Archivi categoria: Istruzione&Ricerca

Unical, al via le iscrizioni per il primo master in Intelligence

Arcavacata di Rende ( Cs) – “Oggi il problema principale delle democrazie è la sicurezza: economica, sociale, individuale. In tale contesto, lo strumento dell’intelligence diventa insostituibile”.Con queste parole il Direttore del Master sull’Intelligence dell’Università della Calabria, Mario Caligiuri, ha annunciato la giornata inaugurale del Master sull’Intelligence, giunto alla quinta edizione, che si svolgerà sabato 27 febbraio dalle ore 9, nell’Aula Magna “Beniamino Andreatta”. Il programma prevede i saluti del Rettore, Gino Mirocle Crisci, del Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, Franco Altimari, del vice Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, Giuseppe Esposito, del componente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica Angelo Tofalo, e del Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati Nico D’Ascola. Il Master sull’Intelligence dell’Università della Calabria è stato promosso nel 2007 su sollecitazione del Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga ed ha rappresentato la prima iniziativa del genere di un ateneo pubblico italiano, che ha considerato l’intelligence materia di studio accademico. Nel 2008, nello stesso ateneo calabrese, è stato costituito un Centro di Documentazione Scientifica sull’Intelligence, tra le cui attività si segnala la creazione, in collaborazione con la casa editrice Rubbettino, di una specifica collana nella quale sono stati ospitati finora numerosi volumi, e i lavori di tesi dei 103 studenti, italiani e stranieri, che finora hanno frequentato il Master. I docenti del Master sono professori universitari, esperti del settore pubblico e privato, operatori dell’Intelligence, ambasciatori e giornalisti. Le attività di approfondimento in questa edizione sono riservate alla cyber intelligence, con lo svolgimento di seminari e laboratori. Per gli studenti sono previste attività di stage che nelle precedenti edizioni si sono svolte presso istituzioni pubbliche e società private, tra le quali Enel ed Iri.

 

Decenti dissidenti all’Unical, firmano contro l’invio del documento all’agenzia VQR

Arcavacata di Rende ( Cs) – Monta lo stato di agitazione all’interno dell’Università della Calabria da parte di coloro che si astengono dal trasmettere i prodotti di ricerca all’Agenzia di Valutazione Qualità della Ricerca per il periodo 2011/2014 (ANVR). Il gruppo di docenti e ricercatori dissidenti si sono riuniti questo pomeriggio per una valutazione della situazione arrivando a chiedere al Magnifico Rettore la convocazione urgente del corpo accademico. “I sottoscritti professori e ricercatori – è scritto nel documento – avendo verificato, ciascuno nel proprio dipartimento, la volontà espressa da molti colleghi di sospendere la procedura di selezione/caricamento dei prodotti da sottoporre all’esercizio VQR 2011-2014, ritengono indispensabile l’apertura di uno spazio di discussione che coinvolga tutta la comunità universitaria e, pertanto, chiedono al Magnifico Rettore la convocazione urgente del corpo accademico”. Il documento è stato firmato da: Gianluca Aloi, Dip. di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica; Michele Gianfelice, Dip. di Matematica e Informatica; Iolinda Aiello, Dip. di Chimica e Tecnologie Chimiche; Luana Gallo, Dip. di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra; Annabella D’Atri, Dip. di Lingue e Scienze dell’Educazione; Diana Amantea, Dip. di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione; Patrizia Piro, Dip. di Ingegneria Civile; Gianni Golemme, Dip. di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica; Mario Cucumo, Dip. di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale; Ivar Massabò, Dip. di Economia, Statistica e Finanza; Armando Taliano Grasso, Dip. di Studi Umanistici; Paola Helzel, Dip. di Scienze Aziendali e Giuridiche; Carmelo Buscema, Dip. di Scienze Politiche e Sociali; Vincenzo Formoso, Dip. di Fisica.

#easysocialjob, sarà presentato all’Unical il primo social network per fare impresa e trovare lavoro

unicalRENDE (CS) Trovare lavoro sarà più facile con #easysocialjob, il nuovo social network che sarà presentato martedì 23 febbraio alle 15 presso l’University club dell’Unical.

Nel corso dell’incontro, moderato da Alfonso Bombini, interverranno Matteo Ambrosio, che ha ideato il social, il sindaco di Rende, Marcello Manna, il prorettore dell’Ateneo di Arcavacata, Luigi Filice e il presidente dell’Ordine degli ingegneri, Menotti Imbrogno.

Questa piattaforma è uno strumento molto utile per chiunque abbia idee originali e creative; i progetti caricati su Easy Social Job acquisiranno visibilità a costo zero presso target specifici e in breve tempo diventeranno realtà. Infatti con Easy Social Job sarà possibile condividere un’idea e migliorarla grazie ai suggerimenti e i consigli della community, individuare e coinvolgere nuovi partner, creare business plan condivisi, avvicinare possibili investitori (fund-raising)

e lanciare il prodotto sul mercato.

Strumento utile per aziende, enti pubblici e fondazioni finanziarie che intendono promuovere progetti e trovare il personale adatto per metterli in pratica.

I vantaggi per chi cerca lavoro sono evidenti: basta il semplice invio on line del proprio Cv all’azienda interessata per essere valutati in tempo reale. Il mercato del lavoro è talmente cambiato da imporre velocità e nuovi criteri di valutazione. Easysocialjob rappresenta una sfida tutta italiana e in particolare calabrese, visto che il founder del progetto è il crotonese Matteo Ambrosio.

Il prof. D’Ignazio terrà nelle sede della Regione un seminario sulle riforme del governo territoriale in Calabria

Arcavacata di Rende ( Cs)  – Il prof. Guerino d’Ignazio, prorettore dell’Università della Calabria, raccogliendo una proposta del Vicepresidente della Giunta prof. Antonio Viscomi, organizza un Seminario sulle “riforme del governo territoriale in Calabria” al quale parteciperanno autorevoli studiosi di tutte le Università regionali, alla presenza del Presidente Mario Oliverio. Il Seminario, che avrà luogo il 23 febbraio a partire dalle ore 09.30 presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria, si svolgerà secondo quanto indicato nel programma che può essere scaricato cliccando qui,  si rivolge ai cittadini ed agli amministratori pubblici che intendono analizzare e approfondire le novità avvenute di recente nel tessuto istituzionale delle autonomie territoriali, particolarmente in Calabria. Nell’organizzare questo Seminario, la Regione, la Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche dell’Unical e le tre Università calabresi -informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – intendono invitare alla riflessione quanti guardano con attenzione al futuro della vita istituzionale e della qualità della democrazia locale in Calabria. Le riforme del governo territoriale nelle regioni italiane, ed in quelle meridionali in particolare, costituiscono un passaggio che sta occupando e preoccupando i cittadini e gli amministratori pubblici ormai da molti anni. I territori ricchi e poveri, le istituzioni territoriali forti e deboli stanno affrontando la crisi in modo molto diverso. L’attuazione della legge n. 56 del 2014, la cd “legge Delrio”, costituisce, in questo quadro, un passaggio molto complesso della riforma legislativa, amministrativa e costituzionale, nella quale non mancano le criticità, soprattutto con riferimento agli aspetti di sostenibilità amministrativa e finanziaria e di allineamento con le altre riforme in itinere. Nel Seminario del 23 febbraio, l’attuazione in corso della “riforma Delrio” sarà letta non solo alla luce delle analisi giuridico-istituzionali, ma anche alla luce delle analisi degli scienziati dell’amministrazione e dei politologi, che contribuiscono con i loro approcci alla definizione dei problemi sul tappeto e delle proposte di risoluzione degli stessi. Diversi saranno i temi affrontati nel Seminario da docenti e studiosi, provenienti quasi esclusivamente dalle tre Università calabresi: “Riforma ‘Delrio’ e riforma della seconda parte della Costituzione” (Carmela Salazar); “Modelli regionali di applicazione delle Riforma ‘Delrio’ e riforma del C.A.L.”  (Giampaolo Gerbasi); “Modelli e strategie regionali nel riordino delle funzioni del governo locale” (Andrea Lippi); “Bilanci e risorse finanziarie degli enti territoriali nelle amministrazioni calabresi” (Maria Teresa Nardo); “Riordino degli enti locali in Italia: Unioni e fusioni dei Comuni” (Mariano Marotta); “Il riordino territoriale e i servizi pubblici locali” (Giulio Citroni); “Le città metropolitane: pregi e difetti. Il caso di Reggio Calabria” (Antonino Spadaro); “Città metropolitana di Reggio Calabria” Francesco Manganaro; “Personale pubblico e riforme del governo locale” Umberto Gargiulo; “Innovazione istituzionale e città metropolitane” Maria Mirabelli; “Appalti e innovazioni organizzative nelle funzioni territoriali di governo” (Daniele D’Alessandro); “Funzioni di governo territoriale e accoglienza dei migranti” (Donatella Loprieno); “Decreti Madia e nuovi ‘Distretti’ per il governo territoriale” (Walter Nocito). La qualità della democrazia locale in Calabria dipenderà anche dall’attuazione delle riforme del regionalismo e delle autonomie territoriali. Il seminario congiunto del 23 febbraio vuole contribuire alla piena riuscita di queste riforme. Anche per questo gli organizzatori auspicano la partecipazione di amministratori, organizzazioni di rappresentanza, associazioni e cittadini. L’iscrizione al seminario è condizione per il rilascio di un attestato di partecipazione.

All’Unical un seminario su tolleranza e memoria: “bisogna mantenere vivo il ricordo della shoah”

Arcavacata di Rende ( Cs) – Educazione alla cittadinanza, valori come la pace e la tolleranza, multiculturalità ma soprattutto interculturalità e su tutto, il ricordo ancora vivo della shoah. Questi gli argomenti del seminario di formazione dal titolo “Oltre il giorno della memoria” che si è tenuto presso l’aula Magna dell’Università degli Studi della Calabria. L’iniziativa, curata dall’Istituto Comprensivo “Zanotti Bianco” di Sibari, ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Roque Pugliese, referente della comunità ebraica di Napoli,responsabile di tutto il sud Italia, che ha tracciato le radici dell’antisemitismo nelle divisioni religiose già ai tempi dell’inquisizione. Visibilmente commosso, ha ricordato i sei milioni di ebrei uccisi con particolare riferimento ai tanti bambini, circa un milione e mezzo, vittime di sevizie di ogni genere prima di essere trucidati. Attualizzando la violenza che ancora oggi connota il genere umano, Pugliese ha sottolineato quanto sia importante passare il testimone della memoria ai giovani, in modo che possano “combattere le ideologie e non l’uomo”. “Iniziative del genere servono a regolamentare la cultura della memoria –secondo la Dirigente Rosanna Rizzo- e fanno da base ad una educazione che deve tendere principalmente alla cittadinanza attiva e democratica”. I professori Manlio Gaudioso e Paolo Coen, componenti della Rete Universitaria per il Giorno della Memoria sono stati concordi nel ribadire che la shoah deve essere oggetto di studio interdisciplinare sia a livello scolastico che universitario, per “abbattere steccati che per troppi anni hanno diviso le varie discipline”. Il giorno della memoria, secondo i due studiosi “deve rappresentare un continuo interrogarci, un bacino su cui tutti debbono riflettere, imparando a distinguere i buoni e i cattivi, visto che una scelta può fare la differenza”. Interessante esempio di arte come strumento di memoria visiva, le slide proposte da Alessandra Carelli, anch’essa membro della Rete Universitaria per il Giorno della Memoria. Disegni, schizzi e raffigurazioni a firma dei tanti artisti che, nonostante la prigionia e la morte imminente, sono riusciti a consegnare i veri documenti dell’Olocausto, utilizzati poi anche come prove durante il processo di Norimberga. A concludere i lavori, Fortunata Adele Milone, docente dell’Istituto di Sibari, che ha illustrato il progetto sulla shoah grazie al quale la sua scuola è entrata a far parte della Rete delle scuole dell’Unesco. Un vero e proprio percorso di divulgazione dell’Olocausto non come mero evento drammatico, ma come esempio fattivo di educazione alla cittadinanza, un modello di riferimento per far vedere quanto c’è intorno alla shoah e cosa si può imparare da questa dolorosa pagina di storia.

Il rettore dell’Unical Crisci accoglie stamane Luciano Bentenuto, direttore dell’intelligence canadese

Arcavacata di Rende ( Cs) – Un cordiale incontro quello di stamane tra il magnifico rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci e Luciano Bentenuto, direttore generale dei Servizi di Sicurezza  del Canada, una sorta di “super poliziotto”  che negli ultimi trent’anni ha ricoperto alcuni dei più importanti incarichi dirigenziali dell’intelligence del paese nord americano. Bentenuto, accompagnato dall’imprenditore Sergio Mazzuca e dal presidente del club italo-canadese “La piazza punto d’incontro”, Pino Didiano, ha raccontato al rettore della sua lunga esperienza professionale nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata d’oltreoceano e della più recente attività di “ambasciatore” delle positività italiane. “Da un po’ di tempo – ha spiegato Luciano Bentenuto– sia in Canada che in giro per il mondo racconto le tante cose buone che riguardano  gli italiani emigrati in America, per sfatare luoghi comuni e testimoniare il loro fondamentale contribuito alla crescita sociale ed economica dei Paesi che l’hanno accolti” Bentenuto si è detto poi disponibile a favorire ogni possibile scambio culturale tra Calabria e Canada.

La Cgil di Cosenza dona un defibrillatore all’Istituto Comprensivo dello Spirito Santo

Cosenza ( Cs) – Non i soliti doni natalizi, ma quest’anno la CGIL di Cosenza ha pensato bene di donare all’Istituto Comprensivo dello spirito Santo, un defibrillatore. “Quest’anno abbiamo deciso di fare qualcosa di utile, perché con un intervento tempestivo si può salvare una vita” – ha sottolineato Brunella Solbaro, segretaria confederale della camera del Lavoro bruzia. “Oltre a regalare il defibrillatore- ha proseguito- che è completo di piastre pediatriche, la Cgil di Cosenza ha organizzato un corso di formazione destinato al personale dell’istituto scolastico. Qualcosa di veramente utile che può salvare una vita”. Stamane la cerimonia di consegna, nell’Auditorium dell’Istituto, alla presenza, tra gli altri, dei dottori Alessandra Marchianò e Piero Belmonte, che hanno illustrato agli alunni presenti il funzionamento del defibrillatore. “Questo strumento sarà il prossimo elettrodomestico presente in tutte le case – hanno evidenziato -. Ma in Italia c’è ancora tanto da fare, basti pensare che la diffusione dei defibrillatori nel nostro Paese è al 3%, in nord Europa si attesta sul 70%”. “I ragazzi vanno abituati alla prevenzione – ha detto Massimo Bozzo, assessore comunale alla Salute -. Il Comune di Cosenza sta facendo la sua parte, a febbraio partirà in cinque scuole medie il progetto sperimentale Previeni Cosenza”. Alla cerimonia di stamane ha preso parte anche Umberto Calabrone, segretario generale della Cgil di Cosenza. “Siamo convinti che il tempo delle chiacchiere sia finito, che le rivoluzioni culturali partano da piccoli gesti come quello di oggi – ha affermato -. È nostra intenzione, ogni anno, donare un defibrillatore a una scuola del Cosentino”.

Corigliano: la “Notte del Liceo Classico” alla riscoperta della cultura classica, tra passato e presente

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Lo scorso venerdì 15 ottobre il Liceo Classico “Giovanni Colosimo” di Corigliano ha partecipato alla seconda edizione della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, una manifestazione che vedeva impegnati in contemporanea 235 licei classici su tutto il territorio nazionale. Ad aprire la serata, la professoressa Rossella Librandi, che ha rivolto al pubblico numerosi i saluti da Notte del Liceo Classico Coriglianoparte del Dirigente scolastico e dell’Istituto. Successivi interventi, prima di passare al cuore dell’iniziativa, quelli del Sindaco Giuseppe Geraci, che ha voluto elogiare il valore dell’evento e la possibile, positiva ricaduta rispetto alla comunità scolastica cittadina, e della professoressa Anna Di Vico De Simone, organizzatrice della serata, che ha spiegato l’origine della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, nata dall’idea di un gruppo di docenti siciliani per replicare alle polemiche circa la ragion d’essere d’un istituto di studi classici al giorno d’oggi. E proprio questo è oggetto, molto spesso, di un dibattito che accende il mondo accademico e culturale e che vede, tra i protagonisti di rilievo, Umberto Eco, Luciano Canfora, Nuccio Ordine, Dario Antiseri, convinti sostenitori della valenza formativa di discipline quali il latino, il greco, la letteratura, la filosofia, capaci di sviluppare l’attitudine dei ragazzi al senso critico, al problem solving. Del resto, il nostro paese può vantare la più alta percentuale di beni artistici, archeologici e culturali e bisogna insegnare ai ragazzi a tutelarli e apprezzarli, perchè non perdano tutto il loro valore storico e identitario.

Tema centrale della serata, spiegato dalla stessa professoressa De Simone, “Sulle ali di Eros”, un viaggio attraverso le pieghe dell’animo umano, per scandagliare le numerose sfaccettature del sentimento amoroso, dialogando con i classici Omero, Euripide, Saffo Catullo, Ovidio, passando per Dante e arrivando Notte del Liceo Classico Coriglianoa Montale, Pavese, Neruda, Prevert. Numerose le letture, di studenti e genitori, con contaminazioni tra poesia, musica e danza, in una suggestiva cornice artistica costellata da opere di Magritte, Modigliani, De Chirico, Renoir. L’artista rossanese, Pino Savoia, ha anche esposto due sculture ispirate agli autoritratti di Vicent Van Gogh e Marc Chagall.


Anche lo storico liceo San Nilo di Rossano si unisce alla “Notte Nazionale del Liceo Classico”

ROSSANO (CS) – Domani alle ore 12,30 nel corso di una conferenza stampa nell’Aula Magna del Liceo Classico-Artistico “San Nilo” nel centro storico rossanese sarà presentato il programma della manifestazione “La Notte Nazionale del Liceo Classico”, giunta alla seconda edizione e a cui aderisce anche l’istituto di Rossano. L’iniziativa è patrocinata dalla Presidenza della Repubblica, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Repubblica Ellenica – Grecia in Italia. A Rossano Liceo classico-artistico San Nilol’iniziativa di promozione degli studi classici, che si svolgerà il prossimo venerdì 15 gennaio dalle ore 20,00 alle 23,30, è stata organizzata dalla Dirigenza scolastica in collaborazione con il Comune di Rossano.

Alla conferenza stampa di domani interverranno Aldo Lombardo, Commissario prefettizio, Adriana Grispo, dirigente dell’Istituto, i rappresentanti della Ias Scura, main partner della manifestazione e Giuseppe Passavanti, dirigente comunale della Pubblica Istruzione. L’occasione permetterà anche di illustrare le iniziative messe in atto dal Comune per scongiurare il trasferimento dello storico presidio scolastico.

 

 

 

Nuovo corso di formazione “Pagliacci in Ospedale”

L’associazione di promozione sociale “Pagliacci Clandestini” di Reggio Calabria, promuove un nuovo percorso formativo: “Pagliacci in ospedale ”, corso di formazione che nasce dalle numerose richieste di partecipazione ricevute in questi ultimi mesi da tutta la regione Calabria, ma anche dalle regioni limitrofe.
Il corso, diretto da Santo Nicito, avrà la durata di due fine settimana full immersion al quale seguirà una sperimentazione pratica di 150 ore presso ospedali e strutture socio-assistenziali. Durante la formazione, i partecipanti avranno modo di approfondire le seguenti tematiche: il clown e la sua storia, il clown in ospedale, vivere i luoghi di disagio, costruzione di un personaggio clown, il trucco del clown,uso dello spazio scenico, giochi di fiducia, giochi di comunicazione, preparazione di una performance.
L’intervento formativo proposto è un percorso articolato che si raggiunge attraverso diversi step di carattere performativo e sociale. Dall’attore al clown e dal clown al clown ospedaliero. Il percorso è composto da attività distinte ma tra loro consequenziali e complementari. La formazione specializzata in aula (teoria) avrà una durata di 50 ore divise in due fine settimana dal venerdì dalle 16:00 alle 20:00, sabato e domenica 9:30 – 13:00 e 16:00 – 20:00.
Ai partecipanti verranno rilasciati due certificazioni finali: un attestato di partecipazione al corso e un attestato di partecipazione al tirocinio di 150 ore, previsto a conclusione di quest’ultimo. Il tirocinio si svolgerà presso il reparto di pediatria degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, il reparto di pediatria dell’Ospedale di Polistena e il Reparto di pediatria dell’ospedale Civile di Locri. Il costo a partecipante è di € 100,00. € 60 all’iscrizione e la restante somma dopo il primo fine settimana di formazione. Se porti un amico sconto di 10€ per entrambi.
Il corso si terrà presso il Teatro della Girandola sito in via Muratori 2/C – Reggio Calabria.
I fine settimana della formazione saranno 15-16-17 e 22-23-24 gennaio 2016.

Limite di partecipanti: 15 posti.
Termine ultimo per potersi iscrivere: 14 gennaio 2016.
Per maggiori informazioni e richiedere il modulo iscrizione: info@pagliacciclandestini.it – cell. 3207042460 – Web sitewww.pagliacciclandestini.it