe Palumbo [VIDEO]

In occasione de “Le Strade del Paesaggio” abbiamo avuto il piacere di incontrare il disegnatore Giuseppe Palumbo.

Ci ha raccontato della produzione dei fumetti in Italia, del lavoro con Escobar e Diabolik e dell’esperienza nel mondo del comic in Giappone.

Intervista a cura di Miriam “My” Caruso
Video e Montaggio a cura di Daniele “Ink” Ferullo

[#NerdInterview] Intervista a Marco e Giulio Rincione, autori di Paperi [VIDEO]

Durante “Le Strade del Paesaggio” abbiamo avuto il piacere di incontrare e intervistare gli autori di “Paperi”, i gemelli Giulio e Marco Rincione.

Ci hanno parlato della loro collaborazione tra fratelli, dei loro progetti con la casa editrice Shockdom e delle imminenti collaborazioni. Buona visione!

Intervista a cura di Miriam “My” Caruso
Riprese e Montaggio a cura di Daniele “Ink” Ferullo

Le Strade del Paesaggio, uno sguardo alla mostra degli artisti Shockdom “Calabria anno 2040”

Denuncia sociale e impatto emozionale. Termina oggi la mostra al Museo del Fumetto, in cui sono stati esposti i lavori di numerosi artisti, quali Giuseppe Palumbo, Marco Soldi, Mattia Labadessa, Martoz, Giulio Rincione, Jessica Cioffi, Angela Vianello e Francesco “Prenzy” Chiappara.

E sarà proprio su questi ultimi quattro nomi che dedicheremo questo articolo e alla mostra che li vede protagonisti, denominata Calabria anno 2040. L’esposizione ha contato 10 tavole per artista, con l’aggiunta di alcuni lavori dedicati a una visione futuristica della Calabria del 2040.

Universi distanti eppur coincidenti.

Se da un lato abbiamo i mondi distopici e angoscianti, descritti con forte crudezza dai fratelli Marco (Sceneggiatore) e Giulio Rincione e da Francesco Chiappara, con un altro sguardo ci si può spostare sui toni blu della mano della Vianello e le favole crude di Jessica Cioffi. Un contrasto che afferra l’attenzione e l’accompagna in una realtà altra, quella che si può immaginare prima di prender sonno la sera, dopo una giornata che mette a dura prova le nostre capacità e ci lascia con in testa la domanda “e se…?”.

GIULIO E MARCO RINCIONE

Le tavole di Giulio Rincione, realizzate in collaborazione con il fratello Marco alla sceneggiatura, si muovono in un mondo a toni freddi, con un nostalgico seppia a dare le ombre a paperi inquietanti, ratti, coppie che ci ricordano i quadri klimtiani e scorci di paesaggi che strizzano l’occhio al genere noir, con una velata solitudine nelle ambientazioni. Ci si sofferma a riflettere sul lato triste, nascosto appena dietro quel velo di felicità, alcune volte forzata, imposta dalle convenzioni sociali.

FRANCESCO “PRENZY” CHIAPPARA

Francesco Chiappara, in arte Prenzy, mostra la sua visione del mondo moderno, focalizzandosi su argomenti che coinvolgono la società più giovane, quella dei social, della vendita delle proprie emozioni per un pugno di like e della mercificazione del proprio corpo. I colori sono più accesi, l’ocra e l’arancio si mischiano al verde e non si risparmiano nel servire allo spettatore le verità scomode che si ripetono in loop sulle nostre home facebook. DI recente uscita l’albo #Like4Like dedicato ai temi social nel mondo moderno, realizzato in collaborazione con Marco Rincione.

ANGELA VIANELLO

A osservare da un mondo onirico, l’arte di Angela Vianello mostra i suoi occhi grandi ed espressivi in delicati acquarelli, contrastando la crudezza dei fratelli Rincione. Eppure quel blu delicato sui volti di porcellana restituisce una squisita melanconia, che strizza l’occhio al genere manga giapponese, tanto amato dall’autrice.

JESSICA CIOFFI

Le fiabe ritratte in tavole anticate, dalla mano di Jessica Cioffi, ci porta con delicatezza in storie dalle sfumature gotiche, tratti delicati e forme femminili flessuose, che si contrappongono ad animali antropomorfi e teschi inquietanti. L’elemento naturalistico è spesso presente, con foglie delicate che si annodano a capelli lunghi, nastri ottocenteschi e cappelli di paglia su caschetti alla francese. I particolari non si contano a un primo sguardo, un lavoro certosino ripercorso da acquerelli delicati.

Miriam Caruso

[#NerdInterview] Intervista alla disegnatrice Angela Vianello [VIDEO]

Le residenze d’arte allestite in occasione della XI edizione de “Le strade del paesaggio” hanno ospitato le acquerellate della fenomenale Angela Vianello.

Immersa nei colori dei suoi disegni, ha concesso a noi di Nerd30 un’intervista, facendoci entrare nel mondo di Aeon, il cui quarto volume verrà presentato a Lucca il prossimo mese, e degli altri suoi lavori come Blue.

Intervista a cura di Teresa “Anànke” Cupiraggi
Video e Montaggio a cura di Daniele “Ink” Ferullo

[#NerdInterview] Intervista esclusiva a Francesco Chiappara, in arte Prenzy [VIDEO]

Durante il festival “Le Strade del Paesaggio” abbiamo avuto il piacere di incontrare Francesco Chiappara, in arte Prenzy, giovane e talentuoso disegnatore della casa editrice Shockdom.

Ecco la nostra speciale intervista, in cui ci racconta la collaborazione con Marco Rincione per l’albo #Like4Like e tante altre curiosità.

Intervista a cura di Miriam “My” Caruso
Riprese e Montaggio a cura di Daniele “Ink” Ferullo