Tutti gli articoli di Chiara Civenti

Crosia: la raccolta differenziata arriva nelle scuole pubbliche

rifiuti-saccisicaCROSIA (Cs)  – Continua la campagna di sensibilizzazione per il corretto riciclo dei rifiuti. I contenitori per la raccolta differenziata arrivano anche nelle scuole, negli uffici comunali e nelle attività commerciali. Stamani (martedì 10) l’Assessore all’Ambiente Serafino Forciniti, insieme agli operai comunali, ha provveduto a consegnare i raccoglitori per la carta nei plessi di Sorrento e Via del Sole. Domattina la consegna sarà effettuata presso l’istituto Padula e il plesso di Via dell’Arte. Nei prossimi giorni, le scuole saranno dotate anche dei contenitori per la raccolta della plastica.

Tante le novità e le iniziative messe in campo dall’Esecutivo Russo che, in pochissimo tempo, ha rivoluzionato il servizio di raccolta rifiuti, rendendolo funzionale ed efficiente. Intensificati i controlli e l’attività di sensibilizzazione. Essenziale il supporto degli agenti della Polizia Municipale che per tre volte a settimana, (lunedì, giovedì e sabato) affiancheranno gli operatori della Cooperativa Città Pulita, gestore del servizio, per verificare il corretto conferimento, fornire maggiori informazioni ai cittadini e, in caso di gravi infrazioni, procedere con le contravvenzioni.

“Stiamo lavorando senza sosta – dichiara il vicesindaco con delega all’Ambiente Serafino Forciniti – per recuperare e porre rimedio alle tante lacune del servizio di raccolta differenziata, avviato dalla precedente Amministrazione solo in alcune aree della cittadina ed in maniera disorganica, per il quale non era stato previsto alcun regolamento, nessun controllo e poca informazione. Noi, in soli nove mesi, siamo riusciti a coprire l’intero territorio comunale, includendo, proprio in questi giorni, anche le scuole e le attività commerciali, fornendo risposte e maggiori informazioni per il corretto riciclo dei rifiuti alla comunità, e garantendo il dovuto controllo alle aree periferiche dalle quali sono stati rimossi i cassonetti, e nelle quali, spesso, purtroppo, abbiamo registrato la presenza di vere e proprie discariche a cielo aperto. Non solo. A breve, saranno avviati i lavori che in poco tempo porteranno alla messa in funzione di un’isola ecologica e prima dell’estate, partiremo con la raccolta dell’umido, che potrà essere conferito nei nuovi compostatori di cui il comune sarà dotato. Risultati importanti – conclude Forciniti – che stanno già facendo riscontrare un elevato incremento nella percentuale di raccolta della differenziata e che crediamo possano portare, in breve tempo, al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle normative europee.”.

Imparare la musica

foto2 (1)LAMEZIA TERME – È protagonista la musica live nella scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Perri – Pitagora” di Lamezia Terme diretta dalla dott.ssa Teresa Bevilacqua con una serie di lezioni concerto eseguite da musicisti professionisti.

L’iniziativa, proposta dall’associazione artistica e scuola di musica  Lamezia, diretta dal maestro Orlando Vescio, si propone di avvicinare i bambini alla musica attraverso l’ascolto e la possibilità di potere interagire con i musicisti, ponendo loro ogni tipo di curiosità inerente alla musica. Le esibizioni degli artisti previsti in calendario andranno ad evidenziare molteplici stili musicali, dal classico al pop, fino alla musica popolare.

Il primo concerto ha visto protagonisti, nell’accogliente auditorium della scuola media Pitagora, il maestro Antonio Bifulco alla tromba, accompagnato al pianoforte dal maestro Ferruccio Messinese. Nel corso del concerto sono state proposte musiche di varie estrazioni stilistiche. Particolarmente apprezzate, fra l’altro, le musiche da film della “Leggenda del pianista sull’oceano” di Ennio Morricone e le musiche intramontabili di Walt Disney. Attenti e curiosi le centinaia di alunni che hanno assistito al concerto.

L’iniziativa è inserita in un quadro ancora più ampio di valorizzazione della musica nella scuola primaria, con progetti didattici del tutto innovativi che l’associazione sta effettuando in collaborazione con l’Istituto e che si concretizzerà con una serie di concerti che saranno tenuti dai bambini delle varie classi per la fine dell’anno scolastico.

Rossano: continuano i lavori Enel, possibili disagi nel centro storico

Rossano-ENELROSSANO (Cs) – Proseguono i lavori di manutenzione sugli impianti elettrici su tutto il territorio urbano. Previsti interventi in tutto il Centro storico. Venerdì 13 Marzo 2015 dalle ore 8.30 alle ore 12.00 potrebbero registrarsi disagi dovuti all’interruzione dell’energia.

È quanto fa sapere Enel Spa, che ha inoltrato una comunicazione agli Uffici comunali.

I lavori saranno effettuati il prossimo venerdì 13 nelle seguenti zone della Città alta Via San Marco, Via Amendola, Via S. Giovanni, Via Vallone San marco, Via Vittorio Emanuele, Vico Carbone, Via S. Bernardino, Via San Nicola al Vallone, Via Prigioni, Via Cairoli, Via Martucci, Vico Pettinati, Via De Mundo, Vico S. Domenico, Vico De Stefano, Vico Martucci, Vico De Mundo, Piazza Steri, Corso Garibaldi (dal civico 136 al 345), Via Bancato, Vico De Muro, Via Rupe San Giovanni e Via Borghesia.

Durante i lavori è sconsigliato utilizzare gli ascensori e qualsiasi altro elettrodomestico. La corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche, l’invito, pertanto, è a non commettere imprudenze. Per informazioni e segnalazioni è possibile contattare il Numero Verde Enel 803.500 (opzione 1).

Protagonista del Mercoledì d’Autore “Il Referente” di Giuseppe Benvenuto

11060958_831873353552344_6425771522853972602_nCOSENZA – Il “Mercoledì d’autore”, tradizionale appuntamento letterario con i migliori scrittori della casa editrice Falco, prosegue con la presentazione di un thriller mozzafiato, “Il Referente”, di Giuseppe Benvenuto.

L’evento avrà luogo come di consueto nella suggestiva Tea Room della “Torteria di Polly Dì” a Rende, e sarà presentato dal giornalista Carlo Minervini, con le raffinate letture a cura di Marilena Dattis.

Il romanzo filtra lentamente nell’animo del lettore con gli intrighi di potere che si creano per la guida di una prestigiosa università.

TRAMA

Luca Belmonte, a cinquant’anni, si ritrova disoccupato. La sua vita di giovane di belle speranze gli sembra ormai lontana e le tante esperienze professionali portate avanti nel tempo gli hanno lasciato il rammarico di non essere riuscito a consolidare nessuna di esse. L’opportunità inaspettata di un nuovo qualificante lavoro lo catapulterà ben presto nel mondo universitario, facendolo diventare il referente per la Puglia della importante università telematica “Doriano Ranieri”.

Prima a Bitonto, poi a Milano, Luca entra a far parte di una realtà che svelerà una spietata lotta alla successione del rettorato e all’accaparramento di consistenti beni immobiliari, appetiti anche dall’università brasiliana “Vasco de Gama” che proprio in quel momento sta chiudendo un accordo milionario.

Debolezze umane, ambiguità, enigmi e colpi di scena: Luca si ritroverà ago della bilancia conteso dalle “vipere della Ranieri” tra morti misterose e un presunto erede. Accompagnato dall’affascinante ispettrice Barbara Fioravanti, il suo ruolo diventerà sempre più centrale fino ad un imprevedibile ed emozionante finale, giocato fra Londra, San Paolo e Milano.

Moda Movie 2015: selezionati da una commissione di esperti i 15 finalisti (+2 riserve)

commissione al lavoroCOSENZA – La commissione di esperti riunitasi ieri presso la sede dell’associazione Creazione e Immagine presieduta da Sante Orrico, direttore artistico di Moda Movie, e da Paola Orrico, project manager, ha selezionato i 15 finalisti che avranno la possibilità di realizzare gli abiti sulla base dei bozzetti inviati e partecipare così all’Evento Moda del 1° giugno durante il quale verranno decretati i vincitori della 19a edizione del concorso.

È stata una scelta difficoltosa per l’alta qualità degli elaborati; dopo una prima scrematura la selezione dei finalisti è stata operata fra le proposte di 47 giovani fashion designers, ognuno dei quali ha realizzato quattro differenti bozzetti attenendosi al tema dell’edizione 2015, Crossing Cultures”.

La giuria esaminatrice, composta da esperti di moda, stilisti, esperti di sartoria  e da giornalisti di varie testate ed emittenti, ha visto anche la partecipazione di Maria Rosaria Succurro, Assessore del comune di Cosenza,  Maria Loredana Ambrosio, in rappresentanza di Confartigianato Cosenza, Anna Giannicola Lucente per Fondazione Carical, Rosita Gangi, responsabile della Comunicazione per la Provincia di Cosenza, Sarah Nigro per l’Università della Calabria e Livia Blasi per la Rai.

Di seguito l’elenco dei 15 finalisti + 2 riserve, con informazioni relative a luogo di provenienza e percorso di studi:

1) Martina Grisolia – Roma – Accademia Costume e Moda (ACM) Roma

2) Maria Cristina Sandu –  Bibbiena (AR) – Nuovo Istituto Design

3) DUO: Simone Bartolotta – Termini Imerese (Pa) – Istituto Reg. d’Arte (Bagheria)

Salvatore Martorana – Santa Flavia (Pa) – Accademia Belle Arti Palermo

4) Sara Galluzzi – Nettuno (Rm) – Scuola di Moda Ida Ferri

5) Silvia Zampolli – Occhiobello (Ro) – Università Popolare Magna Carta

6) DUO: Sherley Elizabeth Loo Loor – Lurani (Lo) – Istituto Carlo Secoli Milano

Silvana Santeramo – Matera – Alta Moda Roma

7) Bernardo Letro Ribeiro De Assis – Luzzi (Cs) – IPSSS Leonardo Da Vinci CS

8) Eva Scala – Inghilterra – London College of Fashion

9) Lia Ilaria – Taverna (Cz) – Accademia di Moda New Style Cosenza

10) Marta Raggi – San Girillo (To) – Ist. Tecnico Romolo Zerboni – Sistema Moda

11) Barbara Martina Papais – Milano – AFOL Moda Milano

12) Federica La Rocca – Bergamo – Ist. Tecnico Caterina Caniana Bergamo

13) Francesca Spagnuolo – Lauria – Accademia Italiana Arte Moda Design FI

14) Benedetta Bonavita – Cerignola (Fo) – ISSIS G. Pavoncelli

15) Stefania Parisi – Riposto – Accademia Euromediterranea

Riserve:

16) Gabriella Santelli – Cerisano (Cs) – Accademia di Moda New Style Cosenza

17) Letizia Gargano – Mendicino (Cs) – Accademia di Moda New Style Cosenza

Dispositivi pascolamento: Confcoltivatori si appella al Presidente Oliverio

lSAN GIOVANNI IN FIORE (Cs) – Dispositivi contro il pascolamento conto terzi sui pascoli magri, intervenga Oliverio. La podolica, capo allevato prevalentemente allo stato brado, e la pratica della “transumanza”, sono a rischio. Allevatori e agricoltori preoccupati.

La lettera aperta al Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio porta la firma del responsabile nazionale Giorgio Amelio e del responsabile regionale Giovambattista Benincasa della Confcoltivatori. Un interessamento presso il Ministero ed il Coordinamento degli Organismi Pagatori e l’impegno a far pervenire entro la data del 31 marzo l’eventuale delibera di Giunta Regionale che conceda, nell’ambito di pratiche di pascolo riconosciute come uso o consuetudine locale, la possibilità del pascolamento conto terzi, e, di conseguenza ridare la possibilità di inserire in domanda unica 2015 anche i capi appartenenti a codici di allevamento non intestati allo stesso richiedente. Ecco cosa chiedono.

La problematica investe tutti gli agricoltori che avevano la possibilità di effettuare il pascolamento da parte di terzi. Con questo sistema – scrivono Amelio e Benincasa – si favorivano non solo i soggetti che utilizzavano i terreni per la produzione (allevatori), ma anche gli agricoltori che a prescindere dalla produzione, mantenevano i terreni in buone condizioni agronomiche ed ambientali. La pratica era utilizzata soprattutto nelle realtà di montagna. Sulle superfici dichiarate a pascolo magro, era possibile il pascolamento sia con bestiame di proprietà, che con bestiame di proprietà di terzi.

La possibilità di usufruire di questo beneficio è oggi vietato da due diverse disposizioni. Una circolare Agea che dispone che ai fini dell’ammissibilità delle superfici dichiarate a pascolo magro, è necessario procedere al pascolamento diretto, annullando di fatto la possibilità di effettuare il pascolamento da parte di terzi; e il Decreto Ministeriale (Politiche Agricole) n. 1420 del 26 febbraio 2015 art. 2 comma 4 che sancisce il principio secondo cui, in assenza di provvedimenti specifici emanati dalle Regioni, gli animali individuati al pascolo nell’ambito della Banca Dati Nazionale delle anagrafi zootecniche, devono essere detenuti dal richiedente e appartenenti a codici di allevamento intestati al medesimo richiedente.

I due dispositivi – sottolinea Confcoltivatori – stanno destando fortissime preoccupazioni per gli allevatori della “podolica” che è un capo che viene allevato prevalentemente allo stato brado, quindi gli stessi allevatori hanno sempre esercitato e continuano ad esercitare la pratica della “monticazione” o “transumansa” utilizzando i pascoli magri non di proprietà e spesso dichiarati da altri agricoltori. L’utilizzo del pascolo da parte degli allevatori di razze bovine ed ovicaprine, con il consenso del proprietario e/o agricoltore, era ed è un strumento molto utile per la salute pubblica, infatti con lo strumento del pascolo autorizzato, si obbliga l’allevatore ad eseguire la prevista profilassi veterinaria; inoltre serve ad evitare l’antico e dannoso problema del pascolo abusivo, proibito dalla legge 320 del 1954 e perseguibile in base al dettato dell’articolo 636 del Codice penale, che vieta appunto l’introduzione e l’abbandono di animali su terreni altrui senza la necessaria concessione della stessa superficie da parte dell’avente diritto.

La CGIL eletta alla Provincia di Catanzaro ringrazia tutti gli elettori

cgil-3Comunicato per conto della Rsu della Cgil eletta alla Provincia di Catanzaro:

“Vogliamo innanzi tutto ringraziare tutte le colleghe e tutti i colleghi che hanno partecipato al voto per l’elezione della RSU : l’altissima partecipazione è segno che in un momento così difficile e così incerto per il futuro dell’ente e di ciascuno di noi , il sindacato si conferma punto di riferimento vitale e credibile, e si sono affermati i valori della partecipazione e della coesione , fondamentali per affrontare la battaglia che abbiamo davanti.

Ringraziamo in maniera particolare chi ha scelto i candidati della CGIL , faremo di tutto per meritare la fiducia che ci è stata dimostrata. Sappiamo che l’informazione, il confronto, il lavorare insieme sono l’unica strada per rimanere uniti ed avere così più forza per difendere la professionalità e il lavoro, per far prevalere i principi della giustizia e della solidarietà.

La fase che stiamo attraversando ha i caratteri della straordinarietà, del cambiamento epocale per quanto riguarda la pubblica amministrazione e l’ente provincia, in un quadro generale di grande incertezza sia a livello nazionale che regionale .

Anche il nostro impegno dovrà essere straordinario, per questo sollecitiamo la partecipazione e il contributo di tutte/i.

Grazie a tutti.”

La Segreteria Aziendale

Alcuni dati

Aventi diritto: n.479     340 uomini; 139 donne

Votanti 442 ( 92,27% degli aventi diritto)

Donne 93,52% ( sul totale delle donne)

Uomini 91,27  %(sul totale degli uomini)

Villa Fabiano presenta il secondo appuntamento con l’alta cucina

4051417_26_bRENDE (Cs) – Dopo il successo dello scorso 22 febbraio, Villa Fabiano, in collaborazione con l’Associazione professionale Cuochi calabresi, propone un secondo appuntamento con l’alta cucina. Ha preso il via, infatti, lo scorso febbraio un programma di corsi brevi di cucina amatoriale che si svilupperà per tutto il primo semestre 2015.

Il corso, dalla durata breve di un giorno, ha lo scopo di proporre un menù a tema realizzabile anche da cuochi amatoriali. Chiunque abbia la passione per la cucina può non solo partecipare, ma essere in grado di preparare gustosi piatti con le tecniche specialistiche impartite dai maestri chef.

La proposta per il prossimo appuntamento, in programma il 22 marzo a partire dalle ore 9.00, si concentrerà sulla preparazione del menù di Pasqua

I corsi sono a cura della delegazione di Rende dell’Associazione professionale Cuochi calabresi, Massimo Gencarelli e Francesca Narcisi, Marco Aloise, Salvatore Scalzo.

 

Elezioni RSU Arpacal: il successo di UIL FPL

UIL-FPLCATANZARO – “Un importante successo sia in termini di consensi che di seggi ottenuti. E’ la dimostrazione che il lavoro svolto nell’Arpacal dalla segreteria aziendale UIL FPL, anche nella scelta di candidati di valore e di notevoli  capacità professionali, ha confermato la fiducia dei dipendenti dell’Agenzia nei confronti della UIL FPL che nell’ultimo triennio, spesso da sola, ha dovuto lottare per difendere e conquistare legittimi riconoscimenti contrattuali a favore dei dipendenti, culminati nelle sottoscrizione di ben quattro contratti decentrati integrativi che riconoscono e regolamentano importanti istituti economici”.

E’ il commento Raffaele Gentile, segretario regionale della UIL FPL a conclusione delle elezioni per la RSU dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) nelle quali la lista della UIL FPL, rinnovando interamente la propria rappresentanza, ha confermato i quattro seggi nella RSU che aveva conquistato nel 2012, raggiungendo il 32% dei votanti.

“La nostra è certamente una vittoria che va al di là dei numeri pur se importanti, perché la UIL FPL, finora, ha dovuto lottare contro tutto e tutti, nonostante la ferma e dichiarata intenzione di salvaguardare solo ed esclusivamente gli interessi legittimi dei lavoratori. L’augurio è che, spente le luci della ribalta di una campagna elettorale scomposta e falsata da proposte irrealizzabili, la nuova RSU dell’Arpacal possa lavorare,  libera dai paletti ideologici, o peggio strumentali ed infarciti da interessi personali, concentrata solo sui legittimi interessi dei lavoratori e a salvaguardia della credibilità scientifica e professionale dell’Agenzia”.

Pasquale Perri in visita all’Università di Catanzaro

foto PerriCATANZARO – Imprenditore lametino con il “vizio” delle imprese. Abitante di Nicastro, felicemente sposato con quattro figli, libero professionista da oltre vent’anni, Pasquale Perri, classe’70, dopo aver trascorso anni difficili professionali e aver sofferto i lividi del fallimento, si rialza. Con la voglia di riemergere e ripartire ancor meglio di prima. Questa volta con la consapevolezza di quanto possa essere rischioso non considerare che il fallimento fa parte della quotidianità e che bisogna essere in grado di eluderlo per non esserne investiti.

Dopo aver partecipato alla Maratona di New York, diventa autore del manuale “ Come soddisfare i clienti”, MIND Edizioni – 2013. La sua storia però ha dell’incredibile. Infatti Pasquale Perri fino a qualche mese prima della famosa Maratona non praticava alcuno sport. A spingerlo oltre i suoi limiti, l’incontro nel 2012 con il Dr. Roberto Cerè, allenatore mentale di fama mondiale. Per mezzo dell’adesione al suo programma d’élite Real Result Coach, Pasquale Perri ha trovato l’entusiasmo e imparato le strategie per affrontare con successo una serie di prove. Ultime di queste: correre e terminare una maratona (42.195 m) fare un corso di sopravvivenza, scrivere un libro. Tutto questo mentre segue un percorso formativo per diventare coach e gestendo comunque il suo business. Pasquale Perri attualmente collabora per le più grandi aziende enogastronomiche italiane. Proprio per la sua perseveranza e per la bella testimonianza umana e professionale, Pasquale Perri sarà ospite dell’Università di Catanzaro, Venerdì 13 Marzo dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali.