Tutti gli articoli di l.giannini

INVEP 2.0, Mendicino diventa la patria della solidarietà e del confronto

MENDICINO (CS) – “The change is in our hands” è il motto  scelto dai protagonisti del progetto INVEP 2.0 (International Volunteer in Educational Projects) provenienti, oltre che dall’ Italia, da Turchia, Spagna, Giordania, Grecia e Palestina, che si incontreranno a Mendicino dal 25 agosto al 4 settembre per condividere le proprie esperienze e confrontarsi su conoscenze e competenze che possano tradurre in azioni concrete aspetti come la solidarietà, l’empatia, la democrazia e la cittadinanza. Sei paesi diversi, oltre quaranta ragazzi, tra uomini e donne, e dieci giorni di attività, sotto la guida e il coordinamento di Dignità del Lavoro, cooperativa sociale cosentina.

Il progetto, promosso da un partenariato internazionale stabile nell’ ambito del programma europeo Erasmus plus, ha durata biennale e si pone l’obiettivo di contribuire a sviluppare l’attitudine al volontariato e all’ impegno attivo nella società, valorizzando soprattutto il protagonismo dei giovani. Un esempio concreto della fiducia che Dignità del Lavoro cooperativa sociale ripone nel confronto e nello scambio di esperienze. Un percorso già iniziato nel 2008 che nei prossimi giorni, a Mendicino, rappresenterà anche un’occasione per far conoscere  le bellezze naturali e artistiche del territorio. Diversi i  momenti di “svago” inseriti nel programma, come l’escursione a Monte Cocuzzo, un tuffo nel mare di Fiumefreddo, una visita nella città di Cosenza e una festa in piazza a Mendicino. L’appuntamento cosentino sarà arricchito da due incontri importanti: nel pomeriggio infatti conosceranno l’assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro presso il Museo dei Brettii e degli Enotri, per poi concludere la serata con una cena etnica curata dalle comunità migranti cittadine.

 

 

Dorina Bianchi in visita alle grotte di Cassano Allo Ionio

CASSANO ALLO IONIO (CS)  Gianni Papasso, Sindaco di Cassano All’Ionio alla presenza del sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni Culturali e Ambientali e del Turismo On. Dorina Bianchi, ha inaugurato il prolungamento del percorso turistico interno alle Grotte di Sant’Angelo. “Uno spettacolo di colori e forme” lo ha definito su Facebook l’onorevole Bianchi che si è lasciata guidare alla scoperte di uno dei complessi carsici più importanti del Meridione.

 

‹‹Cassano custodisce un patrimonio straordinario fatto di natura, storia e cultura che se ben valorizzato può rappresentare un punto di forza per l’intero territorio e per la qualità della vita dei suoi abitanti. E’ prioritario  assicurare la salvaguardia, tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico, ambientale, storico, culturale e antropologico esistente rendendolo più fruibile a tutti. L’idea è di investire nel territorio per rilanciarel’economia e il turismo. Oggi con l’inaugurazione del nuovo percorso all’ interno delle Grotte di Sant’ Angelo abbiamo fatto un altro piccolo passo in questa direzione››

 

Presenti alla cerimonia di inaugurazione  gli assessori del comune di Cassano, la Capitaneria di Porto nella persona del Comandante Giuseppe Stola, l’onorevole Giuseppe Aloise e molti rappresentanti istituzionali.

 

Ad Acri tutto pronto per la Notte Bianca

ACRI (CS) – E’ tutto pronto per la Notte Bianca e per la settima edizione dei giochi popolari che coinvolgeranno molti quartieri della città di Acri. Gli eventi sono patrocinati dal Comune ed organizzati con la collaborazione delle Associazioni Show Is,  che curerà come ogni anno i giochi popolari ed il Palio dei ciucci. Tra  i vari, in programma dalle 14,30 presso la villa comunale,  l’ Anca zoppa, il Tiro alla une, Ruollo e Cirillo. Dalle 21,30 via agli eventi musicali e di intrattenimento. Si parte con lo spettacolo dei burattini lungo Corso Pertini, alle 22,45 in Piazza Sprovieri, a seguire esibizione delle scuole di danza di Mariangela Bifano e del Team Sorvillo, alle 23.30 Villa Zuk.

All’ 01,00 la piazza più fluo d’Italia a cura del fotografo Massimo Milizia, all’ 01,15 in Piazza Marconi concerto reggae del gruppo Garcya Social Club, alle 02,15 in Piazza Matteotti concerto di Federico Cimini, alle 03,15 in Piazza Matteotti Dance Party a cura di Radio Akr. In Piazza Matteotti, mostra fotografica “Faboulus”.Gli eventi saranno presentati da Werner Altomare. Per l’occasione, i commerciantihanno deciso di restare aperti per l’intera durata della manifestazione. Aperti anche musei e chiese.

Balneazione: non conformi i comuni di Rossano e Guardia Piemontese

mare-inquinato-calabria-evidCOSENZA – Lo ha reso noto il Dipartimento di Cosenza dell’Arpacal a proposito del Comune di Rossano e per quello di Guardia Piemontese. Al seguito dell’intervento di lunedì 8 agosto scorso nell’ambito della campagna di balneazione sono stati rinvenuti dei punti in cui i valori dell’ Escherichia Coli, un batterio che in alte quantità è responsabile di malattie per uomini  e animali,  supera i livelli accettabili.

In particolare nella zona di Rossano, le analisi hanno dato esito sfavorevole nei punti a 100 mt destra del torrente Coserie, del torrente Colognati e in località Momena. Su Guardia Piemontese, i punti critici sono stati identificati nel litorale relativo alla zona antistante Stazione FFS.  Le analisi suppletive saranno eseguite quanto prima.

Tutto pronto per l’inizio della Festa Varia di Palmi

Festa-Varia-2013PALMI (RC) – Venerdì 12 agosto, alle ore 11, nella sala del consiglio comunale di Palmi, il sindaco della città e il presidente del comitato Varia, illustreranno gli appuntamenti della festa popolare cattolica che si svolge nella città  in onore di  Maria Santissima della Sacra Lettera, sua patrona e protettrice. Giudicata dall’ Unesco “Patrimonio immateriale dell’umanità” , la manifestazione avrà la sua fase finale domenica 28 agosto con partenza dei cortei dalle ore 15 ed evento finale alle ore 19.

Orlandino Greco: ‹‹Idm voterà no al referendum costituzionale››

orlandino-greco-21COSENZA – Fa conoscere la sua posizione  sul referendum costituzionale  di novembre, Orlandino Greco,consigliere regionale della Calabria e leader del movimento L’Italia del Meridione. Una posizione, la sua, nettamente in contrasto, come dichiara, con “la visione che il governo intende proporre con l’innovato impianto istituzionale”. ‹‹ Sono orgoglioso che anche l’Italia del Meridione si sia espresso per il “no”. Innanzitutto è inaccettabile il metodo con cui il governo intende trasformare un referendum confermativo su materie di rilevanza costituzionale in una scommessa sulla tenuta del premier. Il tentativo di rilanciare con slogan demagogici una riforma così importante per il Paese è davvero preoccupante per la tenuta democratica del Paese. Il rischio è che la riforma “Boschi”, si tramuti, come avvenuto per la riforma Delrio che avrebbe dovuto abolire le Province, in un provvedimento generativo di un vero e proprio caos istituzionale. Con la riforma non si superano, inoltre, i problemi relativi al bicameralismo perfetto. Si prevedono infatti procedimenti legislativi differenziati a seconda delle diverse modalità di intervento del nuovo Senato, con il rischio di creare una vera e propria impasse istituzionale. La riforma va acolpire con forza l’assetto istituzionale, delegittimando, attraverso l’eliminazione della legislazione concorrente e l’introduzione della clausole di supremazia, la potestà legislativa delle regioni. Non si può poi dimenticare che alla riforma costituzionale è collegata una legge elettorale che non tiene in alcuna considerazione le osservazioni della corte costituzionale che hanno decretato l’illegittimità del“Porcellum”.  Infine, il combinato disposto, individua nel segretario del partito che vince le elezioniil capo del governo, il quale nomina i parlamentari, i quali votano il presidente della repubblica e i membri del Csm. Di fatto, per proprietà transitiva, il segretario del primo partito del Paese nominerà anche gli organi di garanzia determinando un grave vulnus democratico, consolidando il primato delgoverno sul parlamento e certificando il passaggio da una democrazia partecipata ad una a consenso informato. L’Italia del Meridione sosterrà sempre iniziative politichee legislative volte all’ innovazione e alla semplificazione dei processi burocratici e dell’assetto istituzionale, ma saremo sempre contrari ad un cambiamento che metta in discussione i principi fondamentali della nostra carta costituzionale.

 

 

La Grotta dei desideri: trionfa la sensualità di Ileana Colavitto

gdd 2AMANTEA (CS) – Ci sono linguaggi che solo la moda riesce a veicolare. La sua capacità di generare messaggi, mistici e differenti,  talvolta spiazzanti, talvolta misteriosi, a volte persino nostalgici, è ciò che fa del fashion, un patrimonio nazional popolare. Chiunque, uomo o donna che sia, professionista del settore o meno, di fronte ad un abito, ad una collezione, sembra ammutolire e cedere all’emozione che finisce col tradursi in successo quando ci si trova al cospetto di eventi come quello de”La grotta dei desideri”.

Lo scorso 4 Agosto, tra le stelle del Parco La Grotta, la suggestiva cornice amanteana che da anni racchiude i sogni di giovani stilisti di tutta Italia, si è conclusa la dodicesima edizione del suddetto concorso. Una serata che, nonostante la durata, ha visto la partecipazione attenta ed entusiasta di un’ inaspettata folla, durante la quale alla consueta bellezza delle creazioni, si sono alternati momenti comici ed interviste. Madrine dell’evento,  le attrici Milena Miconi e Anna Falchi, entrambe particolarmente amichevoli e alla mano, che si sono lasciate andare a confidenze e racconti della propria vita, privata e professionale. Proprio la Falchi, ultimamente poco presente nella tv di servizio, ha anticipato l’avvento di un programma, nel prossimo autunno, che la vedrà, sul digitale, alle prese con il mondo delle donne e delle spose. Donne che, ancora una volta, hanno finito con l’essere protagoniste assolute dell’ intero concorso. A loro e alle loro versatili capacità di adattamento, alle mille condizioni quotidiane, alle sfaccettature proprie del mondo femminile alla luce della società multietnica in cui viviamo, si sono ispirati Ma Shè, Maria Ambroggio, Elena Vommaro e Sara Neglia, Benedetto Talarico, Carmelo Mazzuca, Angela Pia Caterino e Angela Rago, Immacolata Greco, Enrica Benedetta Vadalà, Tiziana Pansino, Francesco Lorenti, Ilenia Barone, Maria Mineo, Maria Gaeta, Alessandra Rossi, Clorinda Toscano, Rossella Isoldi, Ina Bordonaro, Stefano Montarone, Rocco Fusillo, Giovanni Cirillo, Ilaria Blanda, Ileana Colavitto, Rossana Pane, Alessandro Torti e Sara Nicolucci. gddgdd 4

In un crescendo di collezioni talvolta esageratamente eccentriche e di sicuro non proprio usuali, a spuntarla, in cima agli altri, tre giovanissime designers: Ilenia Barone, terza classificata, vincitrice di 300 euro, Immacolata Greco, arrivata seconda a cui è toccata una borsa di studio di 700 euro e Ileana Colavito, vincitrice assoluta, a cui è andato un premio in denaro, finanziato da Banca Mediolanum, pari a 1500 euro. I suoi abiti, eleganti ma mai troppo sui generis, hanno fatto innamorare la giuria, che ne ha premiato, probabilmente, la ricercatezza dei tessuti, la pregiatezza dei tagli, la creatività e la sartorialità. Una mini capsule dedicata alle donne arabe, concepite secondo un’ ideale libertà di espressione che le vede lontane da qualsivoglia forma di sottomissione e capaci di coniugare una sensualità, mai volgare, ad una  femminilità spesso repressa. Una collezione, intrisa di fascino e seduzione, almeno quanto quella presentata in apertura da Graziano Amadori, i cui abiti in pizzo, tra il nero e l’oro, hanno estasiato la platea. Abiti intrisi di stile e di passione, carichi di una trasgressione mai esagerata, tra un vedo-non vedo che piace tanto al popolo femminile. A completare il quadro di una piacevole serata, il trio comico, direttamente da Colorado, composto da Enzo Polidoro, Claudia Borroni e Didi Mazzilli, che, soprattutto nel finale, è riuscito  a coinvolgere il pubblico, nonostante la tarda ora, smuovendo risate a crepapelle da vero mal di pancia. Un’organizzazione, in definitiva,  curata nel dettaglio, precisa a dispetto dei tanti eventi di ben più ampia fama , degna dimostrazione di una volontà e di un talento, anche quello, che spesso poco ha a che fare con le dinamiche economiche. Del resto i sogni son desideri, ce lo insegna  Cenerentola.gdd 5

Ph: Settimio Martire

Lia Giannini

Anteprima “La Grotta dei desideri”: la figura della donna al centro della dodicesima edizione

gddCAMPORA SAN GIOVANNI (CS) – Quattro serate dedicate alla moda, alla bellezza, ma soprattutto all’impegno e al talento. “La Grotta dei desideri”, il concorso calabrese per fashion designer ha aperto ufficialmente ieri, a Campora, le danze della sua dodicesima edizione. Una serata, la prima di quattro imperdibili appuntamenti,che ha preannunciato sorprese e novità ma anche il persistere dei tradizionali momenti del concorso che, nel tempo, ne hanno decretato il suo successo. Un evento, come ci tiene a ripetere più volte il suo direttore artistico Ernesto Pastore, volutamente realizzato senza il minimo aiuto da parte della Regione e della Provincia. Senza fondi, senza bandi. Solo la caparbia, l’impegno, la volontà e la convinzione di quanti, anni or sono, hanno sposato un progetto che come tanti, punta alla valorizzazione del talento giovanile nella speranza di offrire loro un futuro degno di tale nome, e continuano, anno dopo anno, a lavorarci duramente. Durante la serata di anteprima, preludio del tanto atteso Gala nel Parco della Grotta di Amantea previsto per il 4 Agosto,  che sancirà i vincitori del concorso al quale andranno rispettivamente due borse di studio, l’una, per il primo classificato pari a 1.500 euro, l’altra a 700, 25 stilisti hanno dato un assaggio delle loro creazioni, raccontando e raccontandosi ad un pubblico attento e interessato.

Una serata, quella di esordio,  ben costruita, che ha dato prova, nonostante l’atipicità del contesto, di un livello piuttosto elevato dal punto di vista sartoriale e creativo. Suddivisi in cinque blocchi, ciascuno secondo il mood di ispirazione, per ogni designer ha sfilato un abito della mini capsule. Tessuti fluttuanti, sete, pizzi, pelle, trasparenze e colori, senza alcun limite creativo, hanno fatto capolino in una piazza di certo nuova alla bellezza della moda che, come sempre, affascina, emoziona, irretisce e cattura. Tema portante di tutta l’edizione, l’immagine della donna, ora sensuale, ora austera, ora libera e determinata, ora geisha e un po’ orientale. Ad aggiudicarsi il primo di una serie di premi stanziati dal concorso, quello di 300 euro messo in palio dalla società “Calabria’s”, Ilaria Blanda sulla quale le culture etniche dimostrano di esercitare un certo fascino e che ha voluto proporre un abito elegante, dai ricami sofisticati dietro i quali si nascondono fantasie e messaggi del futuro. Abiti da sogno per tutti i gusti ma anche tante chiacchiere quelle al centro dell’ Anteprima,scandite dal giusto ritmo e spesso invise di emozioni e ricordi.gd1

gd2Ospite speciale il ciclista Claudio Chiappucci. L’ex diablo, collezionista di vittorie al Tour De France e al Giro D’italia, si è raccontato, senza troppi filtri, con entusiasmo e garbo. A fare da cappello alla sua intervista, il defilè di costumi di Anna Calviello e gli splendidi occhiali di Vision Ottica Muto. Stasera sarà la volta della Fashion Dinner, un’occasione per esaltare il connubio tra moda e gusto e per dare la possibilità ad una delle signore che prenderanno parte alla serata, di vincere un abito su misura. Seguirà, domani, il dibattito “Dalla parte delle donne” che esplora l’emergenza del femminicidio, in attesa di rifarsi nuovamente gli occhi durante l’ultimo appuntamento, quello del Gala’, il 4 Agosto ad Amantea.

 

Lia Giannini

 

 

 

Peperoncino Jazz Festival, Trygve Seim nel Parco nazionale della Sila

indexLORICA ( CS) – Continua con successo nei luoghi più affascinanti della Sila l’ormai tradizionale “tre giorni” del Peperoncino Jazz Festival ispirata dalle sonorità nordiche  e ideata dal direttore artistico del festival Sergio Gimigliano. Una settima edizione, anche quest’anno caratterizzata dall’esibizione, in esclusiva nazionale, dei migliori musicisti di Oslo e dintorni e  inaugurata dalla coinvolgente esibizione del violoncellista Svante Henryson e di sua moglie Katarina nella Riserva Naturale dei Giganti del Fallistro.

La kermesse proseguirà domani nella sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila, dove in virtù del gemellaggio musicale e culturale tra Norvegia e Calabria, alle ore 17 sarà di scena  Trygve Seim, giovane sassofonista di Olso  (tre dischi da leader e una decina da co-leader, oltre ad un’inconfondibile presenza come sideman in diverse produzioni che lo hanno visto al fianco, tra gli altri, di Manu Katchè, Iro Haarla, Kenny Wheeler, Motorpsycho),  uno dei musicisti più rappresentativi della scuderia della prestigiosa casa discografica ECM.Trygve, presenterà,  in anteprima mondiale e in esclusiva nazionale, il suo nuovo progetto discografico “Rumi Songs” (che uscirà alla fine di agosto), accompagnato sul palco dall’interessante cantante Tora Augestad, dal violoncellista Svante Henryson e dal fisarmonicista Frode Haltli.  Al termine del concerto (che sarà ad ingresso libero),  spazio alla degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria in accompagnamento a prodotti gastronomici silani offerti dal Brillo Parlante.

Domenica 24 luglio, sempre alle ore 17, nell’antica segheria che si trova all’ingresso del Cupone, sarà la volta di Jon Balke, pianista poliedrico e carismatico, che si cimenterà in una performance di assolo, presentando, in anteprima italiana, “Warp”, suo secondo lavoro discografico per solo piano, appena uscito per la prestigiosa etichetta tedesca diretta artisticamente da Manfred Eicher.

Dopo la tre giorni ispirata alle sonorità norvegesi,  il PJF continuerà in Sila anche ad inizio della prossima settimana,  con i concerti di The Hoppers Quintet, in programma lunedì 25 luglio alle ore 22 sul sagrato dell’Abbazia Florense a San Giovanni in Fiore e del quartetto capitanato dal chitarrista A.J. Infusino, che si esibirà martedì 26 nel chiostro del convento di San Domenico a Taverna, nella Sila catanzarese.

Al termine dell’intensa parentesi silana, invece, il XV PJF  approderà sulla costa ionica, per poi diffondere le sue note nell’Arberia Calabrese e, infine, terminare il suo lungo itinerario turistico – culturale nelle più belle località del Tirreno cosentino, continuando a regalare grande musica e tanti eventi culturali correlati a tutti i calabresi e ai tanti turisti e appassionati giunti per l’occasione nella nostra regione da ogni parte d’Italia.

Regione, mille lavoratori da inserire negli uffici giudiziari. Pronta la graduatoria

bandoCATANZARO – Si è conclusa l’istruttoria relativa alla Manifestazione di interesse per la selezione di mile lavoratori percettori in deroga o disoccupati, con pregressa esperienza formativa, presso gli uffici giudiziari, per un percorso di qualifica in grado di offrire maggiori opportunità lavorative. Secondo quanto diffuso dalla Giunta Regionale, La graduatoria degli ammessi e l’elenco degli esclusi sono state approvate con decreto del Dirigente Generale e saranno pubblicate sul sito della regione nei primi giorni della prossima settimana.