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SACAL, approvata clausola di salvaguardia livelli occupazionali

CATANZARO – Si è svolto questa mattina un incontro tra il presidente della SACAL Massimo Colosimo e i delegati sindacali dei lavoratori della società di gestione aeroportuale di Lamezia.

L’incontro, promosso dal presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno dopo l’incontro di giovedì scorso nella sala del Consiglio con i lavoratori della SACAL, si è svolto questa mattina prima della riunione del Consiglio d’amministrazione, alla presenza del direttore generale della Sacal Pierluigi Mancuso, del direttore del personale Ester Michienzi e della segretaria generale della Filt Cgil, Michela Avenoso, oltre che dei presidenti Bruno e Colosimo. Al centro del confronto le istanze e le preoccupazioni maturate tra i lavoratori per il proprio futuro occupazionale dopo il via libera alla costituenda società di handling (costituzione resasi obbligatoria visto il numero di passeggeri raggiunti dallo scalo).

Su proposta del presidente della Provincia, e dopo il parere favorevole del presidente della SACAL, il CdA ha approvato l’inserimento di una clausola di salvaguardia occupazionale nel bando di selezione del partner per la gestione della nuova società. La clausola, approvata a maggioranza con la sola contrarietà del rappresentante di Aeroporti di Roma, tutelerà i 126 lavoratori a rischio trasferimento per cinque anni a partire dall’avvio della nuova attività.

Oliverio ai giovani: “La fiducia è il vero motore di crescita e cambiamento”

Catanzaro ( Cz) – Hanno avuto inizio nel pomeriggio di ieri, presso un noto albergo di Feroleto Antico, i lavori della “due giorni” dedicata agli “Stati Generali per le Politiche dei Giovani” a cui hanno preso parte giovani, amministratori, rappresentanti politici e sindacali, associazioni giovanili e di volontariato, rappresentanti di movimenti e partiti e del mondo giovanile. Diversi gli interventi che si sono succeduti in questa prima giornata interamente dedicata alle iniziative messe in campo dalle istituzioni e, soprattutto dai Comuni a favore dei giovani. L’assessore Roccisano, nel corso del suo breve intervento, dopo aver spiegato i motivi e l’obiettivo dell’iniziativa, ha sottolineato il fatto che fino ad oggi sono stati contrattualizzati a tempo determinato circa 1350 nuovi giovani. “E’ un piccolo-grande successo –ha detto- che, in una regione come la nostra, ha un peso specifico notevole rispetto ad altre regioni dove vi sono diverse e variegate realtà produttive in grado di offrire opportunità di lavoro. Certo, possiamo sicuramente fare di più. Noi ce la stiamo mettendo tutta e sono sicura che, tutti insieme, vinceremo anche questa battaglia che richiede tempo e impegno costante e continuo”. Il Presidente della Regione, Mario Oliverio, dal canto suo, ha ringraziato il Sottosegretario al Lavoro Bobba per la sensibilità e l’attenzione sempre mostrate nei confronti della Calabria. “Siamo in una regione –ha detto, tra l’altro il Presidente della Regione- in cui per troppi anni si sono accumulati ritardi enormi che si sono riverberati inesorabilmente soprattutto sull’economia e sull’occupazione.  Noi oggi abbiamo il compito di collocare il problema giovanile in una strategia di crescita e di sviluppo complessiva, creando nuove opportunità di lavoro all’interno di un mondo globalizzato e, perciò, in un contesto vasto ma anche carico di nuove problematiche e incognite.  Il problema è quello di offrire nuove opportunità ai giovani, investendo in conoscenza ed informazione. Il primo investimento è nella battaglia per l’accesso al diritto allo studio per tutti. In secondo luogo dobbiamo investire nell’Alta Formazione, assumendo il merito, superando definitivamente la logica delle baronie e permettendo ai nostri giovani di poter accedere senza ostacoli e pregiudizi alla ricerca e alle alte specializzazioni. Dobbiamo lavorare in questa direzione, piegando tutti gli strumenti e le risorse comunitarie alla creazione di nuove opportunità di lavoro”. A tal proposito il Presidente Oliverio ha citato, per esempio, le iniziative finora assunte o da assumere a breve in settori come l’agricoltura, l’ambiente, la cultura, i servizi sociali, ecc. “Dobbiamo lavorare –ha proseguito il Governatore- per inventare nuovi strumenti di maggiore impatto e sempre più efficaci. Per fare questo, dobbiamo anche avere il coraggio di praticare adeguate terapie d’urto, soprattutto per quanto riguarda le imprese, incentivando la premialità e favorendo l’accesso al credito. Noi non siamo una realtà piatta. Nonostante le difficoltà abbiamo esperienze in atto molto vivaci ed intraprendenti, che spesso rappresentano vere e proprie eccellenze a livello nazionale ed internazionale. Dobbiamo dare una collocazione più ampia ad un progetto-giovani che non è un fatto settoriale, ma il cuore di un progetto di crescita e di sviluppo in una regione fortemente attrattiva e ricca di potenzialità come la nostra. La sfida si vince se saremo capaci di offrire ai giovani occasione e possibilità di stare in campo, alla pari degli altri giovani. Approfitto, in tal senso, per rivolgermi direttamente a voi per chiedervi maggiore fiducia e speranza. Il futuro, il vostro futuro è possibile costruirlo se, insieme, riusciremo a creare un clima nuovo di fiducia. “La fiducia –ha concluso il Presidente della Regione- è il vero, unico motore per innescare processi virtuosi di crescita e di cambiamento. Siate portatori di entusiasmo e di fiducia. Insieme, ne sono certo, costruiremo un futuro migliore. Quello di oggi è solo l’inizio di un percorso. L’obiettivo è quello di creare un forum permanente che possa alimentare la partecipazione e la creazione di nuovi percorsi positivi e virtuosi”.

 

 

Numerose adesioni per “Botteghe di Mestieri” contro la disoccupazione giovanile. La soddisfazione di Federica Roccisano

CATANZARO – Il bando “Botteghe di Mestieri”, promosso da Italia Lavoro e sostenuto dall’Assessore regionale al lavoro Federica Roccisano ha ottenuto risposte positive. Lo fa sapere la stessa Roccisano tramite la stampa: “I dati relativi alla partecipazione al bando sia da parte delle imprese sia delle agenzie formative sono stati davvero notevoli: 800 imprese coinvolte e 60 reti tra associazioni di categoria e enti di formazione”. L’Assessore parla di un segnale positivo, indicativo del dinamismo delle piccole imprese operanti nei settori dell’artigianato e dell’agricoltura, a testimonianza della volontà di investire su loro stesse e sui giovani calabresi. Del resto, lo stesso bando era stato emanato per contrastare la crescente disoccupazione giovanile attraverso percorsi di formazione e di esperienza presso le imprese coivolte. Dunque, “un’opportunità realmente vantaggiosa per i giovani della regione Calabria che, insieme al bando Coop StartUp apre la strada ai passi successivi che saranno la formazione professionale con il sistema duale e l’autoimpiego nell’ambito di Garanzia giovani”.

Garanzia Giovani, un pool per accelerare i pagamenti. Incontro chiarificatore con i tirocinanti

CATANZARO – Garanzia Giovani nuovo capitolo: un incontro che, se non sarà definitivamente risolutivo, è stato quantomeno costruttivo e chiarificatore. Questa mattina un gruppetto di tirocinanti, in rappresentanza dei manifestanti dello scorso 29 gennaio, è stato infatti ricevuto nella sedi della Cittadella dal personale della struttura dell’Assessorato al Lavoro. In un primo momento ascoltati dal responsabile amministrativo dell’Assessore Roccisano, il dott. Luca Lepore – che si è fatto promotore dell’incontro – i ragazzi hanno potuto poi affrontare, a beneficio di tutti gli altri tirocinanti, la questione dei ritardi dei pagamenti con il personale preposto alla parte tecnica del progetto Garanzia Giovani presso la Regione Calabria.

Garanzia Giovani, lo ricordiamo, è una iniziativa dell’Unione Europea che si rivolge ai giovani che  di età compresa fra 15 anni (compiuti) e 29 anni (fino al giorno precedente il compimento del trentesimo compleanno), che non sono occupati e non frequentano percorsi di istruzione, formazione o tirocinio. Il requisito della non occupazione (sono ammessi solo rapporti di lavoro che permettono la sospensione o la conservazione dello stato di disoccupazione ai sensi del D.lgs. 181/2000) e il requisito del non inserimento in un percorso di studio, formazione o tirocinio devono essere posseduti al momento della registrazione al Programma e devono essere mantenuti fino al termine delle attività. Concluso il periodo di tirocinio (inteso come politica attiva) le aziende che vi hanno aderito possono scegliere di assumere il tirocinante, percependo sussidi contributivi dalla Regione. Ma in Calabria, cosi come in altre regioni, non tutto è andato come dovuto. Il boom delle adesioni – prevedibile in una Regione con un altissimo indice di disoccupazione – e il cambio di assessore (da Carlo Guccione a Federica Roccisano), ma anche il cambio di sede regionale, hanno reso inevitabile il maturarsi del forte ritardo nel saldare ai tirocinanti il rimborso spese dovuto. Cosi, mese dopo mese, ad oggi solo meno della metà dei 4600 ragazzi hanno percepito una parte dello “stipendio” relativa ai primi mesi di tirocinio.roccisano-federica3

L’assessore Roccisano e tutto il suo entourage hanno però deciso di correre ai ripari: ai ragazzi è stato infatti assicurato che dalla prossima settimana saranno aumentate le unità operative adibite al pagamento dei tirocini. Si prevedono quindi nuovi decreti per i prossimi 20 – 30 giorni che rimborsino altri mille tirocinanti.

Al termine dell’incontro di cautamente soddisfatti i delegati del gruppo di tirocinanti. “Siamo stati ascoltati e ci sono stati chiariti punti che in precedenza non ci erano stati sufficientemente spiegati, defiito ogni tipo di perplessità. Incontro incoraggiante e anche informativo perché ci siamo fatti portavoce delle problematiche di tanti ragazzi e siamo stati consigliati in un clima di collaborazione e rispetto. La finalità di questo incontro era soprattutto quella di carpire informazioni per i nostri colleghi”, commenta uno dei presenti. Chiarita anche la modalità  pagamento che avverrà attraverso bonifico domiciliare.

Dunque Garanzia Giovani a quanto pare riparte (con l’iniziativa già in essere di “Crescere in digitale” ma anche la nuova “Garanzia 2.0” e con le altre misure di auto – impiego) e prosegue con la promessa di saldare entro pochi mesi tutti i tirocinanti. C’è poi da dire, numeri alla mano, che grazie all’Iniziativa Occupazione Giovani, ben 1.059 istanze sono stante accolte e confermate: 1059 ragazzi che, concluso il tirocinio, hanno poi effettivamente trovato impiego presso l’Azienda che li ha precedentemente ospitati. Un numero confortante che perlomeno avvicina la Calabria alle regioni più virtuose del Centro-Nord Italia.

Dunque Garanzia Giovani oggi un po’ più luci, un po’ meno ombre.

A. Morrone

Protocollo d’intesa per il progetto “Sbocchi occupazionali”

CATANZARO (CZ) E’ stato sottoscritto questa mattina, nella sede del Comando militare esercito “Calabria”, un protocollo d’intesa per l’attuazione del progetto “sbocchi occupazionali” per il sostegno all’occupazione dei volontari congedati senza demerito, tra la Regione, rappresentata dall’Assessore al Lavoro Federica Roccisano e dal Dirigente Generale del Dipartimento regionale “Lavoro”  Antonio De Marco ed il Comando Militare Esercito Calabria, rappresentato dal Comandante Colonnello Santi Pellegrino. Con il Protocollo –informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta -, la Regione s’ impegna ad individuare le risorse finanziarie del Fondo Sociale Europeo, promuovendo bandi di gara di evidenza pubblica di iniziative occupazionali, volte a sostenere l’assunzione dei volontari in procinto di congedarsi e/o congedati. Una strategia di sostegno che prevede interventi rivolti a produrre occupazione attraverso percorsi integrati di incentivi all’assunzione, combinati ad attività di formazione professionale, anche con il ricorso a voucher individuali.

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Dal canto suo, il Ministero della Difesa, attraverso il Comando Militare Esercito Calabria, s’ impegna a mettere a disposizione le aule multimediali dei Centri di Formazione degli EDR dislocati sul territorio regionale. Un Comitato tecnico operativo creato ad hoc si occuperà di promuovere e coordinare l’attuazione delle iniziative previste nel protocollo.  “Sosteniamo chi ha fatto una scelta di vita ben precisa, quella della vita militare appunto –  ha dichiarato l’Assessore Roccisano – attraverso un percorso che non sia finalizzato soltanto al reddito. Noi puntiamo, come stiamo facendo ormai da tempo, sulla formazione, elemento in grado di fare la differenza ed accrescere le competenze professionali fine di essere competitivi nel mondo del lavoro”. La convenzione operativa del triennio 2015-2017 sarà stipulata il prossimo anno e potrà essere rinnovabile per un ulteriore triennio, in concomitanza con la chiusura del settennio del POR- FSE, prevista per il 2020.

Confcommercio e Fincalabra discutono di misure per la crescita ed il rilancio economico

Screenshot_2015-05-29-23-12-56-1Crescita ed occupazione: questi i temi affrontati oggi a Cariati, durante il seminario informativo organizzato da Confcommercio in collaborazione con la Regione Calabria e Fincalabra S.p.A. Al centro del workshop il Fuoc, il Fondo unico per l’ occupazione e la crescita, uno degli strumenti messi in campo dalla Regione per contrastare la recessione e far decollare leconomia. Gestito da Fincalabra S.p.A., il Fuoc immette sul mercato regionale ingenti liquidità, con formule agevolate indirizzate anche ai soggetti più svantaggiati. Gli operatori cariatesi hanno partecipato numerosi allincontro, e con estremo interesse hanno approfittato dell’imperdibile chance di conoscere, valutare ed approfittare di risorse nuove, agevolate, ma in primis concrete. A dare il benvenuto alla folta platea, il Presidente dell’Associazione Territoriale Confcommercio di Cariati, Domenico Nigro Imperiale, che ha esordito portando i saluti del Presidente provinciale Klaus Algieri: Dobbiamo attivarci ed aiutare le nostre imprese a superare il difficile momento. I cariatesi hanno bisogno di occasioni, di un nuovo slancio. Al seminario è intervenuto anche il responsabile dellarea capacità istituzionale Fincalabra, Carlo di NoiaÈ spettato poi agli esperti Finacalabra, Adele Cascio, Francesco Gatto e Tiziana Pellegrino, il compito di illustrare nel dettaglio le agevolazioni oggetto del seminario e di fornire le necessarie delucidazioni ai partecipanti. Notevoli le potenzialità del Fuoc, che prevede la creazione di circa 3 mila nuovi posti di lavoro attraverso limmissione di 57 milioni di euro (fondi europei) sul mercato regionale. I prestiti vengono concessi a tasso zero attraverso tre linee d’intervento: il Fondo Microcredito, volto a sostenere l’imprenditorialità e l’auto-impiego soprattutto di soggetti svantaggiati, ed a favorire il sostegno alle microimprese non bancabili; il Fondo Approdo, finalizzato a concedere prestiti a giovani donne professioniste e il Fondo per l’Occupazione che promuove nuove assunzioni stabili da parte delle imprese. 

Manifestazioni di disoccupati a Crotone e a Cosenza

CROTONE – Circa sessanta disoccupati hanno simbolicamente occupato la sala consiliare del Comune di Crotone. I lavoratori coinvolti usufruiscono di ammortizzatori sociali che dichiarano di non aver ancora ricevuto le indennità che gli spetterebbero per parte del 2013 e per il 2014. Parallelamente, nella città di Cosenza si manifesta davanti all’Inps, con manifestanti saliti sulla tettoia all’ingresso della struttura.

Mario Oliverio parla dei dati di Bankitalia sull’occupazione in Calabria

Mario Oliverio ha commentato in una nota i dati diramati ieri da Bankitalia in merito allo stato dell’occupazione in Calabria. “Purtroppo non possiamo dirci sorpresi degli ultimi dati diramati da Bankitalia. E’ solo una triste conferma di una situazione che, giorno dopo giorno, rende sempre più incerto e fosco il futuro soprattutto per i giovani calabresi – afferma il candidato PD alla presidenza della regione – Ai miei corregionali dico: non arrendiamoci. Teniamo duro in questo momento terribile, ma tutti assieme inizieremo a scrivere una pagina nuova a partire dal 23 novembre. Abbiamo instaurato un rapporto fruttifero e virtuoso con il mondo dell’impresa e abbiamo storicamente sensibilità e attenzione verso la posizione dei sindacati. Tutti assieme (…) dovremo sederci attorno a un tavolo per avviare una stagione che preveda un impegno straordinario per
il lavoro, soprattutto a favore dei giovani (…) Start up, sgravi fiscali, politiche attive del lavoro, rilancio delle filiere di eccellenza a partire dall’agroalimentare, investimenti nel turismo e nelle opere pubbliche funzionali alla messa in sicurezza e riqualificazione del territorio: tutto questo – conclude Oliverio – dovrà essere al centro della nostra agenda nella prima fase del nostro governo”.

Stasi: preoccupazioni per il Mezzogiorno

CATANZARO – La presidente facente funzioni della Regione Antonella Stasi, partendo dai dati Istat sullo sviluppo economico, esprime le sue preoccupazioni per “un Mezzogiorno che perde più occupazione rispetto al Nord” e, rivolgendosi anche al presidente del Consiglio Matteo Renzi, segnala una serie di provvedimenti urgenti su cui puntare.

“Finiti i comizi e le promesse elettorali – evidenzia – si ritorna nella quotidianità, con una fotografia ancora più drammatica fornita dai dati resi noti oggi dall’Istat che segnalano che da un lato se la recessione forse è finita dall’altro la situazione del Paese, soprattutto del Sud, è allarmante. I numeri mostrano, infatti, una Italia divisa in due con il Mezzogiorno fanalino di coda dello sviluppo economico nazionale e con una situazione ritenuta altamente critica sia dal punto di vista economico che sociale. Un Mezzogiorno che si allontana sempre più dal resto del paese e dell’Europa e che perde più occupazione rispetto al Nord.

Alla luce di questo contesto – rimarca – non possiamo non esprimere le nostre preoccupazioni. Ora più che mai serve un governo nazionale che supporti ed affianchi i territori e in questa direzione va anche il recente sollecito che abbiamo rivolto al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi in occasione della recente costituzione della cabina di regia sulla Calabria in cui devono essere presenti anche le istituzioni locali. Nessuna delle questioni più urgenti richieste sono state al momento trattate e neanche approfondite rispetto alle istanze presentate. Mi riferisco al riconoscimento della Zes per Gioia Tauro che potrebbe rappresentare la vera chiave di volta per il rilancio economico non solo della Calabria ma di tutto il Mezzogiorno, l’emanazione di un provvedimento che autorizzi la nostra Regione all’utilizzo dei fondi Fas a supporto del trasporto pubblico locale che vive un momento di grande criticità e lo sblocco del turn-over nella sanità.

A questo si aggiungono i provvedimenti sugli ammortizzatori sociali già annunciati da alcuni ministri e di cui chiediamo di avere al più presto chiarimenti. Questioni concrete, importanti, strategiche, ma soprattutto a costo zero per il governo nazionale. Per cominciare a dare una mano al Sud – specifica infine la presidente Stasi – c’è bisogno di uno sforzo in più, e questo governo nazionale potrebbe avere le carte in regola per farlo, ci vuole solo più interesse verso questa parte dell’Italia e più coraggio”.

Martedì la Vicepresidente Stasi illustrerà le nuove misure per l’occupazione in Calabria

CROTONE – Martedì 5 novembre alle ore 15.30 a Crotone, presso l’Hotel Lido degli Scogli, la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – presiederà un incontro finalizzato ad illustrare le nuove misure per l’occupazione. All’appuntamento prenderanno l’Assessore al lavoro e Politiche sociali Nazzareno Salerno e gli Assessori Alfonso Dattolo, Francesco Pugliano oltre che vari consiglieri regionali.

In particolare saranno illustrate le misure innovative e sperimentali della Regione Calabria a tutela dell’occupazione ed  i nuovi tirocini formativi rivolti a giovani laureati calabresi.