Archivi categoria: Cronaca

Duplice omicidio di San Lorenzo del Vallo, Luigi Galizia sentito dal magistrato

Si è presentato nei giorni scorsi ai carabinieri di Spezzano Albanese ed è stato sentito dal pm della Procura di Castrovillari Luigi Galizia, fratello di Damiano, il 31enne ucciso nell’aprile scorso a Rende da Francesco Attanasio, figlio e fratello di Edda Costabile, di 77 anni, e Ida Attanasio (52), le due donne uccise il 30 ottobre scorso mentre si trovavano nel cimitero di San Lorenzo Del Vallo. Luigi Galizia era ricercato dai carabinieri, che conducono le indagini, per essere sentito come persona informata sui fatti ma dal giorno del delitto di lui si erano perse le tracce. L’uomo, secondo quanto si è appreso, ha risposto a tutte le domande poste dal magistrato, ed è una delle tante persone sentite da inquirenti e investigatori per cercare di trovare movente ed autori del duplice omicidio del 30 ottobre scorso.

Controlli notturni nel cosentino durante il week end, oltre 60 veicoli sanzionati

COSENZA – Il week end appena trascorso è stato caratterizzato da intensificate attività sul territorio da parte della Polizia municipale.

In particolare il comandante Gianpiero Scaramuzzo ha disposto controlli notturni assegnando tre pattuglie nelle aree che nel fine settimana sono solitamente interessate da una maggiore presenza di persone.

Soltanto nella notte di sabato, gli agenti hanno sanzionato oltre sessanta veicoli nelle zone di via Caloprese, piazza Santa Teresa, nello specifico per la sosta in doppia fila e sui marciapiedi, e nella ZTL.

Ulteriori interventi, poi, sono stati svolti su via Montesanto e sull’area pedonale al fine di evitare eventuali soste abusive.

Due daspo ai dirigenti del Foggia calcio

Il Questore di Cosenza Luigi Liguori
Il Questore di Cosenza Luigi Liguori

Il questore di Cosenza, Luigi Liguori ha emesso due provvedimenti Daspo della durata di un anno nei confronti di due dirigenti del Foggia Calcio. Il provvedimento rientra nelle attività di prevenzione e monitoraggio dello svolgimento delle manifestazioni calcistiche allo stadio San Vito di Cosenza. In particolare il provvedimento è stato disposto in merito all’incontro di calcio tra il Cosenza ed il Foggia dello scorso 24 aprile. In quella circostanza oltre 50 tifosi del Foggia cercavano di accedere allo stadio san Vito senza un regolare accredito. I due dirigenti S.F. e L.L. venivano inviatati ad allontanarsi insieme ai tifosi ma, incuranti dell’invito, avrebbero alimentato ed inasprito gli animi dei tifosi che continuavano a rimanere all’interno dell’area di prefiltraggio dove invece non è consentita alcuna sosta nè a veicoli tanto meno a persone non autorizzate. Gli atteggiamenti dei due dirigenti, allontanati solo dopo numerosi tentativi, avrebbero quindi messo a repentaglio il regolare mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica istigando i tifosi a turbare il normale svolgimento della partita.

Sventato nella notte furto alla pista di go-Karting “Due Mari” di Amato

CATANZARO – Ieri sera è stato sventato un furto alla pista go- karting  “Due Mari” di Amato dalle pattuglie dell’Istituto di Vigilanza Privata di Catanzaro in servizio in zona. All’arrivo delle guardie armate, allertate da una segnalazione, i malviventi si sono dileguati, costretti alla fuga senza riuscire a portarsi via niente. I ladri, entrati nella struttura scassinando le porte, erano riusciti a mettere da parte una grossa refurtiva, tra attrezzi, alcuni degli stessi go-kart, ma anche bibite.

Arrestato uomo con fucile clandestino in auto

SANT’ILARIO DELLO JONIO (RC) – Giuseppe Pelle, di 42 anni, di Ardore, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri di Sant’Ilario dello Jonio per detenzione abusiva di armi clandestine.
carabinieri-parroco-minacciato-620x485Fermato dai militari per un controllo, Pelle, a conclusione di una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un fucile da caccia clandestino e di oltre 70 cartucce calibro 36. Tutto il materiale, in ottimo stato di conservazione, era stato nascosto all’interno di un vano ricavato artigianalmente nella parte interna del paraurti posteriore del veicolo sul quale il quarantaduenne stava viaggiando.
Il fucile e le cartucce sono stati posti sotto sequestro. Il ritrovamento è stato fatto nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando gruppo carabinieri di Locri con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”.

Momenti di tensione a Crotone per l’arresto di un uomo e di una minorenne per spaccio

CROTONE – Un uomo, Antonio Passalacqua di 47 anni, e una minore sono stati arrestati, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dai carabinieri a Crotone, nel quartiere di via Acquabona.
carabinieriI militari, giunti nella zona per effettuare un servizio di controllo del territorio, sono stati circondati da un gruppo di donne che hanno intralciato l’accesso in alcune case. I carabinieri hanno bloccato una quindicenne con una piccola borsa frigo all’interno della quale c’erano delle dosi di cocaina, soldi e un bilancino che aveva tentato di dileguarsi. Dopo questo episodio la tensione è cresciuta ulteriormente al punto da rendere necessario l’invio di ulteriori pattuglie. La minore è stata fermata nelle vicinanze dell’abitazione di Passalacqua del quale, all’interno della borsa frigo, è stata trovata una tessera fidelity card.
La quindicenne, informata la Procura dei Minori di Catanzaro, è stata portata in una struttura di prima accoglienza, mentre l’uomo è stato condotto in carcere.

Il cane azzanna vicino, deferita donna

ACRI (CS) – Ieri pomeriggio, ad Acri, i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà una 58enne cosentina residente in Città per lesioni personali colpose, omessa custodia e malgoverno di animali. I militari hanno infatti accertato che nel primo pomeriggio di ieri, il cane di proprietà della donna, un rottweiler senza guinzaglio né museruola, trovando aperto il cancello d’ingresso, uscito dal giardino dell’abitazione ha aggredito il vicino di casa 17enne, azzannandolo alla coscia destra. Il giovane, prontamente soccorso dai familiari dopo aver ricevuto le prime cure al pronto soccorso di Acri è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Il cane è stato momentaneamente affidato ad apposito canile per gli accertamenti del caso.

Acriri

Operazione Puerto Connection, sequestro per oltre 320 mila euro

REGGIO CALABRIA – Nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria convenzionalmente denominata “Puerto Connection”, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a un decreto di confisca di beni immobili, autovetture e disponibilità finanziarie complessivamente pari ad euro 320.000. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria nei confronti di Vincenzo Trimarchi, arrestato nel 2011 mentre tentava di trasportare oltre 500 kg di cocaina al di fuori dell’area portuale di Gioia Tauro occultati all’interno di un furgoncino di proprietà della MCT, società per la quale lavorava. Per tali fatti, il soggetto è stato condannato con sentenza divenuta definitiva, alla pena di 16 anni di reclusione. Da ulteriori indagini è emerso che Trimarchi era organico ad un’associazione per delinquere di stampo mafioso capeggiata dai fratelli Brandimarte. Il sodalizio criminale era articolato su più livelli, comprensivi di squadre di operatori portuali infedeli, dotato di elevatissime disponibilità finanziarie ed aveva essenzialmente lo scopo di reperire ed acquistare all’estero ingenti quantità di sostanza stupefacente. La cocaina, nello specifico, veniva importata prevalentemente attraverso i porti panamensi di Cristobal e Balboa, trasportata in Italia a bordo delle cargoship della MSC in arrivo presso il porto di Gioia Tauro (RC) o in altri porti nazionali o europei, per poi essere successivamente commercializzata. I beni sono stati confiscati in quanto ritenuti provento delle attività illecite poste in essere dal Trimarchi, del quale è stata provata la pericolosità sociale qualificata. Gli stessi beni erano stati già oggetto di provvedimento di sequestro di prevenzione disposto dal medesimo Tribunale in data 13.05.2015 su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria.

Arrestati zio e nipoti per detenzione di armi e munizioni

BRIATICO (VV) – Un fucile a pompa, una pistola semiautomatica, due revolver con matricola abrasa e quasi 600 cartucce e munizioni di vario calibro sono stati scoperti dai carabinieri di Briatico. Le armi erano celate all’interno di una intercapedine ricavata nel sottotetto di un appartamento, con l’ausilio dei cani del Nucleo Cinofili del Gruppo Operativo Calabria. Tre persone sono state arrestate. Si tratta di Francesco Lo Iacono, 56 anni e dei suoi due nipoti, Felice Lo Iacono di 33 anni e Fiorenzo Lo Iacono di 28 anni. Assolte le formalità di rito sono stati condotti nel carcere di Vibo Valentia.

Controlli dei carabinieri nell’area urbana

RENDE (CS) – Intensa attività nel fine settimana condotta dai carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende. I militari hanno tratto in arresto un 41enne cosentino, per il reato di inosservanza degli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Lamezia Terme che stabiliva la sostituzione degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. Tale misura scaturiva da una serie di violazioni commesse dall’arrestato il quale, in regime di arresti domiciliari, non ottemperava al divieto di comunicare con persone estranee al nucleo familiare. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Cosenza. Nella serata di sabato 5 novembre, i militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo, hanno arrestato un 49enne del posto per il reato di “Stalking”. I militari operanti davano esecuzione all’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo il quale, pochi giorni fa, si era reso responsabile di atti persecutori e lesioni nei confronti della sue ex compagna. Sempre nella giorbata di sabato, a Torano Castello (CS), i carabinieri della locale stazione, deferivano in stato di libertà un 18enne rumeno, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva nella tasca dei jeans, 3 dosi (per un totale di circa 5 grammi) di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, già confezionata e pronta per essere venduta. Ritirate le patenti di guida a quattro persone fermate in stato di ebbrezza alcolica, tra i comuni di San Vincenzo La Costa e Rende. Infine a Castiglione Cosentino, i militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano,hanno segnalato un giovane in possesso di quattro dosi di marijuana.