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Scarcerato il radicale Emilio Quintieri

CETRARO (CS) – Condotta irreprensibile e rigorosa osservanza delle prescrizioni ed obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Soprattutto, per questi motivi, è stato scarcerato e rimesso in libertà l’Ecologista Radicale Emilio Quintieri. Il Tribunale Ordinario di Paola, Sezione Penale in composizione collegiale (Presidente Paola Del Giudice, Giudici a latere Antonietta Dodaro e Pierpaolo Bortone) vista l’istanza avanzata lo scorso 20 dicembre dai difensori del politico cetrarese, gli Avvocati Sabrina Mannarino e Marta Gammella del Foro di Paola, che chiedevano per il loro assistito la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari in atto applicata con altra meno afflittiva, acquisito il parere negativo della Procura della Repubblica di Paola, ha disposto la sua immediata scarcerazione e la remissione in libertà applicandogli la più lieve misura coercitiva prevista dal Codice di Procedura Penale e cioè l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria fissando i giorni e gli orari (tre volte a settimana).

La decisione è stata intrapresa in Camera di Consiglio sabato 21 ed è stata notificata all’interessato ed ai suoi difensori nella odierna mattina dalla Stazione Carabinieri di Fagiano Castello, Comune in cui l’esponente radicale era cautelato, dal 4 settembre, agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

Quintieri, era stato tratto in arresto pochi giorni prima delle elezioni politiche in cui era candidato a Montecitorio con la Lista Radicale “Amnistia, Giustizia e Libertà” dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Paola nell’ambito dell’Operazione Antidroga “Scacco Matto” su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Paola Carmine De Rose e rinchiuso per diversi mesi, in un primo momento, presso la Casa Circondariale di Paola e poi presso quella di Cosenza dove era stato trasferito per punizione e allocato in Isolamento a causa delle numerose proteste effettuate nel penitenziario tirrenico e sostenute da tutta la popolazione detenuta.

Il Tribunale Collegiale Penale di Paola ha deciso di revocare la misura custodiale al giovane cetrarese, avendo valutato “la considerevole durata della misura unitamente alla condotta irreprensibile del soggetto cautelato ottemperante delle prescrizioni e degli obblighi imposti” dall’Autorità Giudiziaria. Infatti, in questi dieci mesi di carcerazione preventiva, “non risulta abbia posto in essere comportamenti trasgressivi delle prescrizioni imposte” per cui, “le pur permanenti esigenze di cautela possono, allo stato, essere adeguatamente salvaguardate mediante l’applicazione di misura meno afflittiva quale quella dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, misura che appare idonea a garantire adeguato ed opportuno controllo”.

Il radicale cetrarese ha già annunciato che il giorno di Natale sarà a Roma insieme all’On. Marco Pannella e tutti gli altri compagni per partecipare alla Marcia per Amnistia, Giustizia e Libertà promossa dal Partito Radicale insieme all’Unione delle Camere Penali, il Sindacato dei Direttori Penitenziari e tanti altri. Il processo per Emilio Quintieri riprenderà il 26 marzo 2014.

Aperto nuovo tratto A3

POTENZA – Tra lo svincolo di Lauria Nord (Potenza) e l’imbocco nord della galleria “Fossino”, l’Anas ha aperto al transito un nuovo tratto ammodernato dell’A3 Salerno-Reggio Calabria della lunghezza di circa 5 chilometri, dal km 143 al km 148. Lungo l’intero intervento vi sono, tra l’altro, quattro viadotti, per una lunghezza totale di 2,9 km, e tre gallerie naturali per complessivi 9,8 km (tra cui la ‘Serra Rotonda’ che, con i suoi 3,8 km di lunghezza, è la più lunga dell’intera A3).

Concluso progetto di risocializzazione del Dipartimento di Giustizia Minorile

COSENZA – Si è concluso, presso il Comando della Polizia Municipale di Cosenza, il progetto di educazione stradale, alla legalità e alla tutela ambientale, voluto dal Dipartimento di Giustizia Minorile, nell’ambito delle azioni mirate al recupero e alla risocializzazione di minori e giovani adulti dell’area penale esterna, che ha coinvolto sette giovani di età compresa tra i 16 e 17 anni.
Il percorso rieducativo è stato coordinato, per la Polizia Municipale, dalla Vice comandante Roberta Iazzolino, mentre, per la sezione distaccata di Cosenza del Dipartimento di Giustizia Minorile il progetto è stato seguito da vicino dalla dottoressa Giuseppina Introcaso.
L’Amministrazione comunale è stata rappresentata, in occasione della chiusura del progetto, dall’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Manfredo Piazza che ha sottolineato l’importanza del percorso, come occasione, per i minori e i giovani adulti che vi hanno preso parte, di ritrovare se stessi e di incontrare nuove motivazioni che possano aiutarli ad uscire dalle situazioni di rischio nelle quali erano finiti.
Il successo di questo primo esperimento, che ha visto impegnata la Polizia Municipale in una full immersion di tre giorni, ha suggerito, anche su sollecitazione del Dipartimento di Giustizia Minorile, di giungere quanto prima alla firma di un protocollo d’intesa perché ciclicamente vengano affidati alla Polizia Municipale, sul tipo dell’esperienza portata a compimento, altri percorsi simili di risocializzazione dei minori e dei giovani adulti dell’area penale esterna.

Asp Catanzaro: conclusa l’ottava edizione del corso sull’emergenza

CATANZARO – Si conclude l’ottava edizione del corso di idoneità all’esercizio dell’emergenza sanitaria territoriale.

Il 12 e 13 Dicembre scorsi si sono svolti a Soverato gli esami finali dell’VIII Corso di Idoneità all’Esercizio dell’Emergenza Sanitaria Territoriale.L’evento, di rilevanza nazionale, considerato che il titolo che è stato rilasciato, indispensabile per i medici che desiderano svolgere la propria attività nel Servizio di Urgenza Emergenza 118 e con validità su tutto il territorio nazionale, ha portato nella cittadina ionica circa 150 medici provenienti da numerose regioni italiane.

Molto soddisfatto dell’ottima riuscita del Corso, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, Dr. Gerardo Mancuso, da sempre convinto assertore dell’aggiornamento in campo sanitario, e, anche quest’anno, i numeri confermano il Suo orientamento. Di certo ai Medici partecipanti è stata offerta un’ulteriore opportunità lavorativa.

L’esame finale ha concluso un corso, organizzato per il 5° anno consecutivo dall’Unità Operativa di Emergenza Sanitaria Territoriale dell’ASP Catanzaro, diretta dal Dr. Guglielmo Curatola, che per 300 ore ha impegnato i medici, i quali non solo hanno partecipato a lezioni teoriche riguardati i principali temi dell’emergenza sanitaria, ma si sono potuti cimentare in metodiche specifiche per l’assistenza al paziente traumatizzato o al paziente critico, sia durante corsi teorico-pratici dedicati, sia durante ore di frequenza ai reparti ospedalieri di area critica e alle postazioni di emergenza distribuite sul territorio provinciale. Il Dr. Curatola si è avvalso, per ciò che concerne la parte sanitaria del Corso, della collaborazione della Dr.ssa Daniela Tropiano in qualità di Tutor del Corso, dei Coordinatore Professionale Sanitario Infermiere, Sig.ri Romeo Carmelita, Anoya Nicola e Angelone Francesco, nonché di Docenti dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, di Dirigenti Medici di provata esperienza, operanti sia presso la stessa A.S.P. che presso l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”di Catanzato; nonché della Sig.ra Battaglia Anna, per quanto concerne la parte burocratico-amministrativa.
Soverato, grazie alla tradizione di accoglienza che la contraddistingue, si è preparata ad accogliere i medici, molti dei quali hanno soggiornato nelle strutture alberghiere della cittadina; la Polizia locale ed il Comando CC di Soverato, infatti, si sono resi disponibili a risolvere il problema dei parcheggi, che in quella zona non sono numerosi, facendo sì che anche la popolazione non abbia dovuto subire disagi.

Evasione fiscale da parte di falso dentista

COSENZA – Al termine di un’attività ispettiva condotta nei confronti di un falso dentista denunciato nel febbraio scorso per esercizio abusivo della professione, i finanzieri della Compagnia di Cosenza hanno recuperato a tassazione 700 mila euro di base imponibile e 90 mila di Iva. La notevole entità del patrimonio dell’uomo e l’alto tenore di vita, che non aveva giustificazione visto che l’uomo non aveva mai dichiarato compensi, sarebbero spiegati, secondo gli investigatori, dai proventi illeciti.

Ragazzo in possesso di droga, arrestato prima di imbarcarsi

VILLA S.GIOVANNI (RC) – Michele Bartolino, 28 anni, di Palermo è stato arrestato per detenzione finalizzata allo spaccio.  Stava per imbarcarsi per Messina, ma il suo atteggiamento ha insospettito i carabinieri di Villa San Giovanni che gli hanno perquisito l’auto trovando 29,5 kg di hascisc. I militari hanno sequestrato anche l’auto, un tablet e numerose carte di credito. Le indagini proseguono per accertare dove sia stata comprata la droga e dove doveva essere venduta.

A spasso tra storia e presepi nel centro storico di Cosenza

COSENZA – Ritorna il 28 dicembre “Cinque sensi di marcia” : a spasso tra storia e presepi nel centro storico di Cosenza.

Avrà una caratterizzazione prettamente legata al Natale e alle festività di fine anno l’itinerario di trekking urbano che l’Assessorato al turismo di Palazzo dei Bruzi, guidato da Rosaria Succurro, propone per sabato 28 dicembre, in occasione dell’appuntamento di dicembre con “Cinque sensi di marcia”, l’iniziativa, ormai divenuta abituale, che ha l’obiettivo di far conoscere ai cosentini, ma anche ai visitatori e ai turisti che trascorrono questo periodo di vacanze a Cosenza, i luoghi più suggestivi della parte più antica della città, soprattutto quelli meno frequentati e conosciuti.

Il percorso di trekking urbano di sabato 28 dicembre prevede, alle ore 15,00, in Piazza dei Bruzi, il raduno dei partecipanti (la partecipazione è gratuita e le prenotazioni si raccolgono ai numeri telefonici 320.6127574 o 329.4452028).
Alle 15,30, la partenza ufficiale dell’itinerario “A spasso tra storia e presepi”. Si comincerà col visitare i presepi delle Chiese di San Nicola e San Domenico.
Subito dopo, si attraverserà il Ponte Alarico per una sosta alla confluenza dei fiumi Crati e Busento. Quindi, la visita al presepe della Chiesa di San Francesco di Paola cui farà seguito una sosta nel locale “A cantina” di Corso Plebiscito, dove è prevista una degustazione di dolci natalizi.
Il percorso riprenderà attraversando il Ponte dei Pignatari con una descrizione storica, a cura delle guide messe a disposizione dall’Associazione “Cosenza Turismo”, della Cosenza rinascimentale, per poi giungere, dopo un passaggio al Mercato dell’Arenella e su Lungo Crati, al Duomo di Cosenza per la visita al presepe allestito all’interno della Cattedrale. Subito dopo, i partecipanti visiteranno il presepe vivente di Piazzetta Toscano (dalle 17,30 alle 21,00).
L’iniziativa promossa dall’Assessorato al turismo non rinuncerà al suo motivo dominante che, com’è ormai noto, consiste nel sollecitare tutti e cinque i sensi (vista, udito, tatto, gusto e olfatto) ed è per questa ragione che i partecipanti potranno scegliere tra una serie di proposte che, oltre al centro storico, coinvolgeranno anche Piazza dei Bruzi, Piazza 11 Settembre e Piazza Kennedy.
A sollecitare la vista, nei locali del Museo di Santa Chiara e del Museo arti e mestieri (dalle 15,30 alle 20,30), la personale di pittura di Francesca Amendola, “AmendolaArt Live”. Francesca Amendola è un’apprezzata pittrice, originaria di Longobardi che ha aperto da tempo ad Amantea una vera e propria fucina dell’arte, la Galleria “1000 bolle”, che manda avanti con sacrificio, ma con una dedizione e una passione veramente uniche. Con pochi altri giovani artisti cosentini può esibire con orgoglio il privilegio di aver esposto le sue opere anche alla Biennale Internazionale d’Arte di Roma, nelle sale del Bramante.
Chi parteciperà il prossimo 28 dicembre a “Cinque sensi di marcia” potrà , inoltre, apprezzare la mostra fotografica “Omaggio a Marilyn Monroe”, curata da Francesco Tosti e Francesco Greco e allestita nei locali della Biblioteca Provinciale, nel Chiostro di Santa Chiara. Dalle 15,30 alle 20,30 sarà inoltre possibile partecipare, nel temporary store di Corso Telesio, 35, al laboratorio di arte presepiale, a cura dell’Associazione italiana “Amici del Presepio”.
Sempre per restare all’arte, altra proposta significativa è quella che viene dal “Temporary Store” “Corso 120”, al civico 120 di Corso Telesio dove sarà ospitata, alle ore 22,00, la performance di arte contemporanea “Retrospettiva sull’avanguardia femminista dagli anni ’70 in poi”. Il tutto accompagnato dall’acoustic live di Cecilia Sammarco e dal dj set dedicato agli anni ’70 e ’80.
Nutrite anche le altre proposte musicali che vanno dal concerto di musica jazz e dub di Piazza 11 Settembre (dalle ore 18,00) a quello del cantante senegalese Badara Seck (Piazza Kennedy, dalle 18,00). E proprio da Piazza Kennedy partirà, alle 18,00, lo spettacolo teatrale itinerante “Federico II tra mondo arabo ed ebraismo”, a cura del Parco “Tommaso Campanella”.
I “Cinque sensi di marcia” non dimenticheranno i più piccoli cui saranno destinati sia il Laboratorio di “Art Attak” allestito nel Villaggio dei bambini di Piazza dei Bruzi (a partire dalle 15,30 e fino alle 19,30), sia quello di “Arte a quattro mani” di Corso Telesio 187 (attivo dalle 16,00 alle 20,00). Dalle 15,30 saranno aperte le botteghe di Corso Telesio. Nella Libreria “Coessenza”, al civico n.70, in programma l’esposizione e dimostrazione pratica, “Le creazioni di Patty”, con ghirlande, centritavola e cornucopie, a cura di Patrizia Reda. Al Lanificio Leo di Largo Antoniozzi proseguirà il percorso sinestetico di lavorazione della lana con dimostrazione della stampa ruggine sui tessuti, mentre presso le “Creazioni orafe Adamas” di Paola Righetti, in Piazza Parrasio, si potrà assistere alla lavorazione di pietre preziose.
Anche per questo nuovo appuntamento di “Cinque sensi di marcia” sarà riproposta la raccolta di materiale da riciclo “Il cassonetto magico”, a cura dell’Associazione “Artes Mundi”, presso il Temporary store “Ricicrea”, sempre su Corso Telesio.

Primafila: A Santo Stefano si ride con i comici di Made In Sud

CASTROVILLARI (CS) – Si ferma solo per Natale la XIIª edizione di “Primafila”, la rassegna di teatro itinerante organizzata dall’Associazione Culturale “Novecento” di Luisa Giannotti, la cui direzione artistica è affidata a Benedetto Castriota.

Dopo la pausa legata alle festività ormai imminenti il 26 dicembre la rassegna ritorna in teatro con l’edizione 2013 del “Festival del teatro comico” quest’anno tutto targato dai comici della fortunatissima trasmissione Rai “Made in Sud”.

L’evento ormai legato alla rassegna di teatro ospiterà per questa XIIª edizione Salvatore Gisonna, Mino Abbacuccio e Matranga e Minafò che offriranno un mix travolgente di risate e comicità ormai collaudata e di altro profilo. Una serata dal gusto “leggero” per dare un po’ di spensieratezza e gioia al tempo delle feste con il ritmo di una comicità sempre attuale e legata al racconto del vissuto di questi artisti ormai entrati nelle case di tutti gli italiani.

Salvatore Gisonna porta in scena “Siamo tutti stressati” uno spaccato del vivere quotidiano in cui i vizi e gli stili della gente comune, della politica, delle notizie di prima pagina, ma anche del pettegolezzo spicciolo vengono esaltati nei loro aspetti paradossali. Partito come imitatore nel programma Rai “Stasera mi butto” Gisonna insieme a Fabio Isaia ha formato il duo di cabaret “I cuginetti a sfera”, riscuotendo grande successo di pubblico e critica. Nel 2005 esordisce come monologhista con lo spettacolo “Come stai” di cui è autore.

Mino Abbacuccio porta in scena “Ride male chi ride primo”. Il comico napoletano, approdato a Made in Sud nel 2011, si avvicina al cabaret nel 2007 e dopo aver frequentato diversi corsi partecipa al laboratorio “Si… pariando”, presso il Teatro Tam di Napoli. Vince il Premio Arte Umoristica. Nel 2009 vince il premio del pubblico, della giuria e della critica nell’ambito della manifestazione “Vado al Massimo” intitolata a Massimo Troisi e inserita nel circuito BravoGazie. Sempre nel 2009 porta a casa un riconoscimento al Premio Massimo Troisi e nel 2010 si aggiudica il Premio Charlot.
Nel suo monologo emergono le realtà classiche dell’umorismo campano: le vacanze, la precarietà del lavoro, lo shopping e le donne, la famiglia, in particolare la sua, ispiratrice di molte gag comiche.

“C’era una volta in America” è il racconto della coppia Matranga e Minafò nata nel 2005 in un villaggio vacanze. Consolidatosi nel tempo sulle reti locali palermitane, il duo, fa il salto di qualità su “Repubblica.it” con l’esperienza di denuncia satirico/giornalistica in chiave demenziale. Nel 2010 partecipano al “Premio Troisi” arrivando al secondo posto nella serata finale. L’anno dopo si confermano mattatori su Made in Sud dove ancora oggi sono protagonisti della scuderia di comici del Mezzogiorno d’Italia.
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Per informazioni e prevendite dei biglietti ci si può rivolgere direttamente presso la sede dell’Associazione Culturale “Novecento” in Via Boccaccio, 14 a Castrovillari, o contattare direttamente il box office ai numeri 0981.489008 e 388.0565704. I biglietti degli spettacoli sono anche disponibili presso la Dany Music di Via Mazzini, Baby Store Via S.Sebastiano e presso Antico Caffè 900 di Via Roma a Castrovillari e Cartolibreria Vignale Via Praino a Cassano all’Jonio . Ma si può anche prenotare il biglietto comodamente da casa attraverso la biglietteria automatizzata all’indirizzo www.sinfonybiglietteria.it

Frutti di bosco surgelati: rischio epatite A

CATANZARO – L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha avviato una task force per ridurre i rischi di Epatite A correlata al consumo di frutti di bosco surgelati. In questo ultimo anno, infatti, in Calabria così come nel resto d’Italia, si è registrato un importante incremento del numero di casi di epatite A rispetto agli anni precedenti e i dati suggeriscono fortemente che i frutti di bosco surgelati possano essere la fonte di infezione.

Da qui l’attività informativa avviata dall’Asp di Catanzaro, in particolare dall’Unità operativa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione guidata dal direttore facente funzioni Dott. Francesco Faragò, considerando che nel periodo delle festività natalizie il consumo di questi prodotti tende ad aumentare. Per questo motivo l’Asp ha anche prodotto una locandina informativa sul corretto consumo di questi alimenti.
“Il Ministero della Salute raccomanda di consumare i frutti di bosco congelati/surgelati solo cotti, facendoli bollire (100°) per almeno 2 minuti – ha spiega il dott. Faragò – è necessario utilizzare i frutti di bosco surgelati solo per preparazioni portate a 100° (temperatura di ebollizione) per almeno 2 minuti, ad esempio salse o marmellate; non impiegare i frutti di bosco crudi per guarnire i piatti (ad esempio la superficie di una crostata, semifreddi, yogurt ecc.); lavare accuratamente i contenitori e gli utensili usati per maneggiare i frutti di bosco scongelati. Questi nuovi casi di Epatite A si inseriscono in un contesto nazionale in cui l’infezione da HAV è di tipo endemico soprattutto in relazione al consumo di frutti di mare crudi. Per affrontare questa emergenza, il Ministero della Salute ha attivato una task force composta da esperti dello stesso Ministero, dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLERL), Centro di referenza nazionale dei rischi emergenti in sicurezza alimentare, col compito di seguire l’andamento epidemiologico della malattia e, soprattutto, di mettere in atto efficaci strategie di prevenzione. Il Ministero della salute ha anche incontrato le Associazioni di categoria degli operatori del settore alimentare, per valutare l’efficacia dei sistemi di controllo messi in atto e condividere ulteriori azioni volti ad offrire adeguate garanzie ai consumatori”.
“Le indagini eseguite sulla tracciabilità dei frutti di bosco chiamati in causa – ha aggiunto Fagarò – evidenziano che gli stessi hanno tutti provenienza extranazionale, ma non indicano che vi è una fonte comune di contaminazione. Comunque tutte le evidenze sinora raccolte fanno ipotizzare che verosimilmente la contaminazione sia a livello di produzione primaria. Sebbene tutti i lotti risultati positivi alle analisi siano stati prontamente ritirati e richiamati dal mercato a tutela della salute dei consumatori, non è escluso che vi siano in commercio altri mix di frutti di bosco surgelati/congelati contaminati, diversi da quelli oggetto di allerta”.
Il responsabile dell’Unità operativa ha evidenziato inoltre come “l’epatite A è una malattia infettiva acuta causata da un virus che colpisce il fegato; il contagio avviene per contatto diretto da persona a persona o attraverso il consumo di acqua o di alcuni cibi contaminati. La malattia ha generalmente un’evoluzione benigna, dura dalle 2 alle 10 settimane, e dopo la guarigione conferisce un’immunità permanente. Non cronicizza mai”.
La cottura dei frutti di bosco surgelati, ha sottolineato Faragò, “rimane attualmente la misura più utile a contenere il rischio di infezione. La cottura, impiegata per la preparazione di una salsa, una crostata o una marmellata, mantiene inalterata, se non addirittura più elevata, la capacità antiossidante delle antocianine, sostanze di cui sono ricchi i frutti di bosco”.

Nuovi ciceroni per i Bronzi di Riace

REGGIO CALABRIA – Nuove guide per il Museo nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria grazie al progetto “Apprendisti Ciceroni”, portato avanti in sinergia tra Regione Calabria e Fai per preparare studenti a diventare guide per la visita ai Bronzi di Riace. Come attesta l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, “Il progetto più ampio vede coinvolti 25 ragazzi del triennio delle suole superiori di Reggio già formati sulle statue e che potranno fare da guida già da domani”.