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Il Rende batte la Palmese e si qualifica ai sedicesimi di Coppa

Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)
Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)

RENDE Il Rende si qualifica per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. I biancorossi nel derby battono la Palmese grazie alle reti di Crucitti e Gigliotti. Gli ospiti non hanno demeritato e, nel complesso, avrebbero meritato anche il pareggio, soprattutto nella ripresa. Entrambi gli allenatori guardano agli impegni di campionato e schierano diversi elementi che fin qui hanno trovato poco spazio. Pronti via e l’arbitro concede un rigore al Rende per fallo di Urbano su  Zangaro, ma lo stesso Zangaro fallisce la trasformazione. I biancorossi sono padroni del campo e sbloccano la situazione al  24’ quando Crucitti fa centro direttamente su calcio di punizione.  Nella ripresa da segnalare un di Napoli dalla distanza deviato in corner da De Brasi. Poi arriva il pareggio di Angotti su assist di urbano. Ma appena un minuto dopo il Rende sigla il gol partita con Gigliotti, imbeccato da La Gioia. Gli ospiti premono alla ricerca del pari, colpiscono un palo con Urbano ma alla fine non riescono a recuperare ed escono dalla manifestazione. Il Rende nel prossimo turno affronterà lo Scordia.

Rende-Palmese 2-1

RENDE (4-3-3): De Brasi 6,5 Mallamaci 6 (21’ st Bruno 6) Carrieri 6 Marchio 6,5 La Gioia 6; Gigliotti 7 (36’ st Papa sv) Crucitti 6,5 Falbo 6 (26’ st Piromallo sv); Zangaro 6,5 Azzinnaro 6,5 Feraco 6,5. In panchina Perri, Musca, Fiore, Benincasa, Actis Goretta, Conforti. All: Trocini

PALMESE (4-2-3-1): Hoxhaj 6; Misale 5,5 (31’ st Corsale sv) Cassaro 5,5 Dascoli 6 Citrigno 4,5; Benincasa 5 (16’ st Torchia 5) Napoli 6; Urbano 6 (33’ st Fabio sv) Foderaro 6 Satuno 5,5; Angotti 6. In panchina Nania, Moio, Gualdi, Versace, Pititto, Ciccone. All: Salerno

ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 24’ pt Crucitti (R), 12’ st Angotti (P), 13’ st Gigliotti (R)

NOTE: al 5’ pt Zangaro (R) sbaglia un calcio di rigore. Espulsi: 43’ st Citrigno (P) per doppia ammonizione. Ammoniti Marchio (R), Benincasa (P), Gigliotti (R), Cassaro (P). Angoli 8-5 in favore della Palmese. Recuperi 1’ pt e 5’ st

Sfruttamento ecosostenibile del mar Jonio. Convegno a Davoli Marina

Il litorale di Davoli Marina
Il litorale di Davoli Marina

DAVOLI (CZ) – Unione Mediterranea Calabria, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, invita organizza a Davoli Marina il 27 novembre prossimo, alle ore 16, l’iniziativa dal titolo “Il destino di una Georisorsa. Workshop sullo sfruttamento ecosostenibile del Mare Jonio”. Il convegno si propone di rendere fruibili ai non addetti ai lavori i dati sui rischi naturali delle ricerche di idrocarburi a terra e in mare. Relazioneranno sull’argomento l’avv. Giuseppe Papaleo sindaco di Davoli, il rag. Antonio Nicoletta delegato regionale della Nega Navale Italiana, la dott.ssa Rosella Cerra responsabile ambiente Calabria di Unione Mediterranea, il prof. Salvatore Critelli ordinario di geologia all’Università della Calabria, il prof. Gianni Pavan ricercatore del centro interdisciplinare di biocaustica e ricerche ambientali dell’Università di Pavia, il dott. Andrea Dominianni Presidente Legambiente Calabria, la dott.ssa Stefania Giglio biologa del Centro Nazionale Cetacei, l’avv. Luigi Aloisio Presidente del Club UNESCO di Soverato, il Sig. Pino Greco delegato dell’Assessore all’Ambiente della Regione Calabria, ed il pescatore professionista Salvatore Tredici di SOS Mediterraneo. Il convegno potrà essere seguito in internet anche sul canale you tube di SOS-Mediterraneo. “Dobbiamo documentare la popolazione su quanto sta avvenendo nel Mar Ionio, ed ancora peggio su cosa potrebbe avvenire a breve” ha detto la dott.ssa Rosella Cerra, che sta svolgendo un’intensa attività di monitoraggio dei provvedimenti che questo Governo sta prendendo a favore delle compagnie petrolifere. “Per questo motivo auspichiamo che i cittadini intervengano numerosi e che ci diano una mano nella battaglia per il futuro dei nostri territori” ha concluso una delle organizzatrici, Maria Luisa Iemmello del circolo Federico II di Unione Mediterranea, in occasione della presentazione dell’evento. Il convegno sarà ospitato presso la sede della Lega Navale Italiana di Viale Cassiodoro 55 a Davoli Marina.

 

Torna la manifestazione “Sposiamoci” a Cosenza. Iniziativa il 5 dicembre a Rendano

IMG_2957COSENZA – Il giorno dei “si”. Compirà quattro anni l’atteso evento dedicato al matrimonio organizzato da Giada e Selene Falcone dall’associazione “A Pois” con il patrocinio del comune di Cosenza. Dopo il successo registrato nelle precedenti edizioni,“Sposiamoci”- questo il nome della manifestazione – si prepara alla serata di “Alta Moda Sposa” all’interno della quale l’azienda “White sposa” presenterà gli abiti della nuova collezione 2016. L’appuntamento sarà sabato 5 dicembre alle 18.30 nella sala “M.Quintieri” del teatro Rendano.La serata aprirà con una mostra dedicata alle migliori aziende del settore sposa. Tra queste anche Scintille Montesanto, Villa Fabiano, AM color foto, Orrico Style. Seguirà la sfilata: in passerella gli abiti di alta moda dell’azienda bruzia e gli ori di “Scintille Montesanto” (ore 20.30). Un evento elegante che, a ridosso delle festività natalizie, renderà più dolce l’attesa.

Rizziconi, agguato nella notte. Bracciante ferito a fucilate

'NDRANGHETA: OPERAZIONE DEI ROS IN LIGURIA, 12 ARRESTIRIZZICONI (RC)- Un bracciante agricolo, Giovanni Romeo, 52 anni, è stato ferito in un agguato ed è stato salvato da una pattuglia di carabinieri in servizio di controllo del territorio. E’ successo a Rizziconi. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, verso le 3.30 era a bordo del suo autocarro quando è stato raggiunto da alcune fucilate all’addome e alle braccia. E’ riuscito a proseguire la marcia incontrando i militari che hanno impedito che i sicari concludessero la loro missione. L’agguato è stato compiuto in località Vennarella. Romeo ha riferito ai carabinieri che era alla guida del suo autocarro diretto in un frantoio a prelevare i residui di lavorazione delle olive, quando ha visto almeno due fiammate ed è stato ferito, probabilmente da colpi di un fucile calibro 12. L’uomo è comunque riuscito a proseguire incontrando poi i carabinieri. Soccorso e portato nell’ospedale di Polistena, è stato sottoposto ad intervento chirurgico e non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri hanno avviato le indagini per risalire al movente ed agli autori dell’agguato.

Il sangue rosa, un’altra vita è possibile. Progetto dell’Animed a Cosenza

LOCANDINA IL SANGUE ROSACOSENZA – Ritorna nelle scuole della provincia cosentina il progetto formativo siglato ANIMED (Associazione Nazionale Interculturale Mediterranea), “Il sangue rosa. Un’altra vita è possibile”. A promuovere l’iniziativa a sostegno delle vittime della violenza di genere è Cinzia Falcone, presidente ANIMED. L’iniziativa gode del patrocinio della Provincia di Cosenza e si svolge in collaborazione con l’Arma dei carabinieri e il Provveditorato agli studi di Cosenza. La lunga serie di incontri verrà inaugurata il 23 novembre nella sala “M. Quintieri” del teatro Rendano alle ore 10. Al tavolo degli esperti, accanto alla Falcone, ci saranno Gianfranco Tomao, Prefetto di Cosenza, Mario Occhiuto, presidente della Provincia di Cosenza, Fabio Ottaviani, comandante provinciale Legione Carabinieri di Cosenza, Luciano Greco, dirigente A.T.P., Giancarlo Costabile, docente Unical e il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, capo servizio di “Gazzetta del Sud”. La manifestazione sarà caratterizzata da alcuni contributi artistici e dalla performance canora della giovane Alessia Labate. Ai numerosi incontri in programma prenderanno parte anche gli studenti degli istituti comprensivi: “E’ utile estendere il fenomeno ai minori – evidenzia Cinzia Falcone – spesso testimoni silenziosi di quanto accade tra le mura domestiche”. Testimonianze, letture, proiezioni video, lezioni frontali, dibattiti: “Sarà un lavoro di squadra finalizzato a sensibilizzare i giovani alla cultura della non violenza”. Tutti i contributi saranno, infine, fruibili all’interno del volume “#iodamorenonmuoio”.

 

Raffaella Aquino

Rossano, lavori stradali lungo la provinciale 188. Disagi per la chiusura al traffico

Lavori stradali genericiROSSANO – L’Amministrazione comunale informa che per lavori urgenti ed improcrastinabili, necessari a consolidare e mettere in sicurezza la gallerie della Strada Provinciale 188, sottostante Villaggio Santa Chiara, l’arteria rimarrà chiusa al traffico nel tratto compreso tra l’intersezione con la ex SS 177 (inizio gallerie) e l’ingresso del costruendo parcheggio Sant’Antonio, fino a cessate esigenze. Per quanti, dal Centro storico e provenienti dalla Sila dovessero raggiungere lo Scalo, o nel tragitto inverso, si consigliano i percorsi alternativi lungo la ex Statale 177 da e per la Città alta.

Festa dell’albero, manifestazioni in tutta la provincia di Cosenza

La festa dell'albero di Castrolibero
La festa dell’albero di Castrolibero

COSENZA – L’ufficio territoriale per la biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, in occasione della festa dell’albero, ha partecipato alle manifestazioni organizzate dai comuni di Castrolibero e San Pietro in Guarano.  L’importante evento, che da tempo si annovera con cadenza annuale, oltre a rafforzare la positiva e proficua sinergia tra il Corpo Forestale dello Stato e  le amministrazioni locali, rappresenta un utile momento didattico e di educazione ambientale, per tutte le scolaresche e per tutti i cittadini che, numerosi ed entusiasti, vi partecipano.  A ricordo della giornata, i ragazzi delle  scuole presenti,  coadiuvati dal personale operaio del Corpo Forestale hanno messo a dimora diverse specie di piante in zone degradate  o da recuperare, dando così un ulteriore importante significato all’evento. Particolarmente suggestiva è stata la manifestazione di

Manifestazione a Trebisacce
Manifestazione a Trebisacce

Trebisacce. Gli alunni dell’istituto comprensivo Corrado Alvaro, i cui plessi sono ubicati anche ad Albidona, coordinati dalla dirigente Laura Gioia e assistiti dai docenti, hanno allietato la giornata con canti, recitazione di poesie e filastrocche, esposizione di cartelloni e disegni. La Festa degli Alberi si è svolta in collaborazione con l’Associazione Passaggi e l’amministrazione comunale di Trebisacce. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto a far capire agli studenti l’importanza del patrimonio arboreo e boschivo. L’appuntamento annualmente si rinnova e si carica di significati sempre diversi, accompagnandosi ai tanti contributi per la tutela della salute del nostro pianeta. Gli alberi sono un elemento basilare dell’eco sistema terrestre e servono anche a contrastare l’inquinamento ambientale provocato dall’uomo” ha sottolineato in un intervento, durante la festa, la docente Caterina De Nardi. L’associazione Passaggi per il 2015, ha indetto il concorso fotografico naturalistico “INCONTRO CON GLI ALBERI”, intitolandolo al compianto professor Pietro Aino che ha piantato moltissimi degli alberi del cortile della scuola. Inoltre ha anche curato, per conto dell’amministrazione comunale, la

I ragazzi dell'Istituto Alvaro piantano alcuni alberi
I ragazzi dell’Istituto Alvaro piantano alcuni alberi

ricerca per il  “Censimento nazionale degli alberi monumentali”, segnalando esemplari di ulivo, garrubo, roverelle, farnia e lentisco. Ha colpito l’attenzione dei ragazzi e la loro disponibilità ad apprendere e ad applicarsi nella pratica di piantare  alcuni alberi: due lecci e un garrubo. Altre piantine nate da seme sono state donate alla scuola e ai presenti. Hanno partecipato anche il sindaco di Trebisacce Franco Mundo, insieme allo staff tecnico e ad alcuni assessori.

Anna Maria Schifino

Castrovillari, avviate le operazioni dei comitati di quartiere

OLYMPUS DIGITAL CAMERACASTROVILLARI – Nella sala del Protoconvento francescano di Castrovillari, su convocazione dell’Ufficio elettorale del Comune di Castrovillari, si sono riuniti i 9 direttivi dei Comitati di Quartiere cittadini, costituiti nel complesso da 55 componenti. “Compito di questi organismi sarà quello di proporre azioni – come ha richiamato nel saluto ai presenti il Sindaco, Domenico Lo Polito, ringraziando tutti per il coinvolgimento volontario e appassionato in uno strumento tutto da sviluppare e con la responsabilità che richiede – per costruire dal basso, insieme all’Amministrazione, la crescita della città, partecipando pure al cosiddetto Bilancio concordato per offrire risposte, le più corrispondenti possibili, alle esigenze presenti. Sicuramente una svolta importante, nel segno della sussidiarietà e per il bene comune che non potrannoOLYMPUS DIGITAL CAMERA fare a meno – ha aggiunto il primo cittadino – di disponibilità, impegno, sacrifici, tempo e passione come quelli messi a disposizione da chi si è lasciato coinvolgere”. Questi i rappresentanti dei nove organismi: per il Quartiere n.1 Franco Scruci, per il n.2 Giuseppe Marzia, per il n.3 Denise Rizzo, per il n.4 Pasquale Pandolfi, per il n.5 Giovanni Toziano, per il n.6 Massimiliano Tricarico, per il n.7 Silvestro Carrieri, per il n.8 Mario Giannitelli e per il n.9 Domenico Alichino. Ai lavori ha partecipato il responsabile dell’Ufficio Elettorale del Comune, il dottor Franco Martino, che, oltre ad assistere all’insediamento per la formalizzazione delle nomine e la raccolta dati di ciascun membro, finalizzata per una migliore trasmissione d’informazioni e collegamenti con l’Amministrazione, legate alle loro competenze, ha raccolto le disponibilità dei direttivi per le prossime convocazioni, necessarie proprio per le elezione degli organismi. In sala , tra gli altri, anche i consiglieri Era Rocco, Nicola Di Gerio e l’Assessore Pasquale Pace per sottolineare la valenza e portata di questa esperienza istituzionale che desidera interfacciarsi con la popolazione per sviluppare forme di collaborazione sinergiche nell’interesse e crescita della comunità in un trait d’union che dovrà essere accompagnato dal quel senso civico di appartenenza che deve essere sempre più sostenuto.

Oliverio, pronti a dare la scossa per la rinascita della Calabria

oliverio chiesa mendicino 14CATANZARO – “In Calabria ci sono segnali di ripresa, ma molto resta da fare sul fronte del lavoro. Questo sintetico giudizio della Banca d’Italia, nel suo rapporto annuale sulle tendenze dell’economia calabrese, conferma quanto la Giunta regionale sta costruendo per affrontare l’emergenza e costruire lo sviluppo”. Lo afferma il presidente della Regione Mario Oliverio in merito al rapporto Bankitalia. “Sull’emergenza – prosegue – vale per tutti quanto è stato fatto e riconosciuto sul fronte della recente alluvione nella Locride: una presenza costante, un coordinamento tempestivo, nessuno, amministratori e cittadini, lasciato solo, ripristini immediati, predisposizione degli interventi strutturali a partire dal progetto Calabria sicura, uno dei capitoli fondamentali del Patto per la Calabria, in corso di definizione con il Governo nazionale. Dispiace come la stampa nazionale, pronta, giustamente, a esaltare il senso civico dei milanesi in occasione della pulizia dei muri imbrattati dai vandali, non abbia colto la fierezza del popolo della Locride, dopo quello dell’estate scorsa dei comprensori di Rossano, Corigliano e della Sibaritide, che hanno affrontato con compostezza, sacrificio ed impegno una drammatica calamità naturale. Sul fronte del lavoro – afferma Oliverio – stiamo affrontando anche in questi giorni un difficile confronto con il Governo per garantire gli ammortizzatori sociali, pur consapevoli che la fase delle politiche assistenziali volge al termine per aprire il campo del sostegno alle politiche attive per il lavoro. Ma la partita più importante – commenta il Governatore – è sul fronte dello sviluppo duraturo della Calabria. Il lavoro dei mesi scorsi produce risultati. L’approvazione del Por 2014-2020, frutto di questi primi mesi di intenso lavoro, mette in moto circa 2,3 miliardi; il Piano di Sviluppo Rurale libera risorse per oltre un miliardo e cento milioni di euro, in un settore strategico per la produzione e l’economia calabrese; l’avviato confronto con il Governo sull’Intesa Generale Quadro in materia di infrastrutture e sul Patto Calabria all’interno del master plan per il Sud va al cuore delle criticita’ della Calabria: la debolezza infrastrutturale e la scarsa capacità di attrazione degli investimenti. La Banca d’Italia sottolinea una crescita del fatturato industriale, della domanda estera di produzioni calabresi, un aumento di turisti italiani ed una stabilizzazione del settore delle costruzioni. La Giunta regionale si è mossa prima che tali indicatori fossero codificati. L’industria cresce se la Calabria diventa conveniente: Gioia Tauro e la definizione di un ruolo commerciale e produttivo dell’intero sistema portuale, il distretto agroalimentare di qualita’ della Sibaritide, quelli produttivi del crotonese, del lametino e di altre aree con produzione di eccellenza, il rilancio delle OMECA, un programma organico sui beni culturali, a partire dal percorso della Magna Grecia, come attrattori turistici, sono alcune delle azioni in corso e da implementare con gli investimenti del POR e del Patto Calabria. E’ dei mesi scorsi l’investimento produttivo per realizzare una industria di automobili a Gioia Tauro; è’ di queste ore l’affidamento dei lavori per il terminal ferroviario; è in corso una difficile trattativa con il Governo su tasse, incentivi e costo del lavoro nell’area portuale. Su queste cose la Giunta regionale sta portando avanti un impegno, ormai riconosciuto da tutti, fondato su una piattaforma credibile e concreta. E’ in fase avanzata la redazione di un nuovo piano regionale dei trasporti che non sarùàpresentato solo come strumento di programmazione, ma come contenitore di concreti progetti d’investimento, con il richiamo alla responsabilità di strutture come Anas, Rfi, Enac e di tutte quelle calabresi con competenze nell’ambito delle infrastrutture, della logistica, delle aree industriali. Ma c’è una piaga che ancora grida vendetta e che riguarda il settore strategico delle costruzioni, sulla quale abbiamo già definito un piano di monitoraggio e di intervento: oltre 180 opere incompiute da anni, ed alcune da decenni e tra queste, opere fondamentali per accrescere la qualità dei servizi al cittadino. In primo luogo le dighe di Calabria, le opere di difesa del suolo, gli interventi nei rifiuti e nella depurazione. Un’altra sfida che apriremo nelle prossime settimane: l’eliminazione di strutture superflue, la sburocratizzazione delle procedure, l’avvio di un’attività di monitoraggio programmatico sulle opere, sulle coperture finanziarie, sulle attività di cantiere, sui crono programmi e sulle responsabilità di esecuzione. Siamo consapevoli che la svolta di governo necessaria alla Calabria per la quale è impegnata la Giunta regionale rischia di rimanere monca se non è accompagnata da un cambio di cultura nel complesso della governance regionale; anzi se non entra in sintonia con la necessità di un ricambio dell’intera classe dirigente, a tutti i livelli ed in tutti i settori, della vita economica e sociale della regione. La Banca d’Italia – conclude Oliverio – offre l’assist sulle possibilità di ripresa. E noi abbiamo scommesso tutto su questa missione, per la quale abbiamo chiesto ed ottenuto il consenso dei calabresi. La difficile fase che vive la nostra regione richiede uno straordinario impegno ed una forte e vasta motivazione di energie sociali, della cultura, delle Università, del mondo del lavoro e dell’impresa, delle ragazze e dei ragazzi calabresi, per consolidare un patto per lo sviluppo di una terra oltraggiata all’esterno e, spesso all’interno, da cattivi governanti”.

Castrovillari, indagati medici ed infermieri per la morte di Salvatore Pittari

tribunale castrovillariCASTROVILLARI – Tredici tra medici ed infermieri dell’ospedale di Castrovillari sarebbero indagati per la morte di Salvatore Pittari, il motociclista di 24 anni morto nel nosocomio dove era stato ricoverato per le ferite riportate in un incidente stradale. Lo riferisce l’Ansa citando fonti vicine all’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Castrovillari che ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima. “Il quadro potrebbe essere più’ complicato di quanto appare” ha detto uno dei legali della famiglia della vittima. Il procuratore capo di Castrovillari Eugenio Facciola e il pm Maria Grazia Anastasia, nell’immediatezza del decesso di Pittari, avevano posto sotto sequestro la salma e la cartella clinica del giovane. I familiari di Salvatore, dal canto loro, avevano presentato una denuncia, nominando due avvocati, Antonio Bonifati e Vincenzo Malomo. Sull’esito dell’autopsia nessuno dei consulenti ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.