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Settimana della lettura, anche Corigliano aderirà all’iniziativa

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Al via la settimana nazionale dedicata alla lettura, con eventi, rassegne, iniziative promosse dal MIUR  per sottolineare il valore altamente formativo contenuta in essa.

Anche quest’anno i Licei di Corigliano “F.Bruno” e “G.Colosimo” s’inseriscono nelle manifestazioni dedicate alla lettura  con  interessanti  iniziative.

Si comincia il 25 ottobre 2017 con la “Poesia dorsale” a cura di Anna Lauria, in collaborazione con il Mondadori Bookstore di Corigliano (libreria Aurora).

Gruppi di ragazzi provenienti da tutte le scuole della città si cimenteranno nella composizione di poesie, estrapolando i versi  dai titoli che, per l’appunto, compaiono sul dorso dei testi messi loro a disposizione in libreria. Si prosegue il 26 ottobre 2017 con la presentazione del romanzo “Gli anni del nostro incanto”, ultima pubblicazione dello scrittore lucano Giuseppe Lupo, docente di Letteratura Contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano.

L’evento che si svolgerà nei locali della Biblioteca “Pometti” nel centro storico di Corigliano Calabro, rientra nell’ambito dell’iniziativa “ Libriamoci 2017” giunta alla sua quarta edizione.

Il 27 ottobre, in conclusione, nello spazio antistante al Mondadori bookstore di via Nazionale ( libreria Aurora),i ragazzi del biennio dei Licei si confronteranno in una sfida letteraria, nell’ambito del progetto di lettura “ Io leggo perché 2017”, che  sostiene e incrementa il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche, sollecitando l’acquisto di libri (che verranno in seguito devoluti alle scuole partecipanti) tramite messaggeri selezionati ad hoc per l’iniziativa.

Cambio al vertice Provinciale dell’Arma. Il Colonnello Ottaviani cede il comando a Sutera

COSENZA -Questa mattina nel corso di un cordiale incontro con la stampa il Col. OTTAVIANI ha salutato la cittadinanza presentando il nuovo Comandante Provinciale: il Tenente Colonnello Piero SUTERA.

Completato il biennio di comando il Colonnello Fabio OTTAVIANI lascia oggi il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza per assumere in Roma le funzioni di Direttore di Divisione del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale del Ministero dell’Interno, dove si occuperà della collaborazione tra le polizie dei paesi europei dell’area Schengen.

 

Il neo Comandante, 44 anni, siciliano, è sposato e padre di quattro figli. Il Ten. Col. SUTERA giunge dal Gruppo Carabinieri di Monreale (PA), che ha comandato per oltre due anni, dal luglio 2015, dirigendo e coordinando diverse operazioni che hanno portato all’esecuzione di misure cautelari a carico di appartenenti ai cinque storici mandamenti dell’entroterra palermitano, Corleone, San Giuseppe Jato, Partinico, San Mauro Castelverde e Trabia.

Proveniente dai corsi regolari dell’Accademia Militare di Modena, ha completato il percorso di studi presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma con il conseguimento della laurea in Giurisprudenza. Nel grado di Tenente ha prestato servizio presso la Scuola Marescialli di Firenze e l’Accademia Militare di Modena con l’incarico di Comandante di Plotone e di insegnante di materie giuridiche e professionali, riuscendo a conseguire, nel frattempo, anche la laurea in Scienze Politiche ed in Scienze della Sicurezza interna ed esterna.

Promosso al grado di Capitano, ha comandato dal 2001 al 2006 la Compagnia Carabinieri di Taormina (ME), ove ha diretto brillanti operazioni sui lauti traffici di sostanze stupefacenti. Sempre a Taormina ha contribuito a coordinare le predisposizioni di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Vertice dei Ministri della Difesa della NATO, svoltosi nel febbraio 2006.

In seguito ha ricoperto per un decennio ruoli di staff nell’ambito dell’Ufficio Operazioni del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di Roma, monitorando le attività operative svolte sul territorio nazionale da tutti i Reparti dell’Arma.

Da settembre 2013 a luglio 2014 ha frequentato il corso superiore di Stato Maggiore Interforze presso il Centro Alti Studi per la Difesa. É insignito di importanti onorificenze.

 

Festival d’Autunno, Lenarciak illustrerà le sue ricerche sull’identità calabrese

CATANZARO – Non sarà la semplice presentazione di un libro quella che domani,  venerdì 15 settembre, alle ore 18,30, si terrà nella sala della mostra permanente del Museo Marca di Catanzaro.

Il Festival d’Autunno, dopo la pausa estiva, riprende con il primo degli appuntamenti dedicati all’identità calabrese e con un evento  che ha l’obiettivo di investigare, grazie a un lavoro di ricerca minuzioso portato avanti da Alfred Lenarciak, la grande tradizione culturale della nostra terra, intrisa di spiritualità e misticismo.

 

L’ultimo lavoro  di Lenarciak s’intitola “Profezia dell’Aquila di Napoleone” e si tratta di un romanzo storico che prende le mosse dagli studi che l’autore ha fatto, in questi anni, su un filosofo calabrese per molti versi ancora misterioso, Tommaso Campanella.

 

La trama si snoda proprio a partire dalla scoperta, nei sotterranei di un antico palazzo baronale,  di una sua profezia sul futuro della civiltà occidentale che scatena gli appetiti di alcuni fanatici integralisti, convinti di poter orientare e dominare le folle con il potere della conoscenza suprema. Toccherà al protagonista, colui che ha ritrovato il prezioso documento, opporsi a quegli intenti. Alfred, questo il suo nome, ha una morale ferrea: è divorato da un’inesauribile curiosità intellettuale ed incarna, perfettamente, la figura di “cittadino del mondo”.

 

Come può essere considerato tale certamente Lenarciak. Ingegnere minerario, scrittore e imprenditore, fuggì giovanissimo dalla Polonia dominata dal regime comunista – vicenda che racconta in un altro suo libro, “Road to Freedom” – per raggiungere il Canada.

E’ lì che conobbe sua moglie, Barbara Ferri, ed è da questo matrimonio che si instaurò il suo legame con la Calabria. Madre francese e padre calabrese, Barbara  andò via prestissimo dalla sua regione per ritornarci solo in luna di miele, nel 1985, due anni dopo che il patrimonio di famiglia, la casata Ferri a Santa Caterina dello Jonio, era stata distrutta da un incendio.

Un fatto doloroso che fece promettere a Lenarciak di ricostruire quell’angolo di paradiso, ora diventato un vero rifugio, per tutta la famiglia, dal caos delle megalopoli.

Ed è stato proprio nel corso di questa ricostruzione che l’intellettuale e imprenditore si è innamorato della Calabria tanto che sta lavorando su altre pubblicazioni le quali avranno al centro   momenti salenti della storia della nostra regione: come il viaggio di San Bruno e Papa  Urbano II per preparare la prima crociata del 1095; l’attività dei primi cristiani al tempo di Nerone; una storia sconosciuta su Pitagora.

 

Ritornando alla “Profezia dell’Aquila di Napoleone”, “il romanzo – scrive la giornalista Betty Calabretta che ne ha curato una breve presentazione nella quarta di copertina –  è caratterizzato da uno stile narrativo chiaro e incalzante e può essere considerata un’opera aperta che, volutamente, lascia irrisolti alcuni enigmi stuzzicando ancor di più l’interesse del lettore”.  Nel corso della presentazione, alcune pagine saranno lette dall’attore del Teatro di Calabria “Aroldo Tieri”, Salvatore Venuto, e commentate dallo stesso autore.

 

«Ci troviamo di fronte – afferma il direttore artistico del Festival d’Autunno Antonietta Santacroce – ad una figura insolita di visionario ricercatore, capace di innamorarsi della Calabria e di raccontarla in modo del tutto originale e, direi, in chiave filologica. Lenarciak ripropone il filone del romanzo storico chiaramente in chiave post moderna e ha il merito di far luce su un periodo storico che forse risulta ancora troppo poco indagato».

 

Dopo Lenarciak, ospite del Festival il prossimo 28 settembre sarà lo storico di fama internazionale Armin Wolf, autore del testo “Ulisse in Italia. Sicilia e Calabria negli occhi di Omero”. A intervistarlo il giornalista Mssimo Tigani Sava il quale porrà l’accento sull’avventuroso viaggio nel Mediterraneo di Ulisse, dal Tirreno allo Ionio, che lo vide naufrago lungo l’Istmo di Catanzaro

 

Tutti gli eventi inseriti in cartellone sono consultabili sul sito ufficiale del Festival all’indirizzo www.festivaldautunno.com o sull’App scaricabile gratuitamente.

AgriSila, gli allevatori calabresi presenteranno la razza Podolica e le bellezze del territorio

CAMIGLIATELLO SILANO (COSENZA) – Parte AgriSila, l’evento organizzato dall’Associazione Regionale Allevatori della Calabria che per tre giorni metterà in mostra le qualità della razza Podolica insieme alle potenzialità della montagna e di un’agricoltura sostenibile.

 

È stata presentata nella sede provinciale dell’Associazione Regionale Allevatori la manifestazione AgriSila, iniziativa che si terrà da giovedì 15 a domenica 17 settembre presso le strutture del Centro Sperimentale ARSAC, in contrada Molarotta di Camigliatello Silano.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte il Presidente Regionale dell’ARA, Raffaele Portaro, il Commissario Straordinario dell’ARSAC, Stefano Aiello e il consigliere regionale Mauro D’Acri.

Il delegato all’Agricoltura della Regione Calabria ha messo in evidenza “il lavoro egregio espresso dall’ARA con l’Ente regionale in questi ultimi tre anni, tanto che il presidente Mario Oliverio ha inteso rivolgere grande interesse verso un settore così strategico. L’evento che si terrà in Sila serve a promuovere le opportunità per gli allevatori, ma anche la convenienza per i consumatori calabresi e l’ottima qualità della carne Podolica – ha dichiarato nel corso della conferenza stampa il consigliere Mauro D’Acri –. Peraltro, la Podolica garantisce un’ottima qualità con le sue carni e i suoi prodotti derivati, soprattutto per la salubrità degli alimenti ottenuta dal benessere animale e dalla salvaguardia dell’ambiente, fortemente voluti da questa Amministrazione Regionale, visto che rappresentano un asset molto importante per il sistema produttivo e commerciale del settore agroalimentare calabrese. Tant’è vero che anche la GDO e il settore della ristorazione si stanno interessando alla qualità e alla bontà di gusto garantita dalle carni di questa razza autoctona”.

Nel sostenere quanto affermato da D’Acri, il presidente Raffaele Portaro si è detto molto soddisfatto dell’evento “soprattutto perché nei tre giorni di programma si terranno la XIV edizione della Mostra Nazionale dei Bovini di Razza Podolica, la XIV edizione dell’Asta Manze di Razza Podolica e l’Esposizione delle Razze Autoctone Silane, ma anche perché AgriSila rappresenta un momento di confronto e apprendimento con altre realtà extraregionali nell’ambito della tutela sanitaria degli animali e dei prodotti per i consumatori, della commercializzazione degli stessi prodotti e del rispetto e della salvaguardia dell’ambiente che si garantisce anche con la presenza di questi animali in molte aree dell’altipiano silano”.

Dello stesso avviso anche il Commissario Straordinario dell’Arsac, Stefano Aiello, che ha messo ha disposizione la struttura del Centro Sperimentale di contrada Molarotta, convinto che “con AgriSila l’ARA non celebra solo la Podolica e il percorso di crescita qualitativa degli allevamenti calabresi e meridionali, ma diffonde una migliore consapevolezza dell’importanza produttiva, sociale, culturale, ecologica e turistica, oltre alla conoscenza dei metodi tradizionali di produzione zootecnica, dei patrimoni genetici autoctoni, dei prodotti tipici di origine animale e del loro valore biologico, storico ed economico”.

Dopo l’arrivo e la sistemazione degli animali, provenienti anche dalle regioni in cui è presente la razza Podolica, domani si darà il via agli interessanti workshop e agli approfondimenti tecnico-scientifici che caratterizzano il sistema zootecnico calabrese, coordinati dal giornalista Valerio Caparelli.

Alle ore 9.30 si parlerà di “Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare in Calabria” con il Commissario ad acta per il Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria, Massimo Scura.

Alle ore 11.30 si affronterà con la Biotecnica BCF il tema delle “Deiezioni animali: da un problema a una risorsa”, mentre alle ore 16.00 si darà spazio a “Le nuove forme di credito e garanzia a sostegno dell’agricoltura” insieme alla BCC Mediocrati.

La giornata informativa si concluderà alle ore 18.00 con l’interessante seminario dell’ANABIC su “Progetto I-BEEF PSRN 2014-2020, Sottomisura 10.2 – Biodiversità animale: presentazione della nuova scheda di caratterizzazione fenotipica”.

Lamezia Terme, si festaggia il cinquantesimo l’anniversario della nascita del comune

LAMEZIA TERME (CZ) – Fervono i preparativi in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita di Lamezia Terme.

Sono numerosi, infatti, le iniziative e i progetti elaborati in piena sinergia tra Presidenza del Consiglio Comunale di Lamezia Terme, Commissione Cultura, presieduta dalla consigliera Maria Grandinetti e l’intero Comitato per i festeggiamenti del 50ennale di Lamezia, presieduto da Basilio Perugini.

Lo spirito che anima l’amministrazione comunale nella sua interezza, e il comitato preposto all’organizzazione sul 50′ della nascita di Lamezia, è quello del fare.

Le attività per la ricorrenza saranno realizzate grazie alle collaborazioni volontarie e con l’apporto del Comune, ma soprattutto con le risorse economiche che saranno donate da professionisti e imprenditori della nostra città che vorranno offrire il proprio contributo alla realizzazione dei progetti, come quelli che sono emersi nel corso dell’ultima riunione.

Gli incontri preparatori si sono finora tenuti con la presenza dei rappresentanti delle varie realtà culturali.

I progetti proposti riguardano: un concorso per la realizzazione del logo del Comitato, il progetto è stato già finanziato dal Poliambulatorio Lametino srl.

La costituzione di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti interni ed esterni al comitato che avrà il compito di redigere le tracce sul tema dell’unità di Lamezia Terme, da assegnare alle scuole del primo ciclo di istruzione e alle scuole secondarie di 1° e 2° grado, il migliore elaborato riceverà un premio in danaro che sarà consegnato il 4 gennaio 2018.

L’avvio di tutte le procedure per l’auspicabile intitolazione della piazza antistante la costruenda concattedrale “Piazza Unità di Lamezia Terme”; la pubblicazione di un opuscolo della storia della città redatto in collaborazione con le università per l’analisi delle prospettive urbanistiche, con gli storici del territorio e con i cittadini.

L’individuazione di 50 luoghi della memoria nei tre centri urbani da contrassegnare, a futura memoria, con una targa a ricordo di quanti hanno reso grande la città; il coinvolgimento delle orchestre scolastiche, dei gruppi musicali, dei gruppi folkloristici, dei comuni limitrofi.

L’organizzazione di un concerto, di uno spot dedicato e di uno spettacolo teatrale; un progetto Lamezia dei lametini con l’apertura gratuita per tutto il 2018 del museo archeologico, dei vagli, delle terme, dell’aeroporto, delle chiese. L’emissione filatelica di un francobollo con relativo annullo postale, il progetto, a cura di due appassionati di numismatica sigg. Ciranni e Ascolese, è stato condiviso dal Comitato e dal Comune di Lamezia Terme e avviato l’iter per la concessione presso il competente Ministero; la realizzazione della via degli artisti e delle arti con il coinvolgimento degli artisti locali.

Alcuni di questi progetti sono già finanziati, altri sono in cerca di sponsor, ma tutti i cittadini, gli imprenditori, le forze produttive e i professionisti potranno contribuire e implementarle.

L’anniversario dei 50 anni di Lamezia Terme deve sollecitare una riflessione sulla realizzazione di quell’unità non ancora interamente compiuta e consegnare alle nuove generazioni memoria di quello che siamo.

Nei prossimi giorni il Presidente De Biase informerà l’intero Consiglio Comunale sulle numerose iniziative intraprese dal comitato.

TIP Teatro, riapre a Lamezia il circolo culturale

 LAMEZIA TERME – Riapre ufficialmente domenica 17 settembre il TIP Teatro, circolo culturale di Scenari Visibili divenuto ormai punto di riferimento per l’intera regione.

Il TIP, la cui sede è nel centro storico di Nicastro, in Via Aspromonte, riapre ai soci presentando un fitto cartellone di iniziative, rassegne, laboratori. Saranno inoltre specificati i servizi e gli orari di apertura del TIP Teatro, quali la biblioteca dello spettacolo con oltre 3000 volumi su teatro, danza e cinema, entrata a far parte dell’SBN della Regione Calabria, con possibile consultazione, prestito e prestito interbibliotecario; l’area bookcrossing, per uno scambio libero e gratuito di libri di vario genere, l’angolo musicale con una ricca collezione di vinili da ascoltare; la sala Beck to Beck nella quale sarà dato l’avvio di Kalt cantiere laboratorio teatrale 4.4, il cui incontro conoscitivo è fissato per venerdì 29 settembre.

«Si comincia domenica alle ore 19 – scrivono dal TIP – con l’inaugurazione della mostra 365 gg – ASCOLTI VISIVI, istantanee per una narrazione quotidiana di Giuseppe Torcasio a cui seguirà alle ore 21 il live di Odemod».

Giuseppe Torcasio (Lamezia Terme 1968). Le sue immagini, sia a colori che in bianconero, sono realizzate con mezzi analogici e digitali: apparecchi lomografici, usa e getta, telefono cellulare, ecc. È socio FIAF dal 2008 e presidente del Circolo Fotografico Lametino. È stato proclamato Autore dell’anno FIAF Calabria nell’edizione del 2011 e 2014 ed è stato selezionato per la fase finale di Portfolio Italia nel 2015 con Statale 18, nel 2016 con Post.it e nel 2017 con Ludopatia. Nell’ Aprile del 2017 a Sestri Levante GE è stato insignito, dalla Fiaf, per meriti artistici con l’onorificenza di Afi (Artista della Fotografia Amatoriale Italiana). Il campo in cui egli opera è quello della quotidianità che lo circonda, fatta di gesti, azioni, situazioni che ci pongono di fronte ad una regione dello spazio reale e concreta.

«Regista silenzioso di se stesso e degli altri, la sua è una realtà tragicamente ironica i cui soggetti non sono mai in posa – scrive Giusy Trapuzzano – Utilizza il mezzo per raggiungere il quotidiano, gli ambienti che gli appartengono e lo fa con una naturalezza disarmante. Infatti, egli è lì nel posto e nel momento giusto pronto a mostrare ciò che il suo occhio ha catturato. Il suo saper osservare ci porta ad una sorta di visione voyeuristica della nostra terra, in cui tutto si svolge su un palco teatrale non programmato ma dettato dal caso. Scorrendo tra le numerose immagini si ha come l’impressione di viaggiare in una folle corsa contro il tempo: giorni, mesi…un anno…Un tempo che ci affascina, ci travolge e nello stesso tempo rimane immutato…».

Gli Odemod (ōd-mäd) sono un gruppo musicale indie-rock italiano, proveniente dalla città di Lamezia Terme (Calabria). Si tratta di una one-man band, in quanto l’unico membro fisso è il cantante Antonio Crespino, autore e compositore dei brani.

Odemod significa Canto Modernista, un nome formato da due parole: Ode che significa Canto, e Mod, abbreviativo di Modernist, termine usato per indicare coloro appartenevano alla sub-cultura Mods nata a Londra alla fine degli anni cinquanta.

La musica degli Odemod è un pop-rock con forti influenze anglosassoni. Batteria, basso e chitarre sono la spina dorsale dei brani, lasciando principalmente alle tastiere il compito di caratterizzare gli arrangiamenti. I testi, scritti in inglese, hanno un linguaggio prevalentemente simbolico e onirico. Il 17 settembre 2017 esce il primo EP autoprodotto, il quale anticipa la pubblicazione dell’album d’esordio previsto nel 2018.

A partire dal 18 settembre il TIP Teatro terrà conto dei seguenti orari di apertura: da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 20.00.

TIP Teatro
ingresso e servizi riservati ai soci
Via Aspromonte
Lamezia Terme/Italy
tel. 0968 521622 / 3920049604
info@scenarivisibili.it

 

Francesco de Paula l’Opera, spettacolo al Palacalafiore di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – La  vita di San Francesco di Paola, il santo calabrese tra i più venerati, si trasforma in un autentico colossal musicale, “Francesco de Paula l’Opera”,  che sarà presentato i prossimi 24 e 25 novembre in prima assoluta al Palacalafiore di Reggio Calabria.

Il nuovo  allestimento dell’opera musicale composta e scritta da Francesco Perri si presenta con firme prestigiose:  scenografia di Bruno Garofalo, coreografie di Stefano Bontempi, costumi di Silvia Polidori, direttore di produzione Lucio Mazzoli, regia di Marco Simeoli. Eccezionale il cast con oltre cinquanta personaggi, tra attori, cantanti, ballerini e comparse: il bravissimo Renato Campese, storico attore teatrale italiano sarà San Francesco, Lalo Cibelli, già Virgilio nella Divina Commedia, sarà il Diavolo, Marco Manca, fino ad ora nel cast di Notre Dame De Paris  il giovane Francesco, Francesco Castiglione, che ha al suo attivo “Le tre rose di Eva”, “Un passo dal cielo”, “Che Dio ci aiuti”, “Don Matteo 10”, vestirà il ruolo di padre Paolo Rendace, Caterina Misasi, tra i protagonisti della fiction “Centovetrine” e della serie “Un medico in famiglia, sarà Brigida, sorella di San Francesco. Ed ancora nel ricco cast: Annalisa Sprovieri (la mamma di San Francesco), Daniele Derogatis (fra’ Nicola),  Chiara Ricca (l’Angelo), Davide Carpino (frà Angelo), Mirko Iaquinta (fra’ Giovanni), Vito Aquino (il pescatore), Raffaella Reda (la donna rossa), Andrea Tanzillo (il cantante napoletano).

La Produzione è di “A Pois” di Selene e Giada Falcone e della Show Net di Ruggero Pegna.

Sono previsti spettacoli serali alle ore 21 e spettacoli mattutini per le scuole alle ore 10.30 al prezzo unico ridotto di euro 14,00 a studente, oltre alla gratuità per un docente ogni 15 studenti. La prevendita dei biglietti è in corso in tutti i punti Ticketone e online su www.ticketone.it. (Per informazioni e prenotazioni è necessario telefonare allo 0968441888 oppure scrivere a info@ruggeropegna.it).

Imponente l’allestimento scenografico, con un palcoscenico di oltre ventiquattro metri di larghezza che si avvarrà di modernissime soluzioni tecnologiche ed effetti 3D, coordinato da Lucio Mazzoli, tra i maggiori esperti del genere. Francesco de Paula l’Opera è una suggestiva epopea musicale per conoscere il messaggio del Santo della Calabria, dalla sua nascita avvolta in un’aura soprannaturale nella piccola e assolata Paola, alla scelta dei suoi genitori di instradarlo alla vita religiosa e alla sua giovane vocazione eremitica, fino alla fondazione di numerosi eremi e la nascita della congregazione paolana, detta anche Ordine dei Minimi.

Il racconto scorre tra  aneddoti agiografici ed eventi prodigiosi che resero grande “il frate eremita” agli occhi dei fedeli. Il testo di Francesco Perri, con la magistrale regia di Simeoli, sceglie di raccontare con sguardo laico Francesco “uomo moderno”, la sua eterna lotta per vincere la “tentazione”.

Il diavolo, interpretato dal bravissimo Lalo Cibelli, nell’opera di Perri è presente fin dalle prime battute. Francesco resiste e fonda la sua vita sulla continua ricerca del Signore, nello spirito della “minimezza” da cui scaturisce l’amore e la carità verso il prossimo.

Uno spettacolo che, già dalle prime prove teatrali, emoziona fino alla commozione. L’opera di Perri si discosta dalla tradizione del genere lirico e tenta coraggiosamente di esplorare nuovi linguaggi e commistioni. Il risultato è efficace, musicalmente sorprendente, con arie godibili seguite da ben costruiti recitativi sospesi.

Un’opera “Pop” che raggiunge l’obiettivo di diffondere la figura di San Francesco di Paola e, al contempo, offrire una sontuoso e straordinario spettacolo di grande impatto visivo, affidato ad un cast di talentuosi interpreti.  L’evento chiude “Fatti di Musica Radio Juke Box 2017”, la trentunesima edizione del Festival-rassegna del Miglior Live d’autore, progetto tra i vincitori del bando per grandi Festival Internazionali di Regione Calabria e Comunità Europea.

«Produrre un’opera così imponente è un grande sforzo – ha detto Ruggero Pegna – Ringrazio Selene e Giada Falcone che l’hanno voluta co-produrre con la mia Show Net. Per la Calabria è un evento straordinario. Una storia struggente, uno spettacolo bellissimo, con splendide musiche, scene e coreografie di grande impatto, firmato da autentici numero uno del genere e con un cast di attori e cantanti davvero eccezionali!»

 

 

Informazioni utili per assistere all’Opera

Spettacoli serali ore 21.00 – Settori e prezzi (ragazzi sconto del 20%): Platea numerata € 40 (ridotto 5/12 anni € 32); Tribuna bassa € 35 (ridotto 5/12 anni € 28); Tribuna alta centrale € 30 (ridotto 5/12 anni € 24); Curva € 25 (ridotto 5/12 anni € 20); Tribuna laterale alta € 20 (ridotto 5/12 anni € 16). Prezzi Gruppi (sconto del 15%): Platea numerata € 34; Tribuna bassa € 30; Tribuna alta centrale € 25,50, Curva € 21; Tribuna laterale alta € 17 (info: 0968441888 o su www.ruggeropegna.it).

Spettacoli mattutini per le scuole ore 10.30 – Per questi spettacoli riservati agli istituti scolastici il prezzo unico ridotto è di euro 14,00 a studente, oltre alla gratuità per un docente ogni 15 studenti. Già avviata la prevendita dei biglietti in tutti i punti Ticketone e su www.ticketone.it. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 09684441888 oppure scrivere a info@ruggeropegna.it.

 

Prevendite principali abituali e Ticketone (acquisto online su www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it):

  • REGGIO CALABRIA: B’Art (a fianco Teatro Cilea), Tel. 0965332908; Media World, Via Nazionale-S.S. Ionica snc – Tel.0965738211;
  • COSENZA: Inprimafila, Via Marconi n. 140 – Tel. 0984795699; Bar Parise, via Gerolamo Caloprese n. 44, tel. 098438155;
  • CASTROVILLARI: Dany Music, Via Mazzini 57/A – Tel.098127084;
  • CATANZARO: Ricevitoria Rotundo, Via della Stazione 28/30 – Tel.0961752097;
  • Media World, Viale Emilia – Tel.0961719511, Bar Mignon, corso Mazzini, te. 0961741000;
  • CORIGLIANO C.: Royal Bar, via Provinciale 56, Tel. 0983884425;
  • CROTONE: Bar Nettuno, via Miscello da Ripe 33, Tel. 0962668810; Aleph Incontro, via Scalfaro 100, tel.  3275869983;
  • DAVOLI MARINA: Check Sound, viale Cassiodoro 25, Tel. 0967572505; 
  • GIOIA TAURO: Travel Street, Via Sicilia 5 – Tel.096652802;
  • LAMEZIA TERME: Show Net Uffici Pegna, Corso G.Nicotera 237 – Tel. 0968441888;
  • LOCRI: Persephone Viaggi, via Garibaldi n. 30, Tel. 0964232172;
  • PALMI: Agenzia Viaggi Tourist Point, via Brunmo Buozzi n. 159, tel.  096645812;
  • RENDE: Media World Cosenza (c/o C.C. Metropolis), Via Kennedy snc – Tel. 0984848111; Rivendita Tabacchi n. 6 di C. Broccolo, via G. Marconi n. 77, Tel. 335.5693406;
  • SAN GIOVANNI IN FIORE: De Marco Tour 1, via S. Francesco n. 176, Tel. 0984992113
  • SIDERNO: Diano Viaggi, via dei Salici n. 4, Tel. 0964381397;
  • SOVERATO: Disco Express, via Amirante n. 25, tel. 096721441;
  • VIBO VALENTIA: Agenzia Cultura Viaggi di Massimiliano Pata, Via Calabria 15 – Tel. 3204522449; Edicola Tabacchi Messina Salvatore, piazza d’Armi n. 3, tel. 096343617

Cosenza, il sindaco Occhiuto modifica alcuni incarichi dirigenziali

COSENZA – Modificati alcuni incarichi dirigenziali: a Giuseppe Nardi va il Welfare e a Giovanni De Rose le Attività produttive

Il sindaco Mario Occhiuto ha modificato alcuni incarichi ad interim di direzione delle strutture comunali conferendo a Giuseppe Nardi l’incarico di direzione del Settore 6° Welfare, che va a sommarsi al Settore Programmazione Risorse finanziarie, Bilancio e Patrimonio che già ricopre.

Inoltre, il primo cittadino ha conferito ad interim al dirigente Giovanni De Rose l’incarico di direzione del Settore 14° Attività produttive che va ad aggiungersi al Comando di Polizia Municipale e al Settore Ufficio legale.

 

Altopiano e Caporizzuto, Coldiretti chiede il riconoscimento di calamità

CATANZARO – La Regione ha fatto richiesta di riconoscimento della calamità per la siccità che ha caratterizzato l’attuale stagione con una drammatica emergenza idrica.

La grave carenza che ha interessato tutta la penisola,   ha avuto senza dubbio il suo apice in particolare nell’Altopiano di Isola Capo Rizzuto e Fondo Valle Tacina dove peraltro ancora persistono ancora forti criticità.

Coldiretti Calabria ha chiesto alla Regione Calabria immediati sopralluoghi tesi a certificare l’entità del danno subito alle colture e avviare quindi lo stato di riconoscimento della calamità con il ristoro alle aziende agricole.

Nell’altopiano di Isola Capo Rizzuto- rileva Coldiretti – la perdurante assenza delle precipitazioni e le alte temperature hanno di fatto anticipato l’estate condannando l’agricoltura,  a una penuria di risorse idriche senza precendenti che ha causato uno stato soccombenza dei coltivatori della “prima coltura” con un visibile danno.

Una situazione – continua Coldiretti – a cui non è riuscito completamente a far fronte il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese che con grande responsabilità, si è impegnato per limitare gli effetti dell’emergenza promuovendo virtuose  azioni: informative, di turnazione, di vigilanza per evitare usi impropri dell’acqua, di monitoraggio continuo della situazione anche attraverso appositi tavoli Istituzionali alla Regione e  Prefettura.

Be Alternative Festival, da domani l’ottava edizione dell’evento

COSENZA –  Martedì 12 settembre parte ufficialmente l’ottava edizione del Be Alternative Festival e la prima data ha già registrato il sold out.

Il primo appuntamento in calendario verrà ospitato da uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo brutio: il Castello Svevo.

Martedì 12 Settembre le maestose mura accoglieranno con il loro antico fascino una delle tappe de Faccio un Casino Tour2017, tour che vede il ritorno sui palchi estivi di COEZ. Artista romano affermatosi come uno dei rappresentanti più amati e apprezzati del nuovo cantautorato italiano, una delle maggiori rivelazioni italiane degli ultimi anni.

Con il suo ultimo tour propone un crossover tra rap e canzone d’autore unico in Italia che ha conquistato le radio, la stampa ed MTV.

Un artista perfetto per avvicinare i giovani alla storia e ai suoi luoghi, in grado di raccontare con un linguaggio adatto che il domani si costruisce anche attraverso il passato ed il presente.

A riscaldare il palco, già dal tramonto, saranno le poesie in musica dell’artista poliedrico GIO EVAN con Inopia tour2017: una performance ricca di suggestione e coinvolgimento.

I concerti si svolgeranno all’interno del Giardino del Castello Svevo mentre presso la Sala del Trono e delle Armi verrà allestita una mostra di illustrazioni di artisti provenienti da tutta Italia: Malva Illustration (Martina Francone) da Torino, Tu sei porpora (Giulia Gagliano) e Marco Bertucci sketchart (Marco Bertucci) da Palermo, Mastereaster (Patrizia Mastrapasqua) da Bisceglie(BA), – Alfio Martire illustrator (Alfio Martire) da Roma, Francesco Franz.

Longhi (Francesco Longhi) da Pescara, AnchetuLil (Livia Chiffi) e Federica Ubaldo da Milano, Jevo (Alessandra Jevo) da Campobasso, Claudia Larì, Roberto Gentili, Gianluca Gallo, Fabio Gaudio Artworks e Cecilia Sammarco da Cosenza.

L’ottava edizione del Be Alternative Festival segna un passaggio cruciale nella storia della manifestazione: per la prima volta il Festival diventata itinerante.

Nelle passate edizione il Be Alternative Festival aveva invaso di musica e divertimento l’Università della Calabria e lo stadio della città di Rende ma per questa edizione si spinge oltre le sue colonne d’Ercole e approda in nuove e suggestive location.

I numerosi appuntamenti in programma si svolgeranno in beni culturali, teatri, luoghi non convenzionali e club dell’area urbana di Cosenza e Rende.

L’intento è di riuscire ad avvicinare attraverso le varie tappe i partecipanti ai luoghi delle città, creando legami tra musica e storia, tra spazi e persone.

Il Be Alternative Festival è ideato, promosso ed organizzato da Be Alternative e nelle passate edizioni ha coinvolto artisti del panorama nazionale ed internazionale – tra i quali ricordiamo Salmo, Lacuna Coil, Tre Allegri Ragazzi Morti, Apres La Classe e Nobraino – e dato spazio a molti talenti locali.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Cosenza ed è realizzata in collaborazione con Mk Live e Svevo srl. Social Partner dell’iniziativa è il Servizio Regionale Linea Verde Droga, servizio di accoglienza telefonica voluto e finanziato dalla Regione Calabria – Dipartimento 13 Tutela della Salute e Politiche Sanitarie che risponde al numero verde anonimo e gratuito 800-019899 e offre ascolto, consulenza, orientamento, informazioni sulle problematiche legate agli stati di dipendenza patologica.