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“Giovani e politica, etica e politica”: a scuola con Enzo Bruno

CATANZARO – Il Presidente della Provincia di Catanzaro, Ebzo Bruno, ha incontrato questa mattina gli studenti dell’Istituto Tecnico Statale “Chimirri” nell’ambito della prima giornata di incontri del progetto “Giovani e politica, etica e politica”, organizzato dalla scuola della dirigente Teresa Rizzo con l’Asp di Catanzaro. I ragazzi hanno posto tante domande, sulla sanità, la buona scuola, la Carta Costituzionale e a ognuna di queste Bruno non si è tirato indietro. L’incontro si è aperto con la proiezione di un documentario che dalle parole di Piero Calamandrei è passato a quelle del Ministro Delrio, spiegando quella che sarà la riforma costituzionale che trasformerà le Province in Area Vasta. Tuttavia, dagli interventi dei ragazzi presenti è emerso un generale sentimento di sfiducia nei confronti degli attori della “democrazia rappresentativa”. Per tale ragione, Bruno ha invitato gli studenti a non demordere, ma anzi a continuare ad avere fiducia nelle istituzioni, perchè “i politici non sono tutti uguali” e, come in ogni settore della vita, “chi sbaglia deve pagare e tutti insieme dobbiamo cooperare per migliorare quello che non funziona, con la partecipazione attiva. Tutti assieme dobbiamo cambiare il modello di società che ha prodotto questa sfiducia”, a partire dai valori che la nostra Costituzione veicola. Del resto, la politica di Bruno pare essere improntata alla concretezza, come rivelano i lavori che dalla prossima settimana inizieranno per completare il campetto dell’Itas. “La nostra amministrazione – ha infatti soggiunto Bruno – guarda con attenzione alle esigenza del mondo della scuola in particolare dell’edilizia scolastica che rientra nelle funzioni della nuova Area vasta. È nostro dovere permettere ai nostri ragazzi di studiare in aule belle e sicure. La buona amministrazione è quella che pensa ad esempio a risparmiare sui fitti acquistando gli immobili perché questo permette di risparmiare e di investire in manutenzione, e quindi sicurezza. E la Provincia di Catanzaro lo sta facendo: risparmieremo tre milioni di euro che saranno a disposizione per migliorare ulteriormente l’istituti scolastici del nostro territorio”.

A conclusione del suo intervento Bruno ha affermato che “la qualità della politica contribuisce ad elevare la qualità della vita: amministratori onesti e impegnati quotidianamente a rispondere alle istanze delle proprie comunità, tutelando il bene comune e non già i propri interessi, contribuiscono ad elevare la qualità dei servizi, a migliorare la convivenza sociale nel rispetto dei diritti e della dignità dei singoli”. E, tuttavia, ha continuato il Presidente della Provincia, questo cambiamento della politica affinchè diventi positiva e propositiva, deve necessariamente passare dai giovani, la classe dirigente del futuro.

Magorno sull’arresto del pluripregiudicato Ventura: “Necessaria fiducia nell’operato delle istituzioni”

CATANZARO – L’onorevole Ernesto Magorno, segretario regionale del Partito Democratico, in qualità di membro della Commissione Nazione Antimafia, ha espresso la propria soddisfazione per l’operazione della Polizia di Stato di Ragusa che ha condotto all’arresto del pluripregiudicato Gionbattista Ventura. Da tempo, infatti, quest’ultimo minacciava il giornalista Paolo Borrometi dell’Agi, direttore del sito LaSpia.it, che, da almeno un anno, vive sotto scorta su richiesta della stessa commissione. “Borrometi è uno dei tanti giornalisti in Italia che svolge il proprio lavoro con coraggio, impegno e passione civica, che non si piega alla prepotenza mafiosa, nel raccontare quotidianamente i fatti rappresenta un importante supporto anche all’azione di prevenzione e repressione svolta dagli organi inquirenti e dalla classe dirigente che ha bisogno della collaborazione dei cittadini”, ha dichiarato Magorno in proposito che ha definito l’arresto di Ventura un fatto importante “per quanti credono nell’operato delle istituzioni e vogliono avere fiducia in quel percorso giusto e lienare fatto del rispetto delle regole e della legalità”.

A Catanzaro in programma la tavola rotonda del PD per discutere di ambiente e infrastrutture

CATANZARO – Il prossimo 12 febbraio è in programma presso la Sala Giunta della Provincia di Catanzaro, la tavola rotonda allestita dalla Federazione Provinciale del Partito Democratico, dal titolo emblematico “Dissesto idrogeologico: l’Area Vasta fra salvaguardia, programmazione e potenziamento delle infrastrutture”. L’incontro fa parte di una serie di iniziative rivolte agli assessori regionali che ha lo scopo precipuo di affrontare una tematica delicata che da sempre affligge il territorio della nostra regione. Di criticità e possibili soluzioni, discuteranno l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Roberto Musmanno, Enzo Bruno in qualità di segretario provinciale di partito, il dirigente responsabile della Protezione Civile calabrese, Carlo Tansi. A coordinare i lavori sarà, invece, Francesco Perri, della segreteria provinciale del Pd. Quanto emerso finora, innanzitutto la necessità di un’attività di prevenzione attraverso cui porre fine all’impiego abusivo e speculativo del suolo ma anche al suo abbandono.

Magorno annuncia l’imminente Consulta dei Sindaci del PD

CATANZARO – Il Partito Democratico calabrese si prepara a varare la Consulta dei Sindaci, dopo quelle legate alla sanità e alla legalità. A dichiararlo è stato Ernesto Magorno, segretario regionale del partito, in occasione dell’imminente insediamento della Consulta della legalità, previsto per il prossimo venerdì pomeriggio a Lamezia Terme, alla presenza del sottosegretario Marco Minniti e di Davide Ermini, responsabile nazionale Giustizia del Partito Democratico. A coordinare la Consulta dei Sindaci sarà Anna Maria Cardamone, primo cittadino di Decollatura.

“Le consulte sono il luogo in cui discutere in maniera collegiale delle questioni e delle problematiche vere, più sentite dalle nostre comunità. Il luogo deputato a strutturare una progettualità concreta a sostegno dell’operato amministrativo del presidente della Regione, Mario Oliverio” ha aggiunto l’onorevole Magorno, riferendosi alla necessità e all’importanza del coivolgimento diretto delle istituzioni che più sono a contatto con i territori, quindi i Comuni e i Sindaci che li rappresentano, nella lotta alla ‘ndrangheta.

Piena soddisfazione per la scelta di Anna Maria Cardamone è stata espressa da Enzo Bruno, in qualità di segretario provinciale del Partito Democratico, che ha fatto sue le parole dello stesso Magorno, sostenendo la necessità di “coordinamento tra territorio e comunità”, aggiungendo che la Cardamone, già quotidianamente impegnata nell’amministrazione di un territorio non facile, “saprà rappresentare non solo il collante di un organismo collegiale che vuole essere di supporto all’azione politico-programmatica del presidente della Regione, ma stimolo attento e sensibile nella direzione di un lavoro sinergico a sostegno delle istituzioni locali che guardano a Partito democratico come riferimento di governo”.

Il Fondo Ambiente Italiano da Oliverio per la tutela dei patrimoni calabresi

CATANZARO – Negli scorsi giorni Mario Oliverio, Governatore della Regione Calabria, ha incontrato presso l’appena inaugurata Cittadella Regionale Marco Magnifico, vicepresidente esecutivo nazionale del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Nel corso dell’incontro, svoltosi alla presenza di Annalia Paravati, presidente di FAI Calabria, e Laura Carratelli, della Delegazione FAI Cosenza, Magnifico ha avuto modo di illustrare a Oliverio alcuni progetti del FAI che riguardano proprio la Calabria, pur nel contesto nazionale, come la valorizzazione del bosco di Fallistro nel Parco Nazionale della Sila e la tutela del patrimonio immateriale della nostra regione, così ricca di tradizioni dal grande valore antropologico e religioso. Il FAI, ha proseguito Magnifico, ha grande interesse nella tutela del patrimonio artistico-culturale  e naturalistico della Calabria, intaccato, meno che altrove, dalla intensa industrializzazione e ciò comporta, in ogni caso, la necessità di investire in termini progettuali sulla scoperta e valorizzazione delle aree interne e dei loro tesori, affinchè avvenga di pari passo con la riqualificazione delle aree costiere e dei beni archeologici di cui il territorio è quasi inconsapevolmente ricco. Obiettivo dell’incontro, dunque, suggellare quell’operato comune della Regione e del Fondo Ambiente Italiano nella volontà di veicolare quell’immagine tutta positiva della Calabria che i suoi beni artistici, culturali e naturalistici sanno offrire, attraverso la programmazione comunitaria prevista dall’Amministrazione regionale e la mobilitazione dei cittadini stessi.

Torna a Lamezia l’appuntamento con la prosa di “Vacantiandu”

LAMEZIA TERME (CZ) – Il nuovo appuntamento con la prosa nell’ambito della rassegna teatrale “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme” diretta da Nicolla Morelli, Walter Vasta e Sasà Palumbo va in scena il prossimo sabato 6 febbraio alle ore 20,45 quando sul palco saliranno Laura Freddi e Lucio Pierri stressati... ancor di più con “Stresssati…ancora di più”, una commedia comica in due atti diretta dallo stesso Pierri. La storia racconta di uno psicologo sommerso dai debiti insieme al proprio fratello gemello, un criminale, che decide di affidare le proprie speranze a una paziente sessodipendente e a due pazienti ossessionati dalle loro fobie. Una pièce dinamica, dunque, dove le manie e le ossessioni dei personaggi s’intrecciano in un vortice di gag e malintesi che portano con sè, oltre al riso, la riflessione sul reale.

“Stresssati…ancora di più” è un testo della comicità moderna, che fonde la sit-comedy inglese e quella della migliore tradizione teatrale italiana, fino all’epilogo completamente inaspettato. Uno spettacolo reso più coinvolgente da una bravissima Laura Freddi, al suo debutto da attrice teatrale e dal raffinato talento di Lucio Pierri.

 

Vicenda Ryanair, Oliverio a lavoro per ripristinare i voli su Crotone

CATANZARO – Il Governatore della Regione Calabria Mario Oliverio è intervenuto con una dichiarazione in merito alla decisione della compagnia aerea low cost Ryanair di sopprimere i voli da Crotone. Il presidente ha reso noto di aver avuto un incontro, precedente alla conferenza stampa dell’annuncio, con i Mario Oliveriovertici della società, sostenendo che il responsabile della compagnia, Mr O’Brien, abbia motivato la scelta come “parte di una strategia di livello nazionale della compagnia a seguito della decisione assunta dal governo italiano di aumentare ulteriormente le addizionali comunali”, vale a dire la tassa d’imbarco da 6,50 € fino a 9,00 €. Pertanto, condividono il destino di Crotone anche gli aeroporti di Pescara e Alghero. La decisione, oltre a contribuire a una tendenza all’isolamento delle città in questione, impone anche la perdita di 800 mila clienti a danno della società e, purtroppo, il taglio di 600 posti di lavoro.

Oliverio ha dichiarato di aver “chiesto con forza” ai responsabili della società di rivedere la decisione, in ogni caso, l’incontro con i vertici della Ryanair si è rivelato utile almeno per definire “un percorso sinergico da attuare insieme alle altre regioni interessate che si sono viste calare dall’alto una scelta penalizzante per i propri territori”. Per tale ragione, è stata richiesta la possibilità immediata di un incontro ulteriore al Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, coinvolgendo i presidenti delle Regioni Sardegna e Abruzzo, “al fine di aprire un tavolo nazionale su questa problematica”. Dal canto suo, Mr O’Brien pare aver assicurato che la compagnia attenderà eventuali decisioni del Governo italiano per il ripristino dei voli su Crotone, prima della soppressione, la quale è stata differita al prossimo 27 ottobre.

Oliverio e la Roccisano in difesa del parco Archeologico “Scolacium”

Mario OliverioCATANZARO – Il Presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio, e Federica Roccisano, Assessore al Lavoro, sono intervenuti con dichiarazioni in merito allo stato d’emergenza del Parco Archeologico “Scolacium” di Roccelletta di Borgia. In particolare, la situazione viene definita “paradossale”, così si legge nel comunicato congiunto, e la volontà che emerge è quella di preservare un sito così ricco di interesse storico-culturale, con resti di antichissime costruzioni di epoca greco-romana, ma anche normanna. Pertanto, Oliverio e la Roccisano tranquillizzano il tecnico scientifico del sito, Tito Macrì, il quale aveva lanciato l’allarme circa il futuro del parco.

Federica RoccisanoNonostante, si legge ancora nel comunicato, le questioni relative al personale dei diversi siti archeologici non siano di competenza della Regione, quest’ultima comunque resta sensibile “alla priorità dell’occupazione e della realizzazione di posti di lavoro” e, pertanto, si impegna ad attivarsi “con le sovrintendenze dei beni culturali per pianificare un programma di politiche attive del lavoro destinato ai disoccupati e ai percettori di ammortizzatori sociali che dia risposta alle problematiche citate in precedenza”. In vista di ciò, nei prossimi giorni saranno convocati i referenti delle istituzioni coinvolte con lo scopo di “addivenire rapidamente ad un protocollo da sottoscrivere che individui il percorso di formazione più qualificante per i lavoratori e più inerente alle necessità delle aree archeologiche interessate e subito dopo attivare il bando per i lavoratori”.

All’Unical incontro-bilancio sul progetto di risparmio energetico nella sanità regionale

RENDE (CS) – Presso il Centro Sanitario dell’Università della Calabria, su iniziativa della Scuola di Formazione Continua Universitaria in Sanità (Focus) e in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone e la stessa Università della Calabria, si è svolto un incontro per discutere dei risultati ottenuti in materia di risparmio energetico, a seguito del Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico”, messo in atto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela delInvestimenti energetici Territorio e del mare. L’utilizzo dei fondi Fers 2007/2013, in particolare, ha permesso di intraprendere, in alcune Aziende Sanitarie e Ospedaliere della regione, un percorso di risparmio energetico: è il caso del Presidio Ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Crotone. Tale esperienza costituisce un importante punto di partenza, per estendere ad altre realtà ospedaliere del territorio calabrese di tale progetto, come nel caso dell’Asp di Vibo Valentia che, con l’ottenimento di un cospicuo finanziamento, ha dato adito ai lavori presso l’Ospedale di Serra San Bruno, al fine di realizzare l’isolamento termico delle pareti verticali esterne, la sostituzione degli infissi con serramenti in pvc a taglio termico, un sistema di telegestione, la sostituzione delle lampade con sistema a Led e l’installazione di un impianto di trigenerazione. Allo stesso modo, quanto prima, sono previsti i medesimi lavori presso il Presidio Ospedaliero di Tropea.

Oltre a ciò, il piano prevede anche la realizzazione di impianti a concentrazione solare che permetteranno di ridurrela spesa dovuta ai consumi energetici, incassando annualmente incentivi statali derivanti dallo sfruttamento di energia da fonti rinnovabili. In corso, perfino iniziative per sensibilizzare il personale dipendente a un uso corretto dell’energia e alla razionalizzazione della spesa energetica. E proprio a costoro, la Scuola Focus ha pensato di illustrare la programmazione destinata a migliorare le strutture sanitarie per servizi sanitari di qualità nel corso dell’incontro tenutosi presso l’Università della Calabria, con la quale è stato instaurato un protocollo di collaborazione e ricerca nel campo della applicazioni tecnologiche finalizzate alla diminuzione della spesa dovuta al consumo di energia termina ed elettrica.

Abbattere i costi in materia energetica per indirizzare il conseguente risparmio economico nelle funzioni assistenziali, come l’acquisto di tecnologia sanitaria, è quanto ci si propone anche per l’Asp di Cosenza nelle forme previste dalla Regione Calabria con la nuova programmazione strutturale 2014/2020 già approvata dalla Comunita Europea.

 

Oliverio: “Garantire a immigrati e rifugiati condizioni di vita umane e dignitose”

CATANZARO – “I diritti fondamentali delle persone non possono essere dimenticati e messi da parte in nome della paura”, afferma in una nota stampa il Presidente della Regione, Mario Oliverio, in occasione della 102ma “Giornata Mondiale del Rifugiato e del Migrante”, tema, oggi più che mai, di forte attualità. In particolare, il Governatore insiste sulla necessità, in un momento in cui la paura fa prevalere politiche di chiusura che mettono seriamente in pericolo il Trattato di Schengen, di perseguire politiche umanitarie di accoglienza che rispettino il diritto d’asilo, tutelando la dignità umana in qualsiasi luogo e circostanza. Ciò perchè l’Italia, dopo Germania e Svezia, è il Paese in cui, negli ultimi anni, più di 80mila sono state le domande d’asilo. In particolare, la Calabria, con i suoi 5mila ospiti è la regione che, secondo Oliverio, “sta  dimostrando la propria vocazione alla buona accoglienza”. Difatti, oltre 100 sono i piccoli centri che sotto diverse forme, dallo SPRAR ai Centri delle Prefetture, ospitano richiedenti asilo e, inoltre, nei prossimi giorni saranno resi operativi altri 14 centri per minori non accompagnati.

In questa giornata di riflessione, non è mancato il pensiero per località come Rosarno e San Ferdinando, dove circa 2mila immigrati in cerca di lavoro vivono in condizioni precarie e purtroppo disumane. Per tale ragione, il Presidente, a nome della Regione tutta, si è impegnato a lavorare al massimo delle possibilità per garantire migliori condizioni a immigrati e rifugiati, pur essendo le politiche dell’immigrazione di competenza del Ministero degli Interni. “La nostra terra – ha concluso Oliverio -, che storicamente è sempre stata terra di primo approdo e di accoglienza non girerà mai la testa di fronte al dramma di quanti scappano dalle loro terre per fame o per sfuggire a guerre sanguinose, ma continuerà con determinazione a costruire ponti di solidarietà e sarà sempre contraria a tutti i «muri della vergogna» che offendono e mortificano l’uomo e la sua dignità”.