Archivi tag: app

Nasce “TalkCosenza”, una città interattiva a portata di app

COSENZA – Si chiama “TalkCosenza” ed è l’applicazione mobile che sarà presentata mercoledì  28 novembre, alle ore 12,00, nel corso di una conferenza stampa, in programma  nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi.

L’iniziativa è frutto di un protocollo d’intesa sottoscritto dall’Assessorato al turismo e marketing territoriale del Comune di Cosenza con l’azienda “Naos Consulting” che ha sviluppato l’applicazione.

“TalkCosenza” è una sperimentazione gratuita che offre, ai cittadini e ai turisti, l’opportunità di visitare interattivamente il MAB (Museo all’aperto Bilotti), ma anche altri luoghi storici e d’arte della città. Alla conferenza stampa prenderanno parte l’Assessore al turismo e marketing territoriale, Rosaria Succurro, il Dott.Francesco Principe, Direttore Tecnico di “Naos Consulting”, l’ing.Giuseppe Riccio, responsabile sviluppo della stessa società e la Dott.ssa Lidia La Rocca, storica dell’arte.

L’applicazione tornerà utile all’Amministrazione comunale per avere un profilo aggiornato delle diverse tipologie di utenti che quotidianamente visitano il MAB o gli altri luoghi di interesse, al fine di potenziare i servizi, incrementare percorsi turistici ed ottimizzare anche l’accoglienza.

 

Foto Cosenzaturismo.it

 

Ecco YouPol, un modo nuovo di denunciare e segnalare

COSENZA – Da quando è attiva, anche per la provincia di Cosenza, l’app della Polizia di Stato YouPol, numerose sono le segnalazioni pervenute, tutte verificate ed a tutte è stata data una connotazione certa.  

L’Applicazione della Polizia di Stato, scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store, che consente di inviare segnalazioni alla Sala Operativa della Questura, anche in forma anonima, nasce diretta soprattutto ai giovani per la segnalazione di episodi di bullismo o traffico di stupefacenti, ma può essere utilizzata anche per altri tipi di segnalazioni per le quali si è testimone o delle quali si è venuti a conoscenza.

YouPol consentire ad ogni cittadino, giovane e meno giovane, di concorrere al miglioramento della vivibilità del territorio e della qualità della vita. C’è, infatti, bisogno di cittadini sempre più consapevoli e partecipi al sistema della sicurezza.

Il cittadino che si integra nel sistema sicurezza, attraverso le segnalazioni e le denuncie, protegge tutta la cittadinanza e quindi protegge anche se stesso.  

«La Polizia di Stato – si legge nella nota -, da sempre impegnata nella divulgazione della legalità, con l’ app YouPol ha voluto coinvolgere gli adolescenti e responsabilizzarli sul rifiuto del consumo della droga e di ogni forma di violenza, realtà che troppo spesso restano sommerse e che sono fonte di emarginazione e grande sofferenza. Visto il grande interesse che ha suscitato in tutta la popolazione, numerosissime sono state le segnalazioni pervenute alle sale operative dislocate su tutto il territorio nazionale. Ad oggi, quindi,  si può affermare che si tratta di un app per tutti, ovvero è un app che pur conservando le sue caratteristiche native può essere usata da chiunque per qualsivoglia segnalazione».

L’applicazione in quanto tale, funziona su tutto il territorio nazionale e, anche uscendo fuori dalla provincia di Cosenza, la segnalazione verrà ricevuta dalla Questura competente per territorio.  

L’utente ha anche la possibilità di poter effettuare una chiamata di emergenza, utilizzando un pulsante ben visibile di colore rosso, alla sala operativa 113 della Polizia di Stato.

Meno code all’Ufficio Postale, ecco il nuovo sistema di gestione delle attese

TREBISACCE (CS) – Poste Italiane comunica che nell’ufficio postale di Trebisacce, in via Fiume, sarà installato il nuovo sistema di gestione delle attese. Per consentire l’intervento, l’ufficio non sarà disponibile nel pomeriggio di martedì 7 marzo e per l’intera giornata di mercoledì 8. I cittadini potranno rivolgersi, per qualsiasi necessità, ai vicini uffici postali di Villapiana Lido, aperto fino alle 13.45, e di Cassano allo Ionio, aperto anche il pomeriggio fino alle ore 19.05. Grazie all’introduzione del nuovo sistema informatico e all’App “Ufficio Postale” sarà possibile prenotare in mobilità, da smartphone o tablet, il proprio biglietto per l’accesso allo sportello. Il nuovo servizio consentirà ai clienti di presentarsi in ufficio a ridosso del proprio appuntamento, con conseguente riduzione dei tempi di attesa. L’App “Ufficio Postale” è rivolta a tutti i clienti, anche quelli che non sono in possesso di strumenti finanziari BancoPosta (conto corrente, Postepayetc). La nuova applicazione permette di effettuare in modo semplice e sicuro numerose operazioni postali in mobilità, come il monitoraggio di una spedizione tracciata di raccomandate, assicurate e pacchi, di pagare i bollettini bianchi e premarcati e di inviare telegrammi, raccomandate e posta prioritaria (previa registrazione al sito www.poste.it, effettuabile anche da app).L’App di Poste Italiane, pensata per semplificare la vita dei cittadini, è disponibile gratuitamente su GooglePlay e AppleStore. Le nuove App “Ufficio Postale” e “Banco Posta” rappresentano un ulteriore contributo di Poste Italiane allo sviluppo inclusivo della digitalizzazione del Paese. Nell’ufficio postale di Santa Caterina è disponibile anche il servizio WiFi gratuito. L’ufficio postale di Trebisacce riaprirà regolarmente giovedì 9 marzo, dalle ore 8.20 alle 19.05, dal lunedì al venerdì, e fino alle 12.35 il sabato.

Il teatro greco – romano di Lokroi rivive grazie alla realtà virtuale

LOCRI (RC) – Il sindaco di Locri, il sindaco di Portigliola , la direttrice del Museo e del Parco Archeologico di Locri e la fondatrice della digi.Art Servizi digitali per l’Arte, presso la sala del Consiglio Comunale di Locri il 7 marzo alle ore 17, presenteranno l’applicazione mobile in VR e in Real Time per la visita virtuale al Teatro Greco – Romano di Locri.  «Le tecnologie digitali studiate ed applicate per consentire il miglioramento della fruizione di un bene culturale da parte del pubblico costituiscono il progresso di cui c’è bisogno- dice Rosanna Pesce – . L’applicazione in realtà virtuale per la visita immersiva al teatro greco-romano è stata sviluppata partendo da questo pensiero e contribuisce alla conoscenza della storia del territorio in cui viviamo per amplificare la percezione delle potenzialità che il patrimonio culturale possiede e concretizzare l’idea che dai beni culturali si possa dar vita all’economia della cultura».

 

COS’E’…l’app degli studenti del Liceo Scorza per fruire del patrimonio culturale della città

COSENZA – Valorizzare in modo innovativo il patrimonio storico-architettonico della città di Cosenza. Ci hanno pensato gli studenti del Liceo Scientifico “Scorza” i quali, nell’ambito delle attività del progetto di alternanza scuola-lavoro, hanno realizzato l’app turistico-museale COS’E’. Un evento significativo sostenuto dalla dirigente scolastica dott.ssa Carla Savaglio e dalle docenti referenti  per le attività di Alternanza Scuola-Lavoro, le prof.sse Loredana Reda e Maria Antonietta Fullone.

La presentazione ufficiale sarà sabato 4 febbraio, alle ore 10, presso la Galleria Nazionale di Cosenza, a Palazzo Arnone, patrocinata dall’Amministrazione comunale. Non fa mancare il proprio sostegno ai giovani ed alla loro ‘creatura’, l’assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro. “E’ positivo che i giovani sentano forte il legame con il territorio, che è poi uno dei princìpi alla base dell’alternanza scuola lavoro – commenta l’assessore Succurro – ed è tanto più significativo che questo legame passi attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico-museale, custode della nostra identità. È grande il mio apprezzamento per questa iniziativa  – conclude Rosaria Succurro – che ben si affianca al nostro lavoro quotidiano per fare di Cosenza una città sempre più attrattiva, anche grazie all’offerta di servizi turistici avanzati”.

L’App turistica COS’E’, realizzata in partenariato con “GuideOnCosenza”  e con “3D Research”, è il risultato di una progettazione che utilizza software per sistemi mobile (tecnologia ancora in fase di evoluzione, nonostante la sua significativa diffusione) e sfrutta la geolocalizzazione per individuare siti di interesse vicini alla propria posizione, agevolando così  la fruizione turistico-culturale della città di Cosenza.

La prima fase progettuale, intitolata “Fare Impresa valorizzando i Beni Culturali e Paesaggistici”, curata dalla dott.ssa Alessandra Scanga della “GuideOnCosenza”,  ha inteso far conoscere il patrimonio storico, artistico e archeologico della città di Cosenza, con esplorazioni e visite guidate mirate a un monitoraggio fotografico. Lo step successivo ha riguardato il lavoro di ricerca vero e proprio, condotto presso la  Biblioteca Nazionale, per creare una mappatura dei Beni Culturali, le didascalie  per le opere prescelte, sia in lingua italiana che in lingua inglese. Nell’ambito della seconda fase del progetto, gli studenti, coordinati dall’ing. Felix Manfredi della “3D Research”, sono stati protagonisti di un lavoro cooperativo di equipe nei ruoli di editors, fotografi, traduttori, speakers, grafici, copywriters,  effettuando un’analisi di mercato e realizzando un naming, con lo sviluppo grafico del logo.

Un’ app per scoprire Taverna, Mattia Preti e l’altopiano silano

Rivoluzione trasporti a Cosenza, due app per parcheggiare e usufruire dei mezzi amaco

COSENZA – Niente più ricerca spasmodica delle monete e caccia al parcometro più vicino, niente più ansia da tagliando che sta per scadere, niente più corse verso la rivendita dei biglietti con il rischio di perdere il pullman. A mettere la parola fine su uno dei tanti capitoli della quotidianità che innalza l’asticella dello stress, ci pensano due App, volute dall’AMACO  e nate dalla collaborazione tra la spin-off Ibislab dell’UniCal e l’azienda Vima S.a.S.: si chiamano Iparcs e Bus Amaco (per IOS e Android) e sono state presentate ufficialmente nel corso di un incontro molto partecipato. 

Se c’è un merito immediatamente ascrivibile alle due app è che sono estremamente semplici da utilizzare e assolutamente complete. Ce le ha illustrate il prof. Nicola Frega, referente scientifico di Ibislab, portandoci nella piattaforma e svelandocene le potenzialità.

Scaricando “Iparcs” e registrandoci, sono iscritti già oltre 300 utenti, possiamo parcheggiare nelle strisce blu. «L’app ci mostrerà il nostro borsellino sul quale avremo già effettuato in precedenza una ricarica con Paypal – spiega Antonio Magnelli – e con un clic attiveremo il nostro check-in. Quando ritorneremo a prendere la vettura, stopperemo con un altro clic il timer e andremo a pagare per quanti minuti effettivi la macchina è stata parcheggiata». Un’idea del genere non poteva non legarsi ad una mossa incentivante l’uso del mezzo pubblico. «Chi utilizza Iparcs – aggiunge Magnelli –  potrà usufruire del mezzo pubblico gratuitamente, per tutta la durata del parcheggio. Lo stesso sistema di gestione dei parcheggi – annuncia – sarà a breve utilizzato da SABA, la società che gestisce i parcheggi dei Due Fiumi, Ospedale e Tribunale».

“Bus AMACO” è invece l’App che consente di acquistare, senza borsellino ma con pagamento diretto con Paypal, un pacchetto di biglietti: da 5 oppure da 10, con un risparmio, in quest’ultimo caso, che corrisponde a due biglietti gratuiti. Il ticket acquistato con l’APP può essere utilizzato per 75 minuti contro i 60 del ticket cartaceo. Particolarmente interessante la funzione delle due App, questa volta ad uso esclusivo del gestore, che consente ad esempio un monitoraggio dell’utenza, dell’utilizzo dei parcheggi, dei ticket obliterati, aspetti non irrilevanti ai fini della programmazione delle strategie future.

 

E il controllo? Ausiliari del traffico e controllori AMACO avranno la loro personale APP per verificare che l’utente – di parcheggio e di bus – abbia assolto il proprio dovere di bravo cittadino. Soltanto con un clic!

[#Gamescom2016] Svelato il mistero dietro la misteriosa app della E-Corp

Ieri, nel bel mezzo della Gamescom, si è finalmente risolto il puzzle dietro il misterioso annuncio dell’applicazione della E-Corp di cui vi avevo parlato qualche giorno fa.

Pubblicata da TellTale e sviluppata da Night School Studio, conosciuto per il titolo in salsa anni 80 Oxenfree, Mr. Robot:1.51exfiltrati0n (si, si chiama veramente così) estenderà la storia della serie televisiva dando al giocatore la possibilità di interagire, in tempo reale, con gli hacker della fsociety nel tentativo di contrastare la E-Corp.

Il gioco è già disponibile per i dispositivi Android e Ios al prezzo di 3,29€.

Siete pronti a combattere la E-Corp?

Pasquale De Rose

 

[#NerdNews] Comunicazioni sicure con la nuova app della E-Corp

Il caos di messaggi che intasano i nostri smartphone ogni giorno raggiunge quantità spropositate. WhatsApp, Telegram, SnapChat e tanti altri non bloccano di certo la continua programmazione di novità che escono ogni giorno negli store, risultando sempre insufficienti nell’infinito ecosistema delle applicazioni di messaggistica.

A tal proposito la E-Corp ha deciso di lanciare, questo 17 agosto, la sua personalissima app che promette agli utenti di riunire i propri contatti, i messaggi e le informazioni in un unico posto, al sicuro.

Bhe, bella questa iniziativa della E-Corp di connettere il mondo in un’unica app.
Però questa fantomatica azienda mi sembra di averla già sentita altrove. Cioè, quel logo è familiare…
Non avete anche voi la stessa sensazione?

e corp

Ah, ecco… Mr. Robot!

Non si sa bene se questa vuole essere una trovata pubblicitaria o un teaser per un progetto parallelo legato alla serie. Alla fine anche i TellTale hanno retwittato il messaggio promozionale dell’app. Che abbiano velatamente annunciato il loro prossimo progetto?

Non ci resta che aspettare…

Pasquale De Rose

iCastrovillari, la nuova app gratuita pensata per i cittadini

CASTROVILLARI (CS) – «Continua il lavoro e l’impegno dell’Amministrazione comunale di Castrovillari per legare meglio la città ai cittadini, per dare ed avere notizie  in maniera immediata, per offrire servizi a più livelli, opportunità di segnalazioni, crescita e promozioni anche delle loro attività e dell’esistente, sempre a prova di rete e di maggiore bisogno di crescita e sviluppo partecipati

Lo affermano il Sindaco e l’Assessore alla pianificazione tecnologica, rispettivamente Domenico Lo Polito e Pasquale Pace, i quali con l’occasione invitano i cittadini a partecipare nella giornata di domani, alle ore 17,30 nella sala consiliare del palazzo di città, per la presentazione dell’Applicazione Ufficiale gratuita per smartphone e tablet del capoluogo del Pollino “iCASTROVILLARI” ideata dalla  Società Sevotec che sarà presente al momento con un suo responsabile ad illustrare le potenzialità del prodotto.

«L’applicazione -affermano il primo cittadino e l’assessore-, su cui eravamo impegnati da tempo, è stata pensata e voluta per offrire comunicazioni in tempo reali sulla città, per reperire velocemente numeri di telefono, per conoscere siti culturali locali, eventi in programma, nonché offrire un filo ancora più diretto ai cittadini con l’Amministrazione, affinché si possano segnalare subito i problemi che sorgono,  trovare  velocemente un’attività  d’interesse, per poter essere aggiornati sulle promozioni commerciali presenti sul territorio e per essere guidati ad uffici, eventi, siti e capacità presenti.»

«Uno strumento, poi, vicino ad altri, come l’applicazione digitale  “Attraversando Natura” per smartphone e tablet al fine di promuovere l’ambiente, il patrimonio, gli itinerari naturalistici, le testimonianze storiche e gli eventi culturali, avviati dall’Amministrazione Lo Polito aggiunge Pace–  per veicolare e favorire quei principi di sussidiarietà e di “filo rosso” che mirano a legare sempre più la collettività con le eccellenze  e con il governo locale attraverso le tante  azioni che si possono mettere in essere e che le nuove tecnologie possono annodare, rilanciare ed amplificare essendo ormai cittadini di quel mondo globale in cui ogni cosa è e può essere interconnessa, richiamata e rappresentata in un attimo attraverso “un tasto”  per poi essere “condivisa” e diventare patrimonio di tutti

Un’esigenza, tra l’altro,  dettata anche dalla necessità degli enti di essere sempre più vicini ai residenti e aperti a tutto ciò promuovi interlocuzioni e ottimizzazione dei servizi che le nuove tecnologie aiutano, rendendo questi rapporti veloci e comodi.

«Una scommessa- concludono il Sindaco Lo Polito e l’Assessore Pace- che vogliamo perseguire certi che lo sviluppo delle attività di una comunità come la stessa democrazia che l’attraversa non possono che passare anche da questo varco innovativo e, sicuramente, educativo che coinvolge ogni fare quotidiano della persona in ogni luogo si trovi.»