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157 Tonnellate di Prodotti Raccolti Per il Banco Alimentare Calabrese

BANCO ALIMENTARECATANZARO – La Giornata della Colletta Alimentare, svoltasi la scorsa domenica, ha fruttato 157 tonnellate di prodotti in Calabria.

La provincia più generosa è Cosenza, con 64 mila tonnellate raccolte. Di seguito Reggio Calabria con 35 mila , Catanzaro con 32 mila, Crotone 14 mila e infine Vibo Valentia con 11 mila tonnellate.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, ha subito una flessione di 13 tonnellate rispetto al 2011.

 

Operazione Calibro 12 nel Vibonese

VIBO VALENTIA – E’ in corso l’operazione denominata Calibro 12 nell’area delle Preserre vibonesi, fra Soriano, Sorianello e Gerocarne, per l’esecuzioni di perquisizioni e l’arresto di due persone per possesso di armi.

Nell’operazione sono coinvolti 50 agenti della squadra mobile di Vibo e alcuni uomini del Commissariato di Serra S.Bruno, della scientifica ed unita’ cinofile. La zona che stanno setacciando è teatro di numerosi omicidi.

 

Elezioni Universitarie: I Think, Pensare Liberamente e Votare con il Cuore

i thinkL’Università della Calabria si prepara alle prossime elezioni per il rinnovo della rappresentanza studentesca in seno al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione, previste per il 28 e 29 Novembre 2012, chiamando alle urne gli studenti del campus a dare la loro preferenza tra i 24 candidati disponibili.

Tra le quattro liste presenti sulla scheda elettorale ci sarà la nuova nata, I Think, istituita nel settembre 2012 da un gruppo di ragazzi con solide idee in testa ed un programma politico ben congegnato, che trae ispirazione dal movimento studentesco. Ex militanti di ControVerso, che hanno deciso di continuare a lottare in un nuovo gruppo per divergenze di idee.

Al gruppo I Think si è avvicinato il gruppo Cuore, generando un’alleanza sotto un unico stemma e condividendo quasi del tutto il programma politico.

I Candidati al Consiglio di Amministrazione sono Vincenzo Gallelli e Giuseppe Tolmino; al Senato Accademico, invece, Emanuele Ritacco, Antonio Acri, Francesco Minò e Antonio Alessio.

I Think propone una rappresentanza che possa preservare i diritti dello studente e “che abbia il coraggio di protestare contro scelte politiche che vanno ad intaccare la qualità della vita dello studente in ateneo” afferma Ritacco.

Il candidato Vincenzo Gallelli dichiara di aver “formato questa lista per creare un’alternativa reale e concreta per gli studenti, senza tradirli. Un progetto culturale e politico che possa cambiare la realtà e non soccombere alle decisioni dall’”alto”. C’è bisogno di una rappresentanza libera, partecipata e revocabile e per non buttare tutto il mio lavoro ho deciso di metterci la faccia.”

Vincenzo Gallelli

Gli obiettivi che si pone I Think sono molti e vanno a toccare ciò che sono i “limiti” del sistema dovuti per larga parte alla legge Gelmini, che ha determinato una riorganizzazione degli Atenei ed “un disequilibrio tra Consiglio di Amministrazione e Senato Accademico, quest’ultimo ha solo pareri non vincolanti”.

Altri punti rilevanti della campagna sono:

“il problema della didattica – prosegue Ritacco – perché organizzata non secondo logiche di bisogno degli studenti, ma in base al personale a disposizione, con il conseguente adattamento dei docenti.

Combattere gli sprechi.

Intervenire sul sistema di finanziamento delle associazioni studentesche, evitando interessi particolaristici, istituendone un tetto massimo con comprovata erogazione di servizi mutualistici e di orientamento, soprattutto per le matricole. Redigere un bando pubblico per le associazioni che vogliono finanziamenti per progetti, seguendo un criterio di scelta qualitativa e trasparente operata da una commissione valutativa nominata a sorteggio in una seduta aperta.

Riconoscimento dei diritti dello studente lavoratore. Istituzione del garante degli studenti.  La predisposizione di sette appelli annuali, più uno per i fuoricorso, e possibilità di frequentare corsi di recupero. Un centro residenziale più vivibile e accessibile, libero da ogni forma di privatizzazione e favorendo così lo scambio culturale e la libertà tramite precisi regolamenti che consentano agli alloggiati di partecipare all’organizzazione degli spazi. Il ripristino del servizio navetta. Garantire una forma di contratto per gli studenti in stage.                                                                                                                       Costruire fontane di acqua potabile, per consentire l’usufrutto di un bene comune per tutti”

Emanuele Ritacco

Emanuele Ritacco sottolinea come il gruppo I Think si stia mobilitando per ravvivare la fiducia degli studenti per l’università, difendendo i propri diritti e non considerando la vita del campus solo come fase di transizione ma come esperienza formativa per il proprio futuro.

Altro punto importantissimo, per realizzare il programma politico della lista, è mettere in primo piano la Carta dei Diritti dello Studente, che deve essere “La base su cui si deve costruire l’università e le sue regole. Bisogna partire dai diritti degli studenti, difendendoli” afferma Gallelli.

Il gruppo Cuore, nato nel 2006, è il risultato della fusione di vari gruppi politici universitari che hanno sposato idee comuni, portate all’interno del sistema decisionale dell’università.

Preme loro sottolineare l’importanza della riorganizzazione didattica. Auspicano un potenziamento dei servizi rivolti agli studenti, con l’aumento di residenze e strutture, per migliorare la vivibilità del campus, non chiudendo la porta alla privatizzazione del centro residenziale se necessario per gli alloggiati.

Importante anche il punto sulla mobilità, che rende difficile gli spostamenti degli studenti data la poca disponibilità di corse, specialmente nei fine settimana.

Giuseppe Tolmino

Non resta altro che dire di “pensare liberamente e votare con il cuore”, come consigliano i ragazzi di I Think.

Per maggiori informazioni e approfondimenti sugli altri obiettivi della lista, consultare la pagina facebook di I Think.

 

 

 

 

 

 

Miriam Caruso

Alessandra Key Cappa Presenta Ti Racconto Una Storia…

Alessandra Key CappaCOSENZA – Lo scorso giovedì, presso la libreria Ubik di Cosenza, Alessandra Key Cappa, giovane scrittrice Sangiovannese, ha presentato il suo libro Ti Racconto Una Storia…
L’evento, seguito con interesse da studenti di lettere e appassionati della carta stampata, ha concretizzato i personaggi del romanzo nelle parole della scrittrice, regalando al pubblico una visione d’insieme dell’opera.
La presentazione di “Ti Racconto Una Storia…” è stata introdotta da Francesco Iaquinta, garante e tramite tra la scrittrice e la casa editrice Librare, che ha spiegato al pubblico presente quanto sia importante per la nuova generazione non bloccare i propri sogni, avere la forza di reagire e creare qualcosa di bello, in questo caso un libro. Spera che l’uscita di questo romanzo possa dare una scossa alla popolazione Sangiovannese, sottolineando che anche in una piccola realtà può nascere qualcosa di bello.

In seguito la parola è passata alla scrittrice, che ha raccontato come è nato il suo libro.
“Ti racconto una storia.. è un romanzo che si è fatto da sè, non sono stata esterna alla storia, ma ho vissuto passo passo accanto ai miei personaggi. Nasce da un sogno perché è esattamente così che è nato. In una sola notte, nella mia mente si sono delineati volti, situazioni e ambientazioni, che sono diventate le linee generali della storia”.
La protagonista della narrazione, Lea, è una giovane donna che si trova davanti al famoso bivio in cui si decide se entrare nel mondo degli adulti o tornare nella campana di vetro dei genitori, “essere l’immatura che si arrende e torna da mamma e papà o scegliere di crescere e sfidare il Destino.”
In questo percorso verrà sostenuta da Carol e Will, che impersonano la vera amicizia.
Carol, rappresentante dell’amicizia femminile, coccola e sostiene Lea affinché raggiunga il suo scopo mantenendo i piedi a terra e cercando di insegnarle ad avere abbastanza fiducia in se stessa per spiccare il volo. Fatto questo uscirà di scena, lasciandola libera di camminare con le sue gambe. Will, l’amicizia maschile, è una presenza costante durante la storia. Lui è quell’amico che non ha bisogno di parole per capire, quell’amico che ti da una mano in qualunque momento.
Il terzo personaggio, importante per la storia, è Andrew, di cui Alessandra è “orgogliosa perché è stato il più difficile da descrivere”. Andrew vive una vita che appare fuori dagli schemi, piena d’oro, di luci, di vetrine, di desideri tutti realizzabili. Ma questa apparente diversità viene meno nel rapporto che instaura con Lea, “non esistono persone diverse ma personalità diverse, di mondo ne esiste solo uno.”

Gli obiettivi focali di questo romanzo, quelli che hanno mosso la penna della scrittrice nel portare avanti il suo sogno, sono due:
“scrivere una “Bella” storia, una storia all’antica che abbia una morale e dei messaggi che il lettore non solo capisca ma che apprenda;
la reazione del lettore, legata ad un momento, un istante ben preciso del percorso di lettura: la fine del romanzo, quando si è appena chiuso il libro. In quel momento la nostra mente ci dice se abbiamo gradito o no quel tipo di esperienza. Ciò che spero che il lettore possa fare in quell’istante è un accenno di sorriso. Questo è il mio più grande obiettivo e se riuscirò a centrarlo nessuna felicità sarà mai maggiore nella mia vita.”Alessandra Key Cappa
Ciò che preme ad Alessandra è vedere un sorriso sincero, espressione visibile e diretta dell’anima. Una risata può essere falsa o addirittura denigratoria ed è spesso mossa dal ridicolo di una causa esterna. Un sorriso sincero, invece, è riconoscibile perché il volto su cui si apre non potrebbe essere più bello.
“Questa “Filosofia del sorriso” – continua Alessandra – non è mia di diritto. L’ho appresa a mia volta da una persona molto speciale: quella a cui è dedicata la mia opera. In passato scioccamente credevo che solo diventanto cinica, disillusa e arida avrei avuto buone chance di diventare adulta; questa persona è entrata nella mia vita nel momento in cui avevo deciso di possedere quelle caratteristiche e da allora la mia vita è stata stravolta. Magia, Fantasia, Sogno e Sorriso appartengono sì all’infanzia ma devono esser prerogativa dell’età adulta perché solo da adulti possiamo conoscerne il vero valore. Ecco cos’è “Ti racconto una storia..”. Potrei definirlo un insegnamento ma preferisco che sia un buon consiglio di un’amica sincera, io.”

Non mi resta che augurarvi una piacevole lettura. Il romanzo è disponibile su Byblon ed in copia cartacea contattando la scrittrice.

Miriam Caruso

Il No di Talarico al Declassamento della Stazione di Lamezia Terme

Stazione ferroviaria lamezia terme centraleREGGIO CALABRIA – Il presidente del Consiglio Regionale, Francesco Talarico, ha rilasciato una dichiarazione contro il declassamento della stazione di Lamezia Terme, penalizzando la Calabria nei già difficoltosi collegamenti con il resto della penisola.

” L’ipotesi di declassamento della stazione ferroviaria di Lamezia Terme, uno degli scali ferroviari più importanti e strategici della Calabria, se confermata, rappresenta – dichiara Talarico – un ulteriore e penalizzante atto messo in campo dal gruppo Ferrovie dello Stato che prosegue, con arroganza, nel suo disegno di abbandono del sud e della Calabria in particolare.

Siamo di fronte ad una politica industriale che non si può che definire ” secessionista ” da parte di una società pubblica che continua nella sua strategia di abbandono che non e’ possibile accettare e che richiede immediati interventi del Governo, del ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture e dei trasporti in particolare, e del Parlamento. La stazione ferroviaria di Lamezia Centrale, se trasformata in semplice fermata, senza più presidi e servizi essenziali, e completamente chiusa di notte, come si ipotizza, rappresenterebbe l’ulteriore spoliazione, nell’ambito del sistema dei trasporti ferroviari in Calabria.

Un ridimensionamento che arriva dopo il declassamento già avvenuto di altri scali ferroviari e la soppressione di treni a lunga percorrenza che collegavano la Calabria al Nord e viceversa. Il gruppo Ferrovie dello Stato fugge dalla Calabria – continua il Presidente – non assicura più servizi essenziali e crea grandi danni al nostro territorio, operando in maniera discriminatoria tra le diverse aree del paese.

Senza un sistema di trasporto ferroviario efficiente, con strutture e servizi adeguati – conclude  – l’Italia non può dirsi integrata fisicamente. Il gruppo Ferrovie dello Stato, con la sua politica penalizzante, dimostra di andare in senso contrario alle esigenze del paese.
Istituzioni, forze sociali, rappresentanti tutti della Calabria in Parlamento, informazione, debbono muoversi in sintonia e far fronte comune su una questione dalla quale dipende buona parte delle nostra capacità di crescita e di sviluppo ”.

Crotone e Vibo In Piazza Contro la Soppressione delle Due Province

protesta vibo e crotoneCROTONE – A Crotone e Vibo Valentia oltre 6 mila persone hanno affollato le pizze per protestare contro la soppressione delle due province ed il conseguente accorpamento di quest’ultime a Catanzaro.

A Crotone sono stati sottolineati, tramite la lettura di un documento unitario a difesa dell’istituzione politica e delle articolazioni provinciali dello Stato, i rischi che si possono incorrere con il decreto di riordino.

Invece a Vibo Valentia il Prefetto si è visto restituire la fascia da una trentina di sindaci.

 

Dario De Luca & Omissis Mini Orchestra Per Un Nuovo Teatro/Canzone

Dario De Luca
Dario De Luca

E’ primavera inoltrata quando Dario De Luca, attore e regista teatrale della compagnia Scena Verticale di Castrovillari, decide di entrare nello studio di registrazione “Officine 33Giri” di Cosenza.

Con il supporto della sua “mini orchestra” e la collaborazione di Giuseppe Vincenzi, Dario De Luca riesce a riportarci alla forma del Teatro/Canzone, in un connubio perfetto che ci ricorda la scena di Jannacci e di Gaber. Una scelta tanto ardita quanto azzeccata.

Così nasce il progetto “Morir sì giovane e in Andropausa” di Giuseppe Vincenzi e Dario De Luca & Omissis Mini Orchestra. Un progetto che riesce a creare un forte contatto con il pubblico, abbattendo le barriere che il palco del teatro può creare e regalando ai presenti uno spettacolo a 360°.

Ciò che colpisce di più è la capacità di ironizzare sapientemente sulla condizione di crisi che ha colpito il nostro paese, trattando, con un linguaggio chiaro e innovativo, temi sociali che toccano personalmente l’italiano medio. Tra questi spunta il Precariato, che soffoca i sogni e le aspettative di eterni “Giovani”, tra i 30 e i 40 anni, che continuano a riempire i loro curriculum di lavori a tempo determinato, fortuna permettendo, senza riuscire a scorgere un futuro stabile. Alcuni li chiamano “Choosy”.

Sulla faccia della stessa medaglia fanno bella mostra di se i “Giovani” politici, ancorati alle loro lucide poltrone fino ad età avanzata.

Omissis Mini Orchestra

L’orchestra – composta da Paolo Chiaia (piano synth e armonica), Gianfranco De Franco (clarinetto, sax, flauti e loop), Giuseppe Oliveto (trombone, flicorno, fisarmonica e conchiglie), Emanuele Gallo (basso), Francesco Montebello (batteria e percussioni) – è un elemento essenziale dello spettacolo e propone momenti jazz, blues e rock’n’roll capaci di un impatto emotivo devastante. Dario De Luca dimostra di essere padrone indiscusso della scena ed usa la sua voce calda e ferma per alternare monologhi a parti cantate.

Il titolo del lavoro, “Morir sì giovane e in Andropausa”, prende spunto dalla frase pronunciata dalla giovane Violetta alla fine della Traviata di Verdi: “Gran Dio, morir sì giovane, io che penato ho tanto!”, per dar luce alla giovane generazione odierna che muore soffocata dalla mancanza di possibilità e scelte. Un’opera ad atto unico della durata di due ore che diverte e regala momenti musicali di alto livello.

Dario De Luca & Omissis Mini Orchestra sono altresì tra i quattro vincitori di “Musica Contro le Mafie” (MEI, MkRecords), con il brano “Il Male Minore”, per l’esibizione del 26 Ottobre nell’ Auditorium Guarasci di Cosenza, confermando ancora una volta il loro grande talento.

Verranno premiati in uno speciale meeting al Medimex di Bari il 30 Novembre 2012, dove interverranno Roy Paci, Giordano Sangiorgi (MEI – Audiocoop, Promotore “Musica contro le mafie”), Gennaro De Rosa (Coordinatore “Musica contro le mafie”, MkRecords) e tanti altri.

Musica Contro Le Mafie
Musica Contro Le Mafie

Sito Ufficiale

Giovani Prigionieri – Dario De Luca & Mini Omissis Orchestra

Miriam Caruso

Solidarietà a Tavola Con Slow Food per Mormanno

lenticchie di MormannoROSSANO (CS) – La solidarietà a tavola. Può essere riassunta così l’iniziativa che si terrà il prossimo sabato 24, a testimonianza della vicinanza che si vuole portare alla comunità simbolo della tradizione contadina del territorio, produttrice della lenticchia di Mormanno.

Il simbolo della rinascita di una tradizione una volta a rischio di estinzione, e recuperata per volere di Slow Food, diventa adesso anche quello della solidarietà. In molte delle osterie della regione, recensite nella guida Osterie d’Italia Slow Food, e dei ristoranti aderenti al circuito Assapori, si potranno gustare piatti a base della lenticchia di Mormanno.

Mormanno – così come spiegato dal Presidente di Slow Food Calabria Nicola Fiorita – non solo ha subito il sisma, ma subisce tutto ciò che ne consegue. La piccola economia che gli gravita attorno è stata messa in ginocchio. Ristoranti, osterie o B&B hanno visto annullare le prenotazioni. La situazione è grave. L’associazione di Slow Food dimostra di essere vicina ai territori vittime delle calamità.

A poche ore dal lancio dell’operazione di solidarietà per Mormanno, la risposta da parte dei ristoratori è stata corale ed immediata. Sono già una quarantina i locali che, da ogni parte della Calabria, hanno deciso di aderire.

Deteneva Abusivamente Armi e Stupefacenti, Arrestato

carabinieriSELLIA MARINA (CZ) – Federico Curcio, 29 anni di San Leonardo di Cutro (Crotone), è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina per ricettazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi.

Gli agenti gli hanno sequestrato una pistola mitragliatrice 7,65, un fucile calibro 12 con matricola abrasa, una pistola 7.62, oltre mille cartucce per fucile e pistola, 1,5 Kg di hascish e due bilancini di precisione.

Emergenza Rifiuti a Rossano

ROSSANO (CS) – Emergenza rifiuti in Città e sul territorio, il Sindaco ha scritto stamani al Commissario straordinario per il superamento dell’emergenza ambientale in Calabria, Vincenzo SPERANZA, e per conoscenza al Prefetto di Cosenza, S.E. Raffaele Cannizzaro, al questore di Cosenza, Alfredo Anzalone, al direttore generale dell’ASP di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, e a tutti i sindaci del comprensorio afferente alla discarica di Bucita, per palesare lo stato di estremo disagio.

“La nostra comunità sta attraversando una vera e propria emergenza rifiuti, con gravissimi disagi dal punto di vista igienico/sanitario.- scrive Antoniotti –  Urge collaborazione del territorio. Se tale situazione continuerà a protrarsi sarò costretto, mio malgrado, ad emettere a partire dal prossimo lunedì 19 novembre, i provvedimenti necessari al fine di evitare ulteriori disagi ambientali sul territorio rossanese”.