Tutti gli articoli di Raffaella Aquino

Roggiano, consiglieri si dimettono in massa, decade il sindaco

ROGGIANO GRAVINA (CS) – Decade l’amministrazione Comunale guidata da Ignazio Iacone a seguito delle dimissioni di massa presentate stamane da alcuni consiglieri comunali che hanno depositato nelle mani del Segretario Generale e del Prefetto di Cosenza la lettera di destituzione dall’incarico.

Oltre agli esponenti della minoranza Salvatore De Maio, Luigi Carlo Bruno, Tiziana Labrusciano e Francesca Ponticello, eletti sotto il simbolo di Insieme per Roggiano, hanno sfiduciato il sindaco anche quattro consiglieri entrati in consiglio con la lista Rinascita Democratica, risultata vincitrice alle votazioni del giugno 2016.

Si tratta di Ilenia Addino, Salvatore Lanzillotti, Massimiliano Trotta e Giuseppina Vano. Adesso la reggenza del comune sarà affidata ad un commissario di nomina prefettizia.

Stefanaconi elegge la sua miss, è la catanzarese Chiara Tomaino

STEFANACONI (VV) – La catanzarese Chiara Tomaino conquista il titolo di Miss Miluna Città di Stefanaconi durante la quinta selezione provinciale del concorso, organizzato dalla Carli Fashion Agency di Linda Suriano e Carmelo Ambrogio

Il borgo di Stefanaconi festeggia la sua Miss. Si tratta di Chiara Tomaino, 18 anni, di Catanzaro, eletta ieri, mercoledì 24 luglio, durante la quinta tappa provinciale del concorso, tenutasi nel Comune dalle colline verdeggianti e dai mulini ad acqua. Selezionataletta da un’attenta giuria di professionisti – composta da Erica Tuselli, Letizia Maldonado Pichardo, Veronica Santacroce, Domenico Cicciò, Francesco La Gamba, Emma Barbieri, Maria Teresa Maluccio, Giovanni Staropoli, Claudia Patania e presieduta dall’assessore comunale allo sport e allo spettacolo Emanuele Franzè -, Chiara, neo Miss Miluna Città di Stefanaconi, vola direttamente alle finali regionali. E dichiara: «È il primo anno che partecipo a Miss Italia Calabria, lo faccio per mettermi alla prova e per superare la mia timidezza. Non avrei mai creduto di arrivare fino a questo punto».

Dalla bellezza mediterranea, la reginetta è alta 1.70, a settembre frequenterà l’ultimo anno delle superiori e ama scrivere poesie, proprio come quella recitata durante la kermesse condotta da Andrea De Iacovo negli spazi dell’anfiteatro di Villa Elena Bellantoni. 

Alla selezione vibonese di Miss Italia Calabria, curata per il quinto anno consecutivo dalla Carli Fashion Agency, hanno partecipato ragazze provenienti da tutta la regione. Tra le prime sei classificate, oltre alla vincitrice Chiara, ci sono: Elisabetta De Gaio (secondo posto), Domiziana Cappa (terzo posto), Giovanna Iannone (quarto posto), Josephine Spatula (quinto posto), Alice Papa (sesto posto).

Nel corso dell’appuntamento immancabile la presenza del corpo di ballo guidato dalla coreografa Lia Molinaro, la proiezione del “video sociale” per veicolare l’importante messaggio contro la violenza di genere e, ancora, la sfilata della già citata Emma Barbieri, la miss che nel 2016 ha conquistato il quinto posto alla finalissima nazionale di Salsomaggiore. Al Luigi Strangis Trio, inoltre, il compito di allietare il numerosissimo pubblico con una straordinaria performance musicale.

Conclusivo dell’evento l’intervento del sindaco di Stefanaconi, nonché presidente della provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano: «Abbiamo lavorato lungamente per permettere a Miss Italia di approdare nella nostra comunità. Questa serata ci porterà fortuna, perché dalle cose belle nascono solo cose belle». Grande l’entusiasmo, infine, di Carmelo Ambrogio che, insieme a Linda Suriano, guida la Carli Fashion Agency, esclusivista di Miss Italia Calabria. «Essere qui, in mezzo a una comunità calorosissima – ha affermato Ambrogio -, è sintomo, ancora una volta, che il concorso di Miss Italia rappresenti a pieno titolo la festa di tutti».

 

Anche ritmi e musica carioca al Festival del Folklore di Castrovillari

CASTROVILLARI ( CS) – Alla 34^ Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, presente il Brasile  con il Balè Folclorico “Sisais” Città Pocinhos, Stato di Paraìba a nord-est del Brasile.

Il gruppo ha più di 30 membri tra ballerini e musicisti. Fondato nel 2015, il balletto folkloristico Sisais,  ha già nel suo curriculum la partecipazione a importanti festival in Paraíba e oltre. Il nome “Sisais” è un riferimento alla fibra che viene estratta dall’agave, una pianta di origine messicana che fa parte della flora della città di Pocinhos, dove secondo la storia, la coltivazione del sisal era l’attività economica più importante del comune nel Anni ’50 e ’60.

Il Gruppo, sviluppa importanti lavori con bambini ad alto rischio, insegnando loro  danza,  musica folk e strumenti di lavoro con materiale riciclabile.  L’obiettivo principale di Sisais è di salvare e preservare la cultura popolare attraverso la danza e la musica. Nel suo repertorio: Samba, Xaxado, Junina Gang solo per citarne alcuni; un miscuglio di ritmi tipici del folklore brasiliano che coinvolgeranno il popolo del festival.

Sua maestà l’olio di oliva. Premiati i migliori della provincia di Cosenza

COSENZA – «Continua l’azione della Camera di commercio nella valorizzazione e promozione delle eccellenze.

L’olio di oliva prodotto nel territorio della provincia di Cosenza fa parte a pieno titolo del patrimonio agricolo ed enogastronomico dell’Italia.

Un premio che arriva alla sesta edizione racconta tante storie unite dal filo rosso della guida che ogni anno lo accompagna. Sono storie di terra, sole, alberi. Ma soprattutto storie di persone in carne ed ossa, che fanno sacrifici, impegnandosi, cambiando lo stato delle cose, producendo bellezza e gusto. E’ il Capitale umano così centrale nel  #ModelloCameraCosenza.

La valorizzazione del comparto olivicolo è una delle declinazioni della nostra filosofia rispetto alle potenzialità dell’economia territoriale. Così come abbiamo ottenuto il Cartellino Blu per il Fico dottato bianco di Cosenza e lavorato tanto per l’iscrizione del Magliocco Dolce (vitigno identitario) nel registro nazionale varietà di vite».

E’ quanto ha affermato Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza, intervenendo durante la cerimonia finale della VI Edizione del premio L’Oro dei Bruzi.

Presentata la guida agli oli extravergini di oliva della provincia di Cosenza. Un viaggio tra gusto e cultura alla scoperta dell’oro verde.

I VINCITORI DELLA VI EDIZIONE DEL PREMIO L’ORO DEI BRUZI

Azienda agricola Parisi Donato, Azienda agricola Le Conche, Società agricola Doria sono le prime tre classificate nella categoria “Fruttati intensi”.

Tra i “fruttati medi” a vincere è stato il Frantoio Figoli, seguito da Azienda agricola Capparelli Gianluca e Frantoio Santa Lucia.

L’Azienda agricola Arcaverde di Caruso Alessandro ha conquistato il primo posto nella categoria “fruttati leggeri”. Madreterra di Edoardo Giudiceandrea e Azienda agricola Rita Bilotti si sono posizionate rispettivamente al secondo e terzo posto.

Consegnati gli attestati di partecipazione alle imprese olivicole presenti nel concorso.

Dopo i saluti istituzionali del presidente Klaus Algieri, sono intervenuti:  Elena Di Raco, responsabile Ufficio studi e ricerche Enit (Agenzia nazionale Turismo); il  capo panel  Massimiliano Pellegrino e il  Segretario Generale della Camera di commercio di Cosenza, Erminia Giorno.

 

 

 

 

 

 

Premio “Il Federiciano” quest’anno assegnato a Gianluca Grignani

ROCCA IMPERIALE (CS) – Sarà assegnato a Gianluca Grignani il Premio “Il Federiciano” 2019 per la sua canzone «Uguali e diversi».

Il premio nasce come riconoscimento agli artisti che si sono contraddistinti per il valore letterario delle loro opere e viene conferito annualmente a poeti, autori, cantautori e registi che hanno dimostrato una spiccata sensibilità artistica nell’interpretare la realtà e nel modo di comunicarla.

Il Premio consiste nella riproduzione del testo su una stele di ceramica maiolicata che verrà affissa all’interno del borgo antico di Rocca Imperiale “Il Paese della Poesia”, dando vita ad una preziosa e permanente antologia poetica a cielo aperto.

Il testo «Uguali e diversi» verrà dunque inciso su una stele e fissato su una delle caratteristiche abitazioni del centro storico. «Lo scritto, molto attuale nella società di oggi, sia italiana che globale, è di grande impatto nella sua efficace semplicità, per l’anelito all’apertura all’uomo e al mondo, nella consapevolezza del valore della diversità» – si legge nella motivazione rilasciata dagli organizzatori.

Durante le undici edizioni, l’importante riconoscimento è stato assegnato a: Dacia Maraini, Alda Merini, Mario Luzi, Manlio Sgalambro, Maria Luisa Spaziani, Lawrence Ferlinghetti, Eugenio Bennato, Alejandro Jodorowsky, Rino Gaetano, Mogol, Pupi Avati e Mango.

Il cantautore milanese andrà di persona ad assistere all’inaugurazione pubblica della stele il giorno 27 luglio a Rocca Imperiale e poi sarà protagonista di una speciale «serata d’onore», che si svolgerà in Piazza Giovanni XXIII alla Marina, in cui ripercorrerà la sua discografia in un dialogo con l’ideatore della rassegna, il poeta-editore Giuseppe Aletti, raccontando aneddoti ed esperienze degli oltre venti anni di carriera e cantando i suoi successi alla chitarra. Alla serata parteciperà anche l’attore Alessandro Quasimodo, figlio del poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo, che reciterà i testi delle canzoni.

 

Festival Tarantella Power, un’anteprima dedicata a zampogna e cornamusa

TIRIOLO (CZ) – Un assaggio di “Tarantella Power” che torna nella versione estiva i prossimi 12 e 13 agosto, ma ci presenta una piacevole anticipazione domenica 28 luglio, a partire dalle 11 con una giornata dedicata alla zampogna, strumento fondamentale della musica popolare calabrese.

Il Festival “Tarantella Power” è diventato nel tempo punto di riferimento culturale nel recupero delle radici di una storia meravigliosa, raccontata attraverso diversi linguaggi che si confrontano e si combinano dando origine a un’attualità multicolore. Identità ed innovazione vanno di pari passo nella direzione della conservazione della memoria, da tramandare.

L’evento – cofinanziato dalla Regione Calabria con i fondi destinati agli eventi culturali – è affidato alla direzione artistica dell’Arpa, che fa parte dell’associazione temporanea di scopo costituita assieme al Comune di Tiriolo, guidato dal sindaco Domenico Greco, per il coordinamento e organizzazione del festival, ed in particolare ai musicisti Danilo Gatto e Antonio Critelli.

Alle 11 è previsto in raduno dei suonatori di zampogne e cornamusa in Piazza Italia; a seguire, alle 11.30, animazione itinerante nel centro storico. Nella Chiesa Scala Coeli, alle 16.30, visita alla mostra degli strumenti musicali tradizionali calabresi. In piazzetta Cigala, alle 17 il convegno sul tema  “Zampogna: le storie”, con la partecipazione di: Sergio Bonazinga, etnomusicologo Università di Palermo; Vincenzo Lavena, etnomusicologo; Christian Ferlaino, etnomusicologo; Marco Tomassi, liutaio e ricercatore, Francesco pollice, direttore del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia; Paolo Simonazzi, liutaio e ricercatore; Sergio Di Giorgio, apprendista; Sebastiano Battaglia, suonatore. Introduce Danilo Gatto, saluti sindaco Domenico Stefano Greco. Alle 21.30 è prevista la proiezione del docufilm “Una storia di vita. La musica attraverso cinque generazioni”, di Danilo Gatto (saranno presenti i rappresentanti della famiglia Ranieri). A seguire, dimostrazione musicale com Croatian Bagpipers Band e Suonatori di Zampogna.

Tragedia nel cosentino, un morto e un ferito a causa di una lite

FUSCALDO (CS) – Una lite finita in tragedia. Stamane nei pressi di Cariglio, frazione di Fuscaldo, centro del Tirreno cosentino, a causa di un diverbio tra agricoltori, uno dei due ha perso la vita dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola. Nella vicenda anche un ferito.

A perdere la vita Giuseppe Ramundo, di 42 anni, promotore finanziario.  Il suo vicino di casa Geppino Ramundo è rimasto invece ferito .  Al momento la dinamica non è chiara. Sul luogo sarebbe stata trovata una sola pistola, ma gli investigatori non escludono che possa essere stata usata anche un’altra arma. Il ferito è stato portato nell’ospedale di Paola. Le indagini sono condotte dai carabinieri del reparto operativo di Cosenza e della Compagnia di Paola e coordinate dalla Procura di Paola.

Secondo alcune testimonianze pare che tra gli agricoltori vi fossero da anni dei dissidi. L’area è al momento presidiata dalle forze dell’ordine immediatamente giunte sul posto.

 

 

 

Sequestro beni a presunto affiliato cosca Mancuso di Limbadi

CATANZARO – Beni per un valore di circa 800 mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Catanzaro a Giovanni Campennì, di 53 anni, di Nicotera, ritenuto contiguo alla cosca Mancuso di Limbadi e già condannato in via definitiva per ricettazione e tentata estorsione.

Campennì era stato indagato nell’operazione “Mondo di mezzo” che aveva fatto emergere un accordo “imprenditoriale” tra l’associazione romana, riconducibile a Massimo Carminati e Salvatore Buzzi, e il clan Mancuso.

In virtù dell’accordo, secondo l’accusa, i Mancuso, per il tramite del loro rappresentante Campennì, avrebbero avviato attività imprenditoriali in collaborazione con l’associazione riferibile a Carminati – in particolare la gestione dell’appalto per la pulizia del mercato Esquilino di Roma – in cambio della possibilità per il clan laziale di svolgere attività economiche in Calabria sotto la protezione della cosca Mancuso.

Maestri Fuori Classe si tinge di rosa, domani apertura tutta al femminile

FIUMEFREDDO BRUZIO (CS) – Proseguono le attività per la seconda edizione di Maestri Fuori Classe, festival sulla Formazione e sull’Apprendimento Continuo in corso al Castello della Valle di Fiumefreddo Bruzio, borgo fra i più belli d’Italia affacciato sulla costa tirrenica cosentina.

Termineranno oggi le sessioni laboratoriali che hanno visto alternarsi il sociologo Giap Parini, la performer Emanuela Filippelli, lo scrittore-economista Claudio Impenna, il produttore Matteo Martone e i formatori e coach Francesco Marino e Marzia Martino, ideatori del progetto. Da domani e fino a domenica prenderà il via il festival vero e proprio, con incontri, lectio magistralis e testimonianze.

Per la prima delle tre giornate, venerdì 26 luglio, un’apertura tutta al femminile sul tema “La necessità di apprendere”. Si comincia alle 11 con i saluti istituzionali da parte dell’Assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano per proseguire con Lorella Calimari: insegnante di Matematica e Fisica presso il liceo scientifico “Vittorio Veneto” di Milano, nel 2017 ha ricevuto l’Italian Teacher Prize destinato ai dieci migliori insegnanti italiani e nel 2018 è stata insignita dalla Varkey Foundation del Global Teacher Prize, il Nobel per l’insegnamento. Nel 2018 ha inoltre pubblicato con Rizzoli “La radice quadrata della vita”, testo che, con un linguaggio semplice e accattivante, contiene consigli e insegnamenti validi anche per chi la scuola l’ha finita da un pezzo ed è convinto di essere negato per equazioni e formule.

Alle 17.30 sarà la volta di Sandra Savaglio, astrofisica di fama internazionale, intervistata da Marzia Martino sui temi “Donne e Scienza” e leadership al femminile. Nel 2004 la rivista americana “Time” le ha dedicato la copertina come simbolo della fuga dei cervelli europei negli Stati Uniti. Da tempo impegnata nella promozione delle donne in ambito scientifico, Savaglio parlerà di fiducia, errore e creatività.

Alle 19 chiuderà la staffetta tutta al femminile Vera Gheno: docente universitaria e traduttrice, sociolinguista specializzata in comunicazione mediata dal computer, membro della redazione di consulenza linguistica dell’Accademia della Crusca e, dal 2012, responsabile del profilo Twitter dell’ente. Una professionista versatile che ci introdurrà nel suo mondo fatto di passioni e parole.Faber fortunae suae: governare il presente tramite la competenza della parola” è il titolo del suo intervento.

Il festival proseguirà sabato 27 luglio con il dibattito su “Impossibile/Possibile”. Alle 11 l’intervento di Paolo Jedlowski, sociologo e docente universitario all’UniCal, su quelli che possono essere “I confini del possibile”. Alle 17.30 l’economista Claudio Impenna dialogherà con l’avvocato d’affari Francesco Bruno: “Dentro l’economia, oltre l’economia” l’argomento su cui verterà l’incontro. Alle 19 sarà il docente di Organizzazione aziendale Fabrizio Dafano a relazionare su “Sfogliando le pagine. Incontri con i grandi maestri”.

“Il coraggio” è invece il tema dell’ultima giornata di festival. Domenica 28 luglio, alle 11, l’analista filosofo Uber Sossi interverrà su “Il coraggio e la paura, limiti e confini”. Alle 17.30 “Il Coraggio di Intraprendere”, tavola rotonda moderata da Francesco Marino alla quale interverranno l’architetto Emilio Salvatore Leo e gli imprenditori Roberta Caruso eMassimiliano Capalbo. Conclusione del festival affidata al giornalista e scrittore Enrico Fierro, alle 19, con “Il Coraggio delle Idee”.

In mostra, negli spazi del Castello della Valle, le fotografie relative al concorso “Relazioni – Il coraggio di mettersi in gioco”, i cui vincitori verranno resi noti durante il festival.

 

 

 

 

Avanti Mendicino, l’opposizione chiede la revoca dei passi carrabili

MENDICINO (CS) – Questa mattina il gruppo “AVANTI MENDICINO” ha depositato al protocollo del comune la richiesta di inserimento nell’O.d.G. del prossimo consiglio comunale la proposta di modifica all’art. 20 del “Regolamento per il canone di concessione degli spazi pubblici”.

Tale richiesta, da sottoporre all’approvazione del consiglio comunale, mira alla totale abolizione del canone per l’occupazione di suolo pubblico dei passi carrabili che molte polemiche aveva suscitato l’estate scorsa, quando i cittadini si erano visti recapitare dalla Andreani Tributi (la concessionaria per la riscossione dei tributi per il comune) avvisi di accertamento che, successivamente, in una delibera di giunta che ne sospendeva la riscossione, venivano definiti addirittura “non conformi” proprio da parte di chi ne aveva sostenuto e difeso per mesi la loro legittimità contro chi come le opposizioni dell’epoca e il Gruppo Pd li contestò da subito.

«Questa modifica – ci dice il capogruppo Francesco Gervasi – vuole porre fine alla querelle innescata la scorsa estate quando, riesumando appunto l’art. 20 di un regolamento del 1998, Andreani inviava ad ignari cittadini, in maniera indiscriminata, avvisi di accertamento per occupazione abusiva di suolo pubblico per gli sbocchi delle abitazioni private sulle strade pubbliche. La poco accorta Andreani, oltre a non rispettare alcune prescrizioni contenute nello stesso regolamento, riusciva persino a sbagliare la tariffa (che avrebbe dovuto essere di £30.000 e che al cambio attuale sarebbe stata di 15€ ma che la stessa concessionaria calcolò in 30€, raddoppiandola di fatto, ponendo in questo modo il Comune di Mendicino in una grave situazione allorquando tutti i destinatari avessero opposto resistenza davanti un giudice contro questo procedimento, innescando ulteriori esborsi in termini di spese giudiziarie».

«Venerdì – dichiarano i Consiglieri di “Avanti Mendicino” Gervasi, Vena Reda e Argento nella nota – vogliamo mettere un punto definitivo a questo assurdo balzello, anche perché, dopo la delibera di Giunta del 28 dicembre scorso che sospendeva il pagamento del Canone (e sottolineiamo Canone e non Tassa) fino al 30 giugno, la Giunta non si è ancora pronunciata, autorizzando, implicitamente Andreani a tornare alla carica per la pretesa del canone sui passi carrabili».

La nota chiude con «la speranza che venerdì in Consiglio Comunale ci sia l’unanime approvazione della nostra proposta, o quantomeno un atteggiamento coerente di quei consiglieri che, appena un anno fa, scrissero sui giornali la loro contrarietà a quella pretesa iniqua dai già vessati cittadini mendicinesi».