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120 piloti iscritti all’ottava edizione della Salita di Cellara

Cellara – Sono 120 i piloti iscritti all’ottava edizione della Salita di Cellara, una delle cronoscalate più emozionanti del panorama automobilistico montano. La tre giorni di gare, organizzata dalla Cosenza corse guidata da Sergio Perri, inizierà domani con le verifiche tecniche e sportive che avranno luogo presso l’autosalone Auto per Tutti di Piano Lago.La cronoscalata è inserita nel calendario del Tivm, il Trofeo Italiano Velocità Montagna, serie cadetta Csai. Sul tracciato che dalla località Castagneto va a raggiungere, dopo 5,95 km, il suggestivo Colle d’Ascione di Cellara, si sfideranno piloti del calibro di Domenico Scola, Emanuele Greco, Carmelo Scaramozzino, Domenico Cubeda.A darsi battaglia – in particolare per il primato assoluto – saranno il reggino Carmelo Scaramozzino, su Ligier, il cosentino Domenico Scola jr, su Osella Pa 2000, il catanese Domenico Cubeda su vettura gemella, il catanzarese Emanuele Greco su Osella Pa 2000 Evo griffata Paco 74, i cosentini Franz Caruso su Radical della Cosenza corse e Eugenio Scalercio su Elia Avrio della Cosenza Motorsport, e il pilota di Celico Leonardo Nicoletti su Radical Prosport della Kronoracing.Tra le vetture di gruppo E1, spiccano piloti del calibro di Vitantonio Micoli (Renault 5 Apulia corse), Ivan Tudisco su Clio della scuderia Etna.In gruppo N attesa per Andrea Arnone (Fiat Punto Sila Racing), Saverio Scerbo, Eusebio Arduino e Davide D’Acri e Mario Minervino, driver di Montalto Uffugo a bordo di una Peugeot 106 N1400 elaborata dalla Efferre Autosport. Minervino è fermo da un anno, dopo aver conquistato il Tivm nel 2012.Tra le Racing Start sarà lotta tra il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo su Opel Corsa Opc Starauto, Danilo Aceto su Honda Civic e Luigi De Virgilio.In gruppo E3 competizione per Ennio Donato, Antonio Mancuso, Martino Sisto e Angelo Miccolis.Tra le agili Minicar spazio ad Antonio Cavalieri, Angelo Mercuri e Vincenzo Pezzola su Fiat 500.Le verifiche tecniche alle vetture, e le sportive per quanto riguarda i piloti, avranno luogo venerdì 6 giugno a Piano Lago, dalle 14 alle 19, presso il salone “Auto per tutti”. Sabato 7, dalle 9,30, il segnale di start delle prove, che si disputeranno in due manche. Sempre alle 9,30, domenica 8, il direttore di gara darà il via a gara uno dell’ottava Salita di Cellara. La premiazione è prevista all’apertura del parco chiuso presso il municipio di Cellara.

Altomonte,il sindaco Lateano chiede il miglioramento della distribuzione postale

Cosenza – Sono pervenute al Comune di Altomonte numerose lamentele da parte di cittadini per il non puntuale e preciso   servizio di recapito postale nel territorio comunale è in particolar modo nelle contrade rurali.Il sindaco di Altomonte, Dott. Giuseppe Lateano prendendo atto della situazione, ha verificato che tali disservizi creano disagio ai  cittadini, per il mancato recapito della posta e   per il mancato funzionamento di alcuni  sportelli causando lunghe  file, soprattutto durante i pagamenti delle pensioni degli anziani, molti dei quali con problemi di salute sono costretti a sostare ore di attesa per riscuotere le somme loro spettanti.  Tutto ciò, quindi è causato dalla carenza di personale   con difficoltà nella  distribuzione postale.  La situazione si è aggravata con la recente chiusura dello sportello bancario che  in passato espletava molte operazioni, ora invece eseguite da Poste Italiane.Il sindaco  Lateano, in una lettera inviata a Poste Italiane  ha chiesto  di risolvere nel più breve tempo possibile    di migliorare il servizio in maniera efficace ed efficiente con personale che  possa smaltire  la corrispondenza in eccesso e rendere gli sportelli  più funzionanti per garantire alla popolazione minori disagi.

 

 

Fermate quattro persone per taglio e furto di due piante di Faggio

COSENZA –   Quattro uomini, uno di Montalto Uffugo e tre di origine romena sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, dal Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Paola, per il taglio e furto di due piante di Faggio. Le quattro persone, a seguito di segnalazione al numero di emergenza ambientale 1515, sono state sorprese dal Comando Stazione di Paola in località “Luta” nel comune di Montalto Uffugo in una zona di proprietà demaniale. Arrivati sul posto  dopo un attenta perlustrazione del  vasto comprensorio boscato di proprietà della Regione Calabria composto da un bosco di alto fusto di faggio hanno sorpreso due  persone  mentre depezzavano utilizzando una  motosega  una pianta di faggio da poco abbattuta  mentre le altre erano impegnate nel caricare  del legname su  un autocarro. Durante il controllo si è quindi accertato il taglio di due piante di diametro di 50 cm, una delle quali già depezzata e in parte caricata sull’autocarro,  avvenuto senza alcuna autorizzazione ed in una zona sottoposto a vincolo ambientale. Per tale motivo le quattro persone sono state deferite all’autorità giudiziaria per il reato di furto, deturpamento e danneggiamento di bellezze naturali a danno della Regione Calabria. Successivamente, gli uomini del Comandante Regionale Giuseppe Graziano hanno proceduto al sequestro dell’autocarro con il cassone carico di legname pari a circa 40 quintali di legna di faggio  e la motosega usata per il taglio.

 

 

 

 

 

 

 

Ultimo atto della XIII edizione di TeatroMusica

Morano – La XIII edizione di TeatroMusica si appresta a celebrare l’ultimo atto di una stagione lunga, intensa ed emozionante che ha alternato sul proscenio dell’auditorium comunale ben 14 spettacoli, tra appuntamenti teatrali e concerti, i quali hanno fatto registrare quasi sempre il tutto esaurito. L’atto finale di quest’entusiasmante cavalcata, che ha visto Morano Calabro come vera e propria oasi culturale per l’intero comprensorio, sarà celebrato sabato 7 e domenica 8 giugno alle 20,30. Il sipario su questa tredicesima edizione si chiude con la grande musica e l’Allegra Ribalta, la compagnia locale, che sotto la direzione artistica di Franco Guaragna, da sempre organizza “TeatroMusica”, l’ha voluto dedicare ad uno dei nostri cantautori più amati, forse il più grande di sempre: Fabrizio De Andrè. Alla sua musica, alla sua poesia, al suo genio. Il concerto dal titolo “La Poesia di De Andrè” sarà eseguito dall’Orchestra di Fiati di Morano Calabro diretta dal M° Massimo Celiberto; sul palco a far rivivere le emozioni del grande Faber, le voci di Pino Cariati e Francesca Senatore, un’affiatata e collaudata ensemble composta da sessanta musicisti e tre coriste. Un viaggio tra le canzoni più celebri (Pescatore, Bocca di rosa, Dolcenera, Marinella, Il giudice, Canzone dell’amore perduto, Andrea, Geordie, La guerra di Piero) traendo ispirazione dai due album divenuti pilastri della storia musicale italiana, quelli che videro l’abbraccio fra la poesia di De Andrè e il progr-rock della PFM. Un appuntamento imperdibile, vista la qualità e la cura con cui, oramai da anni, L’Orchestra di Fiati, composta per la maggior parte da professionisti e da studenti del Conservatorio, prepara i suoi concerti. Con il doppio appuntamento de “la Poesia di de Andrè” l’Allegra Ribalta si congeda dal suo pubblico e l’arrivederci alla prossima stagione di TeatroMusica, per quella che sarà una nuova avventura teatrale e musicale da vivere tutti insieme, con passione ed emozione, all’auditorium comunale di Morano.

Concluso eco-laboratorio “La città immaginaria”

Cosenza – Si è concluso oggi l’eco-laboratorio di riciclo creativo “La città immaginaria”, promosso dall’Associazione culturale “Artes Mundi” e commissionato dall’Amministrazione comunale.
Sono intervenuti l’Assessore alla scuola e alla città a misura di bambino Geppino De Rose, Debora Falcone, Presidente dell’Associazione culturale “Artes Mundi”, Silvana Gallucci, Presidente della sezione cosentina della Fidapa, partner dell’iniziativa, e di Rosanna Calendino, responsabile della commissione ambiente della stessa Fidapa di Cosenza.
L’eco-laboratorio di riciclo creativo è iniziato lo scorso mese di marzo, ha avuto una durata di tre mesi ed ha interessato le scuole elementari di Donnici, San Vito, via Popilia (Cuturella), via Misasi e Spirito Santo.
Il progetto ha tratto ispirazione da “Le città invisibili” di Italo Calvino e, in particolare, dalla riflessione sviluppata dallo scrittore nel suo romanzo: “Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli e ogni cosa ne nasconde un’altra”.
Tra gli obiettivi del laboratorio, l’educazione al riuso dei materiali attraverso la progettazione e la realizzazione di oggetti e manufatti riciclati artisticamente e la trasformazione dei materiali e degli oggetti di recupero attraverso lo stimolo e lo sviluppo della manualità, della creatività e della fantasia.
Ciascuna delle cinque scuole partecipanti ha elaborato una creazione artistica sulle tematiche del presente, del passato e del futuro, privilegiando in alcuni casi il profilo urbanistico, in altri quello immaginario, storico, ludico e paesaggistico.
In particolare la Scuola di Donnici, pur vivendo nel verde, si è occupata della città attuale, la Scuola di San Vito del centro storico, quella di via Misasi, che vive quotidianamente immersa nel centro città e nel traffico, si è, invece, occupata del paesaggio naturale, fino alla Scuola dello Spirito Santo che ha trattato, nei suoi manufatti, il tema della smart city e della città del futuro. La scuola di Cuturella a via Popilia ha invece sviluppato, negli oggetti creati con materiali di riciclo, la parte ludica della città, con il circo ed il luna park.

L’agricoltura in Calabria può salvare dalla disoccupazione

I dati che ci consegna l’ISTAT sulla disoccupazione sono impietosi. La disoccupazione giovanile in Calabria e del  60,9%, di cui oltre il 46% tra quelli fino a 24 anni. Queste le nude e drammatiche cifre che fanno rabbrividire, ma gli indicatori dicono che– commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria –  in agricoltura il lavoro c’è e può crescere sia per chi vuole intraprendere con idee innovative che per chi vuole trovare una occupazione anche lontano dalle città. Il boom di iscrizioni negli istituti superiori e nell’università ad indirizzo agrario, che si sta registrando nella nostra regione,  è un segnale che bisogna cogliere perché l’agricoltura, l’agroalimentare e i servizi e la logistica connessi richiedono che, in un prossimo futuro, la domanda sarà indirizzata sempre più su livelli di elevata capacità imprenditoriale e professionale. Non cogliere questa tendenza – prosegue – significa oscurare il futuro, anche perché senza agricoltura la Calabria rischia di essere solo una indistinta espressione geografica. Per tutto questo, chiediamo che nella manovra di assestamento del bilancio regionale si abbia coraggio nelle scelte sia ordinamentali che nell’allocazione delle risorse, condivise in occasione della mobilitazione di Catanzaro “Difendere e valorizzare la Calabria bella e vera, che piace e vince – è un dovere di tutti” del 29 aprile u.s. dalla stragrande maggioranza di calabresi, da decine e decine di sindaci, da rappresentanti istituzionali, da forze politiche ed imprenditoriali che hanno detto anche un forte no alle rendite.  Sono  opzioni decisive che devono essere compiute “senza se e senza ma” perché questa è l’unica strada percorribile nella nostra regione altrimenti si assisterà ancora a scelte sbilanciate che mirano a mantenere solo lo “status quo”. Una strada che non è in salita – conclude Molinaro – ma è avvalorata dalle delibere di tantissimi sindaci che chiedono risposte certe per l’agricoltura  e lo fanno evidentemente per il ruolo che svolgono, poiché, in prima persona hanno il polso della situazione ed assistono al dramma della disoccupazione giovanile nel proprio comune.

 

 

Catanzaro,convocata conferenza stampa

Catanzaro – E’ convocata per venerdì 6 giugno 2014, alle ore 11:00, nella Direzione Generale dell’Asp di Catanzaro in via Vinicio Cortese, al primo piano del civico 25, una conferenza stampa nel corso della quale sarà firmato un protocollo d’intesa tra l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, per le dimissioni protette, finalizzato alla riduzione della durata del ricovero e all’assistenza post ospedaliera.
Alla conferenza stampa di venerdì, nel corso della quale saranno illustrati i dettagli del Protocollo d’intesa, parteciperanno l’avvocato Elga Rizzo, Direttore Generale A.O. “Pugliese-Ciaccio”, il Dott. Gerardo Mancuso, Direttore generale dell’Asp di Catanzaro e i direttori dei Distretti Sanitari della provincia di Catanzaro.

Rossano,Differenziare per migliorare

ROSSANO 2014 – Differenziare è futuro, è cultura ed è un dovere. È sulla gestione dei rifiuti che Rossano, questo territorio e la Calabria intera si giocheranno le chance di sviluppo nei prossimi anni. Una sfida che dobbiamo vincere. Ecco perché serve massima collaborazione tra Istituzioni, aziende e cittadini affinché si condivida e consolidi giorno dopo giorno la buona pratica della differenziata. Che da oggi dovrà essere ancor più uno stile di vita e una rivoluzione culturale per tutte le famiglie rossanesi. Con l’aiuto ed il contributo di tutti possiamo riuscirci! Insieme, costruiremo una città più pulita, una città più ospitale e una città più bella.È quanto dichiara il sindaco Giuseppe Antoniotti alla vigilia dell’apertura delle due isole ecologiche, del Centro Storico, in località Traforo, che sarà inauguratadomani Giovedì 5 Giugno, alle ore 11.30, e dello Scalo, in  Contrada Pennino; e invitando, inoltre, la cittadinanza a partecipare alla presentazione del progetto “Più differenziata, uniti nel separare” di gestione e raccolta rifiuti della Città, in programma per il prossimo sabato 7 Giugno, alle ore 10.00, nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino.

 

 

L’Amministrazione Comunale di Locri esprime solidarietà nei confronti del Sindaco di Ferruzzano Marisa Romeo

Locri – L’Amministrazione Comunale di Locri esprime piena solidarietà e vicinanza nei confronti del Sindaco di Ferruzzano, Marisa Romeo, e condanna fermamente il vile gesto compiuto ai suoi danni la notte scorsa da parte di ignoti.

Allo stesso tempo l’Amministrazione locrese esprime piena fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine che hanno il compito di ricostruire quanto accaduto e consegnare nelle mani della Giustizia i responsabili di tale ignobile gesto, che ancora una volta ha colpito un valido amministratore della Locride.

Ospedale Soverato,riattivate le attività chirurgiche

Catanzaro – “Nessuna responsabilità può essere attribuita al Direttore Generale dell’ASP di Catanzaro per gli inconvenienti che si sono verificati nell’unità operativa Ortopedia dell’ospedale di Soverato”. Lo afferma il coordinatore delle direzioni sanitarie aziendali, Dott. Pietro Menniti che spiega i motivi che hanno indotto il direttore sanitario del presidio ospedaliero di Soverato, Dott.ssa Amalia Milano, a sospendere, in via provvisoria, le attività chirurgiche a carattere di urgenza nel presidio di Soverato e disponendo il trasferimento delle urgenze in altri presidi, per ragioni riconducibili all’insufficienza di organico. Dichiara, infatti, Menniti che “Nell’organico del reparto di Ortopedia di Soverato sono previsti 7 medici, ma per via dei pensionamenti ne sono rimasti 5. Succede poi che ogni estate per motivi di ferie o nei casi di malattia, il numero dei medici si riduce mentre, per via dei turisti che si recano a Soverato, si incrementa notevolmente la popolazione. Il problema è che quest’anno purtroppo delle 5 unità in servizio, una è da febbraio in malattia per gravi motivi di salute e non sappiamo quando potrà rientrare; un’altra è esentata dal Medico competente dal fare reperibilità e sala operatoria; quindi rimangono 3 medici effettivi, di questi 3, tra cui la Dott.ssa Barone che è di supporto, quelli che operano sono 2. Nel momento in cui una delle unità rimaste va in ferie o ha il turno di riposo, non si può costituire l’equipe chirurgica, che deve essere composta da almeno tre medici”. “A causa del turn-over e del Piano di rientro – prosegue il coordinatore delle direzioni sanitarie – non è stato possibile sostituire le unità che sono andate in pensione e il reparto, che ha 12 posti letto è rimasto con un organico insufficiente. Negli anni precedenti, 2011, 2012 e 2013 abbiamo ovviato alla carenza di personale destinando in via provvisoria all’ospedale di Soverato medici da Lamezia, che hanno sempre collaborato. Il problema si crea nel periodo estivo, perché coincide con l’aumento della popolazione e la riduzione del personale per le ferie, comunque il reparto non è stato mai chiuso, bensì è stato sempre funzionante per tutte le attività ordinarie. Solo per le eventuali emergenze era stato previsto di dirottare, in via provvisoria, i pazienti in altri presidi, tutto ciò in attesa di individuare il personale a supporto della struttura.” Il Dott. Menniti, infine, rassicura: “ho dato disposizione che per il mese di giugno tre  ortopedici di Lamezia, a turni settimanali, prestino servizio nell’unità operativa Ortopedia del Presidio ospedaliero di Soverato, per consentire alle poche unità rimaste il riposo settimanale e le ferie ”.