C5/F: Royal Team domani in campo per la prima di ritorno

LAMEZIA TERME (CZ) – Parte il girone ritorno domani e la Royal Team Lamezia sarà di scena a Bisceglie sul campo della capolista. Uno scontro al vertice che vede la squadra lametina a sei lunghezze dalle pugliesi, con l’obiettivo di ridurre il gap. La Royal si presenterà al match-clou sulle ali dell’entusiasmo per la conquista della Final Eight grazie alla vittoria di Palermo.
Settimana di lavoro tranquilla per la squadra del patron Mazzocca, che per questa trasferta deve rinunciare all’influenzata Sirianni e così anche a Loiacono, che sta acquisendo la migliore condizione fisica dopo l’infortunio che l’ha tenuta ferma diverso tempo.Royal Team Lamezia
La novità tra le convocate è rappresentata dalla promettente Maria Stella Imbesi, anche lei reduce da infortunio ma ormai pronta per far parte del gruppo e chissà magari anche per disputare qualche scampolo di gara. Per il resto c’è grande voglia di riscattare l’inopinata sconfitta dell’andata, che segnava l’esordio in Serie A della Royal, culminato con una sconfitta ancora mal digerita dalle ragazze biancoverdi.
“Abbiamo un conto in sospeso col Bisceglie – osserva il capitano Alessandra Marrazzo – all’andata potevamo tranquillamente pareggiare o vincere, ma certo non perdere. Per cui al di là della Coppa Italia, siamo desiderose di toglierci qualche sassolino”. Le fa eco l’attaccante Sophie Bagnato: “Intanto non dovremo cullarci per l’obiettivo raggiunto delle Final Eight, perché comunque c’è ancora da lavorare e da confermarsi per il girone di ritorno. All’andata vinsero loro perché brave ad approfittare di nostri errori, anche se con un buon gioco. Ma per noi era l’esordio in Serie A, tra l’altro davanti al nostro numeroso pubblico e forse l’emozione ci frenò un pò”.

CONVOCATE: Reda, Leone, Fragola, Mirafiore Bagnato; Linza, Pota, Scicchitano, Marrazzo, Imbesi, Romola, Vezio.
Designati arbitri pugliesi per Arcadia Bisceglie-Royal: Doronzo di Barletta e Ricci di Foggia. Cronometrista Del Mastro di Barletta.

A Lamezia incontro – dibattito per la “Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato”

LAMEZIA TERME (CZ) – L’Azione Cattolica delle Parrocchie di S. Maria Goretti V.M. e di S. Raffaele Arcangelo della Vicaria di S. Giovanni Calabria di Lamezia Terme promuove un momento di riflessione sulla tematica dell’accoglienza a profughi e immigrati in un incontro previsto per il prossimo lunedì 18 gennaio alle ore 18,00 nel Salone della Parrocchia di S. Maria Goretti V.M..

In apertura, sarà proiettato il cortometraggio “Il volo” di Wim Wenders, interamente girato in Calabria per esaltare un modello di integrazione dei profughi stranieri sbarcati sulle nostre coste. Un modello, appunto, messo in atto da alcuni sindaci della Locride, come Mimmo Lucano, primo cittadino di Riace che, con la politica dell’accoglienza, è riuscito a ripopolare un paese che aveva subito un calo demografico considerevole. Prenderanno parte all’incontro don Pierluigi Di Piazza, parroco di Zugliano (Udine), fondatore nel 1989 di un Centro di Accoglienza per immigrati, profughi e rifugiati politici, intitolato a padre Ernesto Balducci. Non mancherà la testimonianza di cittadini stranieri giunti in Calabria. Concluderanno i lavori gli interventi del Sindaco di Lamezia, l’avvocato Paolo Mascaro, e del vescovo di Lamezia Terme, Monsignor Luigi Cantafora.

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ANTICIPI/ ECCELLENZA: Sersale corsara a Paola. In PROMOZIONE vincono Luzzese e Mke

Colpo grosso del Sersale in casa della Paolana. Gli undici guidati da mister Mancini hanno la meglio sulla compagine di casa, meno brillante e compatta che in altre occasioni. Entrambe nel secondo tempo le reti della vittoria giallorossa che portano le firme dei soliti Scozzafava e Caturano. Due minuti dopo l’inizio della ripresa, il n.8 dei catanzaresi pennella in rete con una bella punizione dal limite, mentre a 90′ già scaduto arriva il raddoppio del Sersale con Caturano. Attenuante per i ragazzi di mister Perrotta, che interrompono così una serie positiva di tre vittorie consecutive, l’aver giocato gran parte del secondo tempo in 10 uomini per l’espulsione di Rizzuto, al quarto d’ora circa. Per il Sersale una vittoria importante che permette di scavalcare momentaneamente il Castrovillari al secondo posto e di portarsi a un solo punto dalla vetta.

Paolana – Sersale  0 – 2

PAOLANA: Andreoli, Poltero, Benvenuto, Del Popolo (15′ st Amendola B.) , Mirabelli, Rizzuto, Salandria, Pierri (46′ st Longo S. ), Longo F., Amendola A., Caruso (20′ st Serpa). In panchina: Zimbaro S., Piemontese, Spagnuolo, Cavaliere. All.: V. Perrotta

SERSALE: Piazza, Vilella, Costa, Fodaro (40′ st Pappalardo), Scalise, Caccamo, Vallone (35′ st Sciumbata), Scozzafava, Russo, Caturano (48′ st Esposito), Calio’. In panchina: Nocera, Borelli G. (’97), Borelli G. (’95), Mancuso. All.: R. Mancini.

ARBITRO: Francesco Palmieri di Crotone; Assistenti: Najib Lafandi di Locri e Vincenzo pedone di Reggio Calabria

MARCATORI: 47′ Scozzafava, 93′ Caturano

NOTE: 500 spettatori circa. Ammoniti: Piazza e Villella (S), Rizzuto, Longo F. e Poltero(P) Espulso: 15′ st Rizzuto (P)

PROMOZIONE GIRONE A/ Anticipi:

LUZZESE – TORRETTA 2 – 0

Marcatori: doppietta Tucci

MKE -SOVERATO DAVOLI 4- 0

PROMOZIONE GIRONE B/ Anticipi:

AURORA REGGIO – VILLESE 2 – 2

Marcatori: D’Agostino e Fontana (V), Fiumanò e Favasuli (A)

BAGNARESE – LOCRI rinviata per maltempo

Crosia: interventi mirati di bonifica e riqualificazione territoriale

CROSIA (CS) – Serafino Forciniti, vicesindaco di Crosia con delega alla manutenzione e all’ambiente, ha fatto sapere che l’Amministrazione comunale sta ponendo rimedio a “situazioni che negli anni sono state trascurate, non solo per una questione di decoro urbano, ma soprattutto di sicurezza pubblica”. Nel caso delle rotonde, ha continuato Forciniti, il pietrisco è stato sostituito con il prato inglese, sia per renderne l’apetto più gradevole, ma anche per rendere più semplice ed efficace la pulizia delle stesse da parte degli operai della manutenzione e per evitare, altresì, la fuoriuscita di ghiaia sulla strada con rischi per gli automobilisti.

Molti altri gli interventi di riqualifica delle aree cittadine, con un’attenzione particolare agli spazi verdi comunali: un’area specifica, un piazzale di circa 9 mila metri quadri, nella lottizzazione Romano, abbandonato da tempo, ormai ricoperto da erba alta e abitato da animali di ogni genere, è stato bonificato e riqualificato.

 

 

Magorno: “Sì all’accorpamento del porto di Gioia Tauro con quello di Messina”

GIOIA TAURO (RC) – Ernesto Magorno, segretario regionale del Partito Democratico, ha espresso il suo parere in merito alla questione del porto di Gioia Tauro e, in particolare, all’idea dell’accorpamento con il porto di Messina in un’unica autorità portuale, ritenendo che si tratti di una “occasione concreta di fare delle due infrastrutture un grande polo integrato nel cuore del Mediterraneo. Una opportunità per l’Area dello Stretto da cogliere per far ripartire gli investimenti, rilanciare la logistica, il commercio e il turismo”. Magorno, quindi, considera sterili le polemiche sorte attorno a tale prospettiva, soprattutto in virtù del fatto che “la leadership di Gioia Tauro è fuori discussione: l’infrastruttura è inserita trai 14 scali portuali ‘core’ della rete transeuropea dei trasporti, e solo questi possono essere Autorità Portuale”. Al contrario, la riforma, se attuata, valorizzerebbe tutto il sistema portuale calabrese: “La richiesta di inserimento per la zona Economica Speciale per l’Autorità Portuale di Gioia Tauro – Messina, darà  una grande prospettiva di sviluppo per il Porto”.

Dipinto di Winchop donato ai Carabinieri di Cosenza in segno di riconoscenza

COSENZA – Franco Felicetti, presidente dell’associazione culturale “Centro Storico di Cosenza – Città del Tempo Libero”, ha donato ai Carabinieri una copia del dipinto “L’assedio di Cosenza” del pittore inglese Richard Winchop. La cerimonia di consegna si è svolta nella Caserma Grippo, sede storica del Comando Compagnia e Stazione di Cosenza Principale, alla presenza del comandante provinciale, il colonnello Fabio Ottaviani e del comandante della Compagnia, il capitano Jacopo Passaquieti.

Tale dono è un segno di gratitudine nei confronti dei militari che hanno recuperato due opere d’arte trafugate e destinate al Museo all’aperto nel centro storico: l’episodio risale al 27 maggio scorso e già il giorno successivo i Carabinieri avevano recuperato la refurtiva. Il 6 giugno un altro dipinto, “L’eccidio dei Valdesi” di Goyo era stato rubato per poi essere recuperato poche ore più tardi.

 

La solidarietà di Oliverio ad Arturo Bova

CATANZARO – Mario Oliverio, Governatore della Regione Calabria, appreso dell’atto intimidatorio di questa notte ai danni dei Consigliere regionale e presidente della Commissione regionale Anti-‘ndrangheta, Arturo Bova, si è unito agli altri esponenti del mondo politico calabrese nel porgere un messaggio di solidarietà e vicinanza. Dura la sua condanna del gesto criminale, che fa seguito a un analogo episodio verificatosi il 3 aprile scorso. Oliverio, appreso l’accaduto, ha poi contattato telefonicamente Luisa Latella, Prefetto di Catanzaro. Il presidente ha parlato di una “escalation di fatti mafiosi gravi” di fronte ai quali bisogna reagire, a partire innanzitutto dalle istituzioni, che debbono “rafforzare con determinazione gli strumenti e la loro azione per stroncare l’offensiva criminale e per bloccare una deriva pericolosa che rischia di far pagare un prezzo amaro alla nostra terra”.

Un pensiero, quello del Governatore Oliverio, condiviso da Confcooperative Calabria, che afferma come il Governo stesso debba prendere atto che tale condizione di violenza non possa essere considerata la normalità, e da Gianluca Callipo, coordinatore nazionale di Anci Giovani e Sindaco di Pizzo.

 

Ospedale a Vaglio Lise, “L’altra Cosenza” dà ragione a Oliverio

COSENZA – Il Movimento politico “L’altra Cosenza” interviene nel dibattito di queste ore circa la costruzione del nuovo ospedale cittadino. La questione è relativa all’ubicazione della nuova struttura poichè, mentre il Governatore della Calabria, Mario Oliverio, vorrebbe costruirlo a Vaglio Lise, il Sindaco della città bruzia, Mario Occhiuto, preferirebbe che si guardasse altrove. Ebbene, il Movimento “L’altra Cosenza” non esita a dare ragione ad Oliverio, in quanto costruire il nosocomio a Vaglio Lise “significa rilanciare per davvero, una volta per tutte, il quartiere di via Popilia e quelli confinanti”. Un’opportunità per salvare la periferia e, d’altra parte, una decisione strategica che consentirebbe di allargare i confini cittadini, aprendo le porte agli abitanti della Presila. Oltretutto, sostiene ancora il movimento, il luogo indicato da Oliverio è baricentrico rispetto a tutta la provincia e “forse sarebbe l’unico ospedale al cui interno vi è una stazione dei treni o della metropolitana leggera, che conduca, oltre che in città, anche all’Unical da un lato ed a Germaneto dall’altro”. In questo senso, Vaglio Lise sarebbe anche il posto migliore per ospitare la facoltà di Medicina, sviluppando “un indotto capace di portare ricchezza e crescita ai cittadini della popolosa e troppo spesso ancora bistratta via Popilia”.

Corigliano: la “Notte del Liceo Classico” alla riscoperta della cultura classica, tra passato e presente

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Lo scorso venerdì 15 ottobre il Liceo Classico “Giovanni Colosimo” di Corigliano ha partecipato alla seconda edizione della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, una manifestazione che vedeva impegnati in contemporanea 235 licei classici su tutto il territorio nazionale. Ad aprire la serata, la professoressa Rossella Librandi, che ha rivolto al pubblico numerosi i saluti da Notte del Liceo Classico Coriglianoparte del Dirigente scolastico e dell’Istituto. Successivi interventi, prima di passare al cuore dell’iniziativa, quelli del Sindaco Giuseppe Geraci, che ha voluto elogiare il valore dell’evento e la possibile, positiva ricaduta rispetto alla comunità scolastica cittadina, e della professoressa Anna Di Vico De Simone, organizzatrice della serata, che ha spiegato l’origine della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, nata dall’idea di un gruppo di docenti siciliani per replicare alle polemiche circa la ragion d’essere d’un istituto di studi classici al giorno d’oggi. E proprio questo è oggetto, molto spesso, di un dibattito che accende il mondo accademico e culturale e che vede, tra i protagonisti di rilievo, Umberto Eco, Luciano Canfora, Nuccio Ordine, Dario Antiseri, convinti sostenitori della valenza formativa di discipline quali il latino, il greco, la letteratura, la filosofia, capaci di sviluppare l’attitudine dei ragazzi al senso critico, al problem solving. Del resto, il nostro paese può vantare la più alta percentuale di beni artistici, archeologici e culturali e bisogna insegnare ai ragazzi a tutelarli e apprezzarli, perchè non perdano tutto il loro valore storico e identitario.

Tema centrale della serata, spiegato dalla stessa professoressa De Simone, “Sulle ali di Eros”, un viaggio attraverso le pieghe dell’animo umano, per scandagliare le numerose sfaccettature del sentimento amoroso, dialogando con i classici Omero, Euripide, Saffo Catullo, Ovidio, passando per Dante e arrivando Notte del Liceo Classico Coriglianoa Montale, Pavese, Neruda, Prevert. Numerose le letture, di studenti e genitori, con contaminazioni tra poesia, musica e danza, in una suggestiva cornice artistica costellata da opere di Magritte, Modigliani, De Chirico, Renoir. L’artista rossanese, Pino Savoia, ha anche esposto due sculture ispirate agli autoritratti di Vicent Van Gogh e Marc Chagall.


Intimidazione a Bova: numerosi i messaggi di solidarietà dal mondo politico

Arturo BovaAMARONI (CZ) – Dopo l’ennesimo, vile attacco intimidatorio di questa notte ai danni del Consigliere regionale e presidente della Commissione calabrese contro la ‘ndrangheta, Arturo Bova, non  sono mancati, da parte del mondo politico locale, messaggi di solidarietà e vicinanza, nonchè ferme condanne a quanto accaduto e agli ignoti autori dell’esecrabile gesto.

Il segretario regionale del Pd, l’onorevole Ernesto Magorno, ha espresso sostegno a Bova “a nome di tutti i democratici calabresi”, dicendosi consapevole che semplici messaggi di conforto siaErnesto Magornono poca cosa dinanzi al triste ripetersi di atti del genere, auspicando, pertanto, “una risposta forte da parte dello Stato, della politica e della società civile che sia determinata e intransigente”. L’invito finale di Magorno a Bova è comunque quello di “proseguire con immutato impegno civile e passione il suo percorso politico”. Alle parole di Magorno fa eco Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro, in questo caso anche in veste di Segretario provinciale del Partito Democratico. Bruno si è detto amareggiato e impotente per tale infima “violazione della sacralità del contesto familiare”, sostenendo come l’episodio in questione possa assurgere a pretesto per unirsi, al fine di “costruire un muro di solidarietà e impegno attorno alle forze sane e oneste di questa regione, al cui fianco Bova lavora da sempre, per porre un argine alla prepotenza e all’arroganza criminale che cercENZO BRUNOa di vanificare tutti gli sforzi messi in campo in questi anni per far radicare il seme della legalità, della trasparenza e della speranza”.

Numerosi altri i messaggi di solidarietà provenienti dal mondo politico calabrese: l’onorevole Alfredo D’Attorre, deputato di Sinistra Italiana si dice certo che a tale attacco, Arturo Bova “reagirà moltiplicando il suo impegno al servizio dei cittadini calabresi”, auspicando anch’egli un massiccio lavoro da parte delle forze dell’ordine, soprattutto alla luce dei tanti e recenti atti intimidatori ai danni di esponenti politici, dirigenti sindacali e giornalisti che costituiscono “un’autentica emergenza democratica che non può più essere affrontata con generici attestati di solidarietà o con generici impegni di una maggiore attenzione nei confronti della regione”. Condivide il senatore Francesco Molinari, presidente di “Calabria Terra Libera”, la necessità di un “affrancamento di questa  terra dal condizionamento malavitoso che impedisce ogni sviluppo e l’esercizio dei ruoli delle istituzioni”. “Esprimo solidarietà al consigliere regionale Arturo Bova per questo brutale atto intimidatorio subito”. E’ quello che afferma, in una nota stampa, il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Cosenza Williams Verta. “Condanno questi gravi atti di violenza – dice Verta – purtroppo in Calabria lo Stato ancora non è riuscito ad arginare questi fenomeni vergognosi. Spero vivamente cheWilliams Verta l’azione politica di Arturo Bova, all’interno della Commissione contro la ‘Ndrangheta in Calabria, non si affievolisca, ma riparta più forte di prima. Noi forzisti in questa battaglia saremo al suo fianco”. Anche Dorina Bianchi, vicepresidente dei deputati del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc) e componente della Commissione parlamentare Antimafia, si è unita al coro di messaggi di sostegno, ribadendo come la Calabria e l’Italia abbiano bisogno di “uomini coraggiosi per sconfiggere la criminalità organizzata che prolifera pnicodemo nazzareno oliverioroprio dove attecchisce la paura”.

Anche le amministrazioni locali partecipano al coro di solidarietà nei confronti di Bova: tra queste, l’amministrazione municipale di Girifalco, che auspica che la locale Compagnia dei Carabinieri, guidata dal Capitano Silvio Maria Ponzio, faccia presto luce sull’accaduto. Allo stesso modo, il circolo Pd di Girifalco, guidato dal Capogruppo in Consiglio comunale, Domenico Iapello, e dall’assessore Elisabetta Sestito, conferma la propria vicinanza al Presidente della Commissione regionale AntiIMG-20160107-WA0007-‘ndrangheta.

Tra gli altri messaggi di solidarietà pervenuti ad Arturo Bova, quello dell’Onorevole Nicodemo Nazareno Oliverio, Capogruppo del Pd in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e quello di Forza Italia Giovani, per bocca del coordinatore regionale Luigi De Rose, che ribadisce la necessità, ora più che mai di una risposta da parte di “quella politica che crede nell’onestà e nella centralità dei sani valori della democrazia per mettere in campo tutte le azioni possibili per prevenire e contrastare atti criminali-mafiosi mirati a condizionare l’attività istituzionale”.

Anche l’Onorevole Angela Napoli, presidente di “Risveglio Ideale” e Consulente alla Commissioneangela-napoli Parlamentare Antimafia, invia a Bova il proprio solidale appoggio, certa che non si possa più rimanere impassibili dinanzi a un tale “bollettino di guerra” che ogni giorno, da un po’ di tempo a questa parte, porta nuove relative a una spaventosa escalation di atti intimidatori ai danni di personaggi del mondo politico e istituzionale, ma anche imprenditoriale e giornalistico. Non sono più sufficienti, continua l’Onorevole Napoli, attestati di vicinanza, ma servono con urgenza “attività d’intelligence” e “la certezza dell’espiazione della pena per coloro che si rendono responsabili di simili vili atti”.