Tonno Callipo, domani al Pala Valentia arriva Ravenna

Secondo match consecutivo casalingo per i giallorossi. Domani Forni e compagni (fischio d’inizio alle 18) ospiteranno la Cmc Ravenna dell’ex Klapwijk. La squadra di coach Blengini è a caccia, così come i romagnoli, del primo successo nel girone di ritorno. Al Pala Valentia è prevista la presenza di numerosi studenti delle scuole elementari e medie della città.

Il palleggiatore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Patrick Steuerwald durante il riscaldamento pre-gara contro Piacenza (foto Scalamandrè)

Dopo lo stop casalingo contro Piacenza (il secondo dopo quello arrivato a novembre contro l’altra corazzata Macerata), i giallorossi di coach Chicco Blengini vanno a caccia del riscatto. Nella gara contro la compagine di Luca Monti, sono arrivati gli applausi e i complimenti per una prestazione che ha denotato un miglioramento nel livello del gioco, tanto cuore e grinta. Componenti che non sono state sufficienti per conquistare punti. Da questi presupposti, parte la rincorsa ai tre punti che Forni e compagni vogliono ottenere contro la Cmc Ravenna anche per riscattare nel migliore dei modi la gara dell’andata e per preparare al meglio il quarto di Coppa Italia con Piacenza. La Tonno Callipo va a caccia della vittoria numero 95 in Serie A (tra Regular Season di A1, A2, play-off e Coppa Italia) e della vittoria numero 58 tra le mura amiche. Ha presentato il match il palleggiatore tedesco Patrick Steuerwald: “Nella gara con Piacenza abbiamo provato a vincere, ma il risultato non è stato positivo. Ora proveremo a farlo con Ravenna. Soprattutto quando giochiamo in casa davanti al nostro pubblico dobbiamo provare a fare punti. Stiamo lavorando bene, dopo la sconfitta di Verona in cui abbiamo giocato male in tutti i fondamentali, e ci alleniamo duramente in palestra per provare a dare il massimo in partita. Il match contro Ravenna, come tutte le partite di campionato, sarà molto difficile. Loro sono una bella squadra, ma noi vogliamo riscattare il risultato dell’andata e fare meglio.  Forse finora qualche punto in più potevamo conquistarlo, ma adesso dobbiamo guardare solo avanti e non pensare al passato. Dobbiamo dare il massimo per vincere. Non pensiamo alla Coppa Italia, tutti sappiamo che domenica sarà una partita molto importante per noi, solo dopo penseremo alla gara di Piacenza”.

Anche contro Ravenna il palazzetto dello Sport del complesso sportivo “G. Parisi” accoglierà numerosi studenti. In occasione della gara con Piacenza erano stati protagonisti gli studenti delle scuole degli Istituti secondari di secondo grado. Domani sarà la volta delle scuole elementari “Trentacapilli”, “Murmura” e “San Domenico Savio” e delle scuole medie “G. Garibaldi”, “Bruzzano” e “Buccarelli”. Le scolaresche, per ragioni di sicurezza, saranno ospitati in un settore ben definito del Pala Valentia sotto il costante controllo del personale della Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Per il Prefetto Nuova Cosenza – Vigor Lamezia in diretta tv

COSENZA – Il Prefetto di Cosenza, Giancarlo Tomao, ha disposto, con un’ordinanza, la trasmissione in diretta televisiva dell’incontro di calcio Nuova Cosenza – Vigor Lamezia in programma per domenica 26 gennaio 2014, nell’ambito del Campionato di calcio Lega Pro, 2a Divisione girone B.

“Per questa partita, che rientra nel programma “tessera del tifoso”, l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive – spiega una nota del Comune – ha suggerito il rafforzamento delle misure organizzative. Allo stesso modo, Prefetto e Questore hanno concordato la misura della trasmissione dell’incontro in diretta televisiva, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. La partita sarà dunque trasmessa sulla terza rete della televisione di stato”.

Continuano le Piazze Culturali delle Muse

REGGIO CALABRIA – Domenica 26 gennaio alle ore 18 presso la Sala D’Arte di Via San Giuseppe 19,   di Reggio Calabria, continuano “Le Piazze culturali” del Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse”.

Ancora un appuntamento di grande interesse per la nostra regione e provincia –dichiara Giuseppe Livoti – presidente del sodalizio reggino, poiché si parlerà dell’area grecanica in tutte le sue sfaccettature, letterarie, sociali, etnografiche.

La sala delle Muse darà anche alla città la possibilità di vedere una collezione di più di 100 pezzi realizzati dallo scomparso scultore di Roghudi Vecchio, Domenico Autelitano morto poco più che centenario.

Una occasione unica per vedere i linguaggi dell’artigianato grecanico, oggetti di uso agricolo e pastorale, doni nuziali, oggetti in legno di ulivo e d’arancia con i simboli del sole, della luna, dell’uccello, motivi floreali e geometrici e ancora le –musulupare-, stampi particolari per dolci ed infine le famose – mistre – cucchiai riccamente lavorati.

Un patrimonio da -riscoprire ed amare- continua Livoti per una Collezione, quella della Famiglia Autelitano che rappresenta un unicum nel territorio. Le Muse da anni hanno sempre ospitato mostre con oggetti privati e non solo, che spesso la collettività disconosce, un patrimonio inedito che da domenica verrà reso pubblico.

Ospiti illustri tratteranno il tema della cultura grecanica. Saranno presenti alla conversazione: Caterina Autelitano – dirigente scolastico Liceo Scientifico “La Cava” di Bovalino, il dott. Tito Squillace – esperto di artigianato grecanico-, il dott. Filippo Condemi – scrittore e curatore della grammatica e del vocabolario grecanico.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 7 febbraio dalle ore 18 alle ore 20.

L’Assessore Salerno ha incontrato i sindacati sul nuovo Piano per le Politiche attive

CATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro, Formazione professionale e Politiche sociali, Nazzareno Salerno, nel corso di un incontro con le organizzazioni sindacali – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – ha ribadito la partenza, a breve, del Piano per le Politiche attive. “La Regione – ha detto l’Assessore Salerno – vuole confermare la sua vicinanza ai lavoratori e proprio per questo metterà in campo ogni strategia e ogni intervento utile per dimostrare con i fatti questa intenzione. E’ necessario, soprattutto, in una fase storica condizionata da una grave crisi economica e sociale che le Istituzioni facciano la propria parte e si attivino per dare un sostegno al reddito di questi lavoratori in difficoltà offrendo nuove prospettive occupazionali. Le attività che saranno promosse, infatti, saranno tese – ha dichiarato ancora l’Assessore Salerno – a favorire la riqualificazione e l’aggiornamento delle competenze in modo da poter agevolare le possibilità di rientro e ricollocazione nel mondo del lavoro, a rafforzare le competenze e le qualificazioni già possedute, ad aprire la strada per l’avvio di una nuova attività produttiva. Questo tipo di azione guarda al futuro ed alle esigenze del mercato del lavoro nella consapevolezza che oggi esiste un alto grado di competitività. È evidente che siamo di fronte ad una emergenza occupazionale che richiede uno sforzo straordinario ed è altrettanto chiaro che occorre valorizzare le nostre risorse umane che rappresentano le nostre migliori energie per rinvigorire il nostro apparato produttivo. L’attenzione della Giunta regionale guidata dal Presidente Giuseppe Scopelliti – ha concluso l’Assessore Salerno – rimarrà sempre alta su queste tematiche e continuerà a produrre risposte concrete per i lavoratori e per le loro famiglie”.

Il presidente dell’Anas Ciucci risponde all’assessore Fedele

REGGIO CALABRIA – L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele  – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha ricevuto la risposta ufficiale da parte dell’amministratore unico dell’Anas Pietro Ciucci ad una sua missiva, inviata nei giorni scorsi, nella quale si sollecitavano soluzioni certe sulla ormai conosciuta questione dello svincolo dell’A3 S. Eufemia d’Aspromonte–Bagnara.
Nello specifico, l’assessore Fedele aveva incalzato il presidente Ciucci affinché si accelerasse il completamento degli interventi dell’arteria stradale di collegamento del segmento Bagnara–Sant’Eufemia che rappresenterebbe un primo traguardo nel progetto più ampio che vede nella realizzazione del nuovo svincolo di Bagnara il suo obiettivo finale.
L’amministratore Ciucci nella sua missiva conferma l’intenzione di Anas di “mantenere l’impegno per la realizzazione del nuovo svincolo di S. Eufemia-Bagnara evidenziando, però, che nella fase di progettazione, tempestivamente avviata, sono sorte alcune importanti difficoltà che hanno provocato un rallentamento del complessivo percorso concordato per raggiungere l’appalto dell’opera”. Di seguito il presidente Ciucci specifica che “nonostante gli approfondimenti svolti da Anas per migliorare la geometria del tracciato individuato nella soluzione proposta dalla Provincia di Reggio Calabria, introducendo anche la possibilità di intervenire sulle gallerie recentemente realizzate nell’ambito dei lavori del macrolotto 5 dell’A3, il consiglio Superiore dei lavori pubblici ha espresso, nello scorso novembre 2013, un giudizio, preliminare ed interlocutorio, di mancato soddisfacimento dei criteri e delle prescrizioni dettati dalla normativa tecnica relativa alla sicurezza stradale. Anas – a scrive ancora l’amministratore unico – sta operando per individuare nuovi elementi utili per sostenere una richiesta al Consiglio Superiore di riesaminare il proprio parere”.
Per quanto riguarda, invece, l’ammodernamento della strada provinciale che collega il vecchio svincolo di Bagnara con l’abitato di S. Eufemia, Pietro Ciucci conferma che “l’attività di progettazione sta proseguendo ed esiste il massimo impegno per migliorare la funzionalità di tale collegamento. E nello specifico, per il tratto tra lo svincolo di Bagnara e il bivio per Solano, nel prossimo mese di aprile, una volta terminati i transiti dei mezzi di cantiere del macrolotto 5, verrà realizzato il previsto intervento di ripristino del piano viabile, comprensivo del rifacimento della segnaletica orizzontale”.
Relativamente, poi, al tratto successivo al bivio per Solano, non rientrante nel sistema viabilistico interferito dalla cantierizzazione dei lavori in corso dell’autostrada, stante la competenza della gestione dell’infrastruttura, l’amministratore Anas asserisce nella missiva che “si dovrà procedere alla stipula di una convenzione con gli enti locali (Provincia), nella quale verranno condivisi gli interventi di messa in sicurezza della strada ed il relativo impegno finanziario che potrebbe trovare copertura nell’ambito del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale il cui obiettivo è, anche, quello di realizzare un percorso alternativo nel caso di situazioni di emergenza”.
L’assessore Fedele, riconoscendo l’impegno del presidente Ciucci, ribadisce con forza l’intenzione della Giunta regionale che rimanda all’obiettivo finale della realizzazione del nuovo svincolo di Bagnara. “Una posizione – precisa Fedele – che coincide, tra l’altro,  con quella dei sindaci dell’intero territorio coinvolto per mettere fine agli innumerevoli disagi lamentati delle popolazioni, soddisfare le esigenze di mobilità del territorio preaspromontano e scongiurare l’isolamento, seguito da una consistente perdita economica delle attività del luogo, del comprensorio.  Al contempo, prendiamo atto che stanno per essere ultimati i lavori di ammodernamento, attraverso la collocazione di un impianto di illuminazione adeguato e il rifacimento della segnaletica stradale, che interessano la bretella che collega l’attuale svincolo di Bagnara al vecchio svincolo. Prioritaria diventa, adesso, la definitiva sistemazione della strada provinciale che collega, appunto, il vecchio svincolo di Bagnara alla cittadina di S. Eufemia d’Aspromonte e ai comuni limitrofi. Finalmente l’Anas – aggiunge l’esponente della Giunta regionale – seguendo le nostre sollecitazioni, si è espressa in maniera ufficiale nei confronti dell’ammodernamento e della messa in sicurezza, reperendone i fondi necessari, del tratto di strada (di competenza provinciale) che dal vecchio svincolo conduce alla cittadina di S. Eufemia.  Si tratta di una strada sempre esposta al pericolo frane – evidenzia ancora Fedele – e su cui, da anni, le popolazioni richiedono un intervento incisivo. A tal proposito, incalzeremo l’Anas affinché possa realizzare i lavori nel più breve tempo possibile. Con l’ammodernamento della suddetta strada, infatti, la percorribilità viaria sarà migliorata, sia in termini di sicurezza che in termini di tempi di percorrenza, e le tante criticità vissute in questi anni dai cittadini della zona preaspormontana sarebbero in parte ridotte. Il nostro impegno – dichiara infine l’assessore Fedele – resta massimo e si concentra, comunque, nella realizzazione definitiva del nuovo svincolo di Bagnara. Allo stesso modo, però, diamo atto al presidente Ciucci che ha dimostrato di comprendere le istanze di questo territorio, attuando in questa fase quegli interventi che da qui a breve potranno contribuire a migliorare le condizioni di vita di questa fetta di territorio calabrese”.

Riconoscimento della Commissione Cultura all’editore Luigi Pellegrini

COSENZA – 90 anni il prossimo 21 febbraio e non sentirli. Con il candore di chi alla sua età si può permettere tutto e il contrario di tutto.
L’editore Luigi Pellegrini è alle soglie di un importante compleanno, un traguardo esistenziale che arriva dopo una vita dedicata ai libri e alla sua casa editrice, nata negli anni ’50 ed oggi divenuta un punto di riferimento insostituibile, non solo in Calabria.
Tutto quel che in tutti questi anni ha fatto per la diffusione della cultura in Calabria e a Cosenza in particolare lo ha imposto come “una personalità illustre del nostro tempo”, così recita la targa che gli è stata consegnata nella Sala “Quintieri” del Teatro “Rendano” per iniziativa della Commissione cultura del Comune di Cosenza nel corso di un incontro veramente speciale, sia per la caratura dell’ospite, sia perché la presenza di Luigi Pellegrini ha fornito l’occasione per tornare a parlare del libro che a lui ha dedicato Angela Costanzo, una giovane docente cosentina, giornalista-pubblicista, che ha avuto la giusta sensibilità per convincere il “professore”, come viene da tutti affettuosamente chiamato, ad aprirle i cassetti con i suoi preziosi carteggi e gli altri documenti  gelosamente custoditi e che fino a qualche anno fa non si sarebbe mai sognato di rendere pubblici.

Prima di cominciare il suo breve, ma intenso intervento, l’editore ha chiesto ai presenti che fosse osservato un minuto di raccoglimento per commemorare due figure importanti della cultura calabrese, recentemente scomparse, il drammaturgo Vincenzo Ziccarelli e l’intellettuale e meridionalista Pasquino Crupi con cui Luigi Pellegrini ha condiviso una particolare amicizia e percorso un lungo pezzo di strada. Poi, quasi un ammonimento nei confronti di chi lo aveva preceduto negli interventi : “su di me, forse, avete tutti esagerato”, a testimonianza di quella umiltà che ne ha sempre rappresentato la cifra di riconoscibilità.
“Il vostro bene lo ricambio col cuore – dice commosso. Poi, tornando ai suoi quasi novant’anni, afferma candidamente di non essersene accorto, perché sono passati così velocemente. Il pensiero vola poi, come in un flashback, ai suoi inizi, quando cominciò ad occuparsi di libri, all’età di 26 anni, e ad intraprendere quella “avventura che ai più appariva come temeraria, pazzesca”. E invece, eccolo qui, tra i velluti rossi della sala “Quintieri” del teatro di tradizione della città a godersi i risultati puntualmente arrivati e la sua famiglia, seduta in platea ed accorsa al completo, con in testa il figlio Walter che ne ha saputo raccogliere il testimone ed imprimere quella svolta innovativa, al passo coi tempi, che continua a fare della casa editrice un “gioiellino” di famiglia al quale prestare ogni cura e attenzione, come dimostra la nascita da qualche anno del “Terrazzo Pellegrini”, impostosi subito come autentico cenacolo culturale.
A Walter, il “professore” ha affidato le redini di quella che ama definire “una barca di carta”, di cui il figlio è ottimo timoniere e al quale spetta il compito di tradurre in pratica il monito paterno: “abbiamo una dirittura morale da mantenere e da trasmettere come una fiaccola di grandi ideali!”
La seduta di commissione, presieduta dal Vice Presidente Maria Lucente, in sostituzione di Claudio Nigro, assente giustificato, ha visto la partecipazione di Mimmo Frammartino, cui è stato affidato il compito di relazionare sulla figura di Luigi Pellegrini, del consigliere comunale Francesco Perri e dell’autrice del libro “Luigi Pellegrini, un pioniere dell’editoria in Calabria”, Angela Costanzo.

Fai-Cisl interviene sullo stipendio dei lavoratori Afor e Arsac

Daniele Gualtieri

CATANZARO – “La Regione continua a non mantenere gli impegni assunti, e i lavoratori forestali sono ancora in attesa del pagamento della mensilità di dicembre che doveva essere erogata entro il dieci gennaio”. Lo afferma Daniele Gualtieri, Segretario Territoriale della Fai-Cisl di Catanzaro Crotone Vibo Valentia, che accusa di “scarsa capacità e ancora minore credibilità” una politica regionale “che alle parole non fa seguire i fatti”.

“E’ inutile sedersi al tavolo – continua Gualtieri – e sottoscrivere accordi che poi non vengono mantenuti. Intere famiglie di lavoratori, che vivono esclusivamente di questi stipendi, sono lasciate in una situazione di grave difficoltà economica, e in una ancora più grave incertezza del presente e del futuro. Una situazione allarmante che vede i lavoratori forestali che ancora devono ricevere il mese di dicembre, i sorveglianti idraulici che ancora avanzano alcune spettanze relative al 2012 e 2013, i lavorati dell’Arsac che sono ancora in attesa di ricevere il mese di dicembre”.

 

 

 

Occhiuto si congratula per Operazione “Spada”

COSENZA – “Mi congratulo con il questore Alfredo Anzalone e con gli uomini della Squadra mobile di Cosenza, quinta sezione antidroga che, in collaborazione con il Reparto prevenzione crimine ‘Calabria settentrionale’ e le unità cinofile, hanno condotto una importante operazione di legalità sgominando una rete di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti”.
Il sindaco Mario Occhiuto tiene a complimentarsi con le forze dell’ordine, oltre che con il procuratore aggiunto Domenico Airoma e il sostituto Domenico Assumma, per l’inchiesta denominata “Spada” che ha portato alla luce un inquietante scenario di illegalità.
“Fa una certa impressione – aggiunge Occhiuto – leggere le notizie relative a un sottobosco criminale tanto attivo nella quotidianità locale. Così come mi rammarica, personalmente, apprendere che questi reati fossero radicati nel centro storico di Cosenza, in quei luoghi cioè che l’Amministrazione comunale si sta sforzando di riqualificare con azioni mirate. Quando le istituzioni e i tutori della sicurezza lavorano in sinergia la strada è quella giusta”.

Mancini presenta lo stato di avanzamento dei Pisl

CATANZARO – L’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione nazionale e comunitaria, Giacomo Mancini, presenterà, martedì prossimo, 28 gennaio, al Tavolo di Partenariato regionale e ai Partenariati territoriali, lo stato di avanzamento dei Progetti integrati di sviluppo locale, con tutti i dati aggiornati per provincia e per tipologia di Pisl.

L’incontro si svolgerà alla Fondazione Terina a Lamezia Terme. Interverranno i componenti istituzionali del Partenariato regionale, gli amministratori degli Enti locali capofila dei Pisl e i responsabili dei modelli di gestione dei progetti.

“Questo appuntamento – ha spiegato l’Assessore Mancini – sarà l’occasione per fare il punto sui Pisl. Abbiamo già siglato le convenzioni e stiamo continuando a erogare ai beneficiari le anticipazioni sui finanziamenti concessi. Adesso – ha concluso Mancini – tocca agli Enti locali proseguire il grande lavoro di squadra intrapreso e realizzare in tempo le opere previste a beneficio delle nostre comunità”.

Il Coordinamento Acqua Pubblica ‘Bruno Arcuri’ insiste sul rispetto del referendum popolare

COSENZA – Con il referendum del 13 giugno del 2011 la maggioranza assoluta dei calabresi, così come nel resto d’Italia, ha detto in maniera inequivocabile che l’Acqua deve uscire dal mercato e che il mercato deve uscire dall’Acqua. Nessun profitto è lecito realizzare con la “vendita” dell’acqua che è, ricordiamolo sempre, un Bene irrinunciabile per la nostra stessa vita.

Il grande esito referendario non ha avuto alcun riscontro nella nostra regione, nonostante la presenza di una società di diritto privato, la Sorical SpA, che gestisce i nostri acquedotti; in verità ci sono state solo banali frasi di circostanza che ci hanno ricordato come in Calabria l’Acqua sia ancora pubblica quando è noto a tutti che, di fatto, è la modalità di gestione a determinarne la trasparenza, appunto la pubblicità del Bene Comune.

Altre notizie, ben più gravi e preoccupanti, vengono invece fornite, in questi ultimi giorni, dalla Magistratura che disegna un quadro criminoso nella gestione del servizio idrico che coinvolge figure rilevanti del management della Sorical SpA.

La Corte dei Conti della Calabria ha affermato, con precisi riferimenti normativi, l’illegittimità delle tariffe applicate ai Comuni ed è grazie al Coordinamento “Bruno Arcuri” se, nei gironi scorsi è stato possibile sbarrare il passo ad un nuovo adeguamento anch’esso illegittimo.

Ma c’è un aspetto che deve far riflettere tutti i calabresi e cioè che il socio di maggioranza assoluta della Sorical SpA è la Regione Calabria la quale, d’altro canto, non è minimamente intervenuta né sulla questione delle tariffe né tantomeno sulle recentissime vicende che la riguardano, se non altro come aspetto societario.

Per questi motivi il Coordinamento “Bruno Arcuri” ribadisce con forza che l’unica maniera per sottrarre l’Acqua ai tanti interessi di mercato e di criminalità è quello di approvare al più presto la Legge Regionale di iniziativa Popolare che è stata sottoscritta da oltre 11mila calabresi. Solo la costituzione di un’azienda speciale di diritto pubblico potrà salvaguardare tutti i calabresi che allora diventeranno veramente i “soci” di maggioranza assoluta del loro Bene Comune, l’Acqua.